Shiruq fa rotta sull’Algeria con tre proposte di viaggio
Tre proposte di viaggio, e numerose partenze di gruppo con tour leader professionista, per offrire esperienze multiple e variegate, in una destinazione dal grandissimo potenziale. E’ l’Algeria di Shiruq, che ha deciso quest’anno di puntare decisamente sulla più importante meta di archeologia romana al mondo dopo l’Italia. Un viaggio nel Nord regala in particolare emozioni continue. Tra le meraviglie, Djemila, Timgad e Tipasa, triade archeologica Patrimonio Unesco dal 1982, donano esperienze tra loro molto diverse, complici i panorami che da secoli cullano queste antiche perle d’Africa.
La varietà è caratteristica propria anche dell’aspetto naturalistico del Paese, principalmente conosciuto per il suo deserto, erroneamente immaginato come una grande distesa uniforme, assolutamente senza vita e monotona all’occhio del viaggiatore. In realtà il Sahara è capace di mutare in continuazione il suo volto ed è brulicante di vita. Ad alternarsi, infatti, sono vaste depressioni, altopiani che superano i 2 mila metri, tavolati rocciosi, dune di sabbia, pianure pietrose, formazioni vulcaniche e piccole oasi. A sud-est, al confine con la Libia resistono tra le altre cose da millenni pitture rupestri e incisioni, che sono piccoli capolavori dell’arte preistorica.
Una menzione speciale va infine ad Algeri, probabilmente la più bella città del Nord Africa: le abitazioni, i palazzi, le moschee formano infatti un’enorme distesa di edifici distribuita su svariate colline. Il colore predominante è il bianco abbinato al blu del mare. La decadenza della casbah si sposa con gli eleganti viali alberati e i signorili palazzi coloniali. Come parte integrante dell’influenza culturale francese non si può tralasciare la gastronomia e le profumatissime panetterie, che sfornano pane caldo a ogni ora del giorno.