13 March 2025

La Provincia di Pescara ha un nuovo sito

[ 0 ]

E’ stato presentato questa mattina il nuovo sito internet della Provincia di Pescara. Nuovo strumento realizato in lingua italiana ed inglese dalla società Tecnova Data e pensato per la diffusione e la promozione delle attività turistiche della Provincia. Il sito contiene informazioni aggiornate sul territorio, l’enogastronomia (ristoranti ed osterie), l’accoglienza, con un data base completo delle strutture ricettive, degli agriturismo e dei B&B. Il sito è raggiungibile dalla pagina istituzionale della Provincia di Pescara www.turismo.provincia.pescara.it. «Uno strumento che nel tempo si è reso indispensabile – afferma l’assessore al Turismo della Provincia di Pescara, Paolo Fornarola -. Utile sia come archivio delle attività della provincia nel settore della promozione turistica, sia come fonte diretta di informazione sulle novità e attività in corso. Attraverso una struttura rapida, accessibile e veloce crea un rapporto diretto fra il turista o il semplice curioso e il territorio pronto ad ospitarli». Dalla cartina della provincia di Pescara si accede alle schede dei singoli comuni per ognuno dei quali, oltre alle informazioni generali, è indicata l’area di appartenenza per una scelta diretta: cicloturismo, enogastronomia, culto e arte. Ci sono inoltre itinerari specifici dedicati all’enogastronomia e alle mini guide “La provincia in tasca" (www.provincia.pescara.it).

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486459 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo il recente lancio del nuovo catamarano a vela di lusso, Ponant, rappresentata in Italia da Gioco Viaggi, ha quasi ultimato anche il restyling multimilionario della Paul Gauguin, che solcherà dalla primavera 2025 le lagune della Polinesia Francese: con spazi più moderni e di design e tecnologie sostenibili, la nave proporrà a partire dal prossimo maggio le classiche crociere della destinazione del Pacifico, tra isole della Società, Tuamotu, Cook e Marchesi. La proposta Tahiti & Society Islands di otto giorni/sette notti a bordo della Paul Gauguin, con sole 165 cabine e suite, 209 membri di equipaggio e tre ristoranti, mira in particolare a far vivere la magia della Polinesia in un’esperienza luxury all inclusive con quote da 2.610 euro a persona e quattro partenze previste in estate; per una esperienza ancora più completa, c'è anche la combinata Society Islands & Tuamotu in una crociera di 11 giorni che prevede quote da 4.900 euro con partenze estive il 14 maggio e il 4 giugno 2025. La rinnovata Le Paul Gauguin che solcherà i mari della Polinesia si affianca alle altre navi della flotta Ponant, come Le Commandant Charcot, le Sister Ships e le Explorers Class. Queste ultime saranno protagoniste dell’estate 2025 nel Nord Europa con la nave l’Austral, nonché con i mega yacht Le Champlain, Le Bellot e Le Laperouse. "Ponant rimane la scelta ideale per viaggiatori in cerca di un’esperienza di lusso responsabile, combinata con avventura e scoperta. L’ampio progetto di rinnovamento della Paul Gauguin ne è la dimostrazione – conferma Gigi Torre, presidente di Gioco Viaggi – e rappresenta un’evoluzione significativa nel segmento crociere di lusso in Polinesia Francese". [post_title] => Ponant: la rinnovata Paul Gauguin pronta a ripartire dalla Polinesia Francese [post_date] => 2025-03-13T12:54:36+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741870476000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486429 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nonostante il difficile contesto macroeconomico che stiamo vivendo, c'è fiducia nel mondo della transazioni alberghiere. L'incipiente guerra commerciale scatenata dalle misure protezionistiche del nuovo presidente Usa, Donald Trump, non sembra insomma scalfire la voglia di hotel tra gli investitori globali. Lo dice il Global Hotel Investment Outlook di Jll, secondo cui nel 2025 gli investimenti globali nel settore cresceranno tra il 15% e il 25%.  Tutto ciò dopo un 2024 nel quale il valore totale delle operazioni legate al comparto a livello mondiale ha raggiunto quota 57,4 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. Il valore è rimasto comunque al di sotto dei parametri storici, principalmente a causa di un limitato volume di transazioni di portafogli e di una significativa riduzione delle dimensioni medie delle operazioni. Stando al report Jll, la crescita di quest'anno sarà sostenuta da alcuni fattori principali, tra cui la ristrutturazione del debito in scadenza, che potrebbe portare alla dismissione di alcune strutture, la necessità di implementare piani di investimento per favorire l’upgrade o il mantenimento delle strutture in un contesto di mercato sempre più competitivo, unitamente all’orizzonte temporale di exit ormai prossimo per molte operazioni perfezionate dai private equity nel recente passato. Il settore del lusso e quello dei servizi si confermano i più attrattivi per gli investitori, con particolare interesse verso i mercati urbani e quelli caratterizzate da elevate barriere all'ingresso. Si prevede inoltre un incremento degli investimenti esteri, con investitori del Medio Oriente e investitori privati americani pronti a cogliere opportunità in Europa e in alcune città degli Stati Uniti. Tre le tendenze che si profilano per il 2025 si segnala quello dei lifestyle hotel, che stanno ridefinendo il concetto di ospitalità, diventando un nuovo terzo luogo dove i confini tra lavoro, vita e tempo libero si sfumano. A differenza degli alberghi tradizionali, che generano in media il 90% delle loro entrate dalle camere, circa il 40% dei ricavi dei lifestyle hotel deriva da servizi non legati alle stanze (come ristorazione, spa, retail...), enfatizzando gli spazi pubblici come luoghi di incontro e socializzazione. Crescerà inoltre l’influenza dei mercati emergenti: Paesi come India e Arabia Saudita giocheranno un ruolo sempre più importante nella definizione delle future tendenze di viaggio, creando nuove opportunità di sviluppo e investimento. In particolare, l'Arabia Saudita, con il suo ambizioso piano Vision 2030, mira a diventare una potenza globale nel turismo. Attraverso lo sviluppo di megaprogetti come Diriyah Gate e Neom, il Paese punta ad attrarre 150 milioni di turisti, per un incremento del 780% rispetto ai numeri del 2019. "Il settore alberghiero sta attraversando una fase di trasformazione significativa, in cui l'innovazione tecnologica e l’adattamento alle mutevoli preferenze dei consumatori saranno determinanti per creare valore e definire il futuro dell’ospitalità - spiega Claudia Bisignani, head of hotels and hospitality di Jll -. Gli investitori stanno mostrando un crescente interesse verso il settore alberghiero, con un focus particolare su opportunità di riposizionamento e rebranding. Nonostante le sfide legate al costo del capitale, ci aspettiamo che questa dinamica continui anche nel 2025, con l’hospitality che si conferma un asset class particolarmente resiliente ed attrattiva grazie ai rendimenti competitivi, alle solide performance operative e alle favorevoli dinamiche di offerta". [post_title] => Jll: nel 2025 investimenti hotel in crescita nonostante il contesto difficile [post_date] => 2025-03-13T10:46:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741862776000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486349 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà dal 6 all'8 giugno a Parma "festival della lentezza", anticipato da una serie di iniziative in città e provincia che inizieranno a sbrogliarsi il 23 marzo 2025, con la lectio magistralis da tutto esaurito di Alessandro Baricco all’Auditorium Paganini.  Un programma che concentra in tre giorni gli incontri con l’attivista Sofia Pasotto e il giornalista Michele Serra (venerdì 6 giugno), il vulcanico attore Paolo Rossi e la scrittrice Espérance Hakuzwimana (sabato 7 giugno), il poliedrico Gad Lerner, lo scrittore premio Strega Antonio Scurati e il violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno). Novità importante di questa edizione l’apertura al quartiere che ospita la manifestazione, con l’attivazione di un laboratorio creativo che si svilupperà tra aprile e maggio e che vedrà il coinvolgimento degli studenti dell’Università che ha sede in Borgo Carissimi, degli educatori e ragazzi del Progetto Itaca di Borgo Pipa e di un gruppo di residenti distribuiti tra Borgo delle Colonne e Piazzale Salvo d’Acquisto. L’idea, ambiziosa e concreta al tempo stesso, è quella di fare un percorso partecipato che porti le persone che vivono il quartiere a “legare le case”, così come racconta l’idea poetica che ha ispirato il programma di questa edizione. Altra novità importante sarà il coinvolgimento di due scuole superiori della città: il liceo classico Romagnosi (indirizzo linguistico) e il liceo artistico Toschi. Il festival della lentezza è organizzato da Turbolenta APS e da comuni virtuosi, in collaborazione con il comune di Parma e gode del patrocinio della provincia di Parma e dell’università di Parma, con il patrocinio e contributo della regione Emilia-Romagna.       [post_title] => Parma, dal 6 all’8 giugno Festival della lentezza tra incontri, spettacoli e mostre [post_date] => 2025-03-13T10:36:08+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741862168000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486399 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ stato il ministro della cultura Alessandro Giuli ad annunciare l’assegnazione del riconoscimento al comune di Pordenone. Questa la motivazione che ha portato all’assegnazione del titolo: «Il dossier propone un modello di valorizzazione culturale innovativo e inclusivo, capace di coniugare tradizione e contemporaneità. L’approccio strategico mira a rafforzare l’identità del territorio attraverso progetti che intrecciano patrimonio storico, arti visive, cinema e partecipazione attiva della comunità. Particolarmente apprezzata la capacità di attivare un processo di coinvolgimento diffuso che reinterpreta il legame tra memoria, territorio e creatività. Il progetto si distingue per la volontà di rendere la cultura un motore di sviluppo sostenibile con un programma articolato lungo l’intero anno, capace di attrarre un pubblico ampio e diversificato. La strategia di investimento è solida e coerente con gli obiettivi, con un impatto atteso significativo sul tessuto socio-economico. Apprezzata inoltre l’integrazione tra istituzioni culturali, sistema museale, universitario e realtà associative, che garantisce una rete solida e partecipativa. La particolare attenzione rivolta ai giovani, non soltanto come fruitori ma come protagonisti del processo creativo, conferma la visione dinamica e inclusiva del progetto. Il dossier soddisfa gli indicatori del bando ponendosi come un modello di progettazione culturale innovativa e condivisa. Il giudizio è eccellente». Pordenone beneficerà di un finanziamento di un milione di euro per realizzare le iniziative previste nel dossier di candidatura. L’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, mira a valorizzare il patrimonio culturale italiano e a incentivare la progettualità delle città nel segno della cultura come motore di sviluppo e innovazione. Alla corsa per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2027 hanno partecipato: Alberobello (Puglia), Aliano (Basilicata), Brindisi (Puglia), Gallipoli (Puglia), La Spezia (Liguria), Pompei (Campania), Reggio Calabria (Calabria), Sant’Andrea di Conza (Campania), Savona (Liguria). Il riconoscimento di Capitale italiana della cultura, istituto nel 2014, è stato detenuto nel 2015 dalle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena, che hanno condiviso l’esperienza nell’edizione d’esordio che ha attribuito il titolo alle finaliste del titolo di Capitale europea della Cultura vinto da Matera per il 2019. Successivamente è stato attribuito a Mantova (2016), Pistoia (2017), Palermo (2018), Parma per il 2020, poi esteso anche al 2021 a causa dell’emergenza sanitaria, e Procida (2022). Per il 2023 Bergamo e Brescia hanno condiviso il titolo di Capitale italiana della Cultura, una scelta del Parlamento a favore dei territori duramente colpiti dalla prima fase emergenziale della pandemia da Covid-19. Nel 2024 la Capitale italiana della Cultura è stata Pesaro, la città designata per il 2025 è Agrigento e per il 2026 sarà L'Aquila. [post_title] => Pordenone è la capitale italiana della cultura 2027 [post_date] => 2025-03-13T10:05:27+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741860327000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486372 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Milano e Roma fulcro dell'operativo estivo di Klm verso l'Italia che decollerà il prossimo 30 marzo. Nell’anno in cui la compagnia olandese celebra i 90 anni della rotta Milano-Amsterdam, primo volo effettuato nel maggio del 1935, Klm festeggia questo traguardo aumentando la sua presenza all’aeroporto di Linate: il city airport del capoluogo lombardo vedrà infatti l'aggiunta di una quinta frequenza giornaliera verso la capitale dei Paesi Bassi, disponibile tutti i giorni della settimana. I passeggeri avranno così la possibilità di disporre di tutta la giornata ad Amsterdam, o Milano, qualsiasi sia la necessità del loro viaggio. L’A321neo a Roma Con l'entrata in vigore dell'orario estivo, farà invece il suo debutto a Roma il nuovo Airbus A321neo della flotta Klm: il gioiello del programma di rinnovo flotta della compagnia olandese sarà disponibile, in maniera crescente, su diverse frequenze. Questi aeromobili sono dotati infatti di nuovi motori che emettono meno CO2 rispetto ai loro predecessori - circa il 21% in meno per passeggero chilometro, in termini di carburante, rispetto al Boeing 737 che sostituisce. Un maggiore livello di comfort attende anche i passeggeri, grazie ad un nuovo design interno della cabina con sedili e tavolini più grandi e vani portabagagli più generosi. Con partenze da 10 aeroporti italiani, Klm effettuerà durante la summer 2025 oltre 5.800 voli verso il suo hub di Amsterdam Schiphol, dal quale offre un network di 161 destinazioni. [post_title] => Klm vola verso l'estate italiana: 10 aeroporti serviti per oltre 5.800 voli [post_date] => 2025-03-12T13:29:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741786166000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486334 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Discover the World è il nuovo rappresentante di Hurtigruten in Italia, oltre che in una serie di altri mercati europei e mediorientali. "Siamo lieti di far crescere il numero delle nostre collaborazioni - sottolinea l'head of development, global di Discover the World, Aiden Walsh -. L'offerta di prodotto unica di Hurtigruten è qualcosa che i nostri partner commerciali adoreranno. Non vediamo perciò l'ora di sviluppare questi nuovi mercati grazie al nostro fantastico team". "Siamo entusiasti di intraprendere questa entusiasmante partnership con Discover the World, poiché ci consente di portare la bellezza e la meraviglia della costa norvegese a un numero ancora maggiore di viaggiatori in una serie di mercati particolarmente dinamici - aggiunge Iain Powell, vp sales and Marketing di Hurtigruten -.  Siamo certi che questa collaborazione porterà a una nuova crescita e ispirerà nuovi esploratori a scoprire i tesori costieri della Norvegia, grazie al nostro ricco patrimonio, a itinerari senza pari e a un impegno condiviso per offrire esperienze di viaggio uniche".   [post_title] => Discover the World nuovo rappresentante in Italia di Hurtigruten [post_date] => 2025-03-12T10:34:40+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741775680000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486328 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Poesia, business, viaggio tailor made: come è possibile accostare tre elementi così lontani tra loro, tre materiali apparentemente refrattari l’uno agli altri? La formula per riuscirci la suggerisce Stefania Picari di Ed è Subito Viaggi, che l'ha messa a punto in oltre venti anni di attività come tour pperator specializzato nel creare pacchetti di viaggio tailor made in tempo reale, "con il metodo, lo stile, la qualità che ci contraddistingue. In questo modo costruiamo una esperienza di marca in grado di superare la barriera che separa il viaggio dal brand di vendita, affermando con i comportamenti uno stile della casa basato sulla sicurezza, l’adattabilità alle esigenze e la ricerca del bello". Stefania Picari è appunto la manager che ha dato vita tutto ciò, costruendo il modello Ed è Subito Viaggi anno dopo anno, con la ferma intenzione di fare dell’esperienza di viaggio qualcosa di differente e di personale: "E pare proprio che ci siamo riusciti: i profili social e il nostro sito web www.subitoviaggi.it ne danno evidenza con una narrazione necessariamente stringata. Cercando le testimonianze dei clienti, lì si capisce come siamo riusciti nell’intento quasi impossibile di fondere il concept e l’immagine del brand Subito Viaggi con quella del destinatario: quel target fatto di persone che sognano, viaggiano, tornano, ricordano, sognano ancora e ripartono il prima possibile". “In uno scenario così mutevole e turbolento siamo rimasti saldi sulla nostra missione di sempre – continua Stefania Picari -. Il nostro impegno nei confronti dei viaggiatori va oltre la durata del viaggio. Il nostro team di assistenza è disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, per rispondere alle domande, fornire supporto e garantire che ogni viaggio sia senza intoppi. Il nostro staff si muove sempre alla ricerca di un viaggio personalizzato, accessoriato e abbellito da esperienze uniche. In Oman, in Thailandia, Sri Lanka, Emirati Arabi, Sud America, Cuba e nei paesi del nostro Mediterraneo”. "Il nostro segreto è tutto qui - conclude la manager : una abilità raffinata nel tempo nel capire lo stile di vita del cliente, i suoi desideri più nascosti. È così che nascono i nostri prodotti, per realizzare un viaggio nel mondo che sia anche un viaggio della propria vita, come patrimonio che inciderà profondamente nella personalità di ogni nostro viaggiatore". [post_title] => Stefania Picari, Ed è Subito Viaggi: il nostro segreto per unire poesia, business e viaggi [post_date] => 2025-03-12T10:11:56+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741774316000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486233 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Uno sforzo costante e multicanale, declinato in molte iniziative differenti atte a raggiungere diverse tipologie di target e a veicolare un messaggio complesso che include anche temi legati alla corporate social responsability. È la complessa strategia di comunicazione del gruppo Alpitour World raccontata da chi ne è uno dei principali fautori: «La nuova era è iniziata con la Trevolution del 2021, quando abbiamo deciso di riorganizzare la nostra offerta in cinque marchi dai 12 precedenti – spiega il corporate chief marketing officer, Tommaso Bertini -. Un’operazione dolorosa ma necessaria per razionalizzare il nostro messaggio al grande pubblico. Dopodiché il lavoro da fare è rimasto comunque tantissimo. Anche solo perché sul terreno della brand awareness dobbiamo competere con chi di marchi da promuovere spesso ne ha solamente uno». Al momento il gruppo sta puntando soprattutto su Alpitour ed Eden Viaggi, entrambi oggetto quest’anno di un duplice investimento da circa 5 milioni di euro. «Una scelta difficile perché significa lasciare momentaneamente nelle retrovie brand dall’altissimo potenziale come per esempio Francorosso. D’altronde l’impegno è davvero immenso: appena molliamo per un attimo la presa rischiamo di perdere una parte consistente del terreno conquistato; si tratta di variazioni di punti percentuali che per Alpitour, con il suo 85% di brand awareness misurato su un campione di 22 milioni di persone, magari sono quasi impercettibili ma per Eden risultano più consistenti». Tali azioni specificamente rivolte a singoli marchi vanno poi inserite in un contesto nel quale il gruppo si sforza di rinnovare l’immagine del turismo organizzato nel proprio complesso. «Questo vale specialmente per il prodotto villaggi, che da molte persone viene ancora valutato secondo un sentito dire basato su esperienze ormai vecchie di dieci-quindici anni. L’idea è quindi di raccontare come la nostra proposta sia diversa da quella che ci si potrebbe aspettare a prima vista». Un compito che oggi è fortunatamente supportato da un’almeno parziale inversione di tendenza nell’approccio dei consumatori verso il canale Internet: «Il web fino a ieri era visto come il luogo dove si poteva accedere a qualsiasi prodotto a prezzi imbattibili. Oggi non è più così: in rete si è sommersi da una mole enorme di informazioni, per cui il processo di selezione di una vacanza diventa un compito faticoso, soprattutto perché riguarda un bene costoso, dal grande investimento emotivo, che spesso si acquista una sola volta all’anno. Un cambio di paradigma che noi notiamo sia dai numeri del nostro sito, sia dalla ripresa delle attività delle agenzie di viaggio». Il tutto viene inoltre accompagnato da una particolare attenzione verso la corporate social responsability: «Un aspetto imprescindibile per chi si occupa di brand consideration. Da una parte c’è il tema della sostenibilità, che ha già visto misure concrete come la riduzione delle emissioni di Co2 del 21% dal 2019 a oggi. Dall’altro quelli dell’inclusione e della parità di genere, tanto più importanti in un’azienda che è composta per il 65%-70% da donne». Ecco allora iniziative come quella realizzata in collaborazione con la Victoria Libertas Pesaro, di cui Eden Viaggi è sponsor, e i cui giocatori sono scesi recentemente sul parquet indossando sulle proprie divise i cognomi delle loro madri, invece di quelli abituali». Ovviamente le iniziative di comunicazione di Alpitour non finiscono qui. E anzi proseguono con un’importante novità a Milano, dove verrà presto inaugurata una nuova sede: «Ci sarà anche un concept store – anticipa Bertini -: uno spazio dove si potrà sperimentare con mano la realtà del nostro gruppo e vedere da vicino un’agenzia di viaggi del futuro». [post_title] => La comunicazione secondo Alpitour: la ricetta di Tommaso Bertini [post_date] => 2025-03-11T09:35:50+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741685750000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486222 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' stato approvato in questi giorni il bilancio Hnh relativo all'anno fiscale 2023-24 chiuso lo scorso 31 ottobre. Il documento sostanzialmente conferma quanto anticipato dalla compagnia a dicembre, con un fatturato a parità di perimetro in crescita del 7,3% rispetto ai 12 mesi precedenti, fino a quota 113,4 milioni di euro, e marginalità sostanzialmente in linea con l'esercizio 2022-23 pari al 14,4% (erano 15% l'anno prima). Il tutto per un ebitda complessivo di 16,3 milioni e utili netti civilistici di 6 milioni.  Con uno sviluppo distribuito uniformemente in tutte le destinazioni e hotel del gruppo, spicca in particolare la crescita dell’area veneziana, grazie agli eventi legati alla stagione della Biennale di architettura, affiancata dai centri di Milano e Roma, più sensibili al sostegno della domanda internazionale. Nell'anno appena concluso, gli accordi di gestione alberghiera hanno inoltre assunto un ruolo sempre più centrale: tra i principali progetti, l’aggiudicazione della gara per la gestione del Palazzo delle Stelline di Milano, che diventerà un MGallery, brand del gruppo Accor; l’avvio della partnership con Sacbo, società di Milan Bergamo Airport, per la gestione del nuovo albergo Hilton Garden Inn Milan Bergamo Airport, che sorgerà nell’area dei servizi aeroportuali e, infine, la firma dell’accordo con Cdp Real Asset per la riqualificazione di una porzione della Cavallerizza Reale di Torino, che diventerà un 5 stelle a marchio Radisson Collection. Per l’anno in corso, è previsto a breve un ulteriore annuncio che riguarda una nuova struttura italiana. “Dopo il record di fatturato del 2023, anche il 2024 è stato un altro esercizio di crescita per noi - sottolinea l'amministratore delegato di Hnh, Luca Boccato -. Ma lo scorso è stato anche un anno di preparazione e siamo pronti per una nuova fase di crescita del perimetro, che si completerà tra il 2027 e 2028 con oltre 20 strutture gestite e 3 mila camere in portafoglio. Il 2025, infine, è iniziato positivamente, in linea con le nostre previsioni”. [post_title] => Approvato il bilancio Hnh 2024: fatturato in crescita; marginalità in linea con il 2023 [post_date] => 2025-03-11T09:14:00+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741684440000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la provincia di pescara ha un nuovo sito" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":41,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2102,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486459","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo il recente lancio del nuovo catamarano a vela di lusso, Ponant, rappresentata in Italia da Gioco Viaggi, ha quasi ultimato anche il restyling multimilionario della Paul Gauguin, che solcherà dalla primavera 2025 le lagune della Polinesia Francese: con spazi più moderni e di design e tecnologie sostenibili, la nave proporrà a partire dal prossimo maggio le classiche crociere della destinazione del Pacifico, tra isole della Società, Tuamotu, Cook e Marchesi.\r\n\r\nLa proposta Tahiti & Society Islands di otto giorni/sette notti a bordo della Paul Gauguin, con sole 165 cabine e suite, 209 membri di equipaggio e tre ristoranti, mira in particolare a far vivere la magia della Polinesia in un’esperienza luxury all inclusive con quote da 2.610 euro a persona e quattro partenze previste in estate; per una esperienza ancora più completa, c'è anche la combinata Society Islands & Tuamotu in una crociera di 11 giorni che prevede quote da 4.900 euro con partenze estive il 14 maggio e il 4 giugno 2025.\r\n\r\nLa rinnovata Le Paul Gauguin che solcherà i mari della Polinesia si affianca alle altre navi della flotta Ponant, come Le Commandant Charcot, le Sister Ships e le Explorers Class. Queste ultime saranno protagoniste dell’estate 2025 nel Nord Europa con la nave l’Austral, nonché con i mega yacht Le Champlain, Le Bellot e Le Laperouse.\r\n\r\n\"Ponant rimane la scelta ideale per viaggiatori in cerca di un’esperienza di lusso responsabile, combinata con avventura e scoperta. L’ampio progetto di rinnovamento della Paul Gauguin ne è la dimostrazione – conferma Gigi Torre, presidente di Gioco Viaggi – e rappresenta un’evoluzione significativa nel segmento crociere di lusso in Polinesia Francese\".","post_title":"Ponant: la rinnovata Paul Gauguin pronta a ripartire dalla Polinesia Francese","post_date":"2025-03-13T12:54:36+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741870476000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486429","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nonostante il difficile contesto macroeconomico che stiamo vivendo, c'è fiducia nel mondo della transazioni alberghiere. L'incipiente guerra commerciale scatenata dalle misure protezionistiche del nuovo presidente Usa, Donald Trump, non sembra insomma scalfire la voglia di hotel tra gli investitori globali. Lo dice il Global Hotel Investment Outlook di Jll, secondo cui nel 2025 gli investimenti globali nel settore cresceranno tra il 15% e il 25%. \r\n\r\nTutto ciò dopo un 2024 nel quale il valore totale delle operazioni legate al comparto a livello mondiale ha raggiunto quota 57,4 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. Il valore è rimasto comunque al di sotto dei parametri storici, principalmente a causa di un limitato volume di transazioni di portafogli e di una significativa riduzione delle dimensioni medie delle operazioni.\r\n\r\nStando al report Jll, la crescita di quest'anno sarà sostenuta da alcuni fattori principali, tra cui la ristrutturazione del debito in scadenza, che potrebbe portare alla dismissione di alcune strutture, la necessità di implementare piani di investimento per favorire l’upgrade o il mantenimento delle strutture in un contesto di mercato sempre più competitivo, unitamente all’orizzonte temporale di exit ormai prossimo per molte operazioni perfezionate dai private equity nel recente passato.\r\n\r\nIl settore del lusso e quello dei servizi si confermano i più attrattivi per gli investitori, con particolare interesse verso i mercati urbani e quelli caratterizzate da elevate barriere all'ingresso. Si prevede inoltre un incremento degli investimenti esteri, con investitori del Medio Oriente e investitori privati americani pronti a cogliere opportunità in Europa e in alcune città degli Stati Uniti.\r\n\r\nTre le tendenze che si profilano per il 2025 si segnala quello dei lifestyle hotel, che stanno ridefinendo il concetto di ospitalità, diventando un nuovo terzo luogo dove i confini tra lavoro, vita e tempo libero si sfumano. A differenza degli alberghi tradizionali, che generano in media il 90% delle loro entrate dalle camere, circa il 40% dei ricavi dei lifestyle hotel deriva da servizi non legati alle stanze (come ristorazione, spa, retail...), enfatizzando gli spazi pubblici come luoghi di incontro e socializzazione. Crescerà inoltre l’influenza dei mercati emergenti: Paesi come India e Arabia Saudita giocheranno un ruolo sempre più importante nella definizione delle future tendenze di viaggio, creando nuove opportunità di sviluppo e investimento. In particolare, l'Arabia Saudita, con il suo ambizioso piano Vision 2030, mira a diventare una potenza globale nel turismo. Attraverso lo sviluppo di megaprogetti come Diriyah Gate e Neom, il Paese punta ad attrarre 150 milioni di turisti, per un incremento del 780% rispetto ai numeri del 2019.\r\n\r\n\"Il settore alberghiero sta attraversando una fase di trasformazione significativa, in cui l'innovazione tecnologica e l’adattamento alle mutevoli preferenze dei consumatori saranno determinanti per creare valore e definire il futuro dell’ospitalità - spiega Claudia Bisignani, head of hotels and hospitality di Jll -. Gli investitori stanno mostrando un crescente interesse verso il settore alberghiero, con un focus particolare su opportunità di riposizionamento e rebranding. Nonostante le sfide legate al costo del capitale, ci aspettiamo che questa dinamica continui anche nel 2025, con l’hospitality che si conferma un asset class particolarmente resiliente ed attrattiva grazie ai rendimenti competitivi, alle solide performance operative e alle favorevoli dinamiche di offerta\".","post_title":"Jll: nel 2025 investimenti hotel in crescita nonostante il contesto difficile","post_date":"2025-03-13T10:46:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741862776000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486349","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà dal 6 all'8 giugno a Parma \"festival della lentezza\", anticipato da una serie di iniziative in città e provincia che inizieranno a sbrogliarsi il 23 marzo 2025, con la lectio magistralis da tutto esaurito di Alessandro Baricco all’Auditorium Paganini. \r\n\r\nUn programma che concentra in tre giorni gli incontri con l’attivista Sofia Pasotto e il giornalista Michele Serra (venerdì 6 giugno), il vulcanico attore Paolo Rossi e la scrittrice Espérance Hakuzwimana (sabato 7 giugno), il poliedrico Gad Lerner, lo scrittore premio Strega Antonio Scurati e il violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno).\r\n\r\nNovità importante di questa edizione l’apertura al quartiere che ospita la manifestazione, con l’attivazione di un laboratorio creativo che si svilupperà tra aprile e maggio e che vedrà il coinvolgimento degli studenti dell’Università che ha sede in Borgo Carissimi, degli educatori e ragazzi del Progetto Itaca di Borgo Pipa e di un gruppo di residenti distribuiti tra Borgo delle Colonne e Piazzale Salvo d’Acquisto. L’idea, ambiziosa e concreta al tempo stesso, è quella di fare un percorso partecipato che porti le persone che vivono il quartiere a “legare le case”, così come racconta l’idea poetica che ha ispirato il programma di questa edizione.\r\n\r\nAltra novità importante sarà il coinvolgimento di due scuole superiori della città: il liceo classico Romagnosi (indirizzo linguistico) e il liceo artistico Toschi.\r\n\r\nIl festival della lentezza è organizzato da Turbolenta APS e da comuni virtuosi, in collaborazione con il comune di Parma e gode del patrocinio della provincia di Parma e dell’università di Parma, con il patrocinio e contributo della regione Emilia-Romagna.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n ","post_title":"Parma, dal 6 all’8 giugno Festival della lentezza tra incontri, spettacoli e mostre","post_date":"2025-03-13T10:36:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741862168000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486399","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ stato il ministro della cultura Alessandro Giuli ad annunciare l’assegnazione del riconoscimento al comune di Pordenone.\r\n\r\nQuesta la motivazione che ha portato all’assegnazione del titolo:\r\n\r\n«Il dossier propone un modello di valorizzazione culturale innovativo e inclusivo, capace di coniugare tradizione e contemporaneità. L’approccio strategico mira a rafforzare l’identità del territorio attraverso progetti che intrecciano patrimonio storico, arti visive, cinema e partecipazione attiva della comunità. Particolarmente apprezzata la capacità di attivare un processo di coinvolgimento diffuso che reinterpreta il legame tra memoria, territorio e creatività. Il progetto si distingue per la volontà di rendere la cultura un motore di sviluppo sostenibile con un programma articolato lungo l’intero anno, capace di attrarre un pubblico ampio e diversificato. La strategia di investimento è solida e coerente con gli obiettivi, con un impatto atteso significativo sul tessuto socio-economico. Apprezzata inoltre l’integrazione tra istituzioni culturali, sistema museale, universitario e realtà associative, che garantisce una rete solida e partecipativa. La particolare attenzione rivolta ai giovani, non soltanto come fruitori ma come protagonisti del processo creativo, conferma la visione dinamica e inclusiva del progetto. Il dossier soddisfa gli indicatori del bando ponendosi come un modello di progettazione culturale innovativa e condivisa. Il giudizio è eccellente».\r\n\r\nPordenone beneficerà di un finanziamento di un milione di euro per realizzare le iniziative previste nel dossier di candidatura.\r\n\r\nL’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, mira a valorizzare il patrimonio culturale italiano e a incentivare la progettualità delle città nel segno della cultura come motore di sviluppo e innovazione.\r\n\r\nAlla corsa per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2027 hanno partecipato: Alberobello (Puglia), Aliano (Basilicata), Brindisi (Puglia), Gallipoli (Puglia), La Spezia (Liguria), Pompei (Campania), Reggio Calabria (Calabria), Sant’Andrea di Conza (Campania), Savona (Liguria).\r\n\r\nIl riconoscimento di Capitale italiana della cultura, istituto nel 2014, è stato detenuto nel 2015 dalle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena, che hanno condiviso l’esperienza nell’edizione d’esordio che ha attribuito il titolo alle finaliste del titolo di Capitale europea della Cultura vinto da Matera per il 2019. Successivamente è stato attribuito a Mantova (2016), Pistoia (2017), Palermo (2018), Parma per il 2020, poi esteso anche al 2021 a causa dell’emergenza sanitaria, e Procida (2022). Per il 2023 Bergamo e Brescia hanno condiviso il titolo di Capitale italiana della Cultura, una scelta del Parlamento a favore dei territori duramente colpiti dalla prima fase emergenziale della pandemia da Covid-19. Nel 2024 la Capitale italiana della Cultura è stata Pesaro, la città designata per il 2025 è Agrigento e per il 2026 sarà L'Aquila.","post_title":"Pordenone è la capitale italiana della cultura 2027","post_date":"2025-03-13T10:05:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741860327000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486372","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Milano e Roma fulcro dell'operativo estivo di Klm verso l'Italia che decollerà il prossimo 30 marzo.\r\nNell’anno in cui la compagnia olandese celebra i 90 anni della rotta Milano-Amsterdam, primo volo effettuato nel maggio del 1935, Klm festeggia questo traguardo aumentando la sua presenza all’aeroporto di Linate: il city airport del capoluogo lombardo vedrà infatti l'aggiunta di una quinta frequenza giornaliera verso la capitale dei Paesi Bassi, disponibile tutti i giorni della settimana.\r\nI passeggeri avranno così la possibilità di disporre di tutta la giornata ad Amsterdam, o Milano, qualsiasi sia la necessità del loro viaggio.\r\nL’A321neo a Roma\r\nCon l'entrata in vigore dell'orario estivo, farà invece il suo debutto a Roma il nuovo Airbus A321neo della flotta Klm: il gioiello del programma di rinnovo flotta della compagnia olandese sarà disponibile, in maniera crescente, su diverse frequenze.\r\nQuesti aeromobili sono dotati infatti di nuovi motori che emettono meno CO2 rispetto ai loro predecessori - circa il 21% in meno per passeggero chilometro, in termini di carburante, rispetto al Boeing 737 che sostituisce. Un maggiore livello di comfort attende anche i passeggeri, grazie ad un nuovo design interno della cabina con sedili e tavolini più grandi e vani portabagagli più generosi.\r\nCon partenze da 10 aeroporti italiani, Klm effettuerà durante la summer 2025 oltre 5.800 voli verso il suo hub di Amsterdam Schiphol, dal quale offre un network di 161 destinazioni.","post_title":"Klm vola verso l'estate italiana: 10 aeroporti serviti per oltre 5.800 voli","post_date":"2025-03-12T13:29:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741786166000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486334","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Discover the World è il nuovo rappresentante di Hurtigruten in Italia, oltre che in una serie di altri mercati europei e mediorientali. \"Siamo lieti di far crescere il numero delle nostre collaborazioni - sottolinea l'head of development, global di Discover the World, Aiden Walsh -. L'offerta di prodotto unica di Hurtigruten è qualcosa che i nostri partner commerciali adoreranno. Non vediamo perciò l'ora di sviluppare questi nuovi mercati grazie al nostro fantastico team\".\r\n\r\n\"Siamo entusiasti di intraprendere questa entusiasmante partnership con Discover the World, poiché ci consente di portare la bellezza e la meraviglia della costa norvegese a un numero ancora maggiore di viaggiatori in una serie di mercati particolarmente dinamici - aggiunge Iain Powell, vp sales and Marketing di Hurtigruten -.  Siamo certi che questa collaborazione porterà a una nuova crescita e ispirerà nuovi esploratori a scoprire i tesori costieri della Norvegia, grazie al nostro ricco patrimonio, a itinerari senza pari e a un impegno condiviso per offrire esperienze di viaggio uniche\".\r\n\r\n ","post_title":"Discover the World nuovo rappresentante in Italia di Hurtigruten","post_date":"2025-03-12T10:34:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741775680000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486328","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Poesia, business, viaggio tailor made: come è possibile accostare tre elementi così lontani tra loro, tre materiali apparentemente refrattari l’uno agli altri? La formula per riuscirci la suggerisce Stefania Picari di Ed è Subito Viaggi, che l'ha messa a punto in oltre venti anni di attività come tour pperator specializzato nel creare pacchetti di viaggio tailor made in tempo reale, \"con il metodo, lo stile, la qualità che ci contraddistingue. In questo modo costruiamo una esperienza di marca in grado di superare la barriera che separa il viaggio dal brand di vendita, affermando con i comportamenti uno stile della casa basato sulla sicurezza, l’adattabilità alle esigenze e la ricerca del bello\".\r\n\r\nStefania Picari è appunto la manager che ha dato vita tutto ciò, costruendo il modello Ed è Subito Viaggi anno dopo anno, con la ferma intenzione di fare dell’esperienza di viaggio qualcosa di differente e di personale: \"E pare proprio che ci siamo riusciti: i profili social e il nostro sito web www.subitoviaggi.it ne danno evidenza con una narrazione necessariamente stringata. Cercando le testimonianze dei clienti, lì si capisce come siamo riusciti nell’intento quasi impossibile di fondere il concept e l’immagine del brand Subito Viaggi con quella del destinatario: quel target fatto di persone che sognano, viaggiano, tornano, ricordano, sognano ancora e ripartono il prima possibile\".\r\n\r\n“In uno scenario così mutevole e turbolento siamo rimasti saldi sulla nostra missione di sempre – continua Stefania Picari -. Il nostro impegno nei confronti dei viaggiatori va oltre la durata del viaggio. Il nostro team di assistenza è disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, per rispondere alle domande, fornire supporto e garantire che ogni viaggio sia senza intoppi. Il nostro staff si muove sempre alla ricerca di un viaggio personalizzato, accessoriato e abbellito da esperienze uniche. In Oman, in Thailandia, Sri Lanka, Emirati Arabi, Sud America, Cuba e nei paesi del nostro Mediterraneo”.\r\n\r\n\"Il nostro segreto è tutto qui - conclude la manager : una abilità raffinata nel tempo nel capire lo stile di vita del cliente, i suoi desideri più nascosti. È così che nascono i nostri prodotti, per realizzare un viaggio nel mondo che sia anche un viaggio della propria vita, come patrimonio che inciderà profondamente nella personalità di ogni nostro viaggiatore\".","post_title":"Stefania Picari, Ed è Subito Viaggi: il nostro segreto per unire poesia, business e viaggi","post_date":"2025-03-12T10:11:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741774316000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486233","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Uno sforzo costante e multicanale, declinato in molte iniziative differenti atte a raggiungere diverse tipologie di target e a veicolare un messaggio complesso che include anche temi legati alla corporate social responsability. È la complessa strategia di comunicazione del gruppo Alpitour World raccontata da chi ne è uno dei principali fautori: «La nuova era è iniziata con la Trevolution del 2021, quando abbiamo deciso di riorganizzare la nostra offerta in cinque marchi dai 12 precedenti – spiega il corporate chief marketing officer, Tommaso Bertini -. Un’operazione dolorosa ma necessaria per razionalizzare il nostro messaggio al grande pubblico. Dopodiché il lavoro da fare è rimasto comunque tantissimo. Anche solo perché sul terreno della brand awareness dobbiamo competere con chi di marchi da promuovere spesso ne ha solamente uno».\r\n\r\nAl momento il gruppo sta puntando soprattutto su Alpitour ed Eden Viaggi, entrambi oggetto quest’anno di un duplice investimento da circa 5 milioni di euro. «Una scelta difficile perché significa lasciare momentaneamente nelle retrovie brand dall’altissimo potenziale come per esempio Francorosso. D’altronde l’impegno è davvero immenso: appena molliamo per un attimo la presa rischiamo di perdere una parte consistente del terreno conquistato; si tratta di variazioni di punti percentuali che per Alpitour, con il suo 85% di brand awareness misurato su un campione di 22 milioni di persone, magari sono quasi impercettibili ma per Eden risultano più consistenti».\r\n\r\nTali azioni specificamente rivolte a singoli marchi vanno poi inserite in un contesto nel quale il gruppo si sforza di rinnovare l’immagine del turismo organizzato nel proprio complesso. «Questo vale specialmente per il prodotto villaggi, che da molte persone viene ancora valutato secondo un sentito dire basato su esperienze ormai vecchie di dieci-quindici anni. L’idea è quindi di raccontare come la nostra proposta sia diversa da quella che ci si potrebbe aspettare a prima vista».\r\n\r\nUn compito che oggi è fortunatamente supportato da un’almeno parziale inversione di tendenza nell’approccio dei consumatori verso il canale Internet: «Il web fino a ieri era visto come il luogo dove si poteva accedere a qualsiasi prodotto a prezzi imbattibili. Oggi non è più così: in rete si è sommersi da una mole enorme di informazioni, per cui il processo di selezione di una vacanza diventa un compito faticoso, soprattutto perché riguarda un bene costoso, dal grande investimento emotivo, che spesso si acquista una sola volta all’anno. Un cambio di paradigma che noi notiamo sia dai numeri del nostro sito, sia dalla ripresa delle attività delle agenzie di viaggio».\r\n\r\nIl tutto viene inoltre accompagnato da una particolare attenzione verso la corporate social responsability: «Un aspetto imprescindibile per chi si occupa di brand consideration. Da una parte c’è il tema della sostenibilità, che ha già visto misure concrete come la riduzione delle emissioni di Co2 del 21% dal 2019 a oggi. Dall’altro quelli dell’inclusione e della parità di genere, tanto più importanti in un’azienda che è composta per il 65%-70% da donne». Ecco allora iniziative come quella realizzata in collaborazione con la Victoria Libertas Pesaro, di cui Eden Viaggi è sponsor, e i cui giocatori sono scesi recentemente sul parquet indossando sulle proprie divise i cognomi delle loro madri, invece di quelli abituali».\r\n\r\nOvviamente le iniziative di comunicazione di Alpitour non finiscono qui. E anzi proseguono con un’importante novità a Milano, dove verrà presto inaugurata una nuova sede: «Ci sarà anche un concept store – anticipa Bertini -: uno spazio dove si potrà sperimentare con mano la realtà del nostro gruppo e vedere da vicino un’agenzia di viaggi del futuro».","post_title":"La comunicazione secondo Alpitour: la ricetta di Tommaso Bertini","post_date":"2025-03-11T09:35:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1741685750000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486222","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' stato approvato in questi giorni il bilancio Hnh relativo all'anno fiscale 2023-24 chiuso lo scorso 31 ottobre. Il documento sostanzialmente conferma quanto anticipato dalla compagnia a dicembre, con un fatturato a parità di perimetro in crescita del 7,3% rispetto ai 12 mesi precedenti, fino a quota 113,4 milioni di euro, e marginalità sostanzialmente in linea con l'esercizio 2022-23 pari al 14,4% (erano 15% l'anno prima). Il tutto per un ebitda complessivo di 16,3 milioni e utili netti civilistici di 6 milioni. \r\n\r\nCon uno sviluppo distribuito uniformemente in tutte le destinazioni e hotel del gruppo, spicca in particolare la crescita dell’area veneziana, grazie agli eventi legati alla stagione della Biennale di architettura, affiancata dai centri di Milano e Roma, più sensibili al sostegno della domanda internazionale. Nell'anno appena concluso, gli accordi di gestione alberghiera hanno inoltre assunto un ruolo sempre più centrale: tra i principali progetti, l’aggiudicazione della gara per la gestione del Palazzo delle Stelline di Milano, che diventerà un MGallery, brand del gruppo Accor; l’avvio della partnership con Sacbo, società di Milan Bergamo Airport, per la gestione del nuovo albergo Hilton Garden Inn Milan Bergamo Airport, che sorgerà nell’area dei servizi aeroportuali e, infine, la firma dell’accordo con Cdp Real Asset per la riqualificazione di una porzione della Cavallerizza Reale di Torino, che diventerà un 5 stelle a marchio Radisson Collection. Per l’anno in corso, è previsto a breve un ulteriore annuncio che riguarda una nuova struttura italiana.\r\n\r\n“Dopo il record di fatturato del 2023, anche il 2024 è stato un altro esercizio di crescita per noi - sottolinea l'amministratore delegato di Hnh, Luca Boccato -. Ma lo scorso è stato anche un anno di preparazione e siamo pronti per una nuova fase di crescita del perimetro, che si completerà tra il 2027 e 2028 con oltre 20 strutture gestite e 3 mila camere in portafoglio. Il 2025, infine, è iniziato positivamente, in linea con le nostre previsioni”.","post_title":"Approvato il bilancio Hnh 2024: fatturato in crescita; marginalità in linea con il 2023","post_date":"2025-03-11T09:14:00+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741684440000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti