10 April 2025

Genting (Crystal e Dream Cruises) a rischio insolvenza per 2,78 miliardi di dollari

[ 0 ]

Nuovi guai in arrivo per il gruppo Genting Hong Kong, che dopo aver chiuso il 2020 con insolvenze complessive per 3,4 miliardi di dollari, rischia ora di aggiungere ulteriori 2,78 miliardi al proprio ammontare di debiti non solvibili. Lo fa sapere lo stesso conglomerato asiatico controllato dal magnate malese Lim Kok Thay, dopo che la sua sussidiaria tedesca Mv Werften, specializzata nella cantieristica navale, si è vista costretta lunedì scorso a richiedere la procedura concorsuale, a seguito del fallimento delle trattative di salvataggio con il governo locale. In una comunicazione alla Borsa di Hong Kong, rivela Bloomberg, la compagnia  avrebbe sostenuto di essere arrivata al punto di aver “esaurito tutti gli sforzi ragionevoli” per trovare un accordo finanziario con le controparti. Le conseguenze di tale mossa potrebbero quindi tradursi in ulteriori insolvenze per 2,78 miliardi di dollari.

Il bilancio di Genting Hong Kong, che controlla tra le altre le compagnie di crociera Crystal e Dream Cruises, si è andato deteriorando rapidamente con la diffusione della pandemia. Il suo ultimo anno fiscale si è chiuso lo scorso maggio con una perdita record di 1,7 miliardi di dollari. Le azioni del gruppo di Kok Thay sono state sospese dalle contrattazioni della Borsa di Hong Kong sin dallo scorso 7 gennaio. Il governo tedesco ha deplorato il comportamento di Genting per aver rifiutato gli aiuti offerti, provocando così il licenziamento di 1.900 lavoratori.

Presso i cantieri tedeschi erano in costruzione una serie di unità, tra cui la Global Dream da oltre 9 mila passeggeri di capacità e le navi della nuova classe Diamond di Crystal. Poco tempo fa, gli stabilimenti Mv Werften hanno consegnato la Crystal Endeavor, prima unità da spedizione dell’omonimo brand.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488553 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È stato ufficialmente presentato il nuovo accordo tra Fiavet Confcommercio e Ryanair, che introduce la piattaforma Travel Agent Direct, pensata per gli agenti di viaggio italiani. L’iniziativa rappresenta una prima assoluta a livello internazionale per la compagnia aerea irlandese, che per la prima volta sigla un’intesa formale con una rappresentanza di categoria nel settore della distribuzione. L’accordo, annunciato oggi durante una conferenza stampa organizzata nella sede di Confcommercio a Roma,  in assenza dei rappresentanti della compagnia, consente agli agenti di viaggio di creare gratuitamente un account Ryanair attraverso cui prenotare i voli per i propri clienti. Giuseppe Ciminnisi, presidente di Fiavet Confcommercio, evidenzia il valore dell’intesa in termini di riconoscimento del ruolo delle agenzie: «Questo accordo riafferma la centralità professionale delle agenzie di viaggio nella gestione delle prenotazioni aeree e nell’interesse del consumatore. È un segnale importante che arriva dopo un lungo lavoro di confronto e costruzione». Il nuovo canale Travel Agent Direct, operativo entro il 30 luglio 2025, permetterà alle agenzie di viaggi autorizzate di accedere direttamente al portale Ryanair e acquistare voli e servizi ancillari. Le prenotazioni potranno avvenire solo tramite account registrati, che dovranno fornire dati reali e completi dei passeggeri. È prevista una procedura semplificata anche per rimborsi e re-routing, e la possibilità di ricevere comunicazioni operative direttamente dalla compagnia al cliente.   Fine del contenzioso, nuovo inizio L’accordo segna la conclusione del contenzioso legale avviato da Fiavet nei confronti di Ryanair presso il Tribunale di Milano, con il sostegno di Adiconsum e AIAV. Il ricorso contestava la concorrenza sleale per l’introduzione, da parte della compagnia, di verifiche di identità riservate ai passeggeri che avevano acquistato tramite agenzie, con il rischio di annullamenti e messaggi diretti ai clienti per disincentivare l’intermediazione. Federico Lucarelli, legale di Fiavet Confcommercio, ha spiegato come «la richiesta fosse quella di riconoscere il ruolo professionale delle agenzie e di inibire ogni forma di ostacolo all'acquisto di biglietteria per conto della clientela». La vicenda è stata anche oggetto di attenzione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).   Le limitazioni previste per le agenzie L’utilizzo della piattaforma è vincolato al rispetto di alcune condizioni, in particolare la piena trasparenza dei prezzi e la trasmissione dei dati di contatto reali dei passeggeri, così da permettere alla compagnia di inviare direttamente informazioni operative e di sicurezza. Non sono previste commissioni e sarà vietata qualsiasi attività automatizzata o di scraping dei contenuti del sito; le prenotazioni dovranno avvenire manualmente tramite l’interfaccia ufficiale. Dara Brady, cmo di Ryanair, ha dichiarato in una nota stampa: «Grazie a questo nuovo accordo, gli agenti di viaggio italiani autorizzati potranno accedere alle tariffe basse di Ryanair e alla sua rete di 3.600 voli giornalieri verso oltre 230 destinazioni per i propri clienti, a condizione che venga garantita la piena trasparenza dei prezzi per tutti i voli/prodotti Ryanair. Ciò significa che i clienti vedranno solo i prezzi reali di Ryanair e avranno la garanzia che i loro dati di contatto saranno forniti a Ryanair, così da poter essere contattati direttamente per informazioni essenziali sui voli. Questa partnership è una grande notizia sia per gli operatori italiani del turismo che per i loro clienti, e arriva giusto in tempo per l’alta stagione estiva».   [post_title] => Annunciato l'accordo Ryanair-Fiavet: fine del contenzioso con le agenzie [post_date] => 2025-04-10T11:19:07+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744283947000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488495 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce l'offerta Perù di Mistral Tour, che nel catalogo marzo-dicembre 2025 ha inserito 16 itinerari pensati per svelare una destinazione dove il viaggio della vita non basta più. “Gli italiani considerano il Perù una destinazione one-shot e finiscono per voler visitare le mete di più grande richiamo turistico, prima fra tutte Machu Picchu - spiega l'amministratore delegato dell'operatore di casa Quality, Michele Serra  -. Da quando è stato introdotto il numero chiuso per l’accesso al sito archeologico, è però emersa l’opportunità di far scoprire mete altrettanto affascinanti e fuori dai circuiti tradizionali, grazie alle quali gli arrivi nel Paese stanno oggi vivendo un nuovo boom. Noi stessi prevediamo un +15% di crescita della programmazione 2025, rispetto a un andamento già di per sé molto positivo e non più dipendente dagli andinisti, cioè dagli appassionati di trekking sulle Ande, come unici repeaters”. Il nuovo catalogo Perù-Bolivia-Ecuador-Galapagos non rinuncia dunque ai grandi classici, ma li integra in circuiti che valorizzano nello specifico le passioni di diverse tipologie di viaggiatori: ci sono per esempio le due nuove proposte Perù Experience (15 giorni) e Perù Active (15 giorni), dove l'enfasi è data anche all’eccellenza culinaria del paese o a escursioni in bicicletta, in buggy e al surfboarding in mezzo alle dune, così come un Party Perù (11 giorni) e un Amazing Perù, nei quali scegliere personalmente cosa visitare di giorno in giorno o dedicarsi maggiormente al trekking seguendo percorsi dalle montagne Arcobaleno sino alle rare formazioni vulcaniche in sillar. E ancora: possibilità di esplorazioni in Bolivia (i Tesori delle Ande - Perù e Bolivia, 15 giorni) o nelle Galapagos (Meraviglie del Perù e Galapagos, 13 giorni), per arrivare a programmi di lusso (Perù prestige, 11 giorni) e in versione fai-da-te, ma pur sempre basati sugli itinerari dei tour di gruppo (Perù in libertà). Una tale vastità di offerta significa però anche riconoscere i limiti di certi itinerari e orientare la domanda in funzione di ciò che il singolo viaggiatore è davvero in grado di sostenere: se occorre dormire a 3.800 metri in quota o superare passi a oltre 5 mila metri di altitudine, è fondamentale diversificare l’offerta per non trasformare un viaggio mozzafiato in un viaggio in apnea. Al tempo stesso, collegamenti aerei meno competitivi rispetto al mercato europeo, nordamericano o asiatico implicano un attento investimento, affinché la spesa maggiore non resti solo quella dedicata al viaggio, finendo poi per penalizzare la mobilità sulla destinazione. Le regolamentazioni in vigore sui siti esposti all’overtourism, infine, inducono a una maggiore flessibilità sia in termini di periodo di partenza, sia di scelta degli itinerari, richiedendo una preparazione al viaggio che limita i grandi numeri, ma può perciò valorizzare al meglio il potere di spesa e la qualità delle dmc. Tutti aspetti commercialmente strategici su cui quest’anno Mistral Tour punta a organizzare nuovi webinar per le agenzie di viaggio, così come nuovi eventi a Casa di Quality Group, dal momento che la destinazione riscontra un interesse crescente, con una media di partecipanti attorno al 10% in più rispetto ad altre proposte. Segno che le stesse agenzie sono in cerca di ulteriori suggestioni e informazioni tecniche aggiornate, onde non correre il rischio di appiattire le vendite su un prodotto certamente apprezzato ma, come provano le stesse rilevazioni del ministero del Turismo, ancora troppo circoscritto all’area di Lima e dei territori meridionali (55,1%). [post_title] => Cresce il Perù di Mistral: non più una destinazione solo one-shot [post_date] => 2025-04-10T10:08:57+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744279737000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488237 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Fincantieri firma un nuovo accordo con il gruppo Carnival per la realizzazione di due navi da crociera destinata al brand Aida Cruises dedicato al mercato tedesco. Il valore complessivo dell'operazione è superiore ai 2 miliardi di euro. E' questa in particolare la prima volta che Fincantieri realizzerà unità Aida. Si rafforza in questo modo la partnership strategica con Carnival Corporation, a cui la società italiana ha già consegnato complessivamente 75 navi da crociera Le due navi saranno consegnate rispettivamente all'inizio del 2030 e alla fine del 2031. Ogni unità sarà dotata di circa 2.100 cabine passeggeri e sarà equipaggiata con motori multi-carburante, in grado di operare a gnl, biodiesel e propellenti sostenibili di nuova generazione, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del settore. “Siamo onorati che il nostro storico partner Carnival Corporation ci abbia scelto per costruire, per la prima volta nella nostra storia, navi Aida Cruises sottolinea l'amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero -. Questo traguardo conferma la nostra capacità di servire l’intero portafoglio Carnival, garantendo al contempo una visibilità di lungo periodo per i nostri cantieri”. [post_title] => Nuovo accordo Fincantieri - Carnival per due navi Aida Cruises [post_date] => 2025-04-07T10:48:37+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744022917000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488117 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutta oggi ufficialmente, in un Viaggio tra i vigneti Toscani con destinazione Montalcino, il nuovo treno della Dolce Vita Orient Express realizzato dal gruppo Arsenale, in collaborazione con il brand alberghiero di casa Accor, con il supporto di Fondazione Fs Italiane e Fs Treni Turistici Italiani. Composto da 31 cabine, di cui 18 suite, 12 deluxe e la suite la Dolce Vita, il convoglio è frutto di un attento processo di restauro e restyling. Le carrozze originali, ormai arrivate a fine ciclo, sono state riportate a nuova vita grazie all'opera di alcune imprese del Sud Italia specializzate nella lavorazione ferroviaria e nel design, con interventi realizzati tra la Cpl di Brindisi (sede dei cantieri ferroviari di Arsenale) e la Omer di Carini (Palermo). Il treno percorrerà 14 regioni italiane con otto itinerari esclusivi pensati per attrarre un flusso turistico internazionale di alta gamma, con destinazioni che si estendono da Venezia a Portofino, da Siena ai Sassi di Matera, dai vigneti di Montalcino alla via del tartufo verso Nizza Monferrato, fino alle tappe siciliane di Catania, Palermo e Taormina. Ciascun itinerario, è concepito per promuovere un modello di turismo lento, che invita i viaggiatori in un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali e nei paesaggi più suggestivi del Paese. "Con la Dolce Vita Orient Express, introduciamo un nuovo modello nel panorama turistico mondiale, guidando un trend emergente: le crociere su rotaia, oggi sempre più rilevanti a livello globale - ha spiegato il ceo di Arsenale, Paolo Barletta, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione svoltasi ieri presso la stazione di Roma Ostiense, nella Orient Express lounge dedicata ai viaggiatori del convoglio -. Queste sono le prime 12 carrozze di una settantina in produzione. La seconda dozzina sarà consegnata per la fine di giugno. Il resto della flotta italiana  prevede la consegna di altri due treni nel 2026 e di altrettanti nell'anno successivo, per un totale di sei. Non solo: abbiamo già messo in produzione anche il Dream of the Desert: il primo treno di lusso atteso in Arabia Saudita". Il target è chiaramente il segmento di mercato più alto: "Sono progetti che hanno un costo importante (oltre 50 milioni di euro a treno, ha svelato lo stesso Barletta nel corso dell'ultimo Ithic di Roma a ottobre, ndr), ma quello che speriamo e ci auspichiamo è che dopo il lusso arriverà anche il resto. Come nel mondo alberghiero ci sono hotel a 5, 4 e 3 stelle. Sicuramente ci saranno altri che svilupperanno classi differenti con prezzi e servizi diversi. La cosa importante è che si torni finalmente a fare industria in Italia, con un prodotto made in Italy nella progettazione, nei sevizi di bordo, nella qualità, nel cibo, nella cucina e nell'enogastronomia. In questo modo il nostro Paese acquisirà un primato pionieristico nel mondo delle crociere su rotaia". Curato da Dimorestudio, il design degli interni ha in particolare mirato e reinterpretare il viaggio ferroviario in chiave contemporanea, rendendo omaggio appunto alla Dolce Vita e al fervore artistico ed eclettico dell’Italia degli anni ’60. L’uso di materiali pregiati e di soluzioni artigianali richiama la maestria del design italiano del Ventesimo secolo, rappresentato da figure come Giò Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani. Durante il viaggio, gli ospiti potranno inoltre gustare menù esclusivi firmati da chef Heinz Beck, 3 stelle Michelin, con piatti ispirati alle diverse tappe del percorso. Le soste nelle località selezionate offriranno poi la possibilità di scoprire le peculiarità culturali e storiche di ciascun territorio, raggiungendo anche luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno belli. di Quirino Falessi [gallery columns="5" ids="488124,488125,488126,488127,488128,488129,488153,488154,488156,488157"]       [post_title] => Arsenale: parte oggi il primo treno della Dolce Vita Orient Express [post_date] => 2025-04-04T11:16:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743765380000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487919 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La meeting industry in Italia rappresenta un comparto in forte espansione, in grado di generare una ricaduta economica positiva su strutture e territori coinvolti. “La meeting industry ha un ruolo cruciale per il mondo del turismo nel nostro Paese. L’organizzazione di eventi e congressi attira numerosi partecipanti internazionali che, una volta arrivati in Italia, innescano un circolo virtuoso per il settore e per la nostra economia. Al di là del singolo evento, il viaggiatore investe nel pernotto, negli spostamenti e nelle visite culturali, andando a scoprire le bellezze italiane. La crescita del comparto Mice è significativa e rappresenta una leva di sviluppo per l’intero territorio nazionale” commenta Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit. Come emerge dallo studio promosso da Enit  in collaborazione con Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, equivalente ad una spesa complessiva pari a quasi 9 miliardi di euro. Secondo le ultime stime disponibili (relative all’annualità 2023), il 42% della spesa è rappresentato dall’alloggio (3.750.278.000 euro), il 29,9% è costituito dalla spesa per i trasporti (2.671.069.000 euro) sostenuta in Italia, riguardante sia i trasferimenti interni a lunga percorrenza a livello nazionale e regionale (trasporto aereo, ferroviario e automobilistico), sia gli spostamenti a livello locale (principalmente autobus e taxi). Spesa Il 15,9% è riferito alla spesa per la ristorazione sostenuta al di fuori sia dell’hotel dove il partecipante ha alloggiato, sia della struttura dove è stato ospitato l’evento (1.417.816.000 euro); il restante 12,2% della spesa totale è relativo ad acquisti e altre spese (beni per uso personale e spese per la fruizione di servizi culturali, ricreativi e di intrattenimento) pari a 1.094.020.000 euro. A tutto questo bisogna poi sommare la spesa per la realizzazione di meeting, congressi ed eventi (catering e ristorazione interna, allestimenti e tecnologie, spazi e altri servizi) che vale più di 2 miliardi 800 milioni di euro, portando così il complessivo del contributo economico diretto del mondo Mice in Italia a ben 11 miliardi 746 milioni di euro. Una somma che si traduce in una spesa media giornaliera per singolo partecipante di circa 281€, cifra che aumenta se si considerano gli eventi di durata superiore a un giorno. Spesa media giornaliera che risulta più elevata nel Nord Ovest del Paese, pari a circa 256 euro a livello complessivo, che raggiunge i 328€ al giorno se si prendono in considerazione solamente gli eventi che hanno registrato una durata superiore a un giorno. In quest’area geografica si concentra il 39,7% del totale della spesa per eventi e congressi, seguita dal Centro Italia (27,7%), Nord Est (23,6%) e Sud – Isole (9%). Uno spaccato geografico direttamente proporzionale alla concentrazione delle sedi ospitanti gli eventi (alberghi con sale meeting, centri congressi e sedi fieristico congressuali, dimore storiche e molto altro): il Nord racchiude il 53,2% delle sedi totali e ha ospitato il 59 % degli eventi (crescita del +11,8%), il Centro possiede il 24,8% delle sedi e ha ospitato il 24,7% degli eventi complessivi (+13,4%), il Sud dispone del 13,8% delle sedi e ha ospitato il 10,2% degli eventi (+10%), chiudono le Isole con l’8,2% delle sedi ed il 6,1% degli eventi ospitati (+11,5%). Interventi “Il settore della meeting industry in Italia rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e turistica. La significativa spesa generata dagli eventi e congressi non solo sostiene l'economia locale, ma promuove anche le meraviglie della nostra nazione a livello internazionale. È fondamentale continuare a investire in questo comparto strategico, che contribuisce a creare posti di lavoro e a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Siamo impegnati a garantire un ambiente favorevole per questa industria, affinché possa prosperare e portare benefici a tutte le regioni del nostro territorio” afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo. “La pubblicazione di questo studio è molto importante perché certifica il valore dell’industria italiana dei congressi e degli eventi business. Va inoltre sottolineato che, rispetto al dato medio indicato dalla ricerca, il contributo economico del MICE risulta ancora più alto se si considerano gli eventi di più lunga durata e maggiore complessità quali i congressi associativi, soprattutto internazionali. In questo ambito emerge la maggiore capacità di attrattiva da parte delle destinazioni che investono per aumentare la propria competitività e, anche per questo, il congressuale è un settore del turismo con ancora ampi margini di crescita”, dichiara Gabriella Gentile, Presidente di Federcongressi&eventi.  [post_title] => Il Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di persone [post_date] => 2025-04-02T10:11:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743588691000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487690 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è svolta venerdì scorso presso lo stabilimento Fincantieri di Marghera la cerimonia di impostazione della Seven Seas Prestige, la nave da crociera extra-lusso che Fincantieri sta costruendo per Regent Seven Seas Cruises. La consegna dell'unità è prevista per il 2026. Durante l'evento, come da antica tradizione marittima, tre monete appositamente selezionate sono state saldate sul fondo della nave, come simbolo di buon auspicio e benedizione per l’unità. Con una stazza lorda di 77 mila tonnellate e una lunghezza di 257 metri, la Seven Seas Prestige potrà ospitare circa 850 passeggeri in 434 suite, offrendo uno dei rapporti spazio-ospite più alti del settore. L'unità sarà la prima unità della nuova classe Prestige: una nuova generazione di navi che segue la fortunata e apprezzata serie Explorer, anch’essa costruita da Fincantieri con la Seven Seas omonima (2016), la Splendor" (2020) e la Grandeur" (2023), consegnate nei cantieri di Sestri Ponente e Ancona. [post_title] => Cerimonia della moneta per la Seven Seas Prestige agli stabilimenti Fincantieri di Marghera [post_date] => 2025-03-31T10:37:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743417439000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487681 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Apre oggi a Roma il primo The Social Hub della capitale. Realizzato come un importante progetto di rigenerazione urbana, con un investimento di oltre 114 milioni di euro, la struttura rappresenta la ventunesima proprietà aperta in Europa dal gruppo oggi presente in Paesi Bassi, Austria, Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Spagna. Con questo quarto indirizzo in Italia, The Social Hub continua inoltre a crescere nel nostro Paese, che rappresenta il secondo mercato più importante per l’azienda. Il progetto porta la firma di Matteo Fantoni Architetti e si sviluppa su 24 mila mq suddivisi in due edifici collegati da un parco concepito dal paesaggista Antonio Perazzi. E' stato progettato per diventare una destinazione aperta alla città di Roma e ai suoi cittadini. La direzione lavori, insieme alla progettazione esecutiva e costruttiva, è stata affidata allo studio Speri. Il progetto è stato gestito in tutte le fasi dello sviluppo da The Social Hub con il project e construction management affidato a Its Controlli Tecnici. Il progetto di interior design della struttura ricettiva è infine a cura di Rizoma Architetture. Il secondo edificio, che apre giusto oggi, è di nuova costruzione e ospita la parte ricettiva con un hotel a 4 stelle da 392 camere di diverse tipologie, adatte per soggiorni da una notte a un anno intero. La struttura è caratterizzato da una serie di spazi e servizi pensati per incentivare le connessioni, tra cui bar, ristoranti, ma anche sette aree meeting ed eventi (fino a 70 ospiti), palestra h24, terrazza panoramica con piscina sul tetto, cucine comuni, lavanderia. Presente pure un ampio coworking per oltre 160 professionisti suddiviso tra 15 uffici a uso privato, scrivanie dedicate, oltre a numerose postazioni flessibili. Una piccola porzione dei magazzini doganali esistenti è stata poi convertita in piazza coperta, la cui apertura è prevista entro il 2026: sarà dedicata a manifestazioni sociali e culturali capaci di ospitare centinaia di visitatori, riprendendo la tradizione dell'ex-Dogana e mantenendo viva la storia del quartiere di San Lorenzo. Cuore del progetto è un parco pubblico di 10 mila metri quadrati, che sarà completato sempre nel 2025 con la stagione calda. Concepito per connettere il patrimonio che è stato conservato dell’ex-Dogana con la nuova architettura, e per inserirsi all’interno delle infrastrutture ferroviarie, il parco è tutt’oggi in fase di completamento ed è opera del paesaggista Antonio Perazzi. L’intervento di bioarchitettura urbana con pavimentazioni drenanti e ampie aree a prato trasformerà l’area in un’oasi sostenibile, popolata da oltre 300 alberi, arbusti, piante, fiori, e aperta di giorno a chiunque desideri trascorrere del tempo immerso nel verde. [gallery ids="487683,487684,487685"]   [post_title] => Apre oggi a Roma il quarto The Social Hub in Italia [post_date] => 2025-03-31T09:06:28+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743411988000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487647 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lo spettacolo ufficiale della Città di Venezia scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca torna al Teatro Goldoni per l’estate 2025 Il sogno funambolico di Daniele Finzi Pasca torna a Venezia per l’estate 2025. Dopo il successo della prima edizione in cui ha emozionato più di 14 mila spettatori e di una tournée tra Italia, Svizzera e Francia, Titizé - A Venetian Dream torna sul palcoscenico del Teatro Goldoni con una nuova freschezza: lo spettacolo di teatro acrobatico sarà in scena dal 9 luglio al 21 settembre 2025, tutte le sere dal mercoledì alla domenica con una breve pausa dal 4 al 19 agosto. [gallery columns="5" ids="487650,487651,487652,487653,487654,487655,487656,487657,487658,487659"] Un successo oltre la monocultura dell’overtourism a Venezia. Fin dal debutto, lo spettacolo pensato dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale come progetto di rilancio internazionale del palcoscenico del Teatro Goldoni, che con i suoi 400 anni di storia risulta il più antico tra i teatri moderni tutt’ora in attività, ha saputo coinvolgere il pubblico veneto, nazionale e internazionale di Venezia con una proposta di alta qualità: oltre all’Italia, sono più di 25 i Paesi in prevalenza da Svizzera, USA, UK, Francia, Germania, Austria, Australia e Olanda. Un successo oltre ogni migliore aspettativa: Titizé - A Venetian Dream, lo spettacolo ufficiale della Città di Venezia co-prodotto dalla Fondazione Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale con la Compagnia Finzi Pasca in partnership con la compagnia Gli Ipocriti Melina Balsamo, dopo aver vinto la sua prima scommessa, si prepara ora a una nuova sfida per l’estate 2025 con i suoi attori, acrobati, musicisti e interpreti multidisciplinari immersi in universi onirici e rarefatti che raccontano Venezia. “Titizé”, “tu sei” in veneziano: una parola emblematica e piena di ritmo, che richiama l’attenzione sul verbo “essere”, sottolineando l’universalità di un’esperienza immaginata per coinvolgere intimamente un pubblico eterogeneo e di ogni età. Lo spettacolo fonde tradizione e innovazione in un affascinante connubio tra clowneria, il linguaggio del corpo e dell’acrobazia e l’utilizzo di innovative macchine sceniche, dando vita a un teatro per tutti senza dover ricorrere alla parola. L’opera è scritta e diretta da Daniele Finzi Pasca, tra i membri fondatori dell’omonima compagnia di base a Lugano in Svizzera, che nei suoi 40 anni di attività internazionale ha realizzato oltre 40 spettacoli, fra cui 3 cerimonie olimpiche, 2 spettacoli per il Cirque du Soleil e 9 opere liriche. [gallery columns="4" ids="487660,487661,487662,487663,487664,487665,487666,487667"] Scopri le iniziative esclusive dedicate la B2B  [post_title] => TITIZÉ - A venetian Dream [post_date] => 2025-03-31T08:00:31+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743408031000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487466 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' di quasi 1 miliardo di dollari l'investimento annunciato recentemente dal presidente esecutivo di Sandals Resorts International, Adam Stewart, per l'espansione del brand Beaches Resorts. In attesa di capire quanto di vero ci sia nei rumours raccolti dal Wall Street Journal sulla potenziale vendita della compagnia, il gruppo giamaicano punta a raddoppiare la presenza del marchio Beaches nell’area caraibica nei prossimi cinque anni. In arrivo a breve, ci sarebbero in particolare il primo Beaches a Bardados e alle Bahamas, nonché una new entry in Giamaica e il nuovo Treasure Beach Village al Beaches di Turks e Caicos. Unendosi alle proprietà gemelle esistenti Sandals Barbados e Sandals Royal Barbados, il Beaches Barbados sarà dunque il primo resort del brand dedicato alle famiglie ad aprire sull’isola. Con l’inizio dei lavori previsto entro la fine del 2025, la nuova struttura disporrà di 600 camere, dalle suite king con due camere da letto alle suite di oltre 278 mq con quattro camere da letto, dotate di balcone privato e vista sull’oceano. Progettato in stile Bajan, una rivisitazione dello stile georgiano caraibico, la proprietà comprenderà una Main Street, area del resort dedicata alla ristorazione e allo shopping, nonché spazi per famiglie, palcoscenici per spettacoli all’aperto, un bar sportivo e una sala giochi. Situato su una superficie di circa 202 ettari nelle Out Islands, l'Exuma sarà invece il primo Beaches alle Bahamas. Il marchio sta collaborando con il governo locale per finalizzare un accordo in vista della conversione del Sandals Emerald Bay. La trasformazione riconfigurerà le 249 camere della proprietà in un mix di sistemazioni, tra cui suite villa con più camere da letto. Il nuovo resort conterà 12 ristoranti, un Kids Camp, un parco acquatico e una Red Lane Spa con servizi completi. Non mancherà neppure la partnership con Sesame Street. Gli ospiti potranno inoltre usufruire di green fee gratuiti presso il campo da golf a 18 buche Emerald Bay, progettato da Greg Norman. Situato a metà strada tra Ocho Rios e Montego Bay, lungo la rinomata costa settentrionale della Giamaica, il Beaches Runaway Bay disporrà di circa 400 ampie suite e ville da una a quattro camere da letto, progettate pensando alle famiglie numerose. Gli ospiti potranno beneficiare anche di aree benessere dedicate e di nuove attività come skateboard, piste ciclabili, una casa sull’albero e l’accesso al Runaway Bay Golf Club e al suo campo da campionato par 72 a 18 buche, oltre che godere di una ristorazione biologica, che proporrà pietanze a chilometri zero, con prodotti che arrivano direttamente dalla vicina fattoria. Sandals aprirà infine il sesto villaggio al Beaches Turks and Caicos: già disponibile per le prenotazioni il Treasure Beach Village porterà la proprietà a 858 camere totali. Progettato per gruppi di amici e famiglie che viaggiano insieme, il complesso metterà a disposizione degli ospiti ulteriori 101 camere, tutte suite, tra cui grandi ville con quattro camere da letto, poste sulla spiaggia, in grado di accogliere fino a dieci persone ciascuna, affacciate sulle acque di Grace Bay. Treasure Beach Village includerà anche la prima food hall in assoluto per il brand, con una gamma internazionale di proposte di ristorazione, oltre a vedere il debutto in un Beaches del ristorante Butch’s Island Chophouse.   [post_title] => Sandals spinge sul brand Beachs Resorts: 1 mld di investimenti per l'espansione [post_date] => 2025-03-26T12:30:59+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742992259000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "genting crystal e dream cruises a rischio insolvenza per 278 miliardi di dollari" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":84,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":389,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488553","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È stato ufficialmente presentato il nuovo accordo tra Fiavet Confcommercio e Ryanair, che introduce la piattaforma Travel Agent Direct, pensata per gli agenti di viaggio italiani.\r\n\r\nL’iniziativa rappresenta una prima assoluta a livello internazionale per la compagnia aerea irlandese, che per la prima volta sigla un’intesa formale con una rappresentanza di categoria nel settore della distribuzione.\r\n\r\nL’accordo, annunciato oggi durante una conferenza stampa organizzata nella sede di Confcommercio a Roma,  in assenza dei rappresentanti della compagnia, consente agli agenti di viaggio di creare gratuitamente un account Ryanair attraverso cui prenotare i voli per i propri clienti.\r\n\r\nGiuseppe Ciminnisi, presidente di Fiavet Confcommercio, evidenzia il valore dell’intesa in termini di riconoscimento del ruolo delle agenzie:\r\n«Questo accordo riafferma la centralità professionale delle agenzie di viaggio nella gestione delle prenotazioni aeree e nell’interesse del consumatore. È un segnale importante che arriva dopo un lungo lavoro di confronto e costruzione».\r\n\r\nIl nuovo canale Travel Agent Direct, operativo entro il 30 luglio 2025, permetterà alle agenzie di viaggi autorizzate di accedere direttamente al portale Ryanair e acquistare voli e servizi ancillari. Le prenotazioni potranno avvenire solo tramite account registrati, che dovranno fornire dati reali e completi dei passeggeri.\r\n\r\nÈ prevista una procedura semplificata anche per rimborsi e re-routing, e la possibilità di ricevere comunicazioni operative direttamente dalla compagnia al cliente.\r\n\r\n \r\n\r\nFine del contenzioso, nuovo inizio\r\n\r\nL’accordo segna la conclusione del contenzioso legale avviato da Fiavet nei confronti di Ryanair presso il Tribunale di Milano, con il sostegno di Adiconsum e AIAV.\r\nIl ricorso contestava la concorrenza sleale per l’introduzione, da parte della compagnia, di verifiche di identità riservate ai passeggeri che avevano acquistato tramite agenzie, con il rischio di annullamenti e messaggi diretti ai clienti per disincentivare l’intermediazione.\r\n\r\nFederico Lucarelli, legale di Fiavet Confcommercio, ha spiegato come «la richiesta fosse quella di riconoscere il ruolo professionale delle agenzie e di inibire ogni forma di ostacolo all'acquisto di biglietteria per conto della clientela». La vicenda è stata anche oggetto di attenzione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).\r\n\r\n \r\n\r\nLe limitazioni previste per le agenzie\r\n\r\nL’utilizzo della piattaforma è vincolato al rispetto di alcune condizioni, in particolare la piena trasparenza dei prezzi e la trasmissione dei dati di contatto reali dei passeggeri, così da permettere alla compagnia di inviare direttamente informazioni operative e di sicurezza. Non sono previste commissioni e sarà vietata qualsiasi attività automatizzata o di scraping dei contenuti del sito; le prenotazioni dovranno avvenire manualmente tramite l’interfaccia ufficiale.\r\n\r\nDara Brady, cmo di Ryanair, ha dichiarato in una nota stampa: «Grazie a questo nuovo accordo, gli agenti di viaggio italiani autorizzati potranno accedere alle tariffe basse di Ryanair e alla sua rete di 3.600 voli giornalieri verso oltre 230 destinazioni per i propri clienti, a condizione che venga garantita la piena trasparenza dei prezzi per tutti i voli/prodotti Ryanair. Ciò significa che i clienti vedranno solo i prezzi reali di Ryanair e avranno la garanzia che i loro dati di contatto saranno forniti a Ryanair, così da poter essere contattati direttamente per informazioni essenziali sui voli. Questa partnership è una grande notizia sia per gli operatori italiani del turismo che per i loro clienti, e arriva giusto in tempo per l’alta stagione estiva».\r\n\r\n ","post_title":"Annunciato l'accordo Ryanair-Fiavet: fine del contenzioso con le agenzie","post_date":"2025-04-10T11:19:07+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1744283947000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488495","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce l'offerta Perù di Mistral Tour, che nel catalogo marzo-dicembre 2025 ha inserito 16 itinerari pensati per svelare una destinazione dove il viaggio della vita non basta più. “Gli italiani considerano il Perù una destinazione one-shot e finiscono per voler visitare le mete di più grande richiamo turistico, prima fra tutte Machu Picchu - spiega l'amministratore delegato dell'operatore di casa Quality, Michele Serra  -. Da quando è stato introdotto il numero chiuso per l’accesso al sito archeologico, è però emersa l’opportunità di far scoprire mete altrettanto affascinanti e fuori dai circuiti tradizionali, grazie alle quali gli arrivi nel Paese stanno oggi vivendo un nuovo boom. Noi stessi prevediamo un +15% di crescita della programmazione 2025, rispetto a un andamento già di per sé molto positivo e non più dipendente dagli andinisti, cioè dagli appassionati di trekking sulle Ande, come unici repeaters”.\r\n\r\nIl nuovo catalogo Perù-Bolivia-Ecuador-Galapagos non rinuncia dunque ai grandi classici, ma li integra in circuiti che valorizzano nello specifico le passioni di diverse tipologie di viaggiatori: ci sono per esempio le due nuove proposte Perù Experience (15 giorni) e Perù Active (15 giorni), dove l'enfasi è data anche all’eccellenza culinaria del paese o a escursioni in bicicletta, in buggy e al surfboarding in mezzo alle dune, così come un Party Perù (11 giorni) e un Amazing Perù, nei quali scegliere personalmente cosa visitare di giorno in giorno o dedicarsi maggiormente al trekking seguendo percorsi dalle montagne Arcobaleno sino alle rare formazioni vulcaniche in sillar. E ancora: possibilità di esplorazioni in Bolivia (i Tesori delle Ande - Perù e Bolivia, 15 giorni) o nelle Galapagos (Meraviglie del Perù e Galapagos, 13 giorni), per arrivare a programmi di lusso (Perù prestige, 11 giorni) e in versione fai-da-te, ma pur sempre basati sugli itinerari dei tour di gruppo (Perù in libertà).\r\n\r\nUna tale vastità di offerta significa però anche riconoscere i limiti di certi itinerari e orientare la domanda in funzione di ciò che il singolo viaggiatore è davvero in grado di sostenere: se occorre dormire a 3.800 metri in quota o superare passi a oltre 5 mila metri di altitudine, è fondamentale diversificare l’offerta per non trasformare un viaggio mozzafiato in un viaggio in apnea. Al tempo stesso, collegamenti aerei meno competitivi rispetto al mercato europeo, nordamericano o asiatico implicano un attento investimento, affinché la spesa maggiore non resti solo quella dedicata al viaggio, finendo poi per penalizzare la mobilità sulla destinazione. Le regolamentazioni in vigore sui siti esposti all’overtourism, infine, inducono a una maggiore flessibilità sia in termini di periodo di partenza, sia di scelta degli itinerari, richiedendo una preparazione al viaggio che limita i grandi numeri, ma può perciò valorizzare al meglio il potere di spesa e la qualità delle dmc.\r\n\r\nTutti aspetti commercialmente strategici su cui quest’anno Mistral Tour punta a organizzare nuovi webinar per le agenzie di viaggio, così come nuovi eventi a Casa di Quality Group, dal momento che la destinazione riscontra un interesse crescente, con una media di partecipanti attorno al 10% in più rispetto ad altre proposte. Segno che le stesse agenzie sono in cerca di ulteriori suggestioni e informazioni tecniche aggiornate, onde non correre il rischio di appiattire le vendite su un prodotto certamente apprezzato ma, come provano le stesse rilevazioni del ministero del Turismo, ancora troppo circoscritto all’area di Lima e dei territori meridionali (55,1%).","post_title":"Cresce il Perù di Mistral: non più una destinazione solo one-shot","post_date":"2025-04-10T10:08:57+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744279737000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488237","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fincantieri firma un nuovo accordo con il gruppo Carnival per la realizzazione di due navi da crociera destinata al brand Aida Cruises dedicato al mercato tedesco. Il valore complessivo dell'operazione è superiore ai 2 miliardi di euro. E' questa in particolare la prima volta che Fincantieri realizzerà unità Aida. Si rafforza in questo modo la partnership strategica con Carnival Corporation, a cui la società italiana ha già consegnato complessivamente 75 navi da crociera\r\n\r\nLe due navi saranno consegnate rispettivamente all'inizio del 2030 e alla fine del 2031. Ogni unità sarà dotata di circa 2.100 cabine passeggeri e sarà equipaggiata con motori multi-carburante, in grado di operare a gnl, biodiesel e propellenti sostenibili di nuova generazione, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del settore.\r\n\r\n“Siamo onorati che il nostro storico partner Carnival Corporation ci abbia scelto per costruire, per la prima volta nella nostra storia, navi Aida Cruises sottolinea l'amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero -. Questo traguardo conferma la nostra capacità di servire l’intero portafoglio Carnival, garantendo al contempo una visibilità di lungo periodo per i nostri cantieri”.","post_title":"Nuovo accordo Fincantieri - Carnival per due navi Aida Cruises","post_date":"2025-04-07T10:48:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744022917000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488117","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutta oggi ufficialmente, in un Viaggio tra i vigneti Toscani con destinazione Montalcino, il nuovo treno della Dolce Vita Orient Express realizzato dal gruppo Arsenale, in collaborazione con il brand alberghiero di casa Accor, con il supporto di Fondazione Fs Italiane e Fs Treni Turistici Italiani. Composto da 31 cabine, di cui 18 suite, 12 deluxe e la suite la Dolce Vita, il convoglio è frutto di un attento processo di restauro e restyling. Le carrozze originali, ormai arrivate a fine ciclo, sono state riportate a nuova vita grazie all'opera di alcune imprese del Sud Italia specializzate nella lavorazione ferroviaria e nel design, con interventi realizzati tra la Cpl di Brindisi (sede dei cantieri ferroviari di Arsenale) e la Omer di Carini (Palermo).\r\n\r\n\r\n\r\nIl treno percorrerà 14 regioni italiane con otto itinerari esclusivi pensati per attrarre un flusso turistico internazionale di alta gamma, con destinazioni che si estendono da Venezia a Portofino, da Siena ai Sassi di Matera, dai vigneti di Montalcino alla via del tartufo verso Nizza Monferrato, fino alle tappe siciliane di Catania, Palermo e Taormina. Ciascun itinerario, è concepito per promuovere un modello di turismo lento, che invita i viaggiatori in un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali e nei paesaggi più suggestivi del Paese.\r\n\r\n\"Con la Dolce Vita Orient Express, introduciamo un nuovo modello nel panorama turistico mondiale, guidando un trend emergente: le crociere su rotaia, oggi sempre più rilevanti a livello globale - ha spiegato il ceo di Arsenale, Paolo Barletta, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione svoltasi ieri presso la stazione di Roma Ostiense, nella Orient Express lounge dedicata ai viaggiatori del convoglio -. Queste sono le prime 12 carrozze di una settantina in produzione. La seconda dozzina sarà consegnata per la fine di giugno. Il resto della flotta italiana  prevede la consegna di altri due treni nel 2026 e di altrettanti nell'anno successivo, per un totale di sei. Non solo: abbiamo già messo in produzione anche il Dream of the Desert: il primo treno di lusso atteso in Arabia Saudita\".\r\n\r\nIl target è chiaramente il segmento di mercato più alto: \"Sono progetti che hanno un costo importante (oltre 50 milioni di euro a treno, ha svelato lo stesso Barletta nel corso dell'ultimo Ithic di Roma a ottobre, ndr), ma quello che speriamo e ci auspichiamo è che dopo il lusso arriverà anche il resto. Come nel mondo alberghiero ci sono hotel a 5, 4 e 3 stelle. Sicuramente ci saranno altri che svilupperanno classi differenti con prezzi e servizi diversi. La cosa importante è che si torni finalmente a fare industria in Italia, con un prodotto made in Italy nella progettazione, nei sevizi di bordo, nella qualità, nel cibo, nella cucina e nell'enogastronomia. In questo modo il nostro Paese acquisirà un primato pionieristico nel mondo delle crociere su rotaia\".\r\n\r\nCurato da Dimorestudio, il design degli interni ha in particolare mirato e reinterpretare il viaggio ferroviario in chiave contemporanea, rendendo omaggio appunto alla Dolce Vita e al fervore artistico ed eclettico dell’Italia degli anni ’60. L’uso di materiali pregiati e di soluzioni artigianali richiama la maestria del design italiano del Ventesimo secolo, rappresentato da figure come Giò Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani. Durante il viaggio, gli ospiti potranno inoltre gustare menù esclusivi firmati da chef Heinz Beck, 3 stelle Michelin, con piatti ispirati alle diverse tappe del percorso. Le soste nelle località selezionate offriranno poi la possibilità di scoprire le peculiarità culturali e storiche di ciascun territorio, raggiungendo anche luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno belli.\r\n\r\ndi Quirino Falessi\r\n\r\n[gallery columns=\"5\" ids=\"488124,488125,488126,488127,488128,488129,488153,488154,488156,488157\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Arsenale: parte oggi il primo treno della Dolce Vita Orient Express","post_date":"2025-04-04T11:16:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743765380000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487919","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La meeting industry in Italia rappresenta un comparto in forte espansione, in grado di generare una ricaduta economica positiva su strutture e territori coinvolti.\r\n“La meeting industry ha un ruolo cruciale per il mondo del turismo nel nostro Paese. L’organizzazione di eventi e congressi attira numerosi partecipanti internazionali che, una volta arrivati in Italia, innescano un circolo virtuoso per il settore e per la nostra economia. Al di là del singolo evento, il viaggiatore investe nel pernotto, negli spostamenti e nelle visite culturali, andando a scoprire le bellezze italiane. La crescita del comparto Mice è significativa e rappresenta una leva di sviluppo per l’intero territorio nazionale” commenta Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit.\r\nCome emerge dallo studio promosso da Enit  in collaborazione con Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, equivalente ad una spesa complessiva pari a quasi 9 miliardi di euro.\r\nSecondo le ultime stime disponibili (relative all’annualità 2023), il 42% della spesa è rappresentato dall’alloggio (3.750.278.000 euro), il 29,9% è costituito dalla spesa per i trasporti (2.671.069.000 euro) sostenuta in Italia, riguardante sia i trasferimenti interni a lunga percorrenza a livello nazionale e regionale (trasporto aereo, ferroviario e automobilistico), sia gli spostamenti a livello locale (principalmente autobus e taxi).\r\n\r\nSpesa\r\nIl 15,9% è riferito alla spesa per la ristorazione sostenuta al di fuori sia dell’hotel dove il partecipante ha alloggiato, sia della struttura dove è stato ospitato l’evento (1.417.816.000 euro); il restante 12,2% della spesa totale è relativo ad acquisti e altre spese (beni per uso personale e spese per la fruizione di servizi culturali, ricreativi e di intrattenimento) pari a 1.094.020.000 euro.\r\nA tutto questo bisogna poi sommare la spesa per la realizzazione di meeting, congressi ed eventi (catering e ristorazione interna, allestimenti e tecnologie, spazi e altri servizi) che vale più di 2 miliardi 800 milioni di euro, portando così il complessivo del contributo economico diretto del mondo Mice in Italia a ben 11 miliardi 746 milioni di euro. Una somma che si traduce in una spesa media giornaliera per singolo partecipante di circa 281€, cifra che aumenta se si considerano gli eventi di durata superiore a un giorno.\r\nSpesa media giornaliera che risulta più elevata nel Nord Ovest del Paese, pari a circa 256 euro a livello complessivo, che raggiunge i 328€ al giorno se si prendono in considerazione solamente gli eventi che hanno registrato una durata superiore a un giorno. In quest’area geografica si concentra il 39,7% del totale della spesa per eventi e congressi, seguita dal Centro Italia (27,7%), Nord Est (23,6%) e Sud – Isole (9%).\r\n\r\nUno spaccato geografico direttamente proporzionale alla concentrazione delle sedi ospitanti gli eventi (alberghi con sale meeting, centri congressi e sedi fieristico congressuali, dimore storiche e molto altro): il Nord racchiude il 53,2% delle sedi totali e ha ospitato il 59 % degli eventi (crescita del +11,8%), il Centro possiede il 24,8% delle sedi e ha ospitato il 24,7% degli eventi complessivi (+13,4%), il Sud dispone del 13,8% delle sedi e ha ospitato il 10,2% degli eventi (+10%), chiudono le Isole con l’8,2% delle sedi ed il 6,1% degli eventi ospitati (+11,5%).\r\nInterventi\r\n“Il settore della meeting industry in Italia rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e turistica. La significativa spesa generata dagli eventi e congressi non solo sostiene l'economia locale, ma promuove anche le meraviglie della nostra nazione a livello internazionale. È fondamentale continuare a investire in questo comparto strategico, che contribuisce a creare posti di lavoro e a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Siamo impegnati a garantire un ambiente favorevole per questa industria, affinché possa prosperare e portare benefici a tutte le regioni del nostro territorio” afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n“La pubblicazione di questo studio è molto importante perché certifica il valore dell’industria italiana dei congressi e degli eventi business. Va inoltre sottolineato che, rispetto al dato medio indicato dalla ricerca, il contributo economico del MICE risulta ancora più alto se si considerano gli eventi di più lunga durata e maggiore complessità quali i congressi associativi, soprattutto internazionali. In questo ambito emerge la maggiore capacità di attrattiva da parte delle destinazioni che investono per aumentare la propria competitività e, anche per questo, il congressuale è un settore del turismo con ancora ampi margini di crescita”, dichiara Gabriella Gentile, Presidente di Federcongressi&eventi. ","post_title":"Il Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di persone","post_date":"2025-04-02T10:11:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743588691000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487690","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è svolta venerdì scorso presso lo stabilimento Fincantieri di Marghera la cerimonia di impostazione della Seven Seas Prestige, la nave da crociera extra-lusso che Fincantieri sta costruendo per Regent Seven Seas Cruises. La consegna dell'unità è prevista per il 2026. Durante l'evento, come da antica tradizione marittima, tre monete appositamente selezionate sono state saldate sul fondo della nave, come simbolo di buon auspicio e benedizione per l’unità.\r\n\r\nCon una stazza lorda di 77 mila tonnellate e una lunghezza di 257 metri, la Seven Seas Prestige potrà ospitare circa 850 passeggeri in 434 suite, offrendo uno dei rapporti spazio-ospite più alti del settore. L'unità sarà la prima unità della nuova classe Prestige: una nuova generazione di navi che segue la fortunata e apprezzata serie Explorer, anch’essa costruita da Fincantieri con la Seven Seas omonima (2016), la Splendor\" (2020) e la Grandeur\" (2023), consegnate nei cantieri di Sestri Ponente e Ancona.","post_title":"Cerimonia della moneta per la Seven Seas Prestige agli stabilimenti Fincantieri di Marghera","post_date":"2025-03-31T10:37:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743417439000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487681","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Apre oggi a Roma il primo The Social Hub della capitale. Realizzato come un importante progetto di rigenerazione urbana, con un investimento di oltre 114 milioni di euro, la struttura rappresenta la ventunesima proprietà aperta in Europa dal gruppo oggi presente in Paesi Bassi, Austria, Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Spagna. Con questo quarto indirizzo in Italia, The Social Hub continua inoltre a crescere nel nostro Paese, che rappresenta il secondo mercato più importante per l’azienda.\r\n\r\nIl progetto porta la firma di Matteo Fantoni Architetti e si sviluppa su 24 mila mq suddivisi in due edifici collegati da un parco concepito dal paesaggista Antonio Perazzi. E' stato progettato per diventare una destinazione aperta alla città di Roma e ai suoi cittadini. La direzione lavori, insieme alla progettazione esecutiva e costruttiva, è stata affidata allo studio Speri. Il progetto è stato gestito in tutte le fasi dello sviluppo da The Social Hub con il project e construction management affidato a Its Controlli Tecnici. Il progetto di interior design della struttura ricettiva è infine a cura di Rizoma Architetture.\r\n\r\nIl secondo edificio, che apre giusto oggi, è di nuova costruzione e ospita la parte ricettiva con un hotel a 4 stelle da 392 camere di diverse tipologie, adatte per soggiorni da una notte a un anno intero. La struttura è caratterizzato da una serie di spazi e servizi pensati per incentivare le connessioni, tra cui bar, ristoranti, ma anche sette aree meeting ed eventi (fino a 70 ospiti), palestra h24, terrazza panoramica con piscina sul tetto, cucine comuni, lavanderia. Presente pure un ampio coworking per oltre 160 professionisti suddiviso tra 15 uffici a uso privato, scrivanie dedicate, oltre a numerose postazioni flessibili.\r\n\r\nUna piccola porzione dei magazzini doganali esistenti è stata poi convertita in piazza coperta, la cui apertura è prevista entro il 2026: sarà dedicata a manifestazioni sociali e culturali capaci di ospitare centinaia di visitatori, riprendendo la tradizione dell'ex-Dogana e mantenendo viva la storia del quartiere di San Lorenzo.\r\n\r\nCuore del progetto è un parco pubblico di 10 mila metri quadrati, che sarà completato sempre nel 2025 con la stagione calda. Concepito per connettere il patrimonio che è stato conservato dell’ex-Dogana con la nuova architettura, e per inserirsi all’interno delle infrastrutture ferroviarie, il parco è tutt’oggi in fase di completamento ed è opera del paesaggista Antonio Perazzi. L’intervento di bioarchitettura urbana con pavimentazioni drenanti e ampie aree a prato trasformerà l’area in un’oasi sostenibile, popolata da oltre 300 alberi, arbusti, piante, fiori, e aperta di giorno a chiunque desideri trascorrere del tempo immerso nel verde.\r\n\r\n[gallery ids=\"487683,487684,487685\"]\r\n\r\n ","post_title":"Apre oggi a Roma il quarto The Social Hub in Italia","post_date":"2025-03-31T09:06:28+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1743411988000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487647","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lo spettacolo ufficiale della Città di Venezia scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca torna al Teatro Goldoni per l’estate 2025 \r\n\r\nIl sogno funambolico di Daniele Finzi Pasca torna a Venezia per l’estate 2025. Dopo il successo della prima edizione in cui ha emozionato più di 14 mila spettatori e di una tournée tra Italia, Svizzera e Francia, Titizé - A Venetian Dream torna sul palcoscenico del Teatro Goldoni con una nuova freschezza: lo spettacolo di teatro acrobatico sarà in scena dal 9 luglio al 21 settembre 2025, tutte le sere dal mercoledì alla domenica con una breve pausa dal 4 al 19 agosto.\r\n\r\n[gallery columns=\"5\" ids=\"487650,487651,487652,487653,487654,487655,487656,487657,487658,487659\"]\r\n\r\nUn successo oltre la monocultura dell’overtourism a Venezia. Fin dal debutto, lo spettacolo pensato dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale come progetto di rilancio internazionale del palcoscenico del Teatro Goldoni, che con i suoi 400 anni di storia risulta il più antico tra i teatri moderni tutt’ora in attività, ha saputo coinvolgere il pubblico veneto, nazionale e internazionale di Venezia con una proposta di alta qualità: oltre all’Italia, sono più di 25 i Paesi in prevalenza da Svizzera, USA, UK, Francia, Germania, Austria, Australia e Olanda. Un successo oltre ogni migliore aspettativa: Titizé - A Venetian Dream, lo spettacolo ufficiale della Città di Venezia co-prodotto dalla Fondazione Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale con la Compagnia Finzi Pasca in partnership con la compagnia Gli Ipocriti Melina Balsamo, dopo aver vinto la sua prima scommessa, si prepara ora a una nuova sfida per l’estate 2025 con i suoi attori, acrobati, musicisti e interpreti multidisciplinari immersi in universi onirici e rarefatti che raccontano Venezia.\r\n\r\n“Titizé”, “tu sei” in veneziano: una parola emblematica e piena di ritmo, che richiama l’attenzione sul verbo “essere”, sottolineando l’universalità di un’esperienza immaginata per coinvolgere intimamente un pubblico eterogeneo e di ogni età. Lo spettacolo fonde tradizione e innovazione in un affascinante connubio tra clowneria, il linguaggio del corpo e dell’acrobazia e l’utilizzo di innovative macchine sceniche, dando vita a un teatro per tutti senza dover ricorrere alla parola. L’opera è scritta e diretta da Daniele Finzi Pasca, tra i membri fondatori dell’omonima compagnia di base a Lugano in Svizzera, che nei suoi 40 anni di attività internazionale ha realizzato oltre 40 spettacoli, fra cui 3 cerimonie olimpiche, 2 spettacoli per il Cirque du Soleil e 9 opere liriche.\r\n\r\n[gallery columns=\"4\" ids=\"487660,487661,487662,487663,487664,487665,487666,487667\"]\r\n\r\nScopri le iniziative esclusive dedicate la B2B ","post_title":"TITIZÉ - A venetian Dream","post_date":"2025-03-31T08:00:31+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1743408031000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487466","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' di quasi 1 miliardo di dollari l'investimento annunciato recentemente dal presidente esecutivo di Sandals Resorts International, Adam Stewart, per l'espansione del brand Beaches Resorts. In attesa di capire quanto di vero ci sia nei rumours raccolti dal Wall Street Journal sulla potenziale vendita della compagnia, il gruppo giamaicano punta a raddoppiare la presenza del marchio Beaches nell’area caraibica nei prossimi cinque anni.\r\n\r\nIn arrivo a breve, ci sarebbero in particolare il primo Beaches a Bardados e alle Bahamas, nonché una new entry in Giamaica e il nuovo Treasure Beach Village al Beaches di Turks e Caicos. Unendosi alle proprietà gemelle esistenti Sandals Barbados e Sandals Royal Barbados, il Beaches Barbados sarà dunque il primo resort del brand dedicato alle famiglie ad aprire sull’isola. Con l’inizio dei lavori previsto entro la fine del 2025, la nuova struttura disporrà di 600 camere, dalle suite king con due camere da letto alle suite di oltre 278 mq con quattro camere da letto, dotate di balcone privato e vista sull’oceano. Progettato in stile Bajan, una rivisitazione dello stile georgiano caraibico, la proprietà comprenderà una Main Street, area del resort dedicata alla ristorazione e allo shopping, nonché spazi per famiglie, palcoscenici per spettacoli all’aperto, un bar sportivo e una sala giochi.\r\n\r\nSituato su una superficie di circa 202 ettari nelle Out Islands, l'Exuma sarà invece il primo Beaches alle Bahamas. Il marchio sta collaborando con il governo locale per finalizzare un accordo in vista della conversione del Sandals Emerald Bay. La trasformazione riconfigurerà le 249 camere della proprietà in un mix di sistemazioni, tra cui suite villa con più camere da letto. Il nuovo resort conterà 12 ristoranti, un Kids Camp, un parco acquatico e una Red Lane Spa con servizi completi. Non mancherà neppure la partnership con Sesame Street. Gli ospiti potranno inoltre usufruire di green fee gratuiti presso il campo da golf a 18 buche Emerald Bay, progettato da Greg Norman.\r\n\r\nSituato a metà strada tra Ocho Rios e Montego Bay, lungo la rinomata costa settentrionale della Giamaica, il Beaches Runaway Bay disporrà di circa 400 ampie suite e ville da una a quattro camere da letto, progettate pensando alle famiglie numerose. Gli ospiti potranno beneficiare anche di aree benessere dedicate e di nuove attività come skateboard, piste ciclabili, una casa sull’albero e l’accesso al Runaway Bay Golf Club e al suo campo da campionato par 72 a 18 buche, oltre che godere di una ristorazione biologica, che proporrà pietanze a chilometri zero, con prodotti che arrivano direttamente dalla vicina fattoria.\r\n\r\nSandals aprirà infine il sesto villaggio al Beaches Turks and Caicos: già disponibile per le prenotazioni il Treasure Beach Village porterà la proprietà a 858 camere totali. Progettato per gruppi di amici e famiglie che viaggiano insieme, il complesso metterà a disposizione degli ospiti ulteriori 101 camere, tutte suite, tra cui grandi ville con quattro camere da letto, poste sulla spiaggia, in grado di accogliere fino a dieci persone ciascuna, affacciate sulle acque di Grace Bay. Treasure Beach Village includerà anche la prima food hall in assoluto per il brand, con una gamma internazionale di proposte di ristorazione, oltre a vedere il debutto in un Beaches del ristorante Butch’s Island Chophouse.\r\n\r\n ","post_title":"Sandals spinge sul brand Beachs Resorts: 1 mld di investimenti per l'espansione","post_date":"2025-03-26T12:30:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742992259000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti