27 giugno 2023 10:53
E’ l’Egitto la regina del medio raggio griffato Mistral Tour. Nelle vendite dell’operatore Quality Group, la meta nordafricana è poi seguita da Giordania, Uzbekistan, Emirati Arabi, Oman e Arabia Saudita. Ma tutte le prenotazioni sui prodotti Mistral sono in generale crescita con buoni risultati anche dell’advance booking.
“L’Egitto classico continua a registrare elevate performance a livello sia di passeggeri, sia di fatturati – spiega il product manager Mistral Tour, Antonio D’Errico -. Il successo di questa destinazione è dovuto sicuramente all’ampia offerta che riusciamo a proporre alla clientela e che rinnoviamo e miglioriamo con continuità. Anche quest’anno abbiamo inserito a catalogo nuovi itinerari con navigazioni in esclusiva che stanno avendo un ottimo gradimento di pubblico, così come le proposte esperienziali che impreziosiscono la visita a luoghi iconici con attività particolari, quali per esempio passeggiate a dorso di mulo a Tebe o a cavallo tra le piramidi, e ancora con aperitivi da gustare nello storico hotel Mena House con vista mozzafiato sulla piana di Giza, luogo di soggiorno prediletto da reali, presidenti, artisti e scrittori di fama mondiale. Le crociere sul Nilo stanno poi godendo di un forte ritorno di popolarità e sono molto richieste dalla nostra clientela che apprezza il comfort e il servizio offerto dalle due motonavi che utilizziamo in esclusiva per la navigazione, Farida e Salima, e che potremmo definire delle navi boutique a 5 stelle, 40 cabine molto ampie, di circa 28 metri quadrati, a fronte di un minor numero di passeggeri a bordo”.
Per quanto riguarda le altre mete, “gli Emirati Arabi, che nel 2021/2022 hanno registrato numeri record, tra le poche destinazioni aperte al turismo nella prima riapertura post pandemica, avvenuta in concomitanza con Expo Dubai, mantengono un elevato gradimento da parte dei viaggiatori, che la scelgono sia per ammirare le numerose attrazioni avveniristiche che ogni anno impreziosiscono le città, sia come destinazione mare e naturalistica”, aggiunge sempre D’Errico. E per soddisfare questa tendenza Mistral Tour ha aggiunto tra le varie novità della programmazione l’itinerario Perle del Golfo, che porta alla scoperta delle nuove capitali del Golfo Persico, Doha, Abu Dhabi, Dubai fino al Bahrein, oltre a proposte di soggiorno in campi tendasti di lusso, itinerari esperienziali, attività ed escursioni e soggiorni a Ras Al Khaimah.
Anche l’Oman e l’Arabia Saudita stanno poi riscuotendo un notevole gradimento. Tra le proposte più apprezzate dalla clientela di Misura Tour in Oman ci sono quindi sicuramente i campi tendati eco-friendly, arredati con un gusto etnico e tessuti naturali ricreando gli ambienti beduini, e il nuovo tour in fuoristrada Oman on the road, che da Muscat porta tra i canyon, le pareti rocciose e i villaggi di montagna del Wadi Barni Awf e Nizwa, per poi attraversare il deserto di Wahiba, quello delle rocce di Duqm e arrivare alle spiagge remote e selvagge di Masirah e alla baia e Ras Aljinz. Anche le richieste di viaggi in Arabia Saudita sono in costante crescita. Il Gran Tour, un itinerario di gruppo della durata di 12 giorni, è la proposta più completa e la più richiesta e include la visita di Jeddah e della città santa Medina, del sito archeologico di Al Ula, dell’oasi di Wadi al Dissah, e dei sito Unesco di Al-Turaif e Al Ahasa.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488150
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si prepara a essere una ghiotta opportunità per l'industria del turismo la Pasqua 2025. Quest'anno, infatti, la festività cade in un periodo particolarmente favorevole per chi desidera concedersi qualche giorno di relax in più, grazie alla vicinanza con i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Un'opportunità che gli italiani non si stanno lasciando sfuggire. Almeno stando ai più recenti dati della piattaforma di distribuzione alberghiera Siteminder.
Il volume di check-in negli hotel tricolori previsti per il weekend pasquale del 2025 è infatti in crescita di circa il 17% rispetto allo stesso periodo del 2024. E anche le tariffe medie giornaliere nella nostra Penisola registrano un incremento anno su anno del 6,23%, passando da 278,46 a 295,82 euro. A livello globale, invece, i dati mostrano andamenti contrastanti: in due terzi delle destinazioni, i prezzi camera risultano in aumento per il periodo pasquale, con Portogallo e Spagna in testa (rispettivamente + 14% e quasi +8%). Al contrario, America e Regno Unito mostrano un calo delle tariffe: il Messico segna una diminuzione dell’11%, gli Stati Uniti del 3,41%, e la Gran Bretagna del 2%. Con l’intervallo medio di prenotazione in Italia aumentato del 15,51% (passando dai 79,62 giorni nel 2024 ai 92,05 del 2025) il nostro Paese registra inoltre la crescita percentuale più significativa, seguito dagli Stati Uniti con il +13%.
“I nostri dati delineano un quadro positivo per il turismo in Italia - sottolinea Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Poiché quest’anno la Pasqua arriva più tardi rispetto al 2024, stiamo osservando non solo un aumento della domanda di viaggi, ma anche un’evoluzione nel modo in cui i viaggiatori pianificano le proprie vacanze. Le prenotazioni anticipate e la crescita del turismo internazionale stanno definendo le tendenze del 2025, ma gli albergatori devono restare reattivi e flessibili. L’esperienza dimostra che i viaggiatori domestici tendono a prenotare sotto data. Il che potrebbe ancora influenzare la composizione finale degli ospiti e le dinamiche dei prezzi nelle prossime settimane”.
[post_title] => SiteMinder: prenotazioni negli hotel italiani in crescita del 17% per la prossima Pasqua
[post_date] => 2025-04-04T14:30:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743777052000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488136
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_410202" align="alignleft" width="300"] French holiday company ClubMed (Club Mediterranee), CEO Henri Giscard d'Estaing poses during a photo session on September 8, 2017 in Paris. / AFP PHOTO / JOEL SAGET[/caption]
Cresce il volume d'affari Club Med, che nel 2024 raggiunge quota 2,090 miliardi di euro, con un aumento del 7% rispetto all'anno precedente. Un dato positivo che però non si riflette completamente in bottom line: utili operativi dei resort, risultato netto ricorrente al lordo delle imposte, ebitda ricorrente e margine operativo sono infatti rimasti invece invariati. "Dopo un 2023 record - spiega il presidente di Club Med, Henri Giscard d’Estaing - la nostra compagnia ha proseguito lungo il proprio percorso di crescita, grazie a un incremento del 7% nei volumi di business e a performance eccezionali nelle nostre destinazioni montane. In un contesto geopoliticamente sfidante come quello attuale, questi risultati sottolineano la resilienza del nostro modello. L'anno scorso abbiamo inoltre raggiunto un traguardo importante della nostra strategia di riposizionamento verso l'alto del prodotto: dopo un processo durato due decenni, ora tutti i nostri resort appartengono ai segmenti upscale o upper upscale".
Gli altri dati del documento di bilancio Club Med sottolineano inoltre come la capacità sia aumentata del 5%, mentre nel 2024 il tasso medio di occupazione è stato del 75%, per un incremento di 2 punti percentuali. Cresciuta anche la tariffa media, salita a quota 232 euro (+7% a parità di tasso di cambio). Come sottolineato dallo stesso Giscard d’Estaing, particolarmente bene sono inoltre andate le strutture montane, che hanno registrato un aumento del 20% del proprio volume d'affari e ora contribuiscono per il 35% al business globale dell'azienda.
Per quanto riguarda l'Italia, i viaggi individuali sono cresciuti del 9%, anche se il numero complessivo dei clienti tricolori è aumentato a ritmi inferiori (2%). Bene i pernottamenti, che hanno messo a segno un +6%. Tra i resort più richiesti dalla nostra Penisola ci sono Kani alle Maldive, le Seychelles, Turkoise a Turks & Caicos, Saint Moritz in Svizzera, nonché Cefalù e Pragelato Sestriere in Italia.
"Guardando al prossimo futuro - conclude Giscard d’Estaing - stiamo accelerando i nostri progetti di sviluppo con nuovi resort in Borneo, Malesia e Sud Africa, nonché con l'implementazione dell'intelligenza artificiale nei nostri processi di business". Per il 2025, infine, i trend sono incoraggianti: le prenotazioni per il primo semestre sono aumentate del 5,7%, con una crescita a doppia cifra percentuale per la seconda parte dell'anno (al 29 marzo 2025).
[post_title] => Club Med: cresce il fatturato ma i margini operativi rimangono stabili
[post_date] => 2025-04-04T12:29:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743769780000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488109
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => 21 treni in più ogni fine settimana, 11 nei giorni festivi, tra Liguria e Lombardia, fino a domenica 28 settembre. Questo il piano previsto dei cosiddetti ‘treni del mare’ finanziati e programmati da regione Liguria e regione Lombardia, in collaborazione con Trenitalia e Trenord.
Un servizio aggiuntivo che garantirà maggiore possibilità ai turisti e in generale a tutta l’utenza di spostarsi da varie località lombarde al nostro territorio e viceversa per tutto il periodo primaverile ed estivo.
«Grazie a una sinergia proficua con la regione Lombardia riusciamo a proporre, anche nel 2025, una programmazione importante per i ‘treni del mare’- dichiara l’assessore regionale al trasporti Marco Scajola - 21 possibilità in più, ogni weekend, di raggiungere il nostro territorio o di fare rientro sono un segnale forte di come la nostra volontà sia quella di rendere la Liguria sempre più meta turistica di assoluto valore. Per questo motivo stiamo chiedendo alle aziende di trasporto ferroviario le massime garanzie sui cantieri e sugli eventuali servizi sostitutivi da mettere in campo. Chi sale sul treno, sia esso un lavoratore, uno studente, un turista o un semplice viaggiatore deve poter contare sempre su un servizio adeguato».
[post_title] => Liguria, tornano i treni del mare, 21 convogli in più per collegare la Lombardia alla costa
[post_date] => 2025-04-04T11:01:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743764514000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488098
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre 8 milioni di posti per una crescita stimata del 9,6% rispetto alla stagione precedente: Toscana Aeroporti apre le porte all'estate con una stagione che, tra Firenze e Pisa, proporrà un network di 96 destinazioni, di cui 10 inedite.
Dati che "con il raggiungimento del decimo anniversario della nascita del sistema aeroportuale toscano confermano la complementarità strategica dei due scali e il rilevante impatto sul territorio e sull'indotto" spiega una nota della società di gestione dei due aeroporti toscani, sottolineando un inizio 2025 molto positivo con "circa 150.000 passeggeri in più (+10,3%) transitati fra Pisa e Firenze, con un incremento nei primi 3 mesi del 2025 del 8% per Firenze e del 12% per Pisa".
In particolare, il Vespucci di Firenze registra un incremento stimato dei posti rispetto alla stagione precedente del 12%, raggiungendo quota 3,27 milioni di capacità offerta, per un totale di 40 le destinazioni. "Lo scalo fiorentino si conferma l'aeroporto toscano strategico per la connettività internazionale, grazie all'offerta di collegamenti con i principali hub europei. Nella stagione estiva è previsto il potenziamento di importanti destinazioni quali Parigi (Air France), Londra (British Airways), Copenaghen (Sas), Monaco e Francoforte (Air Dolomiti). Inoltre, ci sono nuove rotte verso Nizza (operata da Air Corsica) e Alghero (Volotea), a cui si aggiungono Bruxelles (operata anche da Vueling su base annua), oltre che al ritorno del collegamento con Belgrado, di Air Serbia".
Il Galilei di Pisa "si appresta a vivere una stagione estiva senza precedenti, con un'offerta complessiva stimata di quasi 5 milioni di posti (+8% rispetto al 2024), per un totale di 78 destinazioni". Le nuove rotte includono Sofia e Amman (Ryanair), Varsavia (Wizz Air e Ryanair) e Katowice (Wizz Air), Londra Southend (easyJet). Potenziate le frequenze giornaliere di alcune delle principali compagnie aeree. Infine è confermata la ripresa dei voli per Barcellon (easyJet) e Dubai (flydubai)".
Infine, "anche l'aeroporto dell'Isola d'Elba si avvia a una stagione importante, segnata dal primo anno di gestione industriale da parte di Toscana Aeroporti. Lo scalo isolano sarà collegato sei giorni su sette con gli scali di Pisa e Firenze e due volte alla settimana con Milano Linate. Inoltre, l'Elba è connessa anche all'Europa grazie al collegamento bisettimanale con Mannheim (Germania) e quelli con Friedrichshafen (Germania) e Alternhein (Svizzera)".
[post_title] => Toscana Aeroporti vola sull'estate con una capacità di oltre 8 milioni di posti, +9,6%
[post_date] => 2025-04-04T09:55:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743760509000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488093
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Marzo positivo per Norwegian che ha trasportato 1.587.550 passeggeri, mentre Widerøe ne ha registrati 328.385, per un totale di 1.915.935 passeggeri per il gruppo. La capacità è aumentata del 13% per Norwegian, mentre Widerøe ha registrato una crescita della capacità del 9% rispetto a marzo 2024.
“Stiamo continuando a registrare un forte slancio con le nostre prestazioni operative in Norwegian, un aspetto fondamentale per l'avvio del nostro programma estivo - ha commentato il ceo Geir Karlsen -. Marzo è l'ultimo mese della bassa stagione e ci aspettiamo un periodo di traffico molto intenso legato alle festività pasquali”.
L'inizio di aprile segna l'avvio del programma estivo della compagnia, che quest'anno comprende 350 rotte, con 19 nuove destinazioni rispetto all'anno scorso.
“Il nostro operativo estivo entra in azione questa settimana, con 129 destinazioni in tutta Europa e oltre. Le prenotazioni iniziali sono ottime".
Nel mese di marzo, Norwegian ha concluso l'accordo per l'acquisto di dieci Boeing 737-800 precedentemente in leasing, che supporteranno la crescita e la flessibilità a lungo termine della compagnia aerea.
[post_title] => Norwegian: "Trend positivo per l'estate, dopo un marzo da 1,9 mln di passeggeri"
[post_date] => 2025-04-04T09:21:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743758470000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488068
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con l'avvio dell'operativo estivo 2025 Lufthansa ha posizionato quattro A350-900 all'aeroporto di Francoforte, cui se ne aggiungeranno altri due a maggio e luglio. Gli aeromobili sono in servizio sulle rotte per Seoul e Shanghai dal 30 marzo; Denver seguirà dal 1° maggio e Seattle dal 1° luglio.
«Con l'impiego temporaneo di aeromobili A350 da Francoforte, stiamo colmando una lacuna causata dai ritardi nelle consegne degli aeromobili - ha spiegato Jens Ritter, ceo di Lufthansa Airlines -. Questi velivoli garantiscono una migliore esperienza di viaggio da Francoforte fino alla consegna dei nuovi aeromobili a lungo raggio. Nei prossimi 36 mesi, Lufthansa prevede il più grande rinnovo della flotta della sua storia: entro la fine del 2027, è prevista infatti l'aggiunta di 61 nuovi aeromobili alla flotta. Ciò significa una media di un nuovo aeromobile ogni due settimane».
L'A350-900 utilizza solo circa 2,5 litri di cherosene per passeggero e 100 chilometri di volo. Questo riduce le emissioni di CO2 fino al 30% rispetto ai modelli precedenti. L'aeromobile è anche molto più silenzioso.
Attualmente sono in servizio 30 Airbus A350-900 da Monaco di Baviera e si prevede che altri 14 aeromobili di questo tipo si aggiungeranno alla flotta entro il 2029. Gli aeromobili A350 con la nuova cabina Allegris sono operati esclusivamente da Monaco.
[post_title] => Lufthansa basa a Francoforte 4 A350-900, in arrivo altri due a maggio e luglio
[post_date] => 2025-04-03T12:59:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743685169000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488063
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Polo Aeroportuale del Nord Est viaggia lungo una parabola ascendente che ha visto chiudersi il 2024 con oltre 18,3 milioni di passeggeri movimentati, +3,1% sull’anno precedente.
Trend positivo che caratterizza anche l'inizio 2025 con i dati provvisori aggiornati al primo trimestre che registrano un +6% rispetto ai primi tre mesi del 2024, per quasi 3,6 milioni di passeggeri. La stagione estiva 2025, con 15 milioni di posti previsti da aprile ad ottobre supererà gli ottimi volumi già conseguiti nell’anno precedente dai tre scali veneti di Venezia, Verona e Treviso.
Venezia archivia il primo trimestre con un incremento del +3,5% e 1,2 milioni di passeggeri. Il Marco Polo è pronto per una stagione estiva ricca di novità, fra cui spiccano i nuovi voli di United Airlines con il giornaliero per Washington (dal 23 maggio) e di American Airlines per Dallas-Fort Worth, dal 5 giugno.
Il Nord America si riconferma primo mercato intercontinentale per Venezia, con flussi che nel 2025 supereranno 1,2 milioni di passeggeri, grazie ai collegamenti diretti verso 8 destinazioni, operati da 5 vettori di linea.
Il Marco Polo sarà nuovamente collegata all’Arabia Saudita da Saudia, che opererà in stagione estiva i voli di linea verso Jeddah e Riyadh.
Il primo trimestre 2025 di Treviso registra 700mila passeggeri, con una crescita del 5,4%. Con 44 destinazioni collegate in 21 Paesi nella stagione estiva 2025, l’operatività di Ryanair e Wizz Air garantisce la disponibilità di una rete capillare.
A Verona si viaggia su dati record: dopo i 3,7 milioni di passeggeri del 2024 (+8%)i primi tre mesi 2025 riportano circa 700mila passeggeri, per un incremento del +17,3%.
Nel 2025, l’operatività stagionale di Air France su Parigi Charles De Gaulle è ripartita con un mese di anticipo rispetto all’inizio ufficiale della summer, con un incremento delle frequenze settimanali da tre a quattro. Air Dolomiti conferma collegamenti bi-giornalieri verso gli hub di Francoforte e Monaco. Volotea dal mese di aprile vola giornalmente su Parigi Orly e porta a cinque le frequenze settimanali su Barcellona. Tra le città europee connesse, proseguono inoltre i collegamenti su Madrid operati da Volotea e Ryanair che complessivamente offrono cinque frequenze settimanali
In Europa orientale e area balcanica, si riconfermano come principali destinazioni Tirana e Chisinau, entrambe servite da Wizz Air, a cui si aggiunge Air Albania su Tirana e FlyOne sulla capitale moldava.
Si rafforzano i collegamenti di linea operati da BA Euroflyer, Ryanair, Jet2.com e easyJet con 11 città britanniche, riconfermando la Gran Bretagna come primo mercato internazionale per Verona e il suo territorio.
La base di Neos a Verona è un punto di riferimento fondamentale per il traffico leisure outgoing, offrendo continuità nei collegamenti di corto, medio e lungo raggio.
[post_title] => Polo aeroportuale del Nord Est: la parabola ascendente del 2025
[post_date] => 2025-04-03T12:36:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743683787000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488040
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non si ferma l'ondata del turismo del vino in Italia. infatti nel 2025 saranno oltre 13 milioni. Un dato che segna un incremento di poco inferiore all'8,5% rispetto allo scorso anno.
Toccheranno i 20 milioni, inoltre, i pernottamenti collegati direttamente al fenomeno con una crescita superiore all'11% in dodici mesi. A stimarlo, a pochi giorni dal Vinitaly, una indagine della Cna anticipata dall'Ansa. L'indagine è limitata al turismo: esclude le cosiddette gite fuori porta e fa rientrare nel calcolo solo le attività in cantine e vigne che comprendano perlomeno un pernottamento in strutture alberghiere e/o extra-alberghiere, in azienda o fuori di essa.
Per due terzi circa gli enoturisti saranno italiani, per il residuo terzo abbondante giungeranno dall'estero. Tra questi ultimi quattro su cinque inseriranno l'esperienza in cantine e vigne nell'ambito di una vacanza più lunga nel nostro Paese; uno su cinque invece avrà come predominante la motivazione enologica o enogastronomica. Per quanto riguarda la provenienza, cresce la quota di turisti che "sbarcano" dagli Usa e aumenta il numero di quanti arrivano da Asia e Oceania. Dall'Europa sono tedeschi, britannici, svizzeri, olandesi e austriaci gli eno-appassionati che compongono la 'top five'
Secondo Cna, l'enoturista è per lo più un vacanziere di fascia medio-alta che, in particolare nel periodo della vendemmia, si dedica anche ad attività esperienziali, anche impegnandosi in mansioni agricole o artigianali.
[post_title] => Turismo del vino in crescita: 13 milioni in Italia nel 2025
[post_date] => 2025-04-03T11:30:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743679839000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488000
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E’ stato presentato in occasione della 2° Bitesp La Spezia "Cinque Terre tra mare e montagne", il nuovo film/documentario sulla provincia spezzina e dintorni realizzato da Pierre Meynadier, scrittore, produttore e regista francese.
«Uno strumento per promuovere attraverso immagini e narrazione il nostro territorio – sottolinea Maria Grazia Frijia, assessore al turismo della Spezia – Per questo abbiamo voluto presentare il film, in occasione della nostra seconda Bitesp, ai numerosi buyer provenienti da tutto il mondo».
Autore e regista di numerosi documentari per la televisione, le sue opere sono state trasmesse in Francia su Arte, France 3, France 5, NT1, Animaux, TV5Monde, Ushuaïa TV, LCI, KTO, Stylia e su oltre 100 canali in tutto il mondo.
Il documentario, sponsorizzato da Ampersand, Società Distributrice Internazionale e dal Comune della Spezia, sarà disponibile in più lingue e sarà messo a disposizione degli enti locali in modo che possano utilizzarlo per presentare il territorio ai professionisti del turismo.
Il regista francese ha voluto osservare il territorio oltre i confini provinciali e ha costruito un circuito, un possibile viaggio che può durare una settimana.
Il film di 52 minuti vuole suggerire allo spettatore/viaggiatore che viene sul territorio le zone da visitare: non solo 5 Terre ma molti altri borghi tra entroterra, costa e Lunigiana. Le riprese infatti partono da Bonassola ed in successione includono le 5 terre, la Val di Vara, La Spezia, la Val di Magra, la Lunigiana, le Cave di Marmo, Massa, Lerici ed il Golfo per finire con Portovenere e le Isole.
Il documentario mette in risalto come l’uomo sia riuscito a coniugare la salvaguardia del territorio con la sua presenza ed il suo lavoro. Il registra ha voluto far emergere il genio dell’uomo che ha saputo adattarsi al territorio e modificarlo, nel rispetto delle sue peculiarità.
Il film/documentario sarà realizzato in due versioni: quella originale in chiave più culturale e quella più turistica, vicina alle esigenze del viaggiatore.
La presentazione e proiezione in anteprima del film ai 30 buyer stranieri, arrivati alla Spezia per la seconda edizione della Bitesp, hanno riscosso grande successo.
[post_title] => Bitesp La Spezia, presentato ai buyer stranieri il documentario "Cinque Terre tra mare e montagne"
[post_date] => 2025-04-03T09:52:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743673975000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "egitto sugli scudi per mistral che registra ottimi risultati su tutto il medio raggio"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":98,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2763,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488150","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si prepara a essere una ghiotta opportunità per l'industria del turismo la Pasqua 2025. Quest'anno, infatti, la festività cade in un periodo particolarmente favorevole per chi desidera concedersi qualche giorno di relax in più, grazie alla vicinanza con i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Un'opportunità che gli italiani non si stanno lasciando sfuggire. Almeno stando ai più recenti dati della piattaforma di distribuzione alberghiera Siteminder.\r\n\r\nIl volume di check-in negli hotel tricolori previsti per il weekend pasquale del 2025 è infatti in crescita di circa il 17% rispetto allo stesso periodo del 2024. E anche le tariffe medie giornaliere nella nostra Penisola registrano un incremento anno su anno del 6,23%, passando da 278,46 a 295,82 euro. A livello globale, invece, i dati mostrano andamenti contrastanti: in due terzi delle destinazioni, i prezzi camera risultano in aumento per il periodo pasquale, con Portogallo e Spagna in testa (rispettivamente + 14% e quasi +8%). Al contrario, America e Regno Unito mostrano un calo delle tariffe: il Messico segna una diminuzione dell’11%, gli Stati Uniti del 3,41%, e la Gran Bretagna del 2%. Con l’intervallo medio di prenotazione in Italia aumentato del 15,51% (passando dai 79,62 giorni nel 2024 ai 92,05 del 2025) il nostro Paese registra inoltre la crescita percentuale più significativa, seguito dagli Stati Uniti con il +13%.\r\n\r\n“I nostri dati delineano un quadro positivo per il turismo in Italia - sottolinea Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Poiché quest’anno la Pasqua arriva più tardi rispetto al 2024, stiamo osservando non solo un aumento della domanda di viaggi, ma anche un’evoluzione nel modo in cui i viaggiatori pianificano le proprie vacanze. Le prenotazioni anticipate e la crescita del turismo internazionale stanno definendo le tendenze del 2025, ma gli albergatori devono restare reattivi e flessibili. L’esperienza dimostra che i viaggiatori domestici tendono a prenotare sotto data. Il che potrebbe ancora influenzare la composizione finale degli ospiti e le dinamiche dei prezzi nelle prossime settimane”.","post_title":"SiteMinder: prenotazioni negli hotel italiani in crescita del 17% per la prossima Pasqua","post_date":"2025-04-04T14:30:52+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1743777052000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488136","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_410202\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] French holiday company ClubMed (Club Mediterranee), CEO Henri Giscard d'Estaing poses during a photo session on September 8, 2017 in Paris. / AFP PHOTO / JOEL SAGET[/caption]\r\n\r\nCresce il volume d'affari Club Med, che nel 2024 raggiunge quota 2,090 miliardi di euro, con un aumento del 7% rispetto all'anno precedente. Un dato positivo che però non si riflette completamente in bottom line: utili operativi dei resort, risultato netto ricorrente al lordo delle imposte, ebitda ricorrente e margine operativo sono infatti rimasti invece invariati. \"Dopo un 2023 record - spiega il presidente di Club Med, Henri Giscard d’Estaing - la nostra compagnia ha proseguito lungo il proprio percorso di crescita, grazie a un incremento del 7% nei volumi di business e a performance eccezionali nelle nostre destinazioni montane. In un contesto geopoliticamente sfidante come quello attuale, questi risultati sottolineano la resilienza del nostro modello. L'anno scorso abbiamo inoltre raggiunto un traguardo importante della nostra strategia di riposizionamento verso l'alto del prodotto: dopo un processo durato due decenni, ora tutti i nostri resort appartengono ai segmenti upscale o upper upscale\".\r\n\r\nGli altri dati del documento di bilancio Club Med sottolineano inoltre come la capacità sia aumentata del 5%, mentre nel 2024 il tasso medio di occupazione è stato del 75%, per un incremento di 2 punti percentuali. Cresciuta anche la tariffa media, salita a quota 232 euro (+7% a parità di tasso di cambio). Come sottolineato dallo stesso Giscard d’Estaing, particolarmente bene sono inoltre andate le strutture montane, che hanno registrato un aumento del 20% del proprio volume d'affari e ora contribuiscono per il 35% al business globale dell'azienda.\r\n\r\nPer quanto riguarda l'Italia, i viaggi individuali sono cresciuti del 9%, anche se il numero complessivo dei clienti tricolori è aumentato a ritmi inferiori (2%). Bene i pernottamenti, che hanno messo a segno un +6%. Tra i resort più richiesti dalla nostra Penisola ci sono Kani alle Maldive, le Seychelles, Turkoise a Turks & Caicos, Saint Moritz in Svizzera, nonché Cefalù e Pragelato Sestriere in Italia.\r\n\r\n\"Guardando al prossimo futuro - conclude Giscard d’Estaing - stiamo accelerando i nostri progetti di sviluppo con nuovi resort in Borneo, Malesia e Sud Africa, nonché con l'implementazione dell'intelligenza artificiale nei nostri processi di business\". Per il 2025, infine, i trend sono incoraggianti: le prenotazioni per il primo semestre sono aumentate del 5,7%, con una crescita a doppia cifra percentuale per la seconda parte dell'anno (al 29 marzo 2025).\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Club Med: cresce il fatturato ma i margini operativi rimangono stabili","post_date":"2025-04-04T12:29:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743769780000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488109","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"21 treni in più ogni fine settimana, 11 nei giorni festivi, tra Liguria e Lombardia, fino a domenica 28 settembre. Questo il piano previsto dei cosiddetti ‘treni del mare’ finanziati e programmati da regione Liguria e regione Lombardia, in collaborazione con Trenitalia e Trenord.\r\n\r\nUn servizio aggiuntivo che garantirà maggiore possibilità ai turisti e in generale a tutta l’utenza di spostarsi da varie località lombarde al nostro territorio e viceversa per tutto il periodo primaverile ed estivo.\r\n\r\n«Grazie a una sinergia proficua con la regione Lombardia riusciamo a proporre, anche nel 2025, una programmazione importante per i ‘treni del mare’- dichiara l’assessore regionale al trasporti Marco Scajola - 21 possibilità in più, ogni weekend, di raggiungere il nostro territorio o di fare rientro sono un segnale forte di come la nostra volontà sia quella di rendere la Liguria sempre più meta turistica di assoluto valore. Per questo motivo stiamo chiedendo alle aziende di trasporto ferroviario le massime garanzie sui cantieri e sugli eventuali servizi sostitutivi da mettere in campo. Chi sale sul treno, sia esso un lavoratore, uno studente, un turista o un semplice viaggiatore deve poter contare sempre su un servizio adeguato».","post_title":"Liguria, tornano i treni del mare, 21 convogli in più per collegare la Lombardia alla costa","post_date":"2025-04-04T11:01:54+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743764514000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488098","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 8 milioni di posti per una crescita stimata del 9,6% rispetto alla stagione precedente: Toscana Aeroporti apre le porte all'estate con una stagione che, tra Firenze e Pisa, proporrà un network di 96 destinazioni, di cui 10 inedite.\r\n\r\nDati che \"con il raggiungimento del decimo anniversario della nascita del sistema aeroportuale toscano confermano la complementarità strategica dei due scali e il rilevante impatto sul territorio e sull'indotto\" spiega una nota della società di gestione dei due aeroporti toscani, sottolineando un inizio 2025 molto positivo con \"circa 150.000 passeggeri in più (+10,3%) transitati fra Pisa e Firenze, con un incremento nei primi 3 mesi del 2025 del 8% per Firenze e del 12% per Pisa\".\r\n\r\nIn particolare, il Vespucci di Firenze registra un incremento stimato dei posti rispetto alla stagione precedente del 12%, raggiungendo quota 3,27 milioni di capacità offerta, per un totale di 40 le destinazioni. \"Lo scalo fiorentino si conferma l'aeroporto toscano strategico per la connettività internazionale, grazie all'offerta di collegamenti con i principali hub europei. Nella stagione estiva è previsto il potenziamento di importanti destinazioni quali Parigi (Air France), Londra (British Airways), Copenaghen (Sas), Monaco e Francoforte (Air Dolomiti). Inoltre, ci sono nuove rotte verso Nizza (operata da Air Corsica) e Alghero (Volotea), a cui si aggiungono Bruxelles (operata anche da Vueling su base annua), oltre che al ritorno del collegamento con Belgrado, di Air Serbia\".\r\n\r\nIl Galilei di Pisa \"si appresta a vivere una stagione estiva senza precedenti, con un'offerta complessiva stimata di quasi 5 milioni di posti (+8% rispetto al 2024), per un totale di 78 destinazioni\". Le nuove rotte includono Sofia e Amman (Ryanair), Varsavia (Wizz Air e Ryanair) e Katowice (Wizz Air), Londra Southend (easyJet). Potenziate le frequenze giornaliere di alcune delle principali compagnie aeree. Infine è confermata la ripresa dei voli per Barcellon (easyJet) e Dubai (flydubai)\".\r\n\r\nInfine, \"anche l'aeroporto dell'Isola d'Elba si avvia a una stagione importante, segnata dal primo anno di gestione industriale da parte di Toscana Aeroporti. Lo scalo isolano sarà collegato sei giorni su sette con gli scali di Pisa e Firenze e due volte alla settimana con Milano Linate. Inoltre, l'Elba è connessa anche all'Europa grazie al collegamento bisettimanale con Mannheim (Germania) e quelli con Friedrichshafen (Germania) e Alternhein (Svizzera)\".","post_title":"Toscana Aeroporti vola sull'estate con una capacità di oltre 8 milioni di posti, +9,6%","post_date":"2025-04-04T09:55:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743760509000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488093","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Marzo positivo per Norwegian che ha trasportato 1.587.550 passeggeri, mentre Widerøe ne ha registrati 328.385, per un totale di 1.915.935 passeggeri per il gruppo. La capacità è aumentata del 13% per Norwegian, mentre Widerøe ha registrato una crescita della capacità del 9% rispetto a marzo 2024. \r\n\r\n“Stiamo continuando a registrare un forte slancio con le nostre prestazioni operative in Norwegian, un aspetto fondamentale per l'avvio del nostro programma estivo - ha commentato il ceo Geir Karlsen -. Marzo è l'ultimo mese della bassa stagione e ci aspettiamo un periodo di traffico molto intenso legato alle festività pasquali”.\r\n\r\nL'inizio di aprile segna l'avvio del programma estivo della compagnia, che quest'anno comprende 350 rotte, con 19 nuove destinazioni rispetto all'anno scorso.\r\n\r\n“Il nostro operativo estivo entra in azione questa settimana, con 129 destinazioni in tutta Europa e oltre. Le prenotazioni iniziali sono ottime\".\r\n\r\nNel mese di marzo, Norwegian ha concluso l'accordo per l'acquisto di dieci Boeing 737-800 precedentemente in leasing, che supporteranno la crescita e la flessibilità a lungo termine della compagnia aerea.","post_title":"Norwegian: \"Trend positivo per l'estate, dopo un marzo da 1,9 mln di passeggeri\"","post_date":"2025-04-04T09:21:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743758470000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'avvio dell'operativo estivo 2025 Lufthansa ha posizionato quattro A350-900 all'aeroporto di Francoforte, cui se ne aggiungeranno altri due a maggio e luglio. Gli aeromobili sono in servizio sulle rotte per Seoul e Shanghai dal 30 marzo; Denver seguirà dal 1° maggio e Seattle dal 1° luglio.\r\n\r\n«Con l'impiego temporaneo di aeromobili A350 da Francoforte, stiamo colmando una lacuna causata dai ritardi nelle consegne degli aeromobili - ha spiegato Jens Ritter, ceo di Lufthansa Airlines -. Questi velivoli garantiscono una migliore esperienza di viaggio da Francoforte fino alla consegna dei nuovi aeromobili a lungo raggio. Nei prossimi 36 mesi, Lufthansa prevede il più grande rinnovo della flotta della sua storia: entro la fine del 2027, è prevista infatti l'aggiunta di 61 nuovi aeromobili alla flotta. Ciò significa una media di un nuovo aeromobile ogni due settimane».\r\n\r\nL'A350-900 utilizza solo circa 2,5 litri di cherosene per passeggero e 100 chilometri di volo. Questo riduce le emissioni di CO2 fino al 30% rispetto ai modelli precedenti. L'aeromobile è anche molto più silenzioso.\r\n\r\nAttualmente sono in servizio 30 Airbus A350-900 da Monaco di Baviera e si prevede che altri 14 aeromobili di questo tipo si aggiungeranno alla flotta entro il 2029. Gli aeromobili A350 con la nuova cabina Allegris sono operati esclusivamente da Monaco.\r\n\r\n ","post_title":"Lufthansa basa a Francoforte 4 A350-900, in arrivo altri due a maggio e luglio","post_date":"2025-04-03T12:59:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743685169000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488063","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Polo Aeroportuale del Nord Est viaggia lungo una parabola ascendente che ha visto chiudersi il 2024 con oltre 18,3 milioni di passeggeri movimentati, +3,1% sull’anno precedente.\r\n\r\nTrend positivo che caratterizza anche l'inizio 2025 con i dati provvisori aggiornati al primo trimestre che registrano un +6% rispetto ai primi tre mesi del 2024, per quasi 3,6 milioni di passeggeri. La stagione estiva 2025, con 15 milioni di posti previsti da aprile ad ottobre supererà gli ottimi volumi già conseguiti nell’anno precedente dai tre scali veneti di Venezia, Verona e Treviso.\r\n\r\nVenezia archivia il primo trimestre con un incremento del +3,5% e 1,2 milioni di passeggeri. Il Marco Polo è pronto per una stagione estiva ricca di novità, fra cui spiccano i nuovi voli di United Airlines con il giornaliero per Washington (dal 23 maggio) e di American Airlines per Dallas-Fort Worth, dal 5 giugno. \r\n\r\nIl Nord America si riconferma primo mercato intercontinentale per Venezia, con flussi che nel 2025 supereranno 1,2 milioni di passeggeri, grazie ai collegamenti diretti verso 8 destinazioni, operati da 5 vettori di linea.\r\n\r\nIl Marco Polo sarà nuovamente collegata all’Arabia Saudita da Saudia, che opererà in stagione estiva i voli di linea verso Jeddah e Riyadh.\r\n\r\nIl primo trimestre 2025 di Treviso registra 700mila passeggeri, con una crescita del 5,4%. Con 44 destinazioni collegate in 21 Paesi nella stagione estiva 2025, l’operatività di Ryanair e Wizz Air garantisce la disponibilità di una rete capillare.\r\n\r\nA Verona si viaggia su dati record: dopo i 3,7 milioni di passeggeri del 2024 (+8%)i primi tre mesi 2025 riportano circa 700mila passeggeri, per un incremento del +17,3%.\r\n\r\nNel 2025, l’operatività stagionale di Air France su Parigi Charles De Gaulle è ripartita con un mese di anticipo rispetto all’inizio ufficiale della summer, con un incremento delle frequenze settimanali da tre a quattro. Air Dolomiti conferma collegamenti bi-giornalieri verso gli hub di Francoforte e Monaco. Volotea dal mese di aprile vola giornalmente su Parigi Orly e porta a cinque le frequenze settimanali su Barcellona. Tra le città europee connesse, proseguono inoltre i collegamenti su Madrid operati da Volotea e Ryanair che complessivamente offrono cinque frequenze settimanali\r\n\r\nIn Europa orientale e area balcanica, si riconfermano come principali destinazioni Tirana e Chisinau, entrambe servite da Wizz Air, a cui si aggiunge Air Albania su Tirana e FlyOne sulla capitale moldava.\r\n\r\nSi rafforzano i collegamenti di linea operati da BA Euroflyer, Ryanair, Jet2.com e easyJet con 11 città britanniche, riconfermando la Gran Bretagna come primo mercato internazionale per Verona e il suo territorio.\r\n\r\nLa base di Neos a Verona è un punto di riferimento fondamentale per il traffico leisure outgoing, offrendo continuità nei collegamenti di corto, medio e lungo raggio.","post_title":"Polo aeroportuale del Nord Est: la parabola ascendente del 2025","post_date":"2025-04-03T12:36:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743683787000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488040","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si ferma l'ondata del turismo del vino in Italia. infatti nel 2025 saranno oltre 13 milioni. Un dato che segna un incremento di poco inferiore all'8,5% rispetto allo scorso anno.\r\n\r\nToccheranno i 20 milioni, inoltre, i pernottamenti collegati direttamente al fenomeno con una crescita superiore all'11% in dodici mesi. A stimarlo, a pochi giorni dal Vinitaly, una indagine della Cna anticipata dall'Ansa. L'indagine è limitata al turismo: esclude le cosiddette gite fuori porta e fa rientrare nel calcolo solo le attività in cantine e vigne che comprendano perlomeno un pernottamento in strutture alberghiere e/o extra-alberghiere, in azienda o fuori di essa.\r\n\r\nPer due terzi circa gli enoturisti saranno italiani, per il residuo terzo abbondante giungeranno dall'estero. Tra questi ultimi quattro su cinque inseriranno l'esperienza in cantine e vigne nell'ambito di una vacanza più lunga nel nostro Paese; uno su cinque invece avrà come predominante la motivazione enologica o enogastronomica. Per quanto riguarda la provenienza, cresce la quota di turisti che \"sbarcano\" dagli Usa e aumenta il numero di quanti arrivano da Asia e Oceania. Dall'Europa sono tedeschi, britannici, svizzeri, olandesi e austriaci gli eno-appassionati che compongono la 'top five'\r\n\r\nSecondo Cna, l'enoturista è per lo più un vacanziere di fascia medio-alta che, in particolare nel periodo della vendemmia, si dedica anche ad attività esperienziali, anche impegnandosi in mansioni agricole o artigianali.","post_title":"Turismo del vino in crescita: 13 milioni in Italia nel 2025","post_date":"2025-04-03T11:30:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1743679839000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488000","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ stato presentato in occasione della 2° Bitesp La Spezia \"Cinque Terre tra mare e montagne\", il nuovo film/documentario sulla provincia spezzina e dintorni realizzato da Pierre Meynadier, scrittore, produttore e regista francese.\r\n\r\n«Uno strumento per promuovere attraverso immagini e narrazione il nostro territorio – sottolinea Maria Grazia Frijia, assessore al turismo della Spezia – Per questo abbiamo voluto presentare il film, in occasione della nostra seconda Bitesp, ai numerosi buyer provenienti da tutto il mondo».\r\n\r\nAutore e regista di numerosi documentari per la televisione, le sue opere sono state trasmesse in Francia su Arte, France 3, France 5, NT1, Animaux, TV5Monde, Ushuaïa TV, LCI, KTO, Stylia e su oltre 100 canali in tutto il mondo.\r\n\r\nIl documentario, sponsorizzato da Ampersand, Società Distributrice Internazionale e dal Comune della Spezia, sarà disponibile in più lingue e sarà messo a disposizione degli enti locali in modo che possano utilizzarlo per presentare il territorio ai professionisti del turismo.\r\n\r\nIl regista francese ha voluto osservare il territorio oltre i confini provinciali e ha costruito un circuito, un possibile viaggio che può durare una settimana.\r\n\r\nIl film di 52 minuti vuole suggerire allo spettatore/viaggiatore che viene sul territorio le zone da visitare: non solo 5 Terre ma molti altri borghi tra entroterra, costa e Lunigiana. Le riprese infatti partono da Bonassola ed in successione includono le 5 terre, la Val di Vara, La Spezia, la Val di Magra, la Lunigiana, le Cave di Marmo, Massa, Lerici ed il Golfo per finire con Portovenere e le Isole.\r\n\r\nIl documentario mette in risalto come l’uomo sia riuscito a coniugare la salvaguardia del territorio con la sua presenza ed il suo lavoro. Il registra ha voluto far emergere il genio dell’uomo che ha saputo adattarsi al territorio e modificarlo, nel rispetto delle sue peculiarità.\r\n\r\nIl film/documentario sarà realizzato in due versioni: quella originale in chiave più culturale e quella più turistica, vicina alle esigenze del viaggiatore.\r\n\r\nLa presentazione e proiezione in anteprima del film ai 30 buyer stranieri, arrivati alla Spezia per la seconda edizione della Bitesp, hanno riscosso grande successo.","post_title":"Bitesp La Spezia, presentato ai buyer stranieri il documentario \"Cinque Terre tra mare e montagne\"","post_date":"2025-04-03T09:52:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743673975000]}]}}