Et Holding, sempre più immobiliare
[ 0 ]
24 febbraio 2007 10:49
Et Holding, gruppo di cui fa parte anche il t.o. Eurotravel, compirà nel 2007 decisi passi in direzione degli investimenti immobiliari. Lo ha confermato il presidente, Cleto Benin, che ha parlato dei prossimi progetti di sviluppo. "Stiamo procedendo alla costruzione di diverse strutture in Italia – ha detto Benin -. In Sicilia avremo due villaggi vicino a Ispica, mentre in Puglia abbiamo puntato su Marina di Pulsano. In Calabria, da fine maggio comincerà a operare la struttura di Roseto Capospulico. L’obiettivo è quello di arrivare a disporre di dieci villaggi in più entro il 2008". In programma anche investimenti immobiliari in altri paesi del bacino del Mediterraneo e ai Caraibi.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481455
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Colpo di mercato per Futura Vacanze che nomina Stefano Maria Simei nuovo general manager della compagnia. L'approdo nell'operatore capitolino è una sorta di ritorno a casa per il manager romano, che ha trascorso ben 13 anni della sua vita professionale a Padova, nel ruolo di direttore commerciale Italia di Hotelturist, la holding di Th Resort, recente protagonista di una riorganizzazione ai vertici. Simei vanta inoltre trasorsi in Eden, Itn, Viloratur e Valtur. Assumerà la guida di Futura Vacanze a partire dal prossimo mese di gennaio.
“Sono sicuro che Stefano, in considerazione delle sue doti professionali e umane, potrà dare un importante impulso all'evoluzione e alla crescita della nostra azienda e del nostro gruppo” , commenta l'amministratore unico dell'operatore romano, Stefano Brunetti.
[post_title] => Colpo di mercato di Futura Vacanze: Stefano Maria Simei nuovo gm
[post_date] => 2024-12-19T11:50:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734609036000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481246
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un 2024 che centra un fatturato recorda di oltre 2,9 miliardi di euro per Air Europa Holdings e le sue filiali, che si traduce in una crescita del 6,3% rispetto al 2023. Trend positivo che si allungherà anche al 2025 grazie all'aumento dell’offerta.
Intanto, segnala una nota della compagnia spagnola, le performance 2024 sono particolarmente buone sulle connessioni tra Europa e America. Inoltre, l’aumento di capitale di 81 milioni di euro aggiunge ulteriore solidità all’azienda.
I 65 milioni sottoscritti dalla capogruppo Globalia, necessari per garantire un risultato positivo a fine anno, saranno integrati da ulteriori 16 milioni sottoscritti dal gruppo Iag, che manterrà così il 20% del capitale. Questa decisione testimonia la fiducia nella gestione attuale e nell’ambiziosa vision della compagnia.
Air Europa chiuderà il 2024 con oltre 12 milioni di passeggeri trasportati, con una crescita del 4,4% rispetto al 2023. Particolarmente positivo è stato il rendimento delle rotte a lungo raggio, dove il numero di viaggiatori supererà i 3,2 milioni.
“Nonostante il 2023 sia stato un anno record per Air Europa, i dati registrati indicano che questo sarà ancora meglio - commenta il ceo del vettore, Jesús Nuño de la Rosa -. Abbiamo continuato a migliorare i nostri risultati operativi, sia in termini di passeggeri trasportati che in tassi di occupazione, rispondendo a un mercato in costante crescita. Continuiamo ad affermare il nostro ruolo di attore chiave per la mobilità nazionale e nelle connessioni tra Europa e America”.
Gli impegni per il 2025
Proseguirà il prossimo anno il rinnovo della flotta, con l’arrivo di tre nuovi Boeing 787 Dreamliner e del primo Boeing 737 Max, destinato alle rotte di corto e medio raggio.
La compagnia aprirà nuove rotte che andranno ad aggiungersi a quelle inaugurate nel 2024, come Venezia e Santiago de los Caballeros nella Repubblica Dominicana. Aumenteranno anche le frequenze verso l’America, un mercato chiave grazie alla posizione strategica dell’hub di Madrid-Barajas, ponte naturale tra Europa e America.
Confermato una volta di più l'impegno verso la decarbonizzazione, in linea con l’entrata in vigore, nell’Unione europea, dell’obbligo di utilizzare almeno il 2% di carburante sostenibile Saf per ogni volo.
[post_title] => Air Europa archivia un anno da oltre 2,9 mld di fatturato. Trend positivo per il 2025
[post_date] => 2024-12-17T11:21:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734434490000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481203
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’inaugurazione dell’Hilton Garden Inn di Somma Lombardo è l’occasione per parlare del Gruppo Della Frera, nato da una visione di Guido Della Frera. «Il mio percorso professionale nell’ambito dell’accoglienza è iniziato con l’ospitalità sanitaria con oltre 450 posti letto a Milano - racconta il presidente -. Nel 2006, dopo 20 anni, ho deciso di aumentare l’offerta di accoglienza, acquisendo il mio primo hotel».
La storia della compagnia è dunque iniziata con Villa Torretta, una residenza di campagna del sedicesimo secolo a Sesto San Giovanni, a soli 6 chilometri dal centro di Milano. «Quando l’ho vista me ne sono innamorato e oggi è la nostra sede - ricorda -. È una bellissima dimora storica che dal 2018 è il Grand Hotel Villa Torretta Milan Sesto, Curio Collection by Hilton. Da lì abbiamo sviluppato i dieci alberghi attuali del nostro gruppo».
Anche l’incontro con l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa di Somma Lombardo ha la sua storia: «Da tempo intendevamo sbarcare a Malpensa. Due anni fa abbiamo aperto l’Hilton Double Tree di Solbiate Olona con 240 camere. Nello stesso periodo abbiamo saputo che a Somma Lombardo c’era un immobile in stato di abbandono, che prima ospitava il Grand Hotel Malpensa. Hilton era interessato ad avere una struttura adatta al suo marchio Garden Inn e a intercettare i flussi commerciali nell’area. Allora abbiamo acquistato l’immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn. È stata una scelta di posizionamento commerciale e anche di rafforzamento della nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere su questo territorio, con ottime relazioni con la realtà locale, che per il 70% vive grazie al flusso turistico dell’aeroporto di Malpensa».
Della Frera lavora con Hilton da 18 anni: «Abbiamo scelto fin dal 2006 di collaborare con i loro brand: oggi siamo uno dei principali master franchising di Hilton in Italia. Abbiamo imparato tanto dal gruppo americano - continua il presidente -. Con 8.200 alberghi nel mondo, offre infatti una grandissima competenza per quel che riguarda l'organizzazione, la commercializzazione, il marketing e l'information technology, oltre a fornire un utile sistema di omogeneizzazione dei processi. Noi forse aggiungiamo un tocco di italianità all’interior design e alle ricette culinarie. Abbiamo però anche un Novotel e un ibis. E ci troviamo benissimo pure con Accor, insieme a cui lavoreremo ancora in futuro».
Sono sentiti i complimenti di Della Frera a Sea e al suo entourage, che in cinque anni ha restituito il ruolo di importante hub europeo allo scalo, rivitalizzando il sistema turistico della zona. Mentre si consolida a Somma Lombardo il Gruppo Della Frera segue altre destinazioni: «Presto apriremo un grande Hilton resort a Torino. Quest’anno abbiamo inoltre acquisito un Hilton Garden Inn a Venezia Mestre. Grazie ai nostri due hotel a Brescia (Hilton Doublee Tree e Novotel) vorremo essere presenti su tutto il percorso dell'autostrada Serenissima. In Italia il turismo può infatti essere sviluppato in molte città oltre ai capoluoghi - conclude Della Frera - Oggi il settore costituisce il 13% del pil e dà lavoro a 1 milione e mezzo di persone. Dobbiamo investire sempre di più per migliorare la nostra offerta turistica, tenendo anche conto dell’importante boom della convegnistica e nella consapevolezza che oggi tutte le grandi catene alberghiere stanno guardando all’Italia perché il nostro paese sta dando ottimi risultati nell’incoming».
[post_title] => Gruppo Della Frera: una white label company in continua crescita
[post_date] => 2024-12-17T10:51:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734432702000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481126
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un 2024 in accelerata per il Marocco che centra un risultato significativo avendo accolto 15,9 milioni di visitatori alla fine del novembre scorso, pari ad una crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023. Indicatori che lasciano spazio al raggiungimento di un nuovo traguardo l'anno prossimo: quello dei 17,5 milioni di visitatori.
Cifre che rappresentano “un risultato storico” ha commentato Fatim-Zahra Ammor, ministro del Turismo del Marocco: "Questo risultato non è solo un numero, ma una testimonianza del successo della nostra tabella di marcia e conferma che siamo sulla buona strada per entrare a far parte delle prime 15 destinazioni turistiche del mondo entro il 2030”.
Il mese di novembre ha registrato un'impennata particolarmente forte, con 1,3 milioni di turisti in arrivo, segnando un aumento del 31% rispetto all'anno precedente.
Una parte significativa della crescita proviene dai residenti marocchini all'estero, che hanno contribuito a un incremento del 17% delle visite. Il numero di visitatori internazionali è invece cresciuto del 26% (1,5 milioni).
Attualmente il turismo rappresenta il 7% del Pil nazionale marocchino e quest'anno il settore ha già generato entrate per 9,2 miliardi di euro: gli analisti prevedono che questa cifra aumenterà ulteriormente, superando i record entro la fine dell'anno.
[post_title] => Marocco: risultato storico per il 2024 che registra una crescita del +20% dei visitatori
[post_date] => 2024-12-16T11:30:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734348606000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481062
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo fatturato record per Hnh Hospitality, che nell'anno fiscale chiuso lo scorso fine ottobre 2024 ha superato il primato raggiunto 12 mesi prima, quando già aveva per la prima volta nella storia superato la soglia dei 100 milioni. Il gruppo di Mestre ha infatti registrato ricavi totali per 113 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Le marginalità operative lorde si attestano quindi vicino al 15% (ebitda margin), mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 73,5% del 2023 al 77% nel 2024. In evoluzione, segnando un incremento del 4%, anche il prezzo medio per camera attestatosi a 164,7 euro.
Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta per Hnh, caratterizzato dall’avvio di nuove direzioni strategiche. Tra queste, l’accordo per il primo management contract nella storia del gruppo: la gestione del Palazzo delle Stelline a Milano, di proprietà della fondazione omonima, che sarà rilanciato nel 2026 con il marchio MGallery di casa Accor. Questo accordo segna una svolta rispetto al tradizionale modello basato su proprietà o affitto, aprendo nuovi scenari per il futuro.
Parallelamente, la compagnia ha avviato il proprio ingresso nel real estate alberghiero con un modello ibrido che prevede partecipazioni minoritarie negli asset immobiliari (fino al 25%), mantenendo il pieno controllo della gestione operativa. Questa scelta mira a garantire maggiore controllo strategico e sostenere una crescita più rapida, con l’obiettivo di consolidare un modello scalabile e sostenibile.
Il 2025 sarà quindi un anno di espansione per il gruppo con l’inaugurazione, nella prima metà dell’anno, di un progetto di extended stay a Verona composto da 23 appartamenti. In parallelo, Hnh sta finalizzando una seconda operazione di sviluppo alberghiero, attualmente nelle ultime fasi di due diligence, i cui dettagli saranno annunciati a breve.
“Affrontiamo il nuovo anno con grande determinazione e un piano chiaro di espansione e diversificazione con il quale puntiamo, per la prima volta, a superare i 120 milioni di fatturato - sottolinea il ceo di Hnh, Luca Boccato -. Questo è un momento fondamentale per noi, durante il quale consolidiamo la nostra posizione sul mercato e apriamo nuove prospettive per il futuro. Con l’arrivo di ulteriori aperture e collaborazioni, il nostro obiettivo è rafforzare l'offerta, affrontando le sfide del settore con un modello integrato”.
[post_title] => Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%
[post_date] => 2024-12-13T12:46:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734093962000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481038
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il progetto Blupeople si aggiudica il premio per la categoria “Innovazione nella Comunicazione Digitale” agli MHR Tourism Awards 2024, che si sono tenuti presso il The St. Regis Rome. Questo riconoscimento celebra l’innovativo programma del gruppo Bluvacanze, che ha saputo coniugare creatività, digitalizzazione e storytelling per promuovere una cultura del viaggio di qualità attraverso i social media.
Lanciata nel 2024, Blupeople è una strategia di brand ambassadorship che coinvolge giovani talenti e content creator, selezionati attraverso un social casting e sfide su TikTok. Il progetto mira a raccontare il viaggio in modo autentico e coinvolgente, trasformando i Blupeople in veri ambasciatori dell’agenzia di viaggi più grande d’Italia, con circa 300 punti vendita. Tra workshop di content creation, storytelling e l’uso di piattaforme come Instagram e TikTok, il progetto ha saputo rispondere alle esigenze della Gen Z, favorendo l’interazione tra online e offline per promuovere esperienze di viaggio indimenticabili.
«Blupeople rappresenta il nostro impegno verso una comunicazione innovativa e immediata, capace di ispirare e connettere con le nuove generazioni di viaggiatori - ha dichiarato Marco Orlandi, digital & consumer experience director del Gruppo Bluvacanze -. Questo premio è un riconoscimento al talento dei nostri creator e alla visione del nostro team Digital che per il 2025 ha in serbo nuovi progetti».
I Blupeople hanno compiuto 25 “missioni” da maggio 2024, realizzando contenuti professionali, video e immagini, sui canali @bluvacanzeofficial.
Gli MHR Tourism Awards, con oltre 300 candidature e 45 nomination, si confermano uno dei principali eventi del settore turistico italiano, celebrando l’eccellenza in un settore che contribuisce al 13% del PIL nazionale. La serata di gala, condotta da Gabriella Carlucci, ha visto la partecipazione dei protagonisti del turismo italiano e internazionale.
Il successo di Blupeople consolida il ruolo del Gruppo Bluvacanze, di proprietà di MSC Cruises, come leader nella digitalizzazione e nella creazione di un customer journey omnicanale per un'esperienza fluida e integrata, dove ogni punto di contatto – online e offline – si connette per rispondere alle esigenze del cliente in modo personalizzato e coerente. In una parola, un percorso di profonda innovazione del settore, tracciando un nuovo approccio di comunicazione al consumatore finale.
[post_title] => Bluvacanze, Blupeople vince agli MHR Tourism Award 2024
[post_date] => 2024-12-13T11:08:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734088130000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480772
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ci sono due nuovi ingressi nel portfolio Mandarin Oriental Hotel Group da inizio 2025: l'Hôtel Lutetia a Parigi e il Conservatorium Hotel ad Amsterdam.
Una volta finalizzate le trattative con i relativi consigli aziendali, l'Hôtel Lutetia sarà ribattezzato Mandarin Oriental Lutetia, Paris, mentre l'Hotel Conservatorium - che terminerà la ristrutturazione nel gennaio 2026 - diventerà Mandarin Oriental Conservatorium, Amsterdam.
Le due nuove gestioni sono in linea con la strategia del gruppo che mira a offrire esperienze eccezionali agli ospiti, accelerare l'espansione globale del marchio e rafforzarne la presenza in città di spicco in Europa.
“Questi nuovi accordi di gestione a lungo termine di due degli hotel che hanno fatto la storia d'Europa sono importanti per la nostra strategia di espansione e per il rafforzamento della presenza del marchio nelle principali destinazioni mondiali - ha sottolineato Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental -. L'ingresso di Hôtel Lutetia nel nostro portfolio, 115 anni dopo la sua apertura, rafforza ulteriormente la presenza del gruppo in questo mercato, dove gestiamo il Mandarin Oriental, Paris in Rue Saint Honoré dal 2011. Con due Palace hotel a Parigi, uno sulla Rive Gauche e uno sulla Droite, riaffermiamo il nostro impegno nel mercato dell'ospitalità francese. Abbiamo infatti esperienza nella gestione di due hotel in destinazioni chiave del centro città - tra cui Hong Kong, Londra, Pechino e presto Dubai - dove siamo riusciti a mostrare due aspetti distinti di ciascuna destinazione. Inoltre, l'aggiunta del Conservatorium Hotel incrementa ulteriormente la nostra presenza nelle principali Capitali europee.”
Entrambi gli hotel manterranno la proprietà della compagnia Locka Holding BV. “Da quando abbiamo aperto gli hotel, abbiamo notato una crescente soddisfazione da parte degli ospiti, rendendoli mete ambite in Europa - ha commentato il fondatore, Alfred Akirov -. Questa partnership segna un capitolo significativo nella storia di entrambe le proprietà e siamo certi che l'esperienza di Mandarin Oriental Hotel Group nel campo dell'ospitalità eleverà ulteriormente queste proprietà portando nuovi ospiti a scoprire la destinazione.”
[post_title] => Mandarin, due new entry a inizio 2025: l'Hôtel Lutetia a Parigi e il Conservatorium ad Amsterdam
[post_date] => 2024-12-10T11:57:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733831852000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480702
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Focus verso il turismo up-scale: è questo uno degli obiettivi prioritari di Edmund Bartlett, ministero del turismo della Giamaica (nella foto). "Ci stiamo muovendo per posizionare il settore dell'ospitalità in modo da attrarre piani di sviluppo più lussuosi, come ad esempio il Montego Bay Pinnacle, progetto da 450 milioni di dollari, attualmente in costruzione sulla costa occidentale della città" ha affermato il ministro, in occasione di una conferenza di riferimento sullo sviluppo immobiliare.
E ancora: "Ci concentreremo sul turismo di lusso come parte fondamentale della differenziazione dell'esperienza di viaggio giamaicana”.
La destinazione caraibica ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un totale di circa 3 milioni di visitatori: "Superare i 2 milioni di viaggiatori stopover e accogliere circa 3 milioni di visitatori totali dall'inizio del 2024 è un risultato notevole per la Giamaica. Inoltre, il settore turistico ha guadagnato circa 2,97 miliardi di dollari".
Intanto, la Giamaica si riconferma protagonista del turismo mondiale ai prestigiosi World Travel Awards 2024, conquistando quattro riconoscimenti: World's Leading Cruise Destination 2024, Caribbean's Leading Cruise Destination 2024, Caribbean's Leading Cruise Port 2024 e Caribbean's Leading Home Port 2024.
"Questi riconoscimenti sono una testimonianza degli sforzi compiuti per rendere la Giamaica una destinazione unica nel suo genere - ha sottolineato Gregory Shervington, regional director Continental Europe del Jamaica Tourist Board -. Con nuove strutture ricettive e infrastrutture migliorate, ci impegniamo a offrire esperienze indimenticabili per ogni visitatore."
[post_title] => La Giamaica punta ad ampliare la proposta turistica di lusso
[post_date] => 2024-12-10T09:00:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733821233000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480499
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Favorire la crescita della domanda del Nord, che oggi pesa per circa la metà del fatturato Italia, in modo da farle raggiungere lo stesso peso che l'area ha sul pil nazionale. A spanne, si tratta di circa sette punti percentuali di share in più. E' questo l'obiettivo alla base dell'apertura dei nuovi uffici milanesi di Msc Crociere, inaugurati oggi ufficialmente dopo un soft opening durato cinque mesi. A raccontare strategie e target dell'operatore italo-svizzero l'amministratore delegato della compagnia, Gianni Onorato: "La sede meneghina è un chiaro segnale di maggiore attenzione al mercato locale e ai partner agenziali del Nord. Qui sarà trasferita la direzione marketing e comunicazione, nonché una parte consistente del nostro sales".
Genova sarà per Milano quello che Civitavecchia è già per Roma
L'operazione permetterà tra le altre cose di incrementare le azioni di micro-marketing sul territorio: da iniziative come quella già realizzata a inizio anno con la Rinascente, che sarà ripetuta, al supporto a realtà sportive anche minori dell'hinterland milanese. "Non solo: per spingere ulteriormente il Nord Italia abbiamo tutte le intenzioni di sfruttare le sinergie attivabili con l'acquisizione di Italo. Quando termineranno i lavori per il terzo valico, la nostra idea è che Genova diventi per le crociere da Milano un po' quello che Civitavecchia è già per Roma".
Il Nord decisivo per il successo del prodotto Explora
C'è poi un altro aspetto da non sottovalutare: con il lancio del brand Explora Journeys al fianco del prodotto Yacht Club è cresciuta infatti la presenza dell'offerta Msc nel segmento più alto del settore. E ancora una volta il mercato del Nord, con la sua maggiore capacità di spesa media, è chiave per la completa affermazione del prodotto lusso in Italia: "In questo segmento la nostra Penisola non ha ancora assunto il ruolo che ha per il resto della nostra offerta. Certo, Explora è un prodotto nuovo, soprattutto per il mercato europeo, dove praticamente non esisteva sino a poco più di un anno fa. E' comprensibile quindi che le risposte migliori le abbiamo ricevute soprattutto dai paesi dell'area anglo-sassone già abituati a questo tipo di offerta. Ma sono sicuro che con l'aiuto delle agenzie, insieme ai nostri investimenti in Nord Italia, presto otterremo le soddisfazioni sperate anche nel mercato tricolore. Senza considerare che in quest'area della Penisola non sono poche le persone abituate a fare due vacanze all'anno".
Tante le novità per il 2025
In tale contesto Msc si prepara a un 2025 in ulteriore crescita: "Complessivamente puntiamo a superare quota 5 milioni di passeggeri - ha proseguito Onorato -. E questo grazie anche alla novità World America, che debutterà il 9 aprile da Miami. Città nella quale l'anno prossimo inaugureremo anche il nostro nuovo terminal passeggeri in grado di movimentare 36 mila passeggeri. Senza dimenticare l'apertura dell'hub a Barcellona, per un'offerta di crociere sempre più accessibile da ogni parte d'Europa. E poi c'è la novità Alaska, che partirà nel 2026 ma che ha già ottenuto ottimi riscontri proprio dall'Italia, per un prodotto per la prima volta non nordamericano a queste latitudini".
Oltre 100 mila crocieristi italiani nel Mediterraneo in inverno
Focus sugli investimenti anche per il vice president Southern Europe di Msc Crociere, Leonardo Massa: "Alla World Europa seguiranno negli anni successivi altre tre unità della classe World Europa da 2.600 cabine ciascuna. E poi ci sono le ulteriori quattro Explora in arrivo. Chi investe così tanto oggi nel settore dei viaggi? Senza contare le innovazioni di prodotto, come le crociere d'inverno: all'inizio nessuno ci credeva. Quest'anno contiamo di portare oltre 100 mila italiani nel Mediterraneo durante la stagione più fredda".
[gallery ids="480504,480505,480506"]
[post_title] => Msc apre a Milano per far crescere il market share del Nord di sette punti
[post_date] => 2024-12-05T15:10:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733411422000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "et holding sempre piu immobiliare"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":48,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":445,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481455","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Colpo di mercato per Futura Vacanze che nomina Stefano Maria Simei nuovo general manager della compagnia. L'approdo nell'operatore capitolino è una sorta di ritorno a casa per il manager romano, che ha trascorso ben 13 anni della sua vita professionale a Padova, nel ruolo di direttore commerciale Italia di Hotelturist, la holding di Th Resort, recente protagonista di una riorganizzazione ai vertici. Simei vanta inoltre trasorsi in Eden, Itn, Viloratur e Valtur. Assumerà la guida di Futura Vacanze a partire dal prossimo mese di gennaio.\r\n\r\n“Sono sicuro che Stefano, in considerazione delle sue doti professionali e umane, potrà dare un importante impulso all'evoluzione e alla crescita della nostra azienda e del nostro gruppo” , commenta l'amministratore unico dell'operatore romano, Stefano Brunetti.\r\n\r\n ","post_title":"Colpo di mercato di Futura Vacanze: Stefano Maria Simei nuovo gm","post_date":"2024-12-19T11:50:36+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1734609036000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481246","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2024 che centra un fatturato recorda di oltre 2,9 miliardi di euro per Air Europa Holdings e le sue filiali, che si traduce in una crescita del 6,3% rispetto al 2023. Trend positivo che si allungherà anche al 2025 grazie all'aumento dell’offerta.\r\n\r\nIntanto, segnala una nota della compagnia spagnola, le performance 2024 sono particolarmente buone sulle connessioni tra Europa e America. Inoltre, l’aumento di capitale di 81 milioni di euro aggiunge ulteriore solidità all’azienda.\r\n\r\nI 65 milioni sottoscritti dalla capogruppo Globalia, necessari per garantire un risultato positivo a fine anno, saranno integrati da ulteriori 16 milioni sottoscritti dal gruppo Iag, che manterrà così il 20% del capitale. Questa decisione testimonia la fiducia nella gestione attuale e nell’ambiziosa vision della compagnia.\r\n\r\nAir Europa chiuderà il 2024 con oltre 12 milioni di passeggeri trasportati, con una crescita del 4,4% rispetto al 2023. Particolarmente positivo è stato il rendimento delle rotte a lungo raggio, dove il numero di viaggiatori supererà i 3,2 milioni.\r\n\r\n“Nonostante il 2023 sia stato un anno record per Air Europa, i dati registrati indicano che questo sarà ancora meglio - commenta il ceo del vettore, Jesús Nuño de la Rosa -. Abbiamo continuato a migliorare i nostri risultati operativi, sia in termini di passeggeri trasportati che in tassi di occupazione, rispondendo a un mercato in costante crescita. Continuiamo ad affermare il nostro ruolo di attore chiave per la mobilità nazionale e nelle connessioni tra Europa e America”.\r\n\r\nGli impegni per il 2025\r\n\r\nProseguirà il prossimo anno il rinnovo della flotta, con l’arrivo di tre nuovi Boeing 787 Dreamliner e del primo Boeing 737 Max, destinato alle rotte di corto e medio raggio.\r\n\r\nLa compagnia aprirà nuove rotte che andranno ad aggiungersi a quelle inaugurate nel 2024, come Venezia e Santiago de los Caballeros nella Repubblica Dominicana. Aumenteranno anche le frequenze verso l’America, un mercato chiave grazie alla posizione strategica dell’hub di Madrid-Barajas, ponte naturale tra Europa e America.\r\n\r\nConfermato una volta di più l'impegno verso la decarbonizzazione, in linea con l’entrata in vigore, nell’Unione europea, dell’obbligo di utilizzare almeno il 2% di carburante sostenibile Saf per ogni volo.","post_title":"Air Europa archivia un anno da oltre 2,9 mld di fatturato. Trend positivo per il 2025","post_date":"2024-12-17T11:21:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734434490000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481203","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’inaugurazione dell’Hilton Garden Inn di Somma Lombardo è l’occasione per parlare del Gruppo Della Frera, nato da una visione di Guido Della Frera. «Il mio percorso professionale nell’ambito dell’accoglienza è iniziato con l’ospitalità sanitaria con oltre 450 posti letto a Milano - racconta il presidente -. Nel 2006, dopo 20 anni, ho deciso di aumentare l’offerta di accoglienza, acquisendo il mio primo hotel».\r\n\r\nLa storia della compagnia è dunque iniziata con Villa Torretta, una residenza di campagna del sedicesimo secolo a Sesto San Giovanni, a soli 6 chilometri dal centro di Milano. «Quando l’ho vista me ne sono innamorato e oggi è la nostra sede - ricorda -. È una bellissima dimora storica che dal 2018 è il Grand Hotel Villa Torretta Milan Sesto, Curio Collection by Hilton. Da lì abbiamo sviluppato i dieci alberghi attuali del nostro gruppo».\r\n\r\nAnche l’incontro con l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa di Somma Lombardo ha la sua storia: «Da tempo intendevamo sbarcare a Malpensa. Due anni fa abbiamo aperto l’Hilton Double Tree di Solbiate Olona con 240 camere. Nello stesso periodo abbiamo saputo che a Somma Lombardo c’era un immobile in stato di abbandono, che prima ospitava il Grand Hotel Malpensa. Hilton era interessato ad avere una struttura adatta al suo marchio Garden Inn e a intercettare i flussi commerciali nell’area. Allora abbiamo acquistato l’immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn. È stata una scelta di posizionamento commerciale e anche di rafforzamento della nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere su questo territorio, con ottime relazioni con la realtà locale, che per il 70% vive grazie al flusso turistico dell’aeroporto di Malpensa».\r\n\r\nDella Frera lavora con Hilton da 18 anni: «Abbiamo scelto fin dal 2006 di collaborare con i loro brand: oggi siamo uno dei principali master franchising di Hilton in Italia. Abbiamo imparato tanto dal gruppo americano - continua il presidente -. Con 8.200 alberghi nel mondo, offre infatti una grandissima competenza per quel che riguarda l'organizzazione, la commercializzazione, il marketing e l'information technology, oltre a fornire un utile sistema di omogeneizzazione dei processi. Noi forse aggiungiamo un tocco di italianità all’interior design e alle ricette culinarie. Abbiamo però anche un Novotel e un ibis. E ci troviamo benissimo pure con Accor, insieme a cui lavoreremo ancora in futuro».\r\n\r\nSono sentiti i complimenti di Della Frera a Sea e al suo entourage, che in cinque anni ha restituito il ruolo di importante hub europeo allo scalo, rivitalizzando il sistema turistico della zona. Mentre si consolida a Somma Lombardo il Gruppo Della Frera segue altre destinazioni: «Presto apriremo un grande Hilton resort a Torino. Quest’anno abbiamo inoltre acquisito un Hilton Garden Inn a Venezia Mestre. Grazie ai nostri due hotel a Brescia (Hilton Doublee Tree e Novotel) vorremo essere presenti su tutto il percorso dell'autostrada Serenissima. In Italia il turismo può infatti essere sviluppato in molte città oltre ai capoluoghi - conclude Della Frera - Oggi il settore costituisce il 13% del pil e dà lavoro a 1 milione e mezzo di persone. Dobbiamo investire sempre di più per migliorare la nostra offerta turistica, tenendo anche conto dell’importante boom della convegnistica e nella consapevolezza che oggi tutte le grandi catene alberghiere stanno guardando all’Italia perché il nostro paese sta dando ottimi risultati nell’incoming».","post_title":"Gruppo Della Frera: una white label company in continua crescita","post_date":"2024-12-17T10:51:42+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734432702000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481126","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2024 in accelerata per il Marocco che centra un risultato significativo avendo accolto 15,9 milioni di visitatori alla fine del novembre scorso, pari ad una crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023. Indicatori che lasciano spazio al raggiungimento di un nuovo traguardo l'anno prossimo: quello dei 17,5 milioni di visitatori.\r\n\r\nCifre che rappresentano “un risultato storico” ha commentato Fatim-Zahra Ammor, ministro del Turismo del Marocco: \"Questo risultato non è solo un numero, ma una testimonianza del successo della nostra tabella di marcia e conferma che siamo sulla buona strada per entrare a far parte delle prime 15 destinazioni turistiche del mondo entro il 2030”.\r\n\r\nIl mese di novembre ha registrato un'impennata particolarmente forte, con 1,3 milioni di turisti in arrivo, segnando un aumento del 31% rispetto all'anno precedente. \r\n\r\nUna parte significativa della crescita proviene dai residenti marocchini all'estero, che hanno contribuito a un incremento del 17% delle visite. Il numero di visitatori internazionali è invece cresciuto del 26% (1,5 milioni).\r\n\r\nAttualmente il turismo rappresenta il 7% del Pil nazionale marocchino e quest'anno il settore ha già generato entrate per 9,2 miliardi di euro: gli analisti prevedono che questa cifra aumenterà ulteriormente, superando i record entro la fine dell'anno.","post_title":"Marocco: risultato storico per il 2024 che registra una crescita del +20% dei visitatori","post_date":"2024-12-16T11:30:06+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734348606000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481062","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo fatturato record per Hnh Hospitality, che nell'anno fiscale chiuso lo scorso fine ottobre 2024 ha superato il primato raggiunto 12 mesi prima, quando già aveva per la prima volta nella storia superato la soglia dei 100 milioni. Il gruppo di Mestre ha infatti registrato ricavi totali per 113 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Le marginalità operative lorde si attestano quindi vicino al 15% (ebitda margin), mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 73,5% del 2023 al 77% nel 2024. In evoluzione, segnando un incremento del 4%, anche il prezzo medio per camera attestatosi a 164,7 euro.\r\n\r\nIl 2024 ha rappresentato un anno di svolta per Hnh, caratterizzato dall’avvio di nuove direzioni strategiche. Tra queste, l’accordo per il primo management contract nella storia del gruppo: la gestione del Palazzo delle Stelline a Milano, di proprietà della fondazione omonima, che sarà rilanciato nel 2026 con il marchio MGallery di casa Accor. Questo accordo segna una svolta rispetto al tradizionale modello basato su proprietà o affitto, aprendo nuovi scenari per il futuro.\r\n\r\nParallelamente, la compagnia ha avviato il proprio ingresso nel real estate alberghiero con un modello ibrido che prevede partecipazioni minoritarie negli asset immobiliari (fino al 25%), mantenendo il pieno controllo della gestione operativa. Questa scelta mira a garantire maggiore controllo strategico e sostenere una crescita più rapida, con l’obiettivo di consolidare un modello scalabile e sostenibile.\r\n\r\nIl 2025 sarà quindi un anno di espansione per il gruppo con l’inaugurazione, nella prima metà dell’anno, di un progetto di extended stay a Verona composto da 23 appartamenti. In parallelo, Hnh sta finalizzando una seconda operazione di sviluppo alberghiero, attualmente nelle ultime fasi di due diligence, i cui dettagli saranno annunciati a breve.\r\n\r\n“Affrontiamo il nuovo anno con grande determinazione e un piano chiaro di espansione e diversificazione con il quale puntiamo, per la prima volta, a superare i 120 milioni di fatturato - sottolinea il ceo di Hnh, Luca Boccato -. Questo è un momento fondamentale per noi, durante il quale consolidiamo la nostra posizione sul mercato e apriamo nuove prospettive per il futuro. Con l’arrivo di ulteriori aperture e collaborazioni, il nostro obiettivo è rafforzare l'offerta, affrontando le sfide del settore con un modello integrato”.","post_title":"Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%","post_date":"2024-12-13T12:46:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734093962000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481038","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il progetto Blupeople si aggiudica il premio per la categoria “Innovazione nella Comunicazione Digitale” agli MHR Tourism Awards 2024, che si sono tenuti presso il The St. Regis Rome. Questo riconoscimento celebra l’innovativo programma del gruppo Bluvacanze, che ha saputo coniugare creatività, digitalizzazione e storytelling per promuovere una cultura del viaggio di qualità attraverso i social media.\r\nLanciata nel 2024, Blupeople è una strategia di brand ambassadorship che coinvolge giovani talenti e content creator, selezionati attraverso un social casting e sfide su TikTok. Il progetto mira a raccontare il viaggio in modo autentico e coinvolgente, trasformando i Blupeople in veri ambasciatori dell’agenzia di viaggi più grande d’Italia, con circa 300 punti vendita. Tra workshop di content creation, storytelling e l’uso di piattaforme come Instagram e TikTok, il progetto ha saputo rispondere alle esigenze della Gen Z, favorendo l’interazione tra online e offline per promuovere esperienze di viaggio indimenticabili.\r\n«Blupeople rappresenta il nostro impegno verso una comunicazione innovativa e immediata, capace di ispirare e connettere con le nuove generazioni di viaggiatori - ha dichiarato Marco Orlandi, digital & consumer experience director del Gruppo Bluvacanze -. Questo premio è un riconoscimento al talento dei nostri creator e alla visione del nostro team Digital che per il 2025 ha in serbo nuovi progetti».\r\nI Blupeople hanno compiuto 25 “missioni” da maggio 2024, realizzando contenuti professionali, video e immagini, sui canali @bluvacanzeofficial.\r\nGli MHR Tourism Awards, con oltre 300 candidature e 45 nomination, si confermano uno dei principali eventi del settore turistico italiano, celebrando l’eccellenza in un settore che contribuisce al 13% del PIL nazionale. La serata di gala, condotta da Gabriella Carlucci, ha visto la partecipazione dei protagonisti del turismo italiano e internazionale.\r\nIl successo di Blupeople consolida il ruolo del Gruppo Bluvacanze, di proprietà di MSC Cruises, come leader nella digitalizzazione e nella creazione di un customer journey omnicanale per un'esperienza fluida e integrata, dove ogni punto di contatto – online e offline – si connette per rispondere alle esigenze del cliente in modo personalizzato e coerente. In una parola, un percorso di profonda innovazione del settore, tracciando un nuovo approccio di comunicazione al consumatore finale.","post_title":"Bluvacanze, Blupeople vince agli MHR Tourism Award 2024","post_date":"2024-12-13T11:08:50+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734088130000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480772","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci sono due nuovi ingressi nel portfolio Mandarin Oriental Hotel Group da inizio 2025: l'Hôtel Lutetia a Parigi e il Conservatorium Hotel ad Amsterdam.\r\n\r\nUna volta finalizzate le trattative con i relativi consigli aziendali, l'Hôtel Lutetia sarà ribattezzato Mandarin Oriental Lutetia, Paris, mentre l'Hotel Conservatorium - che terminerà la ristrutturazione nel gennaio 2026 - diventerà Mandarin Oriental Conservatorium, Amsterdam.\r\n\r\nLe due nuove gestioni sono in linea con la strategia del gruppo che mira a offrire esperienze eccezionali agli ospiti, accelerare l'espansione globale del marchio e rafforzarne la presenza in città di spicco in Europa.\r\n\r\n“Questi nuovi accordi di gestione a lungo termine di due degli hotel che hanno fatto la storia d'Europa sono importanti per la nostra strategia di espansione e per il rafforzamento della presenza del marchio nelle principali destinazioni mondiali - ha sottolineato Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental -. L'ingresso di Hôtel Lutetia nel nostro portfolio, 115 anni dopo la sua apertura, rafforza ulteriormente la presenza del gruppo in questo mercato, dove gestiamo il Mandarin Oriental, Paris in Rue Saint Honoré dal 2011. Con due Palace hotel a Parigi, uno sulla Rive Gauche e uno sulla Droite, riaffermiamo il nostro impegno nel mercato dell'ospitalità francese. Abbiamo infatti esperienza nella gestione di due hotel in destinazioni chiave del centro città - tra cui Hong Kong, Londra, Pechino e presto Dubai - dove siamo riusciti a mostrare due aspetti distinti di ciascuna destinazione. Inoltre, l'aggiunta del Conservatorium Hotel incrementa ulteriormente la nostra presenza nelle principali Capitali europee.”\r\n\r\nEntrambi gli hotel manterranno la proprietà della compagnia Locka Holding BV. “Da quando abbiamo aperto gli hotel, abbiamo notato una crescente soddisfazione da parte degli ospiti, rendendoli mete ambite in Europa - ha commentato il fondatore, Alfred Akirov -. Questa partnership segna un capitolo significativo nella storia di entrambe le proprietà e siamo certi che l'esperienza di Mandarin Oriental Hotel Group nel campo dell'ospitalità eleverà ulteriormente queste proprietà portando nuovi ospiti a scoprire la destinazione.”\r\n\r\n ","post_title":"Mandarin, due new entry a inizio 2025: l'Hôtel Lutetia a Parigi e il Conservatorium ad Amsterdam","post_date":"2024-12-10T11:57:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733831852000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480702","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Focus verso il turismo up-scale: è questo uno degli obiettivi prioritari di Edmund Bartlett, ministero del turismo della Giamaica (nella foto). \"Ci stiamo muovendo per posizionare il settore dell'ospitalità in modo da attrarre piani di sviluppo più lussuosi, come ad esempio il Montego Bay Pinnacle, progetto da 450 milioni di dollari, attualmente in costruzione sulla costa occidentale della città\" ha affermato il ministro, in occasione di una conferenza di riferimento sullo sviluppo immobiliare.\r\n\r\nE ancora: \"Ci concentreremo sul turismo di lusso come parte fondamentale della differenziazione dell'esperienza di viaggio giamaicana”.\r\n\r\nLa destinazione caraibica ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un totale di circa 3 milioni di visitatori: \"Superare i 2 milioni di viaggiatori stopover e accogliere circa 3 milioni di visitatori totali dall'inizio del 2024 è un risultato notevole per la Giamaica. Inoltre, il settore turistico ha guadagnato circa 2,97 miliardi di dollari\".\r\n\r\nIntanto, la Giamaica si riconferma protagonista del turismo mondiale ai prestigiosi World Travel Awards 2024, conquistando quattro riconoscimenti: World's Leading Cruise Destination 2024, Caribbean's Leading Cruise Destination 2024, Caribbean's Leading Cruise Port 2024 e Caribbean's Leading Home Port 2024. \r\n\"Questi riconoscimenti sono una testimonianza degli sforzi compiuti per rendere la Giamaica una destinazione unica nel suo genere - ha sottolineato Gregory Shervington, regional director Continental Europe del Jamaica Tourist Board -. Con nuove strutture ricettive e infrastrutture migliorate, ci impegniamo a offrire esperienze indimenticabili per ogni visitatore.\"\r\n ","post_title":"La Giamaica punta ad ampliare la proposta turistica di lusso","post_date":"2024-12-10T09:00:33+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733821233000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Favorire la crescita della domanda del Nord, che oggi pesa per circa la metà del fatturato Italia, in modo da farle raggiungere lo stesso peso che l'area ha sul pil nazionale. A spanne, si tratta di circa sette punti percentuali di share in più. E' questo l'obiettivo alla base dell'apertura dei nuovi uffici milanesi di Msc Crociere, inaugurati oggi ufficialmente dopo un soft opening durato cinque mesi. A raccontare strategie e target dell'operatore italo-svizzero l'amministratore delegato della compagnia, Gianni Onorato: \"La sede meneghina è un chiaro segnale di maggiore attenzione al mercato locale e ai partner agenziali del Nord. Qui sarà trasferita la direzione marketing e comunicazione, nonché una parte consistente del nostro sales\".\r\n\r\nGenova sarà per Milano quello che Civitavecchia è già per Roma\r\n\r\nL'operazione permetterà tra le altre cose di incrementare le azioni di micro-marketing sul territorio: da iniziative come quella già realizzata a inizio anno con la Rinascente, che sarà ripetuta, al supporto a realtà sportive anche minori dell'hinterland milanese. \"Non solo: per spingere ulteriormente il Nord Italia abbiamo tutte le intenzioni di sfruttare le sinergie attivabili con l'acquisizione di Italo. Quando termineranno i lavori per il terzo valico, la nostra idea è che Genova diventi per le crociere da Milano un po' quello che Civitavecchia è già per Roma\".\r\n\r\nIl Nord decisivo per il successo del prodotto Explora\r\n\r\nC'è poi un altro aspetto da non sottovalutare: con il lancio del brand Explora Journeys al fianco del prodotto Yacht Club è cresciuta infatti la presenza dell'offerta Msc nel segmento più alto del settore. E ancora una volta il mercato del Nord, con la sua maggiore capacità di spesa media, è chiave per la completa affermazione del prodotto lusso in Italia: \"In questo segmento la nostra Penisola non ha ancora assunto il ruolo che ha per il resto della nostra offerta. Certo, Explora è un prodotto nuovo, soprattutto per il mercato europeo, dove praticamente non esisteva sino a poco più di un anno fa. E' comprensibile quindi che le risposte migliori le abbiamo ricevute soprattutto dai paesi dell'area anglo-sassone già abituati a questo tipo di offerta. Ma sono sicuro che con l'aiuto delle agenzie, insieme ai nostri investimenti in Nord Italia, presto otterremo le soddisfazioni sperate anche nel mercato tricolore. Senza considerare che in quest'area della Penisola non sono poche le persone abituate a fare due vacanze all'anno\".\r\n\r\nTante le novità per il 2025\r\n\r\nIn tale contesto Msc si prepara a un 2025 in ulteriore crescita: \"Complessivamente puntiamo a superare quota 5 milioni di passeggeri - ha proseguito Onorato -. E questo grazie anche alla novità World America, che debutterà il 9 aprile da Miami. Città nella quale l'anno prossimo inaugureremo anche il nostro nuovo terminal passeggeri in grado di movimentare 36 mila passeggeri. Senza dimenticare l'apertura dell'hub a Barcellona, per un'offerta di crociere sempre più accessibile da ogni parte d'Europa. E poi c'è la novità Alaska, che partirà nel 2026 ma che ha già ottenuto ottimi riscontri proprio dall'Italia, per un prodotto per la prima volta non nordamericano a queste latitudini\".\r\n\r\nOltre 100 mila crocieristi italiani nel Mediterraneo in inverno\r\n\r\nFocus sugli investimenti anche per il vice president Southern Europe di Msc Crociere, Leonardo Massa: \"Alla World Europa seguiranno negli anni successivi altre tre unità della classe World Europa da 2.600 cabine ciascuna. E poi ci sono le ulteriori quattro Explora in arrivo. Chi investe così tanto oggi nel settore dei viaggi? Senza contare le innovazioni di prodotto, come le crociere d'inverno: all'inizio nessuno ci credeva. Quest'anno contiamo di portare oltre 100 mila italiani nel Mediterraneo durante la stagione più fredda\".\r\n\r\n[gallery ids=\"480504,480505,480506\"]","post_title":"Msc apre a Milano per far crescere il market share del Nord di sette punti","post_date":"2024-12-05T15:10:22+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733411422000]}]}}
Colpo di mercato di Futura Vacanze: Stefano Maria Simei nuovo gm
Air Europa archivia un anno da oltre 2,9 mld di fatturato. Trend positivo per il 2025
Gruppo Della Frera: una white label company in continua crescita
Marocco: risultato storico per il 2024 che registra una crescita del +20% dei visitatori
Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%
Bluvacanze, Blupeople vince agli MHR Tourism Award 2024
Mandarin, due new entry a inizio 2025: l'Hôtel Lutetia a Parigi e il Conservatorium ad Amsterdam
La Giamaica punta ad ampliare la proposta turistica di lusso