2 November 2024

Si conclude il triplete maldiviano di Azemar con i fam trip dedicati ai resort Cocoon Collection

[ 0 ]

Terza settimana consecutiva di fam trip alle Maldive per il tour operator Azemar, che dal 26 settembre al 3 ottobre ha accompagnato altri dieci agenti di viaggio alla scoperta dei propri resort Cocoon Collection nell’arcipelago: il Cocoon Maldives, lo You&Me Maldives e il Joy Island. Come nella seconda occasione, partner d’eccezione del viaggio, è stata la compagnia aerea Emirates.

A guidare il gruppo, Federico Calò, area sales Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, nonché Massimo Ravaglia, area sales Triveneto. Gli agenti che hanno partecipato sono stati invece Paolo Civello della Altrameta Viaggi di Catania, Michela Amore della Viaggiare con Amore di Ostia, Anna Maria Dendena della Eurocontinental Viaggi di Zingonia-Verdellino, Marzia Farina della Viaggi Santerno di Imola, Stefania Fumagalli della Fermata 36 di Monza, Serena Dal Santo della Gateway Tours di Lugano, Matteo Gaspari della Vet di Forte dei Marmi,  Julie Parisi della Par-Easy Travel di Lucca,  Olga Nigro della M12 Travel Agency di Napoli e Fabiana Falavigna della Rosso Tropico Viaggi di Castel Goffredo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477946 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una brand integration altamente innovativa, che si è inserita organicamente all’interno di uno degli eventi di maggior risonanza nel panorama mediatico italiano, rispondendo alle aspettative di un pubblico moderno e sempre connesso. E' l'iniziativa legata al festival di Sanremo 2024 che ha permesso a Costa Crociere di ottenere il titolo di Best company agli Adci Awards 2024, il riconoscimento dedicato all'eccellenza creativa nel panorama italiano. “Questo premio celebra la nostra visione capace di anticipare e superare le aspettative dei nostri clienti, introducendo esperienze di intrattenimento innovative che trasformano ogni viaggio in un'avventura indimenticabile - sottolinea la vice president marketing & direct sales di Costa Crociere, Giovanna Loi -. La nostra missione è quella di creare momenti che lasciano un segno, spingendo sempre più in là i confini di ciò che un'esperienza di crociera può offrire”. In tale contesto, prosegue Giovanna Loi, "la collaborazione con l'agenzia creativa LePub ha giocato un ruolo cruciale in questo processo, dando vita a una campagna pubblicitaria che ha saputo catturare l'essenza del brand Costa: dinamismo, eccitazione e un legame indissolubile con il mondo dell'entertainment". [post_title] => Costa Crociere nominata Best company agli Adci Awards dedicati all'eccellenza creativa [post_date] => 2024-10-31T10:53:40+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730372020000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477937 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “La sentenza del Tar Piemonte ci deve spingere a riflettere e intervenire su una situazione nella quale non è garantita l’effettiva tutela dei viaggiatori e delle agenzie di viaggio che li rappresentano”. Lo osserva Franco Gattinoni, presidente della Federazione turismo organizzato di Confcommercio, a commento della sentenza del Tribunale amministrativo regionale piemontese secondo cui non è vincolante e obbligatorio un tentativo di conciliazione prima di proporre ricorso in sede giurisdizionale nelle controversie riguardanti gli indennizzi forfettari riconosciuti dal Regolamento CE 261-2004 in caso di negato imbarco sul volo, cancellazione dello stesso o ritardo prolungato. “L’attuale processo di conciliazione non è efficace – prosegue Gattinoni – per la carenza di conciliatori rispetto alle domande presentate, ma anche per il ruolo del mediatore stesso che non richiede evidenze documentali alle compagnie aeree per giustificare eventuali circostanze straordinarie e, non ultimo, per l’atteggiamento di alcuni vettori che non rispondono o per l’assenza di altri dalla piattaforma Conciliaweb. Senza dimenticare cavilli pretestuosi come l’onere della presentazione della carta d’imbarco, nonostante sia una informazione già disponibile alla compagna”. “Conciliaweb sarebbe anche un buono strumento, ma la mole di reclami rende spesso i pochi mediatori non proattivi nella ricerca di uno sbocco. Così, di frequente ci si limita a ratificare il mancato accordo tra le parti”, aggiunge il presidente Fto. Vettori senza pec Poi precisa: “Se si tratta di compensazioni pecuniarie, è inutile un tentativo di conciliazione su cifre stabilite dal regolamento comunitario, in assenza di un ruolo attivo e un potere effettivo del mediatore per verificare eventuali circostanze straordinarie. Peraltro, se la compagnia nega tale diritto già in fase stragiudiziale, per quale motivo il passeggero è tenuto a ripetere la procedura dopo il reclamo dinanzi a Conciliaweb? È chiaro che il vettore non cambierà idea. Per quanto riguarda invece gli oneri di riprotezione, la mediazione potrebbe essere utile”. “Attualmente, alla luce della riforma Cartabia che impone il tentativo di conciliazione come condizione di procedibilità, ci si limita a procrastinare un eventuale giudizio nella speranza che il viaggiatore desista e rinunci alle proprie rivendicazioni”, prosegue Gattinoni. “Sarebbe invece utile un tavolo di confronto con l’Authority dei trasporti, Enac e i vettori per rendere più efficiente il processo, anche alla luce della revisione in corso delle regole comunitarie, così da tutelare realmente i passeggeri. “Non è accettabile che vi siano vettori che volano in Italia sprovvisti di pec e che acquisiscono reclami tramite form sui loro siti, moduli che non possono costituire prove legali per un eventuale procedimento. Così come sarebbe utile – conclude il presidente Fto – che le eventuali sanzioni di Enac scaturissero da controlli più rapidi e automatizzati e non fossero legate soltanto all’iniziativa del malcapitato viaggiatore. Ricordiamo, non a caso, che negli Usa è stato appena introdotto l’obbligo di rimborso automatico per cancellazioni e ritardi”. [post_title] => Gattinoni (Fto): «La conciliazione non serve se i vettori non rispondono» [post_date] => 2024-10-31T10:32:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730370738000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477890 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Lazio Eternal Wonders", fam trip promosso dal Convention Bureau Roma e Lazio in collaborazione con il Comune di Fiuggi, si è svolto ieri a Fiuggi coinvolgendo operatori regionali MICE associati al Convention Bureau, tra cui DMC, PCO, agenzie di eventi e fornitori di servizi e media. Ad accogliere i partecipanti, tra i quali Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, il Sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini. Con l’obiettivo di promuovere le straordinarie potenzialità della destinazione, con particolare attenzione all’offerta congressuale e luxury che Fiuggi è in grado di offrire, il programma della giornata ha incluso visite a venue e luoghi emblematici, tra cui il nuovo Centro Congressi ed Eventi, la celebre e storica Fonte Bonifacio VIII e una selezione di strutture ricettive di alta qualità. “L’iniziativa si inserisce in una strategia di promozione del nostro organismo sempre più radicata sul territorio, volta a valorizzare non solo Roma, già ampiamente riconosciuta tra le prime 7 destinazioni mondiali per eventi e congressi internazionali, ma anche le infinite opportunità offerte dall’intero territorio regionale. Con una forte connotazione storica e un’ampia offerta in continua evoluzione, Fiuggi si propone in tutti i segmenti di turismo, capace di affermarsi anche come nuova meta di riferimento per il segmento MICE e per eventi di alta gamma. In un contesto come quello attuale, dove i flussi turistici sono concentrati principalmente su alcune città regionali, è fondamentale per gli operatori scoprire e valorizzare nuove destinazioni del territorio. Promuovere la nuova identità di Fiuggi significa non solo favorire la redistribuzione del turismo, ma anche creare valore, occupazione e crescita economica per le aree interne. Gli operatori devono essere protagonisti di questo cambiamento, proponendo soluzioni innovative che vadano oltre i percorsi tradizionali”, ha dichiarato Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio. “Lo sviluppo della destinazione turistica Fiuggi nel mercato dei congressi e degli eventi completa un’offerta amplissima di opportunità per i buyer e i partecipanti ai meeting e alle tante iniziative che possono essere ospitate negli importanti asset della Città. L’attenzione riservata alla rinnovata fase di sviluppo turistico di Fiuggi da Istituzioni e grandi imprese nazionali e internazionali conferisce all’iniziativa co-organizzata con il Convention Bureau di Roma e Lazio un’ulteriore conferma della qualità del percorso intrapreso dall’Amministrazione, a sostegno dell’economia locale, dell’intera Ciociaria e della Regione  Lazio”, ha dichiarato Alioska Baccarini, Sindaco di Fiuggi. L’iniziativa rientra in un ampio progetto di promozione dell’offerta congressuale e di alta gamma del Convention Bureau Roma e Lazio realizzato in accordo strategico con Regione Lazio, con l’obiettivo di valorizzare l’attrattività del territorio regionale e consolidare il posizionamento di Roma e Lazio nel segmento MICE e luxury. [post_title] => "Lazio Eternal Wonders": Fiuggi, nuova destinazione per Mice internazionale [post_date] => 2024-10-30T14:00:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730296809000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477865 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Turin City Centre ed è brandizzato Sure Hotel by Best Western il settimo indirizzo del gruppo Bwh nella città della Mole. Situata in un palazzo storico risalente al 1.800, la struttura dispone di 56 camere, di una sala meeting che può accogliere fino a 40 persone, di un parcheggio coperto e di spazi di lavoro funzionali nelle aree comuni. La proprietà si trova in una posizione strategica nel cuore del capoluogo piemontese, a pochi passi dalla stazione di Porta Nuova. Una collocazione ideale per chi desidera esplorare la città a piedi, consentendo di raggiungere facilmente le principali attrazioni culturali e storiche, come la Mole Antonelliana, il museo Egizio e il palazzo Reale. "L'ingresso del nostro hotel in Bwh rappresenta un passo naturale", spiega Fabio Borio, proprietario dell’hotel, e già titolare del Best Western Plus Hotel Genova, nonché membro del consiglio d’amministrazione della gruppo. Parole cui fanno eco quelle di Gabriela Cristiani, co-proprietaria della struttura e già titolare del Best Western Hotel Luxor e del Best Western Crystal Palace Hotel Torino: "Consolidare il nostro rapporto con Bwh è un segno di fiducia reciproca".  “Con l’ingresso del Turin City Centre rafforziamo la nostra presenza in una città strategica come Torino, arrivando a sette strutture in pieno centro”, conclude infine il chief development officer di Bwh Hotels Italia & Malta, Fabrizio Doria. [post_title] => Settimo indirizzo torinese per il gruppo Bwh che aggiunge il Turin City Centre [post_date] => 2024-10-30T10:53:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730285634000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477853 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto croato per il soft brand Curio Collection di casa Hilton: inaugurato lo scorso 25 ottobre, il Keight Hotel di Opatija è una proprietà di 54 camere con terrazza solarium panoramica comprensiva di piscina e vista sul Quarnaro, nonché centro benessere provvisto di un'altra piscina indoor per trattamenti rilassanti e saune. A completare l'offerta una sala riunioni polivalente di 100 metri quadrati e un parcheggio privato. Presente anche il ristorante bistrot Pierrot, che offre piatti della tradizione croata. Opatija è una destinazione per tutto l’anno, culla del turismo croato con il primo hotel costruito all’inizio del 1884. Il suo simbolo è la statua della ragazza col gabbiano, che dall'alto della scogliera invita a trascorrere una vacanza indimenticabile. Con parchi, ristoranti, bar e negozi, gli ospiti dell’hotel potranno godersi la città o fare una passeggiata lungo il famoso lungomare. Le numerose spiagge e l’ambiente lussureggiante, combinati con le sue numerose terme e strutture la rendono meta ideale per gli amanti del benessere.     [post_title] => Il brand Curio Collection di casa Hilton debutta in Croazia, con il Keight Hotel di Opatija [post_date] => 2024-10-30T10:12:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730283171000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477818 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Centosettantacinque chilometri di piste servite da 27 impianti di risalita per lo sci; pendici perfette per praticare il free ride; dieci chilometri dedicati agli amanti del fondo e paesaggi da vivere ciaspolando. In Valsesia, Alagna Mountain Resort & Spa  propone una vacanza di relax sul monte Rosa  La struttura offre una vista sul secondo massiccio più alto d’Europa nonché  servizi che assecondano i gusti di sportivi, wellness addicted e buongustai. Le camere si ispirano al calore e allo stile delle antiche baite, con dettagli finemente decorati in legno. Il centro benessere Acqua Bianca propone in particolare trattamenti con formulazioni rigorosamente naturali e percorsi wellness tra sauna, bagno di vapore aromaterapico, docce emozionali, cascata di ghiaccio e piscina interna. Il centro è accessibile anche in formula day spa per chi non soggiorna in hotel. Per iniziare al meglio la giornata, non possono tra le altre cose mancare i rituali del buon risveglio, pensati per stimolare il benessere attraverso pratiche di respirazione, stretching e meditazione; poi si può partire alla scoperta della cultura locale con Discovery Alagna o dedicarsi all’Hatha yoga e allo yoga restaurativo. A tavola è protagonista l’autentica tradizione piemontese, che trova la sua massima espressione nel pomeriggio, dalle ore 16 alle 18, con la tipica merenda Sinoira, tra delizie come i formaggi e i salumi del territorio, nonché alcuni dolci tipici (compresa nel pernottamento insieme alla prima colazione a buffet). Per un aperitivo o una cena casual in un’atmosfera accogliente e rilassata, si può inoltre scegliere la Im Land Bierstube, tipico pub di montagna, ospitato all’interno dell’hotel. Con il pacchetto Relax tra i monti si può cogliere l’offerta per un’esperienza wellness rigenerante con accesso alla spa, trattamento benessere e un rituale walser. Prezzi a partire da 183 euro a persona, a notte (minimo tre notti), con colazione a buffet e merenda Sinoira.       [post_title] => Alagna Mountain Resort: proposte tra sci, natura e benessere sul monte Rosa [post_date] => 2024-10-30T09:12:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730279575000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477817 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Risultato importante per Destination Italia che per la prima volta nella sua storia vede i margini operativi lordi girare in territorio positivo. Alla chiusura della prima semestrale, lo scorso 30 giugno, l’ebitda della compagnia è stato infatti di 0,24 milioni di euro, contro il negativo da 0,71 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Bene anche il valore della produzione, praticamente raddoppiato in un anno da 17,6 a 34,9 milioni. “C’è il manager che sceglie un settore e un prodotto e vive per quell’ambito dove ritiene di essere un talento e c’è chi invece chi ha il piacere della sfida. Io credo di appartenere alla seconda categoria”, spiega la presidente Dina Ravera, al timone di Destination Italia dal 2018, dopo una serie di esperienze in altri comparti come la telefonia e il settore energetico. E in sei anni la travel tech company specializzata nell’incoming di strada ne ha fatta, se è vero che al momento dell’approdo di Dina Ravera in azienda l’ebitda era ancora in rosso per 5 milioni. Ma come è stato possibile tutto ciò? “Credo che una parte importante sia dovuta alla visione, all’aver avuto sin da subito chiaro quale fosse lo spazio di mercato dove avremmo potuto diventare rilevanti. Da qui il focus sulla domanda alto-spendente, capace tra le altre cose di attivare importanti effetti moltiplicatori sul fatturato turistico nazionale nel suo complesso e di conseguenza sull’indotto di cui beneficiano molte pmi del Paese”. Altro elemento importante è stato poi il fattore tecnologia: “Con l’integrazione di Portale Sardegna in Destination Italia, noi possiamo finalmente contare su un destination management system di proprietà, di cui abbiamo progressivamente esteso le funzionalità dal mero canale b2c anche al b2b. E avere a disposizione una propria piattaforma ha un duplice vantaggio: si può andare verso l’innovazione alla velocità che si preferisce, ma si può anche trasformare il tool in un business a sé stante, diventando fornitori di software as a service. Un servizio che può tra l’altro poggiare su marginalità molto alte”. Ma le ambizioni di Destination Italia non finiscono qui. Dall’anno scorso è già attiva anche la sede negli Stati Uniti, dove la società sta attualmente creando una rete di promotori capillare in grado di andare a interfacciarsi con aziende e associazioni attive nelle 50 principali realtà metropolitane del Paese. “Si tratta di un modello che potremo replicare anche in Sud America, specialmente in Argentina e in Brasile, mercati nei quali sono attive molte associazioni legate a persone di origini italiane”. Entro l’anno sarà inoltre operativo pure un ufficio a Shanghai. “Il mercato cinese è tanto vasto quanto ancora poco sfruttato dall’Italia – conclude Dina Ravera -. L’approccio in questo caso sarà naturalmente diverso rispetto a quanto già facciamo negli Usa. Ci muoveremo con il supporto di Intesa Sanpaolo, nonché del consolato e della Camera di commercio in loco. Cercheremo soprattutto di stringere collaborazioni con i tour operator cinesi in cerca di partner affidabili, in grado di organizzare viaggi di alto livello in Italia. E poi abbiamo già iniziato a tessere relazioni con le aziende italiane attive nell’ex Celeste impero. L’anno prossimo sarà quindi la volta di Tokyo, per entrare in un Paese, il Giappone, che è ancora un altro mondo. Servirà scovare partner locali in grado di interfacciarsi con il mercato a nome nostro. E poi ci sarà l’India, e chissà il Nord Africa, dove mi hanno già invitato più volte ad andare a visitare alcune località”: [post_title] => Destination Italia vira in positivo. Dina Ravera e il piacere delle sfide [post_date] => 2024-10-29T12:28:21+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730204901000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477813 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell'Italian Hospitality Collection. "Sono entusiasta di entrare a far parte di Ihc e di assumere la guida di Fonteverde: una destinazione unica dedicata al benessere e all’accoglienza più autentica - ha sottolineato lo stesso Sozzo -. Oggi il wellness rappresenta uno dei trend più rilevanti nel turismo, con i viaggiatori che cercano esperienze rigenerative capaci di andare oltre il semplice relax. Insieme al team, il mio obiettivo sarà quello di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti, unendo tradizione e innovazione. Vogliamo offrire trattamenti in grado di combinare le antiche pratiche termali con le tecnologie più avanzate, per rispondere alle esigenze dei clienti moderni". [post_title] => Salvatore Sozzo nuovo general manager del toscano Fonteverde [post_date] => 2024-10-29T12:08:53+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730203733000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477801 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è concluso con numeri da record il meeting dei parchi di divertimento, l'evento di riferimento per l'industria dei parchi tematici e delle attrazioni in Italia svoltosi in questi giorni presso il Gardaland Hotel. Organizzata dall’associazione Parchi permanenti italiani, l'iniziativa ha riunito oltre 500 professionisti del settore, fornitori e giovani talenti emergenti per discutere delle nuove sfide e delle opportunità dell’industria. “Il mio consiglio per chi si affaccia al mondo del lavoro è di uscire dalla propria comfort zone e non temere gli errori: ogni sfida rappresenta una possibilità di crescita - ha sottolineato tra gli altri nel suo intervento l'a.d. di Gardaland Resort, Sabrina de Carvalho rivolgendosi ai professionisti emergenti -. È fondamentale sviluppare l'attitudine a lavorare in squadra, cogliendo nuovi spunti e punti di vista diversi, ed essere sempre aperti all’apprendimento. Resilienza, flessibilità e determinazione sono qualità indispensabili, ma è altrettanto importante trovare un lavoro che appassioni e rifletta i reali interessi di ciascuno. Solo così si può creare un’armonia autentica tra vita e lavoro, in cui entrambi non siano compartimenti stagni, ma piuttosto si fondano in un equilibrio dinamico, arricchendosi reciprocamente in modo naturale". Parallelamente, la conferenza Parksmania New Generation ha offerto ai giovani interessati a una carriera nell’industria dei parchi tematici, del divertimento e del tempo libero l'opportunità di confrontarsi con esperti del settore e conoscere le dinamiche operative e strategiche di un’industria in continua evoluzione. Ma il programma si è concentrato anche sui temi della sostenibilità e dell’importanza del servizio al cliente, sottolineando il ruolo dei parchi di divertimento come motori per la destagionalizzazione e la distribuzione dei flussi turistici in Italia. L’ultima giornata si è poi conclusa con l'assegnazione dei Parksmania Awards 2024, dedicati ai parchi di divertimento italiani ed europei che si sono maggiormente distinti per le migliori iniziative nel settore dell'amusement. Sabrina de Carvalho ha in particolare ritirato il premio per la Miglior nuova attrazione family con Wolf Legend, la drop & twist tower del parco. Inaugurata a giugno 2024,  l'attrazione è stata ideata e progettata dal team creativo di Merlin Entertainments. Rivolta alle famiglie, offre un'avventura immersiva: i visitatori, catapultati nelle fauci di un gigantesco lupo, seguono un'affascinante narrazione nel tentativo di liberarlo dalla maledizione che lo imprigiona. [post_title] => Sabrina de Carvalho, Gardaland: "E' importante trovare un lavoro che appassioni" [post_date] => 2024-10-29T11:42:30+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730202150000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "si conclude il triplete maldiviano di azemar con i fam trip dedicati ai resort cocoon collection" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":104,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1530,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477946","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una brand integration altamente innovativa, che si è inserita organicamente all’interno di uno degli eventi di maggior risonanza nel panorama mediatico italiano, rispondendo alle aspettative di un pubblico moderno e sempre connesso. E' l'iniziativa legata al festival di Sanremo 2024 che ha permesso a Costa Crociere di ottenere il titolo di Best company agli Adci Awards 2024, il riconoscimento dedicato all'eccellenza creativa nel panorama italiano.\r\n\r\n“Questo premio celebra la nostra visione capace di anticipare e superare le aspettative dei nostri clienti, introducendo esperienze di intrattenimento innovative che trasformano ogni viaggio in un'avventura indimenticabile - sottolinea la vice president marketing & direct sales di Costa Crociere, Giovanna Loi -. La nostra missione è quella di creare momenti che lasciano un segno, spingendo sempre più in là i confini di ciò che un'esperienza di crociera può offrire”.\r\n\r\nIn tale contesto, prosegue Giovanna Loi, \"la collaborazione con l'agenzia creativa LePub ha giocato un ruolo cruciale in questo processo, dando vita a una campagna pubblicitaria che ha saputo catturare l'essenza del brand Costa: dinamismo, eccitazione e un legame indissolubile con il mondo dell'entertainment\".","post_title":"Costa Crociere nominata Best company agli Adci Awards dedicati all'eccellenza creativa","post_date":"2024-10-31T10:53:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730372020000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477937","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“La sentenza del Tar Piemonte ci deve spingere a riflettere e intervenire su una situazione nella quale non è garantita l’effettiva tutela dei viaggiatori e delle agenzie di viaggio che li rappresentano”. Lo osserva Franco Gattinoni, presidente della Federazione turismo organizzato di Confcommercio, a commento della sentenza del Tribunale amministrativo regionale piemontese secondo cui non è vincolante e obbligatorio un tentativo di conciliazione prima di proporre ricorso in sede giurisdizionale nelle controversie riguardanti gli indennizzi forfettari riconosciuti dal Regolamento CE 261-2004 in caso di negato imbarco sul volo, cancellazione dello stesso o ritardo prolungato.\r\n\r\n“L’attuale processo di conciliazione non è efficace – prosegue Gattinoni – per la carenza di conciliatori rispetto alle domande presentate, ma anche per il ruolo del mediatore stesso che non richiede evidenze documentali alle compagnie aeree per giustificare eventuali circostanze straordinarie e, non ultimo, per l’atteggiamento di alcuni vettori che non rispondono o per l’assenza di altri dalla piattaforma Conciliaweb. Senza dimenticare cavilli pretestuosi come l’onere della presentazione della carta d’imbarco, nonostante sia una informazione già disponibile alla compagna”.\r\n\r\n“Conciliaweb sarebbe anche un buono strumento, ma la mole di reclami rende spesso i pochi mediatori non proattivi nella ricerca di uno sbocco. Così, di frequente ci si limita a ratificare il mancato accordo tra le parti”, aggiunge il presidente Fto.\r\nVettori senza pec\r\nPoi precisa: “Se si tratta di compensazioni pecuniarie, è inutile un tentativo di conciliazione su cifre stabilite dal regolamento comunitario, in assenza di un ruolo attivo e un potere effettivo del mediatore per verificare eventuali circostanze straordinarie. Peraltro, se la compagnia nega tale diritto già in fase stragiudiziale, per quale motivo il passeggero è tenuto a ripetere la procedura dopo il reclamo dinanzi a Conciliaweb? È chiaro che il vettore non cambierà idea. Per quanto riguarda invece gli oneri di riprotezione, la mediazione potrebbe essere utile”.\r\n\r\n“Attualmente, alla luce della riforma Cartabia che impone il tentativo di conciliazione come condizione di procedibilità, ci si limita a procrastinare un eventuale giudizio nella speranza che il viaggiatore desista e rinunci alle proprie rivendicazioni”, prosegue Gattinoni. “Sarebbe invece utile un tavolo di confronto con l’Authority dei trasporti, Enac e i vettori per rendere più efficiente il processo, anche alla luce della revisione in corso delle regole comunitarie, così da tutelare realmente i passeggeri.\r\n\r\n“Non è accettabile che vi siano vettori che volano in Italia sprovvisti di pec e che acquisiscono reclami tramite form sui loro siti, moduli che non possono costituire prove legali per un eventuale procedimento. Così come sarebbe utile – conclude il presidente Fto – che le eventuali sanzioni di Enac scaturissero da controlli più rapidi e automatizzati e non fossero legate soltanto all’iniziativa del malcapitato viaggiatore. Ricordiamo, non a caso, che negli Usa è stato appena introdotto l’obbligo di rimborso automatico per cancellazioni e ritardi”.","post_title":"Gattinoni (Fto): «La conciliazione non serve se i vettori non rispondono»","post_date":"2024-10-31T10:32:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1730370738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477890","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Lazio Eternal Wonders\", fam trip promosso dal Convention Bureau Roma e Lazio in collaborazione con il Comune di Fiuggi, si è svolto ieri a Fiuggi coinvolgendo operatori regionali MICE associati al Convention Bureau, tra cui DMC, PCO, agenzie di eventi e fornitori di servizi e media. Ad accogliere i partecipanti, tra i quali Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, il Sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini. Con l’obiettivo di promuovere le straordinarie potenzialità della destinazione, con particolare attenzione all’offerta congressuale e luxury che Fiuggi è in grado di offrire, il programma della giornata ha incluso visite a venue e luoghi emblematici, tra cui il nuovo Centro Congressi ed Eventi, la celebre e storica Fonte Bonifacio VIII e una selezione di strutture ricettive di alta qualità.\r\n\r\n“L’iniziativa si inserisce in una strategia di promozione del nostro organismo sempre più radicata sul territorio, volta a valorizzare non solo Roma, già ampiamente riconosciuta tra le prime 7 destinazioni mondiali per eventi e congressi internazionali, ma anche le infinite opportunità offerte dall’intero territorio regionale. Con una forte connotazione storica e un’ampia offerta in continua evoluzione, Fiuggi si propone in tutti i segmenti di turismo, capace di affermarsi anche come nuova meta di riferimento per il segmento MICE e per eventi di alta gamma. In un contesto come quello attuale, dove i flussi turistici sono concentrati principalmente su alcune città regionali, è fondamentale per gli operatori scoprire e valorizzare nuove destinazioni del territorio. Promuovere la nuova identità di Fiuggi significa non solo favorire la redistribuzione del turismo, ma anche creare valore, occupazione e crescita economica per le aree interne. Gli operatori devono essere protagonisti di questo cambiamento, proponendo soluzioni innovative che vadano oltre i percorsi tradizionali”, ha dichiarato Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio.\r\n\r\n“Lo sviluppo della destinazione turistica Fiuggi nel mercato dei congressi e degli eventi completa un’offerta amplissima di opportunità per i buyer e i partecipanti ai meeting e alle tante iniziative che possono essere ospitate negli importanti asset della Città. L’attenzione riservata alla rinnovata fase di sviluppo turistico di Fiuggi da Istituzioni e grandi imprese nazionali e internazionali conferisce all’iniziativa co-organizzata con il Convention Bureau di Roma e Lazio un’ulteriore conferma della qualità del percorso intrapreso dall’Amministrazione, a sostegno dell’economia locale, dell’intera Ciociaria e della Regione  Lazio”, ha dichiarato Alioska Baccarini, Sindaco di Fiuggi. L’iniziativa rientra in un ampio progetto di promozione dell’offerta congressuale e di alta gamma del Convention Bureau Roma e Lazio realizzato in accordo strategico con Regione Lazio, con l’obiettivo di valorizzare l’attrattività del territorio regionale e consolidare il posizionamento di Roma e Lazio nel segmento MICE e luxury.","post_title":"\"Lazio Eternal Wonders\": Fiuggi, nuova destinazione per Mice internazionale","post_date":"2024-10-30T14:00:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1730296809000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477865","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Turin City Centre ed è brandizzato Sure Hotel by Best Western il settimo indirizzo del gruppo Bwh nella città della Mole. Situata in un palazzo storico risalente al 1.800, la struttura dispone di 56 camere, di una sala meeting che può accogliere fino a 40 persone, di un parcheggio coperto e di spazi di lavoro funzionali nelle aree comuni. La proprietà si trova in una posizione strategica nel cuore del capoluogo piemontese, a pochi passi dalla stazione di Porta Nuova. Una collocazione ideale per chi desidera esplorare la città a piedi, consentendo di raggiungere facilmente le principali attrazioni culturali e storiche, come la Mole Antonelliana, il museo Egizio e il palazzo Reale.\r\n\r\n\"L'ingresso del nostro hotel in Bwh rappresenta un passo naturale\", spiega Fabio Borio, proprietario dell’hotel, e già titolare del Best Western Plus Hotel Genova, nonché membro del consiglio d’amministrazione della gruppo. Parole cui fanno eco quelle di Gabriela Cristiani, co-proprietaria della struttura e già titolare del Best Western Hotel Luxor e del Best Western Crystal Palace Hotel Torino: \"Consolidare il nostro rapporto con Bwh è un segno di fiducia reciproca\".  “Con l’ingresso del Turin City Centre rafforziamo la nostra presenza in una città strategica come Torino, arrivando a sette strutture in pieno centro”, conclude infine il chief development officer di Bwh Hotels Italia & Malta, Fabrizio Doria.","post_title":"Settimo indirizzo torinese per il gruppo Bwh che aggiunge il Turin City Centre","post_date":"2024-10-30T10:53:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730285634000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477853","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto croato per il soft brand Curio Collection di casa Hilton: inaugurato lo scorso 25 ottobre, il Keight Hotel di Opatija è una proprietà di 54 camere con terrazza solarium panoramica comprensiva di piscina e vista sul Quarnaro, nonché centro benessere provvisto di un'altra piscina indoor per trattamenti rilassanti e saune. A completare l'offerta una sala riunioni polivalente di 100 metri quadrati e un parcheggio privato. Presente anche il ristorante bistrot Pierrot, che offre piatti della tradizione croata.\r\n\r\nOpatija è una destinazione per tutto l’anno, culla del turismo croato con il primo hotel costruito all’inizio del 1884. Il suo simbolo è la statua della ragazza col gabbiano, che dall'alto della scogliera invita a trascorrere una vacanza indimenticabile. Con parchi, ristoranti, bar e negozi, gli ospiti dell’hotel potranno godersi la città o fare una passeggiata lungo il famoso lungomare. Le numerose spiagge e l’ambiente lussureggiante, combinati con le sue numerose terme e strutture la rendono meta ideale per gli amanti del benessere.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il brand Curio Collection di casa Hilton debutta in Croazia, con il Keight Hotel di Opatija","post_date":"2024-10-30T10:12:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730283171000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477818","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Centosettantacinque chilometri di piste servite da 27 impianti di risalita per lo sci; pendici perfette per praticare il free ride; dieci chilometri dedicati agli amanti del fondo e paesaggi da vivere ciaspolando. In Valsesia, Alagna Mountain Resort & Spa  propone una vacanza di relax sul monte Rosa \r\n\r\nLa struttura offre una vista sul secondo massiccio più alto d’Europa nonché  servizi che assecondano i gusti di sportivi, wellness addicted e buongustai. Le camere si ispirano al calore e allo stile delle antiche baite, con dettagli finemente decorati in legno.\r\n\r\nIl centro benessere Acqua Bianca propone in particolare trattamenti con formulazioni rigorosamente naturali e percorsi wellness tra sauna, bagno di vapore aromaterapico, docce emozionali, cascata di ghiaccio e piscina interna. Il centro è accessibile anche in formula day spa per chi non soggiorna in hotel. Per iniziare al meglio la giornata, non possono tra le altre cose mancare i rituali del buon risveglio, pensati per stimolare il benessere attraverso pratiche di respirazione, stretching e meditazione; poi si può partire alla scoperta della cultura locale con Discovery Alagna o dedicarsi all’Hatha yoga e allo yoga restaurativo.\r\n\r\nA tavola è protagonista l’autentica tradizione piemontese, che trova la sua massima espressione nel pomeriggio, dalle ore 16 alle 18, con la tipica merenda Sinoira, tra delizie come i formaggi e i salumi del territorio, nonché alcuni dolci tipici (compresa nel pernottamento insieme alla prima colazione a buffet). Per un aperitivo o una cena casual in un’atmosfera accogliente e rilassata, si può inoltre scegliere la Im Land Bierstube, tipico pub di montagna, ospitato all’interno dell’hotel.\r\n\r\nCon il pacchetto Relax tra i monti si può cogliere l’offerta per un’esperienza wellness rigenerante con accesso alla spa, trattamento benessere e un rituale walser. Prezzi a partire da 183 euro a persona, a notte (minimo tre notti), con colazione a buffet e merenda Sinoira.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Alagna Mountain Resort: proposte tra sci, natura e benessere sul monte Rosa","post_date":"2024-10-30T09:12:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730279575000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477817","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Risultato importante per Destination Italia che per la prima volta nella sua storia vede i margini operativi lordi girare in territorio positivo. Alla chiusura della prima semestrale, lo scorso 30 giugno, l’ebitda della compagnia è stato infatti di 0,24 milioni di euro, contro il negativo da 0,71 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Bene anche il valore della produzione, praticamente raddoppiato in un anno da 17,6 a 34,9 milioni. “C’è il manager che sceglie un settore e un prodotto e vive per quell’ambito dove ritiene di essere un talento e c’è chi invece chi ha il piacere della sfida. Io credo di appartenere alla seconda categoria”, spiega la presidente Dina Ravera, al timone di Destination Italia dal 2018, dopo una serie di esperienze in altri comparti come la telefonia e il settore energetico.\r\n\r\nE in sei anni la travel tech company specializzata nell’incoming di strada ne ha fatta, se è vero che al momento dell’approdo di Dina Ravera in azienda l’ebitda era ancora in rosso per 5 milioni. Ma come è stato possibile tutto ciò? “Credo che una parte importante sia dovuta alla visione, all’aver avuto sin da subito chiaro quale fosse lo spazio di mercato dove avremmo potuto diventare rilevanti. Da qui il focus sulla domanda alto-spendente, capace tra le altre cose di attivare importanti effetti moltiplicatori sul fatturato turistico nazionale nel suo complesso e di conseguenza sull’indotto di cui beneficiano molte pmi del Paese”.\r\n\r\nAltro elemento importante è stato poi il fattore tecnologia: “Con l’integrazione di Portale Sardegna in Destination Italia, noi possiamo finalmente contare su un destination management system di proprietà, di cui abbiamo progressivamente esteso le funzionalità dal mero canale b2c anche al b2b. E avere a disposizione una propria piattaforma ha un duplice vantaggio: si può andare verso l’innovazione alla velocità che si preferisce, ma si può anche trasformare il tool in un business a sé stante, diventando fornitori di software as a service. Un servizio che può tra l’altro poggiare su marginalità molto alte”.\r\n\r\nMa le ambizioni di Destination Italia non finiscono qui. Dall’anno scorso è già attiva anche la sede negli Stati Uniti, dove la società sta attualmente creando una rete di promotori capillare in grado di andare a interfacciarsi con aziende e associazioni attive nelle 50 principali realtà metropolitane del Paese. “Si tratta di un modello che potremo replicare anche in Sud America, specialmente in Argentina e in Brasile, mercati nei quali sono attive molte associazioni legate a persone di origini italiane”.\r\n\r\nEntro l’anno sarà inoltre operativo pure un ufficio a Shanghai. “Il mercato cinese è tanto vasto quanto ancora poco sfruttato dall’Italia – conclude Dina Ravera -. L’approccio in questo caso sarà naturalmente diverso rispetto a quanto già facciamo negli Usa. Ci muoveremo con il supporto di Intesa Sanpaolo, nonché del consolato e della Camera di commercio in loco. Cercheremo soprattutto di stringere collaborazioni con i tour operator cinesi in cerca di partner affidabili, in grado di organizzare viaggi di alto livello in Italia. E poi abbiamo già iniziato a tessere relazioni con le aziende italiane attive nell’ex Celeste impero. L’anno prossimo sarà quindi la volta di Tokyo, per entrare in un Paese, il Giappone, che è ancora un altro mondo. Servirà scovare partner locali in grado di interfacciarsi con il mercato a nome nostro. E poi ci sarà l’India, e chissà il Nord Africa, dove mi hanno già invitato più volte ad andare a visitare alcune località”:","post_title":"Destination Italia vira in positivo. Dina Ravera e il piacere delle sfide","post_date":"2024-10-29T12:28:21+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730204901000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477813","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell'Italian Hospitality Collection.\r\n\r\n\"Sono entusiasta di entrare a far parte di Ihc e di assumere la guida di Fonteverde: una destinazione unica dedicata al benessere e all’accoglienza più autentica - ha sottolineato lo stesso Sozzo -. Oggi il wellness rappresenta uno dei trend più rilevanti nel turismo, con i viaggiatori che cercano esperienze rigenerative capaci di andare oltre il semplice relax. Insieme al team, il mio obiettivo sarà quello di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti, unendo tradizione e innovazione. Vogliamo offrire trattamenti in grado di combinare le antiche pratiche termali con le tecnologie più avanzate, per rispondere alle esigenze dei clienti moderni\".","post_title":"Salvatore Sozzo nuovo general manager del toscano Fonteverde","post_date":"2024-10-29T12:08:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730203733000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477801","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è concluso con numeri da record il meeting dei parchi di divertimento, l'evento di riferimento per l'industria dei parchi tematici e delle attrazioni in Italia svoltosi in questi giorni presso il Gardaland Hotel. Organizzata dall’associazione Parchi permanenti italiani, l'iniziativa ha riunito oltre 500 professionisti del settore, fornitori e giovani talenti emergenti per discutere delle nuove sfide e delle opportunità dell’industria.\r\n\r\n“Il mio consiglio per chi si affaccia al mondo del lavoro è di uscire dalla propria comfort zone e non temere gli errori: ogni sfida rappresenta una possibilità di crescita - ha sottolineato tra gli altri nel suo intervento l'a.d. di Gardaland Resort, Sabrina de Carvalho rivolgendosi ai professionisti emergenti -. È fondamentale sviluppare l'attitudine a lavorare in squadra, cogliendo nuovi spunti e punti di vista diversi, ed essere sempre aperti all’apprendimento. Resilienza, flessibilità e determinazione sono qualità indispensabili, ma è altrettanto importante trovare un lavoro che appassioni e rifletta i reali interessi di ciascuno. Solo così si può creare un’armonia autentica tra vita e lavoro, in cui entrambi non siano compartimenti stagni, ma piuttosto si fondano in un equilibrio dinamico, arricchendosi reciprocamente in modo naturale\".\r\n\r\nParallelamente, la conferenza Parksmania New Generation ha offerto ai giovani interessati a una carriera nell’industria dei parchi tematici, del divertimento e del tempo libero l'opportunità di confrontarsi con esperti del settore e conoscere le dinamiche operative e strategiche di un’industria in continua evoluzione. Ma il programma si è concentrato anche sui temi della sostenibilità e dell’importanza del servizio al cliente, sottolineando il ruolo dei parchi di divertimento come motori per la destagionalizzazione e la distribuzione dei flussi turistici in Italia.\r\n\r\nL’ultima giornata si è poi conclusa con l'assegnazione dei Parksmania Awards 2024, dedicati ai parchi di divertimento italiani ed europei che si sono maggiormente distinti per le migliori iniziative nel settore dell'amusement. Sabrina de Carvalho ha in particolare ritirato il premio per la Miglior nuova attrazione family con Wolf Legend, la drop & twist tower del parco. Inaugurata a giugno 2024,  l'attrazione è stata ideata e progettata dal team creativo di Merlin Entertainments. Rivolta alle famiglie, offre un'avventura immersiva: i visitatori, catapultati nelle fauci di un gigantesco lupo, seguono un'affascinante narrazione nel tentativo di liberarlo dalla maledizione che lo imprigiona.","post_title":"Sabrina de Carvalho, Gardaland: \"E' importante trovare un lavoro che appassioni\"","post_date":"2024-10-29T11:42:30+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730202150000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti