8 September 2024

Club Med: dall’11 al 13 ottobre offerte illimitate per l’estate 2023

[ 0 ]

Rabeea Ansar

Club Med ha registrato, sul mercato italiano, +77% sulle prenotazioni per il primo semestre del 2023 rispetto allo scorso anno. Vista la crescita della domanda, prenotare prima diventa necessario per assicurarsi la vacanza dei sogni. Le destinazioni più prenotate? Maldive, Seychelles e Phuket.

Da martedì 11 ottobre, Club Med propone 3 giorni di offerte illimitate per l’estate 2023.  e le camere più adatte alle proprie esigenze, ancora tutte disponibili per l’estate in arrivo, Club Med offre una riduzione garantita fino al – 20%.

«Oggi più che mai vogliamo essere accanto ai nostri clienti, dedicando loro tutte le attenzioni che possiamo. Sappiamo quanto siano stati complessi questi anni tra la pandemia e la situazione globale. Per questo desideriamo che i nostri clienti possano concedersi la vacanza spensierata che meritano, senza dover pensare a nulla con la serenità di pensare in anticipo a cosa li rende felici e realizzarlo – dice Rabeea Ansari, managing director Sud Europa e mercati emergenti -. Per questo chi prenoterà durante questi 3 giorni avrà il prezzo bloccato sulla vacanza, vogliamo premiare la fiducia che i nostri clienti ci accordano».

Questi vantaggi si sommano all’offerta Premium All Inclusive Club Med che prevede inclusi nel pacchetto pasti preparati da chef esperti, bevande analcoliche e alcoliche di qualità, vino, oltre 60 sport, attività per ogni età, assistenza bambini e ragazzi inclusa dai 4 ai 17 anni, intrattenimento e un team di G.O. dedicato.

Importantissimo per il brand il target famiglie, i bambini soggiornano gratis fino ai 6 anni non compiuti, dai 6 agli 11 anni hanno una riduzione del 50% e dai 12 ai 17 anni del 20%.

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474016 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una vera e propria festa con tantissime attività dedicate agli amici a quattro zampe. Club del Sole lancia la nuova edizione della Dog Week in quattro delle sue proprietà, fra Toscana, Emilia-Romagna e Lago di Garda. Dopo il successo del primo esperimento, svoltosi lo scorso giugno al Rimini Family Village, quattro proprietà del gruppo ospiteranno dal 7 al 28 settembre una nuova tappa della settimana dedicata agli amici a quattro zampe. A inaugurare il rinnovato format, dal 7 al 13 settembre, sarà l'Orbetello Family Camping Village, complesso incastonato tra il mare dell’Argentario e la laguna di Orbetello. Seguiranno dall’8 al 14 settembre lo Spina Family Camping Village, immerso nella natura del parco del Delta del Po, e dal 16 al 22 settembre, il Romagna Family Village a Riccione, di recente rinnovamento, che include servizi e strutture esclusive tra cui lodge di design, area padel e due parchi acquatici, di cui uno con pool bar. Il resort del gruppo adagiato sulle rive del Lago di Garda, il Desenzano Lake Village, ospiterà la tappa conclusiva, dal 22 al 28 settembre. Durante i giorni della Dog Week saranno molti i momenti organizzati per gli ospiti “a sei zampe”, con attività speciali presidiate da istruttori qualificati e noti professionisti cinofili. Fra queste, spiccano la Rally Obedience, un percorso con alcuni esercizi da svolgere, il Clicker Training, tecnica di addestramento finalizzata a facilitare e velocizzare l'apprendimento, e diversi giochi di problem solving per stimolare e accrescere le abilità cognitive del cane. Arricchiscono la proposta, le attività di agility dog, dog balance fit, dog yoga, dog sup, nuoto e nosework, un esercizio che mira a insegnare ai cani come sfruttare la loro abilità olfattiva per trovare oggetti nascosti o tracce di animali e persone.   [post_title] => Club del Sole moltiplica le Dog Week: quattro i villaggi coinvolti a settembre [post_date] => 2024-09-06T15:10:59+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725635459000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui". Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving". C'è anche l'Italia nei piani della compagnia  [caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi[/caption] Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept". Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare". Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni [caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives[/caption] Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo". [post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia [post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627761000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473958 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continuano gli sforzi delle compagnie di crociere per rendere le proprie navi sempre più sostenibili. Lo certifica l'ultima edizione del Global cruise industry environmental technologies and practices della Clia. In particolare, già oggi 147 navi sono predisposte per l’elettrificazione a terra (cold ironing), pari al 52% delle unità e il 61% in termini di posti letto. Rispetto al 2023 sono 27 navi in più, con un aumento del 23%, che diventa del 167% se paragonato al 2018. L’impegno è arrivare al 100% entro il 2035. Attualmente, però, solo 35 dei porti in cui fanno scalo le navi da crociera dispongono di un attracco con banchine elettrificate (altri 22 porti hanno gli stanziamenti e 16 stanno pianificando i lavori). Continuano inoltre gli investimenti in sistemi di alimentazione innovativi (gnl, gnl bio, biofuels), che pongono il settore all’avanguardia ambientale del comparto marittimo e che consentiranno di utilizzare carburanti a zero emissioni non appena questi saranno disponibili su larga scala. Oggi 225 navi e cioè l’80% del totale (+11% sul 2023 e +65% sul 2018) sono poi equipaggiate con sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue (Awts). Infine, come parte del loro più generale obiettivo di sostenibilità, gli operatori crocieristici si sono impegnati a non scaricare acque reflue non trattate in nessuna parte del mondo. “Le compagnie hanno fissato l’obiettivo di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050. Per questo stanno lavorando intensamente per ridurre le emissioni, sia in mare sia durante le soste. E il rapporto mostra i continui progressi - sottolinea il presidente e ceo di Clia, Kelly Craighead -. Il settore sta investendo in tecnologie innovative di propulsione, che consentiranno alle navi di utilizzare fonti energetiche più pulite non appena queste saranno disponibili e sta compiendo passi avanti anche nell’uso di altre tecnologie affinché il comparto sia sempre più sostenibile”. [post_title] => Clia: il 52% delle navi da crociere pronte per il cold ironing. Solo il 3% dei porti però è pronto [post_date] => 2024-09-06T10:21:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725618101000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473954 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Bologna vola alto: lo scorso agosto ha al Marconi sono transitati 1.119.370 passeggeri, il 5,6% in più dell'anno scorso. Battuto anche il record di luglio 2024, che era stato, a sua volta, il mese con più passeggeri della storia dello scalo bolognese. Complessivamente, nei tre mesi estivi di giugno, luglio e agosto, oltre 3 milioni di passeggeri hanno scelto di volare da/per Bologna. A registrare gli incrementi maggiori nel mese di agosto sono stati i passeggeri su voli domestici (278.188, +6,5% su agosto 2023), ma hanno registrato buoni risultati anche i passeggeri su voli internazionali (841.182, +5,3% su agosto 2023). Crescono, in misura minore, anche i movimenti, a quota 7.746 (+4,0%), e le merci trasportate per via aerea, pari a 3.070 tonnellate (+8,6%). Complessivamente, nei primi otto mesi del 2024 i passeggeri complessivi del Marconi sono stati oltre 7 milioni, per l'esattezza 7.274.221, in aumento dell'8,4% sullo stesso periodo del 2023, mentre i movimenti sono stati 52.379, in crescita del 6,3% sul 2023. [post_title] => Il Marconi di Bologna archivia un'estate da oltre 3 milioni di passeggeri [post_date] => 2024-09-06T09:49:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725616186000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473936 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' la rinnovata Allure of the Seas la grande novità europea di Royal Caribbean International per il 2025. La nave, attualmente in fase di restyling e ampliamento grazie a un investimento di 130 milioni di dollari, debutterà a Barcellona la prossima estate, per crociere con destinazione Provenza, Firenze - Pisa, Roma, Palma di Maiorca e altro ancora. La Allure sarà dotata di oltre 35 ristoranti e bar, inclusi alcuni nuovi format di successo come il Pesky Parrot tiki bar, inaugurato quest'anno in occasione del lancio a luglio della Utopia of the Seas, o il trio di scivoli The Perfect Storm, Rinnovate anche le piscine in stile resort e ampliata l'offerta di cabine, tra cui le nuove suite Ultimate Panoramic con vista a 200 gradi sul mare. La novità arriva dopo un ottimo 2024 per il mercato italiano, racconta l’associate vice president Emea region di Royal Caribbean International, Gianni Rotondo, "trainato da una domanda consistente proveniente sia dai repeater, sia da nuova clientela. Oltre che dalle crociere in partenza da Roma e Ravenna, gli ospiti tricolori sono stati attratti anche dalle importanti new entry di quest'anno, la Icon e la Utopia of the Seas, capaci di spingere tutto l'ampio ventaglio dei nostri prodotti". Sempre per il mercato tricolore, da segnalare è anche il rinnovo della partnership con l'Eurovision Song Contest, che il prossimo anno si terrà a Basilea, in Svizzera. Per l'occasione, nel 2024, Rcl aveva proposto ben quattro crociere ad hoc. Ma il 2025, oltre al restyling dell'Allure, riserverà altre importanti novità: "Dopo il grande successo della Icon, è infatti in calendario il debutto sempre in estate della seconda unità della classe omonima, la Star of the Seas, con oltre 40 locali f&b, tra cui il ristorante Lincoln Park Supper Club introdotto proprio con la classe Icon e ispirato alla Chicago anni 30, per un'esperienza che unisce intrattenimento e gastronomia. Non si può inoltre dimenticare la prossima inaugurazione del Royal Beach Club Paradise Island a Nassau: primo di una serie di tre beach club brandizzati in arrivo nei prossimi anni, sarà dotato di tre piscine, due spiagge, swim-up bar, cabana private e vari locali f&b. Bocche ancora cucite invece sulla nuova classe Discovery annunciata dal ceo di Royal Caribbean International, Michael Bayley, lo scorso luglio. Al momento si sa solo che includerà con ogni probabilità unità di dimensioni più piccole rispetto alle precedenti, in grado di attraccare in un numero maggiore di porti. "E' qualcosa su cui stiamo effettivamente lavorando, ma in questo momento non sono in grado di aggiungere ulteriori informazioni - conclude Rotondo -. Posso invece dire che abbiamo recentemente confermato gli ordini per ulteriori tre unità della classe Icon e per una della Oasis". [post_title] => Rcl: la rinnovata Allure of the Seas protagonista del 2025 in Europa [post_date] => 2024-09-06T09:12:38+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725613958000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473863 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Due hotel in uno. Si potrebbe definire in questo modo il nuovo Riu Palace Bavaro che ha appena riaperto i propri battenti a Punta Cana, in Repubblica Dominicana, dopo una completa ristrutturazione che ha incluso anche l'annessione degli spazi attigui dell'ex Riu Naiboa, andato demolito. La struttura mette così oggi a disposizione ben 994 camere e 32 tra bar e ristoranti. L'offerta comprende tra l'altro 255 stanze pensate appositamente per le famiglie e i gruppi di amici situate in un'area dedicata con mini Splash, una nave dei pirati, un parco giochi, un cinema, un’area polisportiva e aree ristorazione, tra cui una pasticceria, una taqueria, e un Pepe’s Food dedicato alla cucina alla griglia. Il Kids Club presente in questa zona presenta un’offerta di intrattenimento diversificata per tre distinte fasce d’età, una sala ricreativa e un’area Riu Art. Tutti gli ospiti dell’hotel hanno poi accesso al parco acquatico Splash Water World che affianca le nove piscine della struttura. Gli ospiti maggiorenni, inoltre, possono pure godersi i Riu Party: le quattro feste a tema che si tengono ogni settimana nel complesso. Le 32 aree ristorazione che oggi vanta il Riu Palace Bavaro includono quella che è una vera e propria novità per tutti i quasi 100 hotel Riu sparsi per il mondo: un food court nel quale è possibile scegliere tra piatti, dolci e salati, di ogni genere. Gli ospiti dell’hotel hanno così a propria disposizione un’offerta estremamente variegata di cibi e bevande: una pizzeria, un’area dedicata ai Wok-Poke, un’area Fried-Chicken, una taqueria, un altro Pepe’s Food, una gelateria, un’area dolci pronta a proporre crepe, waffle e donut e un bar. Sono infine in tutto 108 le stanze dedicate ai clienti che richiedono il servizio Elite Club: si trovano in posizioni privilegiate, per permettere a chi vi soggiorna di ammirare i più bei panorami, e ben 60 di esse sono anche dotate di piscina privata. La zona include inoltre una piscina riservata e dotata di bar, un’area con check-in prioritario e un lounge bar. [gallery ids="473871,473869,473870"] [post_title] => A Punta Cana riapre il Riu Palace Bavaro ampliato e completamente ristrutturato [post_date] => 2024-09-05T10:43:53+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725533033000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473854 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Posata la prima pietra di “Open-Fco Smart workplace”, il nuovo e avanguardistico edificio-uffici progettato da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys, che sorgerà di fronte al Leonardo da Vinci di Fiumicino. La nuova infrastruttura, progettata e realizzata in-house secondo i più avanzati criteri di sostenibilità e innovazione architettonica dalle controllate Adr Ingegneria e Adr Infrastrutture, ospiterà il nuovo headquarter dei rent-a-car, servizio fondamentale per i passeggeri. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2025. L’evento di posa della simbolica prima pietra del cantiere si è aperto con i saluti del presidente di Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, alla presenza dell’ad Marco Troncone, della chief commercial officer Marilena Blasi, responsabile e promotrice dell’iniziativa, di Andrea Giordano, chief infrastructure officer, e di un’ampia rappresentanza del top management di Adr. "È importante sottolineare l’impegno verso un prodotto immobiliare landside, trasversale a tutti gli aspetti del progetto: la centralità dell’edificio, che garantisce un’altissima accessibilità, la modularità degli spazi, l’alta performance tecnologica. Un vero e proprio biglietto da visita del nostro hub, che si propone di diventare un polo attrattivo – ha dichiarato Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma - per la business community in transito sullo scalo e un riferimento per chi già vi opera”. La posizione strategica di Open- Fco Smart Workplace, all'interno dell'ecosistema del “Leonardo da Vinci”, offrirà un vantaggio competitivo unico accessibile sia per i residenti locali sia per i passeggeri nazionali ed internazionali. La vicinanza ai Terminal 1 e 3, combinata con la disponibilità di ampie aree di parcheggio, servizi di mobilità condivisa e la prossimità della stazione ferroviaria dell’aeroporto di Fiumicino, posizionerà Open come un hub ideale per il business e la collaborazione su scala globale. [post_title] => Open-Fco Smart Workplace: al via i lavori per il nuovo edificio uffici di Roma Fiumicino [post_date] => 2024-09-05T10:19:49+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725531589000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473839 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . "Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori. A livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). "Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape". Una parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: "Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina".  I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: "La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.   [post_title] => Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur [post_date] => 2024-09-05T09:15:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725527744000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473790 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si avvicina il traguardo dei 100 milioni di euro di fatturato per Futura Vacanze, che si appresta a chiudere a breve il proprio anno commerciale centrando l'obiettivo del superamento della soglia revenue in tripla cifra. Lo rivela il direttore commerciale, Belinda Coccia, che spiega anche come il 2024 stia consolidando alcuni trend della domanda già evidenti da qualche anno: "Il segmento delle famiglie continua in particolare a mostrare una crescente preferenza per i mesi di giugno e luglio, compatibilmente con gli impegni scolastici dei ragazzi. Settembre, invece, si conferma sempre più attrattivo per il segmento senior, oltre che per incentive e gruppi organizzati". A livello commerciale, bene sono andate le campagne di early booking, già avviate a partire da novembre con i Club Days e proseguite poi con le iniziative da listino. "Ma pure le vendite last minute hanno registrato ottimi risultati, con gli sconti più significativi lanciati solo molto a ridosso della partenza. Buono, infine, l'andamento del comparto incoming che, a partire dal post-Covid, registra una costante crescita". A trainare le performance del to capitolino il prodotto mare Italia, quest'anno rinforzato dalla new entry Futura Club le Cale d’Otranto. In ripresa pure l'Egitto, con i due club sul mar Rosso e le crociere sul Nilo, mentre c'è soddisfazione per il primo anno del Futura Club Twiga di Watamu, struttura di debutto sul lungo raggio dell'operatore. Il resort kenyota ha infatti guidato la crescita dell'outgoing insieme al Futura Club Vila Baleira a Porto Santo. Infine una parola sulla Tunisia, new entry di quest'anno con il Futura Club Cesar Thalasso Aqua Resort: "La destinazione ha confermato le nostre previsioni, rivelandosi una meta molto apprezzata - conclude Belinda Coccia -. La combinazione di brevi tempi di volo e un ottimo rapporto qualità-prezzo ha infatti reso il Paese una valida alternativa all'Egitto. I risultati della prima stagione sono estremamente positivi e ci spingono a ricercare ulteriori nuove opportunità a caccia di numeri ancora più premianti".   [post_title] => Futura Vacanze vicina all'obiettivo dei 100 mln di fatturato [post_date] => 2024-09-04T12:52:24+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725454344000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "club med 3" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":18,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1622,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474016","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una vera e propria festa con tantissime attività dedicate agli amici a quattro zampe. Club del Sole lancia la nuova edizione della Dog Week in quattro delle sue proprietà, fra Toscana, Emilia-Romagna e Lago di Garda. Dopo il successo del primo esperimento, svoltosi lo scorso giugno al Rimini Family Village, quattro proprietà del gruppo ospiteranno dal 7 al 28 settembre una nuova tappa della settimana dedicata agli amici a quattro zampe.\r\n\r\nA inaugurare il rinnovato format, dal 7 al 13 settembre, sarà l'Orbetello Family Camping Village, complesso incastonato tra il mare dell’Argentario e la laguna di Orbetello. Seguiranno dall’8 al 14 settembre lo Spina Family Camping Village, immerso nella natura del parco del Delta del Po, e dal 16 al 22 settembre, il Romagna Family Village a Riccione, di recente rinnovamento, che include servizi e strutture esclusive tra cui lodge di design, area padel e due parchi acquatici, di cui uno con pool bar. Il resort del gruppo adagiato sulle rive del Lago di Garda, il Desenzano Lake Village, ospiterà la tappa conclusiva, dal 22 al 28 settembre.\r\n\r\nDurante i giorni della Dog Week saranno molti i momenti organizzati per gli ospiti “a sei zampe”, con attività speciali presidiate da istruttori qualificati e noti professionisti cinofili. Fra queste, spiccano la Rally Obedience, un percorso con alcuni esercizi da svolgere, il Clicker Training, tecnica di addestramento finalizzata a facilitare e velocizzare l'apprendimento, e diversi giochi di problem solving per stimolare e accrescere le abilità cognitive del cane. Arricchiscono la proposta, le attività di agility dog, dog balance fit, dog yoga, dog sup, nuoto e nosework, un esercizio che mira a insegnare ai cani come sfruttare la loro abilità olfattiva per trovare oggetti nascosti o tracce di animali e persone.\r\n\r\n ","post_title":"Club del Sole moltiplica le Dog Week: quattro i villaggi coinvolti a settembre","post_date":"2024-09-06T15:10:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725635459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473958","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continuano gli sforzi delle compagnie di crociere per rendere le proprie navi sempre più sostenibili. Lo certifica l'ultima edizione del Global cruise industry environmental technologies and practices della Clia. In particolare, già oggi 147 navi sono predisposte per l’elettrificazione a terra (cold ironing), pari al 52% delle unità e il 61% in termini di posti letto. Rispetto al 2023 sono 27 navi in più, con un aumento del 23%, che diventa del 167% se paragonato al 2018. L’impegno è arrivare al 100% entro il 2035. Attualmente, però, solo 35 dei porti in cui fanno scalo le navi da crociera dispongono di un attracco con banchine elettrificate (altri 22 porti hanno gli stanziamenti e 16 stanno pianificando i lavori).\r\n\r\nContinuano inoltre gli investimenti in sistemi di alimentazione innovativi (gnl, gnl bio, biofuels), che pongono il settore all’avanguardia ambientale del comparto marittimo e che consentiranno di utilizzare carburanti a zero emissioni non appena questi saranno disponibili su larga scala. Oggi 225 navi e cioè l’80% del totale (+11% sul 2023 e +65% sul 2018) sono poi equipaggiate con sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue (Awts). Infine, come parte del loro più generale obiettivo di sostenibilità, gli operatori crocieristici si sono impegnati a non scaricare acque reflue non trattate in nessuna parte del mondo.\r\n\r\n“Le compagnie hanno fissato l’obiettivo di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050. Per questo stanno lavorando intensamente per ridurre le emissioni, sia in mare sia durante le soste. E il rapporto mostra i continui progressi - sottolinea il presidente e ceo di Clia, Kelly Craighead -. Il settore sta investendo in tecnologie innovative di propulsione, che consentiranno alle navi di utilizzare fonti energetiche più pulite non appena queste saranno disponibili e sta compiendo passi avanti anche nell’uso di altre tecnologie affinché il comparto sia sempre più sostenibile”.","post_title":"Clia: il 52% delle navi da crociere pronte per il cold ironing. Solo il 3% dei porti però è pronto","post_date":"2024-09-06T10:21:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725618101000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473954","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Bologna vola alto: lo scorso agosto ha al Marconi sono transitati 1.119.370 passeggeri, il 5,6% in più dell'anno scorso. Battuto anche il record di luglio 2024, che era stato, a sua volta, il mese con più passeggeri della storia dello scalo bolognese.\r\n\r\nComplessivamente, nei tre mesi estivi di giugno, luglio e agosto, oltre 3 milioni di passeggeri hanno scelto di volare da/per Bologna. A registrare gli incrementi maggiori nel mese di agosto sono stati i passeggeri su voli domestici (278.188, +6,5% su agosto 2023), ma hanno registrato buoni risultati anche i passeggeri su voli internazionali (841.182, +5,3% su agosto 2023).\r\n\r\nCrescono, in misura minore, anche i movimenti, a quota 7.746 (+4,0%), e le merci trasportate per via aerea, pari a 3.070 tonnellate (+8,6%).\r\nComplessivamente, nei primi otto mesi del 2024 i passeggeri complessivi del Marconi sono stati oltre 7 milioni, per l'esattezza 7.274.221, in aumento dell'8,4% sullo stesso periodo del 2023, mentre i movimenti sono stati 52.379, in crescita del 6,3% sul 2023.","post_title":"Il Marconi di Bologna archivia un'estate da oltre 3 milioni di passeggeri","post_date":"2024-09-06T09:49:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725616186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473936","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' la rinnovata Allure of the Seas la grande novità europea di Royal Caribbean International per il 2025. La nave, attualmente in fase di restyling e ampliamento grazie a un investimento di 130 milioni di dollari, debutterà a Barcellona la prossima estate, per crociere con destinazione Provenza, Firenze - Pisa, Roma, Palma di Maiorca e altro ancora. La Allure sarà dotata di oltre 35 ristoranti e bar, inclusi alcuni nuovi format di successo come il Pesky Parrot tiki bar, inaugurato quest'anno in occasione del lancio a luglio della Utopia of the Seas, o il trio di scivoli The Perfect Storm, Rinnovate anche le piscine in stile resort e ampliata l'offerta di cabine, tra cui le nuove suite Ultimate Panoramic con vista a 200 gradi sul mare.\r\n\r\nLa novità arriva dopo un ottimo 2024 per il mercato italiano, racconta l’associate vice president Emea region di Royal Caribbean International, Gianni Rotondo, \"trainato da una domanda consistente proveniente sia dai repeater, sia da nuova clientela. Oltre che dalle crociere in partenza da Roma e Ravenna, gli ospiti tricolori sono stati attratti anche dalle importanti new entry di quest'anno, la Icon e la Utopia of the Seas, capaci di spingere tutto l'ampio ventaglio dei nostri prodotti\". Sempre per il mercato tricolore, da segnalare è anche il rinnovo della partnership con l'Eurovision Song Contest, che il prossimo anno si terrà a Basilea, in Svizzera. Per l'occasione, nel 2024, Rcl aveva proposto ben quattro crociere ad hoc.\r\n\r\nMa il 2025, oltre al restyling dell'Allure, riserverà altre importanti novità: \"Dopo il grande successo della Icon, è infatti in calendario il debutto sempre in estate della seconda unità della classe omonima, la Star of the Seas, con oltre 40 locali f&b, tra cui il ristorante Lincoln Park Supper Club introdotto proprio con la classe Icon e ispirato alla Chicago anni 30, per un'esperienza che unisce intrattenimento e gastronomia. Non si può inoltre dimenticare la prossima inaugurazione del Royal Beach Club Paradise Island a Nassau: primo di una serie di tre beach club brandizzati in arrivo nei prossimi anni, sarà dotato di tre piscine, due spiagge, swim-up bar, cabana private e vari locali f&b.\r\n\r\nBocche ancora cucite invece sulla nuova classe Discovery annunciata dal ceo di Royal Caribbean International, Michael Bayley, lo scorso luglio. Al momento si sa solo che includerà con ogni probabilità unità di dimensioni più piccole rispetto alle precedenti, in grado di attraccare in un numero maggiore di porti. \"E' qualcosa su cui stiamo effettivamente lavorando, ma in questo momento non sono in grado di aggiungere ulteriori informazioni - conclude Rotondo -. Posso invece dire che abbiamo recentemente confermato gli ordini per ulteriori tre unità della classe Icon e per una della Oasis\".","post_title":"Rcl: la rinnovata Allure of the Seas protagonista del 2025 in Europa","post_date":"2024-09-06T09:12:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725613958000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473863","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Due hotel in uno. Si potrebbe definire in questo modo il nuovo Riu Palace Bavaro che ha appena riaperto i propri battenti a Punta Cana, in Repubblica Dominicana, dopo una completa ristrutturazione che ha incluso anche l'annessione degli spazi attigui dell'ex Riu Naiboa, andato demolito. La struttura mette così oggi a disposizione ben 994 camere e 32 tra bar e ristoranti.\r\n\r\nL'offerta comprende tra l'altro 255 stanze pensate appositamente per le famiglie e i gruppi di amici situate in un'area dedicata con mini Splash, una nave dei pirati, un parco giochi, un cinema, un’area polisportiva e aree ristorazione, tra cui una pasticceria, una taqueria, e un Pepe’s Food dedicato alla cucina alla griglia. Il Kids Club presente in questa zona presenta un’offerta di intrattenimento diversificata per tre distinte fasce d’età, una sala ricreativa e un’area Riu Art. Tutti gli ospiti dell’hotel hanno poi accesso al parco acquatico Splash Water World che affianca le nove piscine della struttura. Gli ospiti maggiorenni, inoltre, possono pure godersi i Riu Party: le quattro feste a tema che si tengono ogni settimana nel complesso.\r\n\r\nLe 32 aree ristorazione che oggi vanta il Riu Palace Bavaro includono quella che è una vera e propria novità per tutti i quasi 100 hotel Riu sparsi per il mondo: un food court nel quale è possibile scegliere tra piatti, dolci e salati, di ogni genere. Gli ospiti dell’hotel hanno così a propria disposizione un’offerta estremamente variegata di cibi e bevande: una pizzeria, un’area dedicata ai Wok-Poke, un’area Fried-Chicken, una taqueria, un altro Pepe’s Food, una gelateria, un’area dolci pronta a proporre crepe, waffle e donut e un bar.\r\n\r\nSono infine in tutto 108 le stanze dedicate ai clienti che richiedono il servizio Elite Club: si trovano in posizioni privilegiate, per permettere a chi vi soggiorna di ammirare i più bei panorami, e ben 60 di esse sono anche dotate di piscina privata. La zona include inoltre una piscina riservata e dotata di bar, un’area con check-in prioritario e un lounge bar.\r\n\r\n[gallery ids=\"473871,473869,473870\"]","post_title":"A Punta Cana riapre il Riu Palace Bavaro ampliato e completamente ristrutturato","post_date":"2024-09-05T10:43:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725533033000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473854","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Posata la prima pietra di “Open-Fco Smart workplace”, il nuovo e avanguardistico edificio-uffici progettato da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys, che sorgerà di fronte al Leonardo da Vinci di Fiumicino.\r\n\r\nLa nuova infrastruttura, progettata e realizzata in-house secondo i più avanzati criteri di sostenibilità e innovazione architettonica dalle controllate Adr Ingegneria e Adr Infrastrutture, ospiterà il nuovo headquarter dei rent-a-car, servizio fondamentale per i passeggeri. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2025.\r\n\r\nL’evento di posa della simbolica prima pietra del cantiere si è aperto con i saluti del presidente di Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, alla presenza dell’ad Marco Troncone, della chief commercial officer Marilena Blasi, responsabile e promotrice dell’iniziativa, di Andrea Giordano, chief infrastructure officer, e di un’ampia rappresentanza del top management di Adr.\r\n\r\n\"È importante sottolineare l’impegno verso un prodotto immobiliare landside, trasversale a tutti gli aspetti del progetto: la centralità dell’edificio, che garantisce un’altissima accessibilità, la modularità degli spazi, l’alta performance tecnologica. Un vero e proprio biglietto da visita del nostro hub, che si propone di diventare un polo attrattivo – ha dichiarato Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma - per la business community in transito sullo scalo e un riferimento per chi già vi opera”.\r\n\r\nLa posizione strategica di Open- Fco Smart Workplace, all'interno dell'ecosistema del “Leonardo da Vinci”, offrirà un vantaggio competitivo unico accessibile sia per i residenti locali sia per i passeggeri nazionali ed internazionali. La vicinanza ai Terminal 1 e 3, combinata con la disponibilità di ampie aree di parcheggio, servizi di mobilità condivisa e la prossimità della stazione ferroviaria dell’aeroporto di Fiumicino, posizionerà Open come un hub ideale per il business e la collaborazione su scala globale.","post_title":"Open-Fco Smart Workplace: al via i lavori per il nuovo edificio uffici di Roma Fiumicino","post_date":"2024-09-05T10:19:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725531589000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473839","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . \"Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data\", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori.\r\n\r\nA livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). \"Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape\".\r\n\r\nUna parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: \"Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina\".  I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: \"La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti\", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.\r\n\r\n ","post_title":"Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur","post_date":"2024-09-05T09:15:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725527744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473790","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si avvicina il traguardo dei 100 milioni di euro di fatturato per Futura Vacanze, che si appresta a chiudere a breve il proprio anno commerciale centrando l'obiettivo del superamento della soglia revenue in tripla cifra. Lo rivela il direttore commerciale, Belinda Coccia, che spiega anche come il 2024 stia consolidando alcuni trend della domanda già evidenti da qualche anno: \"Il segmento delle famiglie continua in particolare a mostrare una crescente preferenza per i mesi di giugno e luglio, compatibilmente con gli impegni scolastici dei ragazzi. Settembre, invece, si conferma sempre più attrattivo per il segmento senior, oltre che per incentive e gruppi organizzati\".\r\n\r\nA livello commerciale, bene sono andate le campagne di early booking, già avviate a partire da novembre con i Club Days e proseguite poi con le iniziative da listino. \"Ma pure le vendite last minute hanno registrato ottimi risultati, con gli sconti più significativi lanciati solo molto a ridosso della partenza. Buono, infine, l'andamento del comparto incoming che, a partire dal post-Covid, registra una costante crescita\".\r\n\r\nA trainare le performance del to capitolino il prodotto mare Italia, quest'anno rinforzato dalla new entry Futura Club le Cale d’Otranto. In ripresa pure l'Egitto, con i due club sul mar Rosso e le crociere sul Nilo, mentre c'è soddisfazione per il primo anno del Futura Club Twiga di Watamu, struttura di debutto sul lungo raggio dell'operatore. Il resort kenyota ha infatti guidato la crescita dell'outgoing insieme al Futura Club Vila Baleira a Porto Santo.\r\n\r\nInfine una parola sulla Tunisia, new entry di quest'anno con il Futura Club Cesar Thalasso Aqua Resort: \"La destinazione ha confermato le nostre previsioni, rivelandosi una meta molto apprezzata - conclude Belinda Coccia -. La combinazione di brevi tempi di volo e un ottimo rapporto qualità-prezzo ha infatti reso il Paese una valida alternativa all'Egitto. I risultati della prima stagione sono estremamente positivi e ci spingono a ricercare ulteriori nuove opportunità a caccia di numeri ancora più premianti\".\r\n\r\n ","post_title":"Futura Vacanze vicina all'obiettivo dei 100 mln di fatturato","post_date":"2024-09-04T12:52:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725454344000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti