22 febbraio 2024 13:46
Si apre con ottime prospettive il 2024 di Alpitour, che in questo primo scorcio di anno già registra una crescita di 120 milioni di euro rispetto al pari dato di 12 mesi or sono. “Tutti i nostri pillar stanno macinando ottimi risultati, con aumenti sopra al 20% per ognuno – racconta il direttore commerciale tour operating, Alessandro Seghi -. La crisi mediorientale sta certo avendo ripercussioni su alcune destinazioni, Israele e Giordania in primis. Così come l’Egitto, che però rimane il nostro prodotto più venduto. Ciò premesso, la riduzione dei volumi registrata in quest’area è oggi più compensata dalla crescita di tutte le altre mete”.
Nelle prime tre settimane di questo mese di febbraio, le prenotazioni segnano in particolare incrementi del 15% medio, con un’estate che è già a +27%. Nel dettaglio, a fronte di un Egitto a -20%, l’Italia viaggia con incrementi del 30%, le Canarie del 40%, le Baleari del 65% e la Grecia addirittura del 90%. Sul lungo raggio, da segnalare invece il +60% del Madagascar e il +50% della Repubblica Dominicana. “Stiamo in particolare osservando una maggiore richiesta dei gruppi sulle destinazioni greche: un grande ritorno dopo anni di flessione. Sta prendendo inoltre sempre più piede il pacchetto low cost più soggiorno di Eden: un’offerta competitiva quanto quella dell’online, ma con in più tutte le garanzie di un tour operator. Infine, importantissima è la possibilità di contare su una compagnia aerea in house come Neos, che ci consente di spostare con rapidità i collegamenti charter verso le mete a maggior richiesta“.
Al momento Alpitour non teme neppure troppo che si possa ripetere quanto accaduto nel 2023 quando, dopo un inizio d’anno estremamente promettente, il mercato si è un po’ raffreddato con l’avvicinarsi dell’estate. “Sicuramente ci aspettiamo un calo delle prenotazioni sotto data – spiega Seghi -. Il fenomeno advance booking è sempre più pronunciato ma siamo pure convinti che sia il mercato preso nel suo complesso a sostenere le vendite. Rispetto all’anno scorso, in particolare, la crescita del nostro fatturato non è sospinta solo dall’innalzamento delle tariffe: nel 2023 a un certo punto le due curve, quella dei volumi e quella dei prezzi, hanno quasi assunto direttrici divergenti. Quest’anno invece procedono di pari passo, mantenendo sostanzialmente la stessa pendenza. A confortarci, infine, c’è anche l’inverno appena trascorso, che ci ha dato grandi soddisfazioni”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479275
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Già preannunciata in occasione dell'inaugurazione della sede romana del to pugliese, arriva ora l'ufficializzazione della doppietta Nicolaus in terra sarda. Si stratta di due strutture situate rispettivamente nel nord e nel sud dell'isola: il Nicolaus Club Li Cucutti e il Nicolaus Prime Villas Resort, con quest'ultimo che segna in particolare l'ingresso del prodotto a marchio Nicolaus Club nell'area meridionale della destinazione.
Nel dettaglio, il Nicolaus Club Li Cucutti si affaccia sul mare di Budoni, area caratterizzata da una domanda molto forte e da un importante presidio del gruppo. Questo club 4 stelle conta 120 camere di recente ristrutturazione. Situate integralmente al piano terra, si aprono su un patio attrezzato, immerso nel verde. Le caratteristiche architettoniche lo rendono ideale per le famiglie anche con bambini piccoli e tra le soluzioni abitative figurano family room a doppio ambiente, anche con cinque posti letto.
Il Nicolaus Prime Villas Resort di Castiadas (Santa Giusta) conta 84 camere, distribuite tra il corpo centrale e la zona giardino del resort. La proprietà è immersa in un parco giardino ed è situata a 600 metri da una delle spiagge più belle della Sardegna, con vista su un monumento naturalistico come lo scoglio di Peppino. Tra i plus, l’accoglienza anche per gli amici a quattro zampe e la Limpida spa, con hammam, piscina con idromassaggio, doccia emozionale e salette per trattamenti e massaggi.
A supporto delle novità e delle strutture già parte della programmazione Sardegna, il gruppo Nicolaus ha messo inoltre a punto un piano strategico per i trasferimenti con tariffe vantaggiose e comodi slot: voli su Cagliari e Olbia dai principali aeroporti di tutta la penisola e traghetti in partenza da Civitavecchia, Genova e da Livorno.
“Siamo molto soddisfatti dalle importanti novità che abbiamo inserito nella programmazione, che sono già valutate positivamente non solo dall’utenza fisiologicamente più attiva in questo periodo: i gruppi e l’incoming - sottolinea la chief product officer, Paola Coccarelli -. Siamo lieti di affermare, ancora, la rilevanza strategica e l’elevato livello qualitativo della nostra offerta sull’isola sarda, e l’apprezzamento ricevuto dalla distribuzione per il livello delle novità è il miglior feedback sul nostro lavoro di scouting. Per questo ottimo avvio, rilevante anche il ruolo svolto dal piano trasporti a cui abbiamo dedicato ingenti risorse”.
[post_title] => Doppietta sarda per Nicolaus: arrivano il Li Cucutti e il Prime Villas Resort
[post_date] => 2024-11-19T12:47:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732020420000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479240
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il gruppo Alpitour conquista la certificazione Uni/PdR 125:2022 che definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere. “Il nostro è un viaggio attraverso le differenze e verso l’uguaglianza. La responsabilità sociale e l’impegno per la parità di genere sono parte integrante della mission aziendale - sottolinea Christian Catiello, direttore organizzazione di Alpitour World –. Il conseguimento della certificazione non rappresenta per noi un traguardo, ma un ulteriore passo verso uno sviluppo sempre più sostenibile. Un processo che richiede un impegno costante da parte di tutto il nostro personale e che ci stimola al miglioramento continuo e alla definizione di nuovi obiettivi, attraverso una strategia a lungo termine basata sul rispetto reciproco e la parità di trattamento”.
La certificazione, rilasciata da Dnv, si basa sulla valutazione dei requisiti richiesti dalla Uni/PdR 125, tramite interviste ai e alle dipendenti e un processo di valutazione delle performance aziendali. Il tutto rispetto a 33 indicatori chiave, di natura qualitativa e quantitativa, raggruppati in specifiche aree tematiche, volti a valutare e rendicontare le performance dei processi hr e della governance aziendale, della cultura e strategia aziendale sulla parità di genere, delle opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, dell’equità remunerativa e della tutela alla genitorialità, nonché della conciliazione vita-lavoro.
Per rafforzare ulteriormente questo impegno, Alpitour ha costituito un comitato guida, composto da membri di diverse funzioni, che insieme alla direzione aziendale ha redatto un manuale di comunicazione inclusiva, per garantire l'adozione di un linguaggio rispettoso e non discriminatorio. Inoltre, è stata definita una policy di gestione risorse umane-parità di genere, che delinea i principi e le linee guida dedicate ai temi relativi alla parità di genere, alla valorizzazione delle diversità e all’empowerment femminile, anche in riferimento al codice etico e a quello di condotta adottati dall’azienda.
L’attuazione di questa policy prevede una serie di iniziative e azioni concrete su cui Alpitour sta lavorando, tra cui la redazione di una procedura abusi, molestie e violenza sul lavoro, già comunicata a tutto il personale, il miglioramento delle politiche di congedo per genitori, attività formative per favorire il rientro al lavoro post-maternità e workshop sulla consapevolezza dei bias di genere.
All’interno di questo percorso si inserisce anche l’avvio della richiesta di adesione a Valore D, l’associazione con cui Alpitour si impegna a promuovere l'inclusione come fattore competitivo per la crescita, nella convinzione che un ambiente di lavoro in linea con questo principio non solo migliori il benessere organizzativo, ma favorisca anche lo sviluppo individuale e professionale di ciascuna persona.
[post_title] => Alpitour conquista la certificazione per la parità di genere
[post_date] => 2024-11-19T11:57:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732017448000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479244
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La vacanza nei comprensori di Carezza e Obereggen in Val d'Ega non è semplicemente una vacanza sugli sci, ma un programma che, dallo sport all’enogastronomia, fino ad un suggestivo mercatino di Natale, esplora la montagna in tutte le proprie declinazioni.
Il Santuario della Madonna di Pietralba, considerato il Duomo delle Dolomiti, sarà teatro di un piccolo, delizioso Mercatino di Natale. Nei weekend dal 23 novembre al 24 dicembre 2024 e tutti i giorni dal 24 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, dalle 10.30 alle 19, 8 bancarelle saranno immerse nella suggestiva atmosfera del famoso e maestoso santuario incorniciato dalle Dolomiti.
Tra gli appuntamenti da non perdere l’Aperitivo lungo al rifugio Oberholz, situato a 2096 metri d’altezza e raggiungibile con l’omonima storica seggiovia, aperta appositamente dalle ore 18:00, con ultimo ritorno alle ore 23:30. Il 3 e il 17 gennaio, il 7 e il 21 febbraio, il 7 e il 21 marzo e l’8 e il 18 aprile del 2025, sarà quindi possibile salire senza attrezzatura e gustare cocktail ad hoc, varianti di spritz e finger food a un passo dalle stelle, osservando l’imbrunire e la notte calare sulle vette dalle grandi vetrate di una location d’eccezione. Il buono di 30 euro da acquistare presso l’ufficio skipass comprende l’aperitivo e la corsa in seggiovia andata e ritorno.
Il 12 dicembre 2024 Carezza Dolomites ospita sulla pista Pra di Tori la VISA FIS Alpine Wordlcup di Snowboard, con i migliori atleti di numerose nazioni a sfidarsi in emozionanti gare parallele. Lunedì 16 dicembre 2024 fa invece tappa a Obereggen, sulla pista Maierl (pendenza massima fino al 55%), la Coppa Europa di sci, che costituisce come di consueto un preludio al tradizionale slalom di Coppa del Mondo in Italia, quest’anno previsto il 22 dicembre in Alta Badia. Infine, il 15 e 16 gennaio 2025, la FIS Coppa del Mondo di Telemark porta sulla suggestiva pista Masaré, proprio sotto il Rosengarten, un’emozionante gara sprint in due giorni, con specialità spettacolari come slalom gigante, salto, giro a 360 gradi e cross-country.
Alle 21:30 di giovedì 2 gennaio nei pressi della Malga Frommer e di mercoledì 15 gennaio, 12 febbraio e 12 marzo 2025 sulla pista Pra di Tori, la Val d’Ega mette l’abito da sera per Carezza Snow Night: quello che va in scena è un vero e proprio spettacolo che illumina letteralmente tutti i modi di fare sport e divertirsi sulla neve, dal “leggendario” show dei maestri di sci, ispirato a Re Laurino, alle dimostrazioni di freestyle e di telemark classico e moderno. Servizio navetta gratuito da Nova Levante e Tires, con prenotazione nelle associazioni turistiche.
[post_title] => Val d'Ega, tra sport ed enogastronomia gli eventi dell'inverno 24/25
[post_date] => 2024-11-19T11:24:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732015451000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479246
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Enav segnala nei primi 9 mesi del 2024 un record storico di traffico aereo sull’Italia trainato dai voli internazionali. Il traffico di rotta e di terminale è in aumento rispettivamente del 10,8% e del 10,7% in termini di unità di servizio rispetto allo stesso periodo del 2023.
Per quanto riguarda i conti, i primi nove mesi si chiudono con ricavi consolidati pari a 770,5 milioni di euro, in aumento del 4,1% rispetto al 2023, un utile netto consolidato a 89,6 milioni (+3,8%), un Ebitda pari a 222,8 milioni (+1,3%), un Ebitda margin del 28,9%; e un free cash flow a 130,6 milioni, “in netto miglioramento” rispetto ai primi nove mesi del 2023 (96,6 milioni di euro).
L’Italia si conferma come “best performer” tra le principali nazioni europee, con un aumento del 10,8% delle unità di servizio di rotta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, confrontato con la crescita media del 7,0% di Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna.
Sull’Italia il numero dei voli ha superato le previsioni e si conta di chiudere il 2024 con un aumento a doppia cifra rispetto al 2023.
[post_title] => Enav: record storico di traffico aereo in Italia nei primi nove mesi 2024
[post_date] => 2024-11-19T11:13:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732014833000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479239
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Secondo l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano la stagione invernale si apre sotto il segno dell’ottimismo per la montagna con un incremento del +4,2% rispetto allo scorso anno, arrivando ad un fatturato stimato di 11 miliardi 674 milioni di euro.
Questo dato, incoraggiante in sé, si lega alla crescente affluenza dei turisti internazionali (+7,5%) e all’incremento dei prezzi medi nei vari ambiti della filiera (alloggio, skipass, scuole di sci, ristorazione, divertimento, etc.), mediamente del +5,9%.
Tra le principali voci di fatturato, il settore dell’ospitalità gioca un ruolo fondamentale con 5 miliardi 755 milioni, seguito dai servizi per gli sport invernali (noleggio attrezzature, maestri di sci, skipass ed impianti di risalita, etc.) con una crescita del +3,3% ed un fatturato stimato in 4 miliardi 510 milioni, mentre gli altri servizi quali ristorazione, commercio, attività ricreative e di divertimento raggiungeranno un fatturato pari a 1 miliardo 408 milioni.
Mercato italiano
I dati mostrano, invece, un calo del -4,2% per il mercato italiano che mostra una crescente infedeltà verso le destinazioni di montagna, preferendo esplorare nuove località invece di tornare negli stessi luoghi. Per la stagione 2024/2025, cresce l’attenzione verso il valore del luogo inteso non solo come meta turistica, ma come comunità in cui i visitatori cercano esperienze autentiche e relazioni umane profonde.
Alle attività sportive si affianca la ricerca, da parte dei nostri connazionali, di momenti di relax e piacere personale, mentre la durata media dei soggiorni si accorcia, spingendo i turisti a concentrare il tempo in montagna in esperienze selezionate e di qualità. Anche la flessibilità domina nelle prenotazioni, divise tra chi opta per un largo anticipo nei periodi di alta stagione e chi sceglie l’ultimo minuto in base alle condizioni meteo.
Piccoli gruppi
Si rileva inoltre un incremento delle prenotazioni di piccoli gruppi uniti da interessi comuni ed una crescente presenza di nonni con i nipoti, con anche più prenotazioni da parte di scuole e sci club. Emerge un nuovo gruppo di appassionati di montagna, quella degli “snowmads digitali”, ossia lavoratori che scelgono di trasferirsi in montagna per almeno 100 giorni nel prossimo inverno.
Questa categoria è composta al 55,3% da donne, spesso con una solida esperienza professionale (oltre il 60% è laureata) e con figli. Gli snowmads digitali sono attratti dalla possibilità di alternare giornate di lavoro in remoto con attività come lo sci e lo snowboard, apprezzando l’equilibrio tra produttività e benessere che la montagna può offrire.
Spesa
Per trascorrere un soggiorno in montagna si spenderà, quest’anno, il +5,9% rispetto alla stagione precedente, con aumenti specifici che variano in base ai servizi. Gli hotel hanno alzato i prezzi delle camere del +5,1%, mentre il costo degli skipass cresce mediamente del +6,2%.
Le scuole di sci hanno incrementato le tariffe del 6,9%, mentre i servizi di ristorazione mostrano il rincaro maggiore, con un aumento dell’8,1%. Per una settimana bianca, un adulto spenderà in media 1.453 euro, mentre un nucleo familiare composto da due genitori e un figlio affronterà una spesa di circa 3.720 euro; il week- end in montagna costa invece in media 571 euro per un adulto e 1.630 euro per una famiglia, evidenziando un aumento dell’8,4% rispetto allo scorso inverno.
[post_title] => Montagna: prevista una crescita del 4,2%. Fatturato: 12 miliardi
[post_date] => 2024-11-19T11:05:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732014319000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479226
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Le Seychelles riprendono la corsa. Tra gennaio e il 3 novembre 2024 l'arcipelago ha accolto 294.071 visitatori dal 1° gennaio al 3 novembre 2024, con un aumento dell'1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
I dati rivelano una costante tendenza all'aumento degli arrivi di visitatori, con numeri al rialzo dalla metà di ottobre, dopo un andamento lento nel secondo e terzo trimestre.
I viaggiatori europei rappresentano il 73% del numero totale di visitatori per l'anno in corso, evidenziando il persistente fascino delle Seychelles in Europa e rafforzando il suo status di destinazione altamente desiderabile in questi mercati.
Tre mercati europei chiave rimangono al centro di questo successo, tra cui la Germania, che è in testa con 50.194 visitatori (17% degli arrivi totali), seguita dalla Francia, con 36.895 visitatori, e dalla Russia, con 27.955, che rappresentano complessivamente il 39% di tutti gli arrivi.
“I numeri attuali sono molto incoraggianti e riflettono gli sforzi congiunti del Dipartimento del Turismo delle Seychelles e dei suoi partner per aumentare la visibilità, l'accessibilità e l'attrattiva del Paese - afferma Sherin Francis, principal secretary for tourism -. Una migliore connettività aerea ha contribuito notevolmente a questa crescita, soprattutto verso la fine di settembre, con arrivi nei fine settimana che hanno spesso raggiunto i livelli pre-Covid. Nel complesso, questa crescita evidenzia la resilienza e l'adattabilità della nostra industria turistica locale, che continua ad attrarre viaggiatori in un panorama globale in rapida evoluzione”.
Sulla base di questo slancio positivo, le Seychelles continuano ad attrarre altri mercati chiave, con gli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti che hanno registrato una performance particolarmente positiva rispetto allo scorso anno. Il numero di visitatori provenienti dagli Emirati ha raggiunto le 16.435 unità, con un incremento del 18%, mentre gli Usa hanno registrato 9.621 visitatori, con un aumento del 14%. Il Sudafrica ha mostrato un miglioramento costante con un aumento del 3% del numero di arrivi.
[post_title] => Seychelles: i viaggiatori europei raggiungono il 73% del totale
[post_date] => 2024-11-19T10:59:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732013996000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479188
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cento anni di turismo e intermediazione: dal 1924 al 2024, la storia dell’agenzia di viaggi Ognivia è quella dell’Italia del turismo di qualità e della passione per il mestiere di consulenti di vacanze, spostamenti per affari, pellegrinaggi e crociere.
Più semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede.
Nel 1925, per l’Anno Santo, Ognivia riceve un riconoscimento da parte del Vaticano per aver portato a Roma il maggior numero di pellegrini tra le agenzie di viaggi italiane. Si spostavano gli emigranti che lasciavano l’Italia in cerca di fortuna. Nascevano i primi prodotti turistici tra la biglietteria marittima, ferroviaria e bus gran turismo.
La storia di Ognivia è lunga tre generazioni.
Nel 1965, le strade dei due figli di Udo, Antonio e Panfilo, si dividono. Antonio, il secondogenito, porta a L’Aquila la Ognivia di servizi turistici e autolinee mentre il primogenito Panfilo continua a Sulmona la sua attività nel settore di biglietteria ferroviaria, marittima e aerea.
Dal 1963 al 1975, Ognivia Sulmona è agente generale di Air France per l’Abruzzo. Nel 1990 viene rinominata “Intervia” dai figli di Panfilo, i fratelli Ugo e Roberto Papa e otto anni più tardi, nel 1998, Intervia approda anche a Milano. Qui, con Ugo, raggiunge risultati eccellenti nella biglietteria aerea per numero di passeggeri tra le più grandi agenzie italiane. A distanza di venti anni, nel 2018, Intervia Milano diventa Turro Viaggi, dal nome del quartiere che ancora oggi la ospita.
Oggi il valore di questa eredità è inestimabile: passione, impegno e dedizione, cura e attenzione costante verso il viaggiatore continuano ad essere caratteristica principale del punto vendita di viaggi, crociere, biglietteria e servizi di turismo. I punti di forza della capostipite Ognivia e delle sue diramazioni Intervia e Turro Viaggi rappresentano l’esperienza lunga di generazioni e la professionalità da sempre al servizio dei viaggiatori che soprattutto oggi, nell’era dell’AI, non mancherà mai.
[post_title] => Compie cento anni l'agenzia di viaggi storica Ognivia
[post_date] => 2024-11-18T14:06:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731938815000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479179
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In un evento esclusivo dove è stato presentato in anteprima a tutti gli invitati il nuovo film “Il Gladiatore”, a Roma, Flexible Autos ha illustrato l’insieme dei suoi servizi e gli sviluppi futuri dell’azienda.
Con più di 22 mila locations in 120 paesi, la società rivolge esclusivamente il suo mercato verso le agenzie di viaggio: l’idea di fondo, secondo quanto emerso dalla presentazione del manager director Alessandro Patacchiola, è quella di svolgere il suo ruolo di broker offrendo servizi di qualità, a prezzi competitivi e ad alta tecnologia, nel campo del noleggio (auto, camper, scooter, furgoni, trasferimenti point to point).
Ma perché scegliere in un settore così competitivo e pieno di alternative (fornitori tradizionali, broker B2C) proprio Flexible Autos?
Interessante la comparazione dei servizi e dei prezzi offerti dalla società, in una logica nella quale l’agenzia di viaggi dovrebbe offrire al cliente finale (il viaggiatore) un servizio di assoluta qualità a 360°, al riparo da brutte sorprese: coprendo qualsiasi rischio e danno - così emerge dal benchmarking mostrato – si possono perseguire diversi vantaggi ed evitare tutta una serie di problemi, a prezzi assolutamente competitivi.
«Flexible Autos – ha proseguito il manager director nell’intervista – per il prossimo futuro intende investire per rendere noti i suoi prodotti, in particolare concentrandosi verso iniziative formative destinate agli operatori delle agenzie di viaggio, soprattutto utili per far conoscere la piattaforma informatica della società. Le agenzie italiane che hanno già scelto Flexible Autos sono passate dalle 2.820 del 2023 alle 3.410 del 2024, con un incremento del 12%: l’auspicio del manager della società è ovviamente quello di espandersi ulteriormente».
Da un punto di vista di sviluppo del business, infine, l’azienda spagnola ha annunciato l’intendimento di continuare a sviluppare il proprio impegno internazionale, concentrandosi, in prima battuta, sull’ingresso nel mercato del Brasile.
Marco Micaroni
[post_title] => Flexible Autos presenta i suoi servizi e le iniziative formative
[post_date] => 2024-11-18T13:04:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731935096000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479164
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Primi nove mesi dell'anno con il vento in poppa per la divisione Europa e Americhe del gruppo Minor, che registra margini operativi lordi ricorrenti per 498 milioni di euro (recurring ebitda), pari a un incremento dell'11,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. Ancora meglio in termini relativi è andato l'ebitda puro, cresciuto del 20% (al netto degli effetti della nuova normativa contabile Ifrs 16, ndr), fino a 296 milioni.
Le marginalità sono state trainate da un incremento del fatturato del 10,9% fino a quota 1,789 miliardi di euro, grazie anche a un aumento delle tariffe medie del 6,2% (146 euro), con le performance migliori generate in Spagna e in Europa Centrale. In tale contesto i ricavi medi per camera disponibile (revpar) sono saliti dell'8% a 101 euro.
[post_title] => Minor Europe & Americas: bene i primi nove mesi dell'anno. Ebitda in crescita in doppia cifra
[post_date] => 2024-11-18T12:27:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731932830000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "alpitour apre lanno vento poppa ricavi 120 mln sul pari data"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":95,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1589,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479275","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già preannunciata in occasione dell'inaugurazione della sede romana del to pugliese, arriva ora l'ufficializzazione della doppietta Nicolaus in terra sarda. Si stratta di due strutture situate rispettivamente nel nord e nel sud dell'isola: il Nicolaus Club Li Cucutti e il Nicolaus Prime Villas Resort, con quest'ultimo che segna in particolare l'ingresso del prodotto a marchio Nicolaus Club nell'area meridionale della destinazione.\r\n\r\nNel dettaglio, il Nicolaus Club Li Cucutti si affaccia sul mare di Budoni, area caratterizzata da una domanda molto forte e da un importante presidio del gruppo. Questo club 4 stelle conta 120 camere di recente ristrutturazione. Situate integralmente al piano terra, si aprono su un patio attrezzato, immerso nel verde. Le caratteristiche architettoniche lo rendono ideale per le famiglie anche con bambini piccoli e tra le soluzioni abitative figurano family room a doppio ambiente, anche con cinque posti letto.\r\n\r\nIl Nicolaus Prime Villas Resort di Castiadas (Santa Giusta) conta 84 camere, distribuite tra il corpo centrale e la zona giardino del resort. La proprietà è immersa in un parco giardino ed è situata a 600 metri da una delle spiagge più belle della Sardegna, con vista su un monumento naturalistico come lo scoglio di Peppino. Tra i plus, l’accoglienza anche per gli amici a quattro zampe e la Limpida spa, con hammam, piscina con idromassaggio, doccia emozionale e salette per trattamenti e massaggi.\r\n\r\nA supporto delle novità e delle strutture già parte della programmazione Sardegna, il gruppo Nicolaus ha messo inoltre a punto un piano strategico per i trasferimenti con tariffe vantaggiose e comodi slot: voli su Cagliari e Olbia dai principali aeroporti di tutta la penisola e traghetti in partenza da Civitavecchia, Genova e da Livorno.\r\n\r\n“Siamo molto soddisfatti dalle importanti novità che abbiamo inserito nella programmazione, che sono già valutate positivamente non solo dall’utenza fisiologicamente più attiva in questo periodo: i gruppi e l’incoming - sottolinea la chief product officer, Paola Coccarelli -. Siamo lieti di affermare, ancora, la rilevanza strategica e l’elevato livello qualitativo della nostra offerta sull’isola sarda, e l’apprezzamento ricevuto dalla distribuzione per il livello delle novità è il miglior feedback sul nostro lavoro di scouting. Per questo ottimo avvio, rilevante anche il ruolo svolto dal piano trasporti a cui abbiamo dedicato ingenti risorse”.","post_title":"Doppietta sarda per Nicolaus: arrivano il Li Cucutti e il Prime Villas Resort","post_date":"2024-11-19T12:47:00+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1732020420000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479240","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Alpitour conquista la certificazione Uni/PdR 125:2022 che definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere. “Il nostro è un viaggio attraverso le differenze e verso l’uguaglianza. La responsabilità sociale e l’impegno per la parità di genere sono parte integrante della mission aziendale - sottolinea Christian Catiello, direttore organizzazione di Alpitour World –. Il conseguimento della certificazione non rappresenta per noi un traguardo, ma un ulteriore passo verso uno sviluppo sempre più sostenibile. Un processo che richiede un impegno costante da parte di tutto il nostro personale e che ci stimola al miglioramento continuo e alla definizione di nuovi obiettivi, attraverso una strategia a lungo termine basata sul rispetto reciproco e la parità di trattamento”.\r\n\r\nLa certificazione, rilasciata da Dnv, si basa sulla valutazione dei requisiti richiesti dalla Uni/PdR 125, tramite interviste ai e alle dipendenti e un processo di valutazione delle performance aziendali. Il tutto rispetto a 33 indicatori chiave, di natura qualitativa e quantitativa, raggruppati in specifiche aree tematiche, volti a valutare e rendicontare le performance dei processi hr e della governance aziendale, della cultura e strategia aziendale sulla parità di genere, delle opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, dell’equità remunerativa e della tutela alla genitorialità, nonché della conciliazione vita-lavoro.\r\n\r\nPer rafforzare ulteriormente questo impegno, Alpitour ha costituito un comitato guida, composto da membri di diverse funzioni, che insieme alla direzione aziendale ha redatto un manuale di comunicazione inclusiva, per garantire l'adozione di un linguaggio rispettoso e non discriminatorio. Inoltre, è stata definita una policy di gestione risorse umane-parità di genere, che delinea i principi e le linee guida dedicate ai temi relativi alla parità di genere, alla valorizzazione delle diversità e all’empowerment femminile, anche in riferimento al codice etico e a quello di condotta adottati dall’azienda.\r\n\r\nL’attuazione di questa policy prevede una serie di iniziative e azioni concrete su cui Alpitour sta lavorando, tra cui la redazione di una procedura abusi, molestie e violenza sul lavoro, già comunicata a tutto il personale, il miglioramento delle politiche di congedo per genitori, attività formative per favorire il rientro al lavoro post-maternità e workshop sulla consapevolezza dei bias di genere.\r\n\r\nAll’interno di questo percorso si inserisce anche l’avvio della richiesta di adesione a Valore D, l’associazione con cui Alpitour si impegna a promuovere l'inclusione come fattore competitivo per la crescita, nella convinzione che un ambiente di lavoro in linea con questo principio non solo migliori il benessere organizzativo, ma favorisca anche lo sviluppo individuale e professionale di ciascuna persona.","post_title":"Alpitour conquista la certificazione per la parità di genere","post_date":"2024-11-19T11:57:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1732017448000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479244","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La vacanza nei comprensori di Carezza e Obereggen in Val d'Ega non è semplicemente una vacanza sugli sci, ma un programma che, dallo sport all’enogastronomia, fino ad un suggestivo mercatino di Natale, esplora la montagna in tutte le proprie declinazioni.\r\n\r\nIl Santuario della Madonna di Pietralba, considerato il Duomo delle Dolomiti, sarà teatro di un piccolo, delizioso Mercatino di Natale. Nei weekend dal 23 novembre al 24 dicembre 2024 e tutti i giorni dal 24 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, dalle 10.30 alle 19, 8 bancarelle saranno immerse nella suggestiva atmosfera del famoso e maestoso santuario incorniciato dalle Dolomiti.\r\n\r\nTra gli appuntamenti da non perdere l’Aperitivo lungo al rifugio Oberholz, situato a 2096 metri d’altezza e raggiungibile con l’omonima storica seggiovia, aperta appositamente dalle ore 18:00, con ultimo ritorno alle ore 23:30. Il 3 e il 17 gennaio, il 7 e il 21 febbraio, il 7 e il 21 marzo e l’8 e il 18 aprile del 2025, sarà quindi possibile salire senza attrezzatura e gustare cocktail ad hoc, varianti di spritz e finger food a un passo dalle stelle, osservando l’imbrunire e la notte calare sulle vette dalle grandi vetrate di una location d’eccezione. Il buono di 30 euro da acquistare presso l’ufficio skipass comprende l’aperitivo e la corsa in seggiovia andata e ritorno.\r\n\r\nIl 12 dicembre 2024 Carezza Dolomites ospita sulla pista Pra di Tori la VISA FIS Alpine Wordlcup di Snowboard, con i migliori atleti di numerose nazioni a sfidarsi in emozionanti gare parallele. Lunedì 16 dicembre 2024 fa invece tappa a Obereggen, sulla pista Maierl (pendenza massima fino al 55%), la Coppa Europa di sci, che costituisce come di consueto un preludio al tradizionale slalom di Coppa del Mondo in Italia, quest’anno previsto il 22 dicembre in Alta Badia. Infine, il 15 e 16 gennaio 2025, la FIS Coppa del Mondo di Telemark porta sulla suggestiva pista Masaré, proprio sotto il Rosengarten, un’emozionante gara sprint in due giorni, con specialità spettacolari come slalom gigante, salto, giro a 360 gradi e cross-country.\r\n\r\nAlle 21:30 di giovedì 2 gennaio nei pressi della Malga Frommer e di mercoledì 15 gennaio, 12 febbraio e 12 marzo 2025 sulla pista Pra di Tori, la Val d’Ega mette l’abito da sera per Carezza Snow Night: quello che va in scena è un vero e proprio spettacolo che illumina letteralmente tutti i modi di fare sport e divertirsi sulla neve, dal “leggendario” show dei maestri di sci, ispirato a Re Laurino, alle dimostrazioni di freestyle e di telemark classico e moderno. Servizio navetta gratuito da Nova Levante e Tires, con prenotazione nelle associazioni turistiche.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Val d'Ega, tra sport ed enogastronomia gli eventi dell'inverno 24/25","post_date":"2024-11-19T11:24:11+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1732015451000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479246","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Enav segnala nei primi 9 mesi del 2024 un record storico di traffico aereo sull’Italia trainato dai voli internazionali. Il traffico di rotta e di terminale è in aumento rispettivamente del 10,8% e del 10,7% in termini di unità di servizio rispetto allo stesso periodo del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda i conti, i primi nove mesi si chiudono con ricavi consolidati pari a 770,5 milioni di euro, in aumento del 4,1% rispetto al 2023, un utile netto consolidato a 89,6 milioni (+3,8%), un Ebitda pari a 222,8 milioni (+1,3%), un Ebitda margin del 28,9%; e un free cash flow a 130,6 milioni, “in netto miglioramento” rispetto ai primi nove mesi del 2023 (96,6 milioni di euro).\r\n\r\nL’Italia si conferma come “best performer” tra le principali nazioni europee, con un aumento del 10,8% delle unità di servizio di rotta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, confrontato con la crescita media del 7,0% di Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna.\r\n\r\nSull’Italia il numero dei voli ha superato le previsioni e si conta di chiudere il 2024 con un aumento a doppia cifra rispetto al 2023.","post_title":"Enav: record storico di traffico aereo in Italia nei primi nove mesi 2024","post_date":"2024-11-19T11:13:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732014833000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479239","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano la stagione invernale si apre sotto il segno dell’ottimismo per la montagna con un incremento del +4,2% rispetto allo scorso anno, arrivando ad un fatturato stimato di 11 miliardi 674 milioni di euro.\r\n\r\nQuesto dato, incoraggiante in sé, si lega alla crescente affluenza dei turisti internazionali (+7,5%) e all’incremento dei prezzi medi nei vari ambiti della filiera (alloggio, skipass, scuole di sci, ristorazione, divertimento, etc.), mediamente del +5,9%.\r\n\r\nTra le principali voci di fatturato, il settore dell’ospitalità gioca un ruolo fondamentale con 5 miliardi 755 milioni, seguito dai servizi per gli sport invernali (noleggio attrezzature, maestri di sci, skipass ed impianti di risalita, etc.) con una crescita del +3,3% ed un fatturato stimato in 4 miliardi 510 milioni, mentre gli altri servizi quali ristorazione, commercio, attività ricreative e di divertimento raggiungeranno un fatturato pari a 1 miliardo 408 milioni.\r\nMercato italiano\r\nI dati mostrano, invece, un calo del -4,2% per il mercato italiano che mostra una crescente infedeltà verso le destinazioni di montagna, preferendo esplorare nuove località invece di tornare negli stessi luoghi. Per la stagione 2024/2025, cresce l’attenzione verso il valore del luogo inteso non solo come meta turistica, ma come comunità in cui i visitatori cercano esperienze autentiche e relazioni umane profonde.\r\n\r\nAlle attività sportive si affianca la ricerca, da parte dei nostri connazionali, di momenti di relax e piacere personale, mentre la durata media dei soggiorni si accorcia, spingendo i turisti a concentrare il tempo in montagna in esperienze selezionate e di qualità. Anche la flessibilità domina nelle prenotazioni, divise tra chi opta per un largo anticipo nei periodi di alta stagione e chi sceglie l’ultimo minuto in base alle condizioni meteo.\r\nPiccoli gruppi\r\nSi rileva inoltre un incremento delle prenotazioni di piccoli gruppi uniti da interessi comuni ed una crescente presenza di nonni con i nipoti, con anche più prenotazioni da parte di scuole e sci club. Emerge un nuovo gruppo di appassionati di montagna, quella degli “snowmads digitali”, ossia lavoratori che scelgono di trasferirsi in montagna per almeno 100 giorni nel prossimo inverno.\r\n\r\nQuesta categoria è composta al 55,3% da donne, spesso con una solida esperienza professionale (oltre il 60% è laureata) e con figli. Gli snowmads digitali sono attratti dalla possibilità di alternare giornate di lavoro in remoto con attività come lo sci e lo snowboard, apprezzando l’equilibrio tra produttività e benessere che la montagna può offrire.\r\nSpesa\r\nPer trascorrere un soggiorno in montagna si spenderà, quest’anno, il +5,9% rispetto alla stagione precedente, con aumenti specifici che variano in base ai servizi. Gli hotel hanno alzato i prezzi delle camere del +5,1%, mentre il costo degli skipass cresce mediamente del +6,2%.\r\n\r\nLe scuole di sci hanno incrementato le tariffe del 6,9%, mentre i servizi di ristorazione mostrano il rincaro maggiore, con un aumento dell’8,1%. Per una settimana bianca, un adulto spenderà in media 1.453 euro, mentre un nucleo familiare composto da due genitori e un figlio affronterà una spesa di circa 3.720 euro; il week- end in montagna costa invece in media 571 euro per un adulto e 1.630 euro per una famiglia, evidenziando un aumento dell’8,4% rispetto allo scorso inverno.","post_title":"Montagna: prevista una crescita del 4,2%. Fatturato: 12 miliardi","post_date":"2024-11-19T11:05:19+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732014319000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479226","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Seychelles riprendono la corsa. Tra gennaio e il 3 novembre 2024 l'arcipelago ha accolto 294.071 visitatori dal 1° gennaio al 3 novembre 2024, con un aumento dell'1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.\r\nI dati rivelano una costante tendenza all'aumento degli arrivi di visitatori, con numeri al rialzo dalla metà di ottobre, dopo un andamento lento nel secondo e terzo trimestre.\r\n\r\nI viaggiatori europei rappresentano il 73% del numero totale di visitatori per l'anno in corso, evidenziando il persistente fascino delle Seychelles in Europa e rafforzando il suo status di destinazione altamente desiderabile in questi mercati.\r\n\r\nTre mercati europei chiave rimangono al centro di questo successo, tra cui la Germania, che è in testa con 50.194 visitatori (17% degli arrivi totali), seguita dalla Francia, con 36.895 visitatori, e dalla Russia, con 27.955, che rappresentano complessivamente il 39% di tutti gli arrivi.\r\n\r\n“I numeri attuali sono molto incoraggianti e riflettono gli sforzi congiunti del Dipartimento del Turismo delle Seychelles e dei suoi partner per aumentare la visibilità, l'accessibilità e l'attrattiva del Paese - afferma Sherin Francis, principal secretary for tourism -. Una migliore connettività aerea ha contribuito notevolmente a questa crescita, soprattutto verso la fine di settembre, con arrivi nei fine settimana che hanno spesso raggiunto i livelli pre-Covid. Nel complesso, questa crescita evidenzia la resilienza e l'adattabilità della nostra industria turistica locale, che continua ad attrarre viaggiatori in un panorama globale in rapida evoluzione”.\r\n\r\nSulla base di questo slancio positivo, le Seychelles continuano ad attrarre altri mercati chiave, con gli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti che hanno registrato una performance particolarmente positiva rispetto allo scorso anno. Il numero di visitatori provenienti dagli Emirati ha raggiunto le 16.435 unità, con un incremento del 18%, mentre gli Usa hanno registrato 9.621 visitatori, con un aumento del 14%. Il Sudafrica ha mostrato un miglioramento costante con un aumento del 3% del numero di arrivi.","post_title":"Seychelles: i viaggiatori europei raggiungono il 73% del totale","post_date":"2024-11-19T10:59:56+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1732013996000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cento anni di turismo e intermediazione: dal 1924 al 2024, la storia dell’agenzia di viaggi Ognivia è quella dell’Italia del turismo di qualità e della passione per il mestiere di consulenti di vacanze, spostamenti per affari, pellegrinaggi e crociere.\r\nPiù semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede.\r\nNel 1925, per l’Anno Santo, Ognivia riceve un riconoscimento da parte del Vaticano per aver portato a Roma il maggior numero di pellegrini tra le agenzie di viaggi italiane. Si spostavano gli emigranti che lasciavano l’Italia in cerca di fortuna. Nascevano i primi prodotti turistici tra la biglietteria marittima, ferroviaria e bus gran turismo.\r\n\r\nLa storia di Ognivia è lunga tre generazioni.\r\nNel 1965, le strade dei due figli di Udo, Antonio e Panfilo, si dividono. Antonio, il secondogenito, porta a L’Aquila la Ognivia di servizi turistici e autolinee mentre il primogenito Panfilo continua a Sulmona la sua attività nel settore di biglietteria ferroviaria, marittima e aerea.\r\nDal 1963 al 1975, Ognivia Sulmona è agente generale di Air France per l’Abruzzo. Nel 1990 viene rinominata “Intervia” dai figli di Panfilo, i fratelli Ugo e Roberto Papa e otto anni più tardi, nel 1998, Intervia approda anche a Milano. Qui, con Ugo, raggiunge risultati eccellenti nella biglietteria aerea per numero di passeggeri tra le più grandi agenzie italiane. A distanza di venti anni, nel 2018, Intervia Milano diventa Turro Viaggi, dal nome del quartiere che ancora oggi la ospita.\r\nOggi il valore di questa eredità è inestimabile: passione, impegno e dedizione, cura e attenzione costante verso il viaggiatore continuano ad essere caratteristica principale del punto vendita di viaggi, crociere, biglietteria e servizi di turismo. I punti di forza della capostipite Ognivia e delle sue diramazioni Intervia e Turro Viaggi rappresentano l’esperienza lunga di generazioni e la professionalità da sempre al servizio dei viaggiatori che soprattutto oggi, nell’era dell’AI, non mancherà mai.","post_title":"Compie cento anni l'agenzia di viaggi storica Ognivia","post_date":"2024-11-18T14:06:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731938815000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479179","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In un evento esclusivo dove è stato presentato in anteprima a tutti gli invitati il nuovo film “Il Gladiatore”, a Roma, Flexible Autos ha illustrato l’insieme dei suoi servizi e gli sviluppi futuri dell’azienda.\r\nCon più di 22 mila locations in 120 paesi, la società rivolge esclusivamente il suo mercato verso le agenzie di viaggio: l’idea di fondo, secondo quanto emerso dalla presentazione del manager director Alessandro Patacchiola, è quella di svolgere il suo ruolo di broker offrendo servizi di qualità, a prezzi competitivi e ad alta tecnologia, nel campo del noleggio (auto, camper, scooter, furgoni, trasferimenti point to point).\r\nMa perché scegliere in un settore così competitivo e pieno di alternative (fornitori tradizionali, broker B2C) proprio Flexible Autos?\r\nInteressante la comparazione dei servizi e dei prezzi offerti dalla società, in una logica nella quale l’agenzia di viaggi dovrebbe offrire al cliente finale (il viaggiatore) un servizio di assoluta qualità a 360°, al riparo da brutte sorprese: coprendo qualsiasi rischio e danno - così emerge dal benchmarking mostrato – si possono perseguire diversi vantaggi ed evitare tutta una serie di problemi, a prezzi assolutamente competitivi.\r\n«Flexible Autos – ha proseguito il manager director nell’intervista – per il prossimo futuro intende investire per rendere noti i suoi prodotti, in particolare concentrandosi verso iniziative formative destinate agli operatori delle agenzie di viaggio, soprattutto utili per far conoscere la piattaforma informatica della società. Le agenzie italiane che hanno già scelto Flexible Autos sono passate dalle 2.820 del 2023 alle 3.410 del 2024, con un incremento del 12%: l’auspicio del manager della società è ovviamente quello di espandersi ulteriormente».\r\nDa un punto di vista di sviluppo del business, infine, l’azienda spagnola ha annunciato l’intendimento di continuare a sviluppare il proprio impegno internazionale, concentrandosi, in prima battuta, sull’ingresso nel mercato del Brasile.\r\nMarco Micaroni","post_title":"Flexible Autos presenta i suoi servizi e le iniziative formative","post_date":"2024-11-18T13:04:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731935096000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479164","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primi nove mesi dell'anno con il vento in poppa per la divisione Europa e Americhe del gruppo Minor, che registra margini operativi lordi ricorrenti per 498 milioni di euro (recurring ebitda), pari a un incremento dell'11,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. Ancora meglio in termini relativi è andato l'ebitda puro, cresciuto del 20% (al netto degli effetti della nuova normativa contabile Ifrs 16, ndr), fino a 296 milioni.\r\n\r\nLe marginalità sono state trainate da un incremento del fatturato del 10,9% fino a quota 1,789 miliardi di euro, grazie anche a un aumento delle tariffe medie del 6,2% (146 euro), con le performance migliori generate in Spagna e in Europa Centrale. In tale contesto i ricavi medi per camera disponibile (revpar) sono saliti dell'8% a 101 euro.","post_title":"Minor Europe & Americas: bene i primi nove mesi dell'anno. Ebitda in crescita in doppia cifra","post_date":"2024-11-18T12:27:10+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731932830000]}]}}