15 November 2024

Alidays: 2024 positivo, dalla “sorpresa” Giappone alla nuova concezione del lusso

[ 0 ]

Davide Catania

«Abbiamo ripreso i livelli 2019 già nel 2023 e quest’anno, ad oggi, registriamo una piccola crescita: c’è stata una buona anticipazione nelle prenotazioni e, benché queste settimane siano più tranquille, una discreta crescita è comunque tangibile. E speriamo prosegua»: Davide Catania, ceo di Alidays, traccia i contorni della stagione in corso.

Un 2024 che ha messo in luce – a margine degli Stati Uniti, storica destinazione di punta del to «che performa bene e continua a farlo» – la «sorpresa dell’Oriente e del Giappone in particolare: quest’ultimo, che ha riaperto post-Covid un anno dopo rispetto agli altri, si è presentato con un migliore rapporto qualità-prezzo, grazie al cambio favorevole dello yen». Una domanda decisamente forte quella per il Giappone, che sembra destinata a confermarsi nel tempo, malgrado «vediamo sin d’ora aumenti dei prezzi a due cifre per il 2025», aumenti che possono essere letti anche come un tentativo di contenere il dilagante overtourism.

Più in generale, a mostrare segnali positivi è «tutto l’Oriente, ma risponde bene anche il Sudafrica come pure l’oceano Indiano, che mantiene buoni numeri».

Glance

Sempre più apprezzata Glance, la linea di viaggio high-end che ha debuttato in casa Alidays nel 2018: «L’incidenza di Glance è ancora relativa in termini puramente numerici, ma la linea costituisce una sorta di stella cometa per l’azienda, un vero e proprio punto di riferimento qualitativo nell’ottica di creazione di un viaggio luxury. Un viaggio che debba far stare bene, al quale è necessario aggiungere valore: per questo ci piace sorprendere il cliente, spesso con una vera e propria sorpresa in loco, un’experience – che nasce dalla collaborazione con il consulente di viaggio -, cui si aggiungono chicche inaspettate, che alcune volte non sono materiali ma più di relazione».

“Stare Bene”

Il viaggio che diventa elemento fondamentale per star bene, un’opportunità di crescita personale: “Un bene che fa stare bene”. Questo il tema al centro della giornata di formazione che ieri Alidays ha dedicato ad una selezione di agenzie di viaggio partner, con la partecipazione di diversi relatori tra i quali Emilio Bellini, professor of leadership and innovation School of Management del Politecnico di Milano e Claudia D’Arpizio, senior partner Bain & Company.

Osservato speciale quindi il lusso, che abbandona la sua accezione più immediata legata all’eccessivo, al superfluo, al sovrabbondante, per avvicinarsi sempre più al significato dell’aggettivo ‘luxos’ inteso come ‘slogato’ e dunque che si stacca, si allontana dal quotidiano, come ricerca di una eccezione. Insomma, il vero lusso diventa la creazione di un benessere più ampiom legato al fare qualcosa di discontinuo e distante rispetto alla quotidianità.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479055 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_479056" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Alberto Bosque, Daniela Battaglioni, Juan Luis Lopez e Javier Mateos de Porras[/caption] La Spagna non smette di attrarre i turisti italiani e, sempre di più, lo fa con le destinazioni meno conosciute ai più. «La tendenza ormai consolidata, figlia anche della pandemia degli scorsi anni, è quella di visitatori alla ricerca di luoghi meno noti e affollati - afferma Alberto Bosque, dell'ufficio del turismo di Castilla y Leon -, dall'Extremadura, alla Navarra, passando da Rioja e naturalmente la Castilla y Leon: qui le alternative non mancano certo, siamo nella culla della cultura spagnola con città quali Segovia e Avila, Salamanca, il cammino di Santiago e il turismo gastronomico. I flussi dall'Italia vanno molto bene e anche per il 2025 ci aspettiamo buoni risultati». Località facilmente raggiungibili dall'Italia, «volando su Madrid, che resta il nostro aeroporto di riferimento e da lì in treno, con l'Alta Velocità che collega ad esempio Segovia in soli 26 minuti». Melilla La città autonoma spagnola sulla costa Nord del Marocco si è affacciata solo recentemente al turismo: «Ci stiamo aprendo ora in maniera struttura al turismo - spiega Javier Mateos de Porras, direttore turismo Melilla -, con il nostro ricco patrimonio storico, che è un vero crogiuolo di culture diverse. In cinque secoli di storia qui si sono incrociate le culture giudaica, cristiana, musulmana e persino indù: in pochi minuti a piedi si visitano mosche, templi, sinagoghe e chiese. Una località che probabilmente non è ancora nota ai turisti italiani, ma che è facilmente raggiungibile , in un'ora di aereo da Granada, magari come estensione di un tour in Andalucia». Setas de Sevilla Certamente popolare anche tra i turisti italiani, il centro storico della città di Siviglia accoglie una delle attrazioni della destinazione, il progetto Metropol Parasol, noto come Setas de Sevilla, è una struttura a forma di pergola in legno e cemento nella centrale Plaza de la Encarnaciòn: «I viaggiatori provenienti dall'Italia sono tra i nostri principali mercati internazionali - ricorda Juan Luis Lopez, direttore commerciale marketing di Setas de Sevilla -: ne amano la cultura, l'architettura e noi siamo proprio un modello non comune di struttura e quindi siamo di grande appeal per i visitatori italiani».   [post_title] => Spagna: al Wtm gli scorci meno noti di una destinazione che ancora sorprende [post_date] => 2024-11-15T13:44:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731678253000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479051 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La banca tedesca Aareal rifinanzia il fondo di investimento alternativo immobiliare Star II dell'asset management company Castello sgr, con l'erogazione di 157,5 milioni di euro. Il fondo, che ha già ricevuto capitali per oltre 143 milioni euro, include fra gli asset finanziati l’hotel InterContinental Rome Ambasciatori Palace, storico palazzo neorinascimentale di via Veneto riaperto a maggio 2023 dopo una ristrutturazione che ha portato al riposizionamento nel segmento luxury e all’incremento del numero di camere e suite, nonché l’Anglo American Hotel Florence, Curio Collection by Hilton, inaugurato a Firenze nell’aprile 2024 dopo un processo di riqualificazione e riposizionamento. Il finanziamento erogato da Aareal Bank è stato destinato in parte al rimborso dell’istituto bancario che aveva sostenuto l’acquisizione e la riqualificazione degli hotel, mentre un’altra parte è stata utilizzata come rimborso per l’investitore. “Questa operazione segna il completamento con successo della fase di riposizionamento dei progetti – commenta Michelangelo Ripamonti, responsabile investments hospitality di Castello sgr –. E' una operazione che consolida ulteriormente il nostro posizionamento nel settore hospitality, rafforzando la nostra presenza e capacità di investimento in un mercato in continua crescita”. [post_title] => La banca Aareal rifinanzia il fondo Star II di Castello sgr che ha in pancia hotel a Firenze e Roma [post_date] => 2024-11-15T12:35:06+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731674106000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479038 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volano alto i profitti di Etihad Airways, al giro di boa dei primi nove mesi del 2024, sulla scia di una stagione estiva particolarmente positiva, anche grazie all'ampliamento del network delle destinazioni.   Il fatturato totale è aumentato del 21%, raggiungendo i 5 miliardi di dollari, mentre i ricavi passeggeri sono aumentati del 21%, a quota 4,1 miliardi di dollari; Etihad ha trasportato quasi 14 milioni di passeggeri nei primi nove mesi dell'anno, con un aumento del 35% rispetto all'anno precedente, con un load factor medio dell'87%. L'utile al netto delle imposte è stato di 368 milioni di dollari, con un significativo aumento (+66%) rispetto ai 222 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno scorso. «Siamo soddisfatti della forte performance per i primi nove mesi dell'anno finanziario 2024, con un aumento del 21% dei ricavi e del 66% dell'utile al netto delle imposte rispetto allo stesso periodo del 2023 - ha dichiarato il ceo dell'Etihad Aviation Group, Antonoaldo Neves -. Questa impressionante crescita è guidata da forti risultati sia nei ricavi dei passeggeri che in quelli delle merci, sottolineando l'efficacia della nostra strategia e la forza della nostra traiettoria di crescita, dove stiamo anche assistendo a continui miglioramenti nella soddisfazione dei passeggeri». Neves ha poi sottolineato la crescita della flotta, «con tutti i sei A321neo previsti per la consegna nel 2024 ora in servizio. Nonostante la continua carenza di aeromobili a livello mondiale, la nostra flotta è cresciuta fino a 95 aeromobili, con un aumento di 16 aeromobili rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso». [post_title] => Etihad Airways: l'estate spinge i profitti al rialzo con una crescita del +66% [post_date] => 2024-11-15T11:54:02+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731671642000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479017 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Liguria (insieme a Umbria, Veneto e Toscana) è la protagonista della quinta edizione della Guida alle Radici Italiane che si propone di catturare l’essenza di ciascuna Regione e accompagnare così il "viaggiatore delle radici" in un’esperienza personalizzata ed appassionante alla scoperta delle proprie origini. Sono circa sei milioni gli italiani residenti all’estero. Un numero che, comprendendo anche oriundi e discendenti, sale a 80 milioni, e che arriva a 260 milioni se si includono nel totale gli affini con legami parentali, quanti parlano la lingua italiana o si sentono particolarmente vicini alla cultura, anche per motivi di lavoro. Cifre che fanno dell’Italia un caso pressoché unico al mondo e che hanno fatto sì che il 2024 sia stato nominato "Anno delle radici italiane" dal Ministero degli Esteri, che ha curato la realizzazione della Guida. Nel volume sono presenti anche cenni alla storia della emigrazione italiana, una sezione dedicata alle ricerche genealogiche e una sui "luoghi della storia familiare": la casa, la chiesa, il cimitero, tutti i posti nei quali si possono trovare tracce dei propri avi, con i consigli e le indicazioni per rielaborare nel modo corretto le informazioni rinvenute. Il volume è realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Raíz Italiana con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano nell’ambito del progetto Italea sul turismo delle radici, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Italea è il programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all'interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU. Il progetto mira ad attrarre italiani all’estero e italo-discendenti intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini, fornendo un insieme di servizi per agevolare il viaggio in Italia, grazie anche all’organizzazione capillare di 20 gruppi, uno in ogni regione italiana, che avranno cura di informare, accogliere e assistere i viaggiatori delle radici.   [post_title] => La Liguria entra nella Guida alle Radici Italiane, il viaggio alla scoperta delle proprie origini [post_date] => 2024-11-15T11:06:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731668791000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478558 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Trend positivo per l'industria turistica di Greater Miami e Miami Beach: è quanto emerso dall'annuale incontro del Greater Miami Convention & Visitors Bureau (Gmcvb), che ha presentato i risultati finali dell’anno fiscale (ottobre 2023- settembre 2024). I dati più salienti mostrano un aumento di quasi il 3% dei ricavi turistici che hanno superato i 20,6 miliardi di dollari, mentre il numero di visitatori internazionali al Miami International Airport, nel mese di agosto, è aumentato del 9,6% rispetto al 2023; PortMiami dovrebbe superare i 7,3 milioni di crocieristi. «Siamo andati oltre nel vendere l’attrattiva di Greater Miami come destinazione congressuale, come dimostrano i 16 nuovi importanti convegni e fiere prenotati al Miami Beach Convention Center. I viaggi dei nostri dieci principali mercati internazionali sono aumentati complessivamente del 13%. Abbiamo anche accolto con piacere 250 nuovi membri e ora contiamo 1.111 bureau partner» ha commentato David Whitaker, presidente e ceo di Gmcvb. L'evento è stato anche l'occasione per la nomina di otto nuovi membri del consiglio di amministrazione dell’organizzazione, mentre Julissa Kepner, che ha festeggia il suo primo anniversario come presidente del consiglio della Gmcvb e direttore generale del Miami Biscayne Bay Marriott, ha sottolineato come «Il Gmcvb ha stabilito una visione strategica esaminando come le tendenze, tra cui la sostenibilità, la tecnologia e gli investimenti chiave per le infrastrutture, guideranno il futuro del turismo a Greater Miami». [post_title] => Greater Miami consolida il trend positivo, oltre il segmento congressuale [post_date] => 2024-11-15T10:59:33+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731668373000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479014 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sottolineare l’identità di questa realtà legata al territorio e il ruolo di collettore di eccellenze che permette ai visitatori di vivere la destinazione attraverso sapori, tradizioni e storie millenarie. E' questa la ratio del rebranding dell'associazione che riunisce oltre cinquanta ristoranti, cantine e strutture ricettive dell'isola più grande del Mediterraneo: le Soste di Ulisse diventa quindi la Sicilia di Ulisse. E il richiamo a Ulisse non è casuale: rappresenta l’idea di un viaggio epico e ricco di scoperte, che si svolge in un territorio pieno di tesori nascosti. "Siamo fieri di presentare il nostro nuovo nome, La Sicilia di Ulisse riflette la volontà di mettere al centro il territorio e le sue eccellenze – spiega il presidente Tony Lo Coco –. È fondamentale per noi associati fare squadra, unendo le forze delle realtà locali per offrire ai viaggiatori un’esperienza unica, autentica e radicata nelle tradizioni della nostra isola. Con il nuovo direttivo, che ho l’onore di guidare, ci stiamo impegnando per sviluppare progetti di rilievo italiano e internazionale con l’obiettivo di dare nuovo slancio all’associazione”. Il nome segna infatti anche l’inizio di un capitolo inedito, con il nuovo direttivo insediatosi ad aprile 2024. Accanto al presidente Tony Lo Coco, operano in particolare il vicepresidente Luciano Pennisi e i consiglieri Marco Baglieri, Accursio Craparo, Giovanni Guarneri, Giuseppe La Rosa, Carla Maugeri, Salvatore Campisi e Francesca Planeta. Ad affiancare il lavoro del nuovo direttivo ci sono infine Pino Cuttaia, in qualità di past president, e Nino Graziano, presidente onorario. [post_title] => Vivere la destinazione attraverso sapori, tradizioni e storie millenarie: nasce la Sicilia di Ulisse [post_date] => 2024-11-15T10:42:11+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731667331000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479005 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama “A Casa per Natale con Wizz” il nuovo contest rivolto dalla compagnia aerea agli studenti universitari fuori sede residenti al Nord, che consentirà loro di tornare dalle proprie famiglie per le festività natalizie. Per partecipare al concorso, gli studenti tra i 18 e i 26 anni devono condividere su Instagram una foto o un video che esprima cosa significa per loro passare il Natale in famiglia. Devono includere una breve descrizione, usare l’hashtag #ACasaPerNataleConWIZZ e taggare @wizzair. I partecipanti devono avere un profilo Instagram pubblico e seguire @wizzair. Il concorso sarà attivo da oggi, 15 novembre, fino al 22 novembre 2024. Saranno quindi 50 gli studenti selezionati che saliranno poi a bordo di un volo da Milano Malpensa a Catania il 18 dicembre. «Quest’anno, con 'A Casa per Natale con Wizz', organizziamo un contest unico per 50 studenti che desiderano sorprendere i propri cari durante le festività. Con questo concorso, vogliamo creare un momento speciale e davvero indimenticabile per gli studenti e le loro famiglie. Qui a Wizz Air avvicinare le persone è sempre stato un pilastro fondamentale delle nostre operazioni. E non c’è niente di più importante, in questo periodo dell’anno, che stare insieme» ha commentato Tamara Nikiforova, senior communication manager della low cost. [post_title] => Wizz Air: concorso natalizio per gli studenti fuori sede del Sud Italia [post_date] => 2024-11-15T10:36:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731666969000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479009 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Profitti in calo nel terzo trimestre 2024 di Aegean: una diminuzione del 19% dell'utile netto che la compagnia aerea greca imputa alla sospensione dei voli da e per Tel Aviv e Beirut, nonché alle ispezioni anticipate obbligatorie sui motori, che l'hanno costretta a lasciare a terra fino al 17% della flotta. Nei tre mesi da luglio a settembre l'utile netto ha raggiunto i 108,3 milioni di euro rispetto ai 133,6 milioni di un anno prima, mentre il fatturato trimestrale è sceso del 3% a 630,8 milioni di euro. Il vettore ha dichiarato che a partire dalla fine di luglio la situazione in Medio Oriente ha avuto ripercussioni fino a 11 voli giornalieri da Atene, Salonicco, Heraklion, Rodi e Larnaca e ha portato a una riduzione del 3,5-4% del traffico internazionale. Per il quarto e ultimo trimestre dell'anno Aegean prevede di aumentare le frequenze di volo e di offrire il 7% di posti in più rispetto allo stesso periodo del 2023. «Ci aspettiamo di ottenere ancora una volta un tasso di crescita positivo del traffico e delle entrate, che è già evidente da ottobre-novembre 2024» ha sottolineato in una nota il ceo della compagnia, Dimitris Gerogiannis. [post_title] => Aegean: battuta d'arresto degli utili nel terzo trimestre [post_date] => 2024-11-15T10:24:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731666256000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478685 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Evolution Travel ha dedicato un portale alle meraviglie della Tanzania, ricco di proposte per esperienze uniche a prezzi. È stato costruito su misura dall'operatore e, in particolare, dal consulente di viaggi online, Pierluigi Pedata, che ha realizzato un prodotto nuovissimo, con proposte di viaggio create senza intermediari, ma con la collaborazione di operatori interni che hanno esperienza ventennale nei safari e sul territorio del Paese africano. «Da oltre 15 anni mi occupo di safari in Africa australe, la conosco in lungo e in largo e posso contare su un team affiatato ed esperto di operatori diretti - spiega Pierluigi Pedata -.  Questo consente di avere il 30% di prezzi in meno rispetto ai concorrenti». Gran parte dei viaggiatori che scelgono la Tanzania come meta vuole provare l’esperienza del safari e ammirare i big five allo stato brado. Momento speciale è durante la grande migrazione del Serengeti, quando gnu, zebre e gazzelle si muovono nei pascoli verdi. «Chi pensa ad un viaggio in Tanzania immagina subito i safari – spiega Pedata -. Noi progettiamo sia viaggi individuali, a seconda del budget e del tempo a disposizione, sia viaggi per piccoli gruppi, dove ogni attività è organizzata, ci si muove in 4x4, e c’è una guida di italiano». Esperienze personalizzate, come nei safari fotografici, durante i quali si mantiene un’attenzione etica nei confronti del territorio e delle popolazioni che lo abitano, tra cui i masai. «Collaborando con i pto interni, abbiamo costruito i modi migliori per visitare la Tanzania. Nei caso dei masai e delle popolazioni locali stiamo molto attenti a preservare il loro habitat, entriamo in punta di piedi nel loro territorio». Le strutture ricettive in cui soggiornare sono di ogni tipo, da quelle più lussuose fino all’alloggio di prezzo più basso, per accontentare tutti i portafogli.   ­ [post_title] => Evolution Travel, nuove proposte su misura per scoprire la Tanzania [post_date] => 2024-11-15T10:18:12+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731665892000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "alidays 2024 positivo dalla sorpresa giappone alla nuova concezione del lusso" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":115,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5547,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479056\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Alberto Bosque, Daniela Battaglioni, Juan Luis Lopez e Javier Mateos de Porras[/caption]\r\n\r\nLa Spagna non smette di attrarre i turisti italiani e, sempre di più, lo fa con le destinazioni meno conosciute ai più. «La tendenza ormai consolidata, figlia anche della pandemia degli scorsi anni, è quella di visitatori alla ricerca di luoghi meno noti e affollati - afferma Alberto Bosque, dell'ufficio del turismo di Castilla y Leon -, dall'Extremadura, alla Navarra, passando da Rioja e naturalmente la Castilla y Leon: qui le alternative non mancano certo, siamo nella culla della cultura spagnola con città quali Segovia e Avila, Salamanca, il cammino di Santiago e il turismo gastronomico. I flussi dall'Italia vanno molto bene e anche per il 2025 ci aspettiamo buoni risultati».\r\n\r\nLocalità facilmente raggiungibili dall'Italia, «volando su Madrid, che resta il nostro aeroporto di riferimento e da lì in treno, con l'Alta Velocità che collega ad esempio Segovia in soli 26 minuti».\r\n\r\nMelilla\r\n\r\nLa città autonoma spagnola sulla costa Nord del Marocco si è affacciata solo recentemente al turismo: «Ci stiamo aprendo ora in maniera struttura al turismo - spiega Javier Mateos de Porras, direttore turismo Melilla -, con il nostro ricco patrimonio storico, che è un vero crogiuolo di culture diverse. In cinque secoli di storia qui si sono incrociate le culture giudaica, cristiana, musulmana e persino indù: in pochi minuti a piedi si visitano mosche, templi, sinagoghe e chiese. Una località che probabilmente non è ancora nota ai turisti italiani, ma che è facilmente raggiungibile , in un'ora di aereo da Granada, magari come estensione di un tour in Andalucia».\r\n\r\nSetas de Sevilla\r\n\r\nCertamente popolare anche tra i turisti italiani, il centro storico della città di Siviglia accoglie una delle attrazioni della destinazione, il progetto Metropol Parasol, noto come Setas de Sevilla, è una struttura a forma di pergola in legno e cemento nella centrale Plaza de la Encarnaciòn: «I viaggiatori provenienti dall'Italia sono tra i nostri principali mercati internazionali - ricorda Juan Luis Lopez, direttore commerciale marketing di Setas de Sevilla -: ne amano la cultura, l'architettura e noi siamo proprio un modello non comune di struttura e quindi siamo di grande appeal per i visitatori italiani».\r\n\r\n ","post_title":"Spagna: al Wtm gli scorci meno noti di una destinazione che ancora sorprende","post_date":"2024-11-15T13:44:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731678253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479051","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La banca tedesca Aareal rifinanzia il fondo di investimento alternativo immobiliare Star II dell'asset management company Castello sgr, con l'erogazione di 157,5 milioni di euro. Il fondo, che ha già ricevuto capitali per oltre 143 milioni euro, include fra gli asset finanziati l’hotel InterContinental Rome Ambasciatori Palace, storico palazzo neorinascimentale di via Veneto riaperto a maggio 2023 dopo una ristrutturazione che ha portato al riposizionamento nel segmento luxury e all’incremento del numero di camere e suite, nonché l’Anglo American Hotel Florence, Curio Collection by Hilton, inaugurato a Firenze nell’aprile 2024 dopo un processo di riqualificazione e riposizionamento.\r\n\r\nIl finanziamento erogato da Aareal Bank è stato destinato in parte al rimborso dell’istituto bancario che aveva sostenuto l’acquisizione e la riqualificazione degli hotel, mentre un’altra parte è stata utilizzata come rimborso per l’investitore. “Questa operazione segna il completamento con successo della fase di riposizionamento dei progetti – commenta Michelangelo Ripamonti, responsabile investments hospitality di Castello sgr –. E' una operazione che consolida ulteriormente il nostro posizionamento nel settore hospitality, rafforzando la nostra presenza e capacità di investimento in un mercato in continua crescita”.","post_title":"La banca Aareal rifinanzia il fondo Star II di Castello sgr che ha in pancia hotel a Firenze e Roma","post_date":"2024-11-15T12:35:06+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731674106000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479038","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volano alto i profitti di Etihad Airways, al giro di boa dei primi nove mesi del 2024, sulla scia di una stagione estiva particolarmente positiva, anche grazie all'ampliamento del network delle destinazioni.  \r\n\r\nIl fatturato totale è aumentato del 21%, raggiungendo i 5 miliardi di dollari, mentre i ricavi passeggeri sono aumentati del 21%, a quota 4,1 miliardi di dollari; Etihad ha trasportato quasi 14 milioni di passeggeri nei primi nove mesi dell'anno, con un aumento del 35% rispetto all'anno precedente, con un load factor medio dell'87%.\r\n\r\nL'utile al netto delle imposte è stato di 368 milioni di dollari, con un significativo aumento (+66%) rispetto ai 222 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno scorso.\r\n\r\n«Siamo soddisfatti della forte performance per i primi nove mesi dell'anno finanziario 2024, con un aumento del 21% dei ricavi e del 66% dell'utile al netto delle imposte rispetto allo stesso periodo del 2023 - ha dichiarato il ceo dell'Etihad Aviation Group, Antonoaldo Neves -. Questa impressionante crescita è guidata da forti risultati sia nei ricavi dei passeggeri che in quelli delle merci, sottolineando l'efficacia della nostra strategia e la forza della nostra traiettoria di crescita, dove stiamo anche assistendo a continui miglioramenti nella soddisfazione dei passeggeri».\r\n\r\nNeves ha poi sottolineato la crescita della flotta, «con tutti i sei A321neo previsti per la consegna nel 2024 ora in servizio. Nonostante la continua carenza di aeromobili a livello mondiale, la nostra flotta è cresciuta fino a 95 aeromobili, con un aumento di 16 aeromobili rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso».","post_title":"Etihad Airways: l'estate spinge i profitti al rialzo con una crescita del +66%","post_date":"2024-11-15T11:54:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731671642000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479017","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Liguria (insieme a Umbria, Veneto e Toscana) è la protagonista della quinta edizione della Guida alle Radici Italiane che si propone di catturare l’essenza di ciascuna Regione e accompagnare così il \"viaggiatore delle radici\" in un’esperienza personalizzata ed appassionante alla scoperta delle proprie origini.\r\n\r\nSono circa sei milioni gli italiani residenti all’estero. Un numero che, comprendendo anche oriundi e discendenti, sale a 80 milioni, e che arriva a 260 milioni se si includono nel totale gli affini con legami parentali, quanti parlano la lingua italiana o si sentono particolarmente vicini alla cultura, anche per motivi di lavoro. Cifre che fanno dell’Italia un caso pressoché unico al mondo e che hanno fatto sì che il 2024 sia stato nominato \"Anno delle radici italiane\" dal Ministero degli Esteri, che ha curato la realizzazione della Guida.\r\n\r\nNel volume sono presenti anche cenni alla storia della emigrazione italiana, una sezione dedicata alle ricerche genealogiche e una sui \"luoghi della storia familiare\": la casa, la chiesa, il cimitero, tutti i posti nei quali si possono trovare tracce dei propri avi, con i consigli e le indicazioni per rielaborare nel modo corretto le informazioni rinvenute.\r\n\r\nIl volume è realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Raíz Italiana con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano nell’ambito del progetto Italea sul turismo delle radici, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.\r\n\r\nItalea è il programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all'interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU. Il progetto mira ad attrarre italiani all’estero e italo-discendenti intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini, fornendo un insieme di servizi per agevolare il viaggio in Italia, grazie anche all’organizzazione capillare di 20 gruppi, uno in ogni regione italiana, che avranno cura di informare, accogliere e assistere i viaggiatori delle radici.\r\n\r\n ","post_title":"La Liguria entra nella Guida alle Radici Italiane, il viaggio alla scoperta delle proprie origini","post_date":"2024-11-15T11:06:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731668791000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478558","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trend positivo per l'industria turistica di Greater Miami e Miami Beach: è quanto emerso dall'annuale incontro del Greater Miami Convention & Visitors Bureau (Gmcvb), che ha presentato i risultati finali dell’anno fiscale (ottobre 2023- settembre 2024).\r\nI dati più salienti mostrano un aumento di quasi il 3% dei ricavi turistici che hanno superato i 20,6 miliardi di dollari, mentre il numero di visitatori internazionali al Miami International Airport, nel mese di agosto, è aumentato del 9,6% rispetto al 2023; PortMiami dovrebbe superare i 7,3 milioni di crocieristi.\r\n\r\n«Siamo andati oltre nel vendere l’attrattiva di Greater Miami come destinazione congressuale, come dimostrano i 16 nuovi importanti convegni e fiere prenotati al Miami Beach Convention Center. I viaggi dei nostri dieci principali mercati internazionali sono aumentati complessivamente del 13%. Abbiamo anche accolto con piacere 250 nuovi membri e ora contiamo 1.111 bureau partner» ha commentato David Whitaker, presidente e ceo di Gmcvb.\r\nL'evento è stato anche l'occasione per la nomina di otto nuovi membri del consiglio di amministrazione dell’organizzazione, mentre Julissa Kepner, che ha festeggia il suo primo anniversario come presidente del consiglio della Gmcvb e direttore generale del Miami Biscayne Bay Marriott, ha sottolineato come «Il Gmcvb ha stabilito una visione strategica esaminando come le tendenze, tra cui la sostenibilità, la tecnologia e gli investimenti chiave per le infrastrutture, guideranno il futuro del turismo a Greater Miami».","post_title":"Greater Miami consolida il trend positivo, oltre il segmento congressuale","post_date":"2024-11-15T10:59:33+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731668373000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479014","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sottolineare l’identità di questa realtà legata al territorio e il ruolo di collettore di eccellenze che permette ai visitatori di vivere la destinazione attraverso sapori, tradizioni e storie millenarie. E' questa la ratio del rebranding dell'associazione che riunisce oltre cinquanta ristoranti, cantine e strutture ricettive dell'isola più grande del Mediterraneo: le Soste di Ulisse diventa quindi la Sicilia di Ulisse. E il richiamo a Ulisse non è casuale: rappresenta l’idea di un viaggio epico e ricco di scoperte, che si svolge in un territorio pieno di tesori nascosti.\r\n\r\n\"Siamo fieri di presentare il nostro nuovo nome, La Sicilia di Ulisse riflette la volontà di mettere al centro il territorio e le sue eccellenze – spiega il presidente Tony Lo Coco –. È fondamentale per noi associati fare squadra, unendo le forze delle realtà locali per offrire ai viaggiatori un’esperienza unica, autentica e radicata nelle tradizioni della nostra isola. Con il nuovo direttivo, che ho l’onore di guidare, ci stiamo impegnando per sviluppare progetti di rilievo italiano e internazionale con l’obiettivo di dare nuovo slancio all’associazione”.\r\n\r\nIl nome segna infatti anche l’inizio di un capitolo inedito, con il nuovo direttivo insediatosi ad aprile 2024. Accanto al presidente Tony Lo Coco, operano in particolare il vicepresidente Luciano Pennisi e i consiglieri Marco Baglieri, Accursio Craparo, Giovanni Guarneri, Giuseppe La Rosa, Carla Maugeri, Salvatore Campisi e Francesca Planeta. Ad affiancare il lavoro del nuovo direttivo ci sono infine Pino Cuttaia, in qualità di past president, e Nino Graziano, presidente onorario.","post_title":"Vivere la destinazione attraverso sapori, tradizioni e storie millenarie: nasce la Sicilia di Ulisse","post_date":"2024-11-15T10:42:11+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1731667331000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479005","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama “A Casa per Natale con Wizz” il nuovo contest rivolto dalla compagnia aerea agli studenti universitari fuori sede residenti al Nord, che consentirà loro di tornare dalle proprie famiglie per le festività natalizie.\r\nPer partecipare al concorso, gli studenti tra i 18 e i 26 anni devono condividere su Instagram una foto o un video che esprima cosa significa per loro passare il Natale in famiglia. Devono includere una breve descrizione, usare l’hashtag #ACasaPerNataleConWIZZ e taggare @wizzair. I partecipanti devono avere un profilo Instagram pubblico e seguire @wizzair. Il concorso sarà attivo da oggi, 15 novembre, fino al 22 novembre 2024.\r\nSaranno quindi 50 gli studenti selezionati che saliranno poi a bordo di un volo da Milano Malpensa a Catania il 18 dicembre.\r\n«Quest’anno, con 'A Casa per Natale con Wizz', organizziamo un contest unico per 50 studenti che desiderano sorprendere i propri cari durante le festività. Con questo concorso, vogliamo creare un momento speciale e davvero indimenticabile per gli studenti e le loro famiglie. Qui a Wizz Air avvicinare le persone è sempre stato un pilastro fondamentale delle nostre operazioni. E non c’è niente di più importante, in questo periodo dell’anno, che stare insieme» ha commentato Tamara Nikiforova, senior communication manager della low cost.","post_title":"Wizz Air: concorso natalizio per gli studenti fuori sede del Sud Italia","post_date":"2024-11-15T10:36:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731666969000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479009","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Profitti in calo nel terzo trimestre 2024 di Aegean: una diminuzione del 19% dell'utile netto che la compagnia aerea greca imputa alla sospensione dei voli da e per Tel Aviv e Beirut, nonché alle ispezioni anticipate obbligatorie sui motori, che l'hanno costretta a lasciare a terra fino al 17% della flotta.\r\n\r\nNei tre mesi da luglio a settembre l'utile netto ha raggiunto i 108,3 milioni di euro rispetto ai 133,6 milioni di un anno prima, mentre il fatturato trimestrale è sceso del 3% a 630,8 milioni di euro.\r\n\r\nIl vettore ha dichiarato che a partire dalla fine di luglio la situazione in Medio Oriente ha avuto ripercussioni fino a 11 voli giornalieri da Atene, Salonicco, Heraklion, Rodi e Larnaca e ha portato a una riduzione del 3,5-4% del traffico internazionale.\r\n\r\nPer il quarto e ultimo trimestre dell'anno Aegean prevede di aumentare le frequenze di volo e di offrire il 7% di posti in più rispetto allo stesso periodo del 2023.\r\n\r\n«Ci aspettiamo di ottenere ancora una volta un tasso di crescita positivo del traffico e delle entrate, che è già evidente da ottobre-novembre 2024» ha sottolineato in una nota il ceo della compagnia, Dimitris Gerogiannis.","post_title":"Aegean: battuta d'arresto degli utili nel terzo trimestre","post_date":"2024-11-15T10:24:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731666256000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478685","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Evolution Travel ha dedicato un portale alle meraviglie della Tanzania, ricco di proposte per esperienze uniche a prezzi. È stato costruito su misura dall'operatore e, in particolare, dal consulente di viaggi online, Pierluigi Pedata, che ha realizzato un prodotto nuovissimo, con proposte di viaggio create senza intermediari, ma con la collaborazione di operatori interni che hanno esperienza ventennale nei safari e sul territorio del Paese africano. «Da oltre 15 anni mi occupo di safari in Africa australe, la conosco in lungo e in largo e posso contare su un team affiatato ed esperto di operatori diretti - spiega Pierluigi Pedata -.  Questo consente di avere il 30% di prezzi in meno rispetto ai concorrenti».\r\n\r\nGran parte dei viaggiatori che scelgono la Tanzania come meta vuole provare l’esperienza del safari e ammirare i big five allo stato brado. Momento speciale è durante la grande migrazione del Serengeti, quando gnu, zebre e gazzelle si muovono nei pascoli verdi. «Chi pensa ad un viaggio in Tanzania immagina subito i safari – spiega Pedata -. Noi progettiamo sia viaggi individuali, a seconda del budget e del tempo a disposizione, sia viaggi per piccoli gruppi, dove ogni attività è organizzata, ci si muove in 4x4, e c’è una guida di italiano». Esperienze personalizzate, come nei safari fotografici, durante i quali si mantiene un’attenzione etica nei confronti del territorio e delle popolazioni che lo abitano, tra cui i masai. «Collaborando con i pto interni, abbiamo costruito i modi migliori per visitare la Tanzania. Nei caso dei masai e delle popolazioni locali stiamo molto attenti a preservare il loro habitat, entriamo in punta di piedi nel loro territorio». Le strutture ricettive in cui soggiornare sono di ogni tipo, da quelle più lussuose fino all’alloggio di prezzo più basso, per accontentare tutti i portafogli.\r\n\r\n \r\n\r\n­","post_title":"Evolution Travel, nuove proposte su misura per scoprire la Tanzania","post_date":"2024-11-15T10:18:12+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731665892000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti