16 September 2024

Naar spinge sul Sud degli Stati Uniti con itinerari ed eventi formativi ad hoc

[ 0 ]

Itinerari disegnati ad hoc ed eventi di formazioni dedicati, come le recenti serate che hanno coinvolto le agenzie di viaggio di Torino e della Brianza. Naar accende i riflettori su alcune aree del Sud degli Stati Uniti, lontane dai circuiti turistici, tramite una serie di iniziative realizzate in collaborazione con Travel South Usa e con il supporto di Latitudes Travel Magazine.

“Partecipiamo da diversi anni alla campagna per la promozione di quest’area meno conosciuta degli Stati Uniti rispetto ad altri luoghi iconici del Paese, ma al contempo ricca di storia e cultura, soprattutto legate alla grande musica e alla lotta per i diritti civili – racconta la product manager Usa di Naar, Erica Melegari -. Quest’anno abbiamo scelto di ampliare lo sguardo, in particolare sull’aspetto naturalistico di questi Stati, con diversi itinerari che toccano le foreste e i monti Appalachi, le pianure alluvionali che li dividono dall’oceano, le coste e le isole di barriera che creano ambienti ed ecosistemi unici”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474546 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grande successo per il Glamour Exclusive Weekend, che si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre a Palazzo di Varignana Resort & Spa, sui colli bolognesi, e che ha visto la partecipazione di circa 200 persone tra partner, agenzie e professionisti del settore e della stampa. Un evento, curato nei minimi dettagli, che è stato l’occasione per Glamour di presentare il re-styling del logo, i dati del primo semestre e gli obiettivi futuri. "Questo evento è la conferma della solidità del nostro modello di business e della nostra continua spinta verso l’innovazione. Siamo orgogliosi di aver costruito in questi anni una realtà che non solo cresce in termini di fatturato, ma che mantiene sempre l’eccellenza nel servizio. La nostra missione rimane quella di fornire alle agenzie partner strumenti all’avanguardia, come il miglior sistema di prenotazione voli sul mercato, per garantire esperienze di viaggio senza pari"  ha dichiarato Luca Buonpensiere, titolare del to. I numerosi workshop e appuntamenti organizzati durante il weekend sono stati un’importante occasione, per le oltre 120 agenzia viaggi presenti, per fare networking, aggiornamento e condivisione. Glamour si conferma dunque come punto di riferimento per il mercato dei viaggi su misura, la biglietteria aerea e per l’innovazione nel settore. Negli ultimi tre anni la crescita di questa azienda è stata particolarmente significativa e consistente. I dati del primo semestre 2024 confermano questo trend: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business. Si registra infatti un +22% per [caption id="attachment_474553" align="alignright" width="300"] il nuovo logo di Glamour Tour Operator[/caption] la biglietteria aerea e un +27% per i pacchetti tour operator "Stiamo lavorando con forte intensità per continuare la crescita aziendale avuta nel primo semestre con un focus sui ricavi ed sull'ebitda. Il nostro successo è il risultato dell’impegno collettivo al cambiamento che il mercato ci richiede. Ci siamo prefissati un obiettivo ambizioso, che è quello di raddoppiare il fatturato entro il 2025, consolidando ulteriormente la posizione sul mercato del turismo outgoing” ha dichiarato Nicola Bonacchi, direttore generale. Durante i due giorni dell’evento si sono alternati momenti di business, workshop formativi e premiazioni, con attività di intrattenimento che hanno reso l'esperienza ancora più interessante e dinamica. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi sui nuovi trend emergenti del settore turistico e di approfondire le numerose opportunità innovative proposte da Glamour. “La nostra offerta punta sempre più a una vendita di destinazioni all year round e stiamo lavorando per creare nuovi pacchetti tailor made su nuovi mercati, tra cui il Giappone e tutto l’Oriente”, ha commentato durante la convention di apertura Emmer Guerra, direttore prodotto. Per il prossimo futuro il to ha scelto di investire in innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta di viaggi unici su nuove destinazioni e partnership strategiche con compagnie aeree e enti del turismo, per garantire un’offerta sempre più diversificata e di alta qualità. In quest’ottica si inserisce anche il re-styling dello storico marchio, che ora si presenta decisamente più giovane, dinamico e attuale. [gallery ids="474551,474552,474560"] [post_title] => Glamour: dopo un 2023 da +24% di fatturato arriva il nuovo logo del to [post_date] => 2024-09-16T12:23:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726489389000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474557 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Brasile punta su San Paolo e ha progetti ambiziosi per attrarre sempre più turisti italiani. Le iniziative e le potenzialità sono state presentate ai tour operator e alle compagnie aeree presso l'Ambasciata del Brasile a Roma, coinvolgendo le istituzioni e rappresentanti del turismo della città brasiliana.   «La destinazione offre innumerevoli possibilità, è una metropoli multietnica e crogiolo culturale - ha spiegato Roberto de Lucena, segretario di Stato al Turismo e ai Viaggi dello Stato di Sanpa - le attrazioni soddisfano tutte le tipologie di turismo grazie al clima e paesaggi, al mix che nasce dalle integrazioni tra spiagge e metropoli, ottima cucina, eventi ed innovazione. Questa meta merita di essere valorizzata: abbiamo registrato 6 milioni di turisti, di questi solo 130.000 sono italiani. Sono pochi, lavoriamo per raggiungere numeri più importanti con la collaborazione dei t.o., miriamo anche agli italiani per il turismo di ritorno e che hanno legami con la vasta comunità italiana che vive a Sanpa. Il Brasile è il paese più visitato del Sud America, lavoriamo per attirare investimenti, cooperazione e promozione».   Tra le principali attrazioni spiccano gli 800 chilometri di spiagge, foresta atlantica meglio preservata del Brasile, musei, città moderna  con architetture coloniali e avveniristiche, tradizioni afro brasiliane, eventi, gastronomia di livello e tradizionale. Inoltre, sono a disposizione oltre 400 hotel nella regione di tutte le tipologie, 100.000 autovetture per il noleggio, 20.000 ristoranti e centri congressi e strutture Mice, programmi di visite gratuite per i turisti, e un noto santuario che attira numeri  notevoli per il turismo religioso.    Tra i segmenti su cui si stanno attivando attività di promozione  emerge il turismo di avventura, business, turismo familiare e dei grandi eventi, ma anche turismo rurale nelle fazendas tematiche e turismo culturale.     [post_title] => Brasile, focus su San Paolo: «Vogliamo più turisti italiani» [post_date] => 2024-09-16T11:59:41+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726487981000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474533 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sessanta programmi in 18 paesi con diverse novità. E' online la programmazione 2025 di Inside Africa, operatore orchestrato dal travel consultant Stefano Nori, dalla grandissima esperienza sulla destinazione:  "L'Africa Australe resta la destinazione trainante dell'intera programmazione, con il Sudafrica in costante e regolare crescita e la Namibia che nel 2024 ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni, cosa che prevedo proseguirà nel 2025. Allo stesso modo la Tanzania da tempo non registrava per noi risultati così positivi. Nonostante la presenza di vari itinerari di gruppo, sia esclusivi sia in condivisione con altri operatori, la caratteristica fondamentaAle resta l'organizzazione dei pacchetti su misura, per lo più destinati al mercato alto spendente". Tra le proposte dell'operatore, spicca il Sud Africa Boutique Tour: "Prodotto studiato e realizzato pensando a coloro che desiderano un viaggio completo, con i giusti tempi di visite, attività ed esperienze, senza lunghi trasferimenti, utilizzando boutique hotel spesso inseriti in storici edifici.  Poche partenze per un massimo di otto partecipanti, con proposte ad hoc riservate anche agli honeymooners, tra cui estensioni balneari in Mozambico e a Mauritius. Alla collana dei Boutique tour si è unito recentemente pure il Senegal, che sarà presto seguito dal Marocco e da altri paesi africani. A proposito di Africa Occidentale, proprio il Senegal, insieme a Ghana, Togo, Benin e Costa d'Avorio, sono destinazioni ideali per scoprire l'Africa degli uomini, della cultura e delle tradizioni". Per terminare, nel 2025 si assisterà ad alcuni graditi ritorni, come l'Egitto, il Kenya, in binomio con Uganda e Ruanda, nonché l'Etiopia. Entra inoltre in squadra Silvia Monaco, che si occupa di promozione a tutto tondo. "Boutique non significa assolutamente lusso sfrenato e costoso - ci tiene infine a precisare in conclusione Nori -: non significa esclusività legata al denaro; la mia idea è proporre un approccio e una filosofia di viaggio basati su esperienze condivise con il giusto numero di partecipanti". [post_title] => Online la programmazione 2025 di Inside Africa. Focus sui Boutique tour [post_date] => 2024-09-16T11:21:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726485695000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474528 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Albania è proiettata verso un altro anno da record in termini di arrivi di turisti stranieri, anche se il balzo in avanti dei prezzi rispetto a un anno fa - fino al +90% - si è notato sulla durata media del soggiorno e sulla spesa complessiva. I numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell'analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima. «Di questi 1,35 milioni hanno volato tra l’Italia e l’Albania, in aumento del 47% rispetto a un anno fa - riferisce Piervittorio Farabbi, chief operating officer & accountable manager dello scalo albanese -. Dal 1° gennaio al 10 settembre abbiamo avuto 7,6 milioni di passeggeri: abbiamo già superato i numeri dell’intero 2023 e prevediamo di chiudere l’anno con 10,5 milioni». Le località protagoniste dei maggiori rincari sono state Ksamil, Sarande, Valona, Himara, Dhërmi, Velipoje, aree già prese d'assalto dagli italiani nel 2023, con il risultato che gli stessi albanesi si sono ritrovati a sborsare somme mai viste per un ombrellone, un pranzo o una camera d’albergo. Con la conseguente irritazione del premier Edi Rama, che aveva già avvertito lo scorso luglio come «Nel Sud assistiamo a un aumento assurdo. Questo è un suicidio, i rincari avranno ricadute sull’estate 2025. Ed è una vergogna che avvenga quando siamo entrati nella Champions League del turismo mediterraneo».   [post_title] => Il boom turistico dell'Albania: impennata dei prezzi fino al +90% [post_date] => 2024-09-16T10:47:01+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726483621000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474515 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025. La notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili». La mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport. Goh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia. Gulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa». I piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori. [post_title] => Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025 [post_date] => 2024-09-16T09:50:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726480231000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474505 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Alpitour ha avuto un andamento ulteriormente positivo nel periodo, confermando come il miglioramento di redditività registrato nello scorso esercizio possa essere considerato strutturale e il livello attuale di raccolta ordini è tale da consentire la previsione di un risultato estremamente positivo per tutto l’esercizio in corso". E' il commento contenuto nella semestrale dell'azionista di maggioranza del gruppo torinese. Il consiglio di amministrazione di Tamburi Investment Partners ha infatti approvato la relazione finanziaria a chiusura del secondo trimestre dell'anno lo scorso 30 giugno, avendo parole lusinghiere per il principale operatore turistico italiano. A fronte di tale evoluzione, Tip conferma anche il rallentamento delle attività legate alla possibile vendita di Alpitour, "data la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive". Novità anche in merito ad Asset Italia, il veicolo tramite cui la società di Giovanni Tamburi controlla la stessa Alpitour e il produttore italiano di tessuti di alta gamma Limonta: "I soci di Asset Italia - si legge nella semestrale -, tra cui Tip, hanno deciso di prorogare di un anno l’originario termine della prospettata integrazione di Asset Italia in Tip, inizialmente previsto entro luglio 2024, al fine di definire la modalità tecnica più opportuna per dare esecuzione a un percorso alternativo a esito del quale i soci di Asset Italia divengano soci di singoli veicoli dedicati rispettivamente all’investimento in Alpitour e Limonta o, comunque, soci diretti o indiretti delle società target in cui Asset Italia ha investito". A livello generale, Tamburi Investment Partners ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di oltre 34 milioni di euro, comprensivi di 21,6 milioni di plusvalenze, rispetto ai 64,7 milioni al 30 giugno 2023, che comprendevano 45,4 milioni di plusvalenze. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è di circa 1,43 miliardi, in linea con gli 1,44 miliardi al 31 dicembre 2023. L'anno corrente "continua a essere strano e poco decifrabile - conclude il documento gettando uno sguardo verso il futuro -: l'economia, almeno nei paesi cosiddetti occidentali, continua a rallentare, mentre i mercati finanziari sono ai massimi. In effetti i 7 trilioni di dollari di aiuti pubblici erogati negli Stati Uniti, a seguito del periodo pandemico, continuano ad avere effetti fortemente distorsivi sulle Borse. E anche se il resto del mondo ha potuto beneficiare di contributi ben più limitati, l'effetto guida di Wall Street, sperimentato ormai da decenni, sta facendo sì che anche molti altri mercati, in particolare quelli europei, ne seguano i trend". [post_title] => Semestrale Tip: prosegue il momento positivo di Alpitour [post_date] => 2024-09-13T15:36:34+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726241794000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474484 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tripla cerimonia in casa Msc crociere per la flotta Explora Journeys. Nella giornata di ieri, presso il cantiere navale di Fincantieri a Sestri Ponente, si sono svolti tre momenti chiave della tradizione marinara: la cerimonia della consegna della Explora II, la posa della moneta per la Explora III e il taglio della lamiera per la Explora IV. Il tutto dalle mani di una maestranza completamente made in Italy. Le tre unità sono rispettivamente la seconda, la terza e la quarta delle sei totali al momento previste per la linea di lusso Explora Journeys. Navi all’avanguardia tecnologica, a impatto zero sull'ambiente, che soddisfano una clientela alto spendente, per un segmento di viaggiatori che fino a questo momento non avrebbe mai scelto una crociera tradizionale. Realizzate tutte da Fincantieri, hanno richiesto un investimento complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro da parte di Msc, di cui circa 500 milioni per la sola Explora II. Considerate di piccola stazza rispetto alle tradizionali mega-navi da crociera, dalla capacità di mille passeggeri e mille membri dell’equipaggio, le Explora garantisco un rapporto personale-ospiti uno a uno, come per gli hotel di lusso, per un’esperienza esclusiva dall’inizio della crociera fino alla fine. A partire dal trasferimento a domicilio, passando dai porti toccati, fino alle destinazioni come Montecarlo nella stagione della Formula 1, alle escursioni personalizzate, ai ristoranti stellati, agli itinerari unici e non ciclici. La Explora II, gemella della I, toccherà in particolare Civitavecchia nella giornata di domenica 15 settembre in vista della cerimonia di battesimo, per poi iniziare la sua prima crociera della stagione autunnale nel Mediterraneo. Per l’inverno 2024/25 sarà invece posizionata nei Caraibi. I risultati della divisione lusso, nata dall’idea di diversificazione dell’offerta, festeggia in questi giorni poco più di un anno di operatività. “L’Explora I ci ha dato grandi soddisfazioni nei Carabi nella stagione invernale e in questa prima stagione del 2024 nel Mediterraneo - spiega il managing director Italia di Msc Crociere e di Explora Journeys, Leonardo Massa -. Guardando al trend della stagione invernale 2024/25 e all’estate 2025, siamo ottimisti per questo nuovo segmento che si affianca a quello di Msc Crociere. E’ un prodotto nuovo che sul mercato non ha paragoni e chi lo prova ne è entusiasta. Siamo convinti che esistano spazi di crescita molto grandi a livello globale e lo sviluppo della nostra flotta Explora Journeys con le nuove navi in arrivo ci offrirà nuove opportunità di sviluppo sul mercato italiano e internazionale”. [post_title] => Consegnata la Explora II. Prosegue lo sviluppo del brand lusso di casa Msc [post_date] => 2024-09-13T13:43:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726235009000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474478 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel, organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive, seguono con attenzione il dibattito sulla riforma dell’imposta di soggiorno. “Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”. “Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale. Poi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo. “Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.   [post_title] => Le federazioni del ricettivo fanno muro contro l'aumento della tassa di soggiorno [post_date] => 2024-09-13T12:51:34+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726231894000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474467 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Distese di foreste pluviali inesplorate, isole con spiagge intatte, città tra le più popolose al mondo e l’incredibile vitalità e gioia di vivere distintive dei suoi abitanti. Il Brasile è una terra sconfinata, un paradiso tropicale di ben 8 milioni e mezzo di chilometri quadrati, che offre un caleidoscopio di itinerari ed esperienze per ogni tipo di viaggiatore. Negli ultimi anni il Paese sudamericano ha fatto inoltre grandi passi in avanti in termini di urbanizzazione e sicurezza, diventando una meta sempre più ambita dagli italiani, anche grazie ai numerosi collegamenti aerei. Per districarsi in una matassa di territori così vasti e differenti, Evolution Travel ha perciò deciso di mettere da poco online un nuovo portale dedicato. «Il sito si fonda su tre capisaldi: personalizzazione, qualità dei servizi ed assistenza – spiega Luca Girardi, consulente di riferimento Brasile in Evolution Travel –. Per la mia esperienza nella creazione e sviluppo di portali dedicati al turismo, iniziata nel 2009, ho compreso l’importanza per un viaggiatore di potersi affidare completamente al proprio consulente, sia per quanto riguardo l’organizzazione di un viaggio ritagliato su misura (di gusti, desideri e budget), sia per avere la garanzia di un contatto locale che sappia rispondere in tempo reale, per risolvere eventuali problemi o dare informazioni. Il Brasile dista dall’Italia almeno 12 ore di volo e conta quattro differenti fusi orari: per questo abbiamo cercato e trovato degli autorevoli referenti italiani in loco, disponibili a supportare i nostri clienti per ogni esigenza. Nel nuovo portale sono quindi a disposizione diversi tour privati, per scoprire il Paese da tanti punti di vista". [post_title] => Evolution Travel lancia il portale dedicato al Brasile [post_date] => 2024-09-13T12:01:59+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726228919000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "naar spinge sul sud degli stati uniti con itinerari ed eventi formativi ad hoc" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":85,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2437,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474546","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grande successo per il Glamour Exclusive Weekend, che si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre a Palazzo di Varignana Resort & Spa, sui colli bolognesi, e che ha visto la partecipazione di circa 200 persone tra partner, agenzie e professionisti del settore e della stampa. Un evento, curato nei minimi dettagli, che è stato l’occasione per Glamour di presentare il re-styling del logo, i dati del primo semestre e gli obiettivi futuri.\r\n\r\n\"Questo evento è la conferma della solidità del nostro modello di business e della nostra continua spinta verso l’innovazione. Siamo orgogliosi di aver costruito in questi anni una realtà che non solo cresce in termini di fatturato, ma che mantiene sempre l’eccellenza nel servizio. La nostra missione rimane quella di fornire alle agenzie partner strumenti all’avanguardia, come il miglior sistema di prenotazione voli sul mercato, per garantire esperienze di viaggio senza pari\"  ha dichiarato Luca Buonpensiere, titolare del to.\r\n\r\nI numerosi workshop e appuntamenti organizzati durante il weekend sono stati un’importante occasione, per le oltre 120 agenzia viaggi presenti, per fare networking, aggiornamento e condivisione. Glamour si conferma dunque come punto di riferimento per il mercato dei viaggi su misura, la biglietteria aerea e per l’innovazione nel settore. Negli ultimi tre anni la crescita di questa azienda è stata particolarmente significativa e consistente. I dati del primo semestre 2024 confermano questo trend: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business. Si registra infatti un +22% per\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474553\" align=\"alignright\" width=\"300\"] il nuovo logo di Glamour Tour Operator[/caption]\r\n\r\nla biglietteria aerea e un +27% per i pacchetti tour operator\r\n\r\n\"Stiamo lavorando con forte intensità per continuare la crescita aziendale avuta nel primo semestre con un focus sui ricavi ed sull'ebitda. Il nostro successo è il risultato dell’impegno collettivo al cambiamento che il mercato ci richiede. Ci siamo prefissati un obiettivo ambizioso, che è quello di raddoppiare il fatturato entro il 2025, consolidando ulteriormente la posizione sul mercato del turismo outgoing” ha dichiarato Nicola Bonacchi, direttore generale.\r\n\r\nDurante i due giorni dell’evento si sono alternati momenti di business, workshop formativi e premiazioni, con attività di intrattenimento che hanno reso l'esperienza ancora più interessante e dinamica. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi sui nuovi trend emergenti del settore turistico e di approfondire le numerose opportunità innovative proposte da Glamour. “La nostra offerta punta sempre più a una vendita di destinazioni all year round e stiamo lavorando per creare nuovi pacchetti tailor made su nuovi mercati, tra cui il Giappone e tutto l’Oriente”, ha commentato durante la convention di apertura Emmer Guerra, direttore prodotto.\r\n\r\nPer il prossimo futuro il to ha scelto di investire in innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta di viaggi unici su nuove destinazioni e partnership strategiche con compagnie aeree e enti del turismo, per garantire un’offerta sempre più diversificata e di alta qualità. In quest’ottica si inserisce anche il re-styling dello storico marchio, che ora si presenta decisamente più giovane, dinamico e attuale.\r\n\r\n[gallery ids=\"474551,474552,474560\"]","post_title":"Glamour: dopo un 2023 da +24% di fatturato arriva il nuovo logo del to","post_date":"2024-09-16T12:23:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726489389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474557","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nIl Brasile punta su San Paolo e ha progetti ambiziosi per attrarre sempre più turisti italiani. Le iniziative e le potenzialità sono state presentate ai tour operator e alle compagnie aeree presso l'Ambasciata del Brasile a Roma, coinvolgendo le istituzioni e rappresentanti del turismo della città brasiliana.\r\n \r\n«La destinazione offre innumerevoli possibilità, è una metropoli multietnica e crogiolo culturale - ha spiegato Roberto de Lucena, segretario di Stato al Turismo e ai Viaggi dello Stato di Sanpa - le attrazioni soddisfano tutte le tipologie di turismo grazie al clima e paesaggi, al mix che nasce dalle integrazioni tra spiagge e metropoli, ottima cucina, eventi ed innovazione. Questa meta merita di essere valorizzata: abbiamo registrato 6 milioni di turisti, di questi solo 130.000 sono italiani. Sono pochi, lavoriamo per raggiungere numeri più importanti con la collaborazione dei t.o., miriamo anche agli italiani per il turismo di ritorno e che hanno legami con la vasta comunità italiana che vive a Sanpa. Il Brasile è il paese più visitato del Sud America, lavoriamo per attirare investimenti, cooperazione e promozione».\r\n \r\nTra le principali attrazioni spiccano gli 800 chilometri di spiagge, foresta atlantica meglio preservata del Brasile, musei, città moderna  con architetture coloniali e avveniristiche, tradizioni afro brasiliane, eventi, gastronomia di livello e tradizionale. Inoltre, sono a disposizione oltre 400 hotel nella regione di tutte le tipologie, 100.000 autovetture per il noleggio, 20.000 ristoranti e centri congressi e strutture Mice, programmi di visite gratuite per i turisti, e un noto santuario che attira numeri  notevoli per il turismo religioso. \r\n \r\nTra i segmenti su cui si stanno attivando attività di promozione  emerge il turismo di avventura, business, turismo familiare e dei grandi eventi, ma anche turismo rurale nelle fazendas tematiche e turismo culturale.\r\n \r\n \r\n","post_title":"Brasile, focus su San Paolo: «Vogliamo più turisti italiani»","post_date":"2024-09-16T11:59:41+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726487981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sessanta programmi in 18 paesi con diverse novità. E' online la programmazione 2025 di Inside Africa, operatore orchestrato dal travel consultant Stefano Nori, dalla grandissima esperienza sulla destinazione:  \"L'Africa Australe resta la destinazione trainante dell'intera programmazione, con il Sudafrica in costante e regolare crescita e la Namibia che nel 2024 ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni, cosa che prevedo proseguirà nel 2025. Allo stesso modo la Tanzania da tempo non registrava per noi risultati così positivi. Nonostante la presenza di vari itinerari di gruppo, sia esclusivi sia in condivisione con altri operatori, la caratteristica fondamentaAle resta l'organizzazione dei pacchetti su misura, per lo più destinati al mercato alto spendente\".\r\n\r\nTra le proposte dell'operatore, spicca il Sud Africa Boutique Tour: \"Prodotto studiato e realizzato pensando a coloro che desiderano un viaggio completo, con i giusti tempi di visite, attività ed esperienze, senza lunghi trasferimenti, utilizzando boutique hotel spesso inseriti in storici edifici.  Poche partenze per un massimo di otto partecipanti, con proposte ad hoc riservate anche agli honeymooners, tra cui estensioni balneari in Mozambico e a Mauritius. Alla collana dei Boutique tour si è unito recentemente pure il Senegal, che sarà presto seguito dal Marocco e da altri paesi africani. A proposito di Africa Occidentale, proprio il Senegal, insieme a Ghana, Togo, Benin e Costa d'Avorio, sono destinazioni ideali per scoprire l'Africa degli uomini, della cultura e delle tradizioni\".\r\n\r\nPer terminare, nel 2025 si assisterà ad alcuni graditi ritorni, come l'Egitto, il Kenya, in binomio con Uganda e Ruanda, nonché l'Etiopia. Entra inoltre in squadra Silvia Monaco, che si occupa di promozione a tutto tondo. \"Boutique non significa assolutamente lusso sfrenato e costoso - ci tiene infine a precisare in conclusione Nori -: non significa esclusività legata al denaro; la mia idea è proporre un approccio e una filosofia di viaggio basati su esperienze condivise con il giusto numero di partecipanti\".","post_title":"Online la programmazione 2025 di Inside Africa. Focus sui Boutique tour","post_date":"2024-09-16T11:21:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726485695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Albania è proiettata verso un altro anno da record in termini di arrivi di turisti stranieri, anche se il balzo in avanti dei prezzi rispetto a un anno fa - fino al +90% - si è notato sulla durata media del soggiorno e sulla spesa complessiva.\r\n\r\nI numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell'analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima.\r\n«Di questi 1,35 milioni hanno volato tra l’Italia e l’Albania, in aumento del 47% rispetto a un anno fa - riferisce Piervittorio Farabbi, chief operating officer & accountable manager dello scalo albanese -. Dal 1° gennaio al 10 settembre abbiamo avuto 7,6 milioni di passeggeri: abbiamo già superato i numeri dell’intero 2023 e prevediamo di chiudere l’anno con 10,5 milioni».\r\nLe località protagoniste dei maggiori rincari sono state Ksamil, Sarande, Valona, Himara, Dhërmi, Velipoje, aree già prese d'assalto dagli italiani nel 2023, con il risultato che gli stessi albanesi si sono ritrovati a sborsare somme mai viste per un ombrellone, un pranzo o una camera d’albergo. Con la conseguente irritazione del premier Edi Rama, che aveva già avvertito lo scorso luglio come «Nel Sud assistiamo a un aumento assurdo. Questo è un suicidio, i rincari avranno ricadute sull’estate 2025. Ed è una vergogna che avvenga quando siamo entrati nella Champions League del turismo mediterraneo».\r\n \r\n","post_title":"Il boom turistico dell'Albania: impennata dei prezzi fino al +90%","post_date":"2024-09-16T10:47:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726483621000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474515","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gulf Air studia un potenziale, futuro ingresso nel mercato statunitense e precisamente su New York che potrebbe essere collegata al Bahrain già a metà del 2025.\r\n\r\nLa notizia è stata anticipata dal ceo del Gulf Air Group, Jeffrey Goh - ripreso da Aviation Week - che ha spiegato come «stiamo vedendo la luce attraverso il tunnel» riferendosi ai progressi compiuti dall'Autorità per l'aviazione civile del Bahrein con la Faa statunitense a seguito di una revisione della sicurezza del controllo dell'aviazione civile del Bahrein. «Se tutto andrà bene, potremmo prevedere un lancio a metà del 2025, in base alla disponibilità degli aeromobili».\r\n\r\nLa mossa rientra nella più ampia strategia della compagnia aerea di ampliare il network, migliorando al contempo le sinergie operative all'interno del gruppo, che comprende il Bahrain International Airport.\r\n\r\nGoh aggiunge che, sebbene non siano ancora state annunciate pubblicamente le destinazioni specifiche degli Stati Uniti, Gulf Air sta valutando diversi mercati chiave, tra i quali si ritiene che New York sia tra le mete più ambite. Il vettore ha già operato voli per il Jfk di New York dal luglio 1994 al febbraio 1997, ma da allora gli Stati Uniti sono rimasti assenti dal network della compagnia.\r\n\r\nGulf Air porta avanti una rimodulazione delle proprie operazioni, con una maggiore attenzione sui potenziali flussi di traffico leisure in entrata: «Il nostro network viene adattato alla strategia turistica nazionale del Bahrain. Ciò include l'aumento della connettività verso i mercati strategici in Cina, Europa e potenzialmente Africa».\r\n\r\nI piani di rinnovo della flotta includono la consegna di 10 aeromobili della famiglia Airbus A320 e di due Boeing 787-9 entro il 2027, anche se all'orizzonte rimangono i problemi sulle consegne dei nuovi velivoli che coinvolgono tutti i vettori.","post_title":"Gulf Air studia l'apertura di un collegamento verso gli Stati Uniti per il 2025","post_date":"2024-09-16T09:50:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726480231000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474505","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Alpitour ha avuto un andamento ulteriormente positivo nel periodo, confermando come il miglioramento di redditività registrato nello scorso esercizio possa essere considerato strutturale e il livello attuale di raccolta ordini è tale da consentire la previsione di un risultato estremamente positivo per tutto l’esercizio in corso\". E' il commento contenuto nella semestrale dell'azionista di maggioranza del gruppo torinese. Il consiglio di amministrazione di Tamburi Investment Partners ha infatti approvato la relazione finanziaria a chiusura del secondo trimestre dell'anno lo scorso 30 giugno, avendo parole lusinghiere per il principale operatore turistico italiano.\r\n\r\nA fronte di tale evoluzione, Tip conferma anche il rallentamento delle attività legate alla possibile vendita di Alpitour, \"data la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive\". Novità anche in merito ad Asset Italia, il veicolo tramite cui la società di Giovanni Tamburi controlla la stessa Alpitour e il produttore italiano di tessuti di alta gamma Limonta: \"I soci di Asset Italia - si legge nella semestrale -, tra cui Tip, hanno deciso di prorogare di un anno l’originario termine della prospettata integrazione di Asset Italia in Tip, inizialmente previsto entro luglio 2024, al fine di definire la modalità tecnica più opportuna per dare esecuzione a un percorso alternativo a esito del quale i soci di Asset Italia divengano soci di singoli veicoli dedicati rispettivamente all’investimento in Alpitour e Limonta o, comunque, soci diretti o indiretti delle società target in cui Asset Italia ha investito\".\r\n\r\nA livello generale, Tamburi Investment Partners ha chiuso il primo semestre del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di oltre 34 milioni di euro, comprensivi di 21,6 milioni di plusvalenze, rispetto ai 64,7 milioni al 30 giugno 2023, che comprendevano 45,4 milioni di plusvalenze. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2024 è di circa 1,43 miliardi, in linea con gli 1,44 miliardi al 31 dicembre 2023.\r\n\r\nL'anno corrente \"continua a essere strano e poco decifrabile - conclude il documento gettando uno sguardo verso il futuro -: l'economia, almeno nei paesi cosiddetti occidentali, continua a rallentare, mentre i mercati finanziari sono ai massimi. In effetti i 7 trilioni di dollari di aiuti pubblici erogati negli Stati Uniti, a seguito del periodo pandemico, continuano ad avere effetti fortemente distorsivi sulle Borse. E anche se il resto del mondo ha potuto beneficiare di contributi ben più limitati, l'effetto guida di Wall Street, sperimentato ormai da decenni, sta facendo sì che anche molti altri mercati, in particolare quelli europei, ne seguano i trend\".","post_title":"Semestrale Tip: prosegue il momento positivo di Alpitour","post_date":"2024-09-13T15:36:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726241794000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tripla cerimonia in casa Msc crociere per la flotta Explora Journeys. Nella giornata di ieri, presso il cantiere navale di Fincantieri a Sestri Ponente, si sono svolti tre momenti chiave della tradizione marinara: la cerimonia della consegna della Explora II, la posa della moneta per la Explora III e il taglio della lamiera per la Explora IV. Il tutto dalle mani di una maestranza completamente made in Italy. Le tre unità sono rispettivamente la seconda, la terza e la quarta delle sei totali al momento previste per la linea di lusso Explora Journeys. Navi all’avanguardia tecnologica, a impatto zero sull'ambiente, che soddisfano una clientela alto spendente, per un segmento di viaggiatori che fino a questo momento non avrebbe mai scelto una crociera tradizionale. Realizzate tutte da Fincantieri, hanno richiesto un investimento complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro da parte di Msc, di cui circa 500 milioni per la sola Explora II.\r\n\r\nConsiderate di piccola stazza rispetto alle tradizionali mega-navi da crociera, dalla capacità di mille passeggeri e mille membri dell’equipaggio, le Explora garantisco un rapporto personale-ospiti uno a uno, come per gli hotel di lusso, per un’esperienza esclusiva dall’inizio della crociera fino alla fine. A partire dal trasferimento a domicilio, passando dai porti toccati, fino alle destinazioni come Montecarlo nella stagione della Formula 1, alle escursioni personalizzate, ai ristoranti stellati, agli itinerari unici e non ciclici. La Explora II, gemella della I, toccherà in particolare Civitavecchia nella giornata di domenica 15 settembre in vista della cerimonia di battesimo, per poi iniziare la sua prima crociera della stagione autunnale nel Mediterraneo. Per l’inverno 2024/25 sarà invece posizionata nei Caraibi.\r\n\r\nI risultati della divisione lusso, nata dall’idea di diversificazione dell’offerta, festeggia in questi giorni poco più di un anno di operatività. “L’Explora I ci ha dato grandi soddisfazioni nei Carabi nella stagione invernale e in questa prima stagione del 2024 nel Mediterraneo - spiega il managing director Italia di Msc Crociere e di Explora Journeys, Leonardo Massa -. Guardando al trend della stagione invernale 2024/25 e all’estate 2025, siamo ottimisti per questo nuovo segmento che si affianca a quello di Msc Crociere. E’ un prodotto nuovo che sul mercato non ha paragoni e chi lo prova ne è entusiasta. Siamo convinti che esistano spazi di crescita molto grandi a livello globale e lo sviluppo della nostra flotta Explora Journeys con le nuove navi in arrivo ci offrirà nuove opportunità di sviluppo sul mercato italiano e internazionale”.","post_title":"Consegnata la Explora II. Prosegue lo sviluppo del brand lusso di casa Msc","post_date":"2024-09-13T13:43:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726235009000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel, organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive, seguono con attenzione il dibattito sulla riforma dell’imposta di soggiorno.\r\n\r\n“Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”.\r\n\r\n“Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale.\r\n\r\nPoi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo.\r\n\r\n“Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.\r\n\r\n ","post_title":"Le federazioni del ricettivo fanno muro contro l'aumento della tassa di soggiorno","post_date":"2024-09-13T12:51:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726231894000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474467","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Distese di foreste pluviali inesplorate, isole con spiagge intatte, città tra le più popolose al mondo e l’incredibile vitalità e gioia di vivere distintive dei suoi abitanti. Il Brasile è una terra sconfinata, un paradiso tropicale di ben 8 milioni e mezzo di chilometri quadrati, che offre un caleidoscopio di itinerari ed esperienze per ogni tipo di viaggiatore. Negli ultimi anni il Paese sudamericano ha fatto inoltre grandi passi in avanti in termini di urbanizzazione e sicurezza, diventando una meta sempre più ambita dagli italiani, anche grazie ai numerosi collegamenti aerei. Per districarsi in una matassa di territori così vasti e differenti, Evolution Travel ha perciò deciso di mettere da poco online un nuovo portale dedicato.\r\n\r\n«Il sito si fonda su tre capisaldi: personalizzazione, qualità dei servizi ed assistenza – spiega Luca Girardi, consulente di riferimento Brasile in Evolution Travel –. Per la mia esperienza nella creazione e sviluppo di portali dedicati al turismo, iniziata nel 2009, ho compreso l’importanza per un viaggiatore di potersi affidare completamente al proprio consulente, sia per quanto riguardo l’organizzazione di un viaggio ritagliato su misura (di gusti, desideri e budget), sia per avere la garanzia di un contatto locale che sappia rispondere in tempo reale, per risolvere eventuali problemi o dare informazioni. Il Brasile dista dall’Italia almeno 12 ore di volo e conta quattro differenti fusi orari: per questo abbiamo cercato e trovato degli autorevoli referenti italiani in loco, disponibili a supportare i nostri clienti per ogni esigenza. Nel nuovo portale sono quindi a disposizione diversi tour privati, per scoprire il Paese da tanti punti di vista\".","post_title":"Evolution Travel lancia il portale dedicato al Brasile","post_date":"2024-09-13T12:01:59+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726228919000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti