16 July 2024

Tutti gli speech e i talk show del prossimo Travel Hashtag di Bologna

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A meno di un mese dall’appuntamento con la tredicesima edizione dell’evento internazionale itinerante Travel Hashtag, ecco l’agenda della due giorni in programma a Palazzo di Varignana (Castel San Pietro Terme, Bologna) il 17 e 18 gennaio. A dare il via al meeting, che torna in Italia dopo dieci mesi (Cremona, marzo 2023), una conferenza di apertura che coinvolgerà una serie relatori che si alterneranno uno alla volta sul palco per fornire la propria visione rispetto al tema Turismo alto di gamma in Italia: prospettive, tendenze e opportunità. Interverrano, tra gli altri, Davide Cassani (presidente di Apt Servizi), Vittorio Morelli (general manager di Palazzo di Varignana), Giorgio Palmucci (vicepresidente di Confindustria Alberghi), Massimo Caputi (presidente di FederTerme), Flavio Ghiringhelli (country manager per l’Italia di Emirates), Marco De Angelis (direttore vendite di Italo Ntv), Palmiro Noschese (strategic advisor for the luxury hospitality industry, chairman Confassociazioni for tourism, hospitality, food & beverage), Carmen Bizzarri (professore dell’università Europea di Roma), Giulio Contini (direttore generale della Scuola italiana di ospitalità), Gloria Armiri (group brand manager tourism & hospitality division di Italian Exhibition Group),  François Droulers (co-founder & ceo di Eidos Hotel Capital Partners), Massimiliano Zanardi (coo di Marzocco Group con un background di rilievo nel gruppo Kerzner International). In collegamento video ci sarà anche Alessandra Priante (direttore Europa della Unwto).

Nel pomeriggio del 17 gennaio, dopo i saluti del sindaco di Castel San Pietro Terme, Fausto Tinti, andrà quindi in scena il primo dei tre talk in agenda, I nuovi codici dell’Ospitalità, che vedrà protagonisti, oltre ai precedentemente menzionati Palmiro Noschese e Vittorio Morelli, Imelda Shllaku (general manager dell’hotel La Palma di Capri), Alessandro Callari (regional manager Italia/Malta/Israele di Booking.com), Sara Magro (fondatrice e direttore di The Travel News e The Italy Insider), Cinzia Nanni (villas expert & advisor di Oliver’s Travels, London). In collegamento video da Abu Dhabi, Patrizia Bortolin (spa concept creator pluripremiata in tutto il mondo).
La mattina del 18 gennaio si aprirà poi con un talk dal titolo Visione, progettualità, sviluppo e comunità: da luogo a destinazione, che vedrà interagire, tra gli altri, Carlo Gherardi (founder di Palazzo di Varignana), Nazareno Ventola (amministratore delegato dell’aeroporto di Bologna), ancora Carmen Bizzarri, Emma Taveri (founder di Destination Makers), Simona Tedesco (direttore di Dove Magazine e direttore editoriale progetti multimediali Rcs MediaGroup).

A chiudere la prima edizione 2024 di Travel Hashtag il side talk Internazionalizzazione, asset per la valorizzazione delle eccellenze italiane all’estero, rivolto alle imprese del territorio interessate a scoprire tutte le opportunità di sviluppo del business nei mercati di Medio Oriente e Sud-Est Asiatico. Tra gli speaker, Evelina Farinacci di Kelmer Group, Angelo De Luca di Kelmer Saudi Arabia, Alessandro Bartolucci e Francesco Brusco di BeSafe Group, Nino Tomasino di Osm International Group e Andrea Moretti di Skema. Ospiti d’eccezione Vincenzo Colla (assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali della regione Emilia-Romagna) e nuovamente Flavio Ghiringhelli.

“Sarà interessante ascoltare il punto di vista autorevole di alcuni tra gli attori che animano con visione ed entusiasmo il settore del turismo operando in contesti e ambiti differenti – spiega Nicola Romanelli, fondatore e presidente di Travel Hashtag –. A Palazzo di Varignana parleremo delle aspettative dei viaggiatori alto spendenti di domani, ma anche di hospitality, formazione, risorse umane, destination branding, progettualità e comunicazione“.

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Per Victoria – Oaktree il segmento di riferimento è invece quello dei 5 stelle, con vocazione lusso o lifestyle a seconda delle circostanze e dei momenti. \"Oggi non escludiamo però neppure di investire in segmenti più accessibili, come per esempio il glamping\", ha rivelato Orlando.\r\n\r\nMeno equity, più azioni privilegiati o debito mezzanino\r\n\r\nLa situazione attuale di un mercato caratterizzato da elevati tassi di interesse sta peraltro spingendo i fondi a esplorare strumenti diversi dall’equity puro. \"Bene o male i ritorni che dobbiamo garantire ai nostri stakeholder rimangono gli stessi di sempre, con un irr che va dal 15%-20% in su – è stato il ragionamento di Luna -. Prima per poter raggiungere tali percentuali era necessario garantire equity, oggi possiamo anche ricorrere a strumenti meno rischiosi come le azioni privilegiate o il debito mezzanino a seconda dei contesti. Il nostro capitale è chiaramente costoso ma flessibile\".\r\n\r\n ","post_title":"Fondi e hotel italiani, attrazione fatale: pronto un \"cannone\" da 1 mld","post_date":"2024-07-08T12:06:48+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1720440408000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470999","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel ha dato il via ad un importante progetto di valorizzazione del chiostro interno - il più antico della città - restituendo alla comunità locale un pezzo fondamentale del suo patrimonio artistico e storico, dal momento che l’intera struttura ed i beni culturali inclusi sono di proprietà del Comune di Amalfi.\r\n\r\nQuest’anno, Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel, in sinergia con il Comune di Amalfi guidato dal Sindaco Daniele Milano e sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza ABAP per le province di Salerno e Avellino, ha promosso l’avvio di un’opera di restauro dei marmi e degli affreschi del chiostro risalente al 1223.\r\n\r\nI lavori appena conclusi - eseguiti da Daedalus Restauri, azienda di restauro e conservazione di opere d’arte di Salerno - hanno riguardato, come prima fase, il restauro di reperti archeologici, il cui allestimento sarà prossimamente realizzato in stretta collaborazione e supervisione della Soprintendenza, e il recupero dell’affresco con la più antica rappresentazione della città di Amalfi, raffigurante Gesù che appare sul lago Tiberiade a San Pietro, realizzato sulla parete a sinistra della porta d’ingresso della chiesa e sovrapposto ad un intonaco con decorazioni di tipo floreale.\r\n\r\nTale progetto risponde perfettamente alla filosofia e alla mission di Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel che non si limita a offrire agli ospiti esperienze di soggiorno di alto livello ma si impegna anche a custodire e preservare il patrimonio artistico, culturale e storico di riferimento, valorizzandolo e restituendolo alla comunità locale.\r\n\r\n«Sono felice e orgogliosa di promuovere questo importante progetto - commenta Estelle Vassallo, General Manager di Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel - di valorizzazione del chiostro del Convento, in perfetta linea con i valori del brand Anantara che pone forte attenzione nella tutela del patrimonio storico e culturale delle strutture di ospitalità in cui si colloca. Anantara Convento di Amalfi ne è un esempio virtuoso: struttura di grande fascino è capace di restituire valore e bellezza al territorio offrendo al tempo stesso ai suoi ospiti un’esperienza tutta italiana».\r\n\r\n«Siamo grati ad Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel  - aggiunge Daniele Milano, sindaco di Amalfi - per aver eseguito lavori di restauro su importanti beni culturali di proprietà comunale, sposando così una precisa strategia di valorizzazione avviata dalla nostra Amministrazione. Nel corso degli ultimi 9 anni, infatti, sono numerosi i beni già sottoposti a restauro: la fontana di S. Andrea, la statua bronzea di Flavio Gioia, i reperti archeologici conservati nell’Arsenale, il pannello maiolicato della Porta della Marina, i gonfaloni del corteo storico dell’Antica Repubblica Marinara. 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