22 dicembre 2023 12:56
Dopo il successo della convention Bellissima Euphemia, che ha visto 130 personal voyager incontrare 18 partner tra vettori, tour operator e altri fornitori, si intensifica l’impegno di Lab Travel Euphemia nella formazione: tra novembre e dicembre dieci consulenti di viaggio sono infatti partiti per un fam-trip alla volta di Indonesia e Dubai. Il viaggio è stato organizzato in collaborazione con Emirates e due dmc: l’indonesiana Surya Jaya Balitama Tour (di proprietà di Ida Bagus Gede Dirga) e la Malatacca Travel Experience di Dubai (di proprietà di Sergio Malatacca).
“Ringrazio i partner commerciali che hanno permesso la realizzazione di questo educational, concepito per offrire ai personal voyager gli strumenti necessari per pianificare con maggiore consapevolezza e sicurezza gli itinerari dei loro clienti – sottolinea l’a.d. di Euphemia, Michele Zucchi -. Non si tratta solo di conoscere in modo approfondito la destinazione, ma anche di consolidare la rete di contatti professionali con i corrispondenti locali, utili non solo in un’ottica di programmazione diretta, ma anche per arricchire e personalizzare le proposte di viaggio realizzate in collaborazione con i tour operator”.
Accompagnati dallo stesso Zucchi, i personal voyager hanno avuto l’opportunità di immergersi nell’autentica atmosfera indonesiana, soggiornando prima a Bali, con tappe a Nusa Dua e Ubud, poi a Lombok, nelle isole di Gili Air e Meno. La parte conclusiva dell’educational ha quindi portato gli agenti a Dubai. “Per i prossimi mesi – conclude Ezio Barroero, presidente Lab Travel – abbiamo in programma altri educational che coinvolgeranno diversi personal voyager. Puntiamo molto su queste occasioni di incontro tra gli agenti, propedeutiche alla nascita di collaborazioni, scambi e nuove idee. Si tratta di viaggi organizzati internamente, che contribuiscono anche a consolidare il legame tra gli agenti e lo staff di oltre 40 professionisti che lavorano nella sede di Cuneo”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477973
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477989" align="alignleft" width="300"] Daniela Di Berardin[/caption]
Parte oggi con un focus sull'Oman il nuovo format online Kel 12 Lab dedicato alla formazione degli agenti di viaggio. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione specifica, sempre alla presenza dei product manager dell'operatore milanese, di esperti e talvolta di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo.
“Crediamo che la formazione continua sia fondamentale per supportare gli agenti, così da permettere loro di offrire ai clienti un prodotto che risponda alle aspettative - sottolinea la responsabile commerciale del to, Daniela Di Berardin -. Attraverso incontri come Parole in Viaggio e Kel 12 Lab, trasmettiamo una conoscenza diretta delle destinazioni: un plus per chi consiglia i viaggiatori lungo percorsi che non sono solo itinerari, ma vere esperienze di scoperta.”
[caption id="attachment_477990" align="alignright" width="250"] Sonia Di Gregorio[/caption]
Ogni sessione del Kel 12 Lab si svolge dalle 14 alle 15 e prevede una formazione dettagliata che va dalle informazioni operative ai plus di ogni viaggio. L’obiettivo è far sì che ogni agente di viaggio partner possa proporre l’offerta in modo mirato, aiutando i clienti a scegliere l’esperienza più adatta. Grazie a una formazione approfondita, gli adv diventano non solo venditori, ma anche ambasciatori delle esperienze Kel 12, capaci di trasmettere i valori di autenticità, scoperta e rispetto per i territori e le culture visitate.
“Per raggiungere un numero crescente di agenzie partner, abbiamo recentemente ampliato il nostro team commerciale e intrapreso una serie di azioni di marketing che includono una presenza significativa sulle testate nazionali e investimenti mirati su Meta e Google - aggiunge l'head of sales & marketing, Sonia Di Gregorio -. Inoltre, il programma Parole in Viaggio, con eventi dal vivo in diverse città, è un’occasione preziosa per far conoscere meglio il nostro brand e le sue destinazioni direttamente agli agenti e al pubblico”.
Dopo l'Oman, il calendario dei Kel 12 Lab include l'Argentina, il 20 novembre, l'Egitto e il Nilo, l'11 dicembre, la Namibia, il 15 gennaio, il Nepal, il Tibet e il Bhutan, il 19 febbraio, la Mongolia, il 12 marzo, il Giappone, il 2 aprile, la Cina, il 7 maggio e l'Algeria il 4 giugno.
[post_title] => Partono oggi i Kel 12 Lab: eventi online per la formazione degli agenti di viaggio
[post_date] => 2024-10-31T12:31:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730377912000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477955
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rivoluzione in casa Uvet, che riorganizza la propria divisione tour operating. Settemari incorpora infatti il brand Jump, inaugurato appena cinque anni fa, e diventa un tour operator dinamico. Il tutto, "per rispondere alle nuove esigenze di un mercato del turismo in continua evoluzione e con la necessità di nuovi modelli di business che siano sempre più vicini sia alle agenzie di viaggio sia ai loro clienti - si legge in una nota ufficiale -: le parole d’ordine saranno competitività, velocità e digitalizzazione dei processi".
"Una grande opportunità in più per le agenzie partner del gruppo Uvet di costruire itinerari in autonomia grazie alla velocità e alle molteplici possibilità di scelta che riducono le complessità e i tempi di prenotazione dei viaggi grazie a un servizio integrato a 360 gradi - prosegue il comunicato -: voli low cost e legacy, alberghi, noleggio auto, trasporti, activities ed esperienze, assicurazioni e molto altro".
Amo il Mondo sarà invece ora completamente dedicato al tailor made e a esperienze di viaggio altamente personalizzate in tantissime destinazioni in Nord, Centro e Sud America, Medio Oriente, Africa e Oceano Indiano, Asia, Australia, Nuova Zelanda e Pacifico. "Tanti incredibili itinerari per rispondere a differenti esigenze e desideri grazie all'alto grado di specializzazione dello staff impegnato nella creazione delle proposte e alla profonda conoscenza di strutture e luoghi che gli permette di identificare sempre la soluzione ideale in bellissime destinazioni come Usa, Perù, Giappone, Thailandia, Tanzania, Australia e molto altro".
[post_title] => Rivoluzione Uvet: Settemari diventa un to dinamico e Amo il Mondo solo tailor made
[post_date] => 2024-10-31T11:08:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730372896000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477937
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => “La sentenza del Tar Piemonte ci deve spingere a riflettere e intervenire su una situazione nella quale non è garantita l’effettiva tutela dei viaggiatori e delle agenzie di viaggio che li rappresentano”. Lo osserva Franco Gattinoni, presidente della Federazione turismo organizzato di Confcommercio, a commento della sentenza del Tribunale amministrativo regionale piemontese secondo cui non è vincolante e obbligatorio un tentativo di conciliazione prima di proporre ricorso in sede giurisdizionale nelle controversie riguardanti gli indennizzi forfettari riconosciuti dal Regolamento CE 261-2004 in caso di negato imbarco sul volo, cancellazione dello stesso o ritardo prolungato.
“L’attuale processo di conciliazione non è efficace – prosegue Gattinoni – per la carenza di conciliatori rispetto alle domande presentate, ma anche per il ruolo del mediatore stesso che non richiede evidenze documentali alle compagnie aeree per giustificare eventuali circostanze straordinarie e, non ultimo, per l’atteggiamento di alcuni vettori che non rispondono o per l’assenza di altri dalla piattaforma Conciliaweb. Senza dimenticare cavilli pretestuosi come l’onere della presentazione della carta d’imbarco, nonostante sia una informazione già disponibile alla compagna”.
“Conciliaweb sarebbe anche un buono strumento, ma la mole di reclami rende spesso i pochi mediatori non proattivi nella ricerca di uno sbocco. Così, di frequente ci si limita a ratificare il mancato accordo tra le parti”, aggiunge il presidente Fto.
Vettori senza pec
Poi precisa: “Se si tratta di compensazioni pecuniarie, è inutile un tentativo di conciliazione su cifre stabilite dal regolamento comunitario, in assenza di un ruolo attivo e un potere effettivo del mediatore per verificare eventuali circostanze straordinarie. Peraltro, se la compagnia nega tale diritto già in fase stragiudiziale, per quale motivo il passeggero è tenuto a ripetere la procedura dopo il reclamo dinanzi a Conciliaweb? È chiaro che il vettore non cambierà idea. Per quanto riguarda invece gli oneri di riprotezione, la mediazione potrebbe essere utile”.
“Attualmente, alla luce della riforma Cartabia che impone il tentativo di conciliazione come condizione di procedibilità, ci si limita a procrastinare un eventuale giudizio nella speranza che il viaggiatore desista e rinunci alle proprie rivendicazioni”, prosegue Gattinoni. “Sarebbe invece utile un tavolo di confronto con l’Authority dei trasporti, Enac e i vettori per rendere più efficiente il processo, anche alla luce della revisione in corso delle regole comunitarie, così da tutelare realmente i passeggeri.
“Non è accettabile che vi siano vettori che volano in Italia sprovvisti di pec e che acquisiscono reclami tramite form sui loro siti, moduli che non possono costituire prove legali per un eventuale procedimento. Così come sarebbe utile – conclude il presidente Fto – che le eventuali sanzioni di Enac scaturissero da controlli più rapidi e automatizzati e non fossero legate soltanto all’iniziativa del malcapitato viaggiatore. Ricordiamo, non a caso, che negli Usa è stato appena introdotto l’obbligo di rimborso automatico per cancellazioni e ritardi”.
[post_title] => Gattinoni (Fto): «La conciliazione non serve se i vettori non rispondono»
[post_date] => 2024-10-31T10:32:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730370738000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477925
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477929" align="alignleft" width="300"] Il ristorante del The Social Hub Bologna[/caption]
The Social Hub, buona la prima. E' bastato un solo tentativo alla compagnia di ospitalità ibrida con base ad Amsterdam, già nota con il nome di The Student Hotel, per ottenere la certificazione B Corp. Il gruppo ha infatti conquistato 107,1 punti su un massimo di 200, mentre la media è di 94. Per fregiarsi del riconoscimento della non-profit ideatrice del movimento delle B Corporation, i candidati devono in particolare raggiungere una quota di riferimento di almeno 80, fornendo al contempo prove di pratiche della loro responsabilità dal punto di vista sociale e ambientale in materia di approvvigionamento energetico, gestione di rifiuti e acqua, retribuzione dei lavoratori, diversity e trasparenza aziendale.
Le aziende certificate hanno poi un obbligo legale a mantenere il proprio impegno e a perseguire uno scopo che vada oltre il profitto. Diventare una B Corp significa quindi impegnarsi in un rigoroso processo di verifica condotto ogni tre anni dall'organizzazione non-profit B Lab in cinque aree chiave che coprono l'intera attività di un'organizzazione, tra cui governance, lavoro, comunità, ambiente e clienti.
“Si tratta di fare un discorso concreto - sottolinea la direttrice della sostenibilità e dell'impatto di The Social Hub, Amber Westerborg -. Non ci si può nascondere: diventare una B Corp significa essere tenuti a rispettare i più alti standard sociali e ambientali, dove onestà e trasparenza sono fondamentali. Questa è una pietra miliare nel nostro percorso, perché riflette al meglio chi siamo come comunità, l'impatto che abbiamo e dove vogliamo arrivare. Le persone che frequentano i nostri hub potrebbero infatti non notare grandi differenze, perché ci siamo allineati ai principi delle B Corp fin dall'inizio. Diventare una B Corp conferma perciò chi siamo e cosa rappresentiamo”.
Il Gruppo si unisce dunque a un network internazionale, di oltre 9 mila aziende (2 mila in Europa), tra cui Patagonia, San Pellegrino, Rituals, Tony's Chocolonely e Ace & Tate, impegnate legalmente a ripensare il proprio modello di business per mettere al centro non solo il profitto ma anche la sostenibilità. The Social Hub, con sede ad Amsterdam e un team di oltre mille persone, gestisce 18 strutture tra Regno Unito ed Europa, che integrano camere di hotel e alloggi per studenti (per un totale di 10 mila camere), ristorazione, eventi e spazi di coworking.
Il traguardo appena raggiunto dà il via a un calendario di eventi nei suoi hub, compreso quelli italiani, per celebrare la certificazione B Corp e contribuire a guidare il cambiamento nel settore. Si inizia con la Green Community Table presso il The Social Hub di Delft, nei Paesi Bassi, il 29 ottobre. Saranno presenti figure chiave dei settori dell'ospitalità, dell'immobiliare e dell'imprenditoria per riflettere sui futuri trend di mercato, con relatori tra cui Tim de Broekert di Tony's Chocolonely e Baba Toure dell'agenzia creativa Home.
[post_title] => The Social Hub diventa una B Corp al primo tentativo
[post_date] => 2024-10-31T10:23:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730370209000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477924
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => C'è Orlando tra le novità dell'estate 2025 targate Air France: il nuovo collegamento da Parigi Charles de Gaulle decollerà il prossimo 21 maggio con quattro voli alla settimana (il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato) operati da aeromobili Airbus A350-900 che offrono 34 posti in classe Business, 24 in Premium e 266 in Economy.
Orlando diventerà la 18ª destinazione di Air France negli Stati Uniti – e la 25ª in Nord America – insieme a Atlanta, Boston, Cancun, Chicago, Dallas, Denver, Detroit, Houston, Los Angeles, Città del Messico, Miami, Montreal, Minneapolis, New York JFK, New York Newark, Ottawa, Phoenix, Quebec City, Raleigh Durham, San Francisco, Toronto, Seattle, Vancouver e Washington, D.C.
Nel frattempo, l'operativo invernale appena varato vedrà diverse novità per la compagnia aerea francese, tra cui Kilimanjaro, Salvador de Bahia e Manila.
[post_title] => Air France: voli diretti per Orlando, 18ª destinazione Usa, dal 21 maggio 2025
[post_date] => 2024-10-31T10:20:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730370033000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477626
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' online il nuovo Reportage by Travel Quotidiano dedicato a Gattinoni Travel dal titolo "Gattinoni è la casa degli agenti che evolvono". Con quasi 1500 agenzie affiliate, il Gruppo offre una gamma di soluzioni pensate per supportare le agenzie nel loro percorso di crescita, garantendo al contempo la salvaguardia della loro identità.
Le agenzie possono scegliere tra diverse linee affiliative e associative, come Gattinoni Mondo di Vacanze, brand riconosciuto che offre un pacchetto di servizi operativi e un portafoglio di prodotti esclusivi, My Network che garantisce flessibilità nella selezione di prodotti e servizi con condizioni vantaggiose e Gattinoni Travel Point, le agenzie in associazione in partecipazione, una soluzione ideale per agenzie indipendenti, anche storiche, che vogliono sfruttare al massimo la forza del network e il supporto e le risorse del Gruppo. Queste ultime hanno registrato una crescita straordinaria nel 2024, con un aumento del 40% rispetto al 2023.
La formazione è un elemento cruciale per il successo degli agenti di viaggio. L'Academy Gattinoni offre corsi gratuiti che coprono una vasta gamma di argomenti, dalle tecniche di vendita all'uso della tecnologia, preparando gli agenti a rispondere alle richieste del mercato attuale. Le Masterclass si strutturano invece in Advenced, Basic e Super Basic per rispondere a tutte le esigenze. Inoltre, il neonato Luxury Club punta a elevare le competenze nel segmento del turismo di lusso, formando agenti specializzati attraverso webinar e collaborazioni con fornitori di prestigio.
Gattinoni Travel promuove esperienze uniche e personalizzate; con un'ampia varietà di opzioni, dal turismo avventuroso a quello culturale, le agenzie possono offrire itinerari su misura che soddisfano le passioni e gli interessi di tutti i viaggiatori.
Leggi il Reportage di Gattinoni Travel
[post_title] => "Gattinoni Travel è la casa degli agenti che evolvono". Il Reportage
[post_date] => 2024-10-30T14:30:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => academy-gattinoni
[1] => agenzie-di-viaggio-gattinoni
[2] => diventare-agenzia-gattinoni
[3] => gattinoni-mondo-di-vacanze
[4] => gattinoni-travel
[5] => in-evidenza
[6] => luxury-club-gattinoni
[7] => masterclass-gattinoni
[8] => my-network
[9] => network-agenti-di-viaggio
[10] => travel-point
[11] => travel-store-gattinoni
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => academy gattinoni
[1] => agenzie di viaggio gattinoni
[2] => diventare agenzia gattinoni
[3] => Gattinoni Mondo di Vacanze
[4] => gattinoni travel
[5] => In evidenza
[6] => luxury club gattinoni
[7] => masterclass gattinoni
[8] => My Network
[9] => network agenti di viaggio
[10] => Travel Point
[11] => Travel store gattinoni
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730298646000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477871
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477894" align="alignleft" width="300"] Il murales di Banksy all'esterno della prigione di Reading. Foto di Steve Daniels. Licenza Creative Commons[/caption]
Non è la prima volta che una prigione verrà convertita in hotel. Ma in questa occasione il progetto appare davvero speciale, visto che riguarda un carcere tristemente noto nel Regno Unito, quello di Reading, celebre soprattutto per aver rinchiuso tra le sue mura Oscar Wilde per due anni, a partire dal 1895. Il piano è dell'imprenditore cinese Channing Bi, che ha acquisito l'immobile lo scorso gennaio per 7 milioni di sterline e ora si appresta a un ulteriore investimento di 100 milioni di sterline. L'idea prevede la realizzazione, oltre che dell'albergo, anche di un museo e di una galleria d'arte, rivela la testata locale The Reading Chronicle.
L'edificio sarebbe almeno parzialmente protetto dalle Belle arti britanniche ma Bi assicura che, dopo aver ottenuto i necessari permessi dal comune di Reading, i lavori saranno completati in appena due anni. E tutto ciò anche grazie alle disponibilità dell'imprenditore cinese, che ha affermato di voler dar vita all'operazione esclusivamente con capitali propri. La prigione, costruita nel 1844, è inutilizzata da una decina d'anni. Nel 2021, sulle mura dell'edificio è apparsa un'opera di Banksy, raffigurante un prigioniero in fuga su una corda realizzata con le lenzuola del letto legate a una macchina da scrivere.
[post_title] => La prigione di Oscar Wilde a Reading diventerà un hotel
[post_date] => 2024-10-30T14:29:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730298546000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477890
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => "Lazio Eternal Wonders", fam trip promosso dal Convention Bureau Roma e Lazio in collaborazione con il Comune di Fiuggi, si è svolto ieri a Fiuggi coinvolgendo operatori regionali MICE associati al Convention Bureau, tra cui DMC, PCO, agenzie di eventi e fornitori di servizi e media. Ad accogliere i partecipanti, tra i quali Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, il Sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini. Con l’obiettivo di promuovere le straordinarie potenzialità della destinazione, con particolare attenzione all’offerta congressuale e luxury che Fiuggi è in grado di offrire, il programma della giornata ha incluso visite a venue e luoghi emblematici, tra cui il nuovo Centro Congressi ed Eventi, la celebre e storica Fonte Bonifacio VIII e una selezione di strutture ricettive di alta qualità.
“L’iniziativa si inserisce in una strategia di promozione del nostro organismo sempre più radicata sul territorio, volta a valorizzare non solo Roma, già ampiamente riconosciuta tra le prime 7 destinazioni mondiali per eventi e congressi internazionali, ma anche le infinite opportunità offerte dall’intero territorio regionale. Con una forte connotazione storica e un’ampia offerta in continua evoluzione, Fiuggi si propone in tutti i segmenti di turismo, capace di affermarsi anche come nuova meta di riferimento per il segmento MICE e per eventi di alta gamma. In un contesto come quello attuale, dove i flussi turistici sono concentrati principalmente su alcune città regionali, è fondamentale per gli operatori scoprire e valorizzare nuove destinazioni del territorio. Promuovere la nuova identità di Fiuggi significa non solo favorire la redistribuzione del turismo, ma anche creare valore, occupazione e crescita economica per le aree interne. Gli operatori devono essere protagonisti di questo cambiamento, proponendo soluzioni innovative che vadano oltre i percorsi tradizionali”, ha dichiarato Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio.
“Lo sviluppo della destinazione turistica Fiuggi nel mercato dei congressi e degli eventi completa un’offerta amplissima di opportunità per i buyer e i partecipanti ai meeting e alle tante iniziative che possono essere ospitate negli importanti asset della Città. L’attenzione riservata alla rinnovata fase di sviluppo turistico di Fiuggi da Istituzioni e grandi imprese nazionali e internazionali conferisce all’iniziativa co-organizzata con il Convention Bureau di Roma e Lazio un’ulteriore conferma della qualità del percorso intrapreso dall’Amministrazione, a sostegno dell’economia locale, dell’intera Ciociaria e della Regione Lazio”, ha dichiarato Alioska Baccarini, Sindaco di Fiuggi. L’iniziativa rientra in un ampio progetto di promozione dell’offerta congressuale e di alta gamma del Convention Bureau Roma e Lazio realizzato in accordo strategico con Regione Lazio, con l’obiettivo di valorizzare l’attrattività del territorio regionale e consolidare il posizionamento di Roma e Lazio nel segmento MICE e luxury.
[post_title] => "Lazio Eternal Wonders": Fiuggi, nuova destinazione per Mice internazionale
[post_date] => 2024-10-30T14:00:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730296809000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477885
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ita Airways ha inaugurato la sua prima rotta verso gli Emirati Arabi Uniti: il collegamento da Roma Fiumicino verso Dubai viene ora operato tutti i giorni con un Airbus A321neo. configurato con le tre classi Business Class (12 posti), Premium economy (12 posti) ed economy (141 posti, inclusi 12 posti di Comfort Economy).
«Prima importante novità della nostra stagione invernale - ha sottolineato Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare -, questo nuovo volo giornaliero rafforzerà il turismo e il commercio tra l'Italia e gli Emirati Arabi Uniti, un mercato strategico non solo per i collegamenti point-to-point ma anche per le connessioni con altre destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali attraverso il nostro hub di Fiumicino, combinando viaggi leisure e d'affari. Questo collegamento rafforza la nostra presenza in Medio Oriente, e si aggiunge ai nostri voli diretti per Riyadh e Gedda, lanciati all'inizio dell'estate».
«Il lancio della nuova rotta per Dubai consentirà di rafforzare ulteriormente l’offerta verso la Penisola Arabica, un mercato chiave per Roma che nei primi nove mesi del 2024 ha superato soglia 1,4 milioni di passeggeri, crescendo del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno record per il traffico aereo espresso da questa regione geografica - ha spiegatoha dichiarato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Questa nuova proposta su Dubai va inoltre ad aumentare il traffico sul lungo raggio dall’aeroporto di Roma Fiumicino che già nei mesi da gennaio a settembre ha registrato un incremento del 36% rispetto allo stesso periodo del 2023”.
Durante la stagione invernale 2024-25 il vettore italiano servirà un network di 53 destinazioni, di cui 15 domestiche, 23 internazionali e 15 intercontinentali.
Dopo il lancio del collegamento per Dubai, Ita avvierà anche il nuovo volo diretto da Roma verso Bangkok, che segnerà il debutto della compagnia in Thailandia, a partire dal 16 novembre con cinque frequenze settimanali con Airbus A330neo. A seguire, dal 20 dicembre, la compagnia opererà fino a cinque frequenze settimanali da Roma verso Malé, operate con Airbus A330neo.
[post_title] => Ita Airways operativa sulla Roma-Dubai con voli giornalieri
[post_date] => 2024-10-30T11:57:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730289423000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "sempre piu formazione per lab travel euphemia appena terminato un fam trip indonesia dubai"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":102,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1492,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477973","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477989\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Daniela Di Berardin[/caption]\r\n\r\nParte oggi con un focus sull'Oman il nuovo format online Kel 12 Lab dedicato alla formazione degli agenti di viaggio. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione specifica, sempre alla presenza dei product manager dell'operatore milanese, di esperti e talvolta di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo.\r\n\r\n“Crediamo che la formazione continua sia fondamentale per supportare gli agenti, così da permettere loro di offrire ai clienti un prodotto che risponda alle aspettative - sottolinea la responsabile commerciale del to, Daniela Di Berardin -. Attraverso incontri come Parole in Viaggio e Kel 12 Lab, trasmettiamo una conoscenza diretta delle destinazioni: un plus per chi consiglia i viaggiatori lungo percorsi che non sono solo itinerari, ma vere esperienze di scoperta.”\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477990\" align=\"alignright\" width=\"250\"] Sonia Di Gregorio[/caption]\r\n\r\nOgni sessione del Kel 12 Lab si svolge dalle 14 alle 15 e prevede una formazione dettagliata che va dalle informazioni operative ai plus di ogni viaggio. L’obiettivo è far sì che ogni agente di viaggio partner possa proporre l’offerta in modo mirato, aiutando i clienti a scegliere l’esperienza più adatta. Grazie a una formazione approfondita, gli adv diventano non solo venditori, ma anche ambasciatori delle esperienze Kel 12, capaci di trasmettere i valori di autenticità, scoperta e rispetto per i territori e le culture visitate.\r\n\r\n“Per raggiungere un numero crescente di agenzie partner, abbiamo recentemente ampliato il nostro team commerciale e intrapreso una serie di azioni di marketing che includono una presenza significativa sulle testate nazionali e investimenti mirati su Meta e Google - aggiunge l'head of sales & marketing, Sonia Di Gregorio -. Inoltre, il programma Parole in Viaggio, con eventi dal vivo in diverse città, è un’occasione preziosa per far conoscere meglio il nostro brand e le sue destinazioni direttamente agli agenti e al pubblico”.\r\n\r\nDopo l'Oman, il calendario dei Kel 12 Lab include l'Argentina, il 20 novembre, l'Egitto e il Nilo, l'11 dicembre, la Namibia, il 15 gennaio, il Nepal, il Tibet e il Bhutan, il 19 febbraio, la Mongolia, il 12 marzo, il Giappone, il 2 aprile, la Cina, il 7 maggio e l'Algeria il 4 giugno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Partono oggi i Kel 12 Lab: eventi online per la formazione degli agenti di viaggio","post_date":"2024-10-31T12:31:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730377912000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477955","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rivoluzione in casa Uvet, che riorganizza la propria divisione tour operating. Settemari incorpora infatti il brand Jump, inaugurato appena cinque anni fa, e diventa un tour operator dinamico. Il tutto, \"per rispondere alle nuove esigenze di un mercato del turismo in continua evoluzione e con la necessità di nuovi modelli di business che siano sempre più vicini sia alle agenzie di viaggio sia ai loro clienti - si legge in una nota ufficiale -: le parole d’ordine saranno competitività, velocità e digitalizzazione dei processi\".\r\n\r\n\"Una grande opportunità in più per le agenzie partner del gruppo Uvet di costruire itinerari in autonomia grazie alla velocità e alle molteplici possibilità di scelta che riducono le complessità e i tempi di prenotazione dei viaggi grazie a un servizio integrato a 360 gradi - prosegue il comunicato -: voli low cost e legacy, alberghi, noleggio auto, trasporti, activities ed esperienze, assicurazioni e molto altro\".\r\n\r\nAmo il Mondo sarà invece ora completamente dedicato al tailor made e a esperienze di viaggio altamente personalizzate in tantissime destinazioni in Nord, Centro e Sud America, Medio Oriente, Africa e Oceano Indiano, Asia, Australia, Nuova Zelanda e Pacifico. \"Tanti incredibili itinerari per rispondere a differenti esigenze e desideri grazie all'alto grado di specializzazione dello staff impegnato nella creazione delle proposte e alla profonda conoscenza di strutture e luoghi che gli permette di identificare sempre la soluzione ideale in bellissime destinazioni come Usa, Perù, Giappone, Thailandia, Tanzania, Australia e molto altro\".","post_title":"Rivoluzione Uvet: Settemari diventa un to dinamico e Amo il Mondo solo tailor made","post_date":"2024-10-31T11:08:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730372896000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477937","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“La sentenza del Tar Piemonte ci deve spingere a riflettere e intervenire su una situazione nella quale non è garantita l’effettiva tutela dei viaggiatori e delle agenzie di viaggio che li rappresentano”. Lo osserva Franco Gattinoni, presidente della Federazione turismo organizzato di Confcommercio, a commento della sentenza del Tribunale amministrativo regionale piemontese secondo cui non è vincolante e obbligatorio un tentativo di conciliazione prima di proporre ricorso in sede giurisdizionale nelle controversie riguardanti gli indennizzi forfettari riconosciuti dal Regolamento CE 261-2004 in caso di negato imbarco sul volo, cancellazione dello stesso o ritardo prolungato.\r\n\r\n“L’attuale processo di conciliazione non è efficace – prosegue Gattinoni – per la carenza di conciliatori rispetto alle domande presentate, ma anche per il ruolo del mediatore stesso che non richiede evidenze documentali alle compagnie aeree per giustificare eventuali circostanze straordinarie e, non ultimo, per l’atteggiamento di alcuni vettori che non rispondono o per l’assenza di altri dalla piattaforma Conciliaweb. Senza dimenticare cavilli pretestuosi come l’onere della presentazione della carta d’imbarco, nonostante sia una informazione già disponibile alla compagna”.\r\n\r\n“Conciliaweb sarebbe anche un buono strumento, ma la mole di reclami rende spesso i pochi mediatori non proattivi nella ricerca di uno sbocco. Così, di frequente ci si limita a ratificare il mancato accordo tra le parti”, aggiunge il presidente Fto.\r\nVettori senza pec\r\nPoi precisa: “Se si tratta di compensazioni pecuniarie, è inutile un tentativo di conciliazione su cifre stabilite dal regolamento comunitario, in assenza di un ruolo attivo e un potere effettivo del mediatore per verificare eventuali circostanze straordinarie. Peraltro, se la compagnia nega tale diritto già in fase stragiudiziale, per quale motivo il passeggero è tenuto a ripetere la procedura dopo il reclamo dinanzi a Conciliaweb? È chiaro che il vettore non cambierà idea. Per quanto riguarda invece gli oneri di riprotezione, la mediazione potrebbe essere utile”.\r\n\r\n“Attualmente, alla luce della riforma Cartabia che impone il tentativo di conciliazione come condizione di procedibilità, ci si limita a procrastinare un eventuale giudizio nella speranza che il viaggiatore desista e rinunci alle proprie rivendicazioni”, prosegue Gattinoni. “Sarebbe invece utile un tavolo di confronto con l’Authority dei trasporti, Enac e i vettori per rendere più efficiente il processo, anche alla luce della revisione in corso delle regole comunitarie, così da tutelare realmente i passeggeri.\r\n\r\n“Non è accettabile che vi siano vettori che volano in Italia sprovvisti di pec e che acquisiscono reclami tramite form sui loro siti, moduli che non possono costituire prove legali per un eventuale procedimento. Così come sarebbe utile – conclude il presidente Fto – che le eventuali sanzioni di Enac scaturissero da controlli più rapidi e automatizzati e non fossero legate soltanto all’iniziativa del malcapitato viaggiatore. Ricordiamo, non a caso, che negli Usa è stato appena introdotto l’obbligo di rimborso automatico per cancellazioni e ritardi”.","post_title":"Gattinoni (Fto): «La conciliazione non serve se i vettori non rispondono»","post_date":"2024-10-31T10:32:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1730370738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477925","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477929\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ristorante del The Social Hub Bologna[/caption]\r\n\r\nThe Social Hub, buona la prima. E' bastato un solo tentativo alla compagnia di ospitalità ibrida con base ad Amsterdam, già nota con il nome di The Student Hotel, per ottenere la certificazione B Corp. Il gruppo ha infatti conquistato 107,1 punti su un massimo di 200, mentre la media è di 94. Per fregiarsi del riconoscimento della non-profit ideatrice del movimento delle B Corporation, i candidati devono in particolare raggiungere una quota di riferimento di almeno 80, fornendo al contempo prove di pratiche della loro responsabilità dal punto di vista sociale e ambientale in materia di approvvigionamento energetico, gestione di rifiuti e acqua, retribuzione dei lavoratori, diversity e trasparenza aziendale.\r\n\r\nLe aziende certificate hanno poi un obbligo legale a mantenere il proprio impegno e a perseguire uno scopo che vada oltre il profitto. Diventare una B Corp significa quindi impegnarsi in un rigoroso processo di verifica condotto ogni tre anni dall'organizzazione non-profit B Lab in cinque aree chiave che coprono l'intera attività di un'organizzazione, tra cui governance, lavoro, comunità, ambiente e clienti.\r\n\r\n“Si tratta di fare un discorso concreto - sottolinea la direttrice della sostenibilità e dell'impatto di The Social Hub, Amber Westerborg -. Non ci si può nascondere: diventare una B Corp significa essere tenuti a rispettare i più alti standard sociali e ambientali, dove onestà e trasparenza sono fondamentali. Questa è una pietra miliare nel nostro percorso, perché riflette al meglio chi siamo come comunità, l'impatto che abbiamo e dove vogliamo arrivare. Le persone che frequentano i nostri hub potrebbero infatti non notare grandi differenze, perché ci siamo allineati ai principi delle B Corp fin dall'inizio. Diventare una B Corp conferma perciò chi siamo e cosa rappresentiamo”.\r\n\r\nIl Gruppo si unisce dunque a un network internazionale, di oltre 9 mila aziende (2 mila in Europa), tra cui Patagonia, San Pellegrino, Rituals, Tony's Chocolonely e Ace & Tate, impegnate legalmente a ripensare il proprio modello di business per mettere al centro non solo il profitto ma anche la sostenibilità. The Social Hub, con sede ad Amsterdam e un team di oltre mille persone, gestisce 18 strutture tra Regno Unito ed Europa, che integrano camere di hotel e alloggi per studenti (per un totale di 10 mila camere), ristorazione, eventi e spazi di coworking.\r\n\r\nIl traguardo appena raggiunto dà il via a un calendario di eventi nei suoi hub, compreso quelli italiani, per celebrare la certificazione B Corp e contribuire a guidare il cambiamento nel settore. Si inizia con la Green Community Table presso il The Social Hub di Delft, nei Paesi Bassi, il 29 ottobre. Saranno presenti figure chiave dei settori dell'ospitalità, dell'immobiliare e dell'imprenditoria per riflettere sui futuri trend di mercato, con relatori tra cui Tim de Broekert di Tony's Chocolonely e Baba Toure dell'agenzia creativa Home.","post_title":"The Social Hub diventa una B Corp al primo tentativo","post_date":"2024-10-31T10:23:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730370209000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477924","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C'è Orlando tra le novità dell'estate 2025 targate Air France: il nuovo collegamento da Parigi Charles de Gaulle decollerà il prossimo 21 maggio con quattro voli alla settimana (il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato) operati da aeromobili Airbus A350-900 che offrono 34 posti in classe Business, 24 in Premium e 266 in Economy.\r\n\r\nOrlando diventerà la 18ª destinazione di Air France negli Stati Uniti – e la 25ª in Nord America – insieme a Atlanta, Boston, Cancun, Chicago, Dallas, Denver, Detroit, Houston, Los Angeles, Città del Messico, Miami, Montreal, Minneapolis, New York JFK, New York Newark, Ottawa, Phoenix, Quebec City, Raleigh Durham, San Francisco, Toronto, Seattle, Vancouver e Washington, D.C.\r\n\r\nNel frattempo, l'operativo invernale appena varato vedrà diverse novità per la compagnia aerea francese, tra cui Kilimanjaro, Salvador de Bahia e Manila.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Air France: voli diretti per Orlando, 18ª destinazione Usa, dal 21 maggio 2025","post_date":"2024-10-31T10:20:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730370033000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477626","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' online il nuovo Reportage by Travel Quotidiano dedicato a Gattinoni Travel dal titolo \"Gattinoni è la casa degli agenti che evolvono\". Con quasi 1500 agenzie affiliate, il Gruppo offre una gamma di soluzioni pensate per supportare le agenzie nel loro percorso di crescita, garantendo al contempo la salvaguardia della loro identità.\r\n\r\nLe agenzie possono scegliere tra diverse linee affiliative e associative, come Gattinoni Mondo di Vacanze, brand riconosciuto che offre un pacchetto di servizi operativi e un portafoglio di prodotti esclusivi, My Network che garantisce flessibilità nella selezione di prodotti e servizi con condizioni vantaggiose e Gattinoni Travel Point, le agenzie in associazione in partecipazione, una soluzione ideale per agenzie indipendenti, anche storiche, che vogliono sfruttare al massimo la forza del network e il supporto e le risorse del Gruppo. Queste ultime hanno registrato una crescita straordinaria nel 2024, con un aumento del 40% rispetto al 2023. \r\n\r\nLa formazione è un elemento cruciale per il successo degli agenti di viaggio. L'Academy Gattinoni offre corsi gratuiti che coprono una vasta gamma di argomenti, dalle tecniche di vendita all'uso della tecnologia, preparando gli agenti a rispondere alle richieste del mercato attuale. Le Masterclass si strutturano invece in Advenced, Basic e Super Basic per rispondere a tutte le esigenze. Inoltre, il neonato Luxury Club punta a elevare le competenze nel segmento del turismo di lusso, formando agenti specializzati attraverso webinar e collaborazioni con fornitori di prestigio.\r\n\r\nGattinoni Travel promuove esperienze uniche e personalizzate; con un'ampia varietà di opzioni, dal turismo avventuroso a quello culturale, le agenzie possono offrire itinerari su misura che soddisfano le passioni e gli interessi di tutti i viaggiatori.\r\n\r\nLeggi il Reportage di Gattinoni Travel","post_title":"\"Gattinoni Travel è la casa degli agenti che evolvono\". Il Reportage","post_date":"2024-10-30T14:30:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["academy-gattinoni","agenzie-di-viaggio-gattinoni","diventare-agenzia-gattinoni","gattinoni-mondo-di-vacanze","gattinoni-travel","in-evidenza","luxury-club-gattinoni","masterclass-gattinoni","my-network","network-agenti-di-viaggio","travel-point","travel-store-gattinoni"],"post_tag_name":["academy gattinoni","agenzie di viaggio gattinoni","diventare agenzia gattinoni","Gattinoni Mondo di Vacanze","gattinoni travel","In evidenza","luxury club gattinoni","masterclass gattinoni","My Network","network agenti di viaggio","Travel Point","Travel store gattinoni"]},"sort":[1730298646000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477871","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477894\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il murales di Banksy all'esterno della prigione di Reading. Foto di Steve Daniels. Licenza Creative Commons[/caption]\r\n\r\nNon è la prima volta che una prigione verrà convertita in hotel. Ma in questa occasione il progetto appare davvero speciale, visto che riguarda un carcere tristemente noto nel Regno Unito, quello di Reading, celebre soprattutto per aver rinchiuso tra le sue mura Oscar Wilde per due anni, a partire dal 1895. Il piano è dell'imprenditore cinese Channing Bi, che ha acquisito l'immobile lo scorso gennaio per 7 milioni di sterline e ora si appresta a un ulteriore investimento di 100 milioni di sterline. L'idea prevede la realizzazione, oltre che dell'albergo, anche di un museo e di una galleria d'arte, rivela la testata locale The Reading Chronicle.\r\n\r\nL'edificio sarebbe almeno parzialmente protetto dalle Belle arti britanniche ma Bi assicura che, dopo aver ottenuto i necessari permessi dal comune di Reading, i lavori saranno completati in appena due anni. E tutto ciò anche grazie alle disponibilità dell'imprenditore cinese, che ha affermato di voler dar vita all'operazione esclusivamente con capitali propri. La prigione, costruita nel 1844, è inutilizzata da una decina d'anni. Nel 2021, sulle mura dell'edificio è apparsa un'opera di Banksy, raffigurante un prigioniero in fuga su una corda realizzata con le lenzuola del letto legate a una macchina da scrivere.","post_title":"La prigione di Oscar Wilde a Reading diventerà un hotel","post_date":"2024-10-30T14:29:06+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730298546000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477890","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Lazio Eternal Wonders\", fam trip promosso dal Convention Bureau Roma e Lazio in collaborazione con il Comune di Fiuggi, si è svolto ieri a Fiuggi coinvolgendo operatori regionali MICE associati al Convention Bureau, tra cui DMC, PCO, agenzie di eventi e fornitori di servizi e media. Ad accogliere i partecipanti, tra i quali Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, il Sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini. Con l’obiettivo di promuovere le straordinarie potenzialità della destinazione, con particolare attenzione all’offerta congressuale e luxury che Fiuggi è in grado di offrire, il programma della giornata ha incluso visite a venue e luoghi emblematici, tra cui il nuovo Centro Congressi ed Eventi, la celebre e storica Fonte Bonifacio VIII e una selezione di strutture ricettive di alta qualità.\r\n\r\n“L’iniziativa si inserisce in una strategia di promozione del nostro organismo sempre più radicata sul territorio, volta a valorizzare non solo Roma, già ampiamente riconosciuta tra le prime 7 destinazioni mondiali per eventi e congressi internazionali, ma anche le infinite opportunità offerte dall’intero territorio regionale. Con una forte connotazione storica e un’ampia offerta in continua evoluzione, Fiuggi si propone in tutti i segmenti di turismo, capace di affermarsi anche come nuova meta di riferimento per il segmento MICE e per eventi di alta gamma. In un contesto come quello attuale, dove i flussi turistici sono concentrati principalmente su alcune città regionali, è fondamentale per gli operatori scoprire e valorizzare nuove destinazioni del territorio. Promuovere la nuova identità di Fiuggi significa non solo favorire la redistribuzione del turismo, ma anche creare valore, occupazione e crescita economica per le aree interne. Gli operatori devono essere protagonisti di questo cambiamento, proponendo soluzioni innovative che vadano oltre i percorsi tradizionali”, ha dichiarato Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio.\r\n\r\n“Lo sviluppo della destinazione turistica Fiuggi nel mercato dei congressi e degli eventi completa un’offerta amplissima di opportunità per i buyer e i partecipanti ai meeting e alle tante iniziative che possono essere ospitate negli importanti asset della Città. L’attenzione riservata alla rinnovata fase di sviluppo turistico di Fiuggi da Istituzioni e grandi imprese nazionali e internazionali conferisce all’iniziativa co-organizzata con il Convention Bureau di Roma e Lazio un’ulteriore conferma della qualità del percorso intrapreso dall’Amministrazione, a sostegno dell’economia locale, dell’intera Ciociaria e della Regione Lazio”, ha dichiarato Alioska Baccarini, Sindaco di Fiuggi. L’iniziativa rientra in un ampio progetto di promozione dell’offerta congressuale e di alta gamma del Convention Bureau Roma e Lazio realizzato in accordo strategico con Regione Lazio, con l’obiettivo di valorizzare l’attrattività del territorio regionale e consolidare il posizionamento di Roma e Lazio nel segmento MICE e luxury.","post_title":"\"Lazio Eternal Wonders\": Fiuggi, nuova destinazione per Mice internazionale","post_date":"2024-10-30T14:00:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1730296809000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477885","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways ha inaugurato la sua prima rotta verso gli Emirati Arabi Uniti: il collegamento da Roma Fiumicino verso Dubai viene ora operato tutti i giorni con un Airbus A321neo. configurato con le tre classi Business Class (12 posti), Premium economy (12 posti) ed economy (141 posti, inclusi 12 posti di Comfort Economy).\r\n«Prima importante novità della nostra stagione invernale - ha sottolineato Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare -, questo nuovo volo giornaliero rafforzerà il turismo e il commercio tra l'Italia e gli Emirati Arabi Uniti, un mercato strategico non solo per i collegamenti point-to-point ma anche per le connessioni con altre destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali attraverso il nostro hub di Fiumicino, combinando viaggi leisure e d'affari. Questo collegamento rafforza la nostra presenza in Medio Oriente, e si aggiunge ai nostri voli diretti per Riyadh e Gedda, lanciati all'inizio dell'estate».\r\n«Il lancio della nuova rotta per Dubai consentirà di rafforzare ulteriormente l’offerta verso la Penisola Arabica, un mercato chiave per Roma che nei primi nove mesi del 2024 ha superato soglia 1,4 milioni di passeggeri, crescendo del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno record per il traffico aereo espresso da questa regione geografica - ha spiegatoha dichiarato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Questa nuova proposta su Dubai va inoltre ad aumentare il traffico sul lungo raggio dall’aeroporto di Roma Fiumicino che già nei mesi da gennaio a settembre ha registrato un incremento del 36% rispetto allo stesso periodo del 2023”.\r\nDurante la stagione invernale 2024-25 il vettore italiano servirà un network di 53 destinazioni, di cui 15 domestiche, 23 internazionali e 15 intercontinentali.\r\nDopo il lancio del collegamento per Dubai, Ita avvierà anche il nuovo volo diretto da Roma verso Bangkok, che segnerà il debutto della compagnia in Thailandia, a partire dal 16 novembre con cinque frequenze settimanali con Airbus A330neo. A seguire, dal 20 dicembre, la compagnia opererà fino a cinque frequenze settimanali da Roma verso Malé, operate con Airbus A330neo.","post_title":"Ita Airways operativa sulla Roma-Dubai con voli giornalieri","post_date":"2024-10-30T11:57:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730289423000]}]}}