22 December 2024

Sabre ottiene la certificazione di livello 4 sulla funzionalità NDC

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Sabre Corporation ha raggiunto due traguardi importanti nel suo percorso volto a mettere a disposizione dei propri clienti le funzionalità NDC e creare il marketplace per i viaggi personalizzati leader nel settore.

 Grazie alla collaborazione con l’agenzia di viaggi Flight Centre Travel Group e alla partnership con una compagnia aerea, Sabre ha ottenuto la certificazione di livello 4 come aggregatore rilasciata dall’NDC Certification Program della Iata. Questo conseguimento aiuterà Sabre nel suo obiettivo di aumentare l’accesso ai contenuti per tutti i player della filiera, uno degli elementi chiave della piattaforma Sabre.

 «Flight Centre Travel Group è lieta di aver sostenuto Sabre nel raggiungimento di questo traguardo. La nostra priorità è sempre stata quella supportare la roadmap di NDC per assicurarci che i nostri clienti possano beneficiare di  tutte le opportunità che NDC offre – ha dichiarato John Beauvais, global head of supply di Flight Centre Travel Group -. Negli ultimi due anni abbiamo collaborato a stretto contatto con Sabre come partner principale dell’iniziativa ‘Beyond NDC’ per raggiungere questo obiettivo. Siamo convinti che, in quest’era post-Covid, NDC svolgerà un ruolo ancora maggiore nella distribuzione dei viaggi: la certificazione Iata di livello 4 ottenuta da Sabre consentirà ai nostri agenti di viaggio di accedere a una gamma ancora più ampia di contenuti e di offrire ai propri clienti un livello sempre maggiore di personalizzazione”.

 Questa certificazione conferma la capacità tecnica di Sabre nel prendere in carico l’insieme dei criteri di gestione delle offerte e degli ordini. Inoltre, dimostra gli ulteriori progressi di Sabre nell’andare al di là degli standard NDC per facilitare la commercializzazione e la distribuzione omnicanale delle offerte intelligenti delle compagnie aeree e sviluppare funzionalità modulari per gli intermediari del settore dei viaggi.  

 

 Belavia – Belarusian Airlines è diventata la prima compagnia aerea a raggiungere la certificazione Iata di livello 3 grazie all’utilizzo delle funzionalità IT NDC di Sabre per le compagnie aeree, e ciò rappresenta un significativo passo in avanti nell’evoluzione del retail del vettore bielorusso. Belavia, già cliente Sabre per quanto riguarda il sistema di prenotazione e gestione passeggeri (PSS), ha inoltre lanciato le funzionalità NDC di base di Sabre all’interno del suo network. Con sede centrale a Minsk, Belavia serve una rete di rotte tra diverse città in Europa e la Comunità degli Stati Indipendenti (CSI), così come in svariate destinazioni in Medio Oriente: questo fa del vettore un importante fornitore di viaggi aerei nei Paesi dell’Europa Centrale e Orientale.

 «Mentre riprendiamo le nostre operazioni dopo l’attenuamento a livello mondiale delle restrizioni previste dal lockdown, siamo ben consapevoli che la richiesta di esperienze personalizzate e maggiore flessibilità da parte dei nostri clienti sono in continuo aumento – ha affermato Uladzimir Barkun, deputy director general, IT (CIO) di Belavia -. NDC svolge un ruolo cruciale nel consentirci di soddisfare queste aspettative, aiutandoci a commercializzare i nostri contenuti con maggiore efficacia. Rendere disponibili i nostri contenuti su tutti i canali di vendita – tra cui NDC – ci aiuterà nei nostri sforzi di recupero, e siamo riconoscenti a Sabre per la sua collaborazione nel pemetterci di avanzare in un periodo così difficile per l’intera industria dei viaggi». 

 Integrando dati di mercato e  algoritmi intelligenti, Sabre consente a fornitori e venditori di servizi di viaggio di commercializzare, distribuire e gestire offerte sempre più personalizzate e dinamiche. Tali contenuti creano esperienze più pertinenti per i viaggiatori e, allo stesso tempo, ampliano le opportunità commerciali per tutti i player dell’ecosistema di soluzioni di viaggio di Sabre. 

 «Questi risultati, già notevoli in circostanze normali, sono ancora più straordinari se si pensa alle sfide che l’industria dei viaggi sta affrontando in tempi di pandemia da Covid-19 – ha dichiarato Kathy Morgan, vice president, offer sourcing di Sabre Travel Solutions -. NDC è uno degli elementi della piattaforma Sabre, e aver raggiunto questo traguardo rappresenta un altro passo in avanti nella realizzazione della nostra visione per il settore dei viaggi: offrire maggiore personalizzazione, opportunità commerciali più estese e esperienze di viaggio migliori. Sono grata ai nostri partner – tra cui FlightCentre e Belavia – i quali, malgrado i venti contrari, si sono impegnati in maniera decisiva per aiutarci a raggiungere queste tappe importanti».

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Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.\r\nCome per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.\r\nI numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425.  Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.\r\n\r\nL'agenzia di domani\r\nIl ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.\r\nPer la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.\r\nIl fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.\r\nL’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.\r\nTra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di  viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.\r\n\r\nPunti di forza\r\nLa ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.\r\nTra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.\r\n“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.","post_title":"Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili","post_date":"2024-12-18T09:51:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1734515493000]}]}}

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