2 febbraio 2024 10:15
Un mercato in continua evoluzione che negli ultimi due anni ha fatto segnare una domanda in costante crescita. Cresce l’importanza del nostro paese per il tour operator incoming Algeria Dmc, che ha quindi deciso di partecipare alla prossima Bit, in programma a Milano dal 4 al 6 febbraio (pad 4, stand C45).
“Quest’anno festeggiamo i 12 anni di attività – spiega il direttore generale dell’operatore con uffici a Marsiglia e ad Algeri, Amine Lagoune -. Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo importante traguardo, perché proponiamo viaggi individuali e di gruppo autentici cercando di trasmettere ai clienti emozioni con escursioni e visite uniche a prezzi molto competitivi, mantenendo ottime relazioni con i nostri partner locali, collaboratori e guide poliglotte che introducono i turisti alle ricchezze di questo paese sconosciuto e incantevole”.
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Cresce il volume d'affari Club Med, che nel 2024 raggiunge quota 2,090 miliardi di euro, con un aumento del 7% rispetto all'anno precedente. Un dato positivo che però non si riflette completamente in bottom line: utili operativi dei resort, risultato netto ricorrente al lordo delle imposte, ebitda ricorrente e margine operativo sono infatti rimasti invece invariati. "Dopo un 2023 record - spiega il presidente di Club Med, Henri Giscard d’Estaing - la nostra compagnia ha proseguito lungo il proprio percorso di crescita, grazie a un incremento del 7% nei volumi di business e a performance eccezionali nelle nostre destinazioni montane. In un contesto geopoliticamente sfidante come quello attuale, questi risultati sottolineano la resilienza del nostro modello. L'anno scorso abbiamo inoltre raggiunto un traguardo importante della nostra strategia di riposizionamento verso l'alto del prodotto: dopo un processo durato due decenni, ora tutti i nostri resort appartengono ai segmenti upscale o upper upscale".
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[post_content] => Si apre oggi a Tunisi il 14esimo congresso annuale della Cim (Confederazione degli italiani nel mondo), che vede come partner organizzativo Go World Tour Operator. L’iniziativa di tre giorni si propone come momento di condivisione di esperienze, progetti e strategie volte a valorizzare la presenza italiana all’estero e a rafforzare i legami tra le comunità tricolori e i paesi di accoglimento. Il tema di quest’anno è l’Italia di ritorno per lo sviluppo economico del paese di origine e quello di accoglimento.
I nostri connazionali residenti all’estero, secondo l’Aire, sono, nel 2024, circa 6.134.100: una cifra che sale a 80 milioni comprendendo nel novero anche oriundi e discendenti. E addirittura a 260 milioni se si include il numero degli affini con legami parentali, di quanti parlano la nostra lingua o comunque si sentano particolarmente vicini alla nostra cultura, anche per motivi di lavoro.
"Una comunità enorme, che ha voglia di riscoprire le proprie origini e che potrebbe alimentare il cosiddetto turismo delle radici, ossia il turismo basato sulla ricerca delle proprie radici familiari, sul recupero dei luoghi e delle tradizioni del passato - spiega il ceo di Go World, Ludovico Scortichini -. Questo tipo di flusso rappresenta oramai un importante motore per lo sviluppo del sistema turistico italiano, una domanda potenziale di dimensioni sorprendenti che potrebbe portare al nostro Paese circa 8 miliardi di euro aggiuntivi ogni anno. È quindi un grande onore per noi essere parte di questo evento ed essere in prima linea, attraverso il nostro reparto incoming Go in Italy, nello sviluppo e nella proposta di itinerari e pacchetti volti a promuovere il turismo delle radici. Da molti anni si parla di questo fenomeno ma ora è il momento di agire. I numeri sono chiari e sono moltissimi gli italiani all’estero di seconda e terza generazione che hanno voglia di riscoprire i territori, i costumi e le origini delle loro famiglie”.
Il congresso mondiale Cim accoglierà dal 4 al 6 Aprile oltre 2 mila associazioni estere che giungeranno a Tunisi da ogni angolo del mondo, dall’Australia all’Argentina. La destinazione è stata scelta per la sua ubicazione al centro del Mediterraneo.
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Tutti i porti italiani saranno presenti al Seatrade Cruise Global che si terrà a Miami dal 8 all'11 aprile. Sotto il claim unico "CruiseItaly - one country, many destinations" questa iniziativa rappresenta un importante passo per il sistema portuale italiano, che punta a proporre un’offerta unificata del made in Italy all’estero.
«Negli ultimi dieci anni, grazie al coordinamento di Assoporti - spiega il presidente di Assoporti Rodolfo Giampieri - i porti italiani hanno avviato un lavoro sinergico per presentare una proposta integrata e attrattiva ai mercati internazionali. La partecipazione alla fiera di Miami non solo mette in evidenza la bellezza e la diversità delle destinazioni italiane, ma sottolinea anche l'importanza del settore crocieristico per la nostra nazione».
La cerimonia di taglio del nastro si svolgerà l'8 aprile alle ore 12:00 al booth di CruiseItaly, con la presenza di rappresentanti di tutti i porti italiani, operatori del settore e figure istituzionali. Questo momento celebrativo segna l’inizio di un'importante settimana di eventi e incontri, finalizzati a promuovere le potenzialità del turismo crocieristico in Italia, con la convinzione che il turismo è anche programmazione, investimenti e capacità imprenditoriale.
Inoltre, a seguito della recente sottoscrizione del protocollo di intesa con i porti della Florida, saranno presenti diversi manager per discutere le opportunità di collaborazione e sviluppo reciproco. Seguirà un incontro dedicato all’avvio dei lavori del protocollo, che mira a rafforzare i legami tra le due realtà.
Nel 2024, i porti italiani hanno accolto oltre 14,2 milioni di passeggeri, segnando una crescita del 3% rispetto all’anno precedente. Le previsioni degli esperti del settore per il 2025 sono ancora più promettenti, con un incremento stimato di 7,5%, portando il totale a circa 15,3 milioni di passeggeri.
«Quest’anno, CruiseItaly festeggia 10 anni di attività - conclude Giampieri - un traguardo significativo che testimonia l'intuzione prima e l'impegno e la dedizione poi del sistema portuale italiano attraverso le Adsp nel promuovere il turismo crocieristico. Siamo entusiasti di mostrare al mondo le meraviglie delle nostre destinazioni e di continuare a costruire ponti tra culture e mercati».
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[post_content] => Una nuova campagna di comunicazione istituzionale pensata per un ecosistema digitale integrato, che punta su contenuti visivi d’impatto, copy coinvolgenti e uno storytelling calibrato sul senso più profondo della partnership. E' l'iniziativa lanciata in questi giorni nata dalla collaborazione tra Alidays e Allianz Partners: un approccio full funnel che accompagna i viaggiatori lungo tutto il percorso, dallo stimolo iniziale sino all’invito a recarsi in agenzia e a visitare la landing page informativa Alidays Esperienze Uniche. Con una calendarizzazione di sei mesi, la campagna sarà declinata attraverso attività digital out-of-home concentrate su Milano, tramite installazioni in posizioni chiave e un media mix online e social.
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“Abbiamo voluto raccontare la nostra partnership attraverso un percorso di comunicazione coinvolgente, invitando la nostra audience a recarsi nelle agenzie di viaggi, con cui da sempre ci confrontiamo e quotidianamente lavoriamo”, spiega il ceo di Alidays, Davide Catania. “Attraverso questa campagna, vogliamo comunicare il valore aggiunto che la nostra collaborazione porta ai viaggiatori e al mondo dei viaggi”, aggiunge l'amministratore delegato di Allianz Partners Italia, Marco Gioieni.
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"L’iniziativa nasce dall’idea di valorizzare la complementarietà delle nostre realtà”, sottolinea Caterina D’Apolito, head of communications & sustainability di Allianz Partners Italia. “Obiettivo di riferimento è stimolare l’interesse e l’azione, dando la massima importanza a una partenza senza pensieri, plus fondamentale che contraddistingue i nostri prodotti”, conclude Pietro de Arena, head of marketing di Alidays.
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«Un traguardo che testimonia l'importanza di questa rotta nel nostro network - ha commentato Adrien Ng, regional director for Southern Europe del vettpre -. L'offerta di voli diretti giornalieri rafforza il nostro impegno verso l'Italia, che si collega alla vasta rete di destinazioni del Gruppo Cathay in Asia-Pacifico attraverso il nostro hub, Hong Kong».
«Accogliamo con favore il progetto di Cathay Pacific di aumentare la frequenza dei voli a un servizio giornaliero quest'estate, rafforzando ulteriormente i collegamenti tra Hong Kong e l'Italia - ha aggiunto il rappresentante speciale per gli Affari economici e commerciali di Hong Kong presso l'Unione europea, Shirley Yung -. Con l'espansione della capacità operativa, un maggior numero di viaggiatori e di imprese beneficerà di una maggiore accessibilità e nuove opportunità».
Per l'aeroporto di Malpensa, la Milano-Hong Kong costituisce «una rotta strategica che ha contribuito a rafforzare i legami tra l’Italia e l’Asia - ha concluso Luigi Battuello, chief commercial officer di Sea Milan Airports -. La decisione di ripristinare il servizio giornaliero a partire da marzo 2025 è una chiara testimonianza dell’importanza di Malpensa e della crescente domanda di connettività tra queste due importanti aree geografiche. Siamo costantemente impegnati nello sviluppo di Malpensa quale aeroporto di riferimento per il Nord Italia per i passeggeri e il cargo, supportando le compagnie aeree nel loro percorso di crescita».
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[post_content] => Verranno inaugurati il prossimo 3 giugno, e saranno attivo sino al 30 settembre, i due collegamenti settimanali che segneranno il debutto di Gnv in Algeria: il : Sète – Algeri e il Sète – Bejaia. Su tutte le tratte sarà operativa la nave Fantastic, che offrirà a bordo servizi pensati su misura per le esigenze del mercato nordafricano. I passeggeri potranno usufruire infatti di cucina halal, una sala preghiera e aree dedicate alle famiglie.
In occasione dell’annuncio ufficiale, la compagnia lancia anche una promozione con sconti fino al 40% sino al 14 aprile, continuando a premiare l’advance booking con tariffe pensate in particolare per le famiglie, in vista dell’apertura dei nuovi collegamenti. Per agevolare ulteriormente i nuclei familiari, sarà disponibile un’opzione di prevendita che permetterà di bloccare la tariffa versando solo il 10% dell’importo totale, con saldo del restante entro un mese dalla partenza.
È inoltre possibile iscriversi al programma fedeltà myGnv accedendo a vantaggi esclusivi, tra cui un cashback del 20%, sconti a bordo e un sistema di accumulo punti che premia in base ai biglietti acquistati.
"Abbiamo scelto di entrare in un mercato con significative potenzialità di crescita, in particolare per il trasporto passeggeri - spiega il ceo di Gnv, Matteo Catani -. Riteniamo di avere una flotta progettata per rispondere a esigenze diversificate e il know-how necessario per contribuire all’ulteriore crescita del mercato in termini di servizio e di miglioramento della qualità dell’offerta. La numerosa comunità algerina residente in Europa, specialmente in Francia, rende queste rotte un naturale complemento alla nostra offerta, in linea con un approccio strategico che punta a un ingresso sostenibile e rispettoso, volto a integrare l’offerta esistente e rispondere in modo efficace alle richieste di mobilità della regione".
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[post_content] => Nuovo smalto per Adutei grazie all'approfondito rinnovo del sito internet, «un esercizio positivo per noi soci, che ci ha consentito di ripensare all'identità stessa dell'associazione dei delegati del turismo estero in Italia e sul valore aggiunto dell'appartenenza»: Giovanna Sainaghi, direttrice di Visitflanders Italia dal 2011, e presidente Adutei, in carica fino al 2026 quando ci sarà il rinnovo delle cariche, ha raccontato ieri a Milano progetti e sfide.
«L'obiettivo dell'associazione è fare rete con gli enti esteri che lavorano in Italia, offrendo networking, formazione, opportunità di partnership, lavoro con i media e con il trade. Il workshop annuale è una conferma positiva, un momento di condivisione importante. Attualmente Adutei conta 27 delegati e volentieri cresceremo aprendoci ad altre realtà, pur considerando che negli anni più recenti il numero delle rappresentanze nel nostro Paese è diminuito».
Il nuovo sito «è stato realizzato con il supporto di Siamo Coop, un'impresa sociale in cui italiani e rifugiati lavorano insieme per costruire una società più inclusiva e solidale. Macnas, un tecnico informatico fuggito dall'Afghanistan nel 2021, quando hanno preso il potere i talebani, ha realizzato un sito su misura per le nostre esigenze. La nostra mission è quella di rafforzare i legami nel mondo della promozione turistica in Italia e tra i suoi associati e di far conoscere l’importanza delle attività svolte ad altri settori dell’industria turistica, alla stampa, ai mezzi di comunicazione e alle autorità locali, regionali e governative».
Promozione oltre gli stereotipi
Una promozione delle destinazioni che va oltre i luoghi comuni, soprattutto in tempi di overtourism ma non solo: è tra i fili conduttori che accomunano le rappresentanze degli enti per il 2025. Un lavoro iniziato da tempo nel caso della Slovenia, nettamente proiettata «verso un riposizionamento dell'offerta verso l'alto e che vede il mercato Italia al secondo posto per importanza dopo la Germania - osserva Aljosa Ota, direttore dell'Ente sloveno del turismo nel nostro Paese - e questo a dispetto dell'assenza di voli diretti, che ad oggi 'limita' i flussi da Nord e Centro Italia». Massima attenzione alla qualità di prodotto, e in fieri il lancio del «national information center, a giugno, un dashboard di raccolta dati - che sarà a disposizione anche degli operatori - che consentirà di gestire meglio i flussi turistici».
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Premio Stampa Adutei
A margine del workshop sono stati consegnati i Premi Stampa Adutei per il 2024: per la categoria trade il riconoscimento è stato assegnato a Chiara Ambrosioni, giornalista di Travel Quotidiano, "per la professionalità, l'impegno e l’entusiasmo".
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[post_content] => Non si ferma l'ondata del turismo del vino in Italia. infatti nel 2025 saranno oltre 13 milioni. Un dato che segna un incremento di poco inferiore all'8,5% rispetto allo scorso anno.
Toccheranno i 20 milioni, inoltre, i pernottamenti collegati direttamente al fenomeno con una crescita superiore all'11% in dodici mesi. A stimarlo, a pochi giorni dal Vinitaly, una indagine della Cna anticipata dall'Ansa. L'indagine è limitata al turismo: esclude le cosiddette gite fuori porta e fa rientrare nel calcolo solo le attività in cantine e vigne che comprendano perlomeno un pernottamento in strutture alberghiere e/o extra-alberghiere, in azienda o fuori di essa.
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[post_content] => Entrato recentemente nella squadra di Kuoni Tumlare, Fabrizio Porcu ne ricopre il ruolo di market manager dallo scorso settembre: "Sono estremamente felice di essere parte di questa grande realtà. La mia attività sarà prettamente commerciale. Mi occuperò di acquisire e fidelizzare nuovi clienti sul territorio nazionale, grazie alla competitività del prodotto e alla presenza internazionale del nostro network. Essere parte di un grande gruppo internazionale garantisce la massima affidabilità e soprattutto l'opportunità di disporre di una forza contrattuale in termini di prezzi competitivi e di una disponibilità di allotment non indifferente".
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"Siamo operativi con il marchio Kuoni Tumlare a Roma dal 2020 - spiega Silvia Fraternale, key account manager della rappresentanza italiana -. Il nostro focus è dedicato soprattutto ai gruppi (minimo dieci persone) fornendo servizi a terra ed esperienze su diverse destinazioni (Europa, Paesi Scandinavi, Paesi Baltici, Regno Unito e le new entry Usa e Canada). Disponiamo di circa 17 uffici in Europa, a cui si sono aggiunti recentemente quelli negli Stati Uniti e nel Canada, specializzati nell'incoming e nell'outgoing".
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di Quirino Falessi
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