5 November 2024

Massa, Msc: questo gennaio meglio di quello del 2019, per volumi e margini

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Grandi capacità di investimento nell’industria turistica per il gruppo Msc e un’industria crocieristica in salute. Ottimismo e buone aspettative dalla voce di Leonardo Massa, managing director Italia Msc Crociere, che durante la cerimonia della moneta della Explora II ha confermato il trend di crescita delle prenotazioni: “La tendenza di questo primo mese di gennaio preannuncia un anno molto positivo per il nostro comparto. I segnali si sono intravisti già dallo scorso ottobre con il ritorno dell’advance booking, elemento chiave di questo settore, seguiti da una crescita costante delle prenotazioni. É arrivato poi appunto un ottimo gennaio, migliore del 2019 sia nei volumi, sia nella redditività. Stiamo investendo in nuove navi, nuove destinazioni, nuovi prodotti: tutti elementi che oggi invitano il viaggiatore a prediligere la crociera alla vacanza tradizionale. Anche la sostenibilità diventa sempre più consistente in termini di sentiment da parte dei consumatori”.

E il supporto del pubblico diventa decisivo per l’innovazione e la tecnologia, come sottolinea anche Pierfrancesco Vago, executive chairman della divisione crociere del gruppo Msc, dal palco della cerimonia: “Stiamo continuando a investire anche in tecnologie. Navi a emissioni zero anche nelle minuzie: eliche a bassa frequenza per non disturbare il mondo sottomarino e vernici di nuova generazione senza impatto acido nei mari”.

Inoltre con il sostegno delle istituzioni sia finanziario sia infrastrutturale, da Genova la metalmeccanica diventerà blue economy, aggiunge l’amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero: “Un cantiere con il ribaltamento a mare diventerà il bacino più grande d’Italia e consentirà di costruire le mega-navi senza il problema di svantaggi competitivi. Il governo ha finanziato e noi siamo pronti a fare la nostra parte. Il bypass della ferrovia, ancora da sostenere da parte del ministero delle Infrastrutture sarà anche necessario per scaricare a terra (ribaltamento a terra). Poi si aggiungerà la nuova diga che consentirà l’accesso al porto di portacontainer da 450 metri, il doppio di quello possibile oggi”.

 

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