16 July 2024

Svelata la nuova attrazione 2024 di Gardaland: sarà una drop & twist tower

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Cominciano a svelarsi i primi dettagli della nuova attrazione di Gardaland 2024 annunciata a inizio anno e destinata prendere il posto del Sequoia Magic Loop, accanto a Shaman e Colorado Boat. Oggi, tra le vie di Castelnuovo del Garda non è infatti passata inosservata agli automobilisti una motrice americana seguita da due autoarticolati, con a bordo dei tre mezzi un carico speciale: un’imponente torre ottagonale di colore viola alta 25 metri. L’attrazione, la cui inaugurazione è prevista per il mese di giugno, sarà infatti una drop & twist tower: ovvero una torre a caduta, progettata per offrire un’esperienza da brivido per grandi e piccoli ospiti.

Gli avventurieri, saliti a bordo, inizieranno la loro corsa sulle note di un canto rituale, circondati da scintillanti simboli da decifrare ed  effetti di luce. Solo quando toccheranno il punto più alto dell’attrazione, cadranno attraversando dense nuvole di fumo. Gli ospiti verranno fatti salire e scendere più volte e ruoteranno ripetutamente attorno all’asse della torre, così da vivere un’esperienza unica prima della discesa finale. In attesa della riapertura del resort, sabato 23 marzo, nel cantiere della nuova attrazione le maestranze impiegate hanno coadiuvato i lavori per l’arrivo della torre al parco e la sua successiva installazione con il montaggio della gondola: ovvero le 16 sedute sulle quali saliranno gli avventurosi passeggeri, disposte circolarmente attorno a essa. I tre pezzi che compongono la nuova Drop & twist tower, di circa 22 mila chilogrammi complessivi, sono stati assemblati tra loro in posizione orizzontale e, successivamente, grazie all’aiuto di due gru, sono stati innalzati tramite operazioni di raddrizzamento studiate ad hoc per l’area interessata.

La nuova torre è dotata di un sistema idraulico che consente di gestire i diversi movimenti ed effetti della gondola attraverso un pannello di controllo touch screen di ultima generazione. “Non vediamo l’ora di inaugurare questa attrazione – sottolinea l’amministratore delegato di Gardaland, Sabrina de Carvalho -. Grazie alla sua impattante scenografia e agli effetti di luce e suoni, i nostri ospiti verranno coinvolti in un’esperienza memorabile: una vera e propria avventura che catturerà l’immaginazione e l’emozione dei nostri visitatori.”

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Altre situazioni critiche riguardano il pacchetto di garanzie, il livello di due diligence richiesto dai fondi, persino le conformità edilizie e catastali: "Su questi temi ci si perde troppo spesso in discussioni infinite. La volontà di fare, in altre parole, ci sarebbe; le competenze pure. Ma le controparti devono essere più trasparenti e dirette". E non manca neppure la sfida burocrazia, soprattutto quando occorre fare dei lavori: "Servono certezze su regole e tempi", ha rincarato infatti Luna. Forte la presenza di capitali value add – opportunistici Nonostante le criticità, tanto interesse sul real estate alberghiero italiano non è affatto un caso: il mercato tricolore dell'ospitalità è ormai da parecchio tempo caratterizzato da una forte presenza di capitali dall’approccio value add – opportunistico. 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Le sessioni B2B di incontri e networking sono state seguite da visite alle principali attrazioni delle due città meridionali e da esperienze locali, tra cui un'escursione per la pesca di pescespada, una visita ai famosi bronzi di Riace e degustazioni enogastronomiche.\r\n\r\nIl fam trip di sei giorni ha preso il via al Palazzo della Cultura di Messina con l'apertura plenaria di Meet Tourism towards the Mediterranean, il primo meeting esperienziale della città a cui hanno partecipato il sindaco di Messina Federico Basile, l'assessore al turismo Enzo Caruso, l'assessore alle attività produttive Massimo Finocchiaro e il presidente dell'Autorità Portuale dello Stretto, Mario Paolo Mega. L'evento è proseguito con le sessioni B2B che hanno fatto incontrare gli operatori inbound locali e i 23 travel advisor internazionali provenienti da Slovenia, Polonia, Portogallo, Lituania, Spagna, Romania, Russia, Ungheria, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Germania, Brasile, and gli Stati Uniti. \r\n\r\n[gallery ids=\"470906,470907,470908,470909,470910,470911\"]\r\n\r\nI partecipanti esteri hanno trascorso una mattinata su una felucca tradizionale per conoscere da vicino la pesca al pescespada, hanno visitato i laghi di Ganzirri e il belvedere di Forte Cavalli e anche il Birrificio di Messina. Per molti di loro si trattava della prima volta nel Sud Italia, ma la giornalista rumena Dana Enache della rivista \"Viva!\", ricordando che era la sua quinta volta in Sicilia, ha detto: \"Ma è la prima volta che vengo a Messina. È una città meravigliosa e molto più rilassata delle grandi città italiane\". Svetlana Trushnikova di Palomino Tour Travel ha sottolineato che spesso sente dire che non c'è molto da vedere a Messina, ma che lei l’ha trovata piena di interessi. \"Poter utilizzare gli aeroporti di Reggio Calabria e Catania è una comodità assolutamente sfruttabile, e per me la cucina messinese è la migliore d'Italia\". \r\n\r\nScoprendo Reggio Calabria, la città al di là dello Stretto sull'Italia continentale, i partecipanti hanno visitato il Museo di Reggio Calabria per ammirare i famosi bronzi di Riace e hanno trascorso due giorni alla scoperta delle sue attrazioni e quelle di centri minori come Gerace, Bova e Scilla, una delle località costiere più popolari della Calabria. L'ultima giornata a Reggio Calabria è stata dedicata al business con una tavola rotonda di presentazione delle aziende presenti seguita da appuntamenti B2B tra DMC, DMO, fornitori locali e gli ospiti internazionali. \r\n\r\n\"Abbiamo avuto una reazione molto positiva da parte dei buyer\", ha detto il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. \"La nostra regione ha un grande potenziale esperienziale. In certi periodi dell'anno si può sciare sull'Aspromonte al mattino, fare un bagno sulla Costa Viola nel pomeriggio, visitare i bronzi di Riace alla sera e concludere la giornata con un gelato sulle passeggiate a mare di Catona o Pellaro. 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