2 novembre 2023 13:28
La tavola apparecchiata a Casa San Grato
Sono il Casa Gallo, il Casa San Grato e il Casa Clara, tutte localizzate a Monteu Roero, le tre dimore di charme commercializzate in esclusiva da Italyscape che il to incoming di casa Quality Group consiglia per un’esperienza a contatto con la natura e la storia di un territorio Patrimonio mondiale dell’Unesco. Il Roero è un gioiello incastonato tra dolci pendii collinari, sulla sinistra del fiume Tanaro, adiacente alle Langhe e al Monferrato.
La Storia parla attraverso i 24 comuni di cui è composto, dove convivono centri ricchi di tradizioni accanto ad affascinanti castelli da scoprire, sentieri da percorrere a piedi tra le rocche del Roero, costellate di rocce aguzze uniche nel loro genere, e filari di vigneti. Il vino è tra i grandi protagonisti di questa zona, che può vantare la prestigiosa Docg Roero declinata in due vitigni: il Nebbiolo e l’Arneis.
Situata nella frazione di San Gallo, Casa Gallo è in particolare un’ampia dimora di campagna capace di ospitare fino a 26 posti letto grazie alla presenza di dieci camere, ognuna dotata di bagno privato. Un’accurata ristrutturazione del 2023 permette a elementi moderni e del passato di convivere in armonia. L’impianto fotovoltaico da oltre 50 kW riesce a fornire l’energia necessaria per tutta l’abitazione con una grande attenzione alla sostenibilità. La vista panoramica, l’ampio giardino e la pergola di 100 metri quadrati sotto cui condividere momenti conviviali rendono il soggiorno unico.
Con le sue otto camere dotate ciascuna di bagno interno, Casa San Grato può ospitare invece fino a 18 posti letto. La tradizione si fonde con la contemporaneità negli arredi e nei colori naturali. La ristrutturazione del 2020 la rende adatta a famiglie che vogliano trascorrere momenti sereni e rilassanti. Contribuiscono a creare questa atmosfera una tettoia con tavolo da ping-pong e calcio balilla, un forno a legna in cui sfornare pizze, un barbecue per gustose grigliate in compagnia e una cantina che può ospitare degustazioni private.
Rinnovata nel 2022, Casa Clara è infine realizzata su due piani e ospita a piano terra la zona giorno con un ampio soggiorno, sala da pranzo e cucina, mentre la zona notte al primo piano offre tre camere da letto, con a disposizione quattro bagni. La vista sulle colline del Roero, un patio e un giardino con frutteto completano la zona esterna. Presente pure una spa privata con mini-piscina idromassaggio, sauna finlandese, doccia emozionale e bagno turco.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482350
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Abbracciamo l’arrivo del 2025 rivolgendo lo sguardo verso il futuro per immaginare quali saranno le tendenze nel mondo dei viaggi per i mesi a venire. Secondo molti addetti ai lavori ci saranno tante novità, sospinte dai progressi della tecnologia, ma anche dalle nuove abitudini dei turisti più giovani, sempre più interessati al tema della sostenibilità.
Senza trascurare il resto del mondo, ci concentreremo sui viaggiatori italiani, offrendo una panoramica ricca di dati e spunti utili.
Viaggi sostenibili e a basso impatto ambientale
Una delle tendenze più forti nel panorama dei viaggi è senza dubbio la crescita dei viaggi sostenibili. Uno studio recente ha rivelato che il 75% dei viaggiatori italiani considera l'impatto ambientale dei propri spostamenti nella pianificazione delle vacanze. Dal punto di vista degli operatori dell’ospitalità ciò significa opportunità crescenti per destinazioni e le sistemazioni che promuovono pratiche eco-consapevoli, usano le rinnovabili e sono attive in progetti di conservazione ambientale.
Inoltre, molti italiani scelgono di viaggiare in bassa stagione per evitare il sovraffollamento e ridurre la loro impronta ambientale. Questo approccio non riduce solo le esternalità negative (inquinamento, ecc.), ma supporta anche le economie locali nei periodi in cui l’afflusso di turisti è ridotto, favorendo una vera e propria sinergia fra viaggiatori e comunità del posto.
Tecnologia e impatto dell'intelligenza artificiale
L’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) sta già rivoluzionando il settore turistico, a riprova di come la tecnologia stia impattando questa nicchia (migliaia di agenzie di viaggio l’hanno scoperto sulla propria pelle). Secondo recenti sondaggi, più del 90% dei turisti italiani si dice pronto a utilizzare strumenti basati su AI per i propri viaggi, per ottimizzare la prenotazione, per creare itinerari personalizzati o ricevere aggiornamenti in tempo reale sulle destinazioni.
Ad esempio, i chatbot basati sull’intelligenza artificiale vengono sempre più utilizzati dalle piattaforme di viaggio per fornire assistenza clienti immediata. In parallelo, le analisi predittive fornite da sistemi basati sul machine learning possono aiutare i turisti a trovare le migliori offerte su voli e alloggi.
In aggiunta, le VPN (reti private virtuali) stanno diventando sempre più utilizzate per garantire la sicurezza online quando si accede a reti Wi-Fi pubbliche all’estero. Ma di preciso la VPN cos’è? È uno strumento che nasconde i dati trasmessi sulla rete con sistemi crittografici, garantendo privacy e sicurezza, con tutti i vantaggi che ne possono derivare per i turisti più competenti sul fronte tecnologico (possibilità di vedere contenuti disponibili solo in Italia anche quando ci si trova all’estero, riduzione dell’impatto della discriminazione dei prezzi, ecc.).
Esperienze immersive e su misura
I viaggiatori proiettati verso il futuro cercano con maggiore frequenza esperienze personalizzate piuttosto che “limitarsi” a seguire i soliti itinerari standardizzati. Allargando il discorso anche a cittadini stranieri ma con radici nel BelPaese, il 33% dei turisti di origine italiana cerca viaggi che gli permettano di riconnettersi al luogo di provenienza della famiglia. Questo trend non ha fatto altro che spingere la domanda verso attività immersive, come corsi di cucina con chef del posto, laboratori artigianali e visite guidate in siti storici meno conosciuti.
Un altro aspetto rilevante della personalizzazione è la crescita del turismo del benessere. I viaggiatori nostrani vogliono vacanze che mettano al centro il benessere mentale e fisico, come ritiri yoga e vacanze in spa, capaci di unire relax e cura della persona.
Alla scoperta di perle nascoste fuori dai percorsi battuti
Il fascino delle destinazioni inesplorate si fa sentire sempre più forte. Il 75% dei viaggiatori italiani dice di voler evitare le mete turistiche più gettonate, preferendo i piccoli borghi e le aree rurali. Destinazioni come Matera, il Monferrato, Alberobello, note per la loro architettura e la ricca cultura che affonda le radici nei millenni, stanno riprendendo slancio, presentandosi come alternative concrete rispetto alle tradizionali mete turistiche.
Oltre a ridurre il sovraffollamento, scoprendo questi luoghi, i viaggiatori possono vivere esperienze culturali meno patinate ma più autentiche, dando il proprio contributo diretto alle economie locali. I tour operator e le agenzie di viaggio si stanno adeguando, creando itinerari su misura che mettano in sotto la giusta luce queste gemme nascoste.
Sostenibilità e lusso a braccetto
L’ultima tendenza che analizzeremo in questo articolo si riconduce al lusso sostenibile. I viaggiatori di fascia alta nel nostro Paese rappresentano circa il 70% del mercato dei viaggi di lusso, e sembrano preferire sistemazioni eco-compatibili, capaci di unire comfort e responsabilità ambientale. Dai boutique hotel alle crociere su yacht elettrici, anche il settore premium non sarà refrattario ai cambiamenti nel 2025.
Tiriamo le somme
I trend di viaggio del 2025 elencati nei paragrafi qui sopra ci fanno capire che le previsioni delineano un periodo di trasformazione per l’industria, guidato dall’interazione tra tecnologia, sostenibilità e le mutevoli esigenze dei consumatori.
I viaggiatori italiani sono in prima linea in questo periodo di cambiamento e sembrano pronti ad adottare nuove abitudini eco-consapevoli, sfruttando strumenti intelligenti come AI e VPN, per vivere esperienze di viaggio in grado di arricchire la propria anima.
i.p.
[post_title] => Tendenze nel mondo dei viaggi per il 2025
[post_date] => 2025-01-13T14:31:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => destinazioni-meno-turistiche
[1] => esperienze-immersive
[2] => intelligenza-artificiale-viaggi
[3] => tendenze-viaggi-2025
[4] => turismo-eco-consapevole
[5] => turismo-personalizzato
[6] => viaggi-di-lusso-sostenibili
[7] => viaggi-sostenibili
[8] => viaggiatori-italiani-2025
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => destinazioni meno turistiche
[1] => esperienze immersive
[2] => intelligenza artificiale viaggi
[3] => tendenze viaggi 2025
[4] => turismo eco-consapevole
[5] => turismo personalizzato
[6] => viaggi di lusso sostenibili
[7] => viaggi sostenibili
[8] => viaggiatori italiani 2025
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736778719000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482324
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Grande successo per la mostra del Museo Civico “Amedeo Lia” “L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour” a cura di Andrea Marmori e con l’allestimento di Emanuele Martera. La mostra ha fatto registrare oltre 8.000 persone.
«Siamo molto soddisfatti del successo di pubblico riscontrato da questa mostra - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - che, grazie a capolavori eccezionali e un mirabile allestimento, ci ha consentito di ripercorre le orme dei viaggiatori tra Settecento e Ottocento alla scoperta del buon vivere italiano tra Venezia, Firenze, Roma e Napoli e il Golfo della Spezia. Un’esposizione di altissimo livello con prestigiosi prestiti provenienti da tutta Italia che ha saputo affascinare e coinvolgere dedicando spazio, con molte iniziative collaterali, allo studio dell’esperienza formativa e d’istruzione di questi primi visitatori, provenienti dalle case aristocratiche di tutta Europa».
Oltre 8.000 visitatori per la mostra-evento nel 2024 del Museo Civico “Amedeo Lia che ha inteso porre l’attenzione sul gran viaggio di formazione e istruzione che, tra Sette e Ottocento, prevedeva il raggiungimento dei luoghi carichi di memoria, dove trovare confronto con il passato e ristoro per anima e corpo. La mostra è stata pertanto un’ulteriore occasione di valorizzazione della collezione Lia, posta in dialogo con straordinarie opere in prestito provenienti da tutta Italia, fra gli altri, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma, dai Musei Civici di Padova, dal Museo di Roma e dalla Collezione d’Arte della Fondazione Cariplo.
Al Museo Lia è attualmente fruibile, fino al 23 marzo, l’esposizione “Luca Cambiaso. L’Adorazione dei pastori. Un capolavoro per il Natale” con la monumentale e splendida tela, conservata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna che eccezionalmente l’ha concessa in prestito al Museo Lia, e di un disegno che pare del tutto collegato alla tela bolognese, proveniente da Collezione privata.
[post_title] => La Spezia, grande successo per la mostra "L'Arte di Viaggiare. L'Italia e il Grand Tour"
[post_date] => 2025-01-13T12:25:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736771119000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482298
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'arte del mosaico protagonista di una serie di proposte che Elesta Travelling Passion dedica a un patrimonio culturale distribuito in tutta Italia. I viaggi portano alla scoperta di capolavori, antichi o contemporanei, e propone incontri con artisti nei loro studi, fornaci e botteghe storiche di abili vetrai dove nascono le preziose tesserine colorate: scuole di antica tradizione da cui sono usciti i più grandi maestri e dove continuano a formarsi i mosaicisti di domani.
Gli itinerari disegnati intorno al mosaico sono in particolare tre: Le città del mosaico nell’Italia del Nord, Il mosaico contemporaneo nell’Italia Centrale, Le meraviglie del mosaico antico nell’Italia del Sud. Ogni proposta può essere personalizzata in base a esigenze e curiosità dei partecipanti, guidati dalle ispirazioni e dalle suggestioni di Elesta, per un’esperienza caratterizzata da un programma ricco di incontri e dal particolare approccio, che privilegia luoghi nascosti o normalmente non accessibili, realtà di nicchia, sentieri meno battuti.
Il percorso alla scoperta delle meraviglie del mosaico sarà così coronato dalla partecipazione a workshop in storiche scuole, da Ravenna, incontrastata capitale di quest’arte grazie ai suoi monumenti, dalla basilica di San Vitale al mausoleo di Galla Placidia, dalla basilica di S. Apollinare Nuovo a quella, appena fuori dal centro, di S. Apollinare in Classe, fino a Siracusa.
[post_title] => L'arte del mosaico protagonista di tre viaggi in Italia firmati Elesta
[post_date] => 2025-01-13T10:24:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736763877000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482290
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Anguilla protagonista di una serie di eventi organizzati da Travel Experience To in collaborazione con l'ente del turismo dell'isola caraibica. Il primo appuntamento della rassegna Anguilla Experience è stato organizzato a Napoli presso il Grand Hotel Capodimonte, con un programma ricco di informazioni, approfondimenti e offerte speciali: un percorso che ha portato alla scoperta di una gastronomia raffinata, di esperienze culturali uniche e soluzioni di soggiorno pensate per soddisfare ogni tipo di esigenza.
In seguito al successo dell’evento di Napoli, l'iniziativa proseguirà quindi a Bari il 15 gennaio e a Catania il 17, con altri due appuntamenti in cui gli agenti di viaggio avranno l'opportunità di approfondire ulteriormente le opportunità turistiche che Anguilla può offrire.
[post_title] => Travel Experience To: Anguilla protagonista di tre incontri con le adv a Napoli, Bari e Catania
[post_date] => 2025-01-13T10:14:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736763271000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482261
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ci sono voluti dieci anni di lavori e lunghe procedure burocratiche ma alla fine il Romeo Collection di Roma ha finalmente aperto i propri battenti lo scorso dicembre. La struttura, si legge su Roma Today, si trova in una zona centralissima della capitale, in via di Ripetta, vicino a via del Corso e piazza del Popolo; dispone di 74 camere distribuite in tre edifici differenti per 10 mila metri quadrati di superficie. Presente anche una spa brandizzata Sisley Paris, una palestra, una corte interna, un bistrot, un bar in cortile e una terrazza all'ultimo piano firmata Krug.
Tra i fiori all'occhiello dell'hotel c'è però sicuramente il ristorante griffato Alain Ducasse. Lo chef francese collabora infatti con tutti gli indirizzi della Rome Collection, che al momento vanta anche una proprietà a Napoli inaugurata nel 2008 e una in pipeline sulla costiera Amalfitana, a Massa Lubrense, la cui apertura è prevista già per quest'anno.
L'albergo capitolino è stato realizzato in partnership con l'archistar irachena naturalizzata britannica Zaha Hadid, scomparsa nel 2016, a collaborazione già iniziata. Già palazzo gentilizio, sede dell'Inail e di uffici pubblici, la proprietà è stata convertita fondendo l'approccio conservativo, dettato anche dalle Belle Arti, con uno stile innovativo, utilizzando vari materiali, tra cui marmi neri e bianchi, legno (soprattutto ebano) e metallo. L’edificio include fotografie d'autore, opere pittoriche e scultoree che lo rendono pure un art hotel.
[post_title] => Apre a Roma il secondo hotel della Romeo Collection. La ristorazione è a cura di Alain Ducasse
[post_date] => 2025-01-10T13:51:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736517108000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482249
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si rafforza ancora la liaison Msc - sport. Per incrementare la propria visibilità soprattutto sul mercato a stelle e strisce, la compagnia di crociere questa volta ha scelto il Football americano, e più precisamente il gran ballo finale del Super Bowl, per essere presente con uno spot di 60 secondi. Il video sarà dunque trasmesso durante quello che viene considerato negli Usa uno degli eventi televisivi dell'anno, in programma il prossimo 9 febbraio a New Orleans. Protagoniste due celebrità ancora da svelare, che viaggeranno sulla prossima ammiraglia World America.
“La nostra partecipazione al Big Game conferma il grande impegno che stiamo rivolgendo al mercato americano e si aggiunge all’investimento fatto per la costruzione del nostro nuovo terminal crociere a Port Miami, che sarà il più grande del mondo e che cambierà lo skyline della città - sottolinea il vice president Southern Europe, Leonardo Massa -. Costruito insieme a Fincantieri, sarà inaugurato nei prossimi mesi. C’è grande fermento inoltre per l’arrivo della nuova ammiraglia World America”.
La nave sarà battezzata il 9 aprile a PortMiami, che sarà il suo homeport per tutto il 2025 per itinerari di sette notti alla scoperta dei Caraibi e delle Bahamas, compreso lo scalo alla Ocean Cay Msc Marine Reserve, l’isola bonificata dalla compagnia e convertita in riserva marina per i propri ospiti. Tra gli altri investimenti per il mercato americano, da segnalare infine anche il terminal crociere a Galveston, in Texas, e l’avvio delle crociere settimanali in partenza da Seattle alla scoperta di Alaska e Canada nell'estate del 2026.
[post_title] => Msc sbarca al Super Bowl con uno spot di 60 secondi
[post_date] => 2025-01-10T11:58:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736510307000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482229
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il prossimo 1° febbraio apre a Milano il nuovo lifestyle hotel a 5 stelle Nemi - Nest. Situata in via Benvenuto Cellini, zona Cinque Giornate, quartiere con botteghe storiche, mercati rionali e laboratori artigianali che convivono con i nuovi showroom di moda e gli studi di design, la struttura disporrà di 49 camere distribuite su quattro piani. Tra queste spiccano le Garden suite, con un giardino privato di 60 mq, e le Milano suite, con vista panoramica sui tetti e sullo skyline cittadino.
Presente pure una corte interna open air, che richiama in veste moderna lo stile delle vecchie case di ringhiera, tipiche milanesi. Aperti sullo spazio esterno anche il bar lounge e il ristorante Forte Milano, la cui cucina mira a rendere omaggio alla tradizione culinaria marinara del Mediterraneo.
Una nota a parte meritano le esperienze e le attività a disposizione degli ospiti: progettate per Nemi da tour designer esperti e firmate da Elesta, sono state pensate non come elemento accessorio del soggiorno ma come aspetto centrale e di valore dell’incontro con la città. Si può così iniziare a esplorare la zona partendo dalla coloratissima via Lincoln per arrivare al quadrilatero del Silenzio, passando dal tour alla scoperta dell’anima musicale della città, che inizia dal conservatorio e comprende la visita alla bottega di un liutaio, fino alla Milano dei bambini, spaziando da una passeggiata urbana intorno (e dentro) ai Bagni Misteriosi a un tour gastronomico tra cucina tradizionale meneghina, locali etnici, mercati rionali e nuovi ristoranti innovativi, fino a farsi avvolgere dall’aroma di una coffee experience o perdersi, ma sempre accompagnati da una guida esperta, tra le vie dello shopping di quartiere e tanti indirizzi “segreti”.
L'hotel è caratterizzato da un dettaglio architettonico che ricorda l’intreccio dei nidi, richiamando lo stesso nome Nemi - Nest. La facciata esterna, dall’impronta rigorosa e dalle linee essenziali, è valorizzata da un gioco di luci, a cura di iGuzzini, che ne muovono la superficie con un risultato di grande effetto, mentre il progetto di interior design, firmato da Spagnulo & Partners, punta su una palette discreta e raffinata per creare ambienti intimi e sofisticati, ma, al tempo stesso, ravvivati da un mood giovane e da sprazzi ironici e contemporanei.
[gallery ids="482231,482233,482232,482236,482234,482235"]
[post_title] => Nuovo lifestyle hotel a Milano: il 1° febbraio apre il Nemi - Nest
[post_date] => 2025-01-10T10:58:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736506684000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482162
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Novità pugliese per il gruppo Garibaldi Hotels che aggiunge il Gh Gallipoli Resort al proprio portfolio, nella regione dove la compagnia ha sede (a Ostuni) ed è già presente con strutture a Lecce, in valle d’Itria e Salento Adriatico. La proprietà di Gallipoli è un 4 stelle immerso in ampi spazi verdi. Include infatti un giardino di oltre 40 mila metri quadrati e ospita due frantoi ipogei plurisecolari visitabili. Comprende inoltre 58 chiavi, una piscina con solarium, una piccola palestra interna, una spiaggia convenzionata a pochi minuti di distanza con la navetta, due bar e tre ristoranti.
Disponibile pure un'ampia area eventi, elemento importante dell'offerta: “Prevediamo l’apertura già ad aprile puntando sul mice e sulla banchettistica: attività che hanno già una base solida nella struttura ma che vogliamo ulteriormente ampliare - spiega l'amministratore delegato di Garibaldi Hotels, Fabrizio Prete -. L’obiettivo è tendere verso un’ apertura prolungata andando oltre i classici mesi estivi, in linea con la nostra strategia che punta sulla destagionalizzazione. Per raggiungere questo traguardo diventa fondamentale lavorare con il mercato estero, su cui ci stiamo già muovendo per stringere accordi con to stranieri”.
Si aggiunge pertanto un nuovo tassello allo sviluppo della catena alberghiera che arriva a contare 14 strutture tra resort, club, hotel e dimore storiche. “La nuova proprietà va in particolare ad arricchire la nostra offerta resort: prodotti fondamentali per conquistare la fascia medio-alta di mercato, che è il target a cui miriamo - aggiunge il presidente della compagnia, Egidio Ventimiglia -. Stiamo vagliando eventuali investimenti su questo prodotto e la personalizzazione degli spazi, con dettagli che possono fare la differenza sul mercato. Valuteremo, inoltre, ulteriori servizi da integrare per soddisfare le esigenze di clienti italiani e internazionali sempre più esigenti. Uno dei plus del Gallipoli Resort sarà sicuramente la ristorazione di qualità”.
[post_title] => Garibaldi Hotels aumenta la propria offerta in Puglia con il Gh Gallipoli Resort
[post_date] => 2025-01-09T13:04:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736427851000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482143
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Enit partecipa alla fiera internazionale Vakantiebeurs, in programma a Utrecht (nei Paesi Bassi, che rappresentano tra l’altro il sesto mercato di provenienza di flussi turistici per l’Italia con 10.7 milioni di presenze) fino al 12 gennaio 2025, per presentare il turismo outdoor italiano come eccellenza nel panorama globale. Lo stand Italia, allestito su una superficie di 200 mq, ospiterà una significativa rappresentanza delle eccellenze italiane: le regioni Liguria, Marche, Piemonte, Trentino, insieme al Consorzio URAT (Unione Ristoratori e Albergatori del Trasimeno) e a Visit Brescia.
“La partecipazione alla Vakantiebeurs – dichiara Ivana Jelinic, amministratore delegato Enit – rappresenta un’occasione importante per rafforzare la visibilità internazionale dell’Italia e promuovere un modello di turismo che integra sostenibilità, benessere e scoperta del territorio. Il turismo outdoor è oggi un elemento chiave per uno sviluppo equilibrato e diffuso, capace di rispondere alla crescente domanda di vacanze all’aria aperta, che non solo arricchisce l’offerta italiana, ma contribuisce anche alla valorizzazione delle economie locali.
«Inoltre, favorisce la destagionalizzazione dei flussi turistici e una gestione più armoniosa delle presenze, mitigando la pressione sulle destinazioni più frequentate. In un panorama turistico nazionale che sta vivendo un periodo di rapida trasformazione, questo settore si conferma non solo una nicchia di mercato, ma una delle principali leve per il rilancio del turismo italiano a livello globale. Attraverso questa presenza a Utrecht, dimostriamo come l’Italia sia in grado di offrire esperienze uniche, capaci di unire tradizione e innovazione in un contesto di straordinaria bellezza naturale, confermandosi leader nel turismo responsabile”.
Tra i più dinamici e strategici dell’industria turistica nazionale, il settore outdoor italiano conta oggi oltre 2.600 strutture tra campeggi e villaggi turistici, una capacità ricettiva superiore a 1,3 milioni di posti letto e un fatturato annuo di circa 5 miliardi di euro, ed è affiancato da un indotto di oltre 3 miliardi (fonte: Istat e Faita Federcamping 2024). Questo comparto ha accolto nel 2024 ben 11,4 milioni di arrivi e 68,2 milioni di presenze, dimostrando la sua capacità di attrarre un turismo sempre più orientato a esperienze sostenibili e innovative.
[post_title] => Enit in prima fila alla fiera internazionale Vakantiebeurs per il turismo outdoor
[post_date] => 2025-01-09T11:48:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736423318000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "alla scoperta del roero con le dimore di charme griffate italyscape"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":76,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":997,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Abbracciamo l’arrivo del 2025 rivolgendo lo sguardo verso il futuro per immaginare quali saranno le tendenze nel mondo dei viaggi per i mesi a venire. Secondo molti addetti ai lavori ci saranno tante novità, sospinte dai progressi della tecnologia, ma anche dalle nuove abitudini dei turisti più giovani, sempre più interessati al tema della sostenibilità.\r\n\r\nSenza trascurare il resto del mondo, ci concentreremo sui viaggiatori italiani, offrendo una panoramica ricca di dati e spunti utili.\r\nViaggi sostenibili e a basso impatto ambientale\r\nUna delle tendenze più forti nel panorama dei viaggi è senza dubbio la crescita dei viaggi sostenibili. Uno studio recente ha rivelato che il 75% dei viaggiatori italiani considera l'impatto ambientale dei propri spostamenti nella pianificazione delle vacanze. Dal punto di vista degli operatori dell’ospitalità ciò significa opportunità crescenti per destinazioni e le sistemazioni che promuovono pratiche eco-consapevoli, usano le rinnovabili e sono attive in progetti di conservazione ambientale.\r\n\r\nInoltre, molti italiani scelgono di viaggiare in bassa stagione per evitare il sovraffollamento e ridurre la loro impronta ambientale. Questo approccio non riduce solo le esternalità negative (inquinamento, ecc.), ma supporta anche le economie locali nei periodi in cui l’afflusso di turisti è ridotto, favorendo una vera e propria sinergia fra viaggiatori e comunità del posto.\r\nTecnologia e impatto dell'intelligenza artificiale\r\nL’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) sta già rivoluzionando il settore turistico, a riprova di come la tecnologia stia impattando questa nicchia (migliaia di agenzie di viaggio l’hanno scoperto sulla propria pelle). Secondo recenti sondaggi, più del 90% dei turisti italiani si dice pronto a utilizzare strumenti basati su AI per i propri viaggi, per ottimizzare la prenotazione, per creare itinerari personalizzati o ricevere aggiornamenti in tempo reale sulle destinazioni.\r\n\r\nAd esempio, i chatbot basati sull’intelligenza artificiale vengono sempre più utilizzati dalle piattaforme di viaggio per fornire assistenza clienti immediata. In parallelo, le analisi predittive fornite da sistemi basati sul machine learning possono aiutare i turisti a trovare le migliori offerte su voli e alloggi.\r\n\r\nIn aggiunta, le VPN (reti private virtuali) stanno diventando sempre più utilizzate per garantire la sicurezza online quando si accede a reti Wi-Fi pubbliche all’estero. Ma di preciso la VPN cos’è? È uno strumento che nasconde i dati trasmessi sulla rete con sistemi crittografici, garantendo privacy e sicurezza, con tutti i vantaggi che ne possono derivare per i turisti più competenti sul fronte tecnologico (possibilità di vedere contenuti disponibili solo in Italia anche quando ci si trova all’estero, riduzione dell’impatto della discriminazione dei prezzi, ecc.).\r\nEsperienze immersive e su misura\r\nI viaggiatori proiettati verso il futuro cercano con maggiore frequenza esperienze personalizzate piuttosto che “limitarsi” a seguire i soliti itinerari standardizzati. Allargando il discorso anche a cittadini stranieri ma con radici nel BelPaese, il 33% dei turisti di origine italiana cerca viaggi che gli permettano di riconnettersi al luogo di provenienza della famiglia. Questo trend non ha fatto altro che spingere la domanda verso attività immersive, come corsi di cucina con chef del posto, laboratori artigianali e visite guidate in siti storici meno conosciuti.\r\n\r\nUn altro aspetto rilevante della personalizzazione è la crescita del turismo del benessere. I viaggiatori nostrani vogliono vacanze che mettano al centro il benessere mentale e fisico, come ritiri yoga e vacanze in spa, capaci di unire relax e cura della persona.\r\nAlla scoperta di perle nascoste fuori dai percorsi battuti\r\nIl fascino delle destinazioni inesplorate si fa sentire sempre più forte. Il 75% dei viaggiatori italiani dice di voler evitare le mete turistiche più gettonate, preferendo i piccoli borghi e le aree rurali. Destinazioni come Matera, il Monferrato, Alberobello, note per la loro architettura e la ricca cultura che affonda le radici nei millenni, stanno riprendendo slancio, presentandosi come alternative concrete rispetto alle tradizionali mete turistiche.\r\n\r\nOltre a ridurre il sovraffollamento, scoprendo questi luoghi, i viaggiatori possono vivere esperienze culturali meno patinate ma più autentiche, dando il proprio contributo diretto alle economie locali. I tour operator e le agenzie di viaggio si stanno adeguando, creando itinerari su misura che mettano in sotto la giusta luce queste gemme nascoste.\r\nSostenibilità e lusso a braccetto\r\nL’ultima tendenza che analizzeremo in questo articolo si riconduce al lusso sostenibile. I viaggiatori di fascia alta nel nostro Paese rappresentano circa il 70% del mercato dei viaggi di lusso, e sembrano preferire sistemazioni eco-compatibili, capaci di unire comfort e responsabilità ambientale. Dai boutique hotel alle crociere su yacht elettrici, anche il settore premium non sarà refrattario ai cambiamenti nel 2025.\r\nTiriamo le somme\r\nI trend di viaggio del 2025 elencati nei paragrafi qui sopra ci fanno capire che le previsioni delineano un periodo di trasformazione per l’industria, guidato dall’interazione tra tecnologia, sostenibilità e le mutevoli esigenze dei consumatori.\r\n\r\nI viaggiatori italiani sono in prima linea in questo periodo di cambiamento e sembrano pronti ad adottare nuove abitudini eco-consapevoli, sfruttando strumenti intelligenti come AI e VPN, per vivere esperienze di viaggio in grado di arricchire la propria anima.\r\n\r\n \r\n\r\ni.p.","post_title":"Tendenze nel mondo dei viaggi per il 2025","post_date":"2025-01-13T14:31:59+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["destinazioni-meno-turistiche","esperienze-immersive","intelligenza-artificiale-viaggi","tendenze-viaggi-2025","turismo-eco-consapevole","turismo-personalizzato","viaggi-di-lusso-sostenibili","viaggi-sostenibili","viaggiatori-italiani-2025"],"post_tag_name":["destinazioni meno turistiche","esperienze immersive","intelligenza artificiale viaggi","tendenze viaggi 2025","turismo eco-consapevole","turismo personalizzato","viaggi di lusso sostenibili","viaggi sostenibili","viaggiatori italiani 2025"]},"sort":[1736778719000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Grande successo per la mostra del Museo Civico “Amedeo Lia” “L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour” a cura di Andrea Marmori e con l’allestimento di Emanuele Martera. La mostra ha fatto registrare oltre 8.000 persone.\r\n\r\n«Siamo molto soddisfatti del successo di pubblico riscontrato da questa mostra - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - che, grazie a capolavori eccezionali e un mirabile allestimento, ci ha consentito di ripercorre le orme dei viaggiatori tra Settecento e Ottocento alla scoperta del buon vivere italiano tra Venezia, Firenze, Roma e Napoli e il Golfo della Spezia. Un’esposizione di altissimo livello con prestigiosi prestiti provenienti da tutta Italia che ha saputo affascinare e coinvolgere dedicando spazio, con molte iniziative collaterali, allo studio dell’esperienza formativa e d’istruzione di questi primi visitatori, provenienti dalle case aristocratiche di tutta Europa».\r\n\r\nOltre 8.000 visitatori per la mostra-evento nel 2024 del Museo Civico “Amedeo Lia che ha inteso porre l’attenzione sul gran viaggio di formazione e istruzione che, tra Sette e Ottocento, prevedeva il raggiungimento dei luoghi carichi di memoria, dove trovare confronto con il passato e ristoro per anima e corpo. La mostra è stata pertanto un’ulteriore occasione di valorizzazione della collezione Lia, posta in dialogo con straordinarie opere in prestito provenienti da tutta Italia, fra gli altri, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma, dai Musei Civici di Padova, dal Museo di Roma e dalla Collezione d’Arte della Fondazione Cariplo.\r\n\r\nAl Museo Lia è attualmente fruibile, fino al 23 marzo, l’esposizione “Luca Cambiaso. L’Adorazione dei pastori. Un capolavoro per il Natale” con la monumentale e splendida tela, conservata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna che eccezionalmente l’ha concessa in prestito al Museo Lia, e di un disegno che pare del tutto collegato alla tela bolognese, proveniente da Collezione privata.","post_title":"La Spezia, grande successo per la mostra \"L'Arte di Viaggiare. L'Italia e il Grand Tour\"","post_date":"2025-01-13T12:25:19+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1736771119000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482298","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'arte del mosaico protagonista di una serie di proposte che Elesta Travelling Passion dedica a un patrimonio culturale distribuito in tutta Italia. I viaggi portano alla scoperta di capolavori, antichi o contemporanei, e propone incontri con artisti nei loro studi, fornaci e botteghe storiche di abili vetrai dove nascono le preziose tesserine colorate: scuole di antica tradizione da cui sono usciti i più grandi maestri e dove continuano a formarsi i mosaicisti di domani.\r\n\r\nGli itinerari disegnati intorno al mosaico sono in particolare tre: Le città del mosaico nell’Italia del Nord, Il mosaico contemporaneo nell’Italia Centrale, Le meraviglie del mosaico antico nell’Italia del Sud. Ogni proposta può essere personalizzata in base a esigenze e curiosità dei partecipanti, guidati dalle ispirazioni e dalle suggestioni di Elesta, per un’esperienza caratterizzata da un programma ricco di incontri e dal particolare approccio, che privilegia luoghi nascosti o normalmente non accessibili, realtà di nicchia, sentieri meno battuti.\r\n\r\nIl percorso alla scoperta delle meraviglie del mosaico sarà così coronato dalla partecipazione a workshop in storiche scuole, da Ravenna, incontrastata capitale di quest’arte grazie ai suoi monumenti, dalla basilica di San Vitale al mausoleo di Galla Placidia, dalla basilica di S. Apollinare Nuovo a quella, appena fuori dal centro, di S. Apollinare in Classe, fino a Siracusa.","post_title":"L'arte del mosaico protagonista di tre viaggi in Italia firmati Elesta","post_date":"2025-01-13T10:24:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1736763877000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482290","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Anguilla protagonista di una serie di eventi organizzati da Travel Experience To in collaborazione con l'ente del turismo dell'isola caraibica. Il primo appuntamento della rassegna Anguilla Experience è stato organizzato a Napoli presso il Grand Hotel Capodimonte, con un programma ricco di informazioni, approfondimenti e offerte speciali: un percorso che ha portato alla scoperta di una gastronomia raffinata, di esperienze culturali uniche e soluzioni di soggiorno pensate per soddisfare ogni tipo di esigenza.\r\n\r\nIn seguito al successo dell’evento di Napoli, l'iniziativa proseguirà quindi a Bari il 15 gennaio e a Catania il 17, con altri due appuntamenti in cui gli agenti di viaggio avranno l'opportunità di approfondire ulteriormente le opportunità turistiche che Anguilla può offrire.","post_title":"Travel Experience To: Anguilla protagonista di tre incontri con le adv a Napoli, Bari e Catania","post_date":"2025-01-13T10:14:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1736763271000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482261","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci sono voluti dieci anni di lavori e lunghe procedure burocratiche ma alla fine il Romeo Collection di Roma ha finalmente aperto i propri battenti lo scorso dicembre. La struttura, si legge su Roma Today, si trova in una zona centralissima della capitale, in via di Ripetta, vicino a via del Corso e piazza del Popolo; dispone di 74 camere distribuite in tre edifici differenti per 10 mila metri quadrati di superficie. Presente anche una spa brandizzata Sisley Paris, una palestra, una corte interna, un bistrot, un bar in cortile e una terrazza all'ultimo piano firmata Krug.\r\n\r\nTra i fiori all'occhiello dell'hotel c'è però sicuramente il ristorante griffato Alain Ducasse. Lo chef francese collabora infatti con tutti gli indirizzi della Rome Collection, che al momento vanta anche una proprietà a Napoli inaugurata nel 2008 e una in pipeline sulla costiera Amalfitana, a Massa Lubrense, la cui apertura è prevista già per quest'anno.\r\n\r\nL'albergo capitolino è stato realizzato in partnership con l'archistar irachena naturalizzata britannica Zaha Hadid, scomparsa nel 2016, a collaborazione già iniziata. Già palazzo gentilizio, sede dell'Inail e di uffici pubblici, la proprietà è stata convertita fondendo l'approccio conservativo, dettato anche dalle Belle Arti, con uno stile innovativo, utilizzando vari materiali, tra cui marmi neri e bianchi, legno (soprattutto ebano) e metallo. L’edificio include fotografie d'autore, opere pittoriche e scultoree che lo rendono pure un art hotel.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Apre a Roma il secondo hotel della Romeo Collection. La ristorazione è a cura di Alain Ducasse","post_date":"2025-01-10T13:51:48+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736517108000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482249","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si rafforza ancora la liaison Msc - sport. Per incrementare la propria visibilità soprattutto sul mercato a stelle e strisce, la compagnia di crociere questa volta ha scelto il Football americano, e più precisamente il gran ballo finale del Super Bowl, per essere presente con uno spot di 60 secondi. Il video sarà dunque trasmesso durante quello che viene considerato negli Usa uno degli eventi televisivi dell'anno, in programma il prossimo 9 febbraio a New Orleans. Protagoniste due celebrità ancora da svelare, che viaggeranno sulla prossima ammiraglia World America.\r\n\r\n“La nostra partecipazione al Big Game conferma il grande impegno che stiamo rivolgendo al mercato americano e si aggiunge all’investimento fatto per la costruzione del nostro nuovo terminal crociere a Port Miami, che sarà il più grande del mondo e che cambierà lo skyline della città - sottolinea il vice president Southern Europe, Leonardo Massa -. Costruito insieme a Fincantieri, sarà inaugurato nei prossimi mesi. C’è grande fermento inoltre per l’arrivo della nuova ammiraglia World America”.\r\n\r\nLa nave sarà battezzata il 9 aprile a PortMiami, che sarà il suo homeport per tutto il 2025 per itinerari di sette notti alla scoperta dei Caraibi e delle Bahamas, compreso lo scalo alla Ocean Cay Msc Marine Reserve, l’isola bonificata dalla compagnia e convertita in riserva marina per i propri ospiti. Tra gli altri investimenti per il mercato americano, da segnalare infine anche il terminal crociere a Galveston, in Texas, e l’avvio delle crociere settimanali in partenza da Seattle alla scoperta di Alaska e Canada nell'estate del 2026.","post_title":"Msc sbarca al Super Bowl con uno spot di 60 secondi","post_date":"2025-01-10T11:58:27+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1736510307000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482229","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il prossimo 1° febbraio apre a Milano il nuovo lifestyle hotel a 5 stelle Nemi - Nest. Situata in via Benvenuto Cellini, zona Cinque Giornate, quartiere con botteghe storiche, mercati rionali e laboratori artigianali che convivono con i nuovi showroom di moda e gli studi di design, la struttura disporrà di 49 camere distribuite su quattro piani. Tra queste spiccano le Garden suite, con un giardino privato di 60 mq, e le Milano suite, con vista panoramica sui tetti e sullo skyline cittadino.\r\n\r\nPresente pure una corte interna open air, che richiama in veste moderna lo stile delle vecchie case di ringhiera, tipiche milanesi. Aperti sullo spazio esterno anche il bar lounge e il ristorante Forte Milano, la cui cucina mira a rendere omaggio alla tradizione culinaria marinara del Mediterraneo.\r\n\r\nUna nota a parte meritano le esperienze e le attività a disposizione degli ospiti: progettate per Nemi da tour designer esperti e firmate da Elesta, sono state pensate non come elemento accessorio del soggiorno ma come aspetto centrale e di valore dell’incontro con la città. Si può così iniziare a esplorare la zona partendo dalla coloratissima via Lincoln per arrivare al quadrilatero del Silenzio, passando dal tour alla scoperta dell’anima musicale della città, che inizia dal conservatorio e comprende la visita alla bottega di un liutaio, fino alla Milano dei bambini, spaziando da una passeggiata urbana intorno (e dentro) ai Bagni Misteriosi a un tour gastronomico tra cucina tradizionale meneghina, locali etnici, mercati rionali e nuovi ristoranti innovativi, fino a farsi avvolgere dall’aroma di una coffee experience o perdersi, ma sempre accompagnati da una guida esperta, tra le vie dello shopping di quartiere e tanti indirizzi “segreti”.\r\n\r\nL'hotel è caratterizzato da un dettaglio architettonico che ricorda l’intreccio dei nidi, richiamando lo stesso nome Nemi - Nest. La facciata esterna, dall’impronta rigorosa e dalle linee essenziali, è valorizzata da un gioco di luci, a cura di iGuzzini, che ne muovono la superficie con un risultato di grande effetto, mentre il progetto di interior design, firmato da Spagnulo & Partners, punta su una palette discreta e raffinata per creare ambienti intimi e sofisticati, ma, al tempo stesso, ravvivati da un mood giovane e da sprazzi ironici e contemporanei.\r\n\r\n[gallery ids=\"482231,482233,482232,482236,482234,482235\"]","post_title":"Nuovo lifestyle hotel a Milano: il 1° febbraio apre il Nemi - Nest","post_date":"2025-01-10T10:58:04+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736506684000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482162","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità pugliese per il gruppo Garibaldi Hotels che aggiunge il Gh Gallipoli Resort al proprio portfolio, nella regione dove la compagnia ha sede (a Ostuni) ed è già presente con strutture a Lecce, in valle d’Itria e Salento Adriatico. La proprietà di Gallipoli è un 4 stelle immerso in ampi spazi verdi. Include infatti un giardino di oltre 40 mila metri quadrati e ospita due frantoi ipogei plurisecolari visitabili. Comprende inoltre 58 chiavi, una piscina con solarium, una piccola palestra interna, una spiaggia convenzionata a pochi minuti di distanza con la navetta, due bar e tre ristoranti.\r\n\r\nDisponibile pure un'ampia area eventi, elemento importante dell'offerta: “Prevediamo l’apertura già ad aprile puntando sul mice e sulla banchettistica: attività che hanno già una base solida nella struttura ma che vogliamo ulteriormente ampliare - spiega l'amministratore delegato di Garibaldi Hotels, Fabrizio Prete -. L’obiettivo è tendere verso un’ apertura prolungata andando oltre i classici mesi estivi, in linea con la nostra strategia che punta sulla destagionalizzazione. Per raggiungere questo traguardo diventa fondamentale lavorare con il mercato estero, su cui ci stiamo già muovendo per stringere accordi con to stranieri”.\r\n\r\nSi aggiunge pertanto un nuovo tassello allo sviluppo della catena alberghiera che arriva a contare 14 strutture tra resort, club, hotel e dimore storiche. “La nuova proprietà va in particolare ad arricchire la nostra offerta resort: prodotti fondamentali per conquistare la fascia medio-alta di mercato, che è il target a cui miriamo - aggiunge il presidente della compagnia, Egidio Ventimiglia -. Stiamo vagliando eventuali investimenti su questo prodotto e la personalizzazione degli spazi, con dettagli che possono fare la differenza sul mercato. Valuteremo, inoltre, ulteriori servizi da integrare per soddisfare le esigenze di clienti italiani e internazionali sempre più esigenti. Uno dei plus del Gallipoli Resort sarà sicuramente la ristorazione di qualità”.","post_title":"Garibaldi Hotels aumenta la propria offerta in Puglia con il Gh Gallipoli Resort","post_date":"2025-01-09T13:04:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736427851000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482143","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Enit partecipa alla fiera internazionale Vakantiebeurs, in programma a Utrecht (nei Paesi Bassi, che rappresentano tra l’altro il sesto mercato di provenienza di flussi turistici per l’Italia con 10.7 milioni di presenze) fino al 12 gennaio 2025, per presentare il turismo outdoor italiano come eccellenza nel panorama globale. Lo stand Italia, allestito su una superficie di 200 mq, ospiterà una significativa rappresentanza delle eccellenze italiane: le regioni Liguria, Marche, Piemonte, Trentino, insieme al Consorzio URAT (Unione Ristoratori e Albergatori del Trasimeno) e a Visit Brescia.\r\n“La partecipazione alla Vakantiebeurs – dichiara Ivana Jelinic, amministratore delegato Enit – rappresenta un’occasione importante per rafforzare la visibilità internazionale dell’Italia e promuovere un modello di turismo che integra sostenibilità, benessere e scoperta del territorio. Il turismo outdoor è oggi un elemento chiave per uno sviluppo equilibrato e diffuso, capace di rispondere alla crescente domanda di vacanze all’aria aperta, che non solo arricchisce l’offerta italiana, ma contribuisce anche alla valorizzazione delle economie locali.\r\n\r\n«Inoltre, favorisce la destagionalizzazione dei flussi turistici e una gestione più armoniosa delle presenze, mitigando la pressione sulle destinazioni più frequentate. In un panorama turistico nazionale che sta vivendo un periodo di rapida trasformazione, questo settore si conferma non solo una nicchia di mercato, ma una delle principali leve per il rilancio del turismo italiano a livello globale. Attraverso questa presenza a Utrecht, dimostriamo come l’Italia sia in grado di offrire esperienze uniche, capaci di unire tradizione e innovazione in un contesto di straordinaria bellezza naturale, confermandosi leader nel turismo responsabile”.\r\nTra i più dinamici e strategici dell’industria turistica nazionale, il settore outdoor italiano conta oggi oltre 2.600 strutture tra campeggi e villaggi turistici, una capacità ricettiva superiore a 1,3 milioni di posti letto e un fatturato annuo di circa 5 miliardi di euro, ed è affiancato da un indotto di oltre 3 miliardi (fonte: Istat e Faita Federcamping 2024). Questo comparto ha accolto nel 2024 ben 11,4 milioni di arrivi e 68,2 milioni di presenze, dimostrando la sua capacità di attrarre un turismo sempre più orientato a esperienze sostenibili e innovative.\r\n \r\n ","post_title":"Enit in prima fila alla fiera internazionale Vakantiebeurs per il turismo outdoor","post_date":"2025-01-09T11:48:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1736423318000]}]}}