25 October 2024

Al via i tour autunnali di Mapo World. Si parte dal Giappone

[ 0 ]

Partirà per il Giappone a fine ottobre il primo tour autunnale con accompagnatore dall’Italia griffato Mapo World. “Con il nostro brand pensato per il lungo raggio stiamo sperimentando molto – spiega Barbara Marangi, general manager Mapo Travel -. Autunno in Giappone è un’avventura alla scoperta del Paese del Sol Levante con un programma esclusivo e la consueta assistenza h24. I nostri team specialist sono continuamente al lavoro e in ascolto delle agenzie di viaggio per costruire sartorialmente pacchetti e tour sulle esigenze dei clienti finali”.

A novembre riparte anche il tradizionale roadshow in giro per l’Italia con le tappe di Trento e Vicenza, prima di spostarsi nelle regioni centrali. “Non smettiamo mai di incontrare le agenzie. Solo attraverso il confronto diretto con chi ha il compito di presentare i prodotti Mapo ai viaggiatori è infatti possibile dare vita a tour unici e tailor made. Agli adv presenteremo sia importanti conferme come il mare Italia e la programmazione su Marocco, Turchia ed Egitto, con voli disponibili dai principali aeroporti anche per le festività natalizie, sia grosse novità come il potenziamento delle partenze per mete best seller come la Thailandia e i viaggi di gruppo con corso fotografico. Il primo sarà in Sudafrica accompagnati da Franco Cappellari, master photographer della Nikon School”.

Al centro degli incontri, pure i viaggi di nozze con pacchetti personalizzati in giro per il mondo: “La luna di miele è un momento unico. Ed è per questo che i nostri esperti realizzano tour costruiti sulle esigenze degli sposi – conclude Barbara Marangi -. La Thailandia è sicuramente una delle destinazioni preferite. Ma registriamo ottimi riscontri anche sul Giappone, con tour kimoni e onsen in esclusiva, sugli Stati Uniti, da vivere on the road con partenza da Los Angeles, sull’Australia, con un itinerario da ovest a est e da sud a nord, nonché sull’Indonesia con l’isola dell’amore e degli dei”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477606 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => United Airlines decolla verso un operativo invernale da record, dopo una stagione estiva che l'ha vista sfiorare i 48 milioni di passeggeri trasportati.  Quello della compagnia Usa è il più ampio operativo invernale della sua storia, con una media di quasi 4.600 voli al giorno durante il picco stagionale. La compagnia aerea aggiungerà voli in oltre 140 aeroporti statunitensi, tra cui nuovi voli per alcune delle più popolari destinazioni sciistiche e di mare. Le previsioni parlano di una winter che sarà la più trafficata di sempre, con un aumento della domanda di viaggi internazionali verso l'America Latina e l'Atlantico. L'orario invernale prende il via con il volo inaugurale di United tra Newark/New York e Marrakech, che partirà il 24 ottobre; dal 27 ottobre, la compagnia aerea sarà l'unico vettore statunitense a volare a Cebu, nelle Filippine, con un servizio da Tokyo/Narita. Nel corso dell'inverno, United aggiungerà anche un collegamento non stop per Medellin, Colombia, da Houston e per Dominica da Newark/New York. Sud Europa sotto i riflettori Dopo aver registrato un aumento record dei viaggi estivi verso l'Europa, quest'inverno United estenderà il servizio verso destinazioni europee iconiche, tra cui Grecia, Spagna, Italia e Portogallo, con il maggior numero di posti offerti durante il picco invernale rispetto agli stessi periodi del 2023 e 2024. United estenderà anche ai mesi autunnali e invernali diverse rotte stagionali, tra cui il collegamento diretto per Milano e Roma da Chicago O'Hare e Madrid da Washington Dulles, ora in volo fino a dicembre 2024, e i voli giornalieri tra Washington/Dulles e Lisbona, ora estesi a gennaio 2025. [post_title] => Allungo d'inverno per United Airlines. Grande enfasi sull'Europa del Sud, Italia inclusa [post_date] => 2024-10-25T14:17:20+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729865840000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477625 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tra le regioni più suggestive dell’Austria, e facilmente raggiungibile dal confine italiano, la Stiria si prepara a un inverno straordinario con un’offerta che abbraccia natura incontaminata, tradizioni culturali e comfort ricercato. Ognuna delle sue 11 aree si distingue per caratteristiche uniche, offrendo così varie opzioni di soggiorno in grado di rispondere alle diverse esigenze dei turisti.  "La Stiria è situata nel sud-est dell'Austria ed è una regione molto importante del nostro paese, la seconda per estensione, straordinariamente variegata, che combina natura, cultura e una cucina eccezionale. Nella nostra regione si trovano ghiacciai, vigneti, calde sorgenti termali, vulcani ormai spenti da molto tempo, castelli, palazzi e una meravigliosa capitale, Graz, che è stata riconosciuta due volte come patrimonio dell'Unesco per il suo design e il suo valore storico" -  ha dichiarato Herwig Kolzer, direttore di Austria Turismo Italia. Quest’inverno in tutta la regione sarà più facile muoversi anche senza auto: tutte le fermate del trasporto pubblico infatti sono state integrate nel Portale dei Tour della regione. Sia per chi affronta un tour alpino che per chi si lancia nel fondo o in un’escursione invernale, il portale permette di pianificare il viaggio con i mezzi pubblici, calcolando la fermata e il percorso più comodi per ogni destinazione. Come dichiarato da Belinda Schagerl-Poandl dell’Ente Regionale della Stiria “Dopo una positiva stagione estiva, con oltre 11.300 arrivi (+2,1 %) nel periodo maggio- luglio 24, e 24.800 pernottamenti (+0,5 %)per una durata media del soggiorno di 2 notti, la Stiria è pronta ora ad incrementare i risultati della stagione invernale 23/24, che aveva registrato 16.740 arrivi (+9,1 %) con 33.835 (+2,6 %) pernottamenti”. L’Avvento a Graz La capitale della regione, Graz, si anima dai primi di dicembre con 16 mercatini di Natale, ognuno con la propria anima e atmosfera, dall’Avvento sulla Karmeliterplatz, con casette in legno e installazioni luminose, al mercatino eco-sostenibile della Nikolaiplatz, il primo nel suo genere. Quest’anno, Graz introduce anche un’iniziativa benefica per cui ogni mercatino con più di dieci bancarelle offre uno spazio gratuito alle associazioni caritative locali. Nei dintorni, a Frohnleiten, il Parco di Luci Lumagica al Golf Club Murhof propone un viaggio nel tempo tra paesaggi innevati, giochi di luce e magia natalizia. [caption id="attachment_477632" align="alignright" width="300"] Il presepe ghiaccio a Graz[/caption] "Uno dei momenti più magici della stagione natalizia è il presepe di ghiaccio al Landhaus, un'opera d'arte unica realizzata con 45 tonnellate di ghiaccio trasparente. È il primo e unico presepe di ghiaccio al mondo di queste dimensioni, ed è apprezzato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti del posto - ha commentato Lisa Anderle, dell’Ente regionale della Stiria - Per le famiglie c’è anche il Winter Wonderworld nel centro di Graz, con 3.000 metri quadrati dedicati al pattinaggio su ghiaccio e all'hockey. Graz offre anche un indimenticabile Capodanno con spettacoli di luci e laser, puntando sempre sulla sostenibilità. Oltre al periodo natalizio, Graz e i suoi dintorni sono comunque perfetti tutto l'anno, grazie alla varietà di esperienze culturali, delizie culinarie e un’atmosfera accogliente”. Hochsteiermark: relax invernale fra chalet e sapori d’altri tempi In Alta Stiria il paesaggio invernale invita a scoprire le bellezze naturali anche fuori dalle piste da sci. Chalet con sauna, come l’Heselehof e il Monte Styria, offrono soggiorni che combinano privacy e relax, mentre chi desidera immergersi completamente nella natura può provare un bagno nella foresta e respirare l’aria frizzante. La regione è famosa anche per il “MetZante”, un idromele frizzante che, grazie agli apicoltori locali, dona una nota dolce alle giornate invernali. Infine, da non perdere è l’Avvento di Mariazell: cinque fine settimana di mercatini tradizionali, concerti e visite guidate attorno alla basilica, dove vivere la magia natalizia. “Quello di Mariazell è il santuario più famoso dell’Austria, ed è anche meta di pellegrinaggio da tutta Europa. Un luogo magico e spirituale raggiungibile con la "Mariazellerbahn" ferrovia a scartamento ridotto che collega la capitale della Bassa Austria Sankt Pölten con il centro di pellegrinaggio. Inoltre ogni anno migliaia di persone programmano un viaggio in Hochsteiermark per assistere alle sfilate dei Krampus, spaventosi uomini-caproni con maschere in legno intagliate a mano e con rumorosi campanacci, che animano le strade del paese - ha commentato Nino Contini, rappresentante dell’Alta Austria - Questa zona è anche una meta perfetta per chi vuole iniziare a sciare, specialmente con la famiglia e i bambini. Contiamo 11 stazioni sciistiche, di cui 6 più grandi e 5 più piccole. La nostra stazione più grande è Stuhleck, che offre 26 km di piste, perfetta per principianti. Ma è anche meta ideale per chi non scia, perchè ci sono diversi percorsi di escursioni con le ciaspole, ideali per rilassarsi e godere della natura”. Schladming-Dachstein: la stagione sciistica con spettacoli e tecnologia all’avanguardia La stagione sciistica inizia con una festa senza precedenti a Schladming-Dachstein: il weekend dal 6 all’8 dicembre vedrà tre concerti di star internazionali come Bryan Adams, Sting e Simply Red. Le nuove cabinovie e seggiovie porteranno gli sciatori sulle piste con un comfort inedito: la cabinovia a 10 posti tra Schladming e Rohrmoos offre 30 cabine panoramiche e la nuova seggiovia di Kaiblinggrat, tra le più rapide della regione, consente a tutti, bambini inclusi, di raggiungere le vette in sicurezza e comodità. “Negli ultimi decenni, siamo cresciuti fino a diventare una vera grande stazione sciistica, una delle prime cinque destinazioni per gli sport invernali. Nel 2013 abbiamo ospitato i Campionati Mondiali, evento che ha segnato una svolta in termini di qualità e attrattiva, portandoci a migliorare ila nostra offerta e le strutture alberghiere, e a diventare così una destinazione invernale di riferimento. Poniamo grande attenzione agli impianti di risalita, con capacità elevate, piste di alta qualità e ben 97 rifugi in montagna, dove è possibile gustare ottimi cibi e bevande. Inoltre la particolarità di tutti questi rifugi è che offrono servizio al tavolo, anziché i tradizionali self-service, una differenza importante in termini di qualità dell’offerta rispetto ad altre stazioni sciistiche austriache.Lavoriamo costantemente per migliorare e non vediamo l’ora di dare il via alla nuova stagione invernale” - ha dichiarato Matthias Schattleitner, responsabile di Schladming-Dachstein. Thermen- & Vulkanland: benessere e gastronomia Nella Stiria sud-orientale, dove il clima mite permette di praticare il golf anche in inverno, la regione Thermen- & Vulkanland propone un soggiorno all’insegna del relax e delle terme, con sei centri termali nel raggio di soli 10 km pronti ad accogliere gli ospiti. In questa zona inoltre è possibile brindare con lo “Champagne della Stiria”, prodotto dall’associazione giovanile Sekt Anna con il metodo classico, uno spumante di alta qualità, dagli aromi intensi, che viene affinato per due anni. La "Terra delle Terme e dei Vulcani", grazie a vulcani inattivi da più di tre milioni di anni, gode ora di un terreno molto fertile, ideale per l'agricoltura, che rappresenta una fonte produttiva molto importante per quest’area dell’Austria. Anche l’enogastronomia è un’altra delle caratteristiche di questa zona, al punto che è stata creata la "Vulkanland Route 66", una strada che si rifà alla più famosa Route 66 americana, e che qui si estende per circa 80 chilometri lungo i quali è possibile  trovare circa 70 produttori di specialità enogastronomiche locali, dal vino, alle zucche. “Nella regione Thermen- & Vulkanland produciamo anche il riso, con due produttori di riso sui quattro totali presenti in tutta l'Austria. Non si tratta del classico riso coltivato in acqua, come quello italiano, ma di una varietà che cresce in modo diverso. Oltre al riso, ospitiamo anche la rinomata fabbrica di cioccolato, Zotter,  che riceve quasi un quarto di milione di visitatori ogni anno”  - ha commentato Harald Wohnhas, responsabile della promozione turistica di  Thermen- & Vulkanland Investimenti  Nel 2023 il mercato turistico della Stiria è cresciuto del +11,8 % con 4.360.676 di arrivi e +8,7 %  per 13.637.335 pernottamenti. Un trend di crescita positivo che è alla base degli importanti investimenti messi in campo dalla regione: 55 milioni di euro per l'ammodernamento degli impianti di risalita, come la costruzione della funivia panoramica Loser, la funivia Wildkopfbahn sulla Turracher Höhe e la cabinovia a 10 posti di Rohrmoos. L'Hotel Terme Bad Waltersdorf, completamente rinnovato, ingloba la natura nelle terme, ma anche gli altri investimenti nel settore alberghiero, come per gli hotel termali Vierjahreszeiten, Stoiser e Leitner, hanno avuto un peso determinante. Nell'Ausseerland si è investito nel Podenhaus, nell'Hechl e nel Seevilla, a Erzberg Leoben gli investimenti riguardano il Brücklwirt, a Graz l'Harry's Home, nella Murtal il Lorettohof, nella Stiria meridionale il Wildbachberg e il podere Pössnitzberg, nonché le nuove destinazioni escursionistiche dell’Osservatorio di Demmerkogel e la Distilleria Malli a Kitzeck. Il tunnel di Koralm, che attraversa l’omonima montagna per collegare le due principali città della regione della Stiria e della Carinzia, ossia Graz e Klagenfurt, rappresenta un altro importante investimento, che renderà ancora più vicino questo territorio all’Italia. Il nuovo collegamento sarà attivo tra circa due anni, nel 2026, e il viaggio tra Venezia e Graz, capoluogo della Stiria, richiederà circa quattro ore e venti minuti. Un’ottima opportunità per il turismo, consentendo anche ai turisti italiani di raggiungere più facilmente questi territori.  [gallery ids="477636,477635,477634"] [post_title] => Austria: Stiria pronta a una nuova stagione invernale, tra natura, sport e relax [post_date] => 2024-10-25T13:07:40+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => austria [1] => austria-turismo [2] => stiria ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Austria [1] => Austria turismo [2] => Stiria ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729861660000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477618 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una terra non ancora percorsa dai turisti, sorta dalle acque dell’antico oceano di Theti. Un angolo selvaggio dell’Asia centrale fatto di deserti bianchi, vaste steppe dorate e solitarie rovine in pietra di città della via della Seta... E' il nuovo tour che Viaggia con Carlo dedica al Kazakistan occidentale e più precisamente all'area del Mangystau:  una regione vastissima di lande aride e solitarie, di canyon, di formazioni calcaree modellate dal tempo, du deserti punteggiati da laghi... L’itinerario di nove giorni ruota attorno all’esplorazione attenta del territorio, con tempi dovutamente concessi all’ammirazione: sempre presente la parte dedicata al trekking tra uno spostamento e l’altro in 4x4; un’avventura con pernottamenti in tende mobili: l’unico modo per addormentarsi ai piedi delle Tiramisu Hills, mentre il tramonto accende le sfumature di bianco e caffè. Incluso nel programma, e obiettivamente imperdibile, anche Bozzhira con i suoi canyon e il paesaggio lunare. Partenze da Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia con Turkish Airlines il 19 e il 27 aprile, nonché il 4 maggio; due pernottamenti in hotel, cinque in campo mobile, guida locale parlante inglese e accompagnatore Viaggia con Carlo dall'Italia. [post_title] => Alla scoperta del kazako Mangystau insieme a Viaggia con Carlo [post_date] => 2024-10-25T12:00:42+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729857642000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477600 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Eventi nel Mondo ed è la nuova proposta Travel World Escape pensata per permettere ai viaggiatori di esplorare nuove destinazioni attraverso eventi culturali e tradizioni locali. "Non c’è infatti modo migliore per scoprire la vera anima di un luogo - sostiene l'operatore veneziano -, se non attraverso i suoi momenti di festa o alcuni specifici periodi dell’anno, quando la popolazione locale si riunisce per celebrare la propria identità". Online sono già presenti i primi tre itinerari di questa serie. Laos: vivere il Capodanno buddhista in Laos, noto come Pi Mai Lao, significa immergersi in una tradizione millenaria caratterizzata da rituali spirituali e celebrazioni che onorano la rinascita e la purificazione; India: partecipare al Diwali, il festival delle Luci, permette di scoprire l’anima luminosa del paese. I visitatori saranno accolti in un'esplosione di colori, luci, preghiere e festeggiamenti che coinvolgono intere comunità, offrendo uno spaccato profondo delle radici culturali dell’India; Armenia: un viaggio che permette di scoprire l’essenza armena con le sue antiche tradizioni durante i Wine Days. Questo evento permette ai visitatori di degustare vini locali, scoprire la gastronomia armena e una cultura che celebra il vino come simbolo di ospitalità e amicizia. Le proposte di viaggio sono a date fisse, con un minimo di quattro partecipanti, e sono ideali anche per chi desidera creare il proprio piccolo gruppo privato. [post_title] => Travel World Escape lancia i tour Eventi nel Mondo per scoprire la vera anima dei luoghi [post_date] => 2024-10-25T10:12:37+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729851157000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477565 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Al giro di boa dei primi due anni di operatività in Italia, è positivo il bilancio tracciato da Eric Hsueh, direttore di Eva Air nel nostro Paese. «Anche nel 2024 l'andamento dei voli registra dati in crescita, grazie al persistere di una forte domanda sia passeggeri sia cargo. Lo scorso anno i load factor medi hanno superato il 90% e anche per quello in corso siamo sugli stessi indicatori». Il traffico registra un ideale «mix di leisure e business - siamo sul 50%-50% - di cui circa il 70% viaggia sulla direttrice Asia-Italia e il restante 30% dall’Italia verso le destinazioni asiatiche, quindi non solo Taipei ma anche quelle beyond come Giappone, Filippine, Corea del Sud, grazie a comode e veloci connessioni dall'hub di Taiwan».  E se oggi la competizione sulle rotte Italia-Estremo Oriente è particolarmente accesa, Eva Air vuole dire la sua: «Siamo una compagnia che ha ottenuto il riconoscimento delle 5 stelle Skytrax per 9 anni consecutivi, il che significa che la competizione si gioca non solo a livello tariffario ma anche in termini di esperienza di viaggio esclusiva. Ed Eva Air è in grado di offrirla ai suoi passeggeri». Due anni contraddistinti da intense attività promozionali per la compagnia di Taiwan, per guadagnare brand awareness sul territorio, anche attraverso partnership di primo piano «come quella con la squadra di calcio del Monza siglata nel 2023 e rinnovata anche per il Campionato 2024-25. Un'iniziativa che va oltre la pura brand awareness, ma che potenzialmente ci consente di raggiungere un bacino d’utenza interessante, alto spendente come quello di Monza e dintorni, che comunque è vicino a Malpensa». Diverse anche le iniziative riservate al trade «che restano un nostro focus anche per il prossimo futuro, non solo nell’area di Milano ma in tutto il nord Italia dove abbiamo già organizzato seminari e workshop ad esempio a Bergamo, Verona, Bologna, Torino e anche Lugano poiché anche la Svizzera rappresenta un nostro potenziale mercato considerata la prossimità a Milano». In primo piano la collaborazione con il Consolato generale delle Filippine a Milano «di cui siamo partner ufficiali, oltre che con il tourism board dell'arcipelago, con l’obiettivo comune di promuovere la destinazione sul mercato italiano». Il futuro vede la compagnia «ottimista, la domanda si mantiene elevata» e l'Italia rimane «tra i mercati principali per una potenziale futura espansione: fermo restando che il contesto attuale dell’industria aeronautica è segnato dalla carenza o quanto meno dai ritardi nelle consegne dei nuovi aeromobili. Una situazione che comunque influisce sulla programmazione dei network e sull’introduzione di nuove destinazioni».   [post_title] => Eva Air consolida il posizionamento sulla Milano-Taiwan e punta a crescere [post_date] => 2024-10-25T09:15:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729847752000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477544 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare. Un successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante. “L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”. “La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”. [post_title] => Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani [post_date] => 2024-10-24T12:18:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729772335000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477527 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà il prossimo martedì 29 ottobre, presso l'agenzia 5 Giornate di Milano l'Intervista impossibile a Giacomo Puccini, nell'anniversario dei cento anni dalla sua scomparsa. L'evento dedicato al compositore italiano sarà tenuto nei locali di piazza Cinque Giornate 15 a partire dalle ore 18 (ingresso libero) a cura dell'attore Gianfilippo Maria Falsina Lamberti e sarà seguito da un rinfresco. “Per il nostro gruppo, che da oltre cento anni porta i turisti italiani e in particolare milanesi in tutto il mondo, il centenario della morte di Giacomo Puccini, che ha ambientato le sue opere più famose in lontani Paesi esotici, è una ricorrenza che ci coinvolge - spiega la senior account key client delle agenzie di turismo L’Astrolabio nel capoluogo lombardo, Gaia Cossali -: il Giappone di Madama Butterfly, gli Stati Uniti della Fanciulla del West e la Cina favolosa della Turandot ma pure La Parigi della Bohéme e la Roma della Tosca sono lo scenario delle emozioni più forti e travolgenti. Con altri colori, quelli della gioia e del divertimento, anche noi vogliamo far vivere ai clienti con i nostri viaggi il fascino assoluto di esperienze indimenticabili lontano da casa”. L’evento si inserisce nella rassegna promossa dal municipio 1 Ci vediamo in bottega, su progetto di Galleria&Friends, la rete delle Antiche Botteghe di Milano e della Lombardia creata da Elisabetta Invernici e Alberto Oliva, che firmano anche lo spettacolo alla 5 Giornate, che da quest’anno fa parte della rete. [post_title] => All'agenzia 5 Giornate di Milano l'Intervista impossibile a Giacomo Puccini [post_date] => 2024-10-24T11:09:26+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729768166000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477407 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse. Le temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso. Preparare l'auto per la guida invernale Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti. Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza. Condizioni stradali e normative locali Viaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate. Un altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza. Pianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza La pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni. Inoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto. Sicurezza durante il viaggio Una volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo. Un'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata. Infine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada. Equipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort Oltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate. I moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi. Viaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre. Per approfondire sugli ammortizzatori: Informazioni tratte da auto-doc.it [post_title] => Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza [post_date] => 2024-10-24T08:07:33+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729757253000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477425" align="alignright" width="300"] Maria Sheehy, console generale a Milano[/caption] “Si rafforzano i legami tra Italia e Irlanda. I nostri Paesi godono di ottimi rapporti. Abbiamo visto crescere e fiorire forti legami economici e a testimoniare l’importanza di queste relazioni con il nostro Paese c'è l’apertura di un consolato generale. È l’inizio di una nuova sfida nelle relazioni tra Irlanda e Italia”, così l’ambasciatrice in Italia, Patricia O’Brien, in occasione dell'inaugurazione del consolato a Milano. Il console onorario uscente Antonia Marsaglia, in attività da 32 anni, lascia l’incarico al primo console generale in Italia Maria Sheehy. In via Pola la sede provvisoria fino al prossimo anno. “Sono lieta che mi sia stato chiesto di ricoprire il ruolo di primo Console Generale d’Irlanda a Milano e sono onorata di rappresentare l’Irlanda, insieme al mio collega Vice Console Frank Bradley, in Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto - afferma Maria Sheehy -. Questa è una nuova missione con cui ambiamo a stringere relazioni più strette fra Irlanda e Italia, rilanciare gli scambi commerciali, gli investimenti e i legami culturali fra i nostri Paesi e assistere i cittadini irlandesi che vivono e viaggiano nel Nord Italia. Non è un caso che si sia scelta la sede di Milano, è il cuore dell’attività economica italiana. Le connessioni con questa regione sono numerose: legami economici, politici, culturali, turistici, culinari, i celti abitanti della Lombardia, i monaci missionari partiti verso l'Irlanda da Bobbio e San Colombano”. Molteplici le affinità tra i due Paesi: molti irlandesi hanno scelto di vivere in Italia e tanti italiani si sono stabiliti in Irlanda per lavoro o studio. Centinaia di migliaia di visitatori ogni anno viaggiano tra i due Paesi. L’apertura del nuovo consolato è parte dell’iniziativa Global Ireland, allo scopo di espandere la presenza dell’Irlanda all’estero. L’ambasciata d’Irlanda a Roma e le tre agenzie nazionali irlandesi, già presenti a Milano, Bord Bia-Ireland’s food Board, Enterprise Ireland e Turismo Irlandese, lavoreranno in tandem per rafforzare questi legami. Disponibili anche il sito online dell’ente del turismo e i social X e Instagram a sostegno dei legami economici, culturali e sociali. Iniziative per il trade Nelle linee guida di promozione turistica irlandese non manca l’attenzione al trade. Corsi di formazione dedicati agli operatori turistici, sono in programma anche per quest’anno con quattro momenti di webinar. Il prossimo, previsto per il 30 ottobre, porrà l’attenzione alle “gemme irlandesi nascoste” con le destinazioni meno conosciute. Il 14 novembre seguirà un nuovo webinar con focus sull’Irlanda del Nord per nuovi itinerari e novità sulla destinazione. Il 3 dicembre in collaborazione con Visit Britain andrà in scena il webinar “screen tourism”, i luoghi del cinema, di film e serie tv, di Inghilterra, Irlanda e Irlanda del Nord. La Ireland week, evento milanese ormai consolidato, avrà inizio il 10 marzo. Destagionalizzare e la regionalizzazione saranno una costante tra le linee guida degli obiettivi del turismo irlandese, per ovviare all’overtourism, ma anche per far sì che tutti i territori siano rappresentati a beneficio soprattutto delle economie locali. Entra in campo anche la tradizione di Santa Brigida, a pochi chilometri da Dublino, venerata il 1° di febbraio, è patrona d’Irlanda insieme a San Patrizio, istituita festa nazionale tre anni fa. [post_title] => Inaugurato il primo consolato generale d’Irlanda a Milano [post_date] => 2024-10-23T11:47:43+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => ambasciatrice-dirlanda-in-italia [1] => consolato-dirlanda [2] => console-generale-dirlanda-in-italia [3] => ente-del-turismo-irlandese ) [post_tag_name] => Array ( [0] => ambasciatrice d'Irlanda in Italia [1] => consolato d'Irlanda [2] => console generale d'Irlanda in Italia [3] => ente del turismo irlandese ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729684063000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "al via i tour autunnali di mapo world si parte dal giappone" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":104,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1753,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477606","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"United Airlines decolla verso un operativo invernale da record, dopo una stagione estiva che l'ha vista sfiorare i 48 milioni di passeggeri trasportati. \r\n\r\nQuello della compagnia Usa è il più ampio operativo invernale della sua storia, con una media di quasi 4.600 voli al giorno durante il picco stagionale. La compagnia aerea aggiungerà voli in oltre 140 aeroporti statunitensi, tra cui nuovi voli per alcune delle più popolari destinazioni sciistiche e di mare.\r\n\r\nLe previsioni parlano di una winter che sarà la più trafficata di sempre, con un aumento della domanda di viaggi internazionali verso l'America Latina e l'Atlantico.\r\n\r\nL'orario invernale prende il via con il volo inaugurale di United tra Newark/New York e Marrakech, che partirà il 24 ottobre; dal 27 ottobre, la compagnia aerea sarà l'unico vettore statunitense a volare a Cebu, nelle Filippine, con un servizio da Tokyo/Narita. Nel corso dell'inverno, United aggiungerà anche un collegamento non stop per Medellin, Colombia, da Houston e per Dominica da Newark/New York.\r\nSud Europa sotto i riflettori\r\nDopo aver registrato un aumento record dei viaggi estivi verso l'Europa, quest'inverno United estenderà il servizio verso destinazioni europee iconiche, tra cui Grecia, Spagna, Italia e Portogallo, con il maggior numero di posti offerti durante il picco invernale rispetto agli stessi periodi del 2023 e 2024.\r\n\r\nUnited estenderà anche ai mesi autunnali e invernali diverse rotte stagionali, tra cui il collegamento diretto per Milano e Roma da Chicago O'Hare e Madrid da Washington Dulles, ora in volo fino a dicembre 2024, e i voli giornalieri tra Washington/Dulles e Lisbona, ora estesi a gennaio 2025.","post_title":"Allungo d'inverno per United Airlines. Grande enfasi sull'Europa del Sud, Italia inclusa","post_date":"2024-10-25T14:17:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729865840000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477625","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tra le regioni più suggestive dell’Austria, e facilmente raggiungibile dal confine italiano, la Stiria si prepara a un inverno straordinario con un’offerta che abbraccia natura incontaminata, tradizioni culturali e comfort ricercato. Ognuna delle sue 11 aree si distingue per caratteristiche uniche, offrendo così varie opzioni di soggiorno in grado di rispondere alle diverse esigenze dei turisti. \r\n\r\n\"La Stiria è situata nel sud-est dell'Austria ed è una regione molto importante del nostro paese, la seconda per estensione, straordinariamente variegata, che combina natura, cultura e una cucina eccezionale. Nella nostra regione si trovano ghiacciai, vigneti, calde sorgenti termali, vulcani ormai spenti da molto tempo, castelli, palazzi e una meravigliosa capitale, Graz, che è stata riconosciuta due volte come patrimonio dell'Unesco per il suo design e il suo valore storico\" -  ha dichiarato Herwig Kolzer, direttore di Austria Turismo Italia.\r\n\r\nQuest’inverno in tutta la regione sarà più facile muoversi anche senza auto: tutte le fermate del trasporto pubblico infatti sono state integrate nel Portale dei Tour della regione. Sia per chi affronta un tour alpino che per chi si lancia nel fondo o in un’escursione invernale, il portale permette di pianificare il viaggio con i mezzi pubblici, calcolando la fermata e il percorso più comodi per ogni destinazione.\r\n\r\nCome dichiarato da Belinda Schagerl-Poandl dell’Ente Regionale della Stiria “Dopo una positiva stagione estiva, con oltre 11.300 arrivi (+2,1 %) nel periodo maggio- luglio 24, e 24.800 pernottamenti (+0,5 %)per una durata media del soggiorno di 2 notti, la Stiria è pronta ora ad incrementare i risultati della stagione invernale 23/24, che aveva registrato 16.740 arrivi (+9,1 %) con 33.835 (+2,6 %) pernottamenti”.\r\nL’Avvento a Graz\r\nLa capitale della regione, Graz, si anima dai primi di dicembre con 16 mercatini di Natale, ognuno con la propria anima e atmosfera, dall’Avvento sulla Karmeliterplatz, con casette in legno e installazioni luminose, al mercatino eco-sostenibile della Nikolaiplatz, il primo nel suo genere. Quest’anno, Graz introduce anche un’iniziativa benefica per cui ogni mercatino con più di dieci bancarelle offre uno spazio gratuito alle associazioni caritative locali. Nei dintorni, a Frohnleiten, il Parco di Luci Lumagica al Golf Club Murhof propone un viaggio nel tempo tra paesaggi innevati, giochi di luce e magia natalizia. \r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477632\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il presepe ghiaccio a Graz[/caption]\r\n\r\n\"Uno dei momenti più magici della stagione natalizia è il presepe di ghiaccio al Landhaus, un'opera d'arte unica realizzata con 45 tonnellate di ghiaccio trasparente. È il primo e unico presepe di ghiaccio al mondo di queste dimensioni, ed è apprezzato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti del posto - ha commentato Lisa Anderle, dell’Ente regionale della Stiria - Per le famiglie c’è anche il Winter Wonderworld nel centro di Graz, con 3.000 metri quadrati dedicati al pattinaggio su ghiaccio e all'hockey. Graz offre anche un indimenticabile Capodanno con spettacoli di luci e laser, puntando sempre sulla sostenibilità. Oltre al periodo natalizio, Graz e i suoi dintorni sono comunque perfetti tutto l'anno, grazie alla varietà di esperienze culturali, delizie culinarie e un’atmosfera accogliente”.\r\nHochsteiermark: relax invernale fra chalet e sapori d’altri tempi\r\nIn Alta Stiria il paesaggio invernale invita a scoprire le bellezze naturali anche fuori dalle piste da sci. Chalet con sauna, come l’Heselehof e il Monte Styria, offrono soggiorni che combinano privacy e relax, mentre chi desidera immergersi completamente nella natura può provare un bagno nella foresta e respirare l’aria frizzante. La regione è famosa anche per il “MetZante”, un idromele frizzante che, grazie agli apicoltori locali, dona una nota dolce alle giornate invernali. Infine, da non perdere è l’Avvento di Mariazell: cinque fine settimana di mercatini tradizionali, concerti e visite guidate attorno alla basilica, dove vivere la magia natalizia. \r\n“Quello di Mariazell è il santuario più famoso dell’Austria, ed è anche meta di pellegrinaggio da tutta Europa. Un luogo magico e spirituale raggiungibile con la \"Mariazellerbahn\" ferrovia a scartamento ridotto che collega la capitale della Bassa Austria Sankt Pölten con il centro di pellegrinaggio. Inoltre ogni anno migliaia di persone programmano un viaggio in Hochsteiermark per assistere alle sfilate dei Krampus, spaventosi uomini-caproni con maschere in legno intagliate a mano e con rumorosi campanacci, che animano le strade del paese - ha commentato Nino Contini, rappresentante dell’Alta Austria - Questa zona è anche una meta perfetta per chi vuole iniziare a sciare, specialmente con la famiglia e i bambini. Contiamo 11 stazioni sciistiche, di cui 6 più grandi e 5 più piccole. La nostra stazione più grande è Stuhleck, che offre 26 km di piste, perfetta per principianti. Ma è anche meta ideale per chi non scia, perchè ci sono diversi percorsi di escursioni con le ciaspole, ideali per rilassarsi e godere della natura”.\r\nSchladming-Dachstein: la stagione sciistica con spettacoli e tecnologia all’avanguardia\r\nLa stagione sciistica inizia con una festa senza precedenti a Schladming-Dachstein: il weekend dal 6 all’8 dicembre vedrà tre concerti di star internazionali come Bryan Adams, Sting e Simply Red. Le nuove cabinovie e seggiovie porteranno gli sciatori sulle piste con un comfort inedito: la cabinovia a 10 posti tra Schladming e Rohrmoos offre 30 cabine panoramiche e la nuova seggiovia di Kaiblinggrat, tra le più rapide della regione, consente a tutti, bambini inclusi, di raggiungere le vette in sicurezza e comodità.\r\n\r\n“Negli ultimi decenni, siamo cresciuti fino a diventare una vera grande stazione sciistica, una delle prime cinque destinazioni per gli sport invernali. Nel 2013 abbiamo ospitato i Campionati Mondiali, evento che ha segnato una svolta in termini di qualità e attrattiva, portandoci a migliorare ila nostra offerta e le strutture alberghiere, e a diventare così una destinazione invernale di riferimento. Poniamo grande attenzione agli impianti di risalita, con capacità elevate, piste di alta qualità e ben 97 rifugi in montagna, dove è possibile gustare ottimi cibi e bevande. Inoltre la particolarità di tutti questi rifugi è che offrono servizio al tavolo, anziché i tradizionali self-service, una differenza importante in termini di qualità dell’offerta rispetto ad altre stazioni sciistiche austriache.Lavoriamo costantemente per migliorare e non vediamo l’ora di dare il via alla nuova stagione invernale” - ha dichiarato Matthias Schattleitner, responsabile di Schladming-Dachstein.\r\nThermen- & Vulkanland: benessere e gastronomia\r\nNella Stiria sud-orientale, dove il clima mite permette di praticare il golf anche in inverno, la regione Thermen- & Vulkanland propone un soggiorno all’insegna del relax e delle terme, con sei centri termali nel raggio di soli 10 km pronti ad accogliere gli ospiti. In questa zona inoltre è possibile brindare con lo “Champagne della Stiria”, prodotto dall’associazione giovanile Sekt Anna con il metodo classico, uno spumante di alta qualità, dagli aromi intensi, che viene affinato per due anni.\r\n\r\nLa \"Terra delle Terme e dei Vulcani\", grazie a vulcani inattivi da più di tre milioni di anni, gode ora di un terreno molto fertile, ideale per l'agricoltura, che rappresenta una fonte produttiva molto importante per quest’area dell’Austria. Anche l’enogastronomia è un’altra delle caratteristiche di questa zona, al punto che è stata creata la \"Vulkanland Route 66\", una strada che si rifà alla più famosa Route 66 americana, e che qui si estende per circa 80 chilometri lungo i quali è possibile  trovare circa 70 produttori di specialità enogastronomiche locali, dal vino, alle zucche.\r\n“Nella regione Thermen- & Vulkanland produciamo anche il riso, con due produttori di riso sui quattro totali presenti in tutta l'Austria. Non si tratta del classico riso coltivato in acqua, come quello italiano, ma di una varietà che cresce in modo diverso. Oltre al riso, ospitiamo anche la rinomata fabbrica di cioccolato, Zotter,  che riceve quasi un quarto di milione di visitatori ogni anno”  - ha commentato Harald Wohnhas, responsabile della promozione turistica di  Thermen- & Vulkanland\r\nInvestimenti \r\nNel 2023 il mercato turistico della Stiria è cresciuto del +11,8 % con 4.360.676 di arrivi e +8,7 %  per 13.637.335 pernottamenti. Un trend di crescita positivo che è alla base degli importanti investimenti messi in campo dalla regione: 55 milioni di euro per l'ammodernamento degli impianti di risalita, come la costruzione della funivia panoramica Loser, la funivia Wildkopfbahn sulla Turracher Höhe e la cabinovia a 10 posti di Rohrmoos. L'Hotel Terme Bad Waltersdorf, completamente rinnovato, ingloba la natura nelle terme, ma anche gli altri investimenti nel settore alberghiero, come per gli hotel termali Vierjahreszeiten, Stoiser e Leitner, hanno avuto un peso determinante. Nell'Ausseerland si è investito nel Podenhaus, nell'Hechl e nel Seevilla, a Erzberg Leoben gli investimenti riguardano il Brücklwirt, a Graz l'Harry's Home, nella Murtal il Lorettohof, nella Stiria meridionale il Wildbachberg e il podere Pössnitzberg, nonché le nuove destinazioni escursionistiche dell’Osservatorio di Demmerkogel e la Distilleria Malli a Kitzeck.\r\n\r\nIl tunnel di Koralm, che attraversa l’omonima montagna per collegare le due principali città della regione della Stiria e della Carinzia, ossia Graz e Klagenfurt, rappresenta un altro importante investimento, che renderà ancora più vicino questo territorio all’Italia. Il nuovo collegamento sarà attivo tra circa due anni, nel 2026, e il viaggio tra Venezia e Graz, capoluogo della Stiria, richiederà circa quattro ore e venti minuti. Un’ottima opportunità per il turismo, consentendo anche ai turisti italiani di raggiungere più facilmente questi territori. \r\n\r\n[gallery ids=\"477636,477635,477634\"]","post_title":"Austria: Stiria pronta a una nuova stagione invernale, tra natura, sport e relax","post_date":"2024-10-25T13:07:40+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["austria","austria-turismo","stiria"],"post_tag_name":["Austria","Austria turismo","Stiria"]},"sort":[1729861660000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477618","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una terra non ancora percorsa dai turisti, sorta dalle acque dell’antico oceano di Theti. Un angolo selvaggio dell’Asia centrale fatto di deserti bianchi, vaste steppe dorate e solitarie rovine in pietra di città della via della Seta... E' il nuovo tour che Viaggia con Carlo dedica al Kazakistan occidentale e più precisamente all'area del Mangystau:  una regione vastissima di lande aride e solitarie, di canyon, di formazioni calcaree modellate dal tempo, du deserti punteggiati da laghi...\r\n\r\nL’itinerario di nove giorni ruota attorno all’esplorazione attenta del territorio, con tempi dovutamente concessi all’ammirazione: sempre presente la parte dedicata al trekking tra uno spostamento e l’altro in 4x4; un’avventura con pernottamenti in tende mobili: l’unico modo per addormentarsi ai piedi delle Tiramisu Hills, mentre il tramonto accende le sfumature di bianco e caffè. Incluso nel programma, e obiettivamente imperdibile, anche Bozzhira con i suoi canyon e il paesaggio lunare.\r\n\r\nPartenze da Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia con Turkish Airlines il 19 e il 27 aprile, nonché il 4 maggio; due pernottamenti in hotel, cinque in campo mobile, guida locale parlante inglese e accompagnatore Viaggia con Carlo dall'Italia.","post_title":"Alla scoperta del kazako Mangystau insieme a Viaggia con Carlo","post_date":"2024-10-25T12:00:42+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729857642000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477600","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Eventi nel Mondo ed è la nuova proposta Travel World Escape pensata per permettere ai viaggiatori di esplorare nuove destinazioni attraverso eventi culturali e tradizioni locali. \"Non c’è infatti modo migliore per scoprire la vera anima di un luogo - sostiene l'operatore veneziano -, se non attraverso i suoi momenti di festa o alcuni specifici periodi dell’anno, quando la popolazione locale si riunisce per celebrare la propria identità\".\r\n\r\nOnline sono già presenti i primi tre itinerari di questa serie. Laos: vivere il Capodanno buddhista in Laos, noto come Pi Mai Lao, significa immergersi in una tradizione millenaria caratterizzata da rituali spirituali e celebrazioni che onorano la rinascita e la purificazione; India: partecipare al Diwali, il festival delle Luci, permette di scoprire l’anima luminosa del paese. I visitatori saranno accolti in un'esplosione di colori, luci, preghiere e festeggiamenti che coinvolgono intere comunità, offrendo uno spaccato profondo delle radici culturali dell’India; Armenia: un viaggio che permette di scoprire l’essenza armena con le sue antiche tradizioni durante i Wine Days. Questo evento permette ai visitatori di degustare vini locali, scoprire la gastronomia armena e una cultura che celebra il vino come simbolo di ospitalità e amicizia.\r\n\r\nLe proposte di viaggio sono a date fisse, con un minimo di quattro partecipanti, e sono ideali anche per chi desidera creare il proprio piccolo gruppo privato.","post_title":"Travel World Escape lancia i tour Eventi nel Mondo per scoprire la vera anima dei luoghi","post_date":"2024-10-25T10:12:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729851157000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477565","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al giro di boa dei primi due anni di operatività in Italia, è positivo il bilancio tracciato da Eric Hsueh, direttore di Eva Air nel nostro Paese. «Anche nel 2024 l'andamento dei voli registra dati in crescita, grazie al persistere di una forte domanda sia passeggeri sia cargo. Lo scorso anno i load factor medi hanno superato il 90% e anche per quello in corso siamo sugli stessi indicatori».\r\n\r\nIl traffico registra un ideale «mix di leisure e business - siamo sul 50%-50% - di cui circa il 70% viaggia sulla direttrice Asia-Italia e il restante 30% dall’Italia verso le destinazioni asiatiche, quindi non solo Taipei ma anche quelle beyond come Giappone, Filippine, Corea del Sud, grazie a comode e veloci connessioni dall'hub di Taiwan». \r\n\r\nE se oggi la competizione sulle rotte Italia-Estremo Oriente è particolarmente accesa, Eva Air vuole dire la sua: «Siamo una compagnia che ha ottenuto il riconoscimento delle 5 stelle Skytrax per 9 anni consecutivi, il che significa che la competizione si gioca non solo a livello tariffario ma anche in termini di esperienza di viaggio esclusiva. Ed Eva Air è in grado di offrirla ai suoi passeggeri».\r\n\r\nDue anni contraddistinti da intense attività promozionali per la compagnia di Taiwan, per guadagnare brand awareness sul territorio, anche attraverso partnership di primo piano «come quella con la squadra di calcio del Monza siglata nel 2023 e rinnovata anche per il Campionato 2024-25. Un'iniziativa che va oltre la pura brand awareness, ma che potenzialmente ci consente di raggiungere un bacino d’utenza interessante, alto spendente come quello di Monza e dintorni, che comunque è vicino a Malpensa».\r\n\r\nDiverse anche le iniziative riservate al trade «che restano un nostro focus anche per il prossimo futuro, non solo nell’area di Milano ma in tutto il nord Italia dove abbiamo già organizzato seminari e workshop ad esempio a Bergamo, Verona, Bologna, Torino e anche Lugano poiché anche la Svizzera rappresenta un nostro potenziale mercato considerata la prossimità a Milano».\r\n\r\nIn primo piano la collaborazione con il Consolato generale delle Filippine a Milano «di cui siamo partner ufficiali, oltre che con il tourism board dell'arcipelago, con l’obiettivo comune di promuovere la destinazione sul mercato italiano».\r\n\r\nIl futuro vede la compagnia «ottimista, la domanda si mantiene elevata» e l'Italia rimane «tra i mercati principali per una potenziale futura espansione: fermo restando che il contesto attuale dell’industria aeronautica è segnato dalla carenza o quanto meno dai ritardi nelle consegne dei nuovi aeromobili. Una situazione che comunque influisce sulla programmazione dei network e sull’introduzione di nuove destinazioni».\r\n\r\n ","post_title":"Eva Air consolida il posizionamento sulla Milano-Taiwan e punta a crescere","post_date":"2024-10-25T09:15:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729847752000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare.\r\n\r\nUn successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante.\r\n\r\n“L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”.\r\n\r\n“La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”.","post_title":"Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani","post_date":"2024-10-24T12:18:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729772335000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477527","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà il prossimo martedì 29 ottobre, presso l'agenzia 5 Giornate di Milano l'Intervista impossibile a Giacomo Puccini, nell'anniversario dei cento anni dalla sua scomparsa. L'evento dedicato al compositore italiano sarà tenuto nei locali di piazza Cinque Giornate 15 a partire dalle ore 18 (ingresso libero) a cura dell'attore Gianfilippo Maria Falsina Lamberti e sarà seguito da un rinfresco.\r\n\r\n“Per il nostro gruppo, che da oltre cento anni porta i turisti italiani e in particolare milanesi in tutto il mondo, il centenario della morte di Giacomo Puccini, che ha ambientato le sue opere più famose in lontani Paesi esotici, è una ricorrenza che ci coinvolge - spiega la senior account key client delle agenzie di turismo L’Astrolabio nel capoluogo lombardo, Gaia Cossali -: il Giappone di Madama Butterfly, gli Stati Uniti della Fanciulla del West e la Cina favolosa della Turandot ma pure La Parigi della Bohéme e la Roma della Tosca sono lo scenario delle emozioni più forti e travolgenti. Con altri colori, quelli della gioia e del divertimento, anche noi vogliamo far vivere ai clienti con i nostri viaggi il fascino assoluto di esperienze indimenticabili lontano da casa”.\r\n\r\nL’evento si inserisce nella rassegna promossa dal municipio 1 Ci vediamo in bottega, su progetto di Galleria&Friends, la rete delle Antiche Botteghe di Milano e della Lombardia creata da Elisabetta Invernici e Alberto Oliva, che firmano anche lo spettacolo alla 5 Giornate, che da quest’anno fa parte della rete.","post_title":"All'agenzia 5 Giornate di Milano l'Intervista impossibile a Giacomo Puccini","post_date":"2024-10-24T11:09:26+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729768166000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477407","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’inverno offre un’opportunità unica per chi desidera esplorare paesaggi mozzafiato, dalle cime innevate delle Alpi fino ai tranquilli borghi italiani avvolti dall'atmosfera invernale. Viaggiare in auto in questo periodo dell'anno consente una grande flessibilità, ma richiede anche una preparazione accurata per garantire sicurezza e comfort. Un viaggio in auto in inverno non è solo una questione di mettere in moto e partire, ma comporta una serie di considerazioni logistiche e di sicurezza, specialmente quando le strade possono diventare pericolose a causa di ghiaccio, neve e condizioni climatiche avverse.\r\n\r\nLe temperature rigide e le giornate più corte rendono indispensabile un’adeguata pianificazione. Oltre a dover verificare che l'auto sia in perfetto stato di funzionamento, è necessario considerare anche l’equipaggiamento e le normative specifiche relative alla guida invernale in Italia. Ad esempio, secondo AUTODOC gli ammortizzatori per Fiat Punto devono essere controllati con particolare attenzione prima di affrontare strade che potrebbero presentare irregolarità, come quelle di montagna o soggette a frequenti gelate. La preparazione di un viaggio invernale in auto è, dunque, un passaggio fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti lungo il percorso.\r\nPreparare l'auto per la guida invernale\r\nPrima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti.\r\n\r\nUn altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. Gli ammortizzatori, come suggerito in precedenza, giocano anch'essi un ruolo cruciale. Strade innevate o ghiacciate possono essere insidiose, e un sistema di ammortizzazione efficiente contribuisce a mantenere il controllo del veicolo, soprattutto in situazioni di emergenza.\r\nCondizioni stradali e normative locali\r\nViaggiare in inverno implica non solo prestare attenzione allo stato dell’auto, ma anche conoscere le normative stradali che variano da regione a regione. In Italia, oltre all’obbligo degli pneumatici invernali, è fondamentale rispettare le regole sul corretto uso dei fari. In molte zone montuose, l’uso delle luci di posizione è obbligatorio anche di giorno per garantire una maggiore visibilità in caso di nebbia o forte nevicata. Le forze dell'ordine eseguono controlli frequenti su queste normative, e le multe per chi non si adegua possono essere piuttosto salate.\r\n\r\nUn altro aspetto importante riguarda l’obbligo di montare le catene da neve. Anche se si utilizzano pneumatici invernali, in alcune aree è richiesto di avere le catene a bordo, pronte per essere utilizzate in caso di necessità. Le catene devono essere montate correttamente sulle ruote motrici, e non rispettare queste norme può comportare sanzioni, oltre a rappresentare un rischio significativo per la propria sicurezza.\r\nPianificazione dell'itinerario e tempi di percorrenza\r\nLa pianificazione dell'itinerario è un altro fattore cruciale quando si viaggia in auto durante l'inverno. Le condizioni climatiche possono essere imprevedibili, quindi è consigliabile scegliere percorsi che tengano conto delle condizioni stradali e delle previsioni meteo. Durante i mesi invernali, alcune strade di montagna possono essere chiuse o difficili da percorrere a causa della neve. Prima di partire, è opportuno consultare i bollettini stradali e meteorologici per evitare strade pericolose o interruzioni.\r\n\r\nInoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto.\r\nSicurezza durante il viaggio\r\nUna volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo.\r\n\r\nUn'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata.\r\n\r\nInfine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada.\r\nEquipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort\r\nOltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate.\r\n\r\nI moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi.\r\n\r\nViaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre.\r\n\r\nPer approfondire sugli ammortizzatori:\r\n\r\nInformazioni tratte da auto-doc.it","post_title":"Fare una vacanza in auto in inverno: organizzazione e sicurezza","post_date":"2024-10-24T08:07:33+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729757253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477425\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Maria Sheehy, console generale a Milano[/caption]\r\n\r\n“Si rafforzano i legami tra Italia e Irlanda. I nostri Paesi godono di ottimi rapporti. Abbiamo visto crescere e fiorire forti legami economici e a testimoniare l’importanza di queste relazioni con il nostro Paese c'è l’apertura di un consolato generale. È l’inizio di una nuova sfida nelle relazioni tra Irlanda e Italia”, così l’ambasciatrice in Italia, Patricia O’Brien, in occasione dell'inaugurazione del consolato a Milano.\r\n\r\nIl console onorario uscente Antonia Marsaglia, in attività da 32 anni, lascia l’incarico al primo console generale in Italia Maria Sheehy. In via Pola la sede provvisoria fino al prossimo anno.\r\n\r\n“Sono lieta che mi sia stato chiesto di ricoprire il ruolo di primo Console Generale d’Irlanda a Milano e sono onorata di rappresentare l’Irlanda, insieme al mio collega Vice Console Frank Bradley, in Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto - afferma Maria Sheehy -. Questa è una nuova missione con cui ambiamo a stringere relazioni più strette fra Irlanda e Italia, rilanciare gli scambi commerciali, gli investimenti e i legami culturali fra i nostri Paesi e assistere i cittadini irlandesi che vivono e viaggiano nel Nord Italia. Non è un caso che si sia scelta la sede di Milano, è il cuore dell’attività economica italiana. Le connessioni con questa regione sono numerose: legami economici, politici, culturali, turistici, culinari, i celti abitanti della Lombardia, i monaci missionari partiti verso l'Irlanda da Bobbio e San Colombano”.\r\n\r\nMolteplici le affinità tra i due Paesi: molti irlandesi hanno scelto di vivere in Italia e tanti italiani si sono stabiliti in Irlanda per lavoro o studio. Centinaia di migliaia di visitatori ogni anno viaggiano tra i due Paesi. L’apertura del nuovo consolato è parte dell’iniziativa Global Ireland, allo scopo di espandere la presenza dell’Irlanda all’estero. L’ambasciata d’Irlanda a Roma e le tre agenzie nazionali irlandesi, già presenti a Milano, Bord Bia-Ireland’s food Board, Enterprise Ireland e Turismo Irlandese, lavoreranno in tandem per rafforzare questi legami. Disponibili anche il sito online dell’ente del turismo e i social X e Instagram a sostegno dei legami economici, culturali e sociali.\r\nIniziative per il trade\r\nNelle linee guida di promozione turistica irlandese non manca l’attenzione al trade. Corsi di formazione dedicati agli operatori turistici, sono in programma anche per quest’anno con quattro momenti di webinar. Il prossimo, previsto per il 30 ottobre, porrà l’attenzione alle “gemme irlandesi nascoste” con le destinazioni meno conosciute. Il 14 novembre seguirà un nuovo webinar con focus sull’Irlanda del Nord per nuovi itinerari e novità sulla destinazione. Il 3 dicembre in collaborazione con Visit Britain andrà in scena il webinar “screen tourism”, i luoghi del cinema, di film e serie tv, di Inghilterra, Irlanda e Irlanda del Nord. La Ireland week, evento milanese ormai consolidato, avrà inizio il 10 marzo.\r\n\r\nDestagionalizzare e la regionalizzazione saranno una costante tra le linee guida degli obiettivi del turismo irlandese, per ovviare all’overtourism, ma anche per far sì che tutti i territori siano rappresentati a beneficio soprattutto delle economie locali. Entra in campo anche la tradizione di Santa Brigida, a pochi chilometri da Dublino, venerata il 1° di febbraio, è patrona d’Irlanda insieme a San Patrizio, istituita festa nazionale tre anni fa.","post_title":"Inaugurato il primo consolato generale d’Irlanda a Milano","post_date":"2024-10-23T11:47:43+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["ambasciatrice-dirlanda-in-italia","consolato-dirlanda","console-generale-dirlanda-in-italia","ente-del-turismo-irlandese"],"post_tag_name":["ambasciatrice d'Irlanda in Italia","consolato d'Irlanda","console generale d'Irlanda in Italia","ente del turismo irlandese"]},"sort":[1729684063000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti