15 November 2024

Conca D’Oro Palermo, i 70 anni di carriera di Gino Campanella

[ 0 ]

Con 70 anni di carriera nel mondo del turismo, Gino Campanella, titolare dell’agenzia palermitana Conca D’Oro Viaggi, non solo ha un’esperienza a 360 gradi ma ha affinato una sensibilità grazie alla quale capisce le necessità del cliente e fa di tutto per farlo crescere culturalmente.

Campanella, in occasione della 28 esima edizione dei Protagonisti del Mare di Costa Crociere, ha ricevuto, oltre al riconoscimento per le vendite delle crociere Costa, il Premio “Piero Pagni” alla carriera.

«La mia attività comincia 70 anni fa – spiega Gino Campanella – come agente di navigazione della Siosa Line che lanciò con la motonave Ausonia il primo Tour delle 7 Perle del Mediterraneo. Ho iniziato con le provvigioni e dopo ho cominciato a fare attività turistica con i piccoli gruppi. Nel 1980 abbiamo aperto l’agenzia in piazza Indipendenza a Palermo: l’obiettivo era, ed è tuttora, quello di promuovere un turismo qualificato. Per questo abbiamo raccolto una clientela di grande valore umano e sociale. L’agenzia deve essere un Centro Culturale: l’adv con la propria esperienza deve essere in grado di stimolare il cliente, creando un rapporto duraturo di confronto, un rapporto che non sia solo finalizzato alla vendita del viaggio ma alla crescita personale e culturale del cliente stesso».

Un’esperienza acquisita sul campo, occupando diversi ruoli, dall’agente di navigazione che assisteva i naviganti/emigranti in tutte le procedure di partenza fino all’organizzazione di piccoli gruppi.

«Ci tengo a sottolineare che la mia agenzia si distingue dalle altre – aggiunge Campanella – perché puntiamo subito a capire il motivo per il quale il cliente intende fare la vacanza, in modo tale da dare sempre al viaggio un valore di crescita culturale ed umana. Il rapporto con il cliente è crescita anche per noi agenti: l’obiettivo non deve essere quello di vendere il viaggio ma di arricchire culturalmente chi sceglie di viaggiare. Questa è la giusta dimensione dell’Agente di Viaggio».

Per questo l’agenzia di Gino Campanella è un vero e proprio Centro Culturale che rappresenta tutta la passione del suo fondatore per le tradizioni, lo scambio tra culture ed il confronto sempre aperto con chi sceglie di entrare in agenzia.

All’interno dell’Agenzia di Piazza Indipendenza c’è una Sala dedicata ai Pupi Siciliani, con una collezione di 350 pezzi e la possibilità di assistere a piccoli spettacoli.

Grande l’esperienza di Campanella anche nel settore delle Crociere.

«Prima la crociera non apparteneva alla gente media ma solo all’elite – commenta Campanella – Piano piano abbiamo assistito alla trasformazione: la crociera entusiasmava perché dava la possibilità di vedere posti diversi, anche se piuttosto rapidamente. I costi delle crociere sono scesi ed hanno attirato anche le persone con meno possibilità che potevano scegliere di non fare escursioni e godere della nave come di un Villaggio. Per fortuna di anno in anno le tappe nei porti si sono allungate e c’è chi affitta la macchina per visitare meglio e autonomamente le località. Le navi sono vere e proprie opere d’arte, frutto del lavoro di ingegneri ed architetti».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478962 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => EasyJet aggiunge un nuovo aeroporto a quelli serviti in Italia con il debutto su Rimini, dal 16 aprile 2025: il Fellini sarà collegato con due destinazioni internazionali, Basilea e Londra Gatwick: entrambe le città saranno servite con due voli settimanali, ogni mercoledì e domenica. I voli saranno in vendita dal 19 novembre. Si espande ulteriormente il network della compagnia che conta oltre 220 rotte operative da e verso 19 aeroporti italiani. "Rimini entra ufficialmente a far parte del nostro network, aggiungendosi alle oltre 150 destinazioni di easyJet in Europa - commenta Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italia -. Dal prossimo 19 novembre saranno due le rotte internazionali in vendita, che collegheranno Rimini agli aeroporti di Londra Gatwick e di Basilea-Mulhouse-Friburgo. Questi collegamenti consentiranno ai nostri clienti che vivono nei bacini di utenza di questi importanti aeroporti di avere accesso alle bellezze della Romagna, già a partire dalla prossima primavera. E ci auguriamo che molti romagnoli ne vogliano approfittare per volare per la prima volta con easyJet, per visitare Londra e il Regno Unito, oppure Basilea, l’Alsazia, Friburgo e la Foresta Nera". "I nuovi voli sono il punto di partenza di una collaborazione che ci auguriamo possa crescere ulteriormente nel corso dei prossimi anni - sottolinea Leonardo Corbucci, ceo dell’Aeroporto di Rimini -. Grazie alle attività messe in campo in questa prima fase del Piano di sviluppo dell’aeroporto, compresa la recente ufficializzazione che l’evento Routes Europe si svolgerà a Rimini nel 2026, siamo orgogliosi di confermare che i risultati finora ottenuti ci danno ragione di credere che la strada intrapresa sia quella giusta e da continuare a percorrere con determinazione. Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini, osserva inoltre come “In una fase ancora complessa per il mercato interno, diventa sempre più decisivo investire sui mercati internazionali per rafforzare la competitività e l’economia del nostro territorio e continuare ad essere leader. Il “Fellini” è pietra angolare di queste ambizioni, capaci di tradursi in traguardi concreti grazie ad un forte lavoro di squadra". [post_title] => EasyJet sbarca a Rimini con due rotte per Londra e Basilea, da aprile 2025 [post_date] => 2024-11-14T14:17:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731593876000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478939 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il general manager dell'hotel Principe di Savoia di Milano, Ezio Indiani, è stato riconfermato per la sesta volta consecutiva nel ruolo di delegato nazionale del chapter italiano della European Hotel Managers Association (Ehma). Il mandato avrà come sempre durata triennale. Nel corso della sua carriera Indiani ha maturato in ambito internazionale una grande esperienza nel campo dell’hôtellerie di lusso, lavorando per alcuni tra i più prestigiosi alberghi del mondo. Nel 2002 gli è stato in particolare attribuito il premio Hermes come migliore direttore d’albergo del mondo e nel 2009 ha ricevuto il premio Excellent nella categoria Manager alberghiero internazionale. Gli è stata inoltre conferita dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di cavaliere e ha ricevuto la decorazione della stella al merito del lavoro. Nel giugno 2013 ha ricevuto il premio Guido Carli, per aver affinato con innovazione, curiosità e pazienza la gestione dei migliori alberghi stellati in Italia e all’estero. Il sindaco e la città di Milano gli hanno consegnato nel 2013 l’Ambrogino d’Oro, massimo riconoscimento civico. Nel giugno 2022 è stato insignito ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, benemerenza acquisita verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali e filantropici. Alla guida del Principe di Savoia dal luglio 2005, Indiani ha iniziato la propria carriera in Germania e a Londra. Tornato in Italia con il gruppo Hilton, ha lavorato nel settore della ristorazione al Milan International Hilton e al Cavalieri Hilton di Roma. Dopo nuove esperienze maturate all’estero al Casa de Campo nella Repubblica Dominicana e all’Hyde Park Hotel di Londra, ha assunto la direzione generale dell’hotel Eden di Roma del gruppo Forte, per conto del quale ha diretto anche il Grand Hotel Palazzo della Fonte di Fiuggi e per parecchi anni l’hotel des Bergues di Ginevra. Dopo un periodo al Villa d’Este a Cernobbio, la nomina a general manager del prestigioso Principe di Savoia. Sotto la guida di Indiani iniziata nel 2010, l’Italian-chapter ha visto una grande crescita associativa, nonché un’intensa attività che ha sviluppato e portato avanti importanti iniziative come la certificazione a livello europeo dei direttori d’albergo e il progetto di formazione Mentor me rivolto a giovani che lavorano nel settore e che dimostrano grande potenziale di crescita. Presidente europeo Ehma dal 2019 al 2022, Indiani ha svolto un ruolo fondamentale a capo dell’associazione durante la pandemia, uno dei periodi più critici e incerti di sempre nel mondo dell’ospitalità, riuscendo a tenere saldo il legame associativo, portando avanti attività, progetti e collaborazioni nonostante le grandi difficoltà contingenti. [post_title] => Ezio Indiani al sesto mandato alla guida di Ehma Italia [post_date] => 2024-11-14T12:12:32+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731586352000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478913 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gol Linhas Aéreas conta di completare il processo entro la fine di aprile 2025: l'annuncio è arrivato a margine della presentazione dei risultati del terzo trimestre. La compagnia brasiliana ha infatti raggiunto un accordo cruciale di debt-for-equity con il suo maggiore azionista, Abra Group, che le ha consentito di eliminare fino a 2,55 miliardi di dollari di debito dai suoi bilanci. L'accordo comporterà il trasferimento di circa 950 milioni di dollari in nuove azioni da Abra. Celso Ferrer, ceo del vettore, ha sottolineato che la maggior parte dei termini chiave del piano di ristrutturazione sono già stati definiti e che la compagnia è sulla buona strada per uscire dal Chapter 11 entro aprile 2025. Gol prevede di presentare il piano di ristrutturazione al tribunale incaricato del processo di Chapter 11 entro la fine dell'anno. Nel corso del terzo trimestre 2024 il vettore ha registrato una perdita di 135 milioni di euro, con una riduzione del 36,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. [post_title] => Gol prevede di uscire dal Chapter 11 nell'aprile 2025 [post_date] => 2024-11-14T11:37:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731584229000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478897 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 27 e 28 novembre alla Stazione Leoploda di Firenze; il laboratorio di idee ed evento di networking si conferma come uno degli appuntamenti italiani più importanti per operatori del turismo e innovatori digitali. Come ben sintetizza Roberta Milano, direttore scientifico del Foood & Wine Tourism Forum, docente e consulente: «Bto è un momento in cui condividere idee, visioni, innovazioni e di formazione per i neofiti. Da sempre vogliamo tenere insieme queste anime, cambiando tema ogni anno». Anche quest'anno Bto indagherà dunque i fenomeni in corso di sviluppo nel travel e nell'innovation esplorando l'equilibrio tra Ai e Valore Umano. Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto dal 2018, ricorda che il laboratorio è nato da un’intuizione pubblica ed è «uno dei rarissimi eventi totalmente pubblici esistenti in Italia, con un’enorme forza dirompente e innovativa, un momento che, anno dopo anno, mantiene una costante attenzione alla formazione e all’aggiornamento». Un nuovo modo di vevere Tapinassi, dal 2014 dirigente del Mibac  e direttore di Toscana Promozione Turistica, sottolinea che anche questa edizione di Bto racconterà un nuovo modo di vivere il turismo, in un continuo aggiornamento dal punto di vista tecnologico. Tapinassi, insieme con un team di 99 esperti, ha elaborato un programma “ancorato alla realtà”, che è stato declinato in 4 topic: Destination, Digital Strategy, Food & Wine Tourism e Hospitality. In questa edizione parleranno nei diversi panel circa 2000 relatori, che sono i massimi esperti in ciascuno dei temi che si andranno a toccare. Bto vuole essere uno stimolo per chi vi prenderà parte. La sezione Destination: Esplorare il futuro del turismo sostenibile e umano, sarà curata da Emma Tavieri e, come lei stessa afferma, «prevede un palinsesto internazionale con speaker provenienti da tutta Europa per capire insieme come il Balance possa essere integrato nell’ecosistema delle destinazioni facendo sì che oltre alla promozione dei territori questi luoghi possano essere pensati come dei laboratori, dove turisti e comunità possano co-creare dei modi migliori e più sostenibili di viaggiare, più “smart”». Bto Woman In primo piano anche il valore dello sport come vetrina internazionale del Made in Italy, il turismo attivo e tanto altro, «come il fatto che dei film in uscita al cinema possano diventare delle esperienze di marketing territoriale». Inoltre quest'anno Bto si tingerà di rosa con il nuovo format Bto Woman, ideato e coordinato da Clara Svanera e dedicato al turismo in chiave femminile. 12 relatrici italiane e internazionali si alterneranno sul palco per partecipare a 3 talk che svilupperanno 3 temi importanti: Felicità, Coraggio e Innovazione. [post_title] => Bto, la fiera dell'innovation. 27 e 28 novembre alla Leopolda Firenze [post_date] => 2024-11-14T10:50:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731581425000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478845 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_478846" align="alignleft" width="300"] ©Chemnitz 2025 GmbH/ Industrial Culture­_ Ernesto Uhlmann[/caption] La Germania accende i riflettori su Chemnitz che nel 2025 sarà Capitale europea della cultura. La città industriale sassone diventa così la quarta destinazione tedesca a detenere questo titolo dopo Berlino Ovest (1988), Weimar (1999) e la regione metropolitana della Ruhr (2010). “Dei 173 milioni di viaggi culturali effettuati dagli europei in tutto il mondo nel 2023, 18,7 milioni sono stati in Germania, confermando così la nostra posizione di primo piano come destinazione culturale e di city break in Europa” afferma Petra Hedorfer, presidente del Consiglio direttivo dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo -. Secondo le ultime analisi di Ipk International, il numero di viaggi degli europei in città tedesche è aumentato ulteriormente del 10% nei primi otto mesi del 2024. In questo contesto, l'evento 'Chemnitz Capitale Europea della Cultura 2025' crea ulteriori stimoli per scoprire questa regione nel panorama artistico e culturale tedesco.” Insieme alla città di Chemnitz, 38 città e comuni della Sassonia centrale, della regione di Zwickau e dei monti Metalliferi formano la regione della Capitale della Cultura e insieme si fregiano del titolo di “Capitale Europea della Cultura”. Gli organizzatori si aspettano nel corso del 2025 circa 2 milioni di ospiti internazionali che potranno godere di un ampio programma di arte, incontri, festival e mostre.  “All'insegna del motto “C the unseen”, Chemnitz e la Regione Capitale della Cultura presentano un programma a più livelli con oltre 1.000 eventi che invitano i visitatori a scoprire persone, luoghi e attività che non sono ancora stati al centro dell'attenzione turistica - spiega Andrea Pier, amministratore delegato di Chemnitz 2025 GmbH -. Il programma getta un ponte tra gli oltre 800 anni di tradizione mineraria, le istituzioni culturali affermate e riconosciute a livello internazionale come i teatri, i musei e la cultura industriale e i progetti sviluppati per l'anno della Capitale della Cultura. Gli abitanti di Chemnitz e l'intera regione non vedono l'ora di accogliere gli ospiti tedeschi e stranieri nella Capitale europea della cultura”.  L'anno della Capitale della Cultura si aprirà il 18 gennaio 2025. Il principale canale di informazione per l'anno della Capitale europea della cultura è un microsito sul sito dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo. Qui vengono presentati itinerari di viaggio e gli eventi che collegano Chemnitz e i 38 comuni partecipanti della regione con le autentiche esperienze culturali della tradizione, della storia e del presente.         [post_title] => Germania: riflettori puntati su Chemnitz, Capitale europea della cultura 2025 [post_date] => 2024-11-14T09:25:37+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731576337000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478861 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un rimborso milionario. E' quello che Ryanair si è impegnata a rifondere ai passeggeri che hanno sostenuto costi extra del check in, dopo che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l'istruttoria nei confronti della low cost per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo. Secondo l'Agcm le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano infatti risultare ingannevoli, perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair. Rimborso integrale Come riporta l'Ansa, Ryanair si è impegnata con l'Antitrust a rimborsare integralmente - per un importo pari a 55 euro, cioè l'intero costo del check in effettuato in aeroporto - tutti i consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno inviato un reclamo alla società non conoscendo le condizioni applicabili al check-in online. Non solo, tutti i viaggiatori che nello stesso periodo hanno effettuato prenotazioni di un volo (sono oltre 100.000) e il check-in in aeroporto, pagando il relativo supplemento, riceveranno un ristoro di 15 euro o, in alternativa, un voucher del valore di 20 euro utilizzabile per acquistare servizi di Ryanair Dac. Un milione e mezzo di euro A conti fatti la cifra che la low cost irlandese pagherà supererebbe il milione e mezzo di euro. La società si è poi impegnata a modificare le modalità di selezione dell'opzione priorità e bagaglio a mano, così da consentire agli utenti la selezione disgiunta dello stesso servizio nei viaggi di andata e ritorno e la visualizzazione del relativo differente prezzo unitario, nonché a rimborsare i consumatori che avevano presentato un reclamo a riguardo. Ryanair, infine, modificherà il sito web, l'app e il testo della mail di conferma della prenotazione per integrare le informazioni sulla finestra temporale entro cui il passeggero può effettuare il check-in online gratuitamente e sugli eventuali costi relativi allo svolgimento del servizio di check-in in aeroporto.   [post_title] => Antitrust: Ryanair rimborserà 1,5 mln ai passeggeri per i costi extra del check-in [post_date] => 2024-11-14T09:23:44+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731576224000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478829 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Malta torna protagonista degli schermi cinematografici con l'attesa uscita, domani 14 novembre, del Gladiatore II per girare il quale il regista, Ridley Scott. ha scelto l'Isola per la terza volta, dopo aver diretto qui anche la prima pellicola dedicata all’antica Roma, così come Napoleon uscito nel 2023. La ricostruzione del Colosseo, al centro delle vicende della storia, è infatti stata creata ad hoc nei pressi di Fort Ricasoli a Kalkara. Il grande set, che comprendeva anche vie, vicoli e palazzi circostanti l’arena, prima di essere smantellato è stato aperto al pubblico permettendo ai visitatori di ammirare i luoghi dove sono state girate alcune delle scene più epiche del film. Ma Il Gladiatore II è solo la più recente delle pellicole che hanno avuto come teatro Malta, da sempre considerata la Hollywood del Mediterraneo. L’industria cinematografica maltese è rinomata per la sua professionalità e versatilità, offrendo sia teatri di scena unici al mondo – come le grandi piscine che consentono di effettuare riprese ambientate in mare aperto - sia set open air di strabiliante bellezza per scene circondate da una natura spettacolare o edifici storici risalenti a numerose epoche passate. Sono talmente tante le produzioni cinematografiche e le serie tv famose prodotte a Malta, che uno dei tanti motivi per visitare l’arcipelago potrebbe proprio essere quello di seguire un itinerario da protagonista, sulle orme dei film più amati, in una sorta di avventura che combina la passione per il cinema con la scoperta di un territorio.  Da Games of Thrones, a Troy, in cui Brad Pitt recitò a Malta per la prima volta. Pitt ha successivamente partecipato alla pellicola By the Sea diretto e interpretato dall’allora moglie Angelina Jolie, la cui storia era interamente ambientata nella caletta di Mġarr ix-Xini a Gozo. La coppia si innamorò della seconda isola dell’arcipelago dove successivamente tornò per trascorrere le vacanze con la famiglia. Pitt scelse nuovamente Malta per World War Z, il suo horror apocalittico tra le cui immagini si può riconoscere Valletta, città che è stata grande protagonista di molti altri titoli internazionali come Assassin’s Creed o Jurassic World Dominion. Come non ricordare infine forse il più famoso dei set maltesi, quello del Popeye Village, dove fu girata la pellicola dedicata a Braccio di Ferro nel 1980 e che vedeva protagonista il compianto Robin Williams. Il set, rimasto pressocché intatto, è stato trasformato in un parco tematico dedicato al forzuto personaggio, ed è oggi una delle attrazioni maltesi più amate dalle famiglie che un ricco programma di attività che variano tutto l’anno. [gallery ids="478834,478836,478835"] [post_title] => Malta di nuovo protagonista al cinema con l'uscita de Il Gladiatore II [post_date] => 2024-11-13T13:39:46+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731505186000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478823 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Londra Luton è la nuova base di Je2.com, la 13ª della compagnia nel Regno Unito: debutto previsto per il 1° aprile 2025, solo un paio di mesi dopo l'apertura della base di Bournemouth. A Luton Jet2 posizionerà inizialmente due aeromobili che serviranno un network di 17 rotte verso la Spagna continentale e le sue isole, il Portogallo, le isole della Grecia, la Turchia e l'Italia. Saranno fino a 36 i voli operati ogni settimana, in vendita ci sono 430.000 posti. Jet2 ha dichiarato che la decisione di espandersi a Luton è arrivata “in risposta alla forte domanda” di passeggeri e agenzie in tutto il Sud-est, a Londra, Bedfordshire, Buckinghamshire e Hertfordshire. “I clienti e le agenzie di viaggio indipendenti ci hanno chiesto di aprire all'aeroporto di Londra Luton da molti anni ormai, quindi sappiamo quanto questa notizia sarà apprezzata" ha commentato Steve Heapy, amministratore delegato di Jet2.com e Jet2holidays. Il network La rete dei collegamenti prevede quindi un volo anche verso l'Italia e precisamente Verona, servita da una frequenza alla settimana, il mercoledì; in Spagna tre destinazioni, Girona, Alicante, Reus; alle Canarie, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote e Tenerife; alle Baleari, Ibiza e Maiorca; in Portogallo, Faro e Madeira; in Grecia, Creta, Rodi e Zante; in Turchia, Antalya e Dalaman. [post_title] => Jet2.com aprirà una nuova base a Londra Luton: voli anche per Verona [post_date] => 2024-11-13T12:01:49+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731499309000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478805 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_478821" align="alignleft" width="300"] ph. credits ©Travis Lacy Laban Stories[/caption] Un 2024 nel segno della crescita dei turisti italiani in Danimarca: dopo un giugno in lieve crescita (+1,5%) a crescere sono in particolare il mese di luglio - che rispetto allo scorso anno ha registrato un aumento del +14%, con un totale di 42.915 pernottamenti di turisti italiani - e il mese di agosto che ha mantenuto un trend positivo del +16%. Anche settembre si è chiuso con ottimi risultati (+6,5%), portando il bilancio del periodo gennaio-settembre a un aumento del +16,6% rispetto allo stesso periodo nel 2023. La varietà culturale, gastronomica, naturale e storica, unita alle brevi distanze che facilitano gli spostamenti, rendono la Danimarca una meta ideale per tutto l’anno, inclusi i periodi di bassa stagione. In autunno, i visitatori possono immergersi nei festival culturali stagionali, esplorare mostre e musei, praticare foraging o partecipare a safari delle ostriche. Le città e i villaggi pittoreschi si prestano a esplorazioni in bici, con numerose attività outdoor immersi nella natura danese, facilmente raggiungibile dai centri urbani. Danish Travel Awards 2024 La Danimarca ha recentemente celebrato i Danish Travel Awards 2024, premiando i migliori player del settore turistico. Tra i vincitori spiccano: Billund Airport, premiato come "Miglior aeroporto danese" per l’eccellenza nei servizi e nell’attenzione ai passeggeri, punto di accesso a gran parte della Danimarca (Jutland). Bornholm, nominata "Migliore destinazione in Danimarca" per l’autenticità, le bellezze naturali e l’offerta culturale.  Small Danish Hotels, insignita del titolo di "Miglior catena alberghiera", celebre per l’ospitalità calorosa e l’alta qualità delle sue strutture, offrendo esperienze su misura in tutto il Paese. Moesgaard Museum, nei pressi di Aarhus, premiato come "Migliore attrazione in Danimarca" , grazie alla sua capacità di offrire un’esperienza coinvolgente che unisce storia, archeologia e design, immergendo i visitatori nella ricchezza del patrimonio culturale danese.   [post_title] => Danimarca, +16,6% i pernottamenti italiani nel 2024. Ora focus sul fuori stagione [post_date] => 2024-11-13T11:31:32+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731497492000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "conca doro palermo 70 anni carriera gino campanella" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":43,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2927,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478962","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet aggiunge un nuovo aeroporto a quelli serviti in Italia con il debutto su Rimini, dal 16 aprile 2025: il Fellini sarà collegato con due destinazioni internazionali, Basilea e Londra Gatwick: entrambe le città saranno servite con due voli settimanali, ogni mercoledì e domenica. I voli saranno in vendita dal 19 novembre.\r\n\r\nSi espande ulteriormente il network della compagnia che conta oltre 220 rotte operative da e verso 19 aeroporti italiani.\r\n\r\n\"Rimini entra ufficialmente a far parte del nostro network, aggiungendosi alle oltre 150 destinazioni di easyJet in Europa - commenta Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italia -. Dal prossimo 19 novembre saranno due le rotte internazionali in vendita, che collegheranno Rimini agli aeroporti di Londra Gatwick e di Basilea-Mulhouse-Friburgo. Questi collegamenti consentiranno ai nostri clienti che vivono nei bacini di utenza di questi importanti aeroporti di avere accesso alle bellezze della Romagna, già a partire dalla prossima primavera. E ci auguriamo che molti romagnoli ne vogliano approfittare per volare per la prima volta con easyJet, per visitare Londra e il Regno Unito, oppure Basilea, l’Alsazia, Friburgo e la Foresta Nera\".\r\n\r\n\"I nuovi voli sono il punto di partenza di una collaborazione che ci auguriamo possa crescere ulteriormente nel corso dei prossimi anni - sottolinea Leonardo Corbucci, ceo dell’Aeroporto di Rimini -. Grazie alle attività messe in campo in questa prima fase del Piano di sviluppo dell’aeroporto, compresa la recente ufficializzazione che l’evento Routes Europe si svolgerà a Rimini nel 2026, siamo orgogliosi di confermare che i risultati finora ottenuti ci danno ragione di credere che la strada intrapresa sia quella giusta e da continuare a percorrere con determinazione.\r\n\r\nJamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini, osserva inoltre come “In una fase ancora complessa per il mercato interno, diventa sempre più decisivo investire sui mercati internazionali per rafforzare la competitività e l’economia del nostro territorio e continuare ad essere leader. Il “Fellini” è pietra angolare di queste ambizioni, capaci di tradursi in traguardi concreti grazie ad un forte lavoro di squadra\".","post_title":"EasyJet sbarca a Rimini con due rotte per Londra e Basilea, da aprile 2025","post_date":"2024-11-14T14:17:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731593876000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il general manager dell'hotel Principe di Savoia di Milano, Ezio Indiani, è stato riconfermato per la sesta volta consecutiva nel ruolo di delegato nazionale del chapter italiano della European Hotel Managers Association (Ehma). Il mandato avrà come sempre durata triennale.\r\n\r\nNel corso della sua carriera Indiani ha maturato in ambito internazionale una grande esperienza nel campo dell’hôtellerie di lusso, lavorando per alcuni tra i più prestigiosi alberghi del mondo. Nel 2002 gli è stato in particolare attribuito il premio Hermes come migliore direttore d’albergo del mondo e nel 2009 ha ricevuto il premio Excellent nella categoria Manager alberghiero internazionale. Gli è stata inoltre conferita dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di cavaliere e ha ricevuto la decorazione della stella al merito del lavoro. Nel giugno 2013 ha ricevuto il premio Guido Carli, per aver affinato con innovazione, curiosità e pazienza la gestione dei migliori alberghi stellati in Italia e all’estero. Il sindaco e la città di Milano gli hanno consegnato nel 2013 l’Ambrogino d’Oro, massimo riconoscimento civico. Nel giugno 2022 è stato insignito ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, benemerenza acquisita verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali e filantropici.\r\n\r\nAlla guida del Principe di Savoia dal luglio 2005, Indiani ha iniziato la propria carriera in Germania e a Londra. Tornato in Italia con il gruppo Hilton, ha lavorato nel settore della ristorazione al Milan International Hilton e al Cavalieri Hilton di Roma. Dopo nuove esperienze maturate all’estero al Casa de Campo nella Repubblica Dominicana e all’Hyde Park Hotel di Londra, ha assunto la direzione generale dell’hotel Eden di Roma del gruppo Forte, per conto del quale ha diretto anche il Grand Hotel Palazzo della Fonte di Fiuggi e per parecchi anni l’hotel des Bergues di Ginevra. Dopo un periodo al Villa d’Este a Cernobbio, la nomina a general manager del prestigioso Principe di Savoia.\r\n\r\nSotto la guida di Indiani iniziata nel 2010, l’Italian-chapter ha visto una grande crescita associativa, nonché un’intensa attività che ha sviluppato e portato avanti importanti iniziative come la certificazione a livello europeo dei direttori d’albergo e il progetto di formazione Mentor me rivolto a giovani che lavorano nel settore e che dimostrano grande potenziale di crescita. Presidente europeo Ehma dal 2019 al 2022, Indiani ha svolto un ruolo fondamentale a capo dell’associazione durante la pandemia, uno dei periodi più critici e incerti di sempre nel mondo dell’ospitalità, riuscendo a tenere saldo il legame associativo, portando avanti attività, progetti e collaborazioni nonostante le grandi difficoltà contingenti.","post_title":"Ezio Indiani al sesto mandato alla guida di Ehma Italia","post_date":"2024-11-14T12:12:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731586352000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478913","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gol Linhas Aéreas conta di completare il processo entro la fine di aprile 2025: l'annuncio è arrivato a margine della presentazione dei risultati del terzo trimestre.\r\n\r\nLa compagnia brasiliana ha infatti raggiunto un accordo cruciale di debt-for-equity con il suo maggiore azionista, Abra Group, che le ha consentito di eliminare fino a 2,55 miliardi di dollari di debito dai suoi bilanci.\r\n\r\nL'accordo comporterà il trasferimento di circa 950 milioni di dollari in nuove azioni da Abra. Celso Ferrer, ceo del vettore, ha sottolineato che la maggior parte dei termini chiave del piano di ristrutturazione sono già stati definiti e che la compagnia è sulla buona strada per uscire dal Chapter 11 entro aprile 2025. Gol prevede di presentare il piano di ristrutturazione al tribunale incaricato del processo di Chapter 11 entro la fine dell'anno.\r\n\r\nNel corso del terzo trimestre 2024 il vettore ha registrato una perdita di 135 milioni di euro, con una riduzione del 36,2% rispetto allo stesso periodo del 2023.","post_title":"Gol prevede di uscire dal Chapter 11 nell'aprile 2025","post_date":"2024-11-14T11:37:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731584229000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478897","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 27 e 28 novembre alla Stazione Leoploda di Firenze; il laboratorio di idee ed evento di networking si conferma come uno degli appuntamenti italiani più importanti per operatori del turismo e innovatori digitali. Come ben sintetizza Roberta Milano, direttore scientifico del Foood & Wine Tourism Forum, docente e consulente: «Bto è un momento in cui condividere idee, visioni, innovazioni e di formazione per i neofiti. Da sempre vogliamo tenere insieme queste anime, cambiando tema ogni anno».\r\n\r\nAnche quest'anno Bto indagherà dunque i fenomeni in corso di sviluppo nel travel e nell'innovation esplorando l'equilibrio tra Ai e Valore Umano. Francesco Tapinassi, direttore scientifico di Bto dal 2018, ricorda che il laboratorio è nato da un’intuizione pubblica ed è «uno dei rarissimi eventi totalmente pubblici esistenti in Italia, con un’enorme forza dirompente e innovativa, un momento che, anno dopo anno, mantiene una costante attenzione alla formazione e all’aggiornamento».\r\nUn nuovo modo di vevere\r\nTapinassi, dal 2014 dirigente del Mibac  e direttore di Toscana Promozione Turistica, sottolinea che anche questa edizione di Bto racconterà un nuovo modo di vivere il turismo, in un continuo aggiornamento dal punto di vista tecnologico.\r\n\r\nTapinassi, insieme con un team di 99 esperti, ha elaborato un programma “ancorato alla realtà”, che è stato declinato in 4 topic: Destination, Digital Strategy, Food & Wine Tourism e Hospitality. In questa edizione parleranno nei diversi panel circa 2000 relatori, che sono i massimi esperti in ciascuno dei temi che si andranno a toccare.\r\n\r\nBto vuole essere uno stimolo per chi vi prenderà parte. La sezione Destination: Esplorare il futuro del turismo sostenibile e umano, sarà curata da Emma Tavieri e, come lei stessa afferma, «prevede un palinsesto internazionale con speaker provenienti da tutta Europa per capire insieme come il Balance possa essere integrato nell’ecosistema delle destinazioni facendo sì che oltre alla promozione dei territori questi luoghi possano essere pensati come dei laboratori, dove turisti e comunità possano co-creare dei modi migliori e più sostenibili di viaggiare, più “smart”».\r\nBto Woman\r\nIn primo piano anche il valore dello sport come vetrina internazionale del Made in Italy, il turismo attivo e tanto altro, «come il fatto che dei film in uscita al cinema possano diventare delle esperienze di marketing territoriale».\r\n\r\nInoltre quest'anno Bto si tingerà di rosa con il nuovo format Bto Woman, ideato e coordinato da Clara Svanera e dedicato al turismo in chiave femminile. 12 relatrici italiane e internazionali si alterneranno sul palco per partecipare a 3 talk che svilupperanno 3 temi importanti: Felicità, Coraggio e Innovazione.","post_title":"Bto, la fiera dell'innovation. 27 e 28 novembre alla Leopolda Firenze","post_date":"2024-11-14T10:50:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731581425000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478845","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478846\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] ©Chemnitz 2025 GmbH/ Industrial Culture­_ Ernesto Uhlmann[/caption]\r\nLa Germania accende i riflettori su Chemnitz che nel 2025 sarà Capitale europea della cultura. La città industriale sassone diventa così la quarta destinazione tedesca a detenere questo titolo dopo Berlino Ovest (1988), Weimar (1999) e la regione metropolitana della Ruhr (2010).\r\n“Dei 173 milioni di viaggi culturali effettuati dagli europei in tutto il mondo nel 2023, 18,7 milioni sono stati in Germania, confermando così la nostra posizione di primo piano come destinazione culturale e di city break in Europa” afferma Petra Hedorfer, presidente del Consiglio direttivo dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo -. Secondo le ultime analisi di Ipk International, il numero di viaggi degli europei in città tedesche è aumentato ulteriormente del 10% nei primi otto mesi del 2024. In questo contesto, l'evento 'Chemnitz Capitale Europea della Cultura 2025' crea ulteriori stimoli per scoprire questa regione nel panorama artistico e culturale tedesco.”\r\nInsieme alla città di Chemnitz, 38 città e comuni della Sassonia centrale, della regione di Zwickau e dei monti Metalliferi formano la regione della Capitale della Cultura e insieme si fregiano del titolo di “Capitale Europea della Cultura”. Gli organizzatori si aspettano nel corso del 2025 circa 2 milioni di ospiti internazionali che potranno godere di un ampio programma di arte, incontri, festival e mostre. \r\n\r\n“All'insegna del motto “C the unseen”, Chemnitz e la Regione Capitale della Cultura presentano un programma a più livelli con oltre 1.000 eventi che invitano i visitatori a scoprire persone, luoghi e attività che non sono ancora stati al centro dell'attenzione turistica - spiega Andrea Pier, amministratore delegato di Chemnitz 2025 GmbH -. Il programma getta un ponte tra gli oltre 800 anni di tradizione mineraria, le istituzioni culturali affermate e riconosciute a livello internazionale come i teatri, i musei e la cultura industriale e i progetti sviluppati per l'anno della Capitale della Cultura. Gli abitanti di Chemnitz e l'intera regione non vedono l'ora di accogliere gli ospiti tedeschi e stranieri nella Capitale europea della cultura”. \r\nL'anno della Capitale della Cultura si aprirà il 18 gennaio 2025. Il principale canale di informazione per l'anno della Capitale europea della cultura è un microsito sul sito dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo. Qui vengono presentati itinerari di viaggio e gli eventi che collegano Chemnitz e i 38 comuni partecipanti della regione con le autentiche esperienze culturali della tradizione, della storia e del presente.  \r\n \r\n \r\n ","post_title":"Germania: riflettori puntati su Chemnitz, Capitale europea della cultura 2025","post_date":"2024-11-14T09:25:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731576337000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478861","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un rimborso milionario. E' quello che Ryanair si è impegnata a rifondere ai passeggeri che hanno sostenuto costi extra del check in, dopo che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l'istruttoria nei confronti della low cost per possibile pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo.\r\n\r\nSecondo l'Agcm le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano infatti risultare ingannevoli, perché non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair.\r\nRimborso integrale\r\nCome riporta l'Ansa, Ryanair si è impegnata con l'Antitrust a rimborsare integralmente - per un importo pari a 55 euro, cioè l'intero costo del check in effettuato in aeroporto - tutti i consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno inviato un reclamo alla società non conoscendo le condizioni applicabili al check-in online.\r\n\r\nNon solo, tutti i viaggiatori che nello stesso periodo hanno effettuato prenotazioni di un volo (sono oltre 100.000) e il check-in in aeroporto, pagando il relativo supplemento, riceveranno un ristoro di 15 euro o, in alternativa, un voucher del valore di 20 euro utilizzabile per acquistare servizi di Ryanair Dac.\r\nUn milione e mezzo di euro\r\nA conti fatti la cifra che la low cost irlandese pagherà supererebbe il milione e mezzo di euro. La società si è poi impegnata a modificare le modalità di selezione dell'opzione priorità e bagaglio a mano, così da consentire agli utenti la selezione disgiunta dello stesso servizio nei viaggi di andata e ritorno e la visualizzazione del relativo differente prezzo unitario, nonché a rimborsare i consumatori che avevano presentato un reclamo a riguardo.\r\n\r\nRyanair, infine, modificherà il sito web, l'app e il testo della mail di conferma della prenotazione per integrare le informazioni sulla finestra temporale entro cui il passeggero può effettuare il check-in online gratuitamente e sugli eventuali costi relativi allo svolgimento del servizio di check-in in aeroporto.  ","post_title":"Antitrust: Ryanair rimborserà 1,5 mln ai passeggeri per i costi extra del check-in","post_date":"2024-11-14T09:23:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1731576224000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478829","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Malta torna protagonista degli schermi cinematografici con l'attesa uscita, domani 14 novembre, del Gladiatore II per girare il quale il regista, Ridley Scott. ha scelto l'Isola per la terza volta, dopo aver diretto qui anche la prima pellicola dedicata all’antica Roma, così come Napoleon uscito nel 2023.\r\nLa ricostruzione del Colosseo, al centro delle vicende della storia, è infatti stata creata ad hoc nei pressi di Fort Ricasoli a Kalkara. Il grande set, che comprendeva anche vie, vicoli e palazzi circostanti l’arena, prima di essere smantellato è stato aperto al pubblico permettendo ai visitatori di ammirare i luoghi dove sono state girate alcune delle scene più epiche del film.\r\nMa Il Gladiatore II è solo la più recente delle pellicole che hanno avuto come teatro Malta, da sempre considerata la Hollywood del Mediterraneo. L’industria cinematografica maltese è rinomata per la sua professionalità e versatilità, offrendo sia teatri di scena unici al mondo – come le grandi piscine che consentono di effettuare riprese ambientate in mare aperto - sia set open air di strabiliante bellezza per scene circondate da una natura spettacolare o edifici storici risalenti a numerose epoche passate.\r\nSono talmente tante le produzioni cinematografiche e le serie tv famose prodotte a Malta, che uno dei tanti motivi per visitare l’arcipelago potrebbe proprio essere quello di seguire un itinerario da protagonista, sulle orme dei film più amati, in una sorta di avventura che combina la passione per il cinema con la scoperta di un territorio.  Da Games of Thrones, a Troy, in cui Brad Pitt recitò a Malta per la prima volta.\r\nPitt ha successivamente partecipato alla pellicola By the Sea diretto e interpretato dall’allora moglie Angelina Jolie, la cui storia era interamente ambientata nella caletta di Mġarr ix-Xini a Gozo. La coppia si innamorò della seconda isola dell’arcipelago dove successivamente tornò per trascorrere le vacanze con la famiglia. Pitt scelse nuovamente Malta per World War Z, il suo horror apocalittico tra le cui immagini si può riconoscere Valletta, città che è stata grande protagonista di molti altri titoli internazionali come Assassin’s Creed o Jurassic World Dominion.\r\nCome non ricordare infine forse il più famoso dei set maltesi, quello del Popeye Village, dove fu girata la pellicola dedicata a Braccio di Ferro nel 1980 e che vedeva protagonista il compianto Robin Williams. Il set, rimasto pressocché intatto, è stato trasformato in un parco tematico dedicato al forzuto personaggio, ed è oggi una delle attrazioni maltesi più amate dalle famiglie che un ricco programma di attività che variano tutto l’anno.\r\n[gallery ids=\"478834,478836,478835\"]","post_title":"Malta di nuovo protagonista al cinema con l'uscita de Il Gladiatore II","post_date":"2024-11-13T13:39:46+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731505186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478823","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Londra Luton è la nuova base di Je2.com, la 13ª della compagnia nel Regno Unito: debutto previsto per il 1° aprile 2025, solo un paio di mesi dopo l'apertura della base di Bournemouth.\r\n\r\nA Luton Jet2 posizionerà inizialmente due aeromobili che serviranno un network di 17 rotte verso la Spagna continentale e le sue isole, il Portogallo, le isole della Grecia, la Turchia e l'Italia. Saranno fino a 36 i voli operati ogni settimana, in vendita ci sono 430.000 posti.\r\n\r\nJet2 ha dichiarato che la decisione di espandersi a Luton è arrivata “in risposta alla forte domanda” di passeggeri e agenzie in tutto il Sud-est, a Londra, Bedfordshire, Buckinghamshire e Hertfordshire.\r\n\r\n“I clienti e le agenzie di viaggio indipendenti ci hanno chiesto di aprire all'aeroporto di Londra Luton da molti anni ormai, quindi sappiamo quanto questa notizia sarà apprezzata\" ha commentato Steve Heapy, amministratore delegato di Jet2.com e Jet2holidays.\r\n\r\nIl network\r\n\r\nLa rete dei collegamenti prevede quindi un volo anche verso l'Italia e precisamente Verona, servita da una frequenza alla settimana, il mercoledì; in Spagna tre destinazioni, Girona, Alicante, Reus; alle Canarie, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote e Tenerife; alle Baleari, Ibiza e Maiorca; in Portogallo, Faro e Madeira; in Grecia, Creta, Rodi e Zante; in Turchia, Antalya e Dalaman.","post_title":"Jet2.com aprirà una nuova base a Londra Luton: voli anche per Verona","post_date":"2024-11-13T12:01:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731499309000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478805","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478821\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] ph. credits ©Travis Lacy Laban Stories[/caption]\r\n\r\nUn 2024 nel segno della crescita dei turisti italiani in Danimarca: dopo un giugno in lieve crescita (+1,5%) a crescere sono in particolare il mese di luglio - che rispetto allo scorso anno ha registrato un aumento del +14%, con un totale di 42.915 pernottamenti di turisti italiani - e il mese di agosto che ha mantenuto un trend positivo del +16%. Anche settembre si è chiuso con ottimi risultati (+6,5%), portando il bilancio del periodo gennaio-settembre a un aumento del +16,6% rispetto allo stesso periodo nel 2023.\r\n\r\nLa varietà culturale, gastronomica, naturale e storica, unita alle brevi distanze che facilitano gli spostamenti, rendono la Danimarca una meta ideale per tutto l’anno, inclusi i periodi di bassa stagione.\r\n\r\nIn autunno, i visitatori possono immergersi nei festival culturali stagionali, esplorare mostre e musei, praticare foraging o partecipare a safari delle ostriche. Le città e i villaggi pittoreschi si prestano a esplorazioni in bici, con numerose attività outdoor immersi nella natura danese, facilmente raggiungibile dai centri urbani.\r\n\r\nDanish Travel Awards 2024\r\n\r\nLa Danimarca ha recentemente celebrato i Danish Travel Awards 2024, premiando i migliori player del settore turistico. Tra i vincitori spiccano: Billund Airport, premiato come \"Miglior aeroporto danese\" per l’eccellenza nei servizi e nell’attenzione ai passeggeri, punto di accesso a gran parte della Danimarca (Jutland).\r\n\r\nBornholm, nominata \"Migliore destinazione in Danimarca\" per l’autenticità, le bellezze naturali e l’offerta culturale. \r\n\r\nSmall Danish Hotels, insignita del titolo di \"Miglior catena alberghiera\", celebre per l’ospitalità calorosa e l’alta qualità delle sue strutture, offrendo esperienze su misura in tutto il Paese.\r\n\r\nMoesgaard Museum, nei pressi di Aarhus, premiato come \"Migliore attrazione in Danimarca\" , grazie alla sua capacità di offrire un’esperienza coinvolgente che unisce storia, archeologia e design, immergendo i visitatori nella ricchezza del patrimonio culturale danese.\r\n\r\n ","post_title":"Danimarca, +16,6% i pernottamenti italiani nel 2024. Ora focus sul fuori stagione","post_date":"2024-11-13T11:31:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731497492000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti