17 July 2024

L’Astrolabio: la nuova tendenza è il viaggio coi nonni

[ 0 ]

Un nuovo trend che arriva dagli Usa e dall’India ma che si sta diffondendo ora anche alle nostre latitudini: il viaggio regalato dai nonni ai nipoti, quando non a tutta la famiglia, per stare insieme, magari in occasione di una ricorrenza. I budget possono essere molto differenti, secondo l’esperienza prescelta: dal costo più contenuto della crociera lungo le coste italiane, magari anche solo per un fine settimana, alla spesa con diversi zeri per volare tutti insieme appassionatamente nel continente più lontano.

A rilevare questo trend nel settore dei viaggi leisure è Gaia Cossali, senior account key client delle tre agenzie L’Astrolabio a Milano (il gruppo ne ha anche una quarta a Bergamo, ndr): “Secondo studi  recenti, il mercato del lusso in Italia è in stallo tranne per quanto riguarda il turismo. Di recente abbiamo notato la tendenza dei nonni a regalare viaggi, mentre prima era una consuetudine dei genitori. Questo tipo di consumo non ha stagionalità perché è legato a motivazioni personali. Le destinazioni a lungo raggio più gettonate al momento non sono più gli Stati Uniti ma il Giappone, grazie al valore vantaggioso dello yen, e la Corea del Sud, paese molto attivo nel proporre nuovi modelli pop di life style che piacciono all’Occidente. Inoltre è sempre ricercata la Namibia in Africa”.

In nome del total wellbeing, le esigenze dei turisti possono riguardare anche piccoli accorgimenti come il posto in aereo rigorosamente orientato in un certo modo o la possibilità di essere subito serviti con la bevanda preferita. “Ma c’è anche chi alla partenza del volo vuole fare un brindisi con i suoi familiari in business class e quindi bisogna ricordarselo e tenere unito il gruppo anche sull’aereo”. Può pure capitare la richiesta di non separarsi mai dalle proprie ingombranti valigie anche se sono previsti diversi spostamenti in luoghi dove non si trovano facilmente da noleggiare automobili abbastanza capienti e i tragitti prevedono saliscendi dai traghetti: “In questi casi è fondamentale avere una rete di corrispondenti locali di fiducia”.

In ogni caso il business delle agenzie di viaggio, in particolare quelle ad alta specializzazione nel travel design, è in costante crescita “perché rivolgersi ai professionisti spesso fa risparmiare, in quanto i tour operator, di cui siamo intermediari, hanno tariffe contrattualizzate – conclude Gaia Cossali -. Ciò vale sempre più anche per le strutture alberghiere che tendono a vendersi direttamente all’utente finale; inoltre non si perde tempo e si può contare su partnership in grado di garantire qualità e sicurezza in ogni momento della propria esperienza di viaggio. Pe i voli invece se non si hanno necessità insolite si risparmia acquistando direttamente online dalle compagnie”.

I clienti consolidati dell’Astrolabio sono circa 5 mila, distribuiti in tutta Italia, con focus a Milano e Lombardia. Le attività in capo alla famiglia Aronson, che controlla il gruppo, hanno dichiarato un fatturato 2023 di oltre 20 milioni di euro.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471594 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un nuovo trend che arriva dagli Usa e dall'India ma che si sta diffondendo ora anche alle nostre latitudini: il viaggio regalato dai nonni ai nipoti, quando non a tutta la famiglia, per stare insieme, magari in occasione di una ricorrenza. I budget possono essere molto differenti, secondo l'esperienza prescelta: dal costo più contenuto della crociera lungo le coste italiane, magari anche solo per un fine settimana, alla spesa con diversi zeri per volare tutti insieme appassionatamente nel continente più lontano. A rilevare questo trend nel settore dei viaggi leisure è Gaia Cossali, senior account key client delle tre agenzie L’Astrolabio a Milano (il gruppo ne ha anche una quarta a Bergamo, ndr): “Secondo studi  recenti, il mercato del lusso in Italia è in stallo tranne per quanto riguarda il turismo. Di recente abbiamo notato la tendenza dei nonni a regalare viaggi, mentre prima era una consuetudine dei genitori. Questo tipo di consumo non ha stagionalità perché è legato a motivazioni personali. Le destinazioni a lungo raggio più gettonate al momento non sono più gli Stati Uniti ma il Giappone, grazie al valore vantaggioso dello yen, e la Corea del Sud, paese molto attivo nel proporre nuovi modelli pop di life style che piacciono all’Occidente. Inoltre è sempre ricercata la Namibia in Africa”. In nome del total wellbeing, le esigenze dei turisti possono riguardare anche piccoli accorgimenti come il posto in aereo rigorosamente orientato in un certo modo o la possibilità di essere subito serviti con la bevanda preferita. “Ma c’è anche chi alla partenza del volo vuole fare un brindisi con i suoi familiari in business class e quindi bisogna ricordarselo e tenere unito il gruppo anche sull’aereo”. Può pure capitare la richiesta di non separarsi mai dalle proprie ingombranti valigie anche se sono previsti diversi spostamenti in luoghi dove non si trovano facilmente da noleggiare automobili abbastanza capienti e i tragitti prevedono saliscendi dai traghetti: “In questi casi è fondamentale avere una rete di corrispondenti locali di fiducia”. In ogni caso il business delle agenzie di viaggio, in particolare quelle ad alta specializzazione nel travel design, è in costante crescita “perché rivolgersi ai professionisti spesso fa risparmiare, in quanto i tour operator, di cui siamo intermediari, hanno tariffe contrattualizzate - conclude Gaia Cossali -. Ciò vale sempre più anche per le strutture alberghiere che tendono a vendersi direttamente all’utente finale; inoltre non si perde tempo e si può contare su partnership in grado di garantire qualità e sicurezza in ogni momento della propria esperienza di viaggio. Pe i voli invece se non si hanno necessità insolite si risparmia acquistando direttamente online dalle compagnie”. I clienti consolidati dell'Astrolabio sono circa 5 mila, distribuiti in tutta Italia, con focus a Milano e Lombardia. Le attività in capo alla famiglia Aronson, che controlla il gruppo, hanno dichiarato un fatturato 2023 di oltre 20 milioni di euro. [post_title] => L'Astrolabio: la nuova tendenza è il viaggio coi nonni [post_date] => 2024-07-17T11:06:02+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721214362000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471523 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non è un momento semplice per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Dopo le notizie sulle indagini per corruzione e turbativa d'asta concernenti la Fondazione omonima, arriva ora il faro della Corte dei Conti veneta a gettare una luce sinistra sui prossimi Giochi invernali. Stando all'ultimo rapporto della ragioneria regionale, si legge sull'Indipendente, il bilancio della Fondazione Milano - Cortina 2026, l'ente che sovrintende ai lavori per le Olimpiadi, presenterebbe un deficit patrimoniale cumulato "in costante peggioramento", che a oggi ammonta già a 107 milioni di euro. Per Zaia e Fontana sarebbero dovuti essere i primi Giochi "green e a costo zero" Il tutto senza alcuna certezza di miglioramento della situazione nei prossimi due anni. Il business plan soffrirebbe infatti, al momento "di una certa aleatorietà sulla effettiva capacità della Fondazione di far fronte alle obbligazioni finora assunte" (e ai costi già sostenuti).  Non si rinverrebbero inoltre nello stesso piano "elementi di certezza sull’eventuale capacità di miglioramento economico”. E se la tendenza, come paventa la Corte, non dovesse cambiare, a pagare il conto finale sarebbero i cittadini, le cui tasse sarebbero destinate a ripianare le perdite a carico degli enti pubblici coinvolti. E tutto ciò, nonostante i presidenti di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, avessero presentato l'evento a cinque cerchi come il primo "green e a costo zero". Ma un coordinamento unitario A pesare sui bilanci della Fondazione, recita il rapporto, ci sarebbe anche l'assenza "di un reale coordinamento unitario". La criticità, già evidenziata nel giudizio di parificazione del rendiconto 2021 e 2022, "avrebbe potuto portare a sovrapposizioni di competenze e a un possibile aggravio di tempi, procedure e costi". Lascia perplessi, per esempio, la decisione di affidare l'attività di monitoraggio dello stato di avanzamento delle opere alla Simico, ossia alla stesso soggetto attuatore,  la Società Infrastrutture Milano Cortina 2020 – 2026 S.p.A.  La procura si chiede in particolare "se non sarebbe più opportuno che tale monitoraggio fosse affidato a un soggetto terzo". Tutti i dubbi sulla pista da bob e su altre infrastrutture Infine c'è anche una questione legata al "rischio elevato che non vengano portati a compimento alcuni interventi infrastrutturali di particolare importanza”. Il riferimento è, tra le altre cose, alle varianti di Longarone e di Cortina. In particolare, quest'ultima sarebbe ancora alla ricerca di oltre 250 milioni di euro esenti da copertura finanziaria, mentre per l'infrastruttura di Longarone il termine di realizzazione sarebbe "successivo all'avvio dei Giochi". Il tutto, senza dimenticare la pista da bob, già al centro di numerose polemiche per l'impatto ambientale legato alla sua costruzione, che avrebbe visto "“un notevole aumento dei costi di realizzazione”, a fronte di un progetto descritto ancora come poco chiaro.       [post_title] => Milano-Cortina 2026, buco da 107 mln. Il rischio è che paghino i cittadini [post_date] => 2024-07-16T15:04:43+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721142283000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471533 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama 'Late Summer Escapes' la nuova campagna di Qatar Airways che prevede sconti fino al 16% su numerose destinazioni, sia per viaggi in economy che in business class per le prenotazioni effettuate dal 15 al 21 luglio 2024, per viaggiare dal 10 agosto 2024 al 31 maggio 2025.  La promozione, con offerte per voli a partire da 443 euro, consente di volare da Milano, Roma e Venezia verso le destinazioni del network a prezzi convenienti, attraverso l'aeroporto internazionale Hamad di Doha. Tra le tante possibilità, ci sono ad esempio Nuova Zelanda, conosciuta per i suoi scenari spettacolari e l’ampia scelta di attività adrenaliniche, Malesia, paradiso per chi ama la natura e l'avventura, con le sue foreste pluviali, ideali per il trekking e l'osservazione della fauna selvatica, Vietnam, destinazione perfetta per gli avventurieri che amano esplorare culture diverse e paesaggi naturali. E, ancora, Sud Africa, famosa per safari emozionanti che permettono di avvistare i "Big Five" e Australia, una delle destinazioni più amate al mondo per i viaggiatori avventurosi, grazie alla sua vasta gamma di attività all'aperto tra cui snorkelling, surf, trekking ed escursioni nell'Outback.  [post_title] => Qatar Airways promuove i viaggi da agosto a maggio 2025 con la 'Late Summer Escapes' [post_date] => 2024-07-16T14:10:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721139011000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471480 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il turismo in Liguria cresce anche nel mese di maggio 2024: sul territorio regionale si sono registrate oltre 1 milione e 550 mila presenze (in totale 1.554.734). Si tratta di un aumento di circa il 13,3% rispetto allo stesso periodo del 2023, quando le presenze erano state poco più di 1 milione e 300 mila. Secondo i dati trasmessi dall’Osservatorio turistico regionale, emerge che l’incremento è stato di 182 mila e 690 unità. Una tendenza positiva, sostenuta in particolare dal turismo estero, con quasi 1 milione di stranieri a scegliere la Liguria per le proprie vacanze. Significativi anche i dati aggregati del periodo tra gennaio e maggio 2024. Rispetto al 2023, e malgrado il maltempo che ha colpito la regione durante gran parte dei ponti primaverili, i dati non evidenziano battute d’arresto. Solo il turismo italiano è calato lievemente (-1,17%) a causa della propensione al last minute, che risente quindi delle condizioni meteo, mentre i flussi dall'estero si confermano in crescita (+4,61%). «Il turismo ligure è in salute, così come lo sono i suoi settori economici di riferimento - commenta il presidente della regione ad interim, Alessandro Piana -. Una crescita sostenuta anche dalle campagne di marketing territoriali rivolte sia al turismo interno, come Liguria 83, il più bel mare d'Italia, dedicata al primato delle bandiere Blu, sia all'estero, valorizzando le eccellenze del territorio, dall'enogastronomia alla cultura. Grazie all'imminente riapertura della via dell'Amore, la Liguria sarà sempre più protagonista dell'estate 2024, con le Cinque Terre a fare da testimonial di tutta la bellezza della nostra offerta». «I dati di maggio e del periodo gennaio-maggio di quest'anno rispetto allo scorso sono buoni e promettono un 2024 sui livelli del 2023, in cui avevamo fatto il pienone ovunque, e non solo in estate - aggiunge l'assessore regionale al Turismo, Augusto Sartori -. Da notare per esempio che quest'anno il cattivo tempo di Pasqua e dei ponti di primavera ad aprile ha inciso in maniera molto minima solo sulle presenze last minute degli italiani, mentre gli stranieri sono in crescita. Nel mese di maggio, invece, l'aumento ha riguardato anche i turisti domestici. La Liguria si conferma meta più che mai attrattiva per un cartellone ricchissimo di eventi culturali, manifestazioni e sagre che avranno luogo non solo nelle località balneari, ma anche nei nostri meravigliosi borghi dell'entroterra». Nel dettaglio, relativamente al mese di maggio 2024, nella provincia di Imperia sono state registrate 308.924 presenze, con un aumento del 20% rispetto a maggio 2023 (51.378 unità in più). Gli stranieri sono stati quasi 20 0mila (193.310), gli italiani 115.614. In provincia di Savona, a maggio 2024 sono state registrate 440.216 presenze (78.113 persone in più rispetto allo stesso mese del 2023), pari a un aumento del 21,57%: l’incremento più consistente di tutta la regione. I visitatori da oltre confine sono stati 203.876, gli italiani 236.340. Nel territorio della città metropolitana di Genova le presenze di maggio sono state 447.599, con un aumento di 26.630 unità, pari a un +6,33% rispetto allo stesso periodo del 2023; 264.528 gli stranieri (aumentati del 6% rispetto al maggio 2023), 183.071 gli italiani (poco più del 6% di crescita). In provincia della Spezia le presenze di maggio 2024 sono state quasi 360mila (357.995 utenti), con un aumento complessivo di circa 8%; gli stranieri sono stati 274.869 (+5.8%), 83.126 gli italiani (+16%). Infine, a maggio 2024, 214.797 persone hanno scelto la città di Genova: +5,55%, con una quasi totale equivalenza tra turisti italiani e stranieri; nel 2023 le presenze erano state poco più di 200 mila. Per quanto riguarda infine i dati di provenienza dei turisti stranieri: tedeschi, francesi e svizzeri si attestano nelle prime tre posizioni, con un importante +33% della Germania. Anche i flussi dagli Stati Uniti e da altri Paesi extraeuropei come il Canada risultano stabili. La Liguria è meta ideale anche per piemontesi (provincia di Torino +21,3% rispetto al 2023) e lombardi (provincia di Milano +14,4%) [post_title] => Liguria, a maggio presenze in crescita del 13,3%. Importante contributo dall'estero [post_date] => 2024-07-16T12:38:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721133527000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471504 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Contrariamente a quel che accade a Barcellona - dove i turisti sono stati presi di mira dalla popolazione locale al limite della sopportazione a causa dell'overtourism - a Copenaghen i visitatori riceveranno incentivi finanziari e di altro tipo, purché si comportino in modo responsabile. L'ente del turismo ha infatti introdotto un programma volto a incoraggiare comportamenti sostenibili e rispettosi del clima: CopenPay (questo il nome dell'iniziativa che si protrae dal 15 luglio all'11 agosto 2024)  in pratica premierà chi sceglierà di andare in bicicletta, di prendere i mezzi pubblici o di contribuire a svolgere lavori come il giardinaggio o la raccolta dei rifiuti al porto o nei parchi della città. Chi si presenterà con le proprie tazze di caffè riutilizzabili potrà ricevere un infuso gratuito in alcuni locali selezionati, mentre altri vantaggi per chi si comporta bene includono un cocktail gratuito in un rooftop bar o del tempo extra trascorso sul complesso di piste da sci artificiali della città. Mikkel Aarø-Hansen, di Wonderful Copenhagen, ha dichiarato di sperare che l'idea funga da ispirazione per altre città che cercano di trovare un modo praticabile per creare un rapporto più vantaggioso per entrambe le parti e meno oneroso tra turisti e popolazione locale. «Dobbiamo fare in modo che il turismo, invece di essere un peso per l'ambiente, si trasformi in una forza di cambiamento positivo (...). I nostri obiettivi principali sono quelli di rendere i viaggi più sostenibili. Ma ci riusciremo solo se saremo in grado di superare il grande divario tra il desiderio dei visitatori di comportarsi in modo sostenibile e il loro comportamento effettivo». Una sfida che «è più complicata di quanto sembri». «Vogliamo che i visitatori prendano decisioni più consapevoli e più rispettose del clima e che così facendo si trovino a vivere un'esperienza di viaggio più gratificante». [post_title] => Copenaghen premia i turisti dai comportamenti virtuosi e responsabili [post_date] => 2024-07-16T11:31:41+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721129501000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Passione, valori e una visione a 360 gradi: il passaggio da vettore ad operatore porta con sé oltre 100 anni di storia nei trasporti e nel turismo. Per il Gruppo Stat tutto inizia 105 anni fa, nel 1919. «Siamo ormai alla quarta generazione – spiega Paolo Pia, amministratore delegato Gruppo Stat – Tutto comincia con mio nonno che, finita la guerra, recupera alcuni camion militari ed insieme a suo fratello decide di spostarli a Casale Monferrato: è lì che comincia la storia del Gruppo. Dal trasporto merci si passa al quello passeggeri e dal 1950 si guarda a destinazioni più lontane. Si decide di avviare anche la parte turistica con un’agenzia di viaggi dedicata. Nel 1960 parte la rete di autolinee gran turismo in concessione dal ministero dei trasporto che prosegue tuttora. Dall’autotrasporto siamo arrivati a Stat Viaggi, con un ampio catalogo che comprende viaggi in Europa e nel mondo». Paolo Pia ha preso le redini dell’azienda giovanissimo, a 20 anni, dopo la morte improvvisa del padre, 40 anni fa. Vi porteremo ovunque: questo lo slogan del Gruppo Stat «Siamo proiettati a crescere e a rimanere nel settore  - aggiunge Pia - mantenendo la diversificazione del prodotto, trasformando ogni difficoltà in opportunità. Il trasporto è attività industriale associata ad una azienda commerciale. Le singole attività sono separate ma unite nel Gruppo STAT: abbiamo acquisito adv e aziende di trasporto e cresciamo sia acquistando aziende che grazie alle aziende stesse». La mobilità è in trasformazione e punta sul Green «Il nostro parco bus è molto green oltre che certificato. Le persone che viaggiano con metodo collettivo – commenta l’ad del Gruppo Stat - consentono una riduzione dell’impatto sull’ambiente. Questo è il grande punto di forza dei Viaggi in Bus: la vettura viaggia con una o 2 persone, il bus con minimo 35 persone. Per questo siamo in perfetta linea con l’obiettivo del PNRR: trasferire almeno il 10% della mobilità privata sulla mobilità collettiva. E per quanto concerne la Sicurezza, bus e treni sono indubbiamente più sicuri rispetto alla vettura singola. In tal senso la cura del Gruppo è focalizzata sia sui mezzi che sul rispetto delle normative e le ore di lavoro, grazie ad un sistema di controllo molto sofisticato». Il futuro è un mondo che si muove e i Tour Operator sono una sorta di ambasciatori che promuovono lo scambio tra culture. «Ogni anno Stat Viaggi lancia nuovi itinerari per stimolare l’interesse dei clienti – continua Pia -  puntando sempre su un ottimo servizio e su elementi che valorizzino  di volta in volta la destinazione e l’itinerario. Siamo in grado di supportare con i nostri servizi tutte le fasce di età e budget. L’Azienda porta i bimbi ed i ragazzi a scuola. Poi organizza i Viaggi di istruzione e successivamente la  vacanza studio, le vacanze fine liceo con amici, fino al viaggio nozze, ma anche i viaggi con la famiglia, i tour per la terza età ed anche il business travel. Supportiamo la clientela a tutte le età, con proposte per tutte le tasche, con i nostri marchi diversi ma con lo stesso imprinting». Il Gruppo STAT opera dal 1919. In oltre 100 anni di attività si è trasformato in rete d’impresa nel settore del trasporto persone (turistico-locale) mediante servizi regolari e a noleggio; viaggi in genere (vacanze-business travel-turismo scolastico) mediante vendita al dettaglio e tour operator. In continua espansione è presente con proprie strutture in Piemonte e Liguria operando sul territorio nazionale per l'Europa e per il Mondo. Impiega 190 persone, con una flotta di oltre 120 bus, 1 officina meccanica centrale, 5 depositi, 1 Tour Operator e 6 Agenzie Viaggio.       [post_title] => Gruppo Stat, 105 anni di storia dall’autotrasporto fino al tour operating [post_date] => 2024-07-16T08:56:27+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721120187000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%. I dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%. La dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale. Vendite dirette e problemi in Ue Per quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023. Nel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%. Resta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi.  [post_title] => Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto [post_date] => 2024-07-15T12:58:37+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721048317000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471421 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tra giugno e settembre più della metà degli italiani farà vacanze sia brevi che lunghe (il 51% contro il 49% dello stesso periodo del 2023), il 34% farà solo vacanze brevi o solo vacanze lunghe, mentre il 16% non andrà in vacanza (quota in diminuzione rispetto al 23% della scorsa estate).  E' quanto emerge dal focus sulle vacanze estive dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg. Tra i motivi della non-vacanza, al primo posto, per quasi 1 italiano su 3, la mancanza di disponibilità economica, seguita dalla necessità di risparmiare (23%), ma c’è anche chi deve rimanere a casa per accudire persone non autosufficienti (14%). Per chi, invece, andrà in vacanza nel periodo estivo, tra le principali attività a cui si dedicherà spicca al primo posto il riposo, seguito da altre motivazioni come vedere posti nuovi, stare con i propri cari, degustare prodotti tipici, immergersi nella natura o, comunque, stare all’aperto. Spesa Per quanto riguarda il budget di spesa per le vacanze estive, quasi un terzo delle famiglie (31%) quest’anno ha previsto una quota più elevata rispetto al 2023, mentre per il 18% sarà inferiore soprattutto per l’aumento delle spese famigliari o a causa di altre spese da sostenere nei prossimi mesi. C’è poi un 42% che prevede di spendere come la scorsa estate e un 9% che non ha ancora definito il budget di spesa. In ogni caso, la spesa media complessiva pro capite prevista per le vacanze estive 2024 è pari a 1.190 euro, il 10% in più rispetto alla scorsa estate (1.090 euro). [post_title] => Più della metà di italiani andrà in vacanza. Il 16% rimane a casa [post_date] => 2024-07-15T10:31:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721039495000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471366 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Luxforsale, il portale per la compravendita di immobili nel segmento luxury, lancia la sezione online Travel & Concierge per rispondere alla crescente domanda di esclusività e personalizzazione, alla luce sia delle più recenti tendenze di mercato, sia delle previsioni emerse nel suo ultimo Osservatorio 2024. Secondo i dati raccolti, il settore immobiliare di lusso crescerà infatti ancora nel secondo semestre di quest’anno in Italia. La novità punta perciò a integrare nell’offerta di Luxforsale servizi accessori in grado di soddisfare i viaggiatori di lusso con esperienze speciali: noleggio di supercar, yachting, Ncc (noleggio con conducente), concierge 24 ore su 24, attività su misura. I nuovi servizi Tra queste ultime, si possono citare il servizio di chef privato o l’istruttore di fitness a domicilio, così come il fotografo, l’istruttore di tennis o di golf, il make-up & hair stylist. O ancora, la possibilità di essere accompagnati da una guida turistica, da personale di sicurezza, da un personal shopper e molto altro. A capo della nuova sezione sono state poste Giada Marabotto (già socia Luxforsale) e Asia Natali, esperte in travel e hospitality. «I clienti del segmento luxury – commenta Claudio Citzia, ceo di Luxforsale - manifestano esigenze sempre più orientate alla privacy e alla qualità, con una spiccata attenzione ai dettagli. Elementi di unicità e personalizzazione delle esperienze diventano perciò centrali nella proposta turistica. La nuova gamma di servizi Travel & Concierge ci permetterà di presidiare questo mercato offrendo un trattamento all-inclusive che va oltre la compravendita di immobili di lusso o gli affitti brevi”. [post_title] => Luxforsale lancia la sezione online Travel & Concierge con servizi dedicati [post_date] => 2024-07-15T10:12:43+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721038363000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "lastrolabio la nuova tendenza e il viaggio coi nonni" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":57,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1581,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471594","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo trend che arriva dagli Usa e dall'India ma che si sta diffondendo ora anche alle nostre latitudini: il viaggio regalato dai nonni ai nipoti, quando non a tutta la famiglia, per stare insieme, magari in occasione di una ricorrenza. I budget possono essere molto differenti, secondo l'esperienza prescelta: dal costo più contenuto della crociera lungo le coste italiane, magari anche solo per un fine settimana, alla spesa con diversi zeri per volare tutti insieme appassionatamente nel continente più lontano.\r\n\r\nA rilevare questo trend nel settore dei viaggi leisure è Gaia Cossali, senior account key client delle tre agenzie L’Astrolabio a Milano (il gruppo ne ha anche una quarta a Bergamo, ndr): “Secondo studi  recenti, il mercato del lusso in Italia è in stallo tranne per quanto riguarda il turismo. Di recente abbiamo notato la tendenza dei nonni a regalare viaggi, mentre prima era una consuetudine dei genitori. Questo tipo di consumo non ha stagionalità perché è legato a motivazioni personali. Le destinazioni a lungo raggio più gettonate al momento non sono più gli Stati Uniti ma il Giappone, grazie al valore vantaggioso dello yen, e la Corea del Sud, paese molto attivo nel proporre nuovi modelli pop di life style che piacciono all’Occidente. Inoltre è sempre ricercata la Namibia in Africa”.\r\n\r\nIn nome del total wellbeing, le esigenze dei turisti possono riguardare anche piccoli accorgimenti come il posto in aereo rigorosamente orientato in un certo modo o la possibilità di essere subito serviti con la bevanda preferita. “Ma c’è anche chi alla partenza del volo vuole fare un brindisi con i suoi familiari in business class e quindi bisogna ricordarselo e tenere unito il gruppo anche sull’aereo”. Può pure capitare la richiesta di non separarsi mai dalle proprie ingombranti valigie anche se sono previsti diversi spostamenti in luoghi dove non si trovano facilmente da noleggiare automobili abbastanza capienti e i tragitti prevedono saliscendi dai traghetti: “In questi casi è fondamentale avere una rete di corrispondenti locali di fiducia”.\r\n\r\nIn ogni caso il business delle agenzie di viaggio, in particolare quelle ad alta specializzazione nel travel design, è in costante crescita “perché rivolgersi ai professionisti spesso fa risparmiare, in quanto i tour operator, di cui siamo intermediari, hanno tariffe contrattualizzate - conclude Gaia Cossali -. Ciò vale sempre più anche per le strutture alberghiere che tendono a vendersi direttamente all’utente finale; inoltre non si perde tempo e si può contare su partnership in grado di garantire qualità e sicurezza in ogni momento della propria esperienza di viaggio. Pe i voli invece se non si hanno necessità insolite si risparmia acquistando direttamente online dalle compagnie”.\r\n\r\nI clienti consolidati dell'Astrolabio sono circa 5 mila, distribuiti in tutta Italia, con focus a Milano e Lombardia. Le attività in capo alla famiglia Aronson, che controlla il gruppo, hanno dichiarato un fatturato 2023 di oltre 20 milioni di euro. ","post_title":"L'Astrolabio: la nuova tendenza è il viaggio coi nonni","post_date":"2024-07-17T11:06:02+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721214362000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471523","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non è un momento semplice per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Dopo le notizie sulle indagini per corruzione e turbativa d'asta concernenti la Fondazione omonima, arriva ora il faro della Corte dei Conti veneta a gettare una luce sinistra sui prossimi Giochi invernali. Stando all'ultimo rapporto della ragioneria regionale, si legge sull'Indipendente, il bilancio della Fondazione Milano - Cortina 2026, l'ente che sovrintende ai lavori per le Olimpiadi, presenterebbe un deficit patrimoniale cumulato \"in costante peggioramento\", che a oggi ammonta già a 107 milioni di euro.\r\n\r\nPer Zaia e Fontana sarebbero dovuti essere i primi Giochi \"green e a costo zero\"\r\n\r\nIl tutto senza alcuna certezza di miglioramento della situazione nei prossimi due anni. Il business plan soffrirebbe infatti, al momento \"di una certa aleatorietà sulla effettiva capacità della Fondazione di far fronte alle obbligazioni finora assunte\" (e ai costi già sostenuti).  Non si rinverrebbero inoltre nello stesso piano \"elementi di certezza sull’eventuale capacità di miglioramento economico”. E se la tendenza, come paventa la Corte, non dovesse cambiare, a pagare il conto finale sarebbero i cittadini, le cui tasse sarebbero destinate a ripianare le perdite a carico degli enti pubblici coinvolti. E tutto ciò, nonostante i presidenti di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, avessero presentato l'evento a cinque cerchi come il primo \"green e a costo zero\".\r\n\r\nMa un coordinamento unitario\r\n\r\nA pesare sui bilanci della Fondazione, recita il rapporto, ci sarebbe anche l'assenza \"di un reale coordinamento unitario\". La criticità, già evidenziata nel giudizio di parificazione del rendiconto 2021 e 2022, \"avrebbe potuto portare a sovrapposizioni di competenze e a un possibile aggravio di tempi, procedure e costi\". Lascia perplessi, per esempio, la decisione di affidare l'attività di monitoraggio dello stato di avanzamento delle opere alla Simico, ossia alla stesso soggetto attuatore,  la Società Infrastrutture Milano Cortina 2020 – 2026 S.p.A.  La procura si chiede in particolare \"se non sarebbe più opportuno che tale monitoraggio fosse affidato a un soggetto terzo\".\r\n\r\nTutti i dubbi sulla pista da bob e su altre infrastrutture\r\n\r\nInfine c'è anche una questione legata al \"rischio elevato che non vengano portati a compimento alcuni interventi infrastrutturali di particolare importanza”. Il riferimento è, tra le altre cose, alle varianti di Longarone e di Cortina. In particolare, quest'ultima sarebbe ancora alla ricerca di oltre 250 milioni di euro esenti da copertura finanziaria, mentre per l'infrastruttura di Longarone il termine di realizzazione sarebbe \"successivo all'avvio dei Giochi\". Il tutto, senza dimenticare la pista da bob, già al centro di numerose polemiche per l'impatto ambientale legato alla sua costruzione, che avrebbe visto \"“un notevole aumento dei costi di realizzazione”, a fronte di un progetto descritto ancora come poco chiaro.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Milano-Cortina 2026, buco da 107 mln. Il rischio è che paghino i cittadini","post_date":"2024-07-16T15:04:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721142283000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama 'Late Summer Escapes' la nuova campagna di Qatar Airways che prevede sconti fino al 16% su numerose destinazioni, sia per viaggi in economy che in business class per le prenotazioni effettuate dal 15 al 21 luglio 2024, per viaggiare dal 10 agosto 2024 al 31 maggio 2025. \r\n\r\nLa promozione, con offerte per voli a partire da 443 euro, consente di volare da Milano, Roma e Venezia verso le destinazioni del network a prezzi convenienti, attraverso l'aeroporto internazionale Hamad di Doha.\r\n\r\nTra le tante possibilità, ci sono ad esempio Nuova Zelanda, conosciuta per i suoi scenari spettacolari e l’ampia scelta di attività adrenaliniche, Malesia, paradiso per chi ama la natura e l'avventura, con le sue foreste pluviali, ideali per il trekking e l'osservazione della fauna selvatica, Vietnam, destinazione perfetta per gli avventurieri che amano esplorare culture diverse e paesaggi naturali.\r\n\r\nE, ancora, Sud Africa, famosa per safari emozionanti che permettono di avvistare i \"Big Five\" e Australia, una delle destinazioni più amate al mondo per i viaggiatori avventurosi, grazie alla sua vasta gamma di attività all'aperto tra cui snorkelling, surf, trekking ed escursioni nell'Outback. ","post_title":"Qatar Airways promuove i viaggi da agosto a maggio 2025 con la 'Late Summer Escapes'","post_date":"2024-07-16T14:10:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721139011000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471480","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo in Liguria cresce anche nel mese di maggio 2024: sul territorio regionale si sono registrate oltre 1 milione e 550 mila presenze (in totale 1.554.734). Si tratta di un aumento di circa il 13,3% rispetto allo stesso periodo del 2023, quando le presenze erano state poco più di 1 milione e 300 mila. Secondo i dati trasmessi dall’Osservatorio turistico regionale, emerge che l’incremento è stato di 182 mila e 690 unità. Una tendenza positiva, sostenuta in particolare dal turismo estero, con quasi 1 milione di stranieri a scegliere la Liguria per le proprie vacanze.\r\n\r\nSignificativi anche i dati aggregati del periodo tra gennaio e maggio 2024. Rispetto al 2023, e malgrado il maltempo che ha colpito la regione durante gran parte dei ponti primaverili, i dati non evidenziano battute d’arresto. Solo il turismo italiano è calato lievemente (-1,17%) a causa della propensione al last minute, che risente quindi delle condizioni meteo, mentre i flussi dall'estero si confermano in crescita (+4,61%).\r\n\r\n«Il turismo ligure è in salute, così come lo sono i suoi settori economici di riferimento - commenta il presidente della regione ad interim, Alessandro Piana -. Una crescita sostenuta anche dalle campagne di marketing territoriali rivolte sia al turismo interno, come Liguria 83, il più bel mare d'Italia, dedicata al primato delle bandiere Blu, sia all'estero, valorizzando le eccellenze del territorio, dall'enogastronomia alla cultura. Grazie all'imminente riapertura della via dell'Amore, la Liguria sarà sempre più protagonista dell'estate 2024, con le Cinque Terre a fare da testimonial di tutta la bellezza della nostra offerta».\r\n\r\n«I dati di maggio e del periodo gennaio-maggio di quest'anno rispetto allo scorso sono buoni e promettono un 2024 sui livelli del 2023, in cui avevamo fatto il pienone ovunque, e non solo in estate - aggiunge l'assessore regionale al Turismo, Augusto Sartori -. Da notare per esempio che quest'anno il cattivo tempo di Pasqua e dei ponti di primavera ad aprile ha inciso in maniera molto minima solo sulle presenze last minute degli italiani, mentre gli stranieri sono in crescita. Nel mese di maggio, invece, l'aumento ha riguardato anche i turisti domestici. La Liguria si conferma meta più che mai attrattiva per un cartellone ricchissimo di eventi culturali, manifestazioni e sagre che avranno luogo non solo nelle località balneari, ma anche nei nostri meravigliosi borghi dell'entroterra».\r\n\r\nNel dettaglio, relativamente al mese di maggio 2024, nella provincia di Imperia sono state registrate 308.924 presenze, con un aumento del 20% rispetto a maggio 2023 (51.378 unità in più). Gli stranieri sono stati quasi 20 0mila (193.310), gli italiani 115.614.\r\n\r\nIn provincia di Savona, a maggio 2024 sono state registrate 440.216 presenze (78.113 persone in più rispetto allo stesso mese del 2023), pari a un aumento del 21,57%: l’incremento più consistente di tutta la regione. I visitatori da oltre confine sono stati 203.876, gli italiani 236.340.\r\n\r\nNel territorio della città metropolitana di Genova le presenze di maggio sono state 447.599, con un aumento di 26.630 unità, pari a un +6,33% rispetto allo stesso periodo del 2023; 264.528 gli stranieri (aumentati del 6% rispetto al maggio 2023), 183.071 gli italiani (poco più del 6% di crescita).\r\n\r\nIn provincia della Spezia le presenze di maggio 2024 sono state quasi 360mila (357.995 utenti), con un aumento complessivo di circa 8%; gli stranieri sono stati 274.869 (+5.8%), 83.126 gli italiani (+16%).\r\n\r\nInfine, a maggio 2024, 214.797 persone hanno scelto la città di Genova: +5,55%, con una quasi totale equivalenza tra turisti italiani e stranieri; nel 2023 le presenze erano state poco più di 200 mila.\r\n\r\nPer quanto riguarda infine i dati di provenienza dei turisti stranieri: tedeschi, francesi e svizzeri si attestano nelle prime tre posizioni, con un importante +33% della Germania. Anche i flussi dagli Stati Uniti e da altri Paesi extraeuropei come il Canada risultano stabili. La Liguria è meta ideale anche per piemontesi (provincia di Torino +21,3% rispetto al 2023) e lombardi (provincia di Milano +14,4%)","post_title":"Liguria, a maggio presenze in crescita del 13,3%. Importante contributo dall'estero","post_date":"2024-07-16T12:38:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721133527000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471504","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Contrariamente a quel che accade a Barcellona - dove i turisti sono stati presi di mira dalla popolazione locale al limite della sopportazione a causa dell'overtourism - a Copenaghen i visitatori riceveranno incentivi finanziari e di altro tipo, purché si comportino in modo responsabile.\r\n\r\nL'ente del turismo ha infatti introdotto un programma volto a incoraggiare comportamenti sostenibili e rispettosi del clima: CopenPay (questo il nome dell'iniziativa che si protrae dal 15 luglio all'11 agosto 2024)  in pratica premierà chi sceglierà di andare in bicicletta, di prendere i mezzi pubblici o di contribuire a svolgere lavori come il giardinaggio o la raccolta dei rifiuti al porto o nei parchi della città.\r\n\r\nChi si presenterà con le proprie tazze di caffè riutilizzabili potrà ricevere un infuso gratuito in alcuni locali selezionati, mentre altri vantaggi per chi si comporta bene includono un cocktail gratuito in un rooftop bar o del tempo extra trascorso sul complesso di piste da sci artificiali della città.\r\n\r\nMikkel Aarø-Hansen, di Wonderful Copenhagen, ha dichiarato di sperare che l'idea funga da ispirazione per altre città che cercano di trovare un modo praticabile per creare un rapporto più vantaggioso per entrambe le parti e meno oneroso tra turisti e popolazione locale. «Dobbiamo fare in modo che il turismo, invece di essere un peso per l'ambiente, si trasformi in una forza di cambiamento positivo (...). I nostri obiettivi principali sono quelli di rendere i viaggi più sostenibili. Ma ci riusciremo solo se saremo in grado di superare il grande divario tra il desiderio dei visitatori di comportarsi in modo sostenibile e il loro comportamento effettivo». Una sfida che «è più complicata di quanto sembri».\r\n\r\n«Vogliamo che i visitatori prendano decisioni più consapevoli e più rispettose del clima e che così facendo si trovino a vivere un'esperienza di viaggio più gratificante».","post_title":"Copenaghen premia i turisti dai comportamenti virtuosi e responsabili","post_date":"2024-07-16T11:31:41+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1721129501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Passione, valori e una visione a 360 gradi: il passaggio da vettore ad operatore porta con sé oltre 100 anni di storia nei trasporti e nel turismo.\r\n\r\nPer il Gruppo Stat tutto inizia 105 anni fa, nel 1919.\r\n\r\n«Siamo ormai alla quarta generazione – spiega Paolo Pia, amministratore delegato Gruppo Stat – Tutto comincia con mio nonno che, finita la guerra, recupera alcuni camion militari ed insieme a suo fratello decide di spostarli a Casale Monferrato: è lì che comincia la storia del Gruppo. Dal trasporto merci si passa al quello passeggeri e dal 1950 si guarda a destinazioni più lontane. Si decide di avviare anche la parte turistica con un’agenzia di viaggi dedicata. Nel 1960 parte la rete di autolinee gran turismo in concessione dal ministero dei trasporto che prosegue tuttora. Dall’autotrasporto siamo arrivati a Stat Viaggi, con un ampio catalogo che comprende viaggi in Europa e nel mondo».\r\n\r\nPaolo Pia ha preso le redini dell’azienda giovanissimo, a 20 anni, dopo la morte improvvisa del padre, 40 anni fa.\r\n\r\nVi porteremo ovunque: questo lo slogan del Gruppo Stat\r\n\r\n«Siamo proiettati a crescere e a rimanere nel settore  - aggiunge Pia - mantenendo la diversificazione del prodotto, trasformando ogni difficoltà in opportunità. Il trasporto è attività industriale associata ad una azienda commerciale. Le singole attività sono separate ma unite nel Gruppo STAT: abbiamo acquisito adv e aziende di trasporto e cresciamo sia acquistando aziende che grazie alle aziende stesse».\r\n\r\nLa mobilità è in trasformazione e punta sul Green\r\n\r\n«Il nostro parco bus è molto green oltre che certificato. Le persone che viaggiano con metodo collettivo – commenta l’ad del Gruppo Stat - consentono una riduzione dell’impatto sull’ambiente. Questo è il grande punto di forza dei Viaggi in Bus: la vettura viaggia con una o 2 persone, il bus con minimo 35 persone. Per questo siamo in perfetta linea con l’obiettivo del PNRR: trasferire almeno il 10% della mobilità privata sulla mobilità collettiva. E per quanto concerne la Sicurezza, bus e treni sono indubbiamente più sicuri rispetto alla vettura singola. In tal senso la cura del Gruppo è focalizzata sia sui mezzi che sul rispetto delle normative e le ore di lavoro, grazie ad un sistema di controllo molto sofisticato».\r\n\r\nIl futuro è un mondo che si muove e i Tour Operator sono una sorta di ambasciatori che promuovono lo scambio tra culture.\r\n\r\n«Ogni anno Stat Viaggi lancia nuovi itinerari per stimolare l’interesse dei clienti – continua Pia -  puntando sempre su un ottimo servizio e su elementi che valorizzino  di volta in volta la destinazione e l’itinerario. Siamo in grado di supportare con i nostri servizi tutte le fasce di età e budget. L’Azienda porta i bimbi ed i ragazzi a scuola. Poi organizza i Viaggi di istruzione e successivamente la  vacanza studio, le vacanze fine liceo con amici, fino al viaggio nozze, ma anche i viaggi con la famiglia, i tour per la terza età ed anche il business travel. Supportiamo la clientela a tutte le età, con proposte per tutte le tasche, con i nostri marchi diversi ma con lo stesso imprinting».\r\n\r\nIl Gruppo STAT opera dal 1919.\r\n\r\nIn oltre 100 anni di attività si è trasformato in rete d’impresa nel settore del trasporto persone (turistico-locale) mediante servizi regolari e a noleggio; viaggi in genere (vacanze-business travel-turismo scolastico) mediante vendita al dettaglio e tour operator.\r\n\r\nIn continua espansione è presente con proprie strutture in Piemonte e Liguria operando sul territorio nazionale per l'Europa e per il Mondo. Impiega 190 persone, con una flotta di oltre 120 bus, 1 officina meccanica centrale, 5 depositi, 1 Tour Operator e 6 Agenzie Viaggio.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gruppo Stat, 105 anni di storia dall’autotrasporto fino al tour operating","post_date":"2024-07-16T08:56:27+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721120187000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%.\r\n\r\nI dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%.\r\n\r\nLa dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale.\r\nVendite dirette e problemi in Ue\r\nPer quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023.\r\n\r\nNel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%.\r\n\r\nResta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi. ","post_title":"Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto","post_date":"2024-07-15T12:58:37+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721048317000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471421","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tra giugno e settembre più della metà degli italiani farà vacanze sia brevi che lunghe (il 51% contro il 49% dello stesso periodo del 2023), il 34% farà solo vacanze brevi o solo vacanze lunghe, mentre il 16% non andrà in vacanza (quota in diminuzione rispetto al 23% della scorsa estate).  E' quanto emerge dal focus sulle vacanze estive dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg.\r\n\r\nTra i motivi della non-vacanza, al primo posto, per quasi 1 italiano su 3, la mancanza di disponibilità economica, seguita dalla necessità di risparmiare (23%), ma c’è anche chi deve rimanere a casa per accudire persone non autosufficienti (14%). Per chi, invece, andrà in vacanza nel periodo estivo, tra le principali attività a cui si dedicherà spicca al primo posto il riposo, seguito da altre motivazioni come vedere posti nuovi, stare con i propri cari, degustare prodotti tipici, immergersi nella natura o, comunque, stare all’aperto.\r\nSpesa\r\nPer quanto riguarda il budget di spesa per le vacanze estive, quasi un terzo delle famiglie (31%) quest’anno ha previsto una quota più elevata rispetto al 2023, mentre per il 18% sarà inferiore soprattutto per l’aumento delle spese famigliari o a causa di altre spese da sostenere nei prossimi mesi.\r\n\r\nC’è poi un 42% che prevede di spendere come la scorsa estate e un 9% che non ha ancora definito il budget di spesa. In ogni caso, la spesa media complessiva pro capite prevista per le vacanze estive 2024 è pari a 1.190 euro, il 10% in più rispetto alla scorsa estate (1.090 euro).","post_title":"Più della metà di italiani andrà in vacanza. Il 16% rimane a casa","post_date":"2024-07-15T10:31:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721039495000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471366","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Luxforsale, il portale per la compravendita di immobili nel segmento luxury, lancia la sezione online Travel & Concierge per rispondere alla crescente domanda di esclusività e personalizzazione, alla luce sia delle più recenti tendenze di mercato, sia delle previsioni emerse nel suo ultimo Osservatorio 2024. Secondo i dati raccolti, il settore immobiliare di lusso crescerà infatti ancora nel secondo semestre di quest’anno in Italia.\r\n\r\nLa novità punta perciò a integrare nell’offerta di Luxforsale servizi accessori in grado di soddisfare i viaggiatori di lusso con esperienze speciali: noleggio di supercar, yachting, Ncc (noleggio con conducente), concierge 24 ore su 24, attività su misura.\r\nI nuovi servizi\r\nTra queste ultime, si possono citare il servizio di chef privato o l’istruttore di fitness a domicilio, così come il fotografo, l’istruttore di tennis o di golf, il make-up & hair stylist. O ancora, la possibilità di essere accompagnati da una guida turistica, da personale di sicurezza, da un personal shopper e molto altro. A capo della nuova sezione sono state poste Giada Marabotto (già socia Luxforsale) e Asia Natali, esperte in travel e hospitality.\r\n\r\n«I clienti del segmento luxury – commenta Claudio Citzia, ceo di Luxforsale - manifestano esigenze sempre più orientate alla privacy e alla qualità, con una spiccata attenzione ai dettagli. Elementi di unicità e personalizzazione delle esperienze diventano perciò centrali nella proposta turistica. La nuova gamma di servizi Travel & Concierge ci permetterà di presidiare questo mercato offrendo un trattamento all-inclusive che va oltre la compravendita di immobili di lusso o gli affitti brevi”.","post_title":"Luxforsale lancia la sezione online Travel & Concierge con servizi dedicati","post_date":"2024-07-15T10:12:43+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721038363000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti