10 aprile 2024 11:10
Da sinistra, Frederic Naar e Olivier Dewit
Sarà dedicato all’intero mercato dell’area Benelux (Belgio, Olanda e Lussemburgo) il nuovo ufficio Naar appena inaugurato a Bruxelles. La novità segue di poco l’approdo nell’operatore milanese di Luca Battifora come direttore generale, nonché l’apertura della sede di Francoforte, in Germania. Si fa insomma sempre più consistente la presenza internazionale del to che vanta pure una filiale in Francia: l’ufficio di Naar Benelux è composto da quattro persone e capitanato dal country manager Olivier Dewit.
“Alla Vigilia di Natale 2023 venivamo a conoscenza della notizia relativa alla chiusura di Euram, tour operator online presente in Olanda, Belgio e Francia, e molto apprezzato dalle agenzie sia per la tecnologia, sia per lo staff – racconta il fondatore e amministratore delegato, Frederic Naar -. Siamo entrati in contatto con Olivier nel mese di gennaio e immediatamente abbiamo trovato grandi affinità culturali tra le due aziende, e un team con grande voglia di ripartire in tempi brevi. Da qui la decisione di lanciare subito il Benelux, per preservare le professionalità della squadra e colmare un potenziale vuoto di mercato. Grazie all’intelligenza artificiale e all’architettura avanzata del nostro sistema, saremo in grado di iniziare le vendite già dalla metà del mese di questo mese di aprile e l’iniziativa sta già riscuotendo notevole interesse da parte del mercato delle agenzie di viaggi locali”.
Con l’apertura in Belgio, Naar sarà presente in ben quattro mercati europei con oltre 100 collaboratori in Italia e nel resto d’Europa. Dopo l’inaugurazione ufficiale del Belgio in aprile, seguirà la preannunciata apertura delle vendite in Germania dopo l’estate 2024.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477916
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477919" align="alignleft" width="300"] L'Hampton by Hilton Rome St Peter's[/caption]
Doppia novità tricolore per il gruppo Hilton che annuncia due new entry a Roma e Napoli, grazie ad altrettanti accordi di franchising: in partnership con Italyhotelmanagement, l'Hampton by Hilton Rome St Peter's verrà inaugurato il prossimo mese di marzo e sarà dotato di 124 camere, una palestra e due sale riunioni. Situato a pochi passi da via Gregorio VII e vicino a Città del Vaticano, l'hotel offre una posizione comoda sia per i viaggiatori d'affari sia per i turisti che vogliono esplorare Roma.
[caption id="attachment_477920" align="alignright" width="300"] Il DoubleTree by Hilton Naples Orient[/caption]
Il DoubleTree by Hilton Naples Orient è invece frutto di un accordo con Fgn Horn e aprirà la prossima primavera. Situata in una posizione centrale, a pochi passi dalle principali attrazioni turistiche, come palazzo Reale e il museo della cappella Sansevero, la struttura offrirà 112 camere, una palestra, un ristorante aperto tutto il giorno, un rooftop bar con vista sulla città, nonché diverse sale meeting.
“Continuiamo a registrare una crescita significativa in Italia, con più di 2 mila camere nella nostra pipeline - sottolinea il vice president, development, Southern Europe, Hilton, Alan Mantin -. Siamo perciò lieti di annunciare due ulteriori acquisizioni tra i nostri marchi full and focused service".
[post_title] => Hilton si espande in Italia con due accordi di franchising a Roma e Napoli
[post_date] => 2024-10-31T09:56:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730368606000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477848
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair ha aperto la stagione invernale 2024-25 dagli aeroporti di Treviso e Venezia che prevede, rispettivamente, 39 e 16 rotte.
Nel dettaglio, al Canova di Treviso sono stati appena attivati cinque collegamenti: con Lanzarote (un volo a settimana), Stoccolma-Arlanda (due voli a settimana), Birmingham (due voli a settimana), Copenaghen (due voli a settimana) e Lisbona (due voli a settimana). Mentre al Marco Polo è stato inaugurato il collegamento con Trapani (due voli a settimana).
"Questi nuovi collegamenti offriranno ai nostri clienti in Veneto ancora più scelta alle tariffe più basse per le loro fughe invernali - spiega Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese - e porteranno preziose opportunità di turismo in entrata e di business per l'economia locale».
[post_title] => Ryanair a Treviso e Venezia con sei nuove rotte per la winter 2024-25
[post_date] => 2024-10-30T09:44:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730281464000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477824
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si è aperto ieri a Roma il 1° Forum Open Air 2024, la due giorni dedicata al turismo all’aria aperta, che include campeggi, glamping e villaggi turistici.
Organizzato da Faita Federcamping in partnership con IntesaSanpaolo e Crippa Concept, l’evento ha richiamato oltre mille partecipanti, tra imprenditori, docenti universitari, professionisti e associazioni di categoria legate al sistema turistico, presso l’Auditorium del Massimo all’Eur.
Il turismo all’aria aperta sta vivendo un’espansione senza precedenti, sia in termini quantitativi che qualitativi, come ha sottolineato il presidente di FAITA Federcamping, Alberto Granzotto: «Quella che rappresentiamo è la seconda modalità turistico-ricettiva in Italia dopo gli alberghi, con un’offerta di oltre 1 milione e 300mila posti letto per giorno; la sostenibilità, l’accessibilità e la digitalizzazione sono i tre pilastri sui quali si stanno concentrando gli investimenti delle nostre imprese».
Tre i macro-temi affrontati nella prima giornata: il quadro normativo e contrattuale, gli investimenti su innovazione e qualità del prodotto e l'adozione di un manifesto Esg (environmental, social and governance) per il settore, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Quadro normativo
Duccio Maria Traina, docente di diritto pubblico all’Università di Firenze, ha analizzato le normative che regolano le cosiddette ‘case mobili’ e le recenti proposte di riforma al vaglio del Governo. «Le case mobili non presentano una struttura permanente, vengono posizionate senza opere di fondazione, possono essere rimosse facilmente. Non consumano suolo e sono assimilabili, ad esempio, ai camper», ha spiegato Traina, specificando che un provvedimento governativo recente ha esentato queste strutture dall’obbligo di catastalità se situate in contesti Open Air.
Sul tema delle concessioni demaniali è intervenuto Emilio Caucci, avvocato e consulente, evidenziando una lacuna nella normativa italiana rispetto alla relazione tra strutture all’aria aperta e demanio naturale: «Lo Stato non è riuscito a regolare la loro speciale relazione col demanio naturale, a differenza di altri Paesi UE, come la Grecia, che ha previsto un’eccezione alla gara sulle concessioni per le strutture fronte spiaggia». Caucci ha auspicato una regolamentazione più mirata per le strutture Open Air in Italia, ispirata al modello greco, suggerendo una collaborazione più stretta tra Governo e imprese.
Contratto di settore
Lo scorso 5 luglio, Faita Federcamping, Federalberghi e i sindacati unitari hanno raggiunto un nuovo accordo contrattuale per il settore del turismo, che coinvolge circa 28mila aziende e 290mila lavoratori, cifra che sale a 410mila nei periodi di punta estiva. Il contratto, valido fino al 31 dicembre 2027, prevede un aumento salariale di 200 euro distribuito in quattro anni e include misure dedicate al supporto delle donne (che costituiscono il 55% della forza lavoro) e dei giovani (che rappresentano il 48% degli occupati). Angelo Giuseppe Candido, caposervizio sindacale di Federalberghi, ha espresso soddisfazione: «L’accordo prevede inoltre misure a favore delle donne e dei giovani», con l’auspicio che queste iniziative incentivino i giovani a considerare il turismo come scelta lavorativa duratura.
Con una partecipazione intensa e un’agenda ricca di tematiche cruciali, il Forum punta a tracciare il futuro del turismo all’aria aperta in Italia. In questa seconda giornata, promette di approfondire le strategie e le sfide per il 2025, in un settore in continua evoluzione e fortemente orientato alla sostenibilità e all’innovazione.
Faita
Faita Federcamping è l’organizzazione di riferimento per le imprese italiane nel settore dell’ospitalità all’aria aperta, rappresentando campeggi e villaggi turistici. Fondata negli anni '50 dai principali imprenditori del comparto, ha svolto un ruolo chiave nella crescita e sviluppo del settore, contribuendo a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi. Con oltre 2.600 imprese associate attraverso le sue associazioni regionali, la federazione promuove la cultura d’impresa, la sostenibilità, l’accessibilità e l’innovazione, supportando gli operatori nella gestione e nella valorizzazione del comparto.
[post_title] => Forum Open Air 2024 di Faita: a Roma il turismo all’aria aperta tra innovazione e sostenibilità
[post_date] => 2024-10-29T12:42:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730205738000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477817
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Risultato importante per Destination Italia che per la prima volta nella sua storia vede i margini operativi lordi girare in territorio positivo. Alla chiusura della prima semestrale, lo scorso 30 giugno, l’ebitda della compagnia è stato infatti di 0,24 milioni di euro, contro il negativo da 0,71 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Bene anche il valore della produzione, praticamente raddoppiato in un anno da 17,6 a 34,9 milioni. “C’è il manager che sceglie un settore e un prodotto e vive per quell’ambito dove ritiene di essere un talento e c’è chi invece chi ha il piacere della sfida. Io credo di appartenere alla seconda categoria”, spiega la presidente Dina Ravera, al timone di Destination Italia dal 2018, dopo una serie di esperienze in altri comparti come la telefonia e il settore energetico.
E in sei anni la travel tech company specializzata nell’incoming di strada ne ha fatta, se è vero che al momento dell’approdo di Dina Ravera in azienda l’ebitda era ancora in rosso per 5 milioni. Ma come è stato possibile tutto ciò? “Credo che una parte importante sia dovuta alla visione, all’aver avuto sin da subito chiaro quale fosse lo spazio di mercato dove avremmo potuto diventare rilevanti. Da qui il focus sulla domanda alto-spendente, capace tra le altre cose di attivare importanti effetti moltiplicatori sul fatturato turistico nazionale nel suo complesso e di conseguenza sull’indotto di cui beneficiano molte pmi del Paese”.
Altro elemento importante è stato poi il fattore tecnologia: “Con l’integrazione di Portale Sardegna in Destination Italia, noi possiamo finalmente contare su un destination management system di proprietà, di cui abbiamo progressivamente esteso le funzionalità dal mero canale b2c anche al b2b. E avere a disposizione una propria piattaforma ha un duplice vantaggio: si può andare verso l’innovazione alla velocità che si preferisce, ma si può anche trasformare il tool in un business a sé stante, diventando fornitori di software as a service. Un servizio che può tra l’altro poggiare su marginalità molto alte”.
Ma le ambizioni di Destination Italia non finiscono qui. Dall’anno scorso è già attiva anche la sede negli Stati Uniti, dove la società sta attualmente creando una rete di promotori capillare in grado di andare a interfacciarsi con aziende e associazioni attive nelle 50 principali realtà metropolitane del Paese. “Si tratta di un modello che potremo replicare anche in Sud America, specialmente in Argentina e in Brasile, mercati nei quali sono attive molte associazioni legate a persone di origini italiane”.
Entro l’anno sarà inoltre operativo pure un ufficio a Shanghai. “Il mercato cinese è tanto vasto quanto ancora poco sfruttato dall’Italia – conclude Dina Ravera -. L’approccio in questo caso sarà naturalmente diverso rispetto a quanto già facciamo negli Usa. Ci muoveremo con il supporto di Intesa Sanpaolo, nonché del consolato e della Camera di commercio in loco. Cercheremo soprattutto di stringere collaborazioni con i tour operator cinesi in cerca di partner affidabili, in grado di organizzare viaggi di alto livello in Italia. E poi abbiamo già iniziato a tessere relazioni con le aziende italiane attive nell’ex Celeste impero. L’anno prossimo sarà quindi la volta di Tokyo, per entrare in un Paese, il Giappone, che è ancora un altro mondo. Servirà scovare partner locali in grado di interfacciarsi con il mercato a nome nostro. E poi ci sarà l’India, e chissà il Nord Africa, dove mi hanno già invitato più volte ad andare a visitare alcune località”:
[post_title] => Destination Italia vira in positivo. Dina Ravera e il piacere delle sfide
[post_date] => 2024-10-29T12:28:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730204901000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477804
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Network ampliato per la stagione invernale 2024-25 del Sistema aeroportuale calabrese, per un totale di 38 rotte incluse 10 nuove destinazioni e una crescita delle frequenze su tratte già esistenti.
La Sacal, società di gestione degli aeroporti calabresi, spiega che «grazie al sostegno della Regione Calabria, che ha azzerato il costo dell’addizionale municipale pari a 6,5 euro per passeggero, ora l'obiettivo 2024 è quello di raggiungere il record storico di passeggeri trasportati».
Nel dettaglio, da Crotone sono operativi i voli domestici per Bologna, Milano Bergamo, Roma Fiumicino, Torino e Treviso. Da Lamezia Terme, due nuove rotte per Tirana e Bruxelles di Ryanair che potenzia anche le frequenze su diverse tratte già esistenti, mentre Ita Airways aggiunge un terzo volo giornaliero per Milano Linate. E a Natale, si vola a Perugia con Aeroitalia.
Da Reggio Calabria, dove Ryanair ha basato un secondo aeromobile, ci sono sette nuove rotte per Bruxelles, Francoforte, Katowice, Londra Stansted, Milano Bergamo, Parigi Bauvais e Pisa. Infine, Ita aggiunge un terzo volo giornaliero per Milano Linate.
[post_title] => Calabria: 38 rotte e 10 nuove destinazioni nell'inverno di Reggio, Lamezia e Crotone
[post_date] => 2024-10-29T12:22:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730204525000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477772
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Apre oggi a Milano il nuovo Numa Sempione, quarto immobile in gestione all'operatore tedesco nel capoluogo lombardo. Già annunciato a ottobre 2023, l'immobile di proprietà del fondo Prs è frutto di una partnership con Partners Group e con la società di asset e investment management Investire sgr. Progettato per soggiorni di breve durata, offre 36 unità per un totale di 72 posti a soli 700 metri dal CityLife Shopping District e a 15 minuti a piedi dall'Arena Civica.
L'edificio, precedentemente adibito a uffici e abitazioni, è stato oggetto di un progetto di ristrutturazione degli spazi interni ideato e realizzato da Investire sgr in modo da creare appartamenti boutique confortevoli e tecnologici, nonché rispettosi degli standard esg. “Milano è un mercato dinamico con un immenso potenziale di crescita nel settore degli affitti a breve termine - sottolinea il direttore generale Italia del gruppo Numa, Umberto Ottaviani -. La nuova proprietà è la quarta in città e dimostra il nostro impegno nel portare alloggi flessibili e sostenibili in questo mercato chiave. La partnership con Investire ci ha permesso di rafforzare ulteriormente la nostra presenza qui. Non vediamo l'ora di continuare questa collaborazione mentre ci espandiamo in tutta Italia in città come Roma, Milano, Venezia, Firenze, Napoli, Verona e Torino”.
[post_title] => Aperto il Numa Sempione: quarta proprietà dell'operatore tedesco a Milano
[post_date] => 2024-10-29T10:50:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730199020000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477763
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si è tenuto a Napoli, presso il museo nazionale Ferroviario di Pietrarsa lo scorso 24 ottobre, l'evento organizzato da Naar Bespoke Travel in collaborazione con Brand Usa per promuovere gli itinerari in treno negli Stati Uniti.
La serata ha riunito 45 agenti di viaggio, alla presenza di Erica Melegari, product manager Stati Uniti Naar e Antonella Murgolo, trade manager Italy Brand Usa, con i partner Letizia Sirtori, director of global tourism development di destination Dc e Ita Airways, che hanno presentato le proposte di itinerari in treno offerte dall'operatore milanese, in particolare in partenza dalla città di Washington, facilmente raggiungibile dall’Italia con il volo diretto da Roma operato dalla stessa Ita Airways.
La recente collaborazione tra Brand Usa e Naar per il 2024 si è infatti concentrata in particolare su un tema sempre più richiesto: i viaggi in treno con un'attenzione speciale alle tratte di lunga percorrenza e ai convogli storici. Un trend che rispecchia il crescente interesse per un turismo lento e sostenibile, in modo da permettere ai viaggiatori di scoprire il territorio in modo più autentico.
Durante tutto l’anno, sono state quindi organizzate una serie di iniziative volte a far conoscere i viaggi in treno, tra cui webiNaar dedicati alla formazione degli agenti di viaggio sugli itinerari ferroviari, attività di comunicazione sui canali social del to e ulteriori appuntamenti in programma per settembre e ottobre. L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia volta a diversificare le esperienze turistiche negli Stati Uniti, con l'obiettivo di presentare nuove idee di viaggio ai viaggiatori italiani e internazionali.
“La nostra offerta sugli Stati Uniti - racconta Erica Melegari - è basata su una solida selezione di itinerari classici e iconici che si è evoluta negli anni, arricchendosi di nuove esperienze e proposte grazie a un costante lavoro di ricerca e perfezionamento, nonché alla stretta collaborazione con enti del turismo e fornitori. Con il sostegno di Brand Usa ho in particolare la possibilità di mostrare aspetti e luoghi meno conosciuti, ma che meritano di essere proposti a tutti quei viaggiatori in cerca di nuove rotte”.
[post_title] => Naar e Brand Usa al museo di Pietrarsa per promuovere i viaggi in treno negli Stati Uniti
[post_date] => 2024-10-29T10:08:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730196512000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477672
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiamerà a&o Antwerpen Centraal la proprietà che segnerà il prossimo 1° novembre il debutto olandese del gruppo tedesco di ostelli 2.0 in Belgio. L’edificio, un tempo conosciuto come hotel economico Century Antwerp, sarà oggetto di un importante intervento di ristrutturazione, per un investimento di 4 milioni di euro entro l’inizio del 2025.
Con questa inaugurazione, a&o rafforza la propria presenza in Europa, raggiungendo quota 41 strutture distribuite in 11 paesi. L’Antwerpen Centraal, un imponente edificio di nove piani, dispone di 133 camere e 516 posti letto, con diverse soluzioni tra cui camere singole, doppie e familiari, dotate di letti matrimoniali e a castello. L'apertura in Belgio segue il lancio dell’a&o Brighton Palace Pier nel Regno Unito, avvenuto all’inizio del 2024, e conferma la continua espansione del gruppo. Secondo il management di Berlino, sono previste ulteriori tre o quattro nuove inaugurazioni entro il 2025.
[post_title] => A&o sbarca in Belgio con una nuova proprietà ad Anversa
[post_date] => 2024-10-28T10:17:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730110677000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477548
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Salgono a undici i Paesi europei in cui il gruppo di ospitalità ibrida limehome è oggi presente. La compagnia tedesca ha infatti fatto recentemente il proprio debutto in Repubblica Ceca, confermando in questo modo l’anno positivo registrato dall'azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2 mila nuove unità nel solo terzo trimestre 2024 e ampliando il proprio portafoglio del 33% da gennaio a oggi.
L’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa Centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L'edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 mq) e una grande terrazza comune. L'apertura è prevista entro novembre.
Per quanto riguarda l'Italia, a solo un anno dal suo lanci nella Penisola, la società continua a incrementare il proprio portfolio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico del capoluogo lombardo, tra il teatro alla Scala, il Duomo e il castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche.
A Verona, limehome si è invece assicurata il suo primo progetto a La Vigna in Città, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d'arte a partire sempre da novembre. Limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine del mese prossimo, e altre due location a Salerno e sulla costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest'anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028.
“Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia - aggiunge il country manager Italia & director expansion di limehome, Alessandro Giuffrè -. Non escludiamo nessuna opportunità a priori. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”.
[post_title] => Limehome continua a crescere in Europa e debutta in Repubblica Ceca
[post_date] => 2024-10-24T12:56:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1729774597000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "naar sempre piu internazionale aperto un ufficio a bruxelles in belgio"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1223,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477916","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477919\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Hampton by Hilton Rome St Peter's[/caption]\r\n\r\nDoppia novità tricolore per il gruppo Hilton che annuncia due new entry a Roma e Napoli, grazie ad altrettanti accordi di franchising: in partnership con Italyhotelmanagement, l'Hampton by Hilton Rome St Peter's verrà inaugurato il prossimo mese di marzo e sarà dotato di 124 camere, una palestra e due sale riunioni. Situato a pochi passi da via Gregorio VII e vicino a Città del Vaticano, l'hotel offre una posizione comoda sia per i viaggiatori d'affari sia per i turisti che vogliono esplorare Roma.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477920\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il DoubleTree by Hilton Naples Orient[/caption]\r\n\r\nIl DoubleTree by Hilton Naples Orient è invece frutto di un accordo con Fgn Horn e aprirà la prossima primavera. Situata in una posizione centrale, a pochi passi dalle principali attrazioni turistiche, come palazzo Reale e il museo della cappella Sansevero, la struttura offrirà 112 camere, una palestra, un ristorante aperto tutto il giorno, un rooftop bar con vista sulla città, nonché diverse sale meeting.\r\n\r\n“Continuiamo a registrare una crescita significativa in Italia, con più di 2 mila camere nella nostra pipeline - sottolinea il vice president, development, Southern Europe, Hilton, Alan Mantin -. Siamo perciò lieti di annunciare due ulteriori acquisizioni tra i nostri marchi full and focused service\".","post_title":"Hilton si espande in Italia con due accordi di franchising a Roma e Napoli","post_date":"2024-10-31T09:56:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730368606000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477848","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha aperto la stagione invernale 2024-25 dagli aeroporti di Treviso e Venezia che prevede, rispettivamente, 39 e 16 rotte. \r\nNel dettaglio, al Canova di Treviso sono stati appena attivati cinque collegamenti: con Lanzarote (un volo a settimana), Stoccolma-Arlanda (due voli a settimana), Birmingham (due voli a settimana), Copenaghen (due voli a settimana) e Lisbona (due voli a settimana). Mentre al Marco Polo è stato inaugurato il collegamento con Trapani (due voli a settimana). \r\n\"Questi nuovi collegamenti offriranno ai nostri clienti in Veneto ancora più scelta alle tariffe più basse per le loro fughe invernali - spiega Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese - e porteranno preziose opportunità di turismo in entrata e di business per l'economia locale».","post_title":"Ryanair a Treviso e Venezia con sei nuove rotte per la winter 2024-25","post_date":"2024-10-30T09:44:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730281464000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477824","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è aperto ieri a Roma il 1° Forum Open Air 2024, la due giorni dedicata al turismo all’aria aperta, che include campeggi, glamping e villaggi turistici.\r\n\r\nOrganizzato da Faita Federcamping in partnership con IntesaSanpaolo e Crippa Concept, l’evento ha richiamato oltre mille partecipanti, tra imprenditori, docenti universitari, professionisti e associazioni di categoria legate al sistema turistico, presso l’Auditorium del Massimo all’Eur.\r\n\r\nIl turismo all’aria aperta sta vivendo un’espansione senza precedenti, sia in termini quantitativi che qualitativi, come ha sottolineato il presidente di FAITA Federcamping, Alberto Granzotto: «Quella che rappresentiamo è la seconda modalità turistico-ricettiva in Italia dopo gli alberghi, con un’offerta di oltre 1 milione e 300mila posti letto per giorno; la sostenibilità, l’accessibilità e la digitalizzazione sono i tre pilastri sui quali si stanno concentrando gli investimenti delle nostre imprese».\r\n\r\nTre i macro-temi affrontati nella prima giornata: il quadro normativo e contrattuale, gli investimenti su innovazione e qualità del prodotto e l'adozione di un manifesto Esg (environmental, social and governance) per il settore, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.\r\n\r\n\r\nQuadro normativo\r\n\r\nDuccio Maria Traina, docente di diritto pubblico all’Università di Firenze, ha analizzato le normative che regolano le cosiddette ‘case mobili’ e le recenti proposte di riforma al vaglio del Governo. «Le case mobili non presentano una struttura permanente, vengono posizionate senza opere di fondazione, possono essere rimosse facilmente. Non consumano suolo e sono assimilabili, ad esempio, ai camper», ha spiegato Traina, specificando che un provvedimento governativo recente ha esentato queste strutture dall’obbligo di catastalità se situate in contesti Open Air.\r\n\r\nSul tema delle concessioni demaniali è intervenuto Emilio Caucci, avvocato e consulente, evidenziando una lacuna nella normativa italiana rispetto alla relazione tra strutture all’aria aperta e demanio naturale: «Lo Stato non è riuscito a regolare la loro speciale relazione col demanio naturale, a differenza di altri Paesi UE, come la Grecia, che ha previsto un’eccezione alla gara sulle concessioni per le strutture fronte spiaggia». Caucci ha auspicato una regolamentazione più mirata per le strutture Open Air in Italia, ispirata al modello greco, suggerendo una collaborazione più stretta tra Governo e imprese.\r\n\r\nContratto di settore\r\n\r\nLo scorso 5 luglio, Faita Federcamping, Federalberghi e i sindacati unitari hanno raggiunto un nuovo accordo contrattuale per il settore del turismo, che coinvolge circa 28mila aziende e 290mila lavoratori, cifra che sale a 410mila nei periodi di punta estiva. Il contratto, valido fino al 31 dicembre 2027, prevede un aumento salariale di 200 euro distribuito in quattro anni e include misure dedicate al supporto delle donne (che costituiscono il 55% della forza lavoro) e dei giovani (che rappresentano il 48% degli occupati). Angelo Giuseppe Candido, caposervizio sindacale di Federalberghi, ha espresso soddisfazione: «L’accordo prevede inoltre misure a favore delle donne e dei giovani», con l’auspicio che queste iniziative incentivino i giovani a considerare il turismo come scelta lavorativa duratura.\r\n\r\nCon una partecipazione intensa e un’agenda ricca di tematiche cruciali, il Forum punta a tracciare il futuro del turismo all’aria aperta in Italia. In questa seconda giornata, promette di approfondire le strategie e le sfide per il 2025, in un settore in continua evoluzione e fortemente orientato alla sostenibilità e all’innovazione.\r\n\r\nFaita\r\n\r\nFaita Federcamping è l’organizzazione di riferimento per le imprese italiane nel settore dell’ospitalità all’aria aperta, rappresentando campeggi e villaggi turistici. Fondata negli anni '50 dai principali imprenditori del comparto, ha svolto un ruolo chiave nella crescita e sviluppo del settore, contribuendo a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi. Con oltre 2.600 imprese associate attraverso le sue associazioni regionali, la federazione promuove la cultura d’impresa, la sostenibilità, l’accessibilità e l’innovazione, supportando gli operatori nella gestione e nella valorizzazione del comparto.","post_title":"Forum Open Air 2024 di Faita: a Roma il turismo all’aria aperta tra innovazione e sostenibilità","post_date":"2024-10-29T12:42:18+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1730205738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477817","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Risultato importante per Destination Italia che per la prima volta nella sua storia vede i margini operativi lordi girare in territorio positivo. Alla chiusura della prima semestrale, lo scorso 30 giugno, l’ebitda della compagnia è stato infatti di 0,24 milioni di euro, contro il negativo da 0,71 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Bene anche il valore della produzione, praticamente raddoppiato in un anno da 17,6 a 34,9 milioni. “C’è il manager che sceglie un settore e un prodotto e vive per quell’ambito dove ritiene di essere un talento e c’è chi invece chi ha il piacere della sfida. Io credo di appartenere alla seconda categoria”, spiega la presidente Dina Ravera, al timone di Destination Italia dal 2018, dopo una serie di esperienze in altri comparti come la telefonia e il settore energetico.\r\n\r\nE in sei anni la travel tech company specializzata nell’incoming di strada ne ha fatta, se è vero che al momento dell’approdo di Dina Ravera in azienda l’ebitda era ancora in rosso per 5 milioni. Ma come è stato possibile tutto ciò? “Credo che una parte importante sia dovuta alla visione, all’aver avuto sin da subito chiaro quale fosse lo spazio di mercato dove avremmo potuto diventare rilevanti. Da qui il focus sulla domanda alto-spendente, capace tra le altre cose di attivare importanti effetti moltiplicatori sul fatturato turistico nazionale nel suo complesso e di conseguenza sull’indotto di cui beneficiano molte pmi del Paese”.\r\n\r\nAltro elemento importante è stato poi il fattore tecnologia: “Con l’integrazione di Portale Sardegna in Destination Italia, noi possiamo finalmente contare su un destination management system di proprietà, di cui abbiamo progressivamente esteso le funzionalità dal mero canale b2c anche al b2b. E avere a disposizione una propria piattaforma ha un duplice vantaggio: si può andare verso l’innovazione alla velocità che si preferisce, ma si può anche trasformare il tool in un business a sé stante, diventando fornitori di software as a service. Un servizio che può tra l’altro poggiare su marginalità molto alte”.\r\n\r\nMa le ambizioni di Destination Italia non finiscono qui. Dall’anno scorso è già attiva anche la sede negli Stati Uniti, dove la società sta attualmente creando una rete di promotori capillare in grado di andare a interfacciarsi con aziende e associazioni attive nelle 50 principali realtà metropolitane del Paese. “Si tratta di un modello che potremo replicare anche in Sud America, specialmente in Argentina e in Brasile, mercati nei quali sono attive molte associazioni legate a persone di origini italiane”.\r\n\r\nEntro l’anno sarà inoltre operativo pure un ufficio a Shanghai. “Il mercato cinese è tanto vasto quanto ancora poco sfruttato dall’Italia – conclude Dina Ravera -. L’approccio in questo caso sarà naturalmente diverso rispetto a quanto già facciamo negli Usa. Ci muoveremo con il supporto di Intesa Sanpaolo, nonché del consolato e della Camera di commercio in loco. Cercheremo soprattutto di stringere collaborazioni con i tour operator cinesi in cerca di partner affidabili, in grado di organizzare viaggi di alto livello in Italia. E poi abbiamo già iniziato a tessere relazioni con le aziende italiane attive nell’ex Celeste impero. L’anno prossimo sarà quindi la volta di Tokyo, per entrare in un Paese, il Giappone, che è ancora un altro mondo. Servirà scovare partner locali in grado di interfacciarsi con il mercato a nome nostro. E poi ci sarà l’India, e chissà il Nord Africa, dove mi hanno già invitato più volte ad andare a visitare alcune località”:","post_title":"Destination Italia vira in positivo. Dina Ravera e il piacere delle sfide","post_date":"2024-10-29T12:28:21+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730204901000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477804","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Network ampliato per la stagione invernale 2024-25 del Sistema aeroportuale calabrese, per un totale di 38 rotte incluse 10 nuove destinazioni e una crescita delle frequenze su tratte già esistenti.\r\n\r\nLa Sacal, società di gestione degli aeroporti calabresi, spiega che «grazie al sostegno della Regione Calabria, che ha azzerato il costo dell’addizionale municipale pari a 6,5 euro per passeggero, ora l'obiettivo 2024 è quello di raggiungere il record storico di passeggeri trasportati».\r\n\r\nNel dettaglio, da Crotone sono operativi i voli domestici per Bologna, Milano Bergamo, Roma Fiumicino, Torino e Treviso. Da Lamezia Terme, due nuove rotte per Tirana e Bruxelles di Ryanair che potenzia anche le frequenze su diverse tratte già esistenti, mentre Ita Airways aggiunge un terzo volo giornaliero per Milano Linate. E a Natale, si vola a Perugia con Aeroitalia.\r\n\r\nDa Reggio Calabria, dove Ryanair ha basato un secondo aeromobile, ci sono sette nuove rotte per Bruxelles, Francoforte, Katowice, Londra Stansted, Milano Bergamo, Parigi Bauvais e Pisa. Infine, Ita aggiunge un terzo volo giornaliero per Milano Linate.","post_title":"Calabria: 38 rotte e 10 nuove destinazioni nell'inverno di Reggio, Lamezia e Crotone","post_date":"2024-10-29T12:22:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730204525000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477772","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Apre oggi a Milano il nuovo Numa Sempione, quarto immobile in gestione all'operatore tedesco nel capoluogo lombardo. Già annunciato a ottobre 2023, l'immobile di proprietà del fondo Prs è frutto di una partnership con Partners Group e con la società di asset e investment management Investire sgr. Progettato per soggiorni di breve durata, offre 36 unità per un totale di 72 posti a soli 700 metri dal CityLife Shopping District e a 15 minuti a piedi dall'Arena Civica.\r\n\r\nL'edificio, precedentemente adibito a uffici e abitazioni, è stato oggetto di un progetto di ristrutturazione degli spazi interni ideato e realizzato da Investire sgr in modo da creare appartamenti boutique confortevoli e tecnologici, nonché rispettosi degli standard esg. “Milano è un mercato dinamico con un immenso potenziale di crescita nel settore degli affitti a breve termine - sottolinea il direttore generale Italia del gruppo Numa, Umberto Ottaviani -. La nuova proprietà è la quarta in città e dimostra il nostro impegno nel portare alloggi flessibili e sostenibili in questo mercato chiave. La partnership con Investire ci ha permesso di rafforzare ulteriormente la nostra presenza qui. Non vediamo l'ora di continuare questa collaborazione mentre ci espandiamo in tutta Italia in città come Roma, Milano, Venezia, Firenze, Napoli, Verona e Torino”.","post_title":"Aperto il Numa Sempione: quarta proprietà dell'operatore tedesco a Milano","post_date":"2024-10-29T10:50:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730199020000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477763","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è tenuto a Napoli, presso il museo nazionale Ferroviario di Pietrarsa lo scorso 24 ottobre, l'evento organizzato da Naar Bespoke Travel in collaborazione con Brand Usa per promuovere gli itinerari in treno negli Stati Uniti. \r\n\r\nLa serata ha riunito 45 agenti di viaggio, alla presenza di Erica Melegari, product manager Stati Uniti Naar e Antonella Murgolo, trade manager Italy Brand Usa, con i partner Letizia Sirtori, director of global tourism development di destination Dc e Ita Airways, che hanno presentato le proposte di itinerari in treno offerte dall'operatore milanese, in particolare in partenza dalla città di Washington, facilmente raggiungibile dall’Italia con il volo diretto da Roma operato dalla stessa Ita Airways.\r\n\r\nLa recente collaborazione tra Brand Usa e Naar per il 2024 si è infatti concentrata in particolare su un tema sempre più richiesto: i viaggi in treno con un'attenzione speciale alle tratte di lunga percorrenza e ai convogli storici. Un trend che rispecchia il crescente interesse per un turismo lento e sostenibile, in modo da permettere ai viaggiatori di scoprire il territorio in modo più autentico.\r\n\r\nDurante tutto l’anno, sono state quindi organizzate una serie di iniziative volte a far conoscere i viaggi in treno, tra cui webiNaar dedicati alla formazione degli agenti di viaggio sugli itinerari ferroviari, attività di comunicazione sui canali social del to e ulteriori appuntamenti in programma per settembre e ottobre. L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia volta a diversificare le esperienze turistiche negli Stati Uniti, con l'obiettivo di presentare nuove idee di viaggio ai viaggiatori italiani e internazionali.\r\n\r\n“La nostra offerta sugli Stati Uniti - racconta Erica Melegari - è basata su una solida selezione di itinerari classici e iconici che si è evoluta negli anni, arricchendosi di nuove esperienze e proposte grazie a un costante lavoro di ricerca e perfezionamento, nonché alla stretta collaborazione con enti del turismo e fornitori. Con il sostegno di Brand Usa ho in particolare la possibilità di mostrare aspetti e luoghi meno conosciuti, ma che meritano di essere proposti a tutti quei viaggiatori in cerca di nuove rotte”.","post_title":"Naar e Brand Usa al museo di Pietrarsa per promuovere i viaggi in treno negli Stati Uniti","post_date":"2024-10-29T10:08:32+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1730196512000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477672","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiamerà a&o Antwerpen Centraal la proprietà che segnerà il prossimo 1° novembre il debutto olandese del gruppo tedesco di ostelli 2.0 in Belgio. L’edificio, un tempo conosciuto come hotel economico Century Antwerp, sarà oggetto di un importante intervento di ristrutturazione, per un investimento di 4 milioni di euro entro l’inizio del 2025.\r\n\r\nCon questa inaugurazione, a&o rafforza la propria presenza in Europa, raggiungendo quota 41 strutture distribuite in 11 paesi. L’Antwerpen Centraal, un imponente edificio di nove piani, dispone di 133 camere e 516 posti letto, con diverse soluzioni tra cui camere singole, doppie e familiari, dotate di letti matrimoniali e a castello. L'apertura in Belgio segue il lancio dell’a&o Brighton Palace Pier nel Regno Unito, avvenuto all’inizio del 2024, e conferma la continua espansione del gruppo. Secondo il management di Berlino, sono previste ulteriori tre o quattro nuove inaugurazioni entro il 2025.\r\n\r\n ","post_title":"A&o sbarca in Belgio con una nuova proprietà ad Anversa","post_date":"2024-10-28T10:17:57+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730110677000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Salgono a undici i Paesi europei in cui il gruppo di ospitalità ibrida limehome è oggi presente. La compagnia tedesca ha infatti fatto recentemente il proprio debutto in Repubblica Ceca, confermando in questo modo l’anno positivo registrato dall'azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2 mila nuove unità nel solo terzo trimestre 2024 e ampliando il proprio portafoglio del 33% da gennaio a oggi.\r\n\r\nL’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa Centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L'edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 mq) e una grande terrazza comune. L'apertura è prevista entro novembre.\r\n\r\nPer quanto riguarda l'Italia, a solo un anno dal suo lanci nella Penisola, la società continua a incrementare il proprio portfolio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico del capoluogo lombardo, tra il teatro alla Scala, il Duomo e il castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche.\r\n\r\nA Verona, limehome si è invece assicurata il suo primo progetto a La Vigna in Città, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d'arte a partire sempre da novembre. Limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine del mese prossimo, e altre due location a Salerno e sulla costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest'anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028.\r\n\r\n“Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia - aggiunge il country manager Italia & director expansion di limehome, Alessandro Giuffrè -. Non escludiamo nessuna opportunità a priori. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”.","post_title":"Limehome continua a crescere in Europa e debutta in Repubblica Ceca","post_date":"2024-10-24T12:56:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729774597000]}]}}