9 April 2025

Alpitour, nessun rimpianto per Valtur. Si pensa al fatturato

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Alpitour

Andrea Moscardini, Pier Ezaya e Alessandro Seghi

A qualche giorno dall’aggiudicazione del marchio Valtur a Nicolaus, che aveva visto Alpitour fra i partecipanti all’asta, il gruppo torinese marcia spedito verso la chiusura dell’anno finanziario. «Con una crescita media del tour operating pari al 10,8% rispetto all’anno precedente, la proiezione al 31 ottobre è quella di incrementare i numeri di ulteriori 70 milioni di euro – spiega il direttore commerciale delle divisioni Alpitour e Francorosso, Andrea Moscardini – portandoci ai 720 milioni di euro totali generati dal segmento tour operating. Ma quel che più conta è che si tratta di un dato omogeneo, equamente distribuito su tutti i brand del gruppo». 

Segni particolarmente positivi si evidenziano per l’Egitto, in crescita di 22 milioni di euro (+103%), per il mare Italia, che aumenta di 17 milioni (+ 39%) e per l’Oriente (più 14 milioni, in crescita del 62% ). Molto bene anche Maldive e Kenya, mentre si registrano decrementi su Cuba e sulle Baleari. Fra le novità di prodotto invernali – le prenotazioni aprono domani – grande prima in Myanmar, con un charter su Yangon, alla quale si aggiunge la programmazione di linea sul Qatar.

«Alle  Maldive, grazie alla joint-venture stretta al 50% con Planhotel, il 1° febbraio 2019 aprirà l’Alpi club sull’isola Di Bathala – aggiunge il direttore tour operating, Pier Ezhaya -. Sempre insieme a Planhotel, apriremo in dicembre a Zanzibar l’Explora Club Baobab, esclusiva per l’Italia di Press Tours. E ancora, Viaggidea inaugurerà il prossimo dicembre un resort sull’isola di Aarahveli alle Maldive». 

Ma non è tutto . L’amministratore delegato di Press Tours, Alessandro Seghi,  è al lavoro per il rilancio di Press Tours e di Swan Tour nella nuova divisione Press & Swan S p.a. «Due marchi indipendenti – spiega il manager- e complementari per stagionalità e tipologia di prodotti».  In effetti, la riorganizzazione della nuova divisione passa dal rimodellamento della struttura commerciale, capitanata da Angela Zennaro. «Per Press Tours – aggiunge Seghi – abbiamo strutturato il prodotto suddividendolo fra Explora Club Holiday e travel’.  E sulla partecipazione alla gara per Valtur, Ezhaya chiude: «non vedo altri marchi al momento di nostro interesse; l’offerta per Valtur che avevamo messo sul piatto era equa, specie in considerazione del grosso investimento in comunicazione per rilanciarlo  che ne sarebbe seguitai, nell’ordine dei 5-7 milioni di euro».

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Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio». \r\nIl network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra  le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles.\r\nNelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. 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