19 settembre 2024 11:16
Alberto Giorgio è il nuovo direttore generale del brand InViaggi di casa Fruit. Figura di spicco nel settore turistico con un’esperienza pluridecennale maturata in prestigiose realtà del tour operating italiano, Giorgio si unisce a InViaggi in un momento fortemente orientato alla crescita su più fronti. Sarà impegnato nel coordinare e ottimizzare le attività operative per raggiungere gli obiettivi prefissati, con un focus particolare sia sul prodotto nazionale sia sullo sviluppo delle potenzialità dell’outgoing.
“Entrare a far parte in qualità di direttore generale di un brand storico come InViaggi, che sta vivendo già da qualche anno nuovo entusiasmo e forti segnali di interesse dal mercato, rappresenta per me una sfida molto motivante e motivo di grande orgoglio – commenta lo stesso Giorgio -. Sono entusiasta di contribuire al rafforzamento e all’espansione delle attività di un’azienda che mette al centro della sua progettualità l’innovazione e la valorizzazione delle singole competenze e non vedo l’ora di condividere con i miei nuovi colleghi un know-how maturato nel corso di una lunga esperienza nel settore del tour operating italiano”.
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Al momento il progetto può contare su cinque operazioni in pipeline nell'alto Molise, nelle Marche, sull'isola toscana di Capraia, in Sicilia di fronte alle Eolie e in Basilicata. "Abbiamo già assunto personale esperto in hotellerie - aggiunge Dina Ravera - e stiamo attivamente partecipando ad altri bandi pubblici per la gestione di hotel controllati da Cdp o dalle regioni". Coerentemente con la visione strategica complessiva della compagnia, il focus è ancora sul mercato alto-spendente; una domanda oggi sempre più alla ricerca di zone esclusive, lontane dal rischio overtourism: "Si desidera la magia del silenzio e della tranquillità, dello sentirsi speciale per la destinazione in cui si soggiorna, per un'immersione autentica nella storia e nello spirito dei luoghi".
Oggi in Italia esistono oltre 4 mila comuni che sono a rischio spopolamento: zone distanti più di un'ora da centri dotati di scuole superiori, di ospedali o di stazioni a lungo raggio. Ed è proprio in questi contesti che Destination Italia sta lavorando: "Ci sono sindaci che ci chiamano direttamente. Come a Capraia dove il comune rischia la chiusura perché c'è carenza di residenti impegnati in attività a carattere permanente. Proprio in quest'isola stiamo quindi lavorando su un progetto articolato, pensato per garantire alla località di avere continuità di business e quindi riaprire servizi come le scuole superiori. Stiamo anche cercando di lanciare un collegamento via traghetto e in elicottero con la Corsica, in collaborazione con il ministero degli Esteri".
Nell'alto Molise il progetto riguarda invece un'area di 16 comuni con il sindaco di Agnone a fare da apripista. Nelle Marche, nell'area del Montefeltro, l'idea è quella di puntare sull'offerta detox, bio e slow. "In fondo oggi il 40% della produzione bio nazionale proviene proprio da questa regione". L'obiettivo in tutti questi casi è quello di valorizzare i territori rispettandone le caratteristiche, per non farle delle piccole Dinseyland italiane. "Dopo la riqualificazione occorre inoltre concentrarsi sulla promozione. Non si può infatti pensare che lo faccia Booking, soprattutto perché non è questo il canale a cui guardano i turisti alto spendenti. L'offerta va inoltre integrata con altri servizi. Ci vuole collaborazione tra pubblico e privato. Il nostro compito è così anche quello di fare da catalizzatori delle risorse".
E in tale contesto un ruolo di rilievo lo gioca pure il trade: "Noi collaboriamo con molti tour operator e agenzie. Da una parte offriamo loro i nostri prodotti, da un'altra accogliamo alcuni di loro come nostri local expert - conclude Dina Ravera -. A oggi ne abbiamo una cinquantina attivi sull'intero territorio italiano. Molti di loro provengono o lavorano con to incoming o agenzie".
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[post_content] => Novità in casa Sun Siyam che ha deciso di estendere la propria formula all inclusive h24 in tutti i propri resort alle Maldive, dando così agli ospiti la possibilità di accesso 24 ore su 24 a ristoranti, bevande, attività e intrattenimento. Il nuovo piano è stato lanciato in seguito al successo dell'all-inclusive premium 24/24 del Siyam World, che ha posto le basi per l’espansione di questa formula in tutti gli indirizzi del gruppo.
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[post_content] => In occasione del World travel market (Wtm) di Londra la Regione Sicilia rafforza la propria presenza sul palcoscenico del turismo mondiale in occasione della presentazione dal titolo Sicilia in inverno: emozione autentica, a cura dell'Assessore al Turismo, Sport ed Eventi, Elvira Amata.
La partecipazione della Sicilia al Wtm rappresenta un’importante opportunità di visibilità internazionale, permettendo alla Regione di presentare il proprio potenziale in un contesto di eccellenza, accanto alle principali destinazioni turistiche mondiali. La fiera londinese, riconosciuta per l’incontro tra domanda e offerta del settore, è l’occasione ideale per lanciare iniziative innovative e promuovere la varietà del patrimonio culturale, enogastronomico e naturale che la Sicilia può offrire in ogni stagione dell'anno.
Durante l'incontro, l'assessore Amata illustrerà il calendario degli eventi del 2025, elaborato con l’obiettivo di proseguire il percorso di destagionalizzazione dei flussi turistici. La Sicilia, con il suo clima mite, il suo patrimonio culturale e la sua tradizione culinaria e vitivinicola, si propone come una destinazione ideale anche per il turismo invernale. Attraverso queste nuove iniziative, la Regione mira a offrire esperienze uniche e genuine, invitando i visitatori a scoprire un volto inedito e affascinante dell’Isola, lontano dalle folle estive.
A sottolineare l’importanza di una gestione sinergica e sostenibile del turismo, alla conferenza stampa interverranno anche i vertici dei principali aeroporti siciliani: Salvatore Burrafato, Presidente dell'Aeroporto di Palermo, Nico Torrisi, A.D. dell'Aeroporto di Catania, Rosario Dibennardo, A.D. dell'Aeroporto di Comiso, e Biagio Picarella, Dirigente dell'Aeroporto di Lampedusa. Parteciperanno inoltre il Presidente della D.M.O. Islands of Sicily Cristian Del Bono, il Segretario Generale del GAL Terra Barocca Simone Tumino, e l’Ambassador di Le Vie dei Tesori Francesco Lo Giudice.
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[post_content] => Una nuova programmazione di tour guidati a partenza garantita, con minimo due persone, da qualsiasi aeroporto italiano, anche sulla base di volato low cost. E' l'ultima novità in casa Go4Sea che, oltre a includere itinerari con guide locali o accompagnatore in loco, possono prevedere anche la presenza di un coordinatore che accompagna i clienti dall’Italia.
Nel primo lancio, dedicato ai Ponti invernali e alla Primavera 2025, le destinazioni sono quelle
più amate di sempre: Spagna (quattro tour diversi che includono l’Andalusia, Madrid e il Nord Verde del Paese, il nuovo tour Terra e Mare a Tenerife), i tre itinerari che comprendono il Portogallo, la Francia, i tre tour della Grecia Classica, il nuovo tour di Malta, i tour dell’Europa imperiale con Praga, Vienna e Budapest, il Belgio con le Fiandre, due tour della Polonia, tanti itinerari dell’Europa del Nord (dall’Islanda alle Lofoten alla ricerca dell’aurora boreale, i due tour dell’Albania, i richiestissimi tour della Turchia, il tour negli Emirati Arabi, l’Egitto Classico con la crociera sul Nilo e i tre itinerari alla scoperta del Marocco.
Seguirà a stretto giro la programmazione dei tour estivi 2025, che includerà ancora più destinazioni dell’Europa del Nord, tra cui l’Irlanda, la Scozia, la Cornovaglia, i Paesi Baltici, la Macedonia del Nord e tante proposte a partenza garantita sul lungo raggio (Stati Uniti, Messico, Colombia, Perù, Argentina, l’Indocina, Giappone...).
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[post_content] => Si chiama Go Camper il nuovo brand di casa Go World dedicato agli amanti dei viaggi on the road. La proposta è adatta a tutti, ma con un occhio di riguardo per le famiglie con bambini e per coloro che non rinuncerebbero mai a condividere il loro viaggio con i propri amici a quattro zampe.
“Il camper ti consente di portare con te la tua casa, le tue abitudini e le tue necessità: puoi caricare tutto sul camper e viaggiare per il mondo chilometro dopo chilometro al tuo ritmo - sottolinea Marco Cocciarini, responsabile dei cluster del gruppo Go World -. Bello viaggiare da soli, ma ancor più bello è farlo in compagnia: così gli equipaggi accompagnatori, camperisti di lungo corso, saranno le guide lungo la strada ma anche gli animatori per i giochi dei bambini, le persone di fiducia cui affidare gli animali durante le visite cui non possono partecipare, gli amici che brindano con voi durante le degustazioni e anche, perché no, quelli che trasferiscono la vostra casa su ruote da una tappa all’altra del vostro cammino così che possiate, ogni sera, tornare a casa vostra. Go Camper non è solo viaggiare in camper è vivere un villaggio itinerante, un momento di condivisione e di esplorazione”.
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[post_content] => Un sodalizio lungo oltre 20 anni, che non smette di crescere ed evolvere, perché «il meglio deve ancora venire». Così Bjorn Bender, executive chairman & ceo di Rail Europe, sottolinea la partnership di lunga data con Trenitalia, in occasione del Wtm di Londra.
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Negli anni il Frecciarossa che ormai ha acquisito un suo preciso status «di benchmark internazionale, non più solo italiano - precisa Pietro Diamantini, direttore business Alta Velocità di Trenitalia -, riconosciuto per le sue caratteristiche intrinseche, per un'offerta che garantisce il cliente in termini di comfort, servizio a bordo e nella scelta di iniziative che producono un’immagine particolare. Un riconoscimento internazionale, che non si esaurisce ai paesi limitrofi all'Italia, ma raggiunge mercati lontani, quelli da cui arrivano grandi flussi turistici verso l'Italia. I visitatori provenienti da questi paesi - che sono anche turisti di ritorno, seconde e terze generazioni che riscoprono le loro radici italiane - non cercano più solo Roma, Firenze o Venezia ma il Sud Italia, Napoli, la Costiera, le isole o ancora terme, la montagna: tante opportunità per una vacanza in cui l'utilizzo del Frecciarossa consente di fruire al meglio del tempo a disposizione e assaporare mete diverse».
Una sorta di viaggio dentro «la Dolce Vita - sottolinea Bender -: si potrebbe così sintetizzare quel che cercano i viaggiatori in Italia. Trenitalia è sempre stato uno dei nostri tre prodotti top per l’Europa. Da notare poi che, rispetto al passato, la domanda per la destinazione Italia, specie per paesi quali Brasile, India e Americhe in generale, non è mai stata così alta». Ed è una domanda di viaggi sostenibili, «con il treno si possono esplorare destinazioni che 20 anni fa non si potevano nemmeno sognare. Non solo, i nostri gruppi internazionali che desiderano andare oltre i confini italiani possono approfittare dei collegamenti internazionali in treno dall'Italia ai Paesi vicini».
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[post_content] => Pronto un piano di investimenti da 360 milioni di euro per il gruppo open air Human Company. L'operazione dovrebbe scattare a breve, racconta Il Sole 24 Ore, non appena si perfezionerà l'entrata nel capitale della società fiorentina sia del gruppo Hines, sia dell’operatore private equity italiano Clessidra. Annunciato lo scorso luglio, il closing del deal del valore di 120 milioni è legato all'imminente rilascio del via libera delle istituzioni regionali a un importante progetto a Eraclea vicino a Venezia: un maxi villaggio sviluppato su un'area di 250 ettari con 3 mila piazzole da 200 mq ciascuna per camper e case mobili, i cui lavori di realizzazione dovrebbero partire l'anno prossimo.
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[post_content] => Conferenza di presentazione dell'Enit e quindi dell'Italia al Wtm di Londra.
«Siamo orgogliosi di essere qui a Londra in una della fiere di turismo più importanti del mondo - ha iniziato l'ad di Enit, Ivana jelinic - e vorrei ringraziare tutte le regioni che sono presenti che come sempre sono numerosissime. Per noi di Enit è di grande interesse essere qui al Wtm, grande crocevia e snodo del turismo in questo momento determinante. La grande presenza dei nostri operatori ci dimostra quanta voglie c'è ancora nel mercato di fare business, di guardare al futuro e all'innovazione. Ma soprattutto di quanto l'Italia si amata e richiesta sui mercati internazionali».
Conferme per l'Italia
«Confermo la grande presenza dell'Italia e confermo inoltre che tutto ciò che riguarda l'Italia è visto con enorme interesse - esordisce l'ambasciatore italiano a Londra, Iginio Lambertini -. E questo viene confermato nella crescente presenza britannica nel nostro Paese. L'anno scorso 6 milioni in tutto l'anno. C'è anche un numero crescente di cittadini britannici che trasferiscono la loro residenza in Italia. Quindi la presenza dell'Italia in un evento come questo rappresenta una vetrina importante. E mi sembra che parte centrale della fiera mi pare che sia l'Italia».
«Infatti confermo che lo stand dell'Italia è il più grande della fiera. Ed è fondamentale perché questa è una fiera dalla valenza mondiale» ha chiosato Ivana Jelinic .
Ha preso la parola anche il presidente del Piemonte Alberto Cirio, che ha messo in evidenza l'importanza dei flussi stranieri sulla sua regione. Ed ha inoltre rappresentato la forza dell'enogastronomia della regione, ma anche delle Nitto Atp finals di tennis, della coppa del mondo di sci e di altri eventi di grande interesse.
Promozione unitaria
«L'Italia deve promuoversi unitariamente. Questo è il punto di partenza per rafforzare nel mondo l'idea di un Paese e quindi le sue qualità turistiche - ha iniziato il ministero del turismo Daniela Santanchè -. In questa edizione solo due regioni sono fuori dal padiglione Italia, e sono il Veneto e la Sardegna, ma sicuramente sarà l'ultima volta. Perché bisogna capire che la vista unitaria è una attributo vincente per la strategia di turistica. Ma voglio dire anche che essere qui oggi è importante perché questa è una delle fiere fondamentali nel panorama mondiale.
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[post_content] => Ancora non sono rose e fiori in casa Ita Airways-Lufthansa, che si sarebbero addirittura trovate ai ferri corti alla vigilia dell'invio a Bruxelles della documentazione finale sui remedy taker, indispensabile per ottenere il via libera dall'Antitrust europeo.
Secondo quanto riportato oggi da Il Corriere.it, potrebbe essere a rischio l’accordo tra il ministero dell’Economia e il gruppo Lufthansa dopo quasi due anni di trattative, a causa di un "litigio", "in particolare sul prezzo" avvenuto nella serata di ieri "poco prima di inviare a Bruxelles i documenti per l’ok alle nozze".
Clausole
Italiani e tedeschi, secondo le fonti riportate dal quotidiano, "hanno iniziato a discutere su alcune clausole contrattuali relative alla cifra da sborsare in seguito al primo aumento di capitale riservato a Lufthansa. A quel punto — è una delle ricostruzioni — il colosso tedesco avrebbe evidenziato che il closing, plausibilmente a fine anno, dovrebbe vedere un 'aggiustamento' della cifra relativa alla seconda tranche da 325 milioni di euro perché Ita rispetto a sei mesi prima avrà perso valore".
Roma non ritiene di essere obbligata a chiudere l’accordo con Lufthansa se questo dovesse andare contro gli interessi del Paese: «Roma non accetta alcun aggiustamento sulla seconda tranche sulla base dei risultati finanziari dell’ultimo trimestre dell’anno che nel trasporto aereo è anche uno dei peggiori perché il periodo nel quale le aviolinee perdono soldi. «L’Italia non svende la sua compagnia», filtra da fonti del governo".
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