23 ottobre 2024 12:11
Partirà il prossimo 29 ottobre e si concluderò il 14 novembre la nuova edizione del roadshow Condividere di Alpitour. Il programma prevede 40 tappe in tutta Italia, con un numero di agenti attesa di circa 1.600 professionisti. Questa edizione si inserisce in un ampio programma di eventi sul territorio italiano e di fam trip, a conferma della forte attenzione della compagnia nei confronti del settore trade. Solo nell’esercizio in chiusura sono stati, infatti, 63 gli eventi dedicati, 19 gli Aw Days presso le sedi di Pesaro, Torino e Milano, 44 le live experience all’estero e oltre 90 le tappe dei vari roadshow.
Durante ogni tappa di Condividere saranno affrontate diverse tematiche: le nuove proposte per la stagione invernale dei vari brand del gruppo, con qualche anticipazione sulla prossima stagione estiva, le caratteristiche principali del contratto commerciale 2024/2025, le specifiche iniziative rivolte alle agenzie di viaggio, le promozioni riservate al cliente finale e le nuove formule assicurative per escursioni e gruppi. Come già avvenuto l’anno scorso, gli incontri si svolgeranno in spazi legati a imprese o associazioni attive nel volontariato, favorendo la sensibilizzazione dei partecipanti su specifiche tematiche sociali e offrendo momenti di visibilità alle realtà coinvolte.
“Sono molto orgoglioso del percorso che abbiamo intrapreso in questi ultimi anni e che ci vede sempre più vicini a realtà locali, che fondano la propria attività sull’attenzione al prossimo e sulla solidarietà – commenta il direttore commerciale, Alessandro Seghi –. È gratificante vedere come il nostro settore risponda positivamente a queste iniziative, partecipando con numeri significativamente superiori rispetto alle edizioni pre-Condividere”.
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[post_content] => Il 97% delle navi da crociera nel mondo è costruito in Europa, più della metà in Italia. Non può quindi stupire più di tanto scoprire che nel Vecchio continente l'industria crocieristica genera ogni anno complessivamente 55,3 miliardi di euro e 400 mila posti di lavoro, di cui circa un quarto in Italia (14,7 miliardi e quasi 100 mila posti di lavoro). È quanto emerge dal rapporto Made in Europe diffuso oggi da Clia, associazione internazionale delle compagnie, secondo cui nei prossimi 12 anni nei cantieri europei verranno costruite 72 delle 76 navi da crociera del mondo (il 97%), di cui 40 solo in Italia (il 52,6%).
Secondo lo studio, la crocieristica rappresenta inoltre l'80% del valore degli ordini di navi commerciali per i cantieri europei e coinvolge aziende in tutta la catena del valore: dai fornitori delle piastre d'acciaio per lo scafo alle attrezzature di bordo ad alta tecnologia, fino all'allestimento degli interni. Oltre l'80% delle forniture utilizzate dai cantieri Meyer Werft proviene per esempio da aziende europee; una nave costruita dagli Chantiers de l'Atlantique a Saint-Nazaire, in Francia, è composta quasi interamente da materiali europei (dalla Francia il 70%, dal resto d'Europa il 28%), mentre Fincantieri in Italia conta 10 mila dipendenti propri ma genera almeno altri 90 mila posti di lavoro. Inoltre, i rapporti tra imprese fornitrici e compagnie tendono a stabilizzarsi nel tempo. In Grecia, delle 110 aziende fornitrici della Panhellenic Ship Suppliers & Exporters Association, 90 supportano le navi da crociera da più di 20 anni.
“L'Europa è leader mondiale nella costruzione di navi complesse e innovative e la crocieristica è parte fondamentale di questo cluster industriale - sottolinea Samuel Maubanc, direttore generale Clia Europa -. Un settore motore di innovazione, che investe oggi in nuove tecnologie e nuove soluzioni energetiche sostenibili applicabili in futuro a tutto il settore marittimo”.
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L'esposizione presenta immagini di alcuni luoghi del mondo di particolare attrattiva, fotografati da professionisti che hanno collaborato con National Geographic e da fotografi locali, con l’obiettivo di realizzare una mostra che non sia solo per pochi appassionati o professionisti, chiusa in musei o sale espositive, ma un evento aperto e facilmente accessibile a chiunque, dove anche le persone di passaggio (cittadini, turisti, croceristi) possano fermarsi, ammirare e riflettere.
Il calendario prevede sino al prossimo 15 gennaio la mostra Hidden Ancona, i luoghi più nascosti di Ancona; dal giorno successivo al 28 febbraio, Zoom sull’Africa; dal 1° marzo al 15 aprile, Dalle grotte di Frasassi alle grotte del mondo; dal 16 dello stesso mese al 31 maggio, Dai Sibillini alle montagne più alte del mondo; dal 1° giugno al 15 luglio, Ancona and Countryside (Ancona e il Conero); dal 16 luglio al 31 agosto, Marche’s Highlights; e infine dal 1° al 30 settembre, The Best of the World (selezione delle migliori immagini delle mostre precedenti).
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[post_content] => Prende il via oggi alle 18 il nuovo format di interviste online Destination Management Talks, a cura di Massimo Caria, esperto di #HospitalityTech e innovatore nel campo della digitalizzazione per dmo, dmc e club di prodotto. Si tratta di una serie di 16 appuntamenti in onda il martedì sino alla prossima primavera su LinkedIn, Facebook e YouTube. Vedranno protagonisti alcuni professionisti del settore impegnati in un confronto snello e concreto della durata di circa 30/40 minuti sui temi cruciali per il futuro delle destinazioni turistiche.
La prima puntata coinvolgerà Giancarlo Dell'Orco nell'esplorazione delle strategie per valorizzare le aree interne attraverso la creazione di reti locali e la promozione dell'identità territoriale. Il 17 dicembre sarà invece la volta di Paolo Grigolli, che parlerà del ruolo dell'arte e della cultura per il cambiamento dei e nei territori. Il 14 gennaio interverrà quindi Federica Bosco sui temi delle certificazioni nel turismo sostenibile e su come queste possano migliorare la reputazione e l'attrattività di una destinazione. In calendario anche un intervento del referente sviluppo eventi di Travel Open Day, Claudio Dell’Accio, nonché di Antonio Pezzano, Luca Barbieri, Enrico Ferrero, Federico Alberto, Viktor Matic, Giacomo Andreani, Lucia Tucci, Federico Massimo Ceschin, Fabio Sacco, Matteo Bonapace, Hubert Rienzner, Luca Caputo e Oskar Schwazer.
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[post_content] => Via libera al master plan 2019-2035 per l’aeroporto di Milano Malpensa che permetterà allo scalo di crescere nei prossimi anni avviando tutte le opere previste all’interno del sedime dell’aeroporto.
Enac e Sea hanno comunicato ieri la conclusione della procedura per l’accertamento della Conformità Urbanistica: “La conclusione positiva dell'iter del Masterplan rappresenta un passaggio molto importante per l'Aeroporto di Milano Malpensa. - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea - Gli interventi infrastrutturali che verranno realizzati, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale, porteranno a un ulteriore miglioramento dell'efficienza dello scalo con il conseguente effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri".
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I voli tra Istanbul e Sydney saranno effettuati con gli Airbus A350-900, progettati per il comfort sulle lunghe distanze con 32 flatbed seat in business class e 297 poltrone reclinabili per i viaggiatori in economy. I voli, che saranno operati quattro volte a settimana via Kuala Lumpur, dureranno 19 ore con una rotta di 9.300 miglia.
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[post_content] => Per questo Natale MUSA Lago di Como trasporterà i propri ospiti nell'atmosfera incantata de La Fabbrica di Cioccolato. L'iniziativa prenderà il via con il grande party di inaugurazione in programma sabato 7 dicembre, MUSA WONKA, l’occasione perfetta per festeggiare l’inizio delle festività natalizie e immergersi in un mondo fiabesco e suggestivo.
Un villaggio completamente allestito a tema Willy Wonka, open bar di bollicine, finger food a passaggio e sweet corner con gelato al panettone, fontana di cioccolato con pancake e altre prelibatezze. L’intrattenimento musicale sarà a cura di The Spleen Orchestra.
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Per la sera del 24 dicembre il menù sarà interamente dedicato ai sapori del mare. Gli chef Matteo Corridori e Robert Moretti hanno sapientemente creato un percorso gastronomico raffinato, che rende omaggio alla cena della Vigilia con portate a base di pesce tra cui Pasta, patate e cozze mantecata con scamorza affumicata.
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Si continua poi con il classico veglione di Capodanno, dove ogni dettaglio sarà pensato per toccare il cuore e creare ricordi indelebili mentre ci si avvicina al nuovo anno. La serata, con accompagnamento di una live band e musica swing, prevederà un ricco menù degustazione di 7 portate tra cui ad esempio Ostrica in diverse consistenze, riduzione di champagne al burro bianco, alga spirulina e asparago di mare. Dopo la mezzanotte saranno poi serviti cotechino e lenticchie come da tradizione.
In conclusione, l’1 gennaio MUSA propone un esclusivo brunch perfetto sia per rilassarsi dopo la lunga notte di festeggiamenti sia per celebrare i primi istanti del nuovo anno. La formula, sempre All you can share, prevede la scelta di 6 portate a persona, servite in condivisione, tra una selezione di piatti per soddisfare ogni gusto: uova, mini burger, pasta, verdure, biscotteria, brioche e cocktail artigianali.
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[post_content] => La Louisiana continua a scommettere sul mercato Italia e vede nel 2025 un anno chiave per rafforzare ulteriormente il proprio posizionamento.
Le attività di comunicazione già in programma punteranno a differenziare la destinazione dai competitor, aumentando la brand awareness grazie a un mix di strategie digitali, gestione dei profili social ufficiali e collaborazioni con la stampa.
Il nuovo anno segnerà anche lo Year of Food e vedrà la creazione di progetti studiati per far conoscere la destinazione ai professionisti del settore turistico. Sarà l’occasione perfetta per promuovere i sapori autentici della destinazione, attraverso esperienze culinarie che spaziano dai piatti della cucina creola ai ristoranti più innovativi. Inoltre, saranno organizzati eventi in diverse località per permettere al pubblico italiano di immergersi sempre di più nell’anima del territorio del Sud degli Stati Uniti.
Il 2024 che volge al termine ha segnato il debutto ufficiale di Louisiana Office of Tourism nel nostro paese, grazie a un’efficace strategia di marketing, comunicazione e sviluppo trade realizzata dall’agenzia meneghina Interface Tourism Italy.
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[post_content] => Il via libera della Commissione europea alle nozze fra Ita Airways e Lufthansa, l’agognato sì definitivo giunto nella serata di venerdì scorso, sancisce di fatto anche la nascita del più grande gruppo aereo d’Europa.
“Dopo Mps anche per Ita vediamo il traguardo. Siamo soddisfatti per questa nuova tappa, ora dobbiamo fare l’ultimo miglio”, ha dichiarato il ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti.
Ultimo miglio che, andando per gradi, include l’iniziale ingresso dei tedeschi nel capitale del vettore italiano con una quota del 41% per 325 milioni di euro, attraverso un aumento di capitale riservato; a tendere, entro il 2033, Lufthansa arriverà al controllo totale di Ita con un investimento complessivo di 829 milioni di euro, compresi ulteriori 100 milioni legati al raggiungimento di specifici obiettivi.
In concreto, sarà la prossima assemblea degli azionisti a permettere a Lufthansa il primo aumento di capitale nonché la nomina del nuovo consiglio di amministrazione di Ita che dagli attuali 3 passerà a 5 membri: l’intesa prevede che il dicastero italiano nomini il presidente, mentre i tedeschi sceglieranno l’amministratore delegato (il più volte evocato Joerg Eberhart, ex capo delle strategie del gruppo Lh e presidente di Air Dolomiti).
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[post_content] => Si è discusso anche di enoturismo alla BTO di Firenze. Il settore nel 2023 ha registrato un incremento del 18% e continuerà a crescere per i prossimi 5 anni ad un tasso del +12,9% annuo. Secondo l’indagine di Wine Tourism Hub, presentata in anteprima a BTO, il settore lamenta una carenza di competenze specifiche e risorse umane adeguate, tallone d’Achille dell’intero comparto.
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