4 November 2024

Kibo presenta il catalogo Festività: protagoniste Thailandia, Maldive, Dubai e New York

[ 0 ]

E’ uscito in questi giorni il nuovo catalogo Festività 2024/2025 di Kibo, con destinazioni che spaziano dalle metropoli ai paradisi tropicali. Si parte dalla Thailandia, da sempre uno dei best seller dell’operatore piemontese, che è proposta in declinazioni multiple per soddisfare tutte le diverse esigenze. La meta è la bellezza esotica dell’isola di Phuket, per soggiornare in un resort sul mare nella stessa vivace Phuket o nell’incanto naturale del piccolo villaggio di Khao Lak: una vacanza fatta di spiaggia e relax nel pieno del nostro inverno boreale.

Le Maldive sono poi un classico intramontabile per una fuga in un altrove fuori stagione. E questi sono i mesi dal clima migliore per andarci. Tra le diverse opzioni, resort con pensione completa a Male Nord, Male Sud, Baa Atoll, Ari Sud, Huvadoo, con quotazioni davvero interessanti. Dubai è la nuova capitale del lusso internazionale: situata in un contesto avveniristico tra mare e deserto, è perfetta per lo shopping e ospita alcuni tra i migliori ristoranti del mondo. Questo vale anche per la città di New York, un assoluto classico per le festività, anche per le decine di film di ispirazione natalizia che vi sono stati ambientati nel corso del tempo. La scelta è tra tre hotel nel centro di Manhattan, a breve distanza dalla celebre Times Square, luogo d’elezione per il noto countdown di mezzanotte che conduce nell’anno nuovo. Ogni proposta evidenzia le quote tutto incluso, comprensive di tasse aeroportuali, assicurazioni medico-bagaglio e copertura annullamento.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478113 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutto nordamericano per il brand Corinthia, che lo scorso 25 ottobre ha visto l'apertura a New York del The Surrey, hotel di design in uno degli indirizzi più ambiti dell'Upper East Side. Il palazzo di 16 piani è di proprietà dei Reuben Brothers con interni firmati da Martin Brudnizki dello studio Mbds. Il The Surrey è stato completamente trasformato e ora include 70 camere, 30 suite e 14 residenze private. Ospita anche la prima sede a New York del rinomato ristorante Casa Tua e la Surrey Spa con trattamenti firmati Sisley Paris. "Siamo estremamente orgogliosi che la nostra prima apertura in Nord America sia così significativa come il The Surrey: un indirizzo che ha atteso a lungo il suo prossimo capitolo - sottolinea Simon Casson, amministratore delegato di Corinthia Hotels -. Vediamo questo hotel come un omaggio a New York e un simbolo dello spirito creativo della città". La facciata maestosa dell'albergo è stata in particolare restaurata dagli architetti Schwartz & Gross con l'obiettivo di preservare la storia del quartiere e il suo patrimonio architettonico. l team di designer Mbds di Londra e New York hanno progettato con attenzione gli spazi comuni e le camere dell'hotel, rispettando la tradizione e guardando al futuro. Il design include riferimenti all'ambiente circostante, visibili nel layout residenziale, nella collezione d'arte e nei piccoli dettagli che completano ogni stanza, come i lampadari artigianali di Murano, i mobili su misura e la luce naturale che entra da finestre dal tocco vintage. Situato a pochi isolati dai musei più prestigiosi al mondo, l'arte è un elemento centrale nel design e nell’esperienza degli ospiti del The Surrey. L'hotel ha collaborato con il team della parigina Visto Gallery per curare una collezione che ha la città come filo conduttore. Progettata per sembrare una raccolta personale, l'arte di The Surrey celebra il secolo di storia dell’hotel con opere realizzate da artisti newyorkesi dal 1920 in poi.  [gallery ids="478116,478119,478120,478115,478121,478122"] [post_title] => Il brand Corinthia debutta in Nord America con il The Surrey di New York [post_date] => 2024-11-04T12:26:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730723178000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478106 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_478109" align="alignleft" width="300"] L’Aki Family Resort Plose[/caption] Si confermano le due prossime imminenti aperture del network Familienhotels Südtirol. Già annunciati negli scorsi mesi, l’Aki Family Resort Plose verrà inaugurato il prossimo 17 novembre, mentre il Das Gerstl Family Retreat sul lago di Resia sarà operativo da maggio. L'Aki Plose è in particolare la prima proprietà del gruppo Adler progettato interamente per le famiglie. Situato in valle Isarco, vicino a Bressanone, dispone di 70 camere tra Family suite e Family home, nonché di una spa & wellness area con un mondo acquatico dedicato a tutta la famiglia e una adults only spa per il relax degli adulti. Completano l'offerta il kids club e un’area nursery per i più piccoli. La gastronomia, allineata ai principi di sostenibilità della famiglia Sanoner, utilizza ingredienti provenienti da aziende agricole locali. [caption id="attachment_478110" align="alignright" width="300"] Il Das Gerstl Family Retreat[/caption] Il Das Gerstl sul lago di Resia sarà invece la seconda struttura della famiglia omonima: un rifugio per famiglie situato in una posizione panoramica che seguirà la filosofia del Das Gerstl Alpine Retreat, focalizzandosi su sostenibilità e uso di materiali naturali. Il resort ospiterà 65 suite e monolocali, promuovendo l’uso di prodotti locali a filiera corta. La Venosta spa integrerà infine benessere e regionalità con un forte impegno per la sostenibilità a lungo termine. [post_title] => Si avvicina l'apertura delle due new entry Familienhotels: l'Aki Plose e il Das Gerstl Family Retreat [post_date] => 2024-11-04T12:04:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730721890000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478089 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una liaison professionale vincente, intrapresa anni fa, quella tra Adalte e Gattinoni, raccontata da due protagonisti d'eccezione: Davide Galleri, ceo della società It, e Maddalena Fumagalli, dynamic product manager della divisione Travel, del gruppo Gattinoni: “Abbiamo intrapreso la collaborazione con Adalte da alcuni anni, ma si è ulteriormente rafforzata a partire dal 2023, da quando abbiamo iniziato a sfruttare i suoi servizi per migliorare ulteriormente la nostra offerta di tour e pacchetti dedicati alle realtà agenziali che utilizzano il nostro portale di prenotazione - spiega Maddalena Fumagalli -. Punti di forza quali la possibilità di contatto diretto con i partner dalla piattaforma, oltre al sollecito e pronto riscontro, da parte del team, nel momento in cui si verificano ritardi nella risposta dei fornitori, ci hanno fatto comprendere come Adalte sia non solo uno strumento che semplifica la vendita dei tour, ma anche un partner che ci aiuta nell’operatività quotidiana”. “La nostra offerta permette la conferma in tempo reale dei servizi pacchettizzati dai nostri partner ricettivi, rendendo un prodotto tipicamente offline un portfolio di servizi da vendere online, semplicemente - le fa eco Galleri -. Quotazioni e prenotazioni sono direttamente sul sito del partner, insieme a quelli che vengono definiti i servizi self-service. Il gruppo Gattinoni è stato tra i primi che ci ha stimolato per rendere il nostro database disponile sul loro portale e la collaborazione negli anni è stata strumentale per arrivare dove siamo arrivati oggi. Siamo onorati di poter collaborare con una realtà così importante e con i tanti professionisti che lo compongono, con cui da anni intratteniamo relazioni di business, ma non solo” [post_title] => Adalte - Gattinoni: una liaison vincente [post_date] => 2024-11-04T11:19:19+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730719159000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478092 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates potenzia l'offerta voli verso l'Africa, con ulteriori collegamenti per Entebbe in Uganda, Addis Abeba in Etiopia e Johannesburg in Sudafrica. Dal primo volo inaugurale della compagnia in Africa con il Cairo come prima destinazione nel 1986, il vettore di Dubati ha progressivamente incrementato la sua presenza nel continente e ora serve 20 gateway tra passeggeri e cargo. Dal 27 ottobre, Emirates ha incrementato le operazioni tra Dubai e l'Uganda da cinque voli settimanali a un servizio giornaliero. Operato con un Boeing 777-300Er, il volo aggiuntivo aggiungerà 718 posti da e per Dubai-Entebbe ogni settimana, in coincidenza con le più popolari destinazioni in partenza da Dubai come Canada, Stati Uniti, India e Regno Unito, per citarne alcune.  Sull'Etiopia è previsto un volo giornaliero che collegherà Dubai e Addis Abeba a partire dal 1° gennaio 2025. Il numero di visitatori in Etiopia continua a crescere, guidato dall’impegno a rendere l'Etiopia una delle prime cinque destinazioni turistiche in Africa entro il 2025.  A questo seguirà a breve il quarto volo giornaliero per Johannesburg che, a partire dal 1° marzo 2025, introdurrà uno slot mattutino da e per l'aeroporto internazionale più grande e più trafficato del Sudafrica. Il volo aggiuntivo riporta le operazioni di Emirates ai livelli pre-pandemia, con 49 voli settimanali verso il Sudafrica, una delle destinazioni più richieste dalla compagnia aerea nel continente. Una volta attivate le frequenze aggiuntive, Emirates offrirà 161 voli settimanali tra le destinazioni africane e Dubai. [post_title] => Emirates potenzia i collegamenti verso l'Africa che saliranno a 161 voli settimanali [post_date] => 2024-11-04T11:10:12+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730718612000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478080 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Importante riconoscimento per l’applicazione dedicata all’industria alberghiera Quicktext, che si aggiudica il Global Tech Award nella categoria intelligenza artificiale: il premio americano pensato per celebrare gli innovatori digitali, valutati da una giuria composta da leader dell’industria It quali Oracle, Google, Amazon, Microsoft, Capital One e altri. “La propensione dei gruppi alberghieri a investire nell’intelligenza artificiale per affrontare le sfide della comunicazione e della produttività è in continua crescita– spiega il ceo di Quicktext, Daniel Doppler -. Tuttavia, molti albergatori sono ancora relativamente nuovi alla tecnologia e spesso l’attenzione è rivolta principalmente alla funzionalità, a scapito di ciò che conta davvero: la qualità e la scalabilità dei dati”. In effetti, il ruolo principale di un’intelligenza artificiale conversazionale è quello di comprendere le richieste dei clienti e fornire le risposte appropriate. “Nella stragrande maggioranza dei casi, però, le risposte degli assistenti virtuali sono costituite da testi redatti in ogni lingua o, peggio, tradotti automaticamente. Tutte soluzioni che non solo presentano notevoli problemi di qualità ma anche di scalabilità, soprattutto quando si ha a che fare con lingue non europee come arabo, cinese, giapponese…”. A differenza di molte altre “la nostra assistente virtuale universale Velma basa però la propria attività su un database strutturato a livello globale in continua evoluzione, che attualmente include 2.300 punti informativi ma il cui numero cresce costantemente al ritmo di 300 in più all’anno. Ebbene, questo modello di dati strutturati è la base per creare un’Ai in modo rapido, efficiente e accurato per qualsiasi hotel. Perché il vero fattore critico di qualsiasi intelligenza artificiale non è tanto la capacità cognitiva, quanto la possibilità di accedere a una sufficiente mole di dati adeguatamente organizzata: l’unica in grado di garantire una scalabilità pressoché universale, nonché di rispondere in maniera esaustiva a qualsiasi richiesta. Domande non puntuali comprese, come per esempio quelle di tipo orizzontale magari basate su più criteri considerati contemporaneamente”. Grazie a questo approccio innovativo all’Ai, la startup fondata nel 2017 da Doppler e Benjamin Devisme l’anno scorso ha saputo generare business per i propri clienti pari a oltre 579 milioni di dollari, collaborando con hotel situati in 76 Paesi differenti. Quicktext vanta oggi 130 dipendenti distribuiti in 17 uffici in tutto il mondo, comprese le città di Parigi, Amsterdam, Barcellona, Berlino, Londra, New York, Dubai, Hong Kong e Milano. Per qualsiasi richiesta di informazioni contattare la regional sales director, Caroline Medioni: cme@quicktext.im [post_title] => Quicktext: l’intelligenza artificiale al servizio dell’hotellerie [post_date] => 2024-11-04T10:48:53+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730717333000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478079 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' aperto al pubblico da qualche giorno il Malta International Contemporary Art Space (Micas): un intero quartiere nell’area dei bastioni della città di Floriana - comune confinante con la capitale Valletta - è stato recuperato per ospitare un progetto che darà risalto e spazio all’arte locale ed internazionale e che conferma Malta come hub creativo di importanza cruciale in Europa. La struttura ha inaugurato il suo programma espositivo con una mostra della visionaria artista portoghese Joana Vasconcelos, che resterà in esposizione fino a marzo 2025. Il programma dei prossimi due anni prevede già cinque differenti mostre che vedranno protagonisti sia artisti internazionali che celebri nomi locali, elevando Malta sul palcoscenico artistico globale e contestualizzando e confermando l’unicità della storia del Paese nel contesto mondiale. Il museo si trova sullo sfondo delle Floriana Lines, una serie di fortificazioni del XVII secolo che si affacciano sul porto di Marsamxett e sulla capitale Valletta, città patrimonio mondiale dell'Unesco. Sorto dalle profondità del restaurato fosso Ritirata, il museo si trova in un campus di 8.360 metri quadrati che comprende 1.400 metri quadrati di spazio espositivo interno, giardini con sculture all'aperto, fortificazioni restaurate, un negozio e un caffè. Un luogo che diventerà certamente una nuova icona di Malta, si presta ad essere location ideale per eventi culturali e privati. [post_title] => A Malta ha aperto i battenti Micas, primo museo di arte contemporanea [post_date] => 2024-11-04T10:35:04+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730716504000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477955 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Rivoluzione in casa Uvet, che riorganizza la propria divisione tour operating. Settemari incorpora infatti il brand Jump, inaugurato appena cinque anni fa, e diventa un tour operator dinamico. Il tutto, "per rispondere alle nuove esigenze di un mercato del turismo in continua evoluzione e con la necessità di nuovi modelli di business che siano sempre più vicini sia alle agenzie di viaggio sia ai loro clienti - si legge in una nota ufficiale -: le parole d’ordine saranno competitività, velocità e digitalizzazione dei processi". "Una grande opportunità in più per le agenzie partner del gruppo Uvet di costruire itinerari in autonomia grazie alla velocità e alle molteplici possibilità di scelta che riducono le complessità e i tempi di prenotazione dei viaggi grazie a un servizio integrato a 360 gradi - prosegue il comunicato -: voli low cost e legacy, alberghi, noleggio auto, trasporti, activities ed esperienze, assicurazioni e molto altro". Amo il Mondo sarà invece ora completamente dedicato al tailor made e a esperienze di viaggio altamente personalizzate in tantissime destinazioni in Nord, Centro e Sud America, Medio Oriente, Africa e Oceano Indiano, Asia, Australia, Nuova Zelanda e Pacifico. "Tanti incredibili itinerari per rispondere a differenti esigenze e desideri grazie all'alto grado di specializzazione dello staff impegnato nella creazione delle proposte e alla profonda conoscenza di strutture e luoghi che gli permette di identificare sempre la soluzione ideale in bellissime destinazioni come Usa, Perù, Giappone, Thailandia, Tanzania, Australia e molto altro". [post_title] => Rivoluzione Uvet: Settemari diventa un to dinamico e Amo il Mondo solo tailor made [post_date] => 2024-10-31T11:08:16+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730372896000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477942 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione. Per chi ama la storia e la cultura, ideale è quindi Capodanno al Forte con pernottamento nell’albergo all’interno del complesso monumentale del forte di Bard, costruito dai Savoia in posizione strategica a dominare la valle dove scorre la Dora Baltea. L’Hotel Cavour et des Officier, dal design nordico minimalista, è stato progettato dall’architetto Vico Magistretti e occupa gli spazi che un tempo erano le sale delle caserme, offrendo una vista impagabile sulla valle. Un soggiorno che piacerà anche ai più piccoli e a tutti gli appassionati degli Avengers, visto che proprio tra le mura del forte è stata girata una scena dell’amata saga dei supereroi. La proposta di Valle d’Aosta Vacanze, che ha l’esclusiva dell’hotel per il Capodanno, prevede, oltre al soggiorno con prima colazione con prodotti locali, una visita guidata alla fortezza, i pass per tutti i musei e mostre del forte e il cenone di Capodanno. Quote da 459 euro per tre notti in camera doppia (dal 29 dicembre al 1° gennaio). Per chi opta per un’atmosfera romantica e in tipico stile montano, il to valdostano propone invece due alternative. La prima si chiama Capodanno in chalet con sistemazione in uno degli chalet dell'Hôtel Village a Torrent de Maillot, a una manciata di chilometri da Aosta: dieci strutture in legno e pietra arredate in stile minimalista ma caldo e accogliente. Questa proposta, oltre a tre pernottamenti con prima colazione, prevede un’escursione con le funivie Skyway da Courmayeur alla stazione panoramica di Punta Helbronner a quota 3.500 metri sul monte Bianco, un pranzo in stile alpino, degustazione di cinque vini biologici in una azienda vinicola valdostana, nonché il cenone di Capodanno. Quote da 635 euro a persona (dal 29 dicembre al 1° gennaio). All’insegna del benessere è invece il Capodanno Charme e relax con soggiorno al Maison Bionaz Ski & Sport Chambre d’Hôtes, in tipico stile valdostano rivisitato nel design con vasca idromassaggio e sauna direttamente in camera. La proposta per la fine dell’anno prevede quattro notti, prima colazione, aperitivo in un locale tipico in centro ad Aosta e cenone di ricercata gastronomia in ristorante ad alta quota sulle piste da sci di Pila da raggiungersi a bordo di un gatto delle nevi. Quote da 595 euro a persona (dal 28 dicembre al 1° gennaio). Chi ama la vacanza active sulla neve può infine optare per il Capodanno con il gatto, che consente di vivere le festività di fine anno da manuale, con alcune delle esperienze più classiche del periodo: a partire dalla fiaccolata dei maestri di sci sulle piste di Pila il 30 dicembre, con il tradizionale spettacolo pirotecnico, fino all’escursione a bordo di un gatto delle nevi per raggiungere in quota un elegante chalet del 1.770 restaurato con stile e un menù di specialità valdostane rilette in chiave moderna. Cenone in agriturismo per un’esperienza enogastronomica con piatti della tradizione. Quote da 587 euro a persona, sistemazione dal 28 dicembre al 1° gennaio nella casa di montagna a conduzione familiare Mon Èmile, nel centro di Saint-Christophe, vicino ad Aosta, con sole 12 camere, ognuna battezzata con il nome di un animale del bosco, più una camera benessere con sauna privata. [post_title] => Il Capodanno di Valle d’Aosta Vacanze è all'insegna di benessere, buona tavola e cultura [post_date] => 2024-10-31T10:46:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730371615000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477924 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => C'è Orlando tra le novità dell'estate 2025 targate Air France: il nuovo collegamento da Parigi Charles de Gaulle decollerà il prossimo 21 maggio con quattro voli alla settimana (il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato) operati da aeromobili Airbus A350-900 che offrono 34 posti in classe Business, 24 in Premium e 266 in Economy. Orlando diventerà la 18ª destinazione di Air France negli Stati Uniti – e la 25ª in Nord America – insieme a Atlanta, Boston, Cancun, Chicago, Dallas, Denver, Detroit, Houston, Los Angeles, Città del Messico, Miami, Montreal, Minneapolis, New York JFK, New York Newark, Ottawa, Phoenix, Quebec City, Raleigh Durham, San Francisco, Toronto, Seattle, Vancouver e Washington, D.C. Nel frattempo, l'operativo invernale appena varato vedrà diverse novità per la compagnia aerea francese, tra cui Kilimanjaro, Salvador de Bahia e Manila.     [post_title] => Air France: voli diretti per Orlando, 18ª destinazione Usa, dal 21 maggio 2025 [post_date] => 2024-10-31T10:20:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730370033000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "kibo presenta il catalogo festivita protagoniste thailandia maldive dubai e new york" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":82,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2590,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478113","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto nordamericano per il brand Corinthia, che lo scorso 25 ottobre ha visto l'apertura a New York del The Surrey, hotel di design in uno degli indirizzi più ambiti dell'Upper East Side. Il palazzo di 16 piani è di proprietà dei Reuben Brothers con interni firmati da Martin Brudnizki dello studio Mbds. Il The Surrey è stato completamente trasformato e ora include 70 camere, 30 suite e 14 residenze private. Ospita anche la prima sede a New York del rinomato ristorante Casa Tua e la Surrey Spa con trattamenti firmati Sisley Paris.\r\n\r\n\"Siamo estremamente orgogliosi che la nostra prima apertura in Nord America sia così significativa come il The Surrey: un indirizzo che ha atteso a lungo il suo prossimo capitolo - sottolinea Simon Casson, amministratore delegato di Corinthia Hotels -. Vediamo questo hotel come un omaggio a New York e un simbolo dello spirito creativo della città\".\r\n\r\nLa facciata maestosa dell'albergo è stata in particolare restaurata dagli architetti Schwartz & Gross con l'obiettivo di preservare la storia del quartiere e il suo patrimonio architettonico. l team di designer Mbds di Londra e New York hanno progettato con attenzione gli spazi comuni e le camere dell'hotel, rispettando la tradizione e guardando al futuro. Il design include riferimenti all'ambiente circostante, visibili nel layout residenziale, nella collezione d'arte e nei piccoli dettagli che completano ogni stanza, come i lampadari artigianali di Murano, i mobili su misura e la luce naturale che entra da finestre dal tocco vintage.\r\n\r\nSituato a pochi isolati dai musei più prestigiosi al mondo, l'arte è un elemento centrale nel design e nell’esperienza degli ospiti del The Surrey. L'hotel ha collaborato con il team della parigina Visto Gallery per curare una collezione che ha la città come filo conduttore. Progettata per sembrare una raccolta personale, l'arte di The Surrey celebra il secolo di storia dell’hotel con opere realizzate da artisti newyorkesi dal 1920 in poi. \r\n\r\n[gallery ids=\"478116,478119,478120,478115,478121,478122\"]","post_title":"Il brand Corinthia debutta in Nord America con il The Surrey di New York","post_date":"2024-11-04T12:26:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730723178000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478106","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478109\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L’Aki Family Resort Plose[/caption]\r\n\r\nSi confermano le due prossime imminenti aperture del network Familienhotels Südtirol. Già annunciati negli scorsi mesi, l’Aki Family Resort Plose verrà inaugurato il prossimo 17 novembre, mentre il Das Gerstl Family Retreat sul lago di Resia sarà operativo da maggio. L'Aki Plose è in particolare la prima proprietà del gruppo Adler progettato interamente per le famiglie. Situato in valle Isarco, vicino a Bressanone, dispone di 70 camere tra Family suite e Family home, nonché di una spa & wellness area con un mondo acquatico dedicato a tutta la famiglia e una adults only spa per il relax degli adulti. Completano l'offerta il kids club e un’area nursery per i più piccoli. La gastronomia, allineata ai principi di sostenibilità della famiglia Sanoner, utilizza ingredienti provenienti da aziende agricole locali.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478110\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il Das Gerstl Family Retreat[/caption]\r\n\r\nIl Das Gerstl sul lago di Resia sarà invece la seconda struttura della famiglia omonima: un rifugio per famiglie situato in una posizione panoramica che seguirà la filosofia del Das Gerstl Alpine Retreat, focalizzandosi su sostenibilità e uso di materiali naturali. Il resort ospiterà 65 suite e monolocali, promuovendo l’uso di prodotti locali a filiera corta. La Venosta spa integrerà infine benessere e regionalità con un forte impegno per la sostenibilità a lungo termine.","post_title":"Si avvicina l'apertura delle due new entry Familienhotels: l'Aki Plose e il Das Gerstl Family Retreat","post_date":"2024-11-04T12:04:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730721890000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478089","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una liaison professionale vincente, intrapresa anni fa, quella tra Adalte e Gattinoni, raccontata da due protagonisti d'eccezione: Davide Galleri, ceo della società It, e Maddalena Fumagalli, dynamic product manager della divisione Travel, del gruppo Gattinoni: “Abbiamo intrapreso la collaborazione con Adalte da alcuni anni, ma si è ulteriormente rafforzata a partire dal 2023, da quando abbiamo iniziato a sfruttare i suoi servizi per migliorare ulteriormente la nostra offerta di tour e pacchetti dedicati alle realtà agenziali che utilizzano il nostro portale di prenotazione - spiega Maddalena Fumagalli -. Punti di forza quali la possibilità di contatto diretto con i partner dalla piattaforma, oltre al sollecito e pronto riscontro, da parte del team, nel momento in cui si verificano ritardi nella risposta dei fornitori, ci hanno fatto comprendere come Adalte sia non solo uno strumento che semplifica la vendita dei tour, ma anche un partner che ci aiuta nell’operatività quotidiana”.\r\n\r\n“La nostra offerta permette la conferma in tempo reale dei servizi pacchettizzati dai nostri partner ricettivi, rendendo un prodotto tipicamente offline un portfolio di servizi da vendere online, semplicemente - le fa eco Galleri -. Quotazioni e prenotazioni sono direttamente sul sito del partner, insieme a quelli che vengono definiti i servizi self-service. Il gruppo Gattinoni è stato tra i primi che ci ha stimolato per rendere il nostro database disponile sul loro portale e la collaborazione negli anni è stata strumentale per arrivare dove siamo arrivati oggi. Siamo onorati di poter collaborare con una realtà così importante e con i tanti professionisti che lo compongono, con cui da anni intratteniamo relazioni di business, ma non solo”","post_title":"Adalte - Gattinoni: una liaison vincente","post_date":"2024-11-04T11:19:19+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1730719159000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478092","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates potenzia l'offerta voli verso l'Africa, con ulteriori collegamenti per Entebbe in Uganda, Addis Abeba in Etiopia e Johannesburg in Sudafrica.\r\nDal primo volo inaugurale della compagnia in Africa con il Cairo come prima destinazione nel 1986, il vettore di Dubati ha progressivamente incrementato la sua presenza nel continente e ora serve 20 gateway tra passeggeri e cargo.\r\nDal 27 ottobre, Emirates ha incrementato le operazioni tra Dubai e l'Uganda da cinque voli settimanali a un servizio giornaliero. Operato con un Boeing 777-300Er, il volo aggiuntivo aggiungerà 718 posti da e per Dubai-Entebbe ogni settimana, in coincidenza con le più popolari destinazioni in partenza da Dubai come Canada, Stati Uniti, India e Regno Unito, per citarne alcune. \r\nSull'Etiopia è previsto un volo giornaliero che collegherà Dubai e Addis Abeba a partire dal 1° gennaio 2025. Il numero di visitatori in Etiopia continua a crescere, guidato dall’impegno a rendere l'Etiopia una delle prime cinque destinazioni turistiche in Africa entro il 2025. \r\nA questo seguirà a breve il quarto volo giornaliero per Johannesburg che, a partire dal 1° marzo 2025, introdurrà uno slot mattutino da e per l'aeroporto internazionale più grande e più trafficato del Sudafrica. Il volo aggiuntivo riporta le operazioni di Emirates ai livelli pre-pandemia, con 49 voli settimanali verso il Sudafrica, una delle destinazioni più richieste dalla compagnia aerea nel continente.\r\nUna volta attivate le frequenze aggiuntive, Emirates offrirà 161 voli settimanali tra le destinazioni africane e Dubai.","post_title":"Emirates potenzia i collegamenti verso l'Africa che saliranno a 161 voli settimanali","post_date":"2024-11-04T11:10:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730718612000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478080","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Importante riconoscimento per l’applicazione dedicata all’industria alberghiera Quicktext, che si aggiudica il Global Tech Award nella categoria intelligenza artificiale: il premio americano pensato per celebrare gli innovatori digitali, valutati da una giuria composta da leader dell’industria It quali Oracle, Google, Amazon, Microsoft, Capital One e altri.\r\n\r\n“La propensione dei gruppi alberghieri a investire nell’intelligenza artificiale per affrontare le sfide della comunicazione e della produttività è in continua crescita– spiega il ceo di Quicktext, Daniel Doppler -. Tuttavia, molti albergatori sono ancora relativamente nuovi alla tecnologia e spesso l’attenzione è rivolta principalmente alla funzionalità, a scapito di ciò che conta davvero: la qualità e la scalabilità dei dati”.\r\n\r\nIn effetti, il ruolo principale di un’intelligenza artificiale conversazionale è quello di comprendere le richieste dei clienti e fornire le risposte appropriate. “Nella stragrande maggioranza dei casi, però, le risposte degli assistenti virtuali sono costituite da testi redatti in ogni lingua o, peggio, tradotti automaticamente. Tutte soluzioni che non solo presentano notevoli problemi di qualità ma anche di scalabilità, soprattutto quando si ha a che fare con lingue non europee come arabo, cinese, giapponese…”.\r\n\r\nA differenza di molte altre “la nostra assistente virtuale universale Velma basa però la propria attività su un database strutturato a livello globale in continua evoluzione, che attualmente include 2.300 punti informativi ma il cui numero cresce costantemente al ritmo di 300 in più all’anno. Ebbene, questo modello di dati strutturati è la base per creare un’Ai in modo rapido, efficiente e accurato per qualsiasi hotel. Perché il vero fattore critico di qualsiasi intelligenza artificiale non è tanto la capacità cognitiva, quanto la possibilità di accedere a una sufficiente mole di dati adeguatamente organizzata: l’unica in grado di garantire una scalabilità pressoché universale, nonché di rispondere in maniera esaustiva a qualsiasi richiesta. Domande non puntuali comprese, come per esempio quelle di tipo orizzontale magari basate su più criteri considerati contemporaneamente”.\r\n\r\nGrazie a questo approccio innovativo all’Ai, la startup fondata nel 2017 da Doppler e Benjamin Devisme l’anno scorso ha saputo generare business per i propri clienti pari a oltre 579 milioni di dollari, collaborando con hotel situati in 76 Paesi differenti. Quicktext vanta oggi 130 dipendenti distribuiti in 17 uffici in tutto il mondo, comprese le città di Parigi, Amsterdam, Barcellona, Berlino, Londra, New York, Dubai, Hong Kong e Milano.\r\n\r\nPer qualsiasi richiesta di informazioni contattare la regional sales director, Caroline Medioni: cme@quicktext.im","post_title":"Quicktext: l’intelligenza artificiale al servizio dell’hotellerie","post_date":"2024-11-04T10:48:53+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730717333000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478079","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' aperto al pubblico da qualche giorno il Malta International Contemporary Art Space (Micas): un intero quartiere nell’area dei bastioni della città di Floriana - comune confinante con la capitale Valletta - è stato recuperato per ospitare un progetto che darà risalto e spazio all’arte locale ed internazionale e che conferma Malta come hub creativo di importanza cruciale in Europa.\r\nLa struttura ha inaugurato il suo programma espositivo con una mostra della visionaria artista portoghese Joana Vasconcelos, che resterà in esposizione fino a marzo 2025. Il programma dei prossimi due anni prevede già cinque differenti mostre che vedranno protagonisti sia artisti internazionali che celebri nomi locali, elevando Malta sul palcoscenico artistico globale e contestualizzando e confermando l’unicità della storia del Paese nel contesto mondiale.\r\nIl museo si trova sullo sfondo delle Floriana Lines, una serie di fortificazioni del XVII secolo che si affacciano sul porto di Marsamxett e sulla capitale Valletta, città patrimonio mondiale dell'Unesco. Sorto dalle profondità del restaurato fosso Ritirata, il museo si trova in un campus di 8.360 metri quadrati che comprende 1.400 metri quadrati di spazio espositivo interno, giardini con sculture all'aperto, fortificazioni restaurate, un negozio e un caffè. Un luogo che diventerà certamente una nuova icona di Malta, si presta ad essere location ideale per eventi culturali e privati.","post_title":"A Malta ha aperto i battenti Micas, primo museo di arte contemporanea","post_date":"2024-11-04T10:35:04+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1730716504000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477955","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rivoluzione in casa Uvet, che riorganizza la propria divisione tour operating. Settemari incorpora infatti il brand Jump, inaugurato appena cinque anni fa, e diventa un tour operator dinamico. Il tutto, \"per rispondere alle nuove esigenze di un mercato del turismo in continua evoluzione e con la necessità di nuovi modelli di business che siano sempre più vicini sia alle agenzie di viaggio sia ai loro clienti - si legge in una nota ufficiale -: le parole d’ordine saranno competitività, velocità e digitalizzazione dei processi\".\r\n\r\n\"Una grande opportunità in più per le agenzie partner del gruppo Uvet di costruire itinerari in autonomia grazie alla velocità e alle molteplici possibilità di scelta che riducono le complessità e i tempi di prenotazione dei viaggi grazie a un servizio integrato a 360 gradi - prosegue il comunicato -: voli low cost e legacy, alberghi, noleggio auto, trasporti, activities ed esperienze, assicurazioni e molto altro\".\r\n\r\nAmo il Mondo sarà invece ora completamente dedicato al tailor made e a esperienze di viaggio altamente personalizzate in tantissime destinazioni in Nord, Centro e Sud America, Medio Oriente, Africa e Oceano Indiano, Asia, Australia, Nuova Zelanda e Pacifico. \"Tanti incredibili itinerari per rispondere a differenti esigenze e desideri grazie all'alto grado di specializzazione dello staff impegnato nella creazione delle proposte e alla profonda conoscenza di strutture e luoghi che gli permette di identificare sempre la soluzione ideale in bellissime destinazioni come Usa, Perù, Giappone, Thailandia, Tanzania, Australia e molto altro\".","post_title":"Rivoluzione Uvet: Settemari diventa un to dinamico e Amo il Mondo solo tailor made","post_date":"2024-10-31T11:08:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730372896000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477942","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione.\r\n\r\nPer chi ama la storia e la cultura, ideale è quindi Capodanno al Forte con pernottamento nell’albergo all’interno del complesso monumentale del forte di Bard, costruito dai Savoia in posizione strategica a dominare la valle dove scorre la Dora Baltea. L’Hotel Cavour et des Officier, dal design nordico minimalista, è stato progettato dall’architetto Vico Magistretti e occupa gli spazi che un tempo erano le sale delle caserme, offrendo una vista impagabile sulla valle. Un soggiorno che piacerà anche ai più piccoli e a tutti gli appassionati degli Avengers, visto che proprio tra le mura del forte è stata girata una scena dell’amata saga dei supereroi. La proposta di Valle d’Aosta Vacanze, che ha l’esclusiva dell’hotel per il Capodanno, prevede, oltre al soggiorno con prima colazione con prodotti locali, una visita guidata alla fortezza, i pass per tutti i musei e mostre del forte e il cenone di Capodanno. Quote da 459 euro per tre notti in camera doppia (dal 29 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nPer chi opta per un’atmosfera romantica e in tipico stile montano, il to valdostano propone invece due alternative. La prima si chiama Capodanno in chalet con sistemazione in uno degli chalet dell'Hôtel Village a Torrent de Maillot, a una manciata di chilometri da Aosta: dieci strutture in legno e pietra arredate in stile minimalista ma caldo e accogliente. Questa proposta, oltre a tre pernottamenti con prima colazione, prevede un’escursione con le funivie Skyway da Courmayeur alla stazione panoramica di Punta Helbronner a quota 3.500 metri sul monte Bianco, un pranzo in stile alpino, degustazione di cinque vini biologici in una azienda vinicola valdostana, nonché il cenone di Capodanno. Quote da 635 euro a persona (dal 29 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nAll’insegna del benessere è invece il Capodanno Charme e relax con soggiorno al Maison Bionaz Ski & Sport Chambre d’Hôtes, in tipico stile valdostano rivisitato nel design con vasca idromassaggio e sauna direttamente in camera. La proposta per la fine dell’anno prevede quattro notti, prima colazione, aperitivo in un locale tipico in centro ad Aosta e cenone di ricercata gastronomia in ristorante ad alta quota sulle piste da sci di Pila da raggiungersi a bordo di un gatto delle nevi. Quote da 595 euro a persona (dal 28 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nChi ama la vacanza active sulla neve può infine optare per il Capodanno con il gatto, che consente di vivere le festività di fine anno da manuale, con alcune delle esperienze più classiche del periodo: a partire dalla fiaccolata dei maestri di sci sulle piste di Pila il 30 dicembre, con il tradizionale spettacolo pirotecnico, fino all’escursione a bordo di un gatto delle nevi per raggiungere in quota un elegante chalet del 1.770 restaurato con stile e un menù di specialità valdostane rilette in chiave moderna. Cenone in agriturismo per un’esperienza enogastronomica con piatti della tradizione. Quote da 587 euro a persona, sistemazione dal 28 dicembre al 1° gennaio nella casa di montagna a conduzione familiare Mon Èmile, nel centro di Saint-Christophe, vicino ad Aosta, con sole 12 camere, ognuna battezzata con il nome di un animale del bosco, più una camera benessere con sauna privata.","post_title":"Il Capodanno di Valle d’Aosta Vacanze è all'insegna di benessere, buona tavola e cultura","post_date":"2024-10-31T10:46:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730371615000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477924","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C'è Orlando tra le novità dell'estate 2025 targate Air France: il nuovo collegamento da Parigi Charles de Gaulle decollerà il prossimo 21 maggio con quattro voli alla settimana (il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato) operati da aeromobili Airbus A350-900 che offrono 34 posti in classe Business, 24 in Premium e 266 in Economy.\r\n\r\nOrlando diventerà la 18ª destinazione di Air France negli Stati Uniti – e la 25ª in Nord America – insieme a Atlanta, Boston, Cancun, Chicago, Dallas, Denver, Detroit, Houston, Los Angeles, Città del Messico, Miami, Montreal, Minneapolis, New York JFK, New York Newark, Ottawa, Phoenix, Quebec City, Raleigh Durham, San Francisco, Toronto, Seattle, Vancouver e Washington, D.C.\r\n\r\nNel frattempo, l'operativo invernale appena varato vedrà diverse novità per la compagnia aerea francese, tra cui Kilimanjaro, Salvador de Bahia e Manila.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Air France: voli diretti per Orlando, 18ª destinazione Usa, dal 21 maggio 2025","post_date":"2024-10-31T10:20:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730370033000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti