6 settembre 2024 14:54

Gabriele Burgio
Usa il termine “accettabile” Gabriele Burgio, per definire il 2024 delle attività tour operating del gruppo Alpitour: “L’inizio dell’anno è stato piuttosto complicato a causa delle difficoltà di una destinazione chiave come l’Egitto, penalizzata dalla crisi in Israele – ha raccontato il ceo e presidente della compagnia, in occasione di una recente tavola rotonda sul turismo organizzata dal Sole 24 Ore -. Abbiamo affrontato e risolto la situazione con un grande lavoro, cercando alternative a Capo Verde e sul lungo raggio“. Le marginalità però si sono almeno parzialmente ridotte, “perché la meta nordafricana ha un mix di clima, prodotto, tariffe e collegamenti quasi inarrivabile”.
Burgio ha poi confermato quello che molti operatori osservano ormai da un po’ di tempo: la polarizzazione dei tempi di prenotazione, con molto advance booking e tantissimo sotto data. “Abbiamo venduto agosto sino al 20-22 dello stesso mese. E ora sta accadendo lo stesso su settembre e ottobre. In generale, dopo una partenza un po’ debole, in primavera la situazione si è stabilizzata, per poi risalire su livelli accettabili grazie al boom del last minute”. Per quanto riguarda l’Italia sono invece gli stranieri a fare la parte del leone: “Gli hotel del nostro brand di lusso sono occupati per oltre il 90% da ospiti internazionali. Soprattutto americani”.
Per l’inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, “che stanno già andando molto bene – ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell’Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l’altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell’Egitto, che in questo momento sull’inverno è molto più forte dell’anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l’Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484880
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Play archivia un 2024 in rosso, ma dà fiducia al modello di business recentemente rivisto che, anzi, sembrerebbe già dare risultati positivi.
Lo scorso esercizio la low cost islandese ha registrato una perdita netta di 66 milioni di dollari - quasi il doppio rispetto ai 35 milioni di dollari del 2023 - a fronte di ricavi in crescita del 4% a 292 milioni di dollari.
La compagnia attribuisce la debole performance a un'estate “deludente”, con una surplus di capacità sul mercato del Nord Atlantico e agli effetti dell'attività sismica in Islanda all'inizio dell'anno.
Per contro, però, il quarto trimestre 2024 ha dimostrato un “cambiamento positivo” dopo che, lo scorso ottobre, era stato deciso di abbandonare le operazioni hub-and-spoke per concentrarsi sul traffico leisure, sui charter e sul wet-leasing.
Nel quarto trimestre le entrate di Play sono diminuite del 10%, raggiungendo i 59 milioni di dollari, a causa della riduzione del numero di aeromobili nelle operazioni di linea. Tuttavia, la perdita operativa per i tre mesi si è ridotta del 23% a 15,3 milioni di dollari e anche la perdita ante imposte è migliorata, sebbene la perdita netta sia più che raddoppiata a quasi 40 milioni di dollari.
Il load factor, il rendimento dei passeggeri e i ricavi unitari sono aumentati nel quarto trimestre: la compagnia ha trasportato nell'anno 1,6 milioni di passeggeri, con un riempimento dei voli dell'85,3%.
Play dichiara che nel 2024 la parte point-to-point del network è stata redditizia e che quest'anno rappresenterà una quota maggiore del 30% della capacità offerta.
A contribuire all'aumento della redditività 2025 c'è anche un accordo per il wet-lease di tre aeromobili a vettori europei, a partire dalla prossima primavera.
[post_title] => Play fiduciosa sull'andamento 2025, a dispetto di un esercizio 2024 in rosso
[post_date] => 2025-02-19T09:37:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739957857000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484869
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_437301" align="alignleft" width="300"] La presidente di Destination Italia, Dina Ravera[/caption]
Aumento di capitale in vista per Destination Italia. Il consiglio di amministrazione della società ha infatti deciso il collocamento di nuove azioni su Euronext Growth Milan per un importo massimo di 900 mila euro, con esclusione del diritto di opzione (ossia della prelazione spettante agli azionisti, ndr). L'operazione è riservata "a investitori qualificati italiani ed esteri e a investitori diversi che intendono supportare il percorso di crescita della società".
L'aumento di capitale viene proposto a 0,5 euro per ciascuna nuova azione. Tale prezzo è stato determinato utilizzando come criterio di riferimento la media ponderata dei valori di chiusura del titolo Destination Italia negli ultimi tre mesi precedenti la data del 17 febbraio 2025, pari a 0,5577 euro, applicando successivamente, sulla base della consolidata prassi di mercato, uno sconto di circa il 10%. Il termine finale di sottoscrizione è il prossimo 31 marzo.
"L’aumento di capitale - si legge nella nota ufficiale - si inserisce nell’ambito del processo di integrazione e rafforzamento delle dotazioni patrimoniali e finanziarie della società, con l’obiettivo di consentire alla stessa di proseguire nel suo ambizioso progetto di crescita. In particolare, l'iniezione di nuove risorse finanziarie contribuirà a migliorare gli indicatori patrimoniali, favorendo così la solidità e la competitività della società".
[post_title] => Aumento di capitale in vista per Destination Italia
[post_date] => 2025-02-18T15:01:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739890905000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484863
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_484865" align="alignleft" width="300"] Il nhow Amsterdam Rai[/caption]
La divisione Europa e Americhe del gruppo Minor chiude un ottimo 2024 con ricavi totali per 2,4 miliardi di euro, pari a una crescita del 12% rispetto all'anno precedente. Tali risultati sono stati trainati soprattutto dall'incremento delle tariffe medie (adr), salite del 5,6% fino a quota 145 euro, mentre i tassi di occupazione hanno raggiunto il 69,2%, 1,2 punti percentuali sopra i livelli del 2023 ma ancora inferiori di 0,8 punti percentuali rispetto all'anno pre-Covid 2019.
In miglioramento anche i margini operativi lordi (ebitda), che hanno registrato un incremento del 14% per un totale di 680 milioni. Ancora più significativa la crescita dei profitti netti ricorrenti, capaci di toccare i 210 milioni (67%). Andamento simile per gli utili netti, saliti del 65% a quota 212 milioni. Il gruppo si aspetta ora di registrare trend positivi anche nel 2025. I tassi di crescita potrebbero tuttavia rallentare leggermente rispetto ai ritmi degli ultimi anni.
[post_title] => Crescono fatturato e marginalità di Minor Hotels Europe & Americas
[post_date] => 2025-02-18T14:41:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739889679000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484850
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cresce il fatturato b&b lordo di Bwh Italia & Malta, che nel 2024 raggiunge quota 377 milioni di euro, dai 365 milioni dell'anno precedente. Tali performance sono state trainate dall'incremento dei ricavi medi per camera disponibile (revpar) saliti del 2,7%, con picchi importanti nel Veneto (+11%) e nel Lazio (+8%), nonché nelle città di Verona (+5,2%), Siena (+4,9%), Bologna (+4,6%) e Venezia (+4,5%). A supportare l'espansione del gruppo sono state soprattutto le tariffe medie per camera (adr), aumentate del 3,8% rispetto al 2023. Anche in questo caso alcune destinazioni si sono distinte particolarmente: Roma (+7,8%), Padova (+7,1%), Firenze (+5,6%), Torino (+5,6%), le città del Friuli (+5,5%), Mestre (+4,7%) e Napoli (+4,5%).
In tale contesto di crescita, i valori pre-Covid sono stati ampiamente superati già dallo scorso anno. Gli hotel del gruppo hanno infatti raggiunto livelli totali superiori del 34% in termini di tariffe medie e del 38,5% per revpar rispetto al 2019. "Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti da tutti i nostri alberghi e dai nostri canali di vendita – sottolinea la ceo di Bwh Hotels Italia & Malta, Sara Digiesi –. L'impegno profuso per garantire esperienze eccellenti in tutti i segmenti serviti dai nostri brand ha portato a una crescita concreta delle performance economiche e della customer satisfaction, nelle oltre 100 destinazioni che copriamo”.
La salute del gruppo è confermata anche da performance superiori alla media di settore rispetto al benchmark di mercato, evidenziate dal Revenue generating index di Str (Rgi): uno degli indicatori di riferimento nell’hospitality evidenzia infatti come nella quasi totalità delle market class in cui la compagnia è presente, i revpar degli hotel Bwh superano la media di mercato (100) raggiungendo complessivamente quota 114. Anche l’on the book attuale segue questo trend positivo, con interessanti anticipi di prenotazione: per il prossimo periodo invernale, si registra a oggi una crescita del 4% in termini di camere occupate e adr, mentre per il periodo primaverile ed estivo sono già prenotate il 10% di stanze in più rispetto allo scorso anno, con un adr superiore del 3%.
Il gruppo ha inoltre concentrato risorse importanti in investimenti per il miglioramento delle strutture e dei servizi: tra il 2024 e il 2025 risultano attivi 42 progetti di ristrutturazione e restyling, in diversi hotel. Altre iniziative hanno riguardato la tecnologia, con oltre 61 upgrade di pms e il miglioramento della digital customer journey. L'anno scorso sono state infine realizzate 12 nuove affiliazioni in altrettante località, mentre sono sei sono quelle di prossima apertura. Tra le destinazioni new entry del 2024 ci sono Matera, Torri del Benaco sul lago di Garda, Lerici, Modica e Porto Palo, per un totale di 769 camere.
[post_title] => Cresce il fatturato di Bwh Italia & Malta che raggiunge quota 377 mln
[post_date] => 2025-02-18T13:06:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739883989000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484832
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Uno strumento in grado di investire in una decina di località ad alto potenziale turistico nel nostro Paese, dove acquisire asset da rilanciare attraverso altrettanti fondi dedicati dall’orizzonte temporale di quattro-cinque anni, con una strategia value added e un obiettivo di rendimento a doppia cifra. L'asset management company parte del gruppo Anima, Castello sgr, lancia Hospitality Italian Infrastructure Platform (Hiip): società di investimento a capitale fisso immobiliare di tipo chiuso (Sicaf) con focus sull’hospitality, di cui sarà general partner e gestore.
Fra le destinazioni in target per l’acquisto degli immobili spiccano le più importanti città d’arte, località di mare in Puglia, Sardegna e Sicilia, e mete in Val d’Aosta, nelle Dolomiti e sui laghi del Nord Italia. La piattaforma punta a effettuare investimenti complessivi per 500 milioni di euro nei prossimi 36 mesi. Le prime operazioni in via di finalizzazione riguardano in particolare asset immobiliari situati in destinazioni leisure di fascia alta in Settentrione, in una primaria località sciistica dell’arco alpino e in Sardegna.
In linea con la strategia generale di Hiip, gli asset verranno ristrutturati e ribrandizzati nell’ottica di un nuovo posizionamento per una fascia di clientela alto spendente. Il processo sarà supportato anche dalla collaborazione con primari operatori del settore, tra cui grandi catene alberghiere di livello internazionale. Attraverso la piattaforma sarà possibile investire pure in serviced apartments, per la cui gestione Castello sgr può contare sulla piattaforma operativa della controllata Vita srl (tramite questa società, la stessa Castello ha acquisito lo scorso agosto la compagnia di affitti brevi Halldis, ndr).
La struttura della piattaforma è stata pensate per consentire ai partner di diversificare il rischio dell’investimento immobiliare, in quanto i quotisti potranno impegnarsi in più fondi, senza concentrarsi necessariamente sul singolo immobile. Nell’ambito di Hiip, infatti, Castello sgr avrà la facoltà di costituire una serie di fondi paralleli in grado di co-investire con la Sicaf, tra cui un fondo Eltif rivolto alla clientela retail. I quotisti della Sicaf potranno quindi investire in uno o più fondi, che a loro volta investiranno in fondi gestiti da Castello sgr con sottostanti gli immobili.
“Quello dell’hospitality è uno dei settori primari del mercato immobiliare in Italia, al cui pil contribuisce per oltre il 10% - spiega l'amministratore delegato e direttore generale di Castello sgr, Giampiero Schiavo -. Per il nostro Paese si tratta di un’infrastruttura strategica, che nel 2024 è stata in grado di attirare, si stima, 2,1 miliardi di euro di investimenti. Tuttavia, in Italia il business alberghiero è ancora molto incentrato sulla proprietà e la gestione familiare, tante strutture sono ormai obsolete e i servizi offerti non rispecchiano gli standard internazionali. Per rispondere a questa esigenza abbiamo creato la piattaforma Hiip, attraverso la quale lavoreremo per ammodernare il patrimonio alberghiero domestico, consentendogli di esprimere le sue potenzialità e attirando così sempre più turisti alto spendenti, con benefici a cascata sui territori”.
[post_title] => Castello sgr lancia Hiip: obiettivo investire 500 mln in hotel italiani da risposizionare
[post_date] => 2025-02-18T12:36:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739882170000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484828
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Più servizi, collegamenti con la città, informazioni ai viaggiatori: Aeroporti di Roma, in qualità di partner ufficiale del Giubileo 2025, è presente sulla Carta del Pellegrino, la tessera digitale e gratuita riservata ai pellegrini di tutto il mondo, disponibile sulla app ufficiale Iubilaeum25.
Tra le opportunità offerte da Adr ai possessori della Carta, ci sono i voli a tariffe convenienti, con opzione di stop-over nella Capitale, prenotabili sulla piattaforma FlyandVisitRome.com; il servizio gratuito “Q-Pass” per prenotare il proprio appuntamento ai controlli di sicurezza; l’accesso ad “Airport in The City” che, alla stazione di Roma Termini, consente, a tariffe scontate, per i voli Ita Airways, il check-in gratuito e il trasporto bagagli oltre, dallo scorso dicembre, ad un servizio di deposito bagagli per tutte le compagnie aeree.
Sono inclusi, inoltre, sconti presso il Duty Free Aelia Lagardere, oltre all’opportunità di usufruire dei servizi “Personal Shopper”, per avere tutte le informazioni sullo shopping all’interno dello scalo, e “Book A Table” per prenotare in anticipo il proprio tavolo in uno dei ristoranti all’interno del “Leonardo da Vinci”.
Per tutto il corso dell’anno Giubilare, inoltre, un desk informativo, presidiato dai volontari del Dicastero per l’Evangelizzazione, sarà presente e a disposizione dei pellegrini presso la zona Arrivi del Terminal 1 del Leonardo da Vinci.
Già nel 2024, grazie all’impegno di Ferrovie dello Stato e Regione Lazio, è stata offerta a tutti i passeggeri in arrivo a Fiumicino la possibilità di essere ben collegati con la Capitale anche di notte, con il potenziamento, con due corse aggiuntive, del “Leonardo Express”, che connette lo scalo con la Stazione di Roma Termini. Sulla stessa tratta, inoltre, sono già operativi 128 convogli ogni giorno, che si aggiungono ai Frecciarossa diretti (3 collegamenti in partenza e 3 collegamenti in arrivo), da/per Napoli, Firenze, Bologna, Ferrara, Padova e Venezia.
Per rafforzare l’integrazione con il territorio dell’aeroporto di Fiumicino, Adr ha inoltre inaugurato, lo scorso mercoledì 15 gennaio, “Pedalaria”, la nuova ciclovia, lunga 3.5 chilometri, che collega lo scalo alla cittadina aeroportuale. Questa nuova infrastruttura, parte delle opere previste dal “Dpcm Giubileo 2025” potrà essere utilizzata, oltre che dai lavoratori e dalla comunità aeroportuale, anche dai pellegrini che vorranno esplorare le bellezze culturali e paesaggistiche del territorio intorno allo scalo.
«In qualità di partner del Giubileo 2025, Aeroporti di Roma è impegnata per offrire ai pellegrini in arrivo nella Capitale un'accoglienza sempre più di qualità e servizi con elevati livelli di comfort e di efficienza, puntando su sicurezza, innovazione, inclusione e sostenibilità. Grazie al lavoro portato avanti in questi ultimi anni siamo sicuri che il “Leonardo da Vinci”, primo punto di contatto con Roma, si confermerà il miglior biglietto da visita per chi arriva nel nostro Paese”, ha sottolineato il presidente di Aeroporti di Roma, Vincenzo Nunziata.
[post_title] => Aeroporti di Roma, partner ufficiale del Giubileo: più servizi e collegamenti con la città
[post_date] => 2025-02-18T11:38:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739878681000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484825
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_484826" align="alignleft" width="300"] La Gnv Polaris[/caption]
In attesa dell'arrivo in primavera della Orion, seconda delle quattro unità in costruzione presso i cantieri cinesi Guangzhou Shipyard International, Gnv annuncia l'entrata in flotta per la fine dell'anno anche della Virgo e dell'Aurora, con ben undici mesi di anticipo rispetto al progetto iniziale. A rivelarlo, in occasione di un incontro palermitano a bordo della nuova Polaris (la prima delle navi costruite in Cina), è stato l'amministratore delegato della compagnia Matteo Catani: "Stiamo investendo in maniera significativa nel piano di rinnovamento della flotta, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più efficiente e moderno, anche dal punto di vista dell’impatto ambientale. Sia la Virgo, sia l'Aurora saranno infatti le prima della nostra flotta a essere alimentate a gnl, riducendo ulteriormente e significativamente (-50%) le emissioni".
A fronte di tutto ciò, ha proseguito Catani, "si rende però essenziale il sostegno del governo e delle istituzioni, soprattutto per quanto riguarda la modernizzazione delle infrastrutture portuali, l’adozione del cold ironing e lo sviluppo di un’adeguata rete di distribuzione dei carburanti a basso impatto ambientale come il gnl. In questo momento non avremmo infatti la possibilità di rifornirci di tale carburante perché mancano le reti distributive e le infrastrutture per consentirlo. È dunque indispensabile che anche i porti e i sistemi di rifornimento italiani siano pronti per sfruttare appieno queste tecnologie, altrimenti saremo costretti a posizionare le navi più all’avanguardia sul mercato all’estero".
La rotta Palermo - Genova è peraltro sempre al centro dei piani Gnv, ha ricordato sempre Catani: "Da gennaio è operativa proprio la Polaris che a giugno, anticipando anche in questo caso i tempi previsti, verrà affiancata dalla Orion”. Nel 2024 nei porti siciliani di Palermo e Termini Imerese, Gnv ha in particolare movimentato quasi 750 mila passeggeri e oltre 2 milioni di metri lineari di merci, contribuendo in modo determinante alla crescita dei nodi logistici e alla valorizzazione del patrimonio culturale delle aree servite.
“La Sicilia rappresenta per noi un mercato di fondamentale importanza, oltre il 30% del nostro business - ha concluso Catani -. Soprattutto la storica rotta Palermo-Genova continua a essere un punto di riferimento strategico. Il dispiegamento delle due nuove navi in questa tratta ci permetterà di dare un ulteriore impulso alla crescita del traffico e all’occupazione locale”.
[post_title] => Gnv: anticipata a fine 2025 la consegna dei traghetti alimentati a gnl Virgo e Aurora
[post_date] => 2025-02-18T11:22:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739877775000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484819
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_447393" align="alignleft" width="300"] Gabriele Burgio[/caption]
Karavel Fram integrerà nella sua struttura operativa tutti i dipendenti di Alpitour France, la filiale francese della compagnia italiana creata nel 2017, e ne rileverà il portafoglio prodotti, con i marchi Bravo e Seaclub. E' il cuore dell'accordo della nuova alleanza strategica firmata in questi giorni dal gruppo Alpitour World con il to transalpino.
“Questa partnership rappresenta un'opportunità unica per migliorare e diversificare il nostro portafoglio prodotti, con un'offerta di alta qualità, avvicinandoci a un attore europeo di primo piano”, spiega il presidente del gruppo Karavel Fram, Cyrille Fradin.
L’accordo mira tra le altre cose a sfruttare i diversi mercati di origine per negoziare in maniera più sinergica con i fornitori, trovando maggiori equilibri nella distribuzione dei flussi grazie a una domanda da sempre complementare tra i due paesi. Le prime aree di collaborazione si concentreranno in particolare sull'integrazione del portafoglio prodotti e sullo sviluppo di nuove destinazioni, con l'obiettivo di offrire ai viaggiatori una gamma di proposte e servizi sempre più attraente.
“L’accordo con Karavel Fram rappresenta un’importante occasione per realizzare sinergie sul fronte alberghiero mettendo a fattor comune i volumi e le storie di due dei più importanti gruppi turistici europei”, conclude il presidente e amministratore delegato di Alpitour World, Gabriele Burgio.
[post_title] => Alpitour France passa nelle mani del to transalpino Karavel Fram
[post_date] => 2025-02-18T10:52:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739875948000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484815
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Torna il collegamento diretto fra Parigi e Antananarivo grazie al nuovo accordo di codeshare tra Madagascar Airlines ed Air France, in vigore dallo scorso 4 febbraio. I voli, operati da Air France, vengono effettuati a seconda del periodo quattro o cinque volte a settimana.
L'accordo offre ai passeggeri di Madagascar Airlines - rappresentata in Italia da Gdsm - Global Gsa - nuove opportunità di viaggio oltre Parigi: infatti, la compagnia aerea ora propone collegamenti verso 10 ulteriori destinazioni in Europa: Marsiglia, Lione, Milano, Francoforte, Barcellona, Berlino, Budapest, Praga, Sofia e Bucarest.
L'intesa è successiva all’accordo di Spa (Special Prorate Agreement) firmato nell'ottobre 2024, che dimostra la volontà condivisa di rafforzare le sinergie tra Madagascar Airlines e Air France.
«Questa partnership con Air France rappresenta una tappa strategica per Madagascar Airlines - commenta il ceo del vettore, Thierry de Bailleul - che permette alla nostra compagnia di offrire un servizio più ampio e competitivo, garantendo ai passeggeri una migliore connettività e maggiore flessibilità nei viaggi, oltre a promuovere il nostro brand nazionale nei mercati europei».
Attraverso questa partnership, la compagnia malgascia riafferma il proprio impegno nella promozione del Madagascar come destinazione, in linea con gli obiettivi turistici del governo. Questa collaborazione consente ai viaggiatori di combinare, con un unico biglietto, la tratta Parigi-Antananarivo con collegamenti verso le province del Madagascar e/o altre città europee.
[post_title] => Madagascar Airlines in codeshare con Air France: torna il diretto Parigi-Antananarivo
[post_date] => 2025-02-18T10:50:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739875811000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "burgio alpitour il 2024 partenza complicata ma finale accettabile"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6755,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484880","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Play archivia un 2024 in rosso, ma dà fiducia al modello di business recentemente rivisto che, anzi, sembrerebbe già dare risultati positivi.\r\n\r\nLo scorso esercizio la low cost islandese ha registrato una perdita netta di 66 milioni di dollari - quasi il doppio rispetto ai 35 milioni di dollari del 2023 - a fronte di ricavi in crescita del 4% a 292 milioni di dollari.\r\n\r\nLa compagnia attribuisce la debole performance a un'estate “deludente”, con una surplus di capacità sul mercato del Nord Atlantico e agli effetti dell'attività sismica in Islanda all'inizio dell'anno.\r\n\r\nPer contro, però, il quarto trimestre 2024 ha dimostrato un “cambiamento positivo” dopo che, lo scorso ottobre, era stato deciso di abbandonare le operazioni hub-and-spoke per concentrarsi sul traffico leisure, sui charter e sul wet-leasing.\r\n\r\nNel quarto trimestre le entrate di Play sono diminuite del 10%, raggiungendo i 59 milioni di dollari, a causa della riduzione del numero di aeromobili nelle operazioni di linea. Tuttavia, la perdita operativa per i tre mesi si è ridotta del 23% a 15,3 milioni di dollari e anche la perdita ante imposte è migliorata, sebbene la perdita netta sia più che raddoppiata a quasi 40 milioni di dollari.\r\n\r\nIl load factor, il rendimento dei passeggeri e i ricavi unitari sono aumentati nel quarto trimestre: la compagnia ha trasportato nell'anno 1,6 milioni di passeggeri, con un riempimento dei voli dell'85,3%.\r\n\r\nPlay dichiara che nel 2024 la parte point-to-point del network è stata redditizia e che quest'anno rappresenterà una quota maggiore del 30% della capacità offerta.\r\n\r\nA contribuire all'aumento della redditività 2025 c'è anche un accordo per il wet-lease di tre aeromobili a vettori europei, a partire dalla prossima primavera.","post_title":"Play fiduciosa sull'andamento 2025, a dispetto di un esercizio 2024 in rosso","post_date":"2025-02-19T09:37:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739957857000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484869","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_437301\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La presidente di Destination Italia, Dina Ravera[/caption]\r\n\r\nAumento di capitale in vista per Destination Italia. Il consiglio di amministrazione della società ha infatti deciso il collocamento di nuove azioni su Euronext Growth Milan per un importo massimo di 900 mila euro, con esclusione del diritto di opzione (ossia della prelazione spettante agli azionisti, ndr). L'operazione è riservata \"a investitori qualificati italiani ed esteri e a investitori diversi che intendono supportare il percorso di crescita della società\".\r\n\r\nL'aumento di capitale viene proposto a 0,5 euro per ciascuna nuova azione. Tale prezzo è stato determinato utilizzando come criterio di riferimento la media ponderata dei valori di chiusura del titolo Destination Italia negli ultimi tre mesi precedenti la data del 17 febbraio 2025, pari a 0,5577 euro, applicando successivamente, sulla base della consolidata prassi di mercato, uno sconto di circa il 10%. Il termine finale di sottoscrizione è il prossimo 31 marzo.\r\n\r\n\"L’aumento di capitale - si legge nella nota ufficiale - si inserisce nell’ambito del processo di integrazione e rafforzamento delle dotazioni patrimoniali e finanziarie della società, con l’obiettivo di consentire alla stessa di proseguire nel suo ambizioso progetto di crescita. In particolare, l'iniezione di nuove risorse finanziarie contribuirà a migliorare gli indicatori patrimoniali, favorendo così la solidità e la competitività della società\".","post_title":"Aumento di capitale in vista per Destination Italia","post_date":"2025-02-18T15:01:45+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1739890905000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484863","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484865\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il nhow Amsterdam Rai[/caption]\r\n\r\nLa divisione Europa e Americhe del gruppo Minor chiude un ottimo 2024 con ricavi totali per 2,4 miliardi di euro, pari a una crescita del 12% rispetto all'anno precedente. Tali risultati sono stati trainati soprattutto dall'incremento delle tariffe medie (adr), salite del 5,6% fino a quota 145 euro, mentre i tassi di occupazione hanno raggiunto il 69,2%, 1,2 punti percentuali sopra i livelli del 2023 ma ancora inferiori di 0,8 punti percentuali rispetto all'anno pre-Covid 2019.\r\n\r\nIn miglioramento anche i margini operativi lordi (ebitda), che hanno registrato un incremento del 14% per un totale di 680 milioni. Ancora più significativa la crescita dei profitti netti ricorrenti, capaci di toccare i 210 milioni (67%). Andamento simile per gli utili netti, saliti del 65% a quota 212 milioni. Il gruppo si aspetta ora di registrare trend positivi anche nel 2025. I tassi di crescita potrebbero tuttavia rallentare leggermente rispetto ai ritmi degli ultimi anni. ","post_title":"Crescono fatturato e marginalità di Minor Hotels Europe & Americas","post_date":"2025-02-18T14:41:19+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739889679000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484850","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce il fatturato b&b lordo di Bwh Italia & Malta, che nel 2024 raggiunge quota 377 milioni di euro, dai 365 milioni dell'anno precedente. Tali performance sono state trainate dall'incremento dei ricavi medi per camera disponibile (revpar) saliti del 2,7%, con picchi importanti nel Veneto (+11%) e nel Lazio (+8%), nonché nelle città di Verona (+5,2%), Siena (+4,9%), Bologna (+4,6%) e Venezia (+4,5%). A supportare l'espansione del gruppo sono state soprattutto le tariffe medie per camera (adr), aumentate del 3,8% rispetto al 2023. Anche in questo caso alcune destinazioni si sono distinte particolarmente: Roma (+7,8%), Padova (+7,1%), Firenze (+5,6%), Torino (+5,6%), le città del Friuli (+5,5%), Mestre (+4,7%) e Napoli (+4,5%).\r\n\r\nIn tale contesto di crescita, i valori pre-Covid sono stati ampiamente superati già dallo scorso anno. Gli hotel del gruppo hanno infatti raggiunto livelli totali superiori del 34% in termini di tariffe medie e del 38,5% per revpar rispetto al 2019. \"Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti da tutti i nostri alberghi e dai nostri canali di vendita – sottolinea la ceo di Bwh Hotels Italia & Malta, Sara Digiesi –. L'impegno profuso per garantire esperienze eccellenti in tutti i segmenti serviti dai nostri brand ha portato a una crescita concreta delle performance economiche e della customer satisfaction, nelle oltre 100 destinazioni che copriamo”.\r\n\r\nLa salute del gruppo è confermata anche da performance superiori alla media di settore rispetto al benchmark di mercato, evidenziate dal Revenue generating index di Str (Rgi): uno degli indicatori di riferimento nell’hospitality evidenzia infatti come nella quasi totalità delle market class in cui la compagnia è presente, i revpar degli hotel Bwh superano la media di mercato (100) raggiungendo complessivamente quota 114. Anche l’on the book attuale segue questo trend positivo, con interessanti anticipi di prenotazione: per il prossimo periodo invernale, si registra a oggi una crescita del 4% in termini di camere occupate e adr, mentre per il periodo primaverile ed estivo sono già prenotate il 10% di stanze in più rispetto allo scorso anno, con un adr superiore del 3%.\r\n\r\nIl gruppo ha inoltre concentrato risorse importanti in investimenti per il miglioramento delle strutture e dei servizi: tra il 2024 e il 2025 risultano attivi 42 progetti di ristrutturazione e restyling, in diversi hotel. Altre iniziative hanno riguardato la tecnologia, con oltre 61 upgrade di pms e il miglioramento della digital customer journey. L'anno scorso sono state infine realizzate 12 nuove affiliazioni in altrettante località, mentre sono sei sono quelle di prossima apertura. Tra le destinazioni new entry del 2024 ci sono Matera, Torri del Benaco sul lago di Garda, Lerici, Modica e Porto Palo, per un totale di 769 camere.","post_title":"Cresce il fatturato di Bwh Italia & Malta che raggiunge quota 377 mln","post_date":"2025-02-18T13:06:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739883989000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484832","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Uno strumento in grado di investire in una decina di località ad alto potenziale turistico nel nostro Paese, dove acquisire asset da rilanciare attraverso altrettanti fondi dedicati dall’orizzonte temporale di quattro-cinque anni, con una strategia value added e un obiettivo di rendimento a doppia cifra. L'asset management company parte del gruppo Anima, Castello sgr, lancia Hospitality Italian Infrastructure Platform (Hiip): società di investimento a capitale fisso immobiliare di tipo chiuso (Sicaf) con focus sull’hospitality, di cui sarà general partner e gestore.\r\n\r\nFra le destinazioni in target per l’acquisto degli immobili spiccano le più importanti città d’arte, località di mare in Puglia, Sardegna e Sicilia, e mete in Val d’Aosta, nelle Dolomiti e sui laghi del Nord Italia. La piattaforma punta a effettuare investimenti complessivi per 500 milioni di euro nei prossimi 36 mesi. Le prime operazioni in via di finalizzazione riguardano in particolare asset immobiliari situati in destinazioni leisure di fascia alta in Settentrione, in una primaria località sciistica dell’arco alpino e in Sardegna.\r\n\r\nIn linea con la strategia generale di Hiip, gli asset verranno ristrutturati e ribrandizzati nell’ottica di un nuovo posizionamento per una fascia di clientela alto spendente. Il processo sarà supportato anche dalla collaborazione con primari operatori del settore, tra cui grandi catene alberghiere di livello internazionale. Attraverso la piattaforma sarà possibile investire pure in serviced apartments, per la cui gestione Castello sgr può contare sulla piattaforma operativa della controllata Vita srl (tramite questa società, la stessa Castello ha acquisito lo scorso agosto la compagnia di affitti brevi Halldis, ndr).\r\n\r\nLa struttura della piattaforma è stata pensate per consentire ai partner di diversificare il rischio dell’investimento immobiliare, in quanto i quotisti potranno impegnarsi in più fondi, senza concentrarsi necessariamente sul singolo immobile. Nell’ambito di Hiip, infatti, Castello sgr avrà la facoltà di costituire una serie di fondi paralleli in grado di co-investire con la Sicaf, tra cui un fondo Eltif rivolto alla clientela retail. I quotisti della Sicaf potranno quindi investire in uno o più fondi, che a loro volta investiranno in fondi gestiti da Castello sgr con sottostanti gli immobili.\r\n\r\n“Quello dell’hospitality è uno dei settori primari del mercato immobiliare in Italia, al cui pil contribuisce per oltre il 10% - spiega l'amministratore delegato e direttore generale di Castello sgr, Giampiero Schiavo -. Per il nostro Paese si tratta di un’infrastruttura strategica, che nel 2024 è stata in grado di attirare, si stima, 2,1 miliardi di euro di investimenti. Tuttavia, in Italia il business alberghiero è ancora molto incentrato sulla proprietà e la gestione familiare, tante strutture sono ormai obsolete e i servizi offerti non rispecchiano gli standard internazionali. Per rispondere a questa esigenza abbiamo creato la piattaforma Hiip, attraverso la quale lavoreremo per ammodernare il patrimonio alberghiero domestico, consentendogli di esprimere le sue potenzialità e attirando così sempre più turisti alto spendenti, con benefici a cascata sui territori”.","post_title":"Castello sgr lancia Hiip: obiettivo investire 500 mln in hotel italiani da risposizionare","post_date":"2025-02-18T12:36:10+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739882170000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484828","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Più servizi, collegamenti con la città, informazioni ai viaggiatori: Aeroporti di Roma, in qualità di partner ufficiale del Giubileo 2025, è presente sulla Carta del Pellegrino, la tessera digitale e gratuita riservata ai pellegrini di tutto il mondo, disponibile sulla app ufficiale Iubilaeum25.\r\n\r\nTra le opportunità offerte da Adr ai possessori della Carta, ci sono i voli a tariffe convenienti, con opzione di stop-over nella Capitale, prenotabili sulla piattaforma FlyandVisitRome.com; il servizio gratuito “Q-Pass” per prenotare il proprio appuntamento ai controlli di sicurezza; l’accesso ad “Airport in The City” che, alla stazione di Roma Termini, consente, a tariffe scontate, per i voli Ita Airways, il check-in gratuito e il trasporto bagagli oltre, dallo scorso dicembre, ad un servizio di deposito bagagli per tutte le compagnie aeree.\r\n\r\nSono inclusi, inoltre, sconti presso il Duty Free Aelia Lagardere, oltre all’opportunità di usufruire dei servizi “Personal Shopper”, per avere tutte le informazioni sullo shopping all’interno dello scalo, e “Book A Table” per prenotare in anticipo il proprio tavolo in uno dei ristoranti all’interno del “Leonardo da Vinci”.\r\n\r\nPer tutto il corso dell’anno Giubilare, inoltre, un desk informativo, presidiato dai volontari del Dicastero per l’Evangelizzazione, sarà presente e a disposizione dei pellegrini presso la zona Arrivi del Terminal 1 del Leonardo da Vinci.\r\n\r\nGià nel 2024, grazie all’impegno di Ferrovie dello Stato e Regione Lazio, è stata offerta a tutti i passeggeri in arrivo a Fiumicino la possibilità di essere ben collegati con la Capitale anche di notte, con il potenziamento, con due corse aggiuntive, del “Leonardo Express”, che connette lo scalo con la Stazione di Roma Termini. Sulla stessa tratta, inoltre, sono già operativi 128 convogli ogni giorno, che si aggiungono ai Frecciarossa diretti (3 collegamenti in partenza e 3 collegamenti in arrivo), da/per Napoli, Firenze, Bologna, Ferrara, Padova e Venezia.\r\n\r\nPer rafforzare l’integrazione con il territorio dell’aeroporto di Fiumicino, Adr ha inoltre inaugurato, lo scorso mercoledì 15 gennaio, “Pedalaria”, la nuova ciclovia, lunga 3.5 chilometri, che collega lo scalo alla cittadina aeroportuale. Questa nuova infrastruttura, parte delle opere previste dal “Dpcm Giubileo 2025” potrà essere utilizzata, oltre che dai lavoratori e dalla comunità aeroportuale, anche dai pellegrini che vorranno esplorare le bellezze culturali e paesaggistiche del territorio intorno allo scalo.\r\n\r\n«In qualità di partner del Giubileo 2025, Aeroporti di Roma è impegnata per offrire ai pellegrini in arrivo nella Capitale un'accoglienza sempre più di qualità e servizi con elevati livelli di comfort e di efficienza, puntando su sicurezza, innovazione, inclusione e sostenibilità. Grazie al lavoro portato avanti in questi ultimi anni siamo sicuri che il “Leonardo da Vinci”, primo punto di contatto con Roma, si confermerà il miglior biglietto da visita per chi arriva nel nostro Paese”, ha sottolineato il presidente di Aeroporti di Roma, Vincenzo Nunziata. ","post_title":"Aeroporti di Roma, partner ufficiale del Giubileo: più servizi e collegamenti con la città","post_date":"2025-02-18T11:38:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739878681000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484825","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484826\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La Gnv Polaris[/caption]\r\n\r\nIn attesa dell'arrivo in primavera della Orion, seconda delle quattro unità in costruzione presso i cantieri cinesi Guangzhou Shipyard International, Gnv annuncia l'entrata in flotta per la fine dell'anno anche della Virgo e dell'Aurora, con ben undici mesi di anticipo rispetto al progetto iniziale. A rivelarlo, in occasione di un incontro palermitano a bordo della nuova Polaris (la prima delle navi costruite in Cina), è stato l'amministratore delegato della compagnia Matteo Catani: \"Stiamo investendo in maniera significativa nel piano di rinnovamento della flotta, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più efficiente e moderno, anche dal punto di vista dell’impatto ambientale. Sia la Virgo, sia l'Aurora saranno infatti le prima della nostra flotta a essere alimentate a gnl, riducendo ulteriormente e significativamente (-50%) le emissioni\".\r\n\r\nA fronte di tutto ciò, ha proseguito Catani, \"si rende però essenziale il sostegno del governo e delle istituzioni, soprattutto per quanto riguarda la modernizzazione delle infrastrutture portuali, l’adozione del cold ironing e lo sviluppo di un’adeguata rete di distribuzione dei carburanti a basso impatto ambientale come il gnl. In questo momento non avremmo infatti la possibilità di rifornirci di tale carburante perché mancano le reti distributive e le infrastrutture per consentirlo. È dunque indispensabile che anche i porti e i sistemi di rifornimento italiani siano pronti per sfruttare appieno queste tecnologie, altrimenti saremo costretti a posizionare le navi più all’avanguardia sul mercato all’estero\".\r\n\r\nLa rotta Palermo - Genova è peraltro sempre al centro dei piani Gnv, ha ricordato sempre Catani: \"Da gennaio è operativa proprio la Polaris che a giugno, anticipando anche in questo caso i tempi previsti, verrà affiancata dalla Orion”. Nel 2024 nei porti siciliani di Palermo e Termini Imerese, Gnv ha in particolare movimentato quasi 750 mila passeggeri e oltre 2 milioni di metri lineari di merci, contribuendo in modo determinante alla crescita dei nodi logistici e alla valorizzazione del patrimonio culturale delle aree servite.\r\n\r\n“La Sicilia rappresenta per noi un mercato di fondamentale importanza, oltre il 30% del nostro business - ha concluso Catani -. Soprattutto la storica rotta Palermo-Genova continua a essere un punto di riferimento strategico. Il dispiegamento delle due nuove navi in questa tratta ci permetterà di dare un ulteriore impulso alla crescita del traffico e all’occupazione locale”.","post_title":"Gnv: anticipata a fine 2025 la consegna dei traghetti alimentati a gnl Virgo e Aurora","post_date":"2025-02-18T11:22:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739877775000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484819","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_447393\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Gabriele Burgio[/caption]\r\n\r\nKaravel Fram integrerà nella sua struttura operativa tutti i dipendenti di Alpitour France, la filiale francese della compagnia italiana creata nel 2017, e ne rileverà il portafoglio prodotti, con i marchi Bravo e Seaclub. E' il cuore dell'accordo della nuova alleanza strategica firmata in questi giorni dal gruppo Alpitour World con il to transalpino. \r\n\r\n“Questa partnership rappresenta un'opportunità unica per migliorare e diversificare il nostro portafoglio prodotti, con un'offerta di alta qualità, avvicinandoci a un attore europeo di primo piano”, spiega il presidente del gruppo Karavel Fram, Cyrille Fradin.\r\n\r\nL’accordo mira tra le altre cose a sfruttare i diversi mercati di origine per negoziare in maniera più sinergica con i fornitori, trovando maggiori equilibri nella distribuzione dei flussi grazie a una domanda da sempre complementare tra i due paesi. Le prime aree di collaborazione si concentreranno in particolare sull'integrazione del portafoglio prodotti e sullo sviluppo di nuove destinazioni, con l'obiettivo di offrire ai viaggiatori una gamma di proposte e servizi sempre più attraente.\r\n\r\n“L’accordo con Karavel Fram rappresenta un’importante occasione per realizzare sinergie sul fronte alberghiero mettendo a fattor comune i volumi e le storie di due dei più importanti gruppi turistici europei”, conclude il presidente e amministratore delegato di Alpitour World, Gabriele Burgio.","post_title":"Alpitour France passa nelle mani del to transalpino Karavel Fram","post_date":"2025-02-18T10:52:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739875948000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484815","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna il collegamento diretto fra Parigi e Antananarivo grazie al nuovo accordo di codeshare tra Madagascar Airlines ed Air France, in vigore dallo scorso 4 febbraio. I voli, operati da Air France, vengono effettuati a seconda del periodo quattro o cinque volte a settimana.\r\n\r\nL'accordo offre ai passeggeri di Madagascar Airlines - rappresentata in Italia da Gdsm - Global Gsa - nuove opportunità di viaggio oltre Parigi: infatti, la compagnia aerea ora propone collegamenti verso 10 ulteriori destinazioni in Europa: Marsiglia, Lione, Milano, Francoforte, Barcellona, Berlino, Budapest, Praga, Sofia e Bucarest.\r\n\r\nL'intesa è successiva all’accordo di Spa (Special Prorate Agreement) firmato nell'ottobre 2024, che dimostra la volontà condivisa di rafforzare le sinergie tra Madagascar Airlines e Air France.\r\n\r\n«Questa partnership con Air France rappresenta una tappa strategica per Madagascar Airlines - commenta il ceo del vettore, Thierry de Bailleul - che permette alla nostra compagnia di offrire un servizio più ampio e competitivo, garantendo ai passeggeri una migliore connettività e maggiore flessibilità nei viaggi, oltre a promuovere il nostro brand nazionale nei mercati europei».\r\n\r\nAttraverso questa partnership, la compagnia malgascia riafferma il proprio impegno nella promozione del Madagascar come destinazione, in linea con gli obiettivi turistici del governo. Questa collaborazione consente ai viaggiatori di combinare, con un unico biglietto, la tratta Parigi-Antananarivo con collegamenti verso le province del Madagascar e/o altre città europee.","post_title":"Madagascar Airlines in codeshare con Air France: torna il diretto Parigi-Antananarivo","post_date":"2025-02-18T10:50:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739875811000]}]}}