16 July 2024

Originaltour scelto da Nobis Assicurazioni per la sua convention omanita

[ 0 ]

Ha scelto Originaltour per la sua convention omanita il broker Nobis Assicurazioni. “Siamo stati selezionati per la conoscenza pluridecennale che abbiamo di questa destinazione – commenta Loredana Arcangeli, direttore generale dell’operatore capitolino -. Siamo stati infatti i primi a lanciarla in Italia alla fine degli anni Novanta. Come è da sempre nostra filosofia, la convention, alla quale hanno partecipato i top agenti assicurativi della compagnia, è stata curata in ogni minimo dettaglio: dall’assistenza aeroportuale ai voli operati con Qatar Airways, al servizio Premium offerto in arrivo a Muscat (accoglienza al gate e accompagnamento all’uscita con desk riservato per il visto e facchinaggio dei bagagli caricati direttamente sul bus)”.

Dal secondo giorno il tour è poi proseguito a bordo di 18 fuoristrada con l’accompagnamento di due guide italiane. “Il programma ha incluso una serie di esperienze particolari come la cena beduina sulle dune e la crociera a Bandar al Kayran con pranzo a buffet su spiaggia privata, il cui set up è stato allestito da nostro personale. I pernottamenti sono stati organizzati in hotel come Anantara a Jabal Al Akhdar e Desert Night camp nel deserto. A fine viaggio, la cena di gala, a base di aragoste e altre specialità locali, si è svolta nel suggestivo scenario all’aperto del Crowne Plaza”.

L’Oman di Originaltour non si presenta peraltro come un prodotto di massa: “Lo dimostra il fatto che non ci sono tour in pullman nella nostra programmazione, ma soltanto in fuoristrada – conclude Loredana Arcangeli -. Ci rivolgiamo al viaggiatore che vuol scoprire e apprezzare la vera essenza di questo paese: le agenzie di viaggi che prenotano con noi sanno che siamo un partner affidabile e capace di personalizzare al massimo un itinerario o un soggiorno”.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471429 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha preso il via la nuova campagna di Civitatis che pone al centro e dà valore al lavoro svolto dalle agenzie di viaggio. “20.000 euro in premi per le agenzie di viaggio” questo il claim della campagna che ha l'obiettivo principale di premiare le adv che effettuano prenotazioni con la piattaforma di vendita di attività in italiano nel mondo, incentivando così la loro partecipazione attiva e rafforzando la collaborazione con le oltre 29.000 che già fanno parte della rete dell’azienda. Nel periodo compreso tra il 15 luglio e il 15 settembre, la campagna darà agli agenti di viaggio di tutto il mondo l’opportunità di vincere diversi premi. Civitatis mette infatti a disposizione delle agenzie un totale di 17 premi del valore approssimativo di 20.000 euro. I primi tre premi saranno tre viaggi esclusivi del valore di 4.000 euro ciascuno per due persone verso una destinazione a scelta dell'agente di viaggio. Questi tre premi includeranno anche voli di andata e ritorno, sette notti di pernottamento, attività, assicurazione e transfer organizzati da Civitatis. A questi premi se ne aggiungono altri 14, tra cui migliaia di euro in carte regalo Civitatis e tablet, tutti destinati a riconoscere e premiare lo sforzo e la dedizione delle agenzie di viaggio che collaborano con la piattaforma fondata da Alberto Gutiérrez. [post_title] => Civitatis lancia una campagna globale che premia il lavoro degli agenti di viaggio [post_date] => 2024-07-15T11:00:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721041258000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con l'estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti italiani scelgono l'auto come mezzo principale per raggiungere le proprie destinazioni di villeggiatura. La comodità di poter partire quando si vuole, la possibilità di esplorare nuovi luoghi lungo il tragitto e la libertà di movimento una volta arrivati a destinazione sono solo alcune delle ragioni che spingono le persone a preferire l'auto. Tuttavia, è essenziale assicurarsi che il veicolo sia in perfette condizioni prima di mettersi in viaggio. La sicurezza sulla strada non è solo una questione di prudenza alla guida, ma anche di manutenzione preventiva e controllo del veicolo. Verifica dei livelli dei fluidi Uno dei primi controlli da effettuare riguarda i livelli dei fluidi del veicolo. L'olio motore è fondamentale per il corretto funzionamento del motore e deve essere controllato regolarmente. Un livello troppo basso può causare gravi danni al motore, mentre un livello eccessivo può portare a perdite e altri problemi. È consigliabile anche verificare lo stato dell'olio: se appare troppo scuro o ha un odore bruciato, potrebbe essere il momento di un cambio olio. Il liquido di raffreddamento è un altro elemento cruciale. Mantiene il motore alla giusta temperatura, prevenendo surriscaldamenti che potrebbero danneggiare componenti importanti. Prima di partire, controllare che il livello del liquido sia compreso tra i segni di minimo e massimo indicati sul serbatoio. Non dimenticate di verificare anche il liquido dei freni, il liquido lavavetri e il liquido del servosterzo, se presente. Stato e pressione degli pneumatici Gli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra l'auto e la strada, quindi è essenziale che siano in buone condizioni. Prima di un lungo viaggio, è importante controllare la pressione degli pneumatici. Una pressione corretta garantisce una migliore aderenza alla strada, una minore usura degli pneumatici stessi e un consumo di carburante più efficiente. Non dimenticare di verificare anche la pressione della ruota di scorta. Oltre alla pressione, controllare anche lo stato del battistrada. La legge italiana prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm, ma per una maggiore sicurezza è consigliabile che sia almeno di 3 mm. Verificare anche l'assenza di tagli, rigonfiamenti o altri danni visibili. Controllo dei freni Il sistema frenante è fondamentale per la sicurezza del veicolo. Prima di partire, è consigliabile fare un controllo approfondito dei freni. Se si avvertono rumori strani quando si frena, come stridii o cigolii, potrebbe essere il momento di sostituire le pastiglie dei freni. Anche un pedale del freno che sembra troppo morbido o spugnoso può indicare un problema, come la presenza di aria nel circuito idraulico. Un controllo visivo dei dischi dei freni può rivelare segni di usura eccessiva, come solchi profondi o deformazioni. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un meccanico di fiducia per un controllo professionale. Luci e segnalazioni Un altro aspetto fondamentale da verificare prima di partire è il funzionamento delle luci del veicolo. Questo include i fari anteriori, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci posteriori. Assicurarsi che tutte le luci siano funzionanti e ben visibili. Le lampadine bruciate devono essere sostituite immediatamente, e potrebbe essere utile portare con sé alcune lampadine di ricambio durante il viaggio. Controllo della batteria La batteria è il cuore del sistema elettrico del veicolo e un suo malfunzionamento può causare seri problemi, specialmente durante un lungo viaggio. Prima di partire, è consigliabile verificare lo stato della batteria, controllando che i terminali siano puliti e ben collegati. Se la batteria ha più di tre anni, potrebbe essere opportuno farla testare da un professionista per assicurarsi che sia ancora in buone condizioni. Controllo del sistema di climatizzazione Il sistema di climatizzazione è essenziale per garantire un viaggio confortevole, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Un sistema inefficiente non solo rende il viaggio meno piacevole, ma può anche aumentare il consumo di carburante. Controllare che l'aria condizionata funzioni correttamente e che il filtro abitacolo sia pulito. In caso di problemi, è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato per una manutenzione del sistema. Verifica delle cinture di sicurezza Le cinture di sicurezza sono uno degli elementi più importanti per la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire, è fondamentale controllare che tutte le cinture siano in buone condizioni, senza segni di usura o danneggiamenti. Assicurarsi che si aggancino e sgancino correttamente e che si ritirino automaticamente senza problemi. Controllo della pompa carburante Quando si tratta di pompa carburante, è importante verificare che funzioni correttamente, soprattutto se si prevede di fare lunghi tratti senza stazioni di servizio nelle vicinanze. Un malfunzionamento della pompa può causare interruzioni nel flusso di carburante, portando a problemi di accensione e a possibili guasti lungo il tragitto. Ascoltare eventuali rumori anomali provenienti dal serbatoio quando si accende l'auto potrebbe essere un indicatore di problemi alla pompa. Preparazione del kit di emergenza Anche se si è fatto tutto il possibile per assicurarsi che l'auto sia in perfette condizioni, è sempre prudente prepararsi a eventuali imprevisti. Avere a bordo un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza in caso di necessità. Questo dovrebbe includere un triangolo di emergenza, un giubbotto riflettente, una torcia, un set di attrezzi di base, cavi per la batteria e un kit di primo soccorso. Inoltre, portare con sé una mappa cartacea potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con il GPS. Controllo dei documenti Un ultimo, ma non meno importante, controllo riguarda i documenti del veicolo. Assicurarsi di avere a bordo la patente di guida, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione in corso di validità. Verificare anche che il bollo auto sia stato pagato e che la revisione del veicolo sia aggiornata. In caso di viaggi all'estero, controllare le normative locali e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per circolare. Oltre ai controlli elencati, è sempre una buona idea fare una prova su strada prima di partire, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali problemi non visibili a occhio nudo. Non trascurare il valore di una buona pianificazione del viaggio, che include la scelta degli itinerari, la conoscenza delle aree di sosta e la preparazione di un piano alternativo in caso di imprevisti. Per chi viaggia con bambini o animali, è importante considerare anche le loro esigenze durante il viaggio. Prevedere pause regolari, portare acqua e snack e assicurarsi che i piccoli passeggeri siano adeguatamente assicurati ai loro seggiolini è fondamentale per un viaggio sicuro e piacevole per tutti. Fonti: Informazioni tratte da lautomobile.aci.it I.P.    [post_title] => Partenza per le vacanze in auto: tutti i controlli da fare [post_date] => 2024-07-15T08:00:04+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721030404000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471259 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Matrimonio a Las Vegas e luna di miele ai Caraibi. E' il combinato Nozze con Elvis che Kibo ha messo a punto per le coppie scoraggiate dalle incombenze di una cerimonia tradizionale. La proposta abbina un soggiorno con matrimonio a Las Vegas e una vacanza in un’isola caraibica a scelta, tra Antigua, Bahamas e Barbados. Si parte dall’Italia con destinazione la città del gioco e del divertimento, dove si trascorrono tre notti in hotel a 5 stelle. Il matrimonio, se lo si desidera, può essere organizzato in una delle tante location a tema, tra cui la più classica e vista in innumerevoli film è proprio la cappella di Elvis, con tanto di celebrante-sosia dell’artista. C’è anche tempo per visitare le principali attrazioni, fare qualche scommessa al tavolo verde e divertirsi, respirando l’atmosfera unica del luogo, come se ci si trovasse in una commedia romantica. La proposta Kibo consente poi di scegliere di proseguire la propria honeymoon con cinque notti in un resort sul mare. Chi desidera un soggiorno più intimo può optare per Antigua, piccola isola con eleganti cittadine dove si respira lo stile inglese. Più mondane e cosmopolite le isole Bahamas, perfette per chi cerca situazioni di maggiore vivacità. Barbados invece è la scelta giusta per chi vuole immergersi completamente nella natura. Il prezzo parte da 3.490 euro a persona in camera doppia, con volo British Airways dall’Italia, tasse aeroportuali e assicurazione medico e bagaglio incluse. [post_title] => Le Nozze con Elvis di Kibo combinano matrimonio a Las Vegas e luna di miele ai Caraibi [post_date] => 2024-07-11T12:27:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720700829000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471140 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' lo scenario maldiviano del Sun Siyam Iru Fushi a fare da sfondo alla nuova campagna #SummerCollection2024 di Carpisa: brand italiano di borse, valigie, accessori e prodotti di pelletteria. Il mood beach inspired scelto evoca immediatamente l’essenza di un’estate rilassante e spensierata: le linee estive delle nuove borse da spiaggia indossano così i colori dell’isola, con toni che spaziano dal turchese del mare al bianco della spiaggia, ai quali si mixano colori più forti e pop, come il corallo, il lime e il blu, che rappresentano l'energia delle feste estive e dei tramonti. La campagna, che durerà fino ad agosto, interessa i 320 punti italiani con esposizione di cartelli vetrina e screen video. Sono previste anche dem inviate al database Carpisa, attività di social media, ufficio stampa e campagna adv su riviste e femminili. L’iniziativa ha coinvolto pure il tour operator Sporting Vacanze, che ha creato una proposta di viaggio speciale riservata ai clienti Carpisa per soggiorni in tutti i resort maldiviani di Sun Siyam Resorts.   [post_title] => Il Sun Siyam Iru Fushi protagonista della campagna Carpisa. Iniziativa ad hoc di Sporting Vacanze [post_date] => 2024-07-10T11:33:14+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720611194000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471028 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Caribbean Airlines ha scelto Aviareps come gsa in sei mercati europei - Italia inclusa - allargando quindi la partnership a 11 mercati in totale. Aviareps fornirà servizi completi di vendita e biglietteria per aumentare la presenza della compagnia aerea e le vendite nei nuovi mercati. La società rappresenta ora Caribbean Airlines in undici mercati, aggiungendo oltre al nostro Paese, Austria, Spagna, Irlanda, Portogallo e Grecia alle preesistenti rappresentanze in Germania, Svizzera, Regno Unito, Benelux e Francia. Caribbean Airlines è la compagnia di bandiera di Trinidad e Tobago ed è stata fondata nel 2006. Con una flotta di 19 aeromobili, il vettore serve principalmente l'area caraibica, ma offre anche collegamenti con Miami, New York, Orlando negli Stati Uniti e Toronto, in Canada. "Caribbean Airlines è stato il nostro prezioso partner per 17 anni e siamo onorati dell'espansione in altri mercati europei - commenta Marcelo Kaiser, coo Aviation di Aviareps -. Il nostro team di esperti professionisti delle compagnie aeree in Europa si impegna a fornire un servizio clienti eccezionale e a rafforzare la consapevolezza del marchio e le vendite della compagnia aerea. Siamo felici di continuare la nostra partnership con Caribbean Airlines per espandere la loro presenza e aumentare la loro quota di mercato". [post_title] => Caribbean Airlines sceglie Aviareps come gsa in altri sei mercati europei, Italia inclusa [post_date] => 2024-07-09T09:25:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720517158000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471021 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_471031" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Chiara Caruso, Benedetto Giustiniani, Mauro Montagner e Michelangelo Ripamonti[/caption] C'è anche una consistente componente core negli approcci d'investimento dei fondi italiani verso gli hotel tricolori. La strategia value-add rimane tuttavia importante, come già accade per i private equity e gli hedge fund internazionali. E' quanto è emerso dal panel dedicato agli investitori domestici dell'ultimo Hospitality Forum realizzato da Scenari Immobiliari a Milano in collaborazione con Castello sgr. Cresce l'impegno di Cdp nel settore Cdp Real Asset sgr, l'asset e fund management company di Cassa Depositi e Prestiti, gestisce oggi un totale di otto fondi per  un valore complessivo di oltre 3 miliardi di euro, con l'obiettivo di raggiungere quota 10 miliardi in circa tre anni. Di questi, una parte è dedicata al Fondo nazionale del turismo (Fnt), a sua volta suddiviso in due comparti. L'uno legato al Pnrr, l'altro a monte di due fondi di fondi: il primo (Ft1) è dedicato agli investimento value-add di lungo periodo, in pancia del quale ci sono già nove asset; l'altro (Ft2) a operazioni core con una piattaforma di dieci asset. Le risorse impegnate al momento ammontano complessivamente a 450 milioni di euro.  "Il nostro portfolio comprende un totale di 3.800 camere tra resort, asset di pregio e business hotel, di cui il 52% nel Sud e sulle isole, il 38% al Nord e il 10% nel Centro Italia. Ma abbiamo tutte le intenzione di continuare a crescere - ha spiegato la responsabile Fnt in Cdp Real Asset sgr, Chiara Caruso -. L'obiettivo è quello di raggiungere una quota di una cinquantina di immobili alberghieri, per circa 6 mila camere operate da una quindicina di compagnie differenti e un valore di masse gestito pari a oltre un miliardo. Tra i progetti in fase di definizione c'è tra l'altro il complesso delle Terme Berzieri di Salsomaggiore, che ci consentirà di entrare nel segmento del benessere in partnership con Qc Spa of Wonders". Generali mira a diventare il fondo core paneuropeo di riferimento dell'hotellerie Anche il gruppo assicurativo Generali vanta ormai un consistente portfolio alberghiero. Si parla di un valore attorno al miliardo complessivo, per una ventina di hotel di proprietà, di cui il 55% si trova in Italia: "Ma stiamo preparando un nuovo ulteriore fondo in rampa di lancio per la fine dell'anno. Sarà aperto anche a capitali di terzi e mira a generare nuovi investimenti nel comparto  - ha raccontato il responsabile Sud Europa di Generali Real Estate, Benedetto Giustiniani -.  Il peso dell'alberghiero è ancora basso, rimanendo poco al di sopra al 2% dei nostri attivi complessivi. Vediamo tuttavia grandi opportunità di sviluppo. Tanto più che a oggi non esistono fondi core paneuropei dedicati specificamente a questo settore. Il nostro obiettivo è perciò proprio quello di colmare questo gap. Il nuovo fondo avrà quindi una matrice core, arricchita da varie attività value-add". Strategia multi-segmento e multi-uso per Edizione Property Gli hotel rivestono un ruolo strategico pure per Edizione Property, società di gestione real estate della holding omonima della famiglia Benetton. "Il nostro interesse è dimostrato anche dai progetti in pipeline: ne abbiamo attualmente in corso a Verona, a Firenze e in Puglia, mentre un altro paio potrebbe partire entro la fine dell'anno - ha rivelato l'amministratore delegato di Edizione Property, Mauro Montagner -. Si tratta di operazioni che realizzeremo in partnership con investitori terzi. La nostra è una strategia multi-segmento, che guarda sia ai resort, sia agli urban hotel, con un occhio di riguardo al segmento del lusso e un approccio multi-uso". Più value add che core per Castello sgr Castello sgr vanta un portfolio di 33 strutture ricettive, per un valore complessivo di circa 1 miliardo di euro, pari al 15% del totale delle masse gestite. L'asset management company acquisita da Anima sgr nel 2023 si concentra prevalentemente su investimenti value add. Circa un terzo delle proprietà è operato in franchising, un terzo in management e un terzo in locazione (in quest'ultimo caso si tratta soprattutto di alberghi midscale ed economy). "Le strutture sono distribuite lungo tutto lo Stivale - ha sottolineato il portfolio manager della sgr, Michelangelo Ripamonti -. Di queste il 59% è rappresentato da proprietà cittadine dal taglio business e la restante parte da resort e strutture leisure con una prevalenza di indirizzi nel Centro Italia (51%). Le operazioni di riposizionamento (value add) rappresentano l'85% del totale, mentre la acquisizioni buy & hold (core) coprono il restante 15%". Focus sui rendimenti. Si pensa anche a indici non tipici dell'immobiliare come i multipli dell'ebitda In tema di rendimenti target le posizioni dei quattro investitori differiscono a seconda delle strategie di fondo delle rispettive realtà: "Mi è difficile fornire una cifra specifica - ha detto Chiara Caruso di Cdp -. Posso però dire che i nostri investimenti sono sempre di medio - lungo periodo. Non cerchiamo quindi la doppia cifra percentuale, ma neppure valori attorno al 9%-10%. Per il resto, il ritorno deve essere adeguato al tipo di struttura e al rischio sotteso. E' chiaro per esempio che un'operazione di sale and lease back presenti minori incognite rispetto a un investimento di riqualificazione e riposizionamento, generando perciò aspettative differenti". Che ogni contesto vada valutato singolarmente è ovviamente un discorso valido anche per Generali. "Diciamo però che nei nostri fondi il rendimento target si situa attorno all'8% (irr a dieci anni), grazie al mix tra componenti core e value add - ha aggiunto Giustiniani -. Al momento le prospettive migliori le offre probabilmente il segmento lusso. Ma in questo caso le operazioni di riposizionamento richiedono ritorni adeguati, perché i costi oggi sono alle stelle". Rendimenti in linea con le condizioni di mercato per gli investimenti value add di Edizione Property. "Il valore varia a seconda dei contesti specifici, ma siamo chiaramente in doppia cifra percentuale", ha evidenziato Montagner. Per Ripamonti di Castello infine, in caso di locazioni si parla già di un 8%, mentre "quando consideriamo investimenti value add con focus sulla parte operazionale passiamo generalmente a considerare altri indici come i multipli dell'ebitda, con rendimenti tradizionalmente più alti". [post_title] => Fondi italiani e hotel, tra approcci core e value-add [post_date] => 2024-07-09T09:21:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720516890000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471025 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hahnair ha accolto, da inizio 2024, dieci nuove compagnie aeree partner per l'emissione di biglietti con il codice HR-169. I nuovi partner possono essere emessi nei gds scegliendo Hahnair come vettore di convalida. In pratica, 100.000 agenti di viaggio in tutto il mondo possono prenotare rotte e destinazioni aggiuntive per i loro clienti, mentre le compagnie aeree beneficiano di un'espansione della distribuzione e di un incremento dei ricavi in 190 mercati. Questi i nuovi ingressi: Alaska Airlines, Usa; Alsie Express, Danimarca; Budapest Aircraft Services, Romania; Corendon Dutch Airlines, Paesi Bassi; Costa Rica Green Airways, Costa Rica; Sky Airline Perú, Peru; Thai Vietjet Air, Thailandia; Qazaq Air, Kazakistan Altre cinque compagnie aeree hanno appena firmato contratti con Hahnair, sono in fase di implementazione e beneficeranno presto di una distribuzione indiretta ampliata. Quest'anno Hahnair festeggia il 25° anniversario della sua attività di biglietteria e dal 1999 ha incrementato il suo portafoglio di partner fino a raggiungere oltre 350 vettori. L'azienda continua a sviluppare i suoi servizi di distribuzione, offrendo alle compagnie aeree di qualsiasi dimensione e modello commerciale soluzioni su misura per tutte le loro esigenze di distribuzione [post_title] => Hahnair: ecco le dieci new entry da inizio 2024 [post_date] => 2024-07-09T09:15:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720516554000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470996 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un ventaglio di possibilità elevato, con un potenziale di investimento che va dai 100 milioni di euro sino anche al miliardo, a seconda di circostanze e opportunità. E' il "cannone" che King Street Capital è pronto a puntare sull'ospitalità italiana.  Lo ha rivelato il managing director, European capital markets, Giovanni Luna, in occasione  dell’Hospitality Forum organizzato a Milano da Scenari Immobiliari in collaborazione con Castello sgr: "Il nostro obiettivo è trovare situazioni magari complesse, in grado per ciò stesso di garantirci i rendimenti elevati di cui siamo alla ricerca, senza tuttavia mai scendere a compromessi su location e qualità dell’asset". Tanto potenziale, le sfide di sempre Per Victoria – Oaktree il potenziale sarebbe invece da 300 milioni all’anno, "ma non è sempre possibile impiegarlo completamente", ha ammesso Fulvio Orlando, managing director, head of acquisitions di Victoria Asset Management, che supporta Oaktree nei suoi investimenti commercial real estate. La motivazione di tali difficoltà risiede senz'altro nelle dimensioni relativamente ridotte del mercato, ma non solo: c’è anche la questione delle tempistiche. Altre situazioni critiche riguardano il pacchetto di garanzie, il livello di due diligence richiesto dai fondi, persino le conformità edilizie e catastali: "Su questi temi ci si perde troppo spesso in discussioni infinite. La volontà di fare, in altre parole, ci sarebbe; le competenze pure. Ma le controparti devono essere più trasparenti e dirette". E non manca neppure la sfida burocrazia, soprattutto quando occorre fare dei lavori: "Servono certezze su regole e tempi", ha rincarato infatti Luna. Forte la presenza di capitali value add – opportunistici Nonostante le criticità, tanto interesse sul real estate alberghiero italiano non è affatto un caso: il mercato tricolore dell'ospitalità è ormai da parecchio tempo caratterizzato da una forte presenza di capitali dall’approccio value add – opportunistico. E anche l’anno scorso non è stato da meno sebbene, come sottolineano gli ultimi dati Cbre e Scenari Immobiliari, il 2023 abbia registrato il ritorno prepotente di investitori-operatori spesso di matrice domestica. "L’Italia è da sempre una delle destinazioni più popolari al mondo, ma con un patrimonio ricettivo da rinnovare e fino a periodi molto recenti caratterizzato da una scarsa presenza di capitali istituzionali – ha spiegato Luna -. Per noi si tratta quindi di un contesto dalle grandi opportunità. Tanto più che proprio tali criticità possono garantire a capitali opportunistici come il nostro quel premio sul rendimento di cui siamo costantemente alla ricerca". Non molto differenti sono le motivazioni che hanno spinto Oaktree a entrare nel mercato alberghiero italiano già nel 2018: "Abbiamo cercato di fornire un approccio istituzionale all’offerta di ospitalità tricolore, per aiutarla a portarsi in linea con le aspettative della clientela internazionale – ha confermato Orlando -. Al picco siamo arrivati ad avere in piattaforma una ventina di hotel per circa 2 mila camere. Il nostro sviluppo si è poi un po’ fermato, perché la dimensione media per transazione del mercato italiano è spesso piccola, non adeguata alle nostre esigenze di investimento". Anima Alternative sgr: focus sulle pmi Un approccio leggermente differente, anche se pur sempre dai tratti opportunistici, ha invece Anima Alternative sgr, la cui holding omonima a febbraio 2023 ha acquisito Castello sgr: "A oggi abbiamo all’attivo due fondi riservati chiusi dedicati alle pmi (non solo dell’hospitality, ndr), ossia ad aziende con margini operativi lordi compresi tra i 2,5 e i 25 milioni di euro  – ha raccontato il deputy chief investment officer, Andrea Cappuccio -. Le supportiamo coprendo tutta la struttura di capitale, tranne l’equity di maggioranza. Parliamo quindi di debito senior o subordinato, ma anche di equity di minoranza. L’ospitalità ci interessa però sostanzialmente per ragioni non tanto diverse dagli altri: il settore è resiliente e in crescita ma continua a essere sostanzialmente frammentato, necessita di investimenti e ha una questione aperta in tema di ricambio generazionale". Il fondo di capitale ibrido di Anima è peraltro già quasi completo: dopo una raccolta di circa 160 milioni di euro c’è spazio ancora per una ventina di milioni. "Ma abbiamo un nuovo round in cantiere – ha assicurato Cappuccio -. Il fondo senior è invece partito l’anno scorso ma ha già raccolto 180 milioni. L’obiettivo è quello di investire tutta la dotazione in circa tre anni e, a oggi, dopo 18 mesi dal lancio, stiamo rispettando la tabella di marcia". Target: la dimensione conta A livello di target, King Street Capital guarda soprattutto alle grandi città o alle mete secondarie ma dalla grande vocazione turistica. "Anche per noi la dimensione rimane un aspetto importante – ha ripreso Luna -. Indipendentemente dalla natura dell’investimento partiamo da un impegno di almeno 50 milioni di euro di nostro capitale. Il che si traduce in operazioni di valore significativamente più alto". Punta naturalmente su investimenti di entità più ridotte Anima, per cui si parla di impegni che vanno dai 5 ai 15 milioni di euro a operazione. "Ma siamo disposti, quando è possibile, a garantire capitali a una holding, piuttosto che a una società operativa, in modo da lasciare quest’ultima libera di crescere senza eccessive pressioni finanziarie – ha sottolineato Cappuccio -. Strutturiamo insomma il nostro intervento in maniera piuttosto flessibile". Per Victoria – Oaktree il segmento di riferimento è invece quello dei 5 stelle, con vocazione lusso o lifestyle a seconda delle circostanze e dei momenti. "Oggi non escludiamo però neppure di investire in segmenti più accessibili, come per esempio il glamping", ha rivelato Orlando. Meno equity, più azioni privilegiati o debito mezzanino La situazione attuale di un mercato caratterizzato da elevati tassi di interesse sta peraltro spingendo i fondi a esplorare strumenti diversi dall’equity puro. "Bene o male i ritorni che dobbiamo garantire ai nostri stakeholder rimangono gli stessi di sempre, con un irr che va dal 15%-20% in su – è stato il ragionamento di Luna -. Prima per poter raggiungere tali percentuali era necessario garantire equity, oggi possiamo anche ricorrere a strumenti meno rischiosi come le azioni privilegiate o il debito mezzanino a seconda dei contesti. Il nostro capitale è chiaramente costoso ma flessibile".   [post_title] => Fondi e hotel italiani, attrazione fatale: pronto un "cannone" da 1 mld [post_date] => 2024-07-08T12:06:48+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720440408000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470973 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un riconoscimento annuale dedicato a imprese, assicurazioni, studi legali e professionali che si sono distinti per la specializzazione, l’innovazione e la leadership. Spencer & Carter ha ricevuto il  titolo di Eccellenza dell’anno nella categoria Insurance & Leadership, in occasione della quattordicesima edizione di Le Fonti Awards Italy. “Per essere un’eccellenza come broker indipendente internazionale - questa la motivazione ufficiale del riconoscimento consegnato a Spencer & Carter -. Per l’obiettivo di lavorare sempre nell'interesse esclusivo dei clienti. Per le soluzioni innovative e tailor made e per la competenza nell’analisi e gestione del rischio". “Siamo entusiasti e fieri di aver ricevuto questo premio – commenta il ceo, Sandra Bianchini – . Questo risultato testimonia la nostra visione innovativa e il nostro costante impegno nel fornire servizi di altissima qualità, sempre attenti anche ai cambiamenti del mercato, legati ai rischi dei mutamenti geopolitici”. La cerimonia si è tenuta il 27 giugno scorso nella sede di Borsa Italiana ed è stata organizzata come sempre da Le Fonti Tv, emittente televisiva specializzata in economia e finanza. [post_title] => A Spencer & Carter il premio Eccellenza dell'anno delle Fonti Awards Italy [post_date] => 2024-07-08T10:31:02+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720434662000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "originaltour scelto da nobis assicurazioni per la sua convention omanita" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":52,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":746,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471429","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha preso il via la nuova campagna di Civitatis che pone al centro e dà valore al lavoro svolto dalle agenzie di viaggio. “20.000 euro in premi per le agenzie di viaggio” questo il claim della campagna che ha l'obiettivo principale di premiare le adv che effettuano prenotazioni con la piattaforma di vendita di attività in italiano nel mondo, incentivando così la loro partecipazione attiva e rafforzando la collaborazione con le oltre 29.000 che già fanno parte della rete dell’azienda.\r\n\r\nNel periodo compreso tra il 15 luglio e il 15 settembre, la campagna darà agli agenti di viaggio di tutto il mondo l’opportunità di vincere diversi premi.\r\n\r\nCivitatis mette infatti a disposizione delle agenzie un totale di 17 premi del valore approssimativo di 20.000 euro. I primi tre premi saranno tre viaggi esclusivi del valore di 4.000 euro ciascuno per due persone verso una destinazione a scelta dell'agente di viaggio. Questi tre premi includeranno anche voli di andata e ritorno, sette notti di pernottamento, attività, assicurazione e transfer organizzati da Civitatis.\r\n\r\nA questi premi se ne aggiungono altri 14, tra cui migliaia di euro in carte regalo Civitatis e tablet, tutti destinati a riconoscere e premiare lo sforzo e la dedizione delle agenzie di viaggio che collaborano con la piattaforma fondata da Alberto Gutiérrez.","post_title":"Civitatis lancia una campagna globale che premia il lavoro degli agenti di viaggio","post_date":"2024-07-15T11:00:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721041258000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'estate alle porte e le vacanze in arrivo, molti italiani scelgono l'auto come mezzo principale per raggiungere le proprie destinazioni di villeggiatura. La comodità di poter partire quando si vuole, la possibilità di esplorare nuovi luoghi lungo il tragitto e la libertà di movimento una volta arrivati a destinazione sono solo alcune delle ragioni che spingono le persone a preferire l'auto. Tuttavia, è essenziale assicurarsi che il veicolo sia in perfette condizioni prima di mettersi in viaggio. La sicurezza sulla strada non è solo una questione di prudenza alla guida, ma anche di manutenzione preventiva e controllo del veicolo.\r\nVerifica dei livelli dei fluidi\r\nUno dei primi controlli da effettuare riguarda i livelli dei fluidi del veicolo. L'olio motore è fondamentale per il corretto funzionamento del motore e deve essere controllato regolarmente. Un livello troppo basso può causare gravi danni al motore, mentre un livello eccessivo può portare a perdite e altri problemi. È consigliabile anche verificare lo stato dell'olio: se appare troppo scuro o ha un odore bruciato, potrebbe essere il momento di un cambio olio.\r\n\r\nIl liquido di raffreddamento è un altro elemento cruciale. Mantiene il motore alla giusta temperatura, prevenendo surriscaldamenti che potrebbero danneggiare componenti importanti. Prima di partire, controllare che il livello del liquido sia compreso tra i segni di minimo e massimo indicati sul serbatoio. Non dimenticate di verificare anche il liquido dei freni, il liquido lavavetri e il liquido del servosterzo, se presente.\r\nStato e pressione degli pneumatici\r\nGli pneumatici sono l'unico punto di contatto tra l'auto e la strada, quindi è essenziale che siano in buone condizioni. Prima di un lungo viaggio, è importante controllare la pressione degli pneumatici. Una pressione corretta garantisce una migliore aderenza alla strada, una minore usura degli pneumatici stessi e un consumo di carburante più efficiente. Non dimenticare di verificare anche la pressione della ruota di scorta.\r\n\r\nOltre alla pressione, controllare anche lo stato del battistrada. La legge italiana prevede una profondità minima del battistrada di 1,6 mm, ma per una maggiore sicurezza è consigliabile che sia almeno di 3 mm. Verificare anche l'assenza di tagli, rigonfiamenti o altri danni visibili.\r\nControllo dei freni\r\nIl sistema frenante è fondamentale per la sicurezza del veicolo. Prima di partire, è consigliabile fare un controllo approfondito dei freni. Se si avvertono rumori strani quando si frena, come stridii o cigolii, potrebbe essere il momento di sostituire le pastiglie dei freni. Anche un pedale del freno che sembra troppo morbido o spugnoso può indicare un problema, come la presenza di aria nel circuito idraulico.\r\n\r\nUn controllo visivo dei dischi dei freni può rivelare segni di usura eccessiva, come solchi profondi o deformazioni. In caso di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un meccanico di fiducia per un controllo professionale.\r\nLuci e segnalazioni\r\nUn altro aspetto fondamentale da verificare prima di partire è il funzionamento delle luci del veicolo. Questo include i fari anteriori, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci posteriori. Assicurarsi che tutte le luci siano funzionanti e ben visibili. Le lampadine bruciate devono essere sostituite immediatamente, e potrebbe essere utile portare con sé alcune lampadine di ricambio durante il viaggio.\r\nControllo della batteria\r\nLa batteria è il cuore del sistema elettrico del veicolo e un suo malfunzionamento può causare seri problemi, specialmente durante un lungo viaggio. Prima di partire, è consigliabile verificare lo stato della batteria, controllando che i terminali siano puliti e ben collegati. Se la batteria ha più di tre anni, potrebbe essere opportuno farla testare da un professionista per assicurarsi che sia ancora in buone condizioni.\r\nControllo del sistema di climatizzazione\r\nIl sistema di climatizzazione è essenziale per garantire un viaggio confortevole, soprattutto durante i caldi mesi estivi. Un sistema inefficiente non solo rende il viaggio meno piacevole, ma può anche aumentare il consumo di carburante. Controllare che l'aria condizionata funzioni correttamente e che il filtro abitacolo sia pulito. In caso di problemi, è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato per una manutenzione del sistema.\r\nVerifica delle cinture di sicurezza\r\nLe cinture di sicurezza sono uno degli elementi più importanti per la sicurezza dei passeggeri. Prima di partire, è fondamentale controllare che tutte le cinture siano in buone condizioni, senza segni di usura o danneggiamenti. Assicurarsi che si aggancino e sgancino correttamente e che si ritirino automaticamente senza problemi.\r\nControllo della pompa carburante\r\nQuando si tratta di pompa carburante, è importante verificare che funzioni correttamente, soprattutto se si prevede di fare lunghi tratti senza stazioni di servizio nelle vicinanze. Un malfunzionamento della pompa può causare interruzioni nel flusso di carburante, portando a problemi di accensione e a possibili guasti lungo il tragitto. Ascoltare eventuali rumori anomali provenienti dal serbatoio quando si accende l'auto potrebbe essere un indicatore di problemi alla pompa.\r\nPreparazione del kit di emergenza\r\nAnche se si è fatto tutto il possibile per assicurarsi che l'auto sia in perfette condizioni, è sempre prudente prepararsi a eventuali imprevisti. Avere a bordo un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza in caso di necessità. Questo dovrebbe includere un triangolo di emergenza, un giubbotto riflettente, una torcia, un set di attrezzi di base, cavi per la batteria e un kit di primo soccorso. Inoltre, portare con sé una mappa cartacea potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con il GPS.\r\nControllo dei documenti\r\nUn ultimo, ma non meno importante, controllo riguarda i documenti del veicolo. Assicurarsi di avere a bordo la patente di guida, il libretto di circolazione e il certificato di assicurazione in corso di validità. Verificare anche che il bollo auto sia stato pagato e che la revisione del veicolo sia aggiornata. In caso di viaggi all'estero, controllare le normative locali e assicurarsi di avere tutti i documenti necessari per circolare.\r\n\r\nOltre ai controlli elencati, è sempre una buona idea fare una prova su strada prima di partire, per assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per identificare eventuali problemi non visibili a occhio nudo. Non trascurare il valore di una buona pianificazione del viaggio, che include la scelta degli itinerari, la conoscenza delle aree di sosta e la preparazione di un piano alternativo in caso di imprevisti.\r\n\r\nPer chi viaggia con bambini o animali, è importante considerare anche le loro esigenze durante il viaggio. Prevedere pause regolari, portare acqua e snack e assicurarsi che i piccoli passeggeri siano adeguatamente assicurati ai loro seggiolini è fondamentale per un viaggio sicuro e piacevole per tutti.\r\n\r\nFonti:\r\n\r\nInformazioni tratte da lautomobile.aci.it\r\n\r\nI.P. \r\n\r\n ","post_title":"Partenza per le vacanze in auto: tutti i controlli da fare","post_date":"2024-07-15T08:00:04+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721030404000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471259","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Matrimonio a Las Vegas e luna di miele ai Caraibi. E' il combinato Nozze con Elvis che Kibo ha messo a punto per le coppie scoraggiate dalle incombenze di una cerimonia tradizionale. La proposta abbina un soggiorno con matrimonio a Las Vegas e una vacanza in un’isola caraibica a scelta, tra Antigua, Bahamas e Barbados. Si parte dall’Italia con destinazione la città del gioco e del divertimento, dove si trascorrono tre notti in hotel a 5 stelle. Il matrimonio, se lo si desidera, può essere organizzato in una delle tante location a tema, tra cui la più classica e vista in innumerevoli film è proprio la cappella di Elvis, con tanto di celebrante-sosia dell’artista. C’è anche tempo per visitare le principali attrazioni, fare qualche scommessa al tavolo verde e divertirsi, respirando l’atmosfera unica del luogo, come se ci si trovasse in una commedia romantica.\r\n\r\n La proposta Kibo consente poi di scegliere di proseguire la propria honeymoon con cinque notti in un resort sul mare. Chi desidera un soggiorno più intimo può optare per Antigua, piccola isola con eleganti cittadine dove si respira lo stile inglese. Più mondane e cosmopolite le isole Bahamas, perfette per chi cerca situazioni di maggiore vivacità. Barbados invece è la scelta giusta per chi vuole immergersi completamente nella natura. Il prezzo parte da 3.490 euro a persona in camera doppia, con volo British Airways dall’Italia, tasse aeroportuali e assicurazione medico e bagaglio incluse.","post_title":"Le Nozze con Elvis di Kibo combinano matrimonio a Las Vegas e luna di miele ai Caraibi","post_date":"2024-07-11T12:27:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1720700829000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471140","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' lo scenario maldiviano del Sun Siyam Iru Fushi a fare da sfondo alla nuova campagna #SummerCollection2024 di Carpisa: brand italiano di borse, valigie, accessori e prodotti di pelletteria. Il mood beach inspired scelto evoca immediatamente l’essenza di un’estate rilassante e spensierata: le linee estive delle nuove borse da spiaggia indossano così i colori dell’isola, con toni che spaziano dal turchese del mare al bianco della spiaggia, ai quali si mixano colori più forti e pop, come il corallo, il lime e il blu, che rappresentano l'energia delle feste estive e dei tramonti.\r\n\r\nLa campagna, che durerà fino ad agosto, interessa i 320 punti italiani con esposizione di cartelli vetrina e screen video. Sono previste anche dem inviate al database Carpisa, attività di social media, ufficio stampa e campagna adv su riviste e femminili. L’iniziativa ha coinvolto pure il tour operator Sporting Vacanze, che ha creato una proposta di viaggio speciale riservata ai clienti Carpisa per soggiorni in tutti i resort maldiviani di Sun Siyam Resorts.\r\n\r\n ","post_title":"Il Sun Siyam Iru Fushi protagonista della campagna Carpisa. Iniziativa ad hoc di Sporting Vacanze","post_date":"2024-07-10T11:33:14+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720611194000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471028","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Caribbean Airlines ha scelto Aviareps come gsa in sei mercati europei - Italia inclusa - allargando quindi la partnership a 11 mercati in totale. Aviareps fornirà servizi completi di vendita e biglietteria per aumentare la presenza della compagnia aerea e le vendite nei nuovi mercati.\r\n\r\nLa società rappresenta ora Caribbean Airlines in undici mercati, aggiungendo oltre al nostro Paese, Austria, Spagna, Irlanda, Portogallo e Grecia alle preesistenti rappresentanze in Germania, Svizzera, Regno Unito, Benelux e Francia.\r\n\r\nCaribbean Airlines è la compagnia di bandiera di Trinidad e Tobago ed è stata fondata nel 2006. Con una flotta di 19 aeromobili, il vettore serve principalmente l'area caraibica, ma offre anche collegamenti con Miami, New York, Orlando negli Stati Uniti e Toronto, in Canada.\r\n\r\n\"Caribbean Airlines è stato il nostro prezioso partner per 17 anni e siamo onorati dell'espansione in altri mercati europei - commenta Marcelo Kaiser, coo Aviation di Aviareps -. Il nostro team di esperti professionisti delle compagnie aeree in Europa si impegna a fornire un servizio clienti eccezionale e a rafforzare la consapevolezza del marchio e le vendite della compagnia aerea. Siamo felici di continuare la nostra partnership con Caribbean Airlines per espandere la loro presenza e aumentare la loro quota di mercato\".","post_title":"Caribbean Airlines sceglie Aviareps come gsa in altri sei mercati europei, Italia inclusa","post_date":"2024-07-09T09:25:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720517158000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471021","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_471031\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Chiara Caruso, Benedetto Giustiniani, Mauro Montagner e Michelangelo Ripamonti[/caption]\r\n\r\nC'è anche una consistente componente core negli approcci d'investimento dei fondi italiani verso gli hotel tricolori. La strategia value-add rimane tuttavia importante, come già accade per i private equity e gli hedge fund internazionali. E' quanto è emerso dal panel dedicato agli investitori domestici dell'ultimo Hospitality Forum realizzato da Scenari Immobiliari a Milano in collaborazione con Castello sgr.\r\n\r\nCresce l'impegno di Cdp nel settore\r\n\r\nCdp Real Asset sgr, l'asset e fund management company di Cassa Depositi e Prestiti, gestisce oggi un totale di otto fondi per  un valore complessivo di oltre 3 miliardi di euro, con l'obiettivo di raggiungere quota 10 miliardi in circa tre anni. Di questi, una parte è dedicata al Fondo nazionale del turismo (Fnt), a sua volta suddiviso in due comparti. L'uno legato al Pnrr, l'altro a monte di due fondi di fondi: il primo (Ft1) è dedicato agli investimento value-add di lungo periodo, in pancia del quale ci sono già nove asset; l'altro (Ft2) a operazioni core con una piattaforma di dieci asset. Le risorse impegnate al momento ammontano complessivamente a 450 milioni di euro.  \"Il nostro portfolio comprende un totale di 3.800 camere tra resort, asset di pregio e business hotel, di cui il 52% nel Sud e sulle isole, il 38% al Nord e il 10% nel Centro Italia. Ma abbiamo tutte le intenzione di continuare a crescere - ha spiegato la responsabile Fnt in Cdp Real Asset sgr, Chiara Caruso -. L'obiettivo è quello di raggiungere una quota di una cinquantina di immobili alberghieri, per circa 6 mila camere operate da una quindicina di compagnie differenti e un valore di masse gestito pari a oltre un miliardo. Tra i progetti in fase di definizione c'è tra l'altro il complesso delle Terme Berzieri di Salsomaggiore, che ci consentirà di entrare nel segmento del benessere in partnership con Qc Spa of Wonders\".\r\n\r\nGenerali mira a diventare il fondo core paneuropeo di riferimento dell'hotellerie\r\n\r\nAnche il gruppo assicurativo Generali vanta ormai un consistente portfolio alberghiero. Si parla di un valore attorno al miliardo complessivo, per una ventina di hotel di proprietà, di cui il 55% si trova in Italia: \"Ma stiamo preparando un nuovo ulteriore fondo in rampa di lancio per la fine dell'anno. Sarà aperto anche a capitali di terzi e mira a generare nuovi investimenti nel comparto  - ha raccontato il responsabile Sud Europa di Generali Real Estate, Benedetto Giustiniani -.  Il peso dell'alberghiero è ancora basso, rimanendo poco al di sopra al 2% dei nostri attivi complessivi. Vediamo tuttavia grandi opportunità di sviluppo. Tanto più che a oggi non esistono fondi core paneuropei dedicati specificamente a questo settore. Il nostro obiettivo è perciò proprio quello di colmare questo gap. Il nuovo fondo avrà quindi una matrice core, arricchita da varie attività value-add\".\r\n\r\nStrategia multi-segmento e multi-uso per Edizione Property\r\n\r\nGli hotel rivestono un ruolo strategico pure per Edizione Property, società di gestione real estate della holding omonima della famiglia Benetton. \"Il nostro interesse è dimostrato anche dai progetti in pipeline: ne abbiamo attualmente in corso a Verona, a Firenze e in Puglia, mentre un altro paio potrebbe partire entro la fine dell'anno - ha rivelato l'amministratore delegato di Edizione Property, Mauro Montagner -. Si tratta di operazioni che realizzeremo in partnership con investitori terzi. La nostra è una strategia multi-segmento, che guarda sia ai resort, sia agli urban hotel, con un occhio di riguardo al segmento del lusso e un approccio multi-uso\".\r\n\r\nPiù value add che core per Castello sgr\r\n\r\nCastello sgr vanta un portfolio di 33 strutture ricettive, per un valore complessivo di circa 1 miliardo di euro, pari al 15% del totale delle masse gestite. L'asset management company acquisita da Anima sgr nel 2023 si concentra prevalentemente su investimenti value add. Circa un terzo delle proprietà è operato in franchising, un terzo in management e un terzo in locazione (in quest'ultimo caso si tratta soprattutto di alberghi midscale ed economy). \"Le strutture sono distribuite lungo tutto lo Stivale - ha sottolineato il portfolio manager della sgr, Michelangelo Ripamonti -. Di queste il 59% è rappresentato da proprietà cittadine dal taglio business e la restante parte da resort e strutture leisure con una prevalenza di indirizzi nel Centro Italia (51%). Le operazioni di riposizionamento (value add) rappresentano l'85% del totale, mentre la acquisizioni buy & hold (core) coprono il restante 15%\".\r\n\r\nFocus sui rendimenti. Si pensa anche a indici non tipici dell'immobiliare come i multipli dell'ebitda\r\n\r\nIn tema di rendimenti target le posizioni dei quattro investitori differiscono a seconda delle strategie di fondo delle rispettive realtà: \"Mi è difficile fornire una cifra specifica - ha detto Chiara Caruso di Cdp -. Posso però dire che i nostri investimenti sono sempre di medio - lungo periodo. Non cerchiamo quindi la doppia cifra percentuale, ma neppure valori attorno al 9%-10%. Per il resto, il ritorno deve essere adeguato al tipo di struttura e al rischio sotteso. E' chiaro per esempio che un'operazione di sale and lease back presenti minori incognite rispetto a un investimento di riqualificazione e riposizionamento, generando perciò aspettative differenti\".\r\n\r\nChe ogni contesto vada valutato singolarmente è ovviamente un discorso valido anche per Generali. \"Diciamo però che nei nostri fondi il rendimento target si situa attorno all'8% (irr a dieci anni), grazie al mix tra componenti core e value add - ha aggiunto Giustiniani -. Al momento le prospettive migliori le offre probabilmente il segmento lusso. Ma in questo caso le operazioni di riposizionamento richiedono ritorni adeguati, perché i costi oggi sono alle stelle\".\r\n\r\nRendimenti in linea con le condizioni di mercato per gli investimenti value add di Edizione Property. \"Il valore varia a seconda dei contesti specifici, ma siamo chiaramente in doppia cifra percentuale\", ha evidenziato Montagner. Per Ripamonti di Castello infine, in caso di locazioni si parla già di un 8%, mentre \"quando consideriamo investimenti value add con focus sulla parte operazionale passiamo generalmente a considerare altri indici come i multipli dell'ebitda, con rendimenti tradizionalmente più alti\".","post_title":"Fondi italiani e hotel, tra approcci core e value-add","post_date":"2024-07-09T09:21:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720516890000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471025","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hahnair ha accolto, da inizio 2024, dieci nuove compagnie aeree partner per l'emissione di biglietti con il codice HR-169. I nuovi partner possono essere emessi nei gds scegliendo Hahnair come vettore di convalida.\r\n\r\nIn pratica, 100.000 agenti di viaggio in tutto il mondo possono prenotare rotte e destinazioni aggiuntive per i loro clienti, mentre le compagnie aeree beneficiano di un'espansione della distribuzione e di un incremento dei ricavi in 190 mercati.\r\n\r\nQuesti i nuovi ingressi: Alaska Airlines, Usa; Alsie Express, Danimarca; Budapest Aircraft Services, Romania; Corendon Dutch Airlines, Paesi Bassi; Costa Rica Green Airways, Costa Rica; Sky Airline Perú, Peru; Thai Vietjet Air, Thailandia; Qazaq Air, Kazakistan\r\n\r\nAltre cinque compagnie aeree hanno appena firmato contratti con Hahnair, sono in fase di implementazione e beneficeranno presto di una distribuzione indiretta ampliata.\r\n\r\nQuest'anno Hahnair festeggia il 25° anniversario della sua attività di biglietteria e dal 1999 ha incrementato il suo portafoglio di partner fino a raggiungere oltre 350 vettori. L'azienda continua a sviluppare i suoi servizi di distribuzione, offrendo alle compagnie aeree di qualsiasi dimensione e modello commerciale soluzioni su misura per tutte le loro esigenze di distribuzione","post_title":"Hahnair: ecco le dieci new entry da inizio 2024","post_date":"2024-07-09T09:15:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720516554000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470996","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un ventaglio di possibilità elevato, con un potenziale di investimento che va dai 100 milioni di euro sino anche al miliardo, a seconda di circostanze e opportunità. E' il \"cannone\" che King Street Capital è pronto a puntare sull'ospitalità italiana.  Lo ha rivelato il managing director, European capital markets, Giovanni Luna, in occasione  dell’Hospitality Forum organizzato a Milano da Scenari Immobiliari in collaborazione con Castello sgr: \"Il nostro obiettivo è trovare situazioni magari complesse, in grado per ciò stesso di garantirci i rendimenti elevati di cui siamo alla ricerca, senza tuttavia mai scendere a compromessi su location e qualità dell’asset\".\r\n\r\nTanto potenziale, le sfide di sempre\r\n\r\nPer Victoria – Oaktree il potenziale sarebbe invece da 300 milioni all’anno, \"ma non è sempre possibile impiegarlo completamente\", ha ammesso Fulvio Orlando, managing director, head of acquisitions di Victoria Asset Management, che supporta Oaktree nei suoi investimenti commercial real estate. La motivazione di tali difficoltà risiede senz'altro nelle dimensioni relativamente ridotte del mercato, ma non solo: c’è anche la questione delle tempistiche. Altre situazioni critiche riguardano il pacchetto di garanzie, il livello di due diligence richiesto dai fondi, persino le conformità edilizie e catastali: \"Su questi temi ci si perde troppo spesso in discussioni infinite. La volontà di fare, in altre parole, ci sarebbe; le competenze pure. Ma le controparti devono essere più trasparenti e dirette\". E non manca neppure la sfida burocrazia, soprattutto quando occorre fare dei lavori: \"Servono certezze su regole e tempi\", ha rincarato infatti Luna.\r\n\r\nForte la presenza di capitali value add – opportunistici\r\n\r\nNonostante le criticità, tanto interesse sul real estate alberghiero italiano non è affatto un caso: il mercato tricolore dell'ospitalità è ormai da parecchio tempo caratterizzato da una forte presenza di capitali dall’approccio value add – opportunistico. E anche l’anno scorso non è stato da meno sebbene, come sottolineano gli ultimi dati Cbre e Scenari Immobiliari, il 2023 abbia registrato il ritorno prepotente di investitori-operatori spesso di matrice domestica. \"L’Italia è da sempre una delle destinazioni più popolari al mondo, ma con un patrimonio ricettivo da rinnovare e fino a periodi molto recenti caratterizzato da una scarsa presenza di capitali istituzionali – ha spiegato Luna -. Per noi si tratta quindi di un contesto dalle grandi opportunità. Tanto più che proprio tali criticità possono garantire a capitali opportunistici come il nostro quel premio sul rendimento di cui siamo costantemente alla ricerca\".\r\n\r\nNon molto differenti sono le motivazioni che hanno spinto Oaktree a entrare nel mercato alberghiero italiano già nel 2018: \"Abbiamo cercato di fornire un approccio istituzionale all’offerta di ospitalità tricolore, per aiutarla a portarsi in linea con le aspettative della clientela internazionale – ha confermato Orlando -. Al picco siamo arrivati ad avere in piattaforma una ventina di hotel per circa 2 mila camere. Il nostro sviluppo si è poi un po’ fermato, perché la dimensione media per transazione del mercato italiano è spesso piccola, non adeguata alle nostre esigenze di investimento\".\r\n\r\nAnima Alternative sgr: focus sulle pmi\r\n\r\nUn approccio leggermente differente, anche se pur sempre dai tratti opportunistici, ha invece Anima Alternative sgr, la cui holding omonima a febbraio 2023 ha acquisito Castello sgr: \"A oggi abbiamo all’attivo due fondi riservati chiusi dedicati alle pmi (non solo dell’hospitality, ndr), ossia ad aziende con margini operativi lordi compresi tra i 2,5 e i 25 milioni di euro  – ha raccontato il deputy chief investment officer, Andrea Cappuccio -. Le supportiamo coprendo tutta la struttura di capitale, tranne l’equity di maggioranza. Parliamo quindi di debito senior o subordinato, ma anche di equity di minoranza. L’ospitalità ci interessa però sostanzialmente per ragioni non tanto diverse dagli altri: il settore è resiliente e in crescita ma continua a essere sostanzialmente frammentato, necessita di investimenti e ha una questione aperta in tema di ricambio generazionale\".\r\n\r\nIl fondo di capitale ibrido di Anima è peraltro già quasi completo: dopo una raccolta di circa 160 milioni di euro c’è spazio ancora per una ventina di milioni. \"Ma abbiamo un nuovo round in cantiere – ha assicurato Cappuccio -. Il fondo senior è invece partito l’anno scorso ma ha già raccolto 180 milioni. L’obiettivo è quello di investire tutta la dotazione in circa tre anni e, a oggi, dopo 18 mesi dal lancio, stiamo rispettando la tabella di marcia\".\r\n\r\nTarget: la dimensione conta\r\n\r\nA livello di target, King Street Capital guarda soprattutto alle grandi città o alle mete secondarie ma dalla grande vocazione turistica. \"Anche per noi la dimensione rimane un aspetto importante – ha ripreso Luna -. Indipendentemente dalla natura dell’investimento partiamo da un impegno di almeno 50 milioni di euro di nostro capitale. Il che si traduce in operazioni di valore significativamente più alto\".\r\n\r\nPunta naturalmente su investimenti di entità più ridotte Anima, per cui si parla di impegni che vanno dai 5 ai 15 milioni di euro a operazione. \"Ma siamo disposti, quando è possibile, a garantire capitali a una holding, piuttosto che a una società operativa, in modo da lasciare quest’ultima libera di crescere senza eccessive pressioni finanziarie – ha sottolineato Cappuccio -. Strutturiamo insomma il nostro intervento in maniera piuttosto flessibile\". Per Victoria – Oaktree il segmento di riferimento è invece quello dei 5 stelle, con vocazione lusso o lifestyle a seconda delle circostanze e dei momenti. \"Oggi non escludiamo però neppure di investire in segmenti più accessibili, come per esempio il glamping\", ha rivelato Orlando.\r\n\r\nMeno equity, più azioni privilegiati o debito mezzanino\r\n\r\nLa situazione attuale di un mercato caratterizzato da elevati tassi di interesse sta peraltro spingendo i fondi a esplorare strumenti diversi dall’equity puro. \"Bene o male i ritorni che dobbiamo garantire ai nostri stakeholder rimangono gli stessi di sempre, con un irr che va dal 15%-20% in su – è stato il ragionamento di Luna -. Prima per poter raggiungere tali percentuali era necessario garantire equity, oggi possiamo anche ricorrere a strumenti meno rischiosi come le azioni privilegiate o il debito mezzanino a seconda dei contesti. Il nostro capitale è chiaramente costoso ma flessibile\".\r\n\r\n ","post_title":"Fondi e hotel italiani, attrazione fatale: pronto un \"cannone\" da 1 mld","post_date":"2024-07-08T12:06:48+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1720440408000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470973","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un riconoscimento annuale dedicato a imprese, assicurazioni, studi legali e professionali che si sono distinti per la specializzazione, l’innovazione e la leadership. Spencer & Carter ha ricevuto il  titolo di Eccellenza dell’anno nella categoria Insurance & Leadership, in occasione della quattordicesima edizione di Le Fonti Awards Italy.\r\n\r\n“Per essere un’eccellenza come broker indipendente internazionale - questa la motivazione ufficiale del riconoscimento consegnato a Spencer & Carter -. Per l’obiettivo di lavorare sempre nell'interesse esclusivo dei clienti. Per le soluzioni innovative e tailor made e per la competenza nell’analisi e gestione del rischio\". “Siamo entusiasti e fieri di aver ricevuto questo premio – commenta il ceo, Sandra Bianchini – . Questo risultato testimonia la nostra visione innovativa e il nostro costante impegno nel fornire servizi di altissima qualità, sempre attenti anche ai cambiamenti del mercato, legati ai rischi dei mutamenti geopolitici”. La cerimonia si è tenuta il 27 giugno scorso nella sede di Borsa Italiana ed è stata organizzata come sempre da Le Fonti Tv, emittente televisiva specializzata in economia e finanza.","post_title":"A Spencer & Carter il premio Eccellenza dell'anno delle Fonti Awards Italy","post_date":"2024-07-08T10:31:02+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1720434662000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti