2 febbraio 2023 12:06
New entry in casa Gastaldi Holidays che nomina Marcello Aitelli nuovo direttore vendite. Con un’esperienza ultra ventennale maturata nel comparto turistico presso alcune delle più importanti realtà del mercato, quali il gruppo Alpitour, Imperatore Travel e i Grandi Viaggi, Aitelli entra nel brand outgoing del gruppo Baja Hotels Travel Management con l’obiettivo di rafforzare le quote di mercato dello storico marchio pioniere dei viaggi oltreoceano. Il nuovo direttore commerciale assume quindi la responsabilità del coordinamento della forza vendite e gestirà i rapporti con i network e con il trade su tutto il territorio nazionale.
“E’ per me un onore assumere questo ruolo in Gastaldi Holidays: un brand che ha fatto la storia del turismo italiano e che oggi si appresta a riconsolidare la propria posizione sul mercato con un cambio di passo, mantenendo intatto e valorizzando quello che è il suo dna di specialista di vacanze personalizzate in tutto il mondo – commenta lo stesso Aitelli -. Per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati sarò supportato da una rete vendite distribuita su tutta la penisola e da un team di indiscussa qualità in sede: ci son tutti i presupposti per fare bene. Mettiamoci al lavoro”.
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[post_content] => Tra le regioni più suggestive dell’Austria, e facilmente raggiungibile dal confine italiano, la Stiria si prepara a un inverno straordinario con un’offerta che abbraccia natura incontaminata, tradizioni culturali e comfort ricercato. Ognuna delle sue 11 aree si distingue per caratteristiche uniche, offrendo così varie opzioni di soggiorno in grado di rispondere alle diverse esigenze dei turisti.
"La Stiria è situata nel sud-est dell'Austria ed è una regione molto importante del nostro paese, la seconda per estensione, straordinariamente variegata, che combina natura, cultura e una cucina eccezionale. Nella nostra regione si trovano ghiacciai, vigneti, calde sorgenti termali, vulcani ormai spenti da molto tempo, castelli, palazzi e una meravigliosa capitale, Graz, che è stata riconosciuta due volte come patrimonio dell'Unesco per il suo design e il suo valore storico" - ha dichiarato Herwig Kolzer, direttore di Austria Turismo Italia.
Quest’inverno in tutta la regione sarà più facile muoversi anche senza auto: tutte le fermate del trasporto pubblico infatti sono state integrate nel Portale dei Tour della regione. Sia per chi affronta un tour alpino che per chi si lancia nel fondo o in un’escursione invernale, il portale permette di pianificare il viaggio con i mezzi pubblici, calcolando la fermata e il percorso più comodi per ogni destinazione.
Come dichiarato da Belinda Schagerl-Poandl dell’Ente Regionale della Stiria “Dopo una positiva stagione estiva, con oltre 11.300 arrivi (+2,1 %) nel periodo maggio- luglio 24, e 24.800 pernottamenti (+0,5 %)per una durata media del soggiorno di 2 notti, la Stiria è pronta ora ad incrementare i risultati della stagione invernale 23/24, che aveva registrato 16.740 arrivi (+9,1 %) con 33.835 (+2,6 %) pernottamenti”.
L’Avvento a Graz
La capitale della regione, Graz, si anima dai primi di dicembre con 16 mercatini di Natale, ognuno con la propria anima e atmosfera, dall’Avvento sulla Karmeliterplatz, con casette in legno e installazioni luminose, al mercatino eco-sostenibile della Nikolaiplatz, il primo nel suo genere. Quest’anno, Graz introduce anche un’iniziativa benefica per cui ogni mercatino con più di dieci bancarelle offre uno spazio gratuito alle associazioni caritative locali. Nei dintorni, a Frohnleiten, il Parco di Luci Lumagica al Golf Club Murhof propone un viaggio nel tempo tra paesaggi innevati, giochi di luce e magia natalizia.
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"Uno dei momenti più magici della stagione natalizia è il presepe di ghiaccio al Landhaus, un'opera d'arte unica realizzata con 45 tonnellate di ghiaccio trasparente. È il primo e unico presepe di ghiaccio al mondo di queste dimensioni, ed è apprezzato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti del posto - ha commentato Lisa Anderle, dell’Ente regionale della Stiria - Per le famiglie c’è anche il Winter Wonderworld nel centro di Graz, con 3.000 metri quadrati dedicati al pattinaggio su ghiaccio e all'hockey. Graz offre anche un indimenticabile Capodanno con spettacoli di luci e laser, puntando sempre sulla sostenibilità. Oltre al periodo natalizio, Graz e i suoi dintorni sono comunque perfetti tutto l'anno, grazie alla varietà di esperienze culturali, delizie culinarie e un’atmosfera accogliente”.
Hochsteiermark: relax invernale fra chalet e sapori d’altri tempi
In Alta Stiria il paesaggio invernale invita a scoprire le bellezze naturali anche fuori dalle piste da sci. Chalet con sauna, come l’Heselehof e il Monte Styria, offrono soggiorni che combinano privacy e relax, mentre chi desidera immergersi completamente nella natura può provare un bagno nella foresta e respirare l’aria frizzante. La regione è famosa anche per il “MetZante”, un idromele frizzante che, grazie agli apicoltori locali, dona una nota dolce alle giornate invernali. Infine, da non perdere è l’Avvento di Mariazell: cinque fine settimana di mercatini tradizionali, concerti e visite guidate attorno alla basilica, dove vivere la magia natalizia.
“Quello di Mariazell è il santuario più famoso dell’Austria, ed è anche meta di pellegrinaggio da tutta Europa. Un luogo magico e spirituale raggiungibile con la "Mariazellerbahn" ferrovia a scartamento ridotto che collega la capitale della Bassa Austria Sankt Pölten con il centro di pellegrinaggio. Inoltre ogni anno migliaia di persone programmano un viaggio in Hochsteiermark per assistere alle sfilate dei Krampus, spaventosi uomini-caproni con maschere in legno intagliate a mano e con rumorosi campanacci, che animano le strade del paese - ha commentato Nino Contini, rappresentante dell’Alta Austria - Questa zona è anche una meta perfetta per chi vuole iniziare a sciare, specialmente con la famiglia e i bambini. Contiamo 11 stazioni sciistiche, di cui 6 più grandi e 5 più piccole. La nostra stazione più grande è Stuhleck, che offre 26 km di piste, perfetta per principianti. Ma è anche meta ideale per chi non scia, perchè ci sono diversi percorsi di escursioni con le ciaspole, ideali per rilassarsi e godere della natura”.
Schladming-Dachstein: la stagione sciistica con spettacoli e tecnologia all’avanguardia
La stagione sciistica inizia con una festa senza precedenti a Schladming-Dachstein: il weekend dal 6 all’8 dicembre vedrà tre concerti di star internazionali come Bryan Adams, Sting e Simply Red. Le nuove cabinovie e seggiovie porteranno gli sciatori sulle piste con un comfort inedito: la cabinovia a 10 posti tra Schladming e Rohrmoos offre 30 cabine panoramiche e la nuova seggiovia di Kaiblinggrat, tra le più rapide della regione, consente a tutti, bambini inclusi, di raggiungere le vette in sicurezza e comodità.
“Negli ultimi decenni, siamo cresciuti fino a diventare una vera grande stazione sciistica, una delle prime cinque destinazioni per gli sport invernali. Nel 2013 abbiamo ospitato i Campionati Mondiali, evento che ha segnato una svolta in termini di qualità e attrattiva, portandoci a migliorare ila nostra offerta e le strutture alberghiere, e a diventare così una destinazione invernale di riferimento. Poniamo grande attenzione agli impianti di risalita, con capacità elevate, piste di alta qualità e ben 97 rifugi in montagna, dove è possibile gustare ottimi cibi e bevande. Inoltre la particolarità di tutti questi rifugi è che offrono servizio al tavolo, anziché i tradizionali self-service, una differenza importante in termini di qualità dell’offerta rispetto ad altre stazioni sciistiche austriache.Lavoriamo costantemente per migliorare e non vediamo l’ora di dare il via alla nuova stagione invernale” - ha dichiarato Matthias Schattleitner, responsabile di Schladming-Dachstein.
Thermen- & Vulkanland: benessere e gastronomia
Nella Stiria sud-orientale, dove il clima mite permette di praticare il golf anche in inverno, la regione Thermen- & Vulkanland propone un soggiorno all’insegna del relax e delle terme, con sei centri termali nel raggio di soli 10 km pronti ad accogliere gli ospiti. In questa zona inoltre è possibile brindare con lo “Champagne della Stiria”, prodotto dall’associazione giovanile Sekt Anna con il metodo classico, uno spumante di alta qualità, dagli aromi intensi, che viene affinato per due anni.
La "Terra delle Terme e dei Vulcani", grazie a vulcani inattivi da più di tre milioni di anni, gode ora di un terreno molto fertile, ideale per l'agricoltura, che rappresenta una fonte produttiva molto importante per quest’area dell’Austria. Anche l’enogastronomia è un’altra delle caratteristiche di questa zona, al punto che è stata creata la "Vulkanland Route 66", una strada che si rifà alla più famosa Route 66 americana, e che qui si estende per circa 80 chilometri lungo i quali è possibile trovare circa 70 produttori di specialità enogastronomiche locali, dal vino, alle zucche.
“Nella regione Thermen- & Vulkanland produciamo anche il riso, con due produttori di riso sui quattro totali presenti in tutta l'Austria. Non si tratta del classico riso coltivato in acqua, come quello italiano, ma di una varietà che cresce in modo diverso. Oltre al riso, ospitiamo anche la rinomata fabbrica di cioccolato, Zotter, che riceve quasi un quarto di milione di visitatori ogni anno” - ha commentato Harald Wohnhas, responsabile della promozione turistica di Thermen- & Vulkanland
Investimenti
Nel 2023 il mercato turistico della Stiria è cresciuto del +11,8 % con 4.360.676 di arrivi e +8,7 % per 13.637.335 pernottamenti. Un trend di crescita positivo che è alla base degli importanti investimenti messi in campo dalla regione: 55 milioni di euro per l'ammodernamento degli impianti di risalita, come la costruzione della funivia panoramica Loser, la funivia Wildkopfbahn sulla Turracher Höhe e la cabinovia a 10 posti di Rohrmoos. L'Hotel Terme Bad Waltersdorf, completamente rinnovato, ingloba la natura nelle terme, ma anche gli altri investimenti nel settore alberghiero, come per gli hotel termali Vierjahreszeiten, Stoiser e Leitner, hanno avuto un peso determinante. Nell'Ausseerland si è investito nel Podenhaus, nell'Hechl e nel Seevilla, a Erzberg Leoben gli investimenti riguardano il Brücklwirt, a Graz l'Harry's Home, nella Murtal il Lorettohof, nella Stiria meridionale il Wildbachberg e il podere Pössnitzberg, nonché le nuove destinazioni escursionistiche dell’Osservatorio di Demmerkogel e la Distilleria Malli a Kitzeck.
Il tunnel di Koralm, che attraversa l’omonima montagna per collegare le due principali città della regione della Stiria e della Carinzia, ossia Graz e Klagenfurt, rappresenta un altro importante investimento, che renderà ancora più vicino questo territorio all’Italia. Il nuovo collegamento sarà attivo tra circa due anni, nel 2026, e il viaggio tra Venezia e Graz, capoluogo della Stiria, richiederà circa quattro ore e venti minuti. Un’ottima opportunità per il turismo, consentendo anche ai turisti italiani di raggiungere più facilmente questi territori.
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[post_content] => Una vacanza nella bellezza e nella storia, nello charme e nella natura. Ma soprattutto nell’arte e nella cultura. È questa la proposta di Ville Castelli Dimore: un itinerario alla scoperta del fascino senza tempo del Veneto, con una particolare attenzione al patrimonio artistico delle dimore storiche che arricchiscono il territorio, sia in centro città che nei piccoli borghi.
Padova, detta anche Urbs picta grazie al ciclo di affreschi del XIV secolo, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, è la prima tappa dell’itinerario culturale proposto da Ville Castelli Dimore. A pochi passi dalla Cappella degli Scrovegni, capolavoro di Giotto, sorge infatti Palazzo Mantua Benavides, un’antica dimora nobiliare del Cinquecento. Un’atmosfera di pace ed eleganza in centro città, ma anche un viaggio nella storia. Il palazzo mette a disposizione infatti alcune suite di charme, ognuna con arredi unici e preziosi, e raffinati appartamenti attrezzati con tutti i comfort, dove trascorrere una vacanza all’insegna dell’arte e della bellezza.
La pittura rinascimentale è protagonista anche a Villa Roberti, a una ventina di chilometri, meta ideale per una visita in giornata. Situata a Brugine in provincia di Padova, questa villa cinquecentesca permette di apprezzare in particolare gli affreschi di Giambattista Zelotti e Paolo Veronese che impreziosiscono il salone principale.
L’arte e lo stile di Giovanni Battista Zelotti si ritrova anche nei sei magnifici saloni, completamente affrescati, che compongono il piano nobile dell’affascinante Castello del Catajo di Battaglia Terme (Pd). Da visitare in zona, anche il Castello di San Pelagio a Due Carrare, che ospita il Museo del Volo in memoria del volo su Vienna di Gabriele d’Annunzio, che qui ha dimorato.
Tappa obbligata Villa Emo Capodilista a Selvazzano Dentro (PD), altro gioiello dei Colli Euganei, progettata e affrescata da Dario Varotari, allievo del Veronese. Qui l’arte incontra il sapore, grazie alle degustazioni dell’ottimo vino della storica cantina La Montecchia.
L’itinerario veneto di Ville Castelli Dimore nella cultura, nell’arte e nella bellezza prosegue verso Vicenza, la città del Palladio che qui ha realizzato alcuni dei suoi capolavori, tra cui il bellissimo Teatro Olimpico.
Alle porte della città si trova la settecentesca Villa Valmarana ai Nani che offre agli amanti dell’arte un'esperienza esclusiva: dormire sotto i magnifici affreschi di Giandomenico Tiepolo. La villa custodisce infatti al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico.
La Sala delle Cineserie, con il suo accogliente salotto e bagno privato, è a disposizione per una notte con prima colazione. Per chi desidera rimanere in città per più notti, la Villa mette a disposizione un appartamento situato nell'antico granaio della Foresteria: uno spazio dotato di ogni comfort.
Da qui, a una ventina di chilometri si trova il Castello di Thiene, prestigiosa dimora quattrocentesca visitabile autonomamente o con guida con il supporto di un percorso fruibile tramite il proprio smartphone.
A Barbarano Mossano (Vi), su di una collina circondata dai Colli Berici sorge Villa di Montruglio, iniziata da Antonio Pizzocaro intorno al 1680 e completata, tra la fine del Seicento e i primi del Settecento, dall’architetto Francesco Antonio Muttoni con evidenti influenze palladiane.
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A pochi minuti dalla villa, si trova l’imponente CastelBrando, immerso in 50 ettari di parco. All’interno si può visitare la Chiesetta di San Martino, prenotare una cena esclusiva sulla terrazza panoramica. Chi ha più tempo può dedicarsi una giornata di completo relax nella Princess SPA di 2.000 mq, tra piscina, area sauna e una suggestiva Private Spa.
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[post_content] => E’ arrivato anche sulla Costa Azzurra l’innovativo concept di Mama Shelter, che conta già 18 hotel nel mondo, 11 dei quali in Francia. Il brand sta vivendo una crescita costante che prevede, tra l’altro, l’apertura di tre strutture ulteriori a Dubai, Zurigo e Singapore già nel 2025. «Gli hotel Mama sono un life-place dove gli ospiti di Nizza incontrano gli abitanti della città. – spiega Florence Dupont, direttrice del Mama Shelter Nice -. Qui il business tourism incontra il leisure e la gente del posto. Si mescolano persone e generazioni in un affascinante mix sociale. Nasce così qualcosa di speciale, la visione di Serge Trigano ha dato vita a una forma di ospitalità adatta alle esigenze di oggi. Quando Mama Shelter Nice ha aperto lo scorso giugno, ne abbiamo spiegato il concept: non siamo una catena luxury ma popolare. Diciamo al nostro ospite: come as you are. Tutti trovano qui una realtà capace di rispondere ai loro bisogni».
Un ambiente che è stato pensato e realizzato da Benjamin El Doghaïli, architetto responsabile dello studio di design Mama Shelter. «Quando mi viene affidato lo styling di un nuovo hotel della catena visito la città che lo ospiterà e ne respiro l'atmosfera, l’essenza. L'ho fatto qui a Nizza, come per ogni Mama che è stato aperto nel mondo. Per me è un po’ come scrivere un libro: inizialmente le pagine non sono connesse, ma alla fine, come per magia, ogni cosa trova il suo posto».
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«Volevo anche sottolineare la vicinanza con l’Italia - prosegue El Doghaïli -. Allora ho decorato il ristorante con le belle luci estive della Puglia. L'ingresso del Mama Shelter, con un grande tappeto colorato, richiama infine il Marché aux Fleurs di Nizza. Quando l'ospite arriva trova la propria lettura dell’ambiente, scoprendo una realtà inaspettata o riconoscendo le citazioni artistiche e culturali. Per me è bellissimo lavorare per Mama Shelter. La famiglia Trigano mi ha dato carta bianca nel realizzare le mie idee. Io riproduco nel design e nelle decorazioni il concept dell’ospitalità del brand: prendo tanti elementi diversi e li metto insieme per creare qualcosa di speciale».
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[post_content] => Dopo una completa ristrutturazione avvenuta in poco più di un anno, l’hotel Mercure Bologna Centro ha riaperto le porte mostrandosi in una nuova veste, mantenendo tuttavia inalterato il proprio dna: design moderno e più lifestyle, in un ambiente pur sempre avvolto dalla tipica vivacità delle atmosfere bolognesi. È l’ancoraggio locale di Mercure: “Una ristrutturazione secondo il filo conduttore del Discover Local, filosofia che mantiene il legame con il territorio - spiega la direttrice, Cinzia Zanni -. Il design del Bologna Centro ricorda la città in tutte le sue sfaccettature: nelle eccellenze locali, nel food and beverage, nei colori, come il rosso dei tetti bolognesi, in un mix di cultura, gastronomia e architettura locale. È l’ospitalità tutta emiliana con cui Bologna, la Dotta, la Grassa e la Turrita, accoglie l’ospite come solo la grande mamma Bologna sa fare. Accompagna l’ospite persino negli itinerari ed esperienze più insolite e una volta ripartito, crea ricordi speciali”.
Grande la soddisfazione espressa durante l’inaugurazione anche da Fréderic Josenhans presidente di Grape Hospitality: la white label company, che gestisce la struttura felsinea, è presente in otto paesi in Europa e vanta in Italia, oltre al Bologna Centro, anche il Mama Shelter di Roma, il Mercure Corso Trieste, rinnovato da pochi mesi, il Novotel Roma Est e l’Indigo di Firenze.
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Un investimento di restyling pari a 12 milioni di euro, che ha riguardato inoltre gli spazi per eventi e il verde all’interno di un giardino esclusivo, un'oasi di comfort di fronte alla stazione centrale, nel cuore della città, a pochi passi dal centro storico. Non solo leisure dunque: a 3 chilometri da Bologna Fiere, l’hotel è pensato per soddisfare anche le esigenze dei viaggiatori d’affari.
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[caption id="attachment_477006" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Silvia Lenzi, Agata Marchetti, Giovanna Sainaghi, Ester Tamasi e Marcelo Rebanda[/caption]
«Bilancio oltremodo soddisfacente per questi due anni di attività»: Giovanna Sainaghi, direttrice di VisitFlanders Italia, definisce così il biennio alla presidenza di Adutei.
Un mandato, quello 2022-24, caratterizzato da tre punti precisi: «Condivisione, formazione e innovazione - ha dichiarato Sainaghi in occasione della recente assemblea dei delegati per il rinnovo delle cariche -. Nella nostra associazione è importante il supporto e l'aiuto di tutti i soci e la nostra forza è la collaborazione, l'entusiasmo, uniti dalla comune finalità di provuovere e raccontare le eccellenze e le bellezze di tutti i nostri Paesi».
Durante l'incontro si è voluto sottolineare l'importanza del lavoro di formazione che Adutei ha in questi anni perseguito, «con corsi di grande spessore messi a disposizione dei soci e l'impegno per la realizzazione di una informazione turistica di eccellenza. Condivisione signfica anche offrire opportunità di visibilità a tutti i soci attraverso la presenza di stand condivisi nelle fiere di settore o partecipazione comune a panell e a momenti finalizzati alla comunicazione».
L'assemblea ha rinnovato il mandato di presidente dell'associazione a Giovanna Sainaghi per il biennio 2024-2026, mentre Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority, è stata riconfermata come vicepresidente Roma.
Nuovi volti invece per le altre cariche: Agata Marchetti, direttrice dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo, sarà la nuova vicepresidente Milano, sostituendo Neyda Garica, direttore dell'Ente della Repubblica Dominicana.
Silvia Lenzi, Italian Market Manager Ente Vallonia, sarà la nuova tesoriera sostituendo così Aljoša Ota, direttore dell'Ente Sloveno per il Turismo, ritornando con entusiasmo in un ruolo già ricoperto in passato.
Marcello Rebanda, direttore per l'Italia, dell'Ufficio turistico del Portogallo andrà a ricoprire il ruolo di segretario generale dell'associazione, ruolo ricoperto in precedenza da Elisabeth Ones, direttrice Ufficio Norvegese per il Commercio e il Turismo.
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Africa, oceano Indiano, gruppi e ufficio commerciale. Sono questi i reparti che il gruppo Volonline ha deciso di rafforzare tramite un'intensa campagna acquisiti, che ha visto l'approdo in azienda di ben cinque nuove risorse: Angelo Cangemi, product manager con ventennale esperienza, si occuperà di viaggi su misura in Africa, in particolare per Kenya, Tanzania, Zambia, Zimbabwe, Sudafrica e Botswana. Prima di approdare a Volonline, ha lavorato con African Explorer, Going e in precedenza con Naar Tour Operator.
Gabriella Salimbeni e Michele Brattini sono invece entrati a far parte del team oceano Indiano. Entrambi hanno alle spalle un percorso professionale in marchi quali Azemar, i Grandi Viaggi, Alpitour e Hotelplan. Un altro reparto che sta crescendo esponenzialmente è l’ufficio gruppi, potenziato di recente con l’arrivo nel team dell’ufficio di Roma di Massimo Pelloni, esperto di prodotto e gruppi, che in precedenza ha lavorato in King Holidays. Si rafforza infine anche il team commerciale, già composto da oltre 15 persone, con l’ingresso di Simona Zarri, che coprirà l’area di Emilia-Romagna e Marche. Simona ha una notevole esperienza nel settore vendite maturata in Alpitour World, Eurodisney e in altre grandi realtà turistiche.
Il rafforzamento del team giunge a seguito di un trend che vede il gruppo Volonline registrare crescite esponenziali in tutte le aree, grazie tra le altre cose alla digitalizzazione dei processi di prenotazione e fornitura. L’estate appena conclusa ha infatti appena messo a segno una crescita del + 40% rispetto al periodo estivo 2023. "Nell’ottica di un potenziamento di tutte le aree, e in particolare del booking tailor made, stiamo investendo molto in risorse umane – conferma infatti il founder e ceo, Luigi Deli -. Il numero dei collaboratori è in particolare cresciuto del 15% rispetto allo scorso anno. Oltre a figure junior a potenziamento di alcuni reparti, abbiamo perciò voluto acquisire anche senior nelle aree Africa, oceano Indiano, reparto gruppi e ufficio commerciale”.
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[post_content] => Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno dei nove resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (14 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Ozen Collection).
L’obiettivo è ambizioso ed è quello di portare l’Italia nella top 5, in linea con quella che è già la posizione del nostro mercato per la destinazione Maldive presa nel suo complesso. Le proprietà del gruppo sono ancora dotate di un numero non elevatissimo di personale parlante italiano, ma l’idea è quella di aumentarne progressivamente l’entità, soprattutto per gli indirizzi più appetibili per il nostro mercato, quali lo stesso Atmosphere Kanifushi e l’Oblu Xperience Ailafushi. “La presenza degli italiani è tuttavia già forte a livello di management - sottolinea Silvia Collepardi -. Oltre a me, è italiano infatti il direttore commerciale per il Sud Europa, José Gregorio Manzo, così come la general manager dell’Ozen Reserve Bolifushi, Monica Coppetta, la vice president operations India e gm della nuova proprietà di Calcutta, Luisa Lalli, nonché la biologa marina Giorgia Maggioni, che segue le attività di coral reservation”.
Il prodotto Atmosphere è un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e nei 5 stelle anche i trattamenti spa. Unica eccezione è l’Oblu XPerience Ailafushi che mantiene un format all inclusive standard, presentando generalmente tariffe più competitive. Il gruppo vanta un fatturato annuo attorno ai 230 milioni di dollari, con un portfolio composto sia da strutture in piena proprietà, i quattro Oblu, sia da co-investimenti (gli Ozen), sia da gestioni in management (gli Atmosphere). I mercati in top 5 infine sono il Regno Unito, la Germania, la Cina, la Russia e gli Stati Uniti, seguiti da India, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Turchia e appunto Italia.
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Giovedì 10 ottobre ore 15:30, alla fiera di Rimini, nell’ambito del TTG 2024, si terrà il Convegno “TURISMO OBIETTIVO 2035: momento della verità e nuove sfide. Clima, migrazioni e strategie di adattamento”. Ad aprire i lavori Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio-Imprese per l'Italia.
Come si sta preparando il Turismo, fortemente dipendente dalla sostenibilità per il suo sviluppo? Che grado di consapevolezza dimostrano le imprese e quali sono i trend più accreditati? Quali strumenti sono a disposizione di imprese e professionisti per reagire proattivamente agli scenari in mutamento? Quali esperienze positive emergono dai territori e dalle istituzioni locali da portare a esempio per ulteriori sviluppi? Questi in sintesi i temi del Convegno Confcommercio/Confturismo-TTG Travel Experience che proverà a misurarsi su un orizzonte temporale proiettato al 2023 ed al 2035, dove enormi mutamenti sono destinati a intervenire su elementi base per il settore come la ricchezza prodotta dalle principali economie mondiali, la stabilità e la sicurezza dei Sistemi Paese e l’assetto climatico del pianeta.
e i lavori il Presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli.
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Qui il business tourism incontra il leisure e la gente del posto. Si mescolano persone e generazioni in un affascinante mix sociale. Nasce così qualcosa di speciale, la visione di Serge Trigano ha dato vita a una forma di ospitalità adatta alle esigenze di oggi. Quando Mama Shelter Nice ha aperto lo scorso giugno, ne abbiamo spiegato il concept: non siamo una catena luxury ma popolare. Diciamo al nostro ospite: come as you are. Tutti trovano qui una realtà capace di rispondere ai loro bisogni». \r\n\r\nUn ambiente che è stato pensato e realizzato da Benjamin El Doghaïli, architetto responsabile dello studio di design Mama Shelter. «Quando mi viene affidato lo styling di un nuovo hotel della catena visito la città che lo ospiterà e ne respiro l'atmosfera, l’essenza. L'ho fatto qui a Nizza, come per ogni Mama che è stato aperto nel mondo. 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