16 settembre 2019 13:54
Le indiscrezioni si rincorrono in questi giorni tra voci allarmanti e puntuali smentite da parte dell’operatore. Fatto sta che il contratto di acquisizione di Thomas Cook, da parte del conglomerato cinese Fosun, pare ora essere in bilico. E ciò dopo che il to britannico aveva annunciato a fine agosto il raggiungimento di un accordo di massima, in grado di portare la compagnia al riparo dalle secche finanziarie in cui si dibatte ormai da parecchi mesi.
Stando alle voci raccolte dalla stampa inglese, e riportate da Travelmole, il cda di Thomas Cook starebbe infatti incontrando più difficoltà del previsto a convincere i propri stakeholder della bontà dell’operazione. Perché l’accordo possa andare in porto c’è infatti bisogno di una maggioranza di due terzi degli obbligazionisti della società. Sembra tuttavia che il traguardo non sia stato ancora raggiunto, mentre proseguono frenetiche le trattative in vista dell’incontro decisivo, in programma per mercoledì prossimo.
Secondo il The Telegraph, in particolare, Thomas Cook si sarebbe già rivolto alla società di consulenza AlixPartners, per poter contare su un pool di esperti in tema di insolvenza aziendale. In una deposizione in tribunale del mese scorso, la stessa AlixPartners avrebbe inoltre dichiarato che, in caso di fallimento, i creditori del to sarebbero destinati a ricevere appena il 13,2% degli 875 milioni di sterline a loro dovute.
Thomas Cook starebbe quindi pensando di appellarsi a sua volta a un tribunale, rivela il Financial Times, per ottenere un rinvio dell’incontro con gli obbligazionisti di mercoledì prossimo. Lo scorso venerdì, il to avrebbe inoltre richiesto ai creditori un’ulteriore immissione di capitali per 100 milioni di sterline: un misura, suggerisce Sky News, pensata soprattutto per tranquillizzare gli investitori e non perché la compagnia abbia immediato bisogno di liquidità.
Anche la Civil Aviation Authority starebbe infine preparandosi allo scenario peggiore, elaborando piani di emergenza per rimpatriare centinaia di migliaia di passeggeri dall’estero. Un eventualità tutt’altro che remota, considerando che Thomas Cook è un vero colosso dei viaggi, capace di movimentare, grazie alle sue attività di tour operating e di trasporto aereo, qualcosa come 22 milioni di clienti all’anno.
Nel tentativo di sedare questa vera ridda di voci, Thomas Cook ha quindi emesso una nota ufficiale in cui smentisce le divergenze tra obbligazionisti e dichiara che la compagnia rimane concentrata sulla chiusura dell’accordo.
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Per chi ama la storia e la cultura, ideale è quindi Capodanno al Forte con pernottamento nell’albergo all’interno del complesso monumentale del forte di Bard, costruito dai Savoia in posizione strategica a dominare la valle dove scorre la Dora Baltea. L’Hotel Cavour et des Officier, dal design nordico minimalista, è stato progettato dall’architetto Vico Magistretti e occupa gli spazi che un tempo erano le sale delle caserme, offrendo una vista impagabile sulla valle. Un soggiorno che piacerà anche ai più piccoli e a tutti gli appassionati degli Avengers, visto che proprio tra le mura del forte è stata girata una scena dell’amata saga dei supereroi. La proposta di Valle d’Aosta Vacanze, che ha l’esclusiva dell’hotel per il Capodanno, prevede, oltre al soggiorno con prima colazione con prodotti locali, una visita guidata alla fortezza, i pass per tutti i musei e mostre del forte e il cenone di Capodanno. Quote da 459 euro per tre notti in camera doppia (dal 29 dicembre al 1° gennaio).
Per chi opta per un’atmosfera romantica e in tipico stile montano, il to valdostano propone invece due alternative. La prima si chiama Capodanno in chalet con sistemazione in uno degli chalet dell'Hôtel Village a Torrent de Maillot, a una manciata di chilometri da Aosta: dieci strutture in legno e pietra arredate in stile minimalista ma caldo e accogliente. Questa proposta, oltre a tre pernottamenti con prima colazione, prevede un’escursione con le funivie Skyway da Courmayeur alla stazione panoramica di Punta Helbronner a quota 3.500 metri sul monte Bianco, un pranzo in stile alpino, degustazione di cinque vini biologici in una azienda vinicola valdostana, nonché il cenone di Capodanno. Quote da 635 euro a persona (dal 29 dicembre al 1° gennaio).
All’insegna del benessere è invece il Capodanno Charme e relax con soggiorno al Maison Bionaz Ski & Sport Chambre d’Hôtes, in tipico stile valdostano rivisitato nel design con vasca idromassaggio e sauna direttamente in camera. La proposta per la fine dell’anno prevede quattro notti, prima colazione, aperitivo in un locale tipico in centro ad Aosta e cenone di ricercata gastronomia in ristorante ad alta quota sulle piste da sci di Pila da raggiungersi a bordo di un gatto delle nevi. Quote da 595 euro a persona (dal 28 dicembre al 1° gennaio).
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Doppia novità tricolore per il gruppo Hilton che annuncia due new entry a Roma e Napoli, grazie ad altrettanti accordi di franchising: in partnership con Italyhotelmanagement, l'Hampton by Hilton Rome St Peter's verrà inaugurato il prossimo mese di marzo e sarà dotato di 124 camere, una palestra e due sale riunioni. Situato a pochi passi da via Gregorio VII e vicino a Città del Vaticano, l'hotel offre una posizione comoda sia per i viaggiatori d'affari sia per i turisti che vogliono esplorare Roma.
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Firenze ospiterà dall’11 al 13 novembre la quarta edizione di The World In Florence. L’evento è a cura della Fondazione Romualdo Del Bianco e Life Beyond Tourism- Travel to Dialogue.
Il festival, che quest’anno festeggia il 35esimo anniversario della Fondazione ed è il 55° evento annuale promosso dalla Fondazione, inaugura lunedì 11 novembre alle 17 con un programma che spazia tra convegni, mostre, esibizioni, proiezioni in collaborazione con RAM Film Festival e Toscana Film Commission e degustazioni culturali dai diversi Paesi partecipanti, live performance, musiche e danze dal mondo per celebrare il dialogo e la convivenza pacifica tra popoli.
Le delegazioni di più di 30 Paesi del mondo tra cui le new entry Gambia, Togo, Burundi, Sri Lanka, Ungheria, Bosnia Erzegovina e Messico propongono una serie di itinerari tra i luoghi più affascinanti dei loro territori; gli incontri “Private Participation in Protecting and Enhancing our Great Outdoors” (13/11) con Patrick Wyss, presidente e fondatore della South Dakota Parks and Wildlife Foundation (SDPWF)– United States of America che ha progettato il Museo Tatanka nelle Black Hills statunitensi voluto da Kevin Costner, Mounir Bouchenaki, consulente del direttore generale Unesco, Aruna Francesca Maria Gujral, direttrice generale di Iccrom, che si concentrerà sulle iniziative in Africa di Iccrom, e Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università degli Studi di Firenze, e le tante iniziative di apertura alla città, tra mostre, degustazioni culturali dai diversi Paesi partecipanti, proiezioni- in collaborazione con Ram Film Festival e Toscana Film Commission- e concerti tra cui quello di percussioni dal Burundi in prima nazionale per celebrare il dialogo e la convivenza pacifica tra i Paesi del mondo. Sono solo alcuni degli elementi di punta del Festival.
La direzione scientifica è stata affidata a Corinna Del Bianco, Duccio Canestrini e Giorgio von Arx, e rappresenta un’opportunità indispensabile di incontro e riflessione sulla complessità delle relazioni fra le comunità, con i relativi patrimoni, che talvolta sono diventate difficili, non riconosciute o persino distrutte da conflitti o cambiamenti climatici.
“The World In Florence" è ideato da Fondazione Romualdo Del Bianco, Life Beyond Tourism– Travel To Dialogue, con il patrocinio di Parlamento Europeo, Iccrom, Enit, Confindustria Toscana Centro e Costa, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Corpo Consolare di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, ICOMOS e altri.
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[post_content] => Universal Air entra nella stagione invernale 2024-25 con la conferma delle destinazioni servite nei mercati europei e nordafricani, tra cui Pécs, Monaco, Nizza, Palermo e Tripoli. Con orari di volo ottimizzati e un programma semplificato, il vettore basato a Malta punta a massimizzare la convenienza e mantenere gli standard più elevati.
«Considerando il nostro ampio network attraverso il Mediterraneo e l'Africa settentrionale, siamo impegnati a fornire servizi convenienti e confortevoli per i nostri passeggeri business e leisure» ha dichiarato il ceo della compagnia aerea, Simon Cook.
Universal Air ha temporaneamente sospeso i collegamenti estivi verso alcune destinazioni, tra cui Salerno, Ibiza e Corfù, che verranno ripristinati con l'orario estivo 2025.
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[post_content] => Una terra non ancora percorsa dai turisti, sorta dalle acque dell’antico oceano di Theti. Un angolo selvaggio dell’Asia centrale fatto di deserti bianchi, vaste steppe dorate e solitarie rovine in pietra di città della via della Seta... E' il nuovo tour che Viaggia con Carlo dedica al Kazakistan occidentale e più precisamente all'area del Mangystau: una regione vastissima di lande aride e solitarie, di canyon, di formazioni calcaree modellate dal tempo, du deserti punteggiati da laghi...
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[post_content] => "Con ogni probabilità in cinque anni raddoppieremo il nostro portfolio". A rivelarlo, Sir Rocco Forte, in occasione dell'edizione 2024 dell'Italian Hospitality Investment Conferenze, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork. D'altronde l'approdo in società del fondo sovrano saudita Pif a fine dicembre, tramite l'acquisizione del 49% della compagnia, ha apportato un'iniezione di liquidità importante. Un fattore che ora consente al gruppo italo-britannico di pensare davvero in grande: "A cominciare dalle operazioni di rinnovamento delle nostre strutture già esistenti, per le quali investiremo una cifra attorno ai 45 milioni di euro, circa il doppio di quanto facevamo prima".
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[post_content] => E’ arrivato anche sulla Costa Azzurra l’innovativo concept di Mama Shelter, che conta già 18 hotel nel mondo, 11 dei quali in Francia. Il brand sta vivendo una crescita costante che prevede, tra l’altro, l’apertura di tre strutture ulteriori a Dubai, Zurigo e Singapore già nel 2025. «Gli hotel Mama sono un life-place dove gli ospiti di Nizza incontrano gli abitanti della città. – spiega Florence Dupont, direttrice del Mama Shelter Nice -. Qui il business tourism incontra il leisure e la gente del posto. Si mescolano persone e generazioni in un affascinante mix sociale. Nasce così qualcosa di speciale, la visione di Serge Trigano ha dato vita a una forma di ospitalità adatta alle esigenze di oggi. Quando Mama Shelter Nice ha aperto lo scorso giugno, ne abbiamo spiegato il concept: non siamo una catena luxury ma popolare. Diciamo al nostro ospite: come as you are. Tutti trovano qui una realtà capace di rispondere ai loro bisogni».
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Radisson Hotel Group rilancia gli investimenti sull'Italia con cinque nuove acquisizioni e sette prossime aperture, che confermano la strategicità del nostro mercato: un piano di espansione che si traduce nell'aggiunta di oltre 1.000 camere, mentre il portafoglio italiano del gruppo è passato da tre a 20 strutture in sei anni, anticipando l'obiettivo di 30 hotel firmati e in fase di sviluppo entro il 2027.
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“Con un mercato del turismo in continua evoluzione - sottolinea Luigi Porro, founder e ceo Travel Expert - è essenziale per i nostri consulenti di viaggio restare aggiornati sulle ultime tendenze e sulle strategie digitali più innovative”. Il master in lead management vuole essere in particolare un percorso intensivo che offre una formazione completa su strategie di marketing digitale, controllo delle principali piattaforme social, tecniche avanzate di acquisizione e gestione dei clienti, con un focus particolare sugli strumenti digitali in grado di facilitare il lavoro quotidiano dei consulenti. La prima edizione è partita a metà settembre ed entro fine anno sfornerà i primi diplomati.
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