16 July 2024

Il gruppo Bluvacanze ora accetta anche i buoni acquisto Edenred

[ 0 ]

La prima rete di distribuzione turistica ad accettare i buoni acquisto Edenred per redimere il credito welfare. Il gruppo Bluvacanze sfrutta l’innalzamento del valore di fringe benefit introdotto dall’ultima legge di bilancio. Si tratta del plafond di esenzione fiscale e contributiva dei beni e servizi che possono essere riconosciuti dal datore di lavoro in forma di compensazione senza concorrere a formare reddito da lavoro, quindi detassati.

«L’area viaggi e vacanze è una categoria di spesa welfare che ha visto una decisa crescita, passando dal 62% del 2019 al 74% del 2022 (dati Osservatorio welfare di Edenred Italia) – commenta Lorenzo Mazzucchelli, travel welfare commercial manager del gruppo Bluvacanze -. Grazie all’accordo con Edenred Italia, oggi i nostri punti vendita possono quindi convertire in viaggi i buoni acquisto. Siamo la prima rete di agenzie a farlo».

Integrata con le principali tecnologie dei migliori gestori, Bluwelfare è la piattaforma del gruppo Bluvacanze dedicata ai programmi di welfare aziendale e delle convenzioni. Sotto la sua area di competenza anche l’accordo con Carrefour Italia per lo sviluppo di Viaggi.Carrefour.it che propone a un milione di consumatori della catena di supermercati il prodotto Bluvacanze e offre un servizio di assistenza telefonica dedicata.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Passione, valori e una visione a 360 gradi: il passaggio da vettore ad operatore porta con sé oltre 100 anni di storia nei trasporti e nel turismo. Per il Gruppo Stat tutto inizia 105 anni fa, nel 1919. «Siamo ormai alla quarta generazione – spiega Paolo Pia, amministratore delegato Gruppo Stat – Tutto comincia con mio nonno che, finita la guerra, recupera alcuni camion militari ed insieme a suo fratello decide di spostarli a Casale Monferrato: è lì che comincia la storia del Gruppo. Dal trasporto merci si passa al quello passeggeri e dal 1950 si guarda a destinazioni più lontane. Si decide di avviare anche la parte turistica con un’agenzia di viaggi dedicata. Nel 1960 parte la rete di autolinee gran turismo in concessione dal ministero dei trasporto che prosegue tuttora. Dall’autotrasporto siamo arrivati a Stat Viaggi, con un ampio catalogo che comprende viaggi in Europa e nel mondo». Paolo Pia ha preso le redini dell’azienda giovanissimo, a 20 anni, dopo la morte improvvisa del padre, 40 anni fa. Vi porteremo ovunque: questo lo slogan del Gruppo Stat «Siamo proiettati a crescere e a rimanere nel settore  - aggiunge Pia - mantenendo la diversificazione del prodotto, trasformando ogni difficoltà in opportunità. Il trasporto è attività industriale associata ad una azienda commerciale. Le singole attività sono separate ma unite nel Gruppo STAT: abbiamo acquisito adv e aziende di trasporto e cresciamo sia acquistando aziende che grazie alle aziende stesse». La mobilità è in trasformazione e punta sul Green «Il nostro parco bus è molto green oltre che certificato. Le persone che viaggiano con metodo collettivo – commenta l’ad del Gruppo Stat - consentono una riduzione dell’impatto sull’ambiente. Questo è il grande punto di forza dei Viaggi in Bus: la vettura viaggia con una o 2 persone, il bus con minimo 35 persone. Per questo siamo in perfetta linea con l’obiettivo del PNRR: trasferire almeno il 10% della mobilità privata sulla mobilità collettiva. E per quanto concerne la Sicurezza, bus e treni sono indubbiamente più sicuri rispetto alla vettura singola. In tal senso la cura del Gruppo è focalizzata sia sui mezzi che sul rispetto delle normative e le ore di lavoro, grazie ad un sistema di controllo molto sofisticato». Il futuro è un mondo che si muove e i Tour Operator sono una sorta di ambasciatori che promuovono lo scambio tra culture. «Ogni anno Stat Viaggi lancia nuovi itinerari per stimolare l’interesse dei clienti – continua Pia -  puntando sempre su un ottimo servizio e su elementi che valorizzino  di volta in volta la destinazione e l’itinerario. Siamo in grado di supportare con i nostri servizi tutte le fasce di età e budget. L’Azienda porta i bimbi ed i ragazzi a scuola. Poi organizza i Viaggi di istruzione e successivamente la  vacanza studio, le vacanze fine liceo con amici, fino al viaggio nozze, ma anche i viaggi con la famiglia, i tour per la terza età ed anche il business travel. Supportiamo la clientela a tutte le età, con proposte per tutte le tasche, con i nostri marchi diversi ma con lo stesso imprinting». Il Gruppo STAT opera dal 1919. In oltre 100 anni di attività si è trasformato in rete d’impresa nel settore del trasporto persone (turistico-locale) mediante servizi regolari e a noleggio; viaggi in genere (vacanze-business travel-turismo scolastico) mediante vendita al dettaglio e tour operator. In continua espansione è presente con proprie strutture in Piemonte e Liguria operando sul territorio nazionale per l'Europa e per il Mondo. Impiega 190 persone, con una flotta di oltre 120 bus, 1 officina meccanica centrale, 5 depositi, 1 Tour Operator e 6 Agenzie Viaggio.       [post_title] => Gruppo Stat, 105 anni di storia dall’autotrasporto fino al tour operating [post_date] => 2024-07-16T08:56:27+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721120187000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471416 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Airbus ha alzato le previsioni di crescita della consegne di nuovi aeromobili a 42.430 nei prossimi due decenni, con una percentuale maggiore - circa il 44%, rispetto alla previsione dello scorso anno del 42% - destinata a essere sostituita. La casa costruttrice europea ha delineato le sue aspettative nell'ultima previsione di mercato globale, che copre il periodo 2024-43. La flotta mondiale - che comprende aeromobili passeggeri sopra i 100 posti e cargo sopra le 10t di carico utile - passerà da 24.260 a 48.230 unità. La domanda ventennale nel mercato passeggeri comprende 33.510 modelli a corridoio singolo e 7.980 widebodies, con un maggiore accento sugli aeromobili a corridoio singolo, quindi, rispetto alle precedenti previsioni del costruttore aereo. Airbus sottolinea che gli arretrati a corridoio singolo all'inizio del 2024, pari a oltre 13.000 aeromobili, significano che il settore dei narrowbody ha ancora una domanda aperta per oltre 20.000 aeromobili. Il rapporto giunge mentre si prevede che l'A321Xlr, un aereo a corridoio singolo per le lunghe distanze, otterrà la certificazione nei prossimi giorni.    [post_title] => Airbus: crescono più del previsto le consegne di velivoli stimate per i prossimi 20 anni [post_date] => 2024-07-15T10:16:32+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721038592000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471395 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le recensioni e le valutazioni degli ospiti sono il secondo fattore più importante nel processo decisionale di prenotazione, subito dopo le camere e i servizi. Questi superano criteri come le proposte di ristorazione, la connessione wifi/Internet e gli standard sanitari e igienici. E' quanto emerge da un recente report condotto da OnePoll su commissione di Accor. La ricerca, realizzata tra l'8 e il 19 dicembre 2023 su 5 mila viaggiatori di cinque Paesi europei che hanno soggiornato in un hotel o resort negli ultimi 12 mesi (ma non c'è l'Italia, ndr), rivela che quasi quattro ospiti su dieci (38%) leggono sempre le recensioni prima di prenotare, mentre un altro 38% lo fa quasi sempre. In media, gli ospiti leggono nove recensioni (8,63) per ogni hotel o resort in cui desiderano soggiornare. Tale pratica è più importante per le coppie e le famiglie rispetto a chi viaggia da solo. Tra coloro che leggono le valutazioni online, poi, l'85% di chi intende prenotare un viaggio in coppia ritiene che le recensioni dei clienti siano cruciali. Quasi la stessa percentuale (82%) afferma che sono fondamentali quando si prenota una vacanza in famiglia. Anche per i viaggiatori solitari, il 66% considera comunque la lettura delle valutazioni una parte essenziale del processo decisionale, e il 55% dei viaggiatori d'affari è d'accordo. Il 71% degli intervistati apprezza inoltre quando gli hotel rispondono alle recensioni, ritenendo che ciò dimostri una reale considerazione del riscontro dei clienti. Tuttavia un percentuale bassa ma non irrilevante degli intervistati, il 12%, non vede di buon occhio le risposte degli hotel, temendo che possano essere poco sincere o rappresentare solo una mossa commerciale. "Le recensioni influenzano le decisioni di acquisto e la percezione di hotel, resort e marchi - sottolinea il senior vice president sponsoring, marketing, loyalty & guest experience Europa e Nord Africa, Antoine Dubois -. I nostri ospiti prestano molta attenzione l'uno all'altro e gli albergatori devono integrare questa dinamica nelle loro strategie di marketing." [post_title] => Ricerca Accor: le recensioni online sempre più importanti nella scelta di un hotel [post_date] => 2024-07-15T09:43:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721036619000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471237 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze. I dati confermano una stagione positiva con ricavi in crescita del 5% rispetto al pari periodo del 2023, che era stato un anno record per il turismo organizzato. Molti consumatori hanno optato per la prenotazione anticipata, che consente ampia gamma di scelta e prezzi più convenienti, tanto che per l’estate 2024 la formula “Early Booking” rappresenta l’opzione di prenotazione più utilizzata. Un ulteriore strumento a disposizione dei viaggiatori per facilitare l’acquisto delle proprie vacanze, e che sta riscuotendo molti consensi, è il Buy Now Pay Later, che consente di dilazionare i pagamenti senza interessi. Qualche debolezza «Le prenotazioni per l’estate 2024 sono in crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 5% - afferma Pier Ezhaya, presidente di Astoi -.. Emerge, complessivamente, un andamento positivo contraddistinto da un significativo anticipo delle prenotazioni che si concentra tra dicembre e febbraio e che assicura la più ampia gamma di scelta ed i prezzi più interessanti.   «Dopo il rimbalzo post pandemia del 2023 la domanda evidenzia qualche segnale di debolezza anche in virtù dell’inflazione che, pur essendo minore di quella degli anni precedenti, si fa comunque sentire sul budget vacanza degli italiani. In ogni caso il settore rimane in forte crescita e, pur adeguando le scelte per contenere gli impatti inflattivi, la vacanza si riconferma un bene primario e incomprimibile per gli italiani e ci induce a guardare con ottimismo al futuro». Tre fasi Il flusso delle prenotazioni per la stagione estiva 2024 ha vissuto tre fasi. Un elevato advance booking che si è protratto da dicembre ‘23 sino a fine febbraio ’24; una contrazione della domanda da marzo a maggio ’24; una ripresa delle prenotazioni in giugno. Si rileva una decisa attenzione ed elasticità al prezzo da parte degli italiani in fase di acquisto. I costi sono aumentati di circa il 5% e i prezzi hanno seguito questi incrementi. Relativamente al trasporto aereo, il caro voli è inevitabile conseguenza del ritardo nella consegna degli aeromobili da parte dei produttori e dell’aumento dei costi operativi, dalla manutenzione ai diritti di sorvolo, non ultimo del costo del carburante. In estate si muovono in prevalenza famiglie e coppie, anche se aumentano le richieste dei viaggiatori singoli che scelgono viaggi di gruppo con accompagnatore, anche perché offrono tra i plus la condivisione di esperienze e affinità di interessi. Si conferma sempre importante la richiesta per la vacanza nei club; tuttavia, si assiste a una grande crescita delle prenotazioni per tour e viaggi itineranti con esperienze all’interno dei circuiti.  Famiglie Il segmento famiglie si è mosso in anticipo. A fronte di un innegabile rialzo dei prezzi rispetto al pre-pandemia, gli aumenti dell’estate 2024 sono stati più contenuti rispetto all’anno scorso e non hanno privato le famiglie di ciò che ormai è divenuto un bene primario e incomprimibile come la vacanza.  Si conferma in costante incremento la domanda del target alto-spendente che prenota con largo anticipo, è molto informato sulle destinazioni, richiede assistenza costante, itinerari ed esperienze inedite. Anche per soddisfare le esigenze di questo target, i tour operator sono i referenti più adatti, grazie al know-how in termini di conoscenza del prodotto, del territorio e dei servizi proposti e per i consolidati rapporti con i fornitori. Durata media e destinazioni La durata media delle vacanze prenotate dagli italiani nell’estate 2024 è di 8,5 giorni per i soggiorni balneari e 11 giorni per tour e viaggi itineranti. La spesa media a persona si attesta intorno a 920 euro per corto e medio raggio in format ”No Frills” e  1.140 euro con format club e villaggi; per quanto riguarda il lungo raggio 2.400 euro per vacanze mare con format club e villaggi e 3.600 euro per viaggi su misura. In Italia le mete più richieste sono Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia. Il Mediterraneo beneficia della flessione registrata dall’Egitto, a favore di maggiori flussi verso Grecia, Baleari e Tunisia. Il Nord Europa, in particolare Islanda e Norvegia, richiama molti viaggiatori che scelgono viaggi itineranti e un intenso contatto con la natura. Per quanto riguarda il medio raggio il Mar Rosso si conferma una destinazione sempre molto richiesta, nonostante il conflitto in Medio Oriente abbia determinato una contrazione delle prenotazioni del 20% rispetto all’estate 2023, a favore di Capo Verde e Mediterraneo che conquistano quote di mercato. Lungo raggio Il lungo raggio vede in testa Stati Uniti, il Giappone, l’Indonesia, l’East Africa con Tanzania, Kenya e Madagascar. Stilando una sorta di classifica, Giappone ed East Africa hanno segnato un boom di richieste, a fronte di destinazioni in calo come Giordania e Israele. La stagione estiva è tradizionalmente quella più richiesta per le crociere di durata media di una settimana. Tra le mete preferite spicca il Mediterraneo occidentale, seguito dal Mediterraneo orientale, con la Grecia come destinazione prediletta, oltre alle crociere in Nord Europa, che includono i fiordi norvegesi, oppure quelle di due o tre settimane sino alle isole Lofoten, Groenlandia, Islanda e Regno Unito. Non manca all’appello il segmento viaggi studio. La durata dei viaggi si attesta intorno alle due settimane, in cui si alterna lo studio della lingua alla scoperta del territorio, arricchita da esperienze ludiche, visite guidate ed escursioni.   [post_title] => Astoi: crescita del 5% dei ricavi. C'è qualche segnale di debolezza [post_date] => 2024-07-11T11:28:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720697339000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471036 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Questa volta è Lufthansa a finire sotto la lente di ingrandimento della Commissione europea che ha avviato un'indagine approfondita sugli aiuti di Stato da 6 miliardi di euro concessi al vettore dal governo tedesco per la sua ricapitalizzazione. L'iniziativa era stata inizialmente approvata il 25 giugno 2020 da Bruxelles nell'ambito del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato per fare fronte alle conseguenze del Covid, ma la decisione era stata successivamente annullata dal Tribunale Ue il 10 maggio 2023. Un ricorso presentato dal colosso dei cieli tedesco è ancora pendente.  Il regime tedesco concesso a Lufthansa, come riferisce l'Ansa, era suddiviso in tre fasce: una partecipazione al capitale per 306 milioni di euro, una partecipazione tacita non convertibile in azioni per 4,7 miliardi e una partecipazione tacita convertibile per un altro miliardo. Nel giugno del 2020 la Commissione europea aveva approvato la ricapitalizzazione, ritenendo che fosse compatibile con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo sugli aiuti di Stato messo in atto durante la crisi del Covid. Il via libera di Bruxelles era comunque vincolato al rispetto di alcune condizioni: per beneficiare dell'aiuto, Lufthansa ha infatti dovuto accettare di rispettare una serie di impegni, tra cui il divieto di distribuire dividendi e una rigorosa limitazione della remunerazione del suo management, compreso il divieto di pagare bonus. Inoltre, alla compagnia è stato ordinato di cedere fino a 24 slot giornalieri negli aeroporti di Francoforte e Monaco per consentire ai vettori concorrenti di stabilirvi una base. Nella sentenza del 10 maggio 2023, su ricorso di Ryanair, il Tribunale ha annullato la decisione di Bruxelles rilevando "diversi errori" di valutazione da parte della squadra antitrust guidata da Margrethe Vestager. A seguito della bocciatura dei giudici di Lussemburgo, Bruxelles approfondisce il tutto, mettendo sotto la lente l'ammissibilità agli aiuti, la necessità di un meccanismo che incentivi l'uscita dello Stato dal capitale, il prezzo delle azioni al momento dell'eventuale conversione, l'esistenza di un significativo potere di mercato del colosso dei cieli tedesco in aeroporti diversi da Francoforte e Monaco - come nello scalo tedesco di Dusseldorf o in quello austriaco di Vienna -, nonché alcuni aspetti degli impegni strutturali imposti a Lufthansa. Nel quadro dell'indagine Ue, ora Berlino e le compagnie rivali hanno la possibilità di presentare le loro osservazioni. [post_title] => Lufthansa nel mirino di Bruxelles per aiuti di Stato: nuova indagine della Commissione Ue [post_date] => 2024-07-09T09:35:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720517718000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471013 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue lo sviluppo del gruppo Room Mate che, dopo essere stato acquisito un paio di anni fa dal fondo Angelo Gordon Investments, in partnership con Westmont Hospitality Group, sta portando avanti una serie di investimenti con un focus particolare sulle proprie destinazioni core, Italia e Spagna. E' di pochi giorni fa, in particolare, la notizia di una ulteriore nuova acquisizione: Staying Valencia è una collazione di dieci proprietà, tra boutique hotel e aparthotel, tutti localizzati nella terza città più importante del paese iberico. "L'operazione rientra nella nostra strategia di espansione e diversificazione del portafoglio immobiliare", spiega il fondatore e presidente di Room Mate, Kike Sarasola. Grazie anche a questa importante aggiunta, la compagnia, che già aveva chiuso l'anno scorso con numeri record, punta ora a un'ulteriore balzo in avanti, passando dai circa 15 milioni di euro di margini operativi lordi (ebitda) del 2023 a 40 mln entro la fine di quest'anno. Quasi in contemporanea con la novità di Valencia, Room Mate ha inoltre effettuato una serie di investimenti per la ristrutturazione di due suoi indirizzi fiorenti: l'Isabella, che ha riaperto a metà aprile, e il Luca, che ha ripreso l’attività a inizio maggio: "Abbiamo effettuato interventi significativi per modernizzare e riqualificare le nostre strutture - prosegue Sarasola -. Continuiamo inoltre a lavorare su diversi progetti interessanti sulla Penisola, , anche se non posso ancora fornire dettagli specifici". L'ultima new entry tricolore è stata in particolare quella dei serviced apartments Palazzo dei Fiori a Venezia: "La novità è stata accolta molto bene dal mercato - conclude Sarasola -. Il feedback degli ospiti è stato eccellente, sottolineando l'eleganza e il comfort del luogo, oltre alla sua posizione privilegiata. Sono molto soddisfatto dei risultati, anche se cerchiamo sempre di ottenere di più e di migliorare continuamente". [post_title] => Ancora investimenti Room Mate in Italia e Spagna: obiettivo ebitda 40 mln [post_date] => 2024-07-09T09:12:00+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720516320000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471009 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_367644" align="alignright" width="300"] L'aeroporto Costa Smeralda di Olbia[/caption] Torna, puntuale come tutte le estati, la problematica caro-voli per la Sardegna: la recente indagine di Adiconsum Sardegna, ripresa da Il Messaggero, evidenzia come anche per la summer 2024 i costi degli aerei verso le isole maggiori – quindi anche la Sicilia – stiano subendo importanti rincari. Secondo l’analisi, chi acquista oggi un volo di andata e ritorno per il mese di agosto (con partenza il 17 agosto e ritorno il 24 agosto), dovrà sborsare cifre considerevoli: volare da Torino a Olbia costa almeno 384 euro, da Bolzano a Cagliari 367 euro, e da Bolzano a Olbia 356 euro. Anche le tariffe per altre tratte sono elevate: un minimo di 328 euro per la Venezia-Olbia, 287 euro per la Napoli-Alghero e 269 euro per la Genova-Cagliari. A questi prezzi di base si aggiungono gli extra-costi legati al bagaglio a mano, alla scelta del posto a sedere e altri ancillary. "Anche quest’anno chi decide di trascorrere le vacanze estive in Sardegna dovrà affrontare una spesa non indifferente per i voli,” osserva Giorgio Vargiu, presidente di Adiconsum Sardegna. “Una situazione che si ripresenta ogni anno e che sembra non avere soluzione: se si considerano anche i rincari delle strutture ricettive e in generale il maggior costo della vita sull’isola, la Sardegna diventa sempre più una destinazione riservata a pochi fortunati e a chi ha maggiori disponibilità economiche. Le nostre segnalazioni all’Antitrust non hanno finora sortito gli effetti sperati, e pare del tutto inutile interessare Mister Prezzi e la stessa Agcm, considerato che sono ambedue soggetti privi di adeguati poteri di intervento che permettano loro di risolvere o, quantomeno, di attenuare il fenomeno speculativo". [post_title] => Sardegna: è di nuovo caro-voli per viaggiare durante l'estate [post_date] => 2024-07-08T12:02:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720440151000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470854 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Cuore Mediterraneo”, la campagna itinerante promossa da RICREA, approda in Liguria per sensibilizzare cittadini e turisti sulle qualità e i valori degli imballaggi in acciaio. La campagna è arrivata alle Cinque Terre dove l’inviata speciale Alice ha incontrato i bagnanti invitandoli a scoprire i molteplici benefici derivanti dal corretto conferimento e dal riciclo dell'acciaio, un materiale che può essere riciclato al 100% e all'infinito. Il Consorzio RICREA ha consegnato al Parco Nazionale delle Cinque Terre uno speciale riconoscimento per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio e per i risultati raggiunti: nel 2023 in tutti i comuni delle Cinque Terre sono state raccolte 1.431 tonnellate di imballaggi in acciaio. «La missione del Consorzio è, anche durante l’estate, quella di promuovere l’importanza del corretto conferimento degli imballaggi in acciaio come barattoli per frutta e vegetali, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure - spiega Roccandrea Iascone, Responsabile della Comunicazione del Consorzio Ricrea -. Da sempre siamo impegnati in campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale che coinvolgono direttamente i cittadini perché crediamo che questo tipo di comunicazione giochi un ruolo decisivo nell'assicurare che il processo circolare degli imballaggi in acciaio diventi sempre più condiviso e virtuoso». «Il premio del Consorzio Ricrea  - aggiunge Donatella Bianchi, Presidente del Parco Nazionale Area Marina Protetta Cinque Terre - si inserisce in un orizzonte di eccellenza che ci stimola a un sempre maggiore impegno. In questi anni, il Parco ha collaborato strettamente con i Comuni delle Cinque Terre, sostenendo progetti integrati come la creazione di centri di raccolta rifiuti, percorsi di educazione ambientale nelle scuole del territorio e l'introduzione del Marchio di Qualità della CETS, Carta Europea per il Turismo Sostenibile, per migliorare le prestazioni ambientali delle imprese turistiche locali. Queste iniziative, coordinate e complementari, hanno l'obiettivo di incrementare la percentuale di raccolta differenziata nell'area protetta e di promuovere la riduzione dei rifiuti. Il contributo del singolo, attraverso le proprie azioni quotidiane, è di vitale importanza per la salvaguardia del patrimonio ambientale custodito dal Parco». Oltre al Parco Nazionale delle Cinque Terre, RICREA ha premiato Acam Ambiente Spa, che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio e Specchia Services Srl, la piattaforma di selezione che separa gli imballaggi in acciaio dagli altri materiali della raccolta multileggero. «L’impegno di ACAM Ambiente sulla raccolta differenziata è costante – sottolinea Marco Fanton, Amministratore Delegato di Acam Ambiente - e ci ha permesso di raggiungere percentuali molto elevate in Provincia della Spezia, oltre al 75%. Questa campagna è l’occasione per migliorare ancora i buoni risultati raggiunti». L’impianto Specchia Services svolge un ruolo fondamentale nel riciclo degli imballaggi in acciaio provenienti dalle Cinque Terre e dalla maggior parte dei Comuni della Provincia di La Spezia. L’Italia rappresenta un’eccellenza a livello europeo in materia di raccolta differenziata di tali imballaggi, con un tasso di riciclo pari all’87,8% degli imballaggi in acciaio immessi a consumo, che supera già ampiamente l’obiettivo per il 2025 (70%) e quello dell’80% fissato per il 2030 dall'Unione Europea. Nel 2023 sono state avviate al riciclo 428.043 tonnellate (+2% rispetto all’anno precedente) pari a 4,8 Kg per abitante.   [post_title] => Cinque Terre e "Cuore Mediterraneo", il Parco premiato per la raccolta differenziata [post_date] => 2024-07-05T11:19:01+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720178341000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470812 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, in sinergia con San Lorenzo Spa e la sua controllata Bluegame Srl, hanno presentato un piano di investimenti per una cifra complessiva che supera i 91 milioni di euro per la realizzazione di un programma industriale nel settore della nautica italiana, che coinvolgerà anche i cantieri della Spezia. «Il progetto di sviluppo della nautica, con un investimento di 91 milioni di euro - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - che coinvolgerà anche i cantieri spezzini, è una notizia accolta con entusiasmo dalla nostra città. Mi congratulo con Sanlorenzo Spa e la sua controllata Bluegame Srl per aver creduto in questo progetto, volto a innovare e valorizzare il settore, e con il Governo per il concreto sostegno a questo piano di investimenti. Il programma prevede lo sviluppo di tecnologie che ridurranno l’impatto ambientale, aumenteranno la capacità produttiva e creeranno nuovi posti di lavoro. Ancora una volta, una realtà leader della nautica nel nostro territorio si dimostra all'avanguardia, portando avanti progetti ecologici e tecnologici con benefici occupazionali ed economici, e promuovendo il prestigio della nostra città. Le aziende continuano a investire alla Spezia, e per questo l’Amministrazione si impegna sempre di più nel progetto del Miglio Blu, volto a creare una rete tra le imprese del settore, migliorare le infrastrutture e collegare le aziende con il Campus Universitario e la formazione professionale: un polo formativo che prepara ogni anno studenti pronti a entrare nel settore con corsi d’eccellenza unici in Italia». [post_title] => La Spezia, crescono investimenti nella nautica a favore del Progetto Miglio Blu [post_date] => 2024-07-05T09:00:08+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720170008000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il gruppo bluvacanze ora accetta anche i buoni acquisto edenred" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":61,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":498,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Passione, valori e una visione a 360 gradi: il passaggio da vettore ad operatore porta con sé oltre 100 anni di storia nei trasporti e nel turismo.\r\n\r\nPer il Gruppo Stat tutto inizia 105 anni fa, nel 1919.\r\n\r\n«Siamo ormai alla quarta generazione – spiega Paolo Pia, amministratore delegato Gruppo Stat – Tutto comincia con mio nonno che, finita la guerra, recupera alcuni camion militari ed insieme a suo fratello decide di spostarli a Casale Monferrato: è lì che comincia la storia del Gruppo. Dal trasporto merci si passa al quello passeggeri e dal 1950 si guarda a destinazioni più lontane. Si decide di avviare anche la parte turistica con un’agenzia di viaggi dedicata. Nel 1960 parte la rete di autolinee gran turismo in concessione dal ministero dei trasporto che prosegue tuttora. Dall’autotrasporto siamo arrivati a Stat Viaggi, con un ampio catalogo che comprende viaggi in Europa e nel mondo».\r\n\r\nPaolo Pia ha preso le redini dell’azienda giovanissimo, a 20 anni, dopo la morte improvvisa del padre, 40 anni fa.\r\n\r\nVi porteremo ovunque: questo lo slogan del Gruppo Stat\r\n\r\n«Siamo proiettati a crescere e a rimanere nel settore  - aggiunge Pia - mantenendo la diversificazione del prodotto, trasformando ogni difficoltà in opportunità. Il trasporto è attività industriale associata ad una azienda commerciale. Le singole attività sono separate ma unite nel Gruppo STAT: abbiamo acquisito adv e aziende di trasporto e cresciamo sia acquistando aziende che grazie alle aziende stesse».\r\n\r\nLa mobilità è in trasformazione e punta sul Green\r\n\r\n«Il nostro parco bus è molto green oltre che certificato. Le persone che viaggiano con metodo collettivo – commenta l’ad del Gruppo Stat - consentono una riduzione dell’impatto sull’ambiente. Questo è il grande punto di forza dei Viaggi in Bus: la vettura viaggia con una o 2 persone, il bus con minimo 35 persone. Per questo siamo in perfetta linea con l’obiettivo del PNRR: trasferire almeno il 10% della mobilità privata sulla mobilità collettiva. E per quanto concerne la Sicurezza, bus e treni sono indubbiamente più sicuri rispetto alla vettura singola. In tal senso la cura del Gruppo è focalizzata sia sui mezzi che sul rispetto delle normative e le ore di lavoro, grazie ad un sistema di controllo molto sofisticato».\r\n\r\nIl futuro è un mondo che si muove e i Tour Operator sono una sorta di ambasciatori che promuovono lo scambio tra culture.\r\n\r\n«Ogni anno Stat Viaggi lancia nuovi itinerari per stimolare l’interesse dei clienti – continua Pia -  puntando sempre su un ottimo servizio e su elementi che valorizzino  di volta in volta la destinazione e l’itinerario. Siamo in grado di supportare con i nostri servizi tutte le fasce di età e budget. L’Azienda porta i bimbi ed i ragazzi a scuola. Poi organizza i Viaggi di istruzione e successivamente la  vacanza studio, le vacanze fine liceo con amici, fino al viaggio nozze, ma anche i viaggi con la famiglia, i tour per la terza età ed anche il business travel. Supportiamo la clientela a tutte le età, con proposte per tutte le tasche, con i nostri marchi diversi ma con lo stesso imprinting».\r\n\r\nIl Gruppo STAT opera dal 1919.\r\n\r\nIn oltre 100 anni di attività si è trasformato in rete d’impresa nel settore del trasporto persone (turistico-locale) mediante servizi regolari e a noleggio; viaggi in genere (vacanze-business travel-turismo scolastico) mediante vendita al dettaglio e tour operator.\r\n\r\nIn continua espansione è presente con proprie strutture in Piemonte e Liguria operando sul territorio nazionale per l'Europa e per il Mondo. Impiega 190 persone, con una flotta di oltre 120 bus, 1 officina meccanica centrale, 5 depositi, 1 Tour Operator e 6 Agenzie Viaggio.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gruppo Stat, 105 anni di storia dall’autotrasporto fino al tour operating","post_date":"2024-07-16T08:56:27+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721120187000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471416","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Airbus ha alzato le previsioni di crescita della consegne di nuovi aeromobili a 42.430 nei prossimi due decenni, con una percentuale maggiore - circa il 44%, rispetto alla previsione dello scorso anno del 42% - destinata a essere sostituita.\r\n\r\nLa casa costruttrice europea ha delineato le sue aspettative nell'ultima previsione di mercato globale, che copre il periodo 2024-43.\r\n\r\nLa flotta mondiale - che comprende aeromobili passeggeri sopra i 100 posti e cargo sopra le 10t di carico utile - passerà da 24.260 a 48.230 unità.\r\nLa domanda ventennale nel mercato passeggeri comprende 33.510 modelli a corridoio singolo e 7.980 widebodies, con un maggiore accento sugli aeromobili a corridoio singolo, quindi, rispetto alle precedenti previsioni del costruttore aereo.\r\n\r\nAirbus sottolinea che gli arretrati a corridoio singolo all'inizio del 2024, pari a oltre 13.000 aeromobili, significano che il settore dei narrowbody ha ancora una domanda aperta per oltre 20.000 aeromobili.\r\n\r\nIl rapporto giunge mentre si prevede che l'A321Xlr, un aereo a corridoio singolo per le lunghe distanze, otterrà la certificazione nei prossimi giorni. \r\n\r\n ","post_title":"Airbus: crescono più del previsto le consegne di velivoli stimate per i prossimi 20 anni","post_date":"2024-07-15T10:16:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721038592000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471395","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le recensioni e le valutazioni degli ospiti sono il secondo fattore più importante nel processo decisionale di prenotazione, subito dopo le camere e i servizi. Questi superano criteri come le proposte di ristorazione, la connessione wifi/Internet e gli standard sanitari e igienici. E' quanto emerge da un recente report condotto da OnePoll su commissione di Accor. La ricerca, realizzata tra l'8 e il 19 dicembre 2023 su 5 mila viaggiatori di cinque Paesi europei che hanno soggiornato in un hotel o resort negli ultimi 12 mesi (ma non c'è l'Italia, ndr), rivela che quasi quattro ospiti su dieci (38%) leggono sempre le recensioni prima di prenotare, mentre un altro 38% lo fa quasi sempre.\r\n\r\nIn media, gli ospiti leggono nove recensioni (8,63) per ogni hotel o resort in cui desiderano soggiornare. Tale pratica è più importante per le coppie e le famiglie rispetto a chi viaggia da solo. Tra coloro che leggono le valutazioni online, poi, l'85% di chi intende prenotare un viaggio in coppia ritiene che le recensioni dei clienti siano cruciali. Quasi la stessa percentuale (82%) afferma che sono fondamentali quando si prenota una vacanza in famiglia. Anche per i viaggiatori solitari, il 66% considera comunque la lettura delle valutazioni una parte essenziale del processo decisionale, e il 55% dei viaggiatori d'affari è d'accordo.\r\n\r\nIl 71% degli intervistati apprezza inoltre quando gli hotel rispondono alle recensioni, ritenendo che ciò dimostri una reale considerazione del riscontro dei clienti. Tuttavia un percentuale bassa ma non irrilevante degli intervistati, il 12%, non vede di buon occhio le risposte degli hotel, temendo che possano essere poco sincere o rappresentare solo una mossa commerciale. \"Le recensioni influenzano le decisioni di acquisto e la percezione di hotel, resort e marchi - sottolinea il senior vice president sponsoring, marketing, loyalty & guest experience Europa e Nord Africa, Antoine Dubois -. I nostri ospiti prestano molta attenzione l'uno all'altro e gli albergatori devono integrare questa dinamica nelle loro strategie di marketing.\"","post_title":"Ricerca Accor: le recensioni online sempre più importanti nella scelta di un hotel","post_date":"2024-07-15T09:43:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721036619000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471237","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze.\r\nI dati confermano una stagione positiva con ricavi in crescita del 5% rispetto al pari periodo del 2023, che era stato un anno record per il turismo organizzato.\r\nMolti consumatori hanno optato per la prenotazione anticipata, che consente ampia gamma di scelta e prezzi più convenienti, tanto che per l’estate 2024 la formula “Early Booking” rappresenta l’opzione di prenotazione più utilizzata. Un ulteriore strumento a disposizione dei viaggiatori per facilitare l’acquisto delle proprie vacanze, e che sta riscuotendo molti consensi, è il Buy Now Pay Later, che consente di dilazionare i pagamenti senza interessi.\r\n\r\nQualche debolezza\r\n«Le prenotazioni per l’estate 2024 sono in crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 5% - afferma Pier Ezhaya, presidente di Astoi -.. Emerge, complessivamente, un andamento positivo contraddistinto da un significativo anticipo delle prenotazioni che si concentra tra dicembre e febbraio e che assicura la più ampia gamma di scelta ed i prezzi più interessanti.  \r\n\r\n«Dopo il rimbalzo post pandemia del 2023 la domanda evidenzia qualche segnale di debolezza anche in virtù dell’inflazione che, pur essendo minore di quella degli anni precedenti, si fa comunque sentire sul budget vacanza degli italiani. In ogni caso il settore rimane in forte crescita e, pur adeguando le scelte per contenere gli impatti inflattivi, la vacanza si riconferma un bene primario e incomprimibile per gli italiani e ci induce a guardare con ottimismo al futuro».\r\nTre fasi\r\nIl flusso delle prenotazioni per la stagione estiva 2024 ha vissuto tre fasi. Un elevato advance booking che si è protratto da dicembre ‘23 sino a fine febbraio ’24; una contrazione della domanda da marzo a maggio ’24; una ripresa delle prenotazioni in giugno. Si rileva una decisa attenzione ed elasticità al prezzo da parte degli italiani in fase di acquisto. I costi sono aumentati di circa il 5% e i prezzi hanno seguito questi incrementi.\r\nRelativamente al trasporto aereo, il caro voli è inevitabile conseguenza del ritardo nella consegna degli aeromobili da parte dei produttori e dell’aumento dei costi operativi, dalla manutenzione ai diritti di sorvolo, non ultimo del costo del carburante.\r\nIn estate si muovono in prevalenza famiglie e coppie, anche se aumentano le richieste dei viaggiatori singoli che scelgono viaggi di gruppo con accompagnatore, anche perché offrono tra i plus la condivisione di esperienze e affinità di interessi. Si conferma sempre importante la richiesta per la vacanza nei club; tuttavia, si assiste a una grande crescita delle prenotazioni per tour e viaggi itineranti con esperienze all’interno dei circuiti. \r\n\r\nFamiglie\r\nIl segmento famiglie si è mosso in anticipo. A fronte di un innegabile rialzo dei prezzi rispetto al pre-pandemia, gli aumenti dell’estate 2024 sono stati più contenuti rispetto all’anno scorso e non hanno privato le famiglie di ciò che ormai è divenuto un bene primario e incomprimibile come la vacanza. \r\nSi conferma in costante incremento la domanda del target alto-spendente che prenota con largo anticipo, è molto informato sulle destinazioni, richiede assistenza costante, itinerari ed esperienze inedite. Anche per soddisfare le esigenze di questo target, i tour operator sono i referenti più adatti, grazie al know-how in termini di conoscenza del prodotto, del territorio e dei servizi proposti e per i consolidati rapporti con i fornitori.\r\n\r\nDurata media e destinazioni\r\nLa durata media delle vacanze prenotate dagli italiani nell’estate 2024 è di 8,5 giorni per i soggiorni balneari e 11 giorni per tour e viaggi itineranti. La spesa media a persona si attesta intorno a 920 euro per corto e medio raggio in format ”No Frills” e  1.140 euro con format club e villaggi; per quanto riguarda il lungo raggio 2.400 euro per vacanze mare con format club e villaggi e 3.600 euro per viaggi su misura.\r\nIn Italia le mete più richieste sono Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia. Il Mediterraneo beneficia della flessione registrata dall’Egitto, a favore di maggiori flussi verso Grecia, Baleari e Tunisia. Il Nord Europa, in particolare Islanda e Norvegia, richiama molti viaggiatori che scelgono viaggi itineranti e un intenso contatto con la natura.\r\nPer quanto riguarda il medio raggio il Mar Rosso si conferma una destinazione sempre molto richiesta, nonostante il conflitto in Medio Oriente abbia determinato una contrazione delle prenotazioni del 20% rispetto all’estate 2023, a favore di Capo Verde e Mediterraneo che conquistano quote di mercato.\r\n\r\nLungo raggio\r\nIl lungo raggio vede in testa Stati Uniti, il Giappone, l’Indonesia, l’East Africa con Tanzania, Kenya e Madagascar.\r\nStilando una sorta di classifica, Giappone ed East Africa hanno segnato un boom di richieste, a fronte di destinazioni in calo come Giordania e Israele.\r\nLa stagione estiva è tradizionalmente quella più richiesta per le crociere di durata media di una settimana. Tra le mete preferite spicca il Mediterraneo occidentale, seguito dal Mediterraneo orientale, con la Grecia come destinazione prediletta, oltre alle crociere in Nord Europa, che includono i fiordi norvegesi, oppure quelle di due o tre settimane sino alle isole Lofoten, Groenlandia, Islanda e Regno Unito.\r\nNon manca all’appello il segmento viaggi studio.\r\nLa durata dei viaggi si attesta intorno alle due settimane, in cui si alterna lo studio della lingua alla scoperta del territorio, arricchita da esperienze ludiche, visite guidate ed escursioni.\r\n ","post_title":"Astoi: crescita del 5% dei ricavi. C'è qualche segnale di debolezza","post_date":"2024-07-11T11:28:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720697339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471036","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Questa volta è Lufthansa a finire sotto la lente di ingrandimento della Commissione europea che ha avviato un'indagine approfondita sugli aiuti di Stato da 6 miliardi di euro concessi al vettore dal governo tedesco per la sua ricapitalizzazione.\r\n\r\nL'iniziativa era stata inizialmente approvata il 25 giugno 2020 da Bruxelles nell'ambito del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato per fare fronte alle conseguenze del Covid, ma la decisione era stata successivamente annullata dal Tribunale Ue il 10 maggio 2023. Un ricorso presentato dal colosso dei cieli tedesco è ancora pendente. \r\n\r\nIl regime tedesco concesso a Lufthansa, come riferisce l'Ansa, era suddiviso in tre fasce: una partecipazione al capitale per 306 milioni di euro, una partecipazione tacita non convertibile in azioni per 4,7 miliardi e una partecipazione tacita convertibile per un altro miliardo. Nel giugno del 2020 la Commissione europea aveva approvato la ricapitalizzazione, ritenendo che fosse compatibile con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo sugli aiuti di Stato messo in atto durante la crisi del Covid.\r\n\r\nIl via libera di Bruxelles era comunque vincolato al rispetto di alcune condizioni: per beneficiare dell'aiuto, Lufthansa ha infatti dovuto accettare di rispettare una serie di impegni, tra cui il divieto di distribuire dividendi e una rigorosa limitazione della remunerazione del suo management, compreso il divieto di pagare bonus. Inoltre, alla compagnia è stato ordinato di cedere fino a 24 slot giornalieri negli aeroporti di Francoforte e Monaco per consentire ai vettori concorrenti di stabilirvi una base. Nella sentenza del 10 maggio 2023, su ricorso di Ryanair, il Tribunale ha annullato la decisione di Bruxelles rilevando \"diversi errori\" di valutazione da parte della squadra antitrust guidata da Margrethe Vestager.\r\n\r\nA seguito della bocciatura dei giudici di Lussemburgo, Bruxelles approfondisce il tutto, mettendo sotto la lente l'ammissibilità agli aiuti, la necessità di un meccanismo che incentivi l'uscita dello Stato dal capitale, il prezzo delle azioni al momento dell'eventuale conversione, l'esistenza di un significativo potere di mercato del colosso dei cieli tedesco in aeroporti diversi da Francoforte e Monaco - come nello scalo tedesco di Dusseldorf o in quello austriaco di Vienna -, nonché alcuni aspetti degli impegni strutturali imposti a Lufthansa. Nel quadro dell'indagine Ue, ora Berlino e le compagnie rivali hanno la possibilità di presentare le loro osservazioni.","post_title":"Lufthansa nel mirino di Bruxelles per aiuti di Stato: nuova indagine della Commissione Ue","post_date":"2024-07-09T09:35:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720517718000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471013","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue lo sviluppo del gruppo Room Mate che, dopo essere stato acquisito un paio di anni fa dal fondo Angelo Gordon Investments, in partnership con Westmont Hospitality Group, sta portando avanti una serie di investimenti con un focus particolare sulle proprie destinazioni core, Italia e Spagna. E' di pochi giorni fa, in particolare, la notizia di una ulteriore nuova acquisizione: Staying Valencia è una collazione di dieci proprietà, tra boutique hotel e aparthotel, tutti localizzati nella terza città più importante del paese iberico.\r\n\r\n\"L'operazione rientra nella nostra strategia di espansione e diversificazione del portafoglio immobiliare\", spiega il fondatore e presidente di Room Mate, Kike Sarasola. Grazie anche a questa importante aggiunta, la compagnia, che già aveva chiuso l'anno scorso con numeri record, punta ora a un'ulteriore balzo in avanti, passando dai circa 15 milioni di euro di margini operativi lordi (ebitda) del 2023 a 40 mln entro la fine di quest'anno.\r\n\r\nQuasi in contemporanea con la novità di Valencia, Room Mate ha inoltre effettuato una serie di investimenti per la ristrutturazione di due suoi indirizzi fiorenti: l'Isabella, che ha riaperto a metà aprile, e il Luca, che ha ripreso l’attività a inizio maggio: \"Abbiamo effettuato interventi significativi per modernizzare e riqualificare le nostre strutture - prosegue Sarasola -. Continuiamo inoltre a lavorare su diversi progetti interessanti sulla Penisola, , anche se non posso ancora fornire dettagli specifici\".\r\n\r\nL'ultima new entry tricolore è stata in particolare quella dei serviced apartments Palazzo dei Fiori a Venezia: \"La novità è stata accolta molto bene dal mercato - conclude Sarasola -. Il feedback degli ospiti è stato eccellente, sottolineando l'eleganza e il comfort del luogo, oltre alla sua posizione privilegiata. Sono molto soddisfatto dei risultati, anche se cerchiamo sempre di ottenere di più e di migliorare continuamente\".","post_title":"Ancora investimenti Room Mate in Italia e Spagna: obiettivo ebitda 40 mln","post_date":"2024-07-09T09:12:00+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720516320000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471009","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_367644\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'aeroporto Costa Smeralda di Olbia[/caption]\r\n\r\nTorna, puntuale come tutte le estati, la problematica caro-voli per la Sardegna: la recente indagine di Adiconsum Sardegna, ripresa da Il Messaggero, evidenzia come anche per la summer 2024 i costi degli aerei verso le isole maggiori – quindi anche la Sicilia – stiano subendo importanti rincari.\r\n\r\nSecondo l’analisi, chi acquista oggi un volo di andata e ritorno per il mese di agosto (con partenza il 17 agosto e ritorno il 24 agosto), dovrà sborsare cifre considerevoli: volare da Torino a Olbia costa almeno 384 euro, da Bolzano a Cagliari 367 euro, e da Bolzano a Olbia 356 euro.\r\n\r\nAnche le tariffe per altre tratte sono elevate: un minimo di 328 euro per la Venezia-Olbia, 287 euro per la Napoli-Alghero e 269 euro per la Genova-Cagliari. A questi prezzi di base si aggiungono gli extra-costi legati al bagaglio a mano, alla scelta del posto a sedere e altri ancillary.\r\n\r\n\"Anche quest’anno chi decide di trascorrere le vacanze estive in Sardegna dovrà affrontare una spesa non indifferente per i voli,” osserva Giorgio Vargiu, presidente di Adiconsum Sardegna.\r\n\r\n“Una situazione che si ripresenta ogni anno e che sembra non avere soluzione: se si considerano anche i rincari delle strutture ricettive e in generale il maggior costo della vita sull’isola, la Sardegna diventa sempre più una destinazione riservata a pochi fortunati e a chi ha maggiori disponibilità economiche. Le nostre segnalazioni all’Antitrust non hanno finora sortito gli effetti sperati, e pare del tutto inutile interessare Mister Prezzi e la stessa Agcm, considerato che sono ambedue soggetti privi di adeguati poteri di intervento che permettano loro di risolvere o, quantomeno, di attenuare il fenomeno speculativo\".","post_title":"Sardegna: è di nuovo caro-voli per viaggiare durante l'estate","post_date":"2024-07-08T12:02:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720440151000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470854","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Cuore Mediterraneo”, la campagna itinerante promossa da RICREA, approda in Liguria per sensibilizzare cittadini e turisti sulle qualità e i valori degli imballaggi in acciaio.\r\n\r\nLa campagna è arrivata alle Cinque Terre dove l’inviata speciale Alice ha incontrato i bagnanti invitandoli a scoprire i molteplici benefici derivanti dal corretto conferimento e dal riciclo dell'acciaio, un materiale che può essere riciclato al 100% e all'infinito.\r\n\r\nIl Consorzio RICREA ha consegnato al Parco Nazionale delle Cinque Terre uno speciale riconoscimento per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio e per i risultati raggiunti: nel 2023 in tutti i comuni delle Cinque Terre sono state raccolte 1.431 tonnellate di imballaggi in acciaio.\r\n\r\n«La missione del Consorzio è, anche durante l’estate, quella di promuovere l’importanza del corretto conferimento degli imballaggi in acciaio come barattoli per frutta e vegetali, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure - spiega Roccandrea Iascone, Responsabile della Comunicazione del Consorzio Ricrea -. Da sempre siamo impegnati in campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale che coinvolgono direttamente i cittadini perché crediamo che questo tipo di comunicazione giochi un ruolo decisivo nell'assicurare che il processo circolare degli imballaggi in acciaio diventi sempre più condiviso e virtuoso».\r\n\r\n«Il premio del Consorzio Ricrea  - aggiunge Donatella Bianchi, Presidente del Parco Nazionale Area Marina Protetta Cinque Terre - si inserisce in un orizzonte di eccellenza che ci stimola a un sempre maggiore impegno. In questi anni, il Parco ha collaborato strettamente con i Comuni delle Cinque Terre, sostenendo progetti integrati come la creazione di centri di raccolta rifiuti, percorsi di educazione ambientale nelle scuole del territorio e l'introduzione del Marchio di Qualità della CETS, Carta Europea per il Turismo Sostenibile, per migliorare le prestazioni ambientali delle imprese turistiche locali. Queste iniziative, coordinate e complementari, hanno l'obiettivo di incrementare la percentuale di raccolta differenziata nell'area protetta e di promuovere la riduzione dei rifiuti. Il contributo del singolo, attraverso le proprie azioni quotidiane, è di vitale importanza per la salvaguardia del patrimonio ambientale custodito dal Parco».\r\n\r\nOltre al Parco Nazionale delle Cinque Terre, RICREA ha premiato Acam Ambiente Spa, che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio e Specchia Services Srl, la piattaforma di selezione che separa gli imballaggi in acciaio dagli altri materiali della raccolta multileggero.\r\n\r\n«L’impegno di ACAM Ambiente sulla raccolta differenziata è costante – sottolinea Marco Fanton, Amministratore Delegato di Acam Ambiente - e ci ha permesso di raggiungere percentuali molto elevate in Provincia della Spezia, oltre al 75%. Questa campagna è l’occasione per migliorare ancora i buoni risultati raggiunti».\r\n\r\nL’impianto Specchia Services svolge un ruolo fondamentale nel riciclo degli imballaggi in acciaio provenienti dalle Cinque Terre e dalla maggior parte dei Comuni della Provincia di La Spezia.\r\n\r\nL’Italia rappresenta un’eccellenza a livello europeo in materia di raccolta differenziata di tali imballaggi, con un tasso di riciclo pari all’87,8% degli imballaggi in acciaio immessi a consumo, che supera già ampiamente l’obiettivo per il 2025 (70%) e quello dell’80% fissato per il 2030 dall'Unione Europea. Nel 2023 sono state avviate al riciclo 428.043 tonnellate (+2% rispetto all’anno precedente) pari a 4,8 Kg per abitante.\r\n\r\n ","post_title":"Cinque Terre e \"Cuore Mediterraneo\", il Parco premiato per la raccolta differenziata","post_date":"2024-07-05T11:19:01+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720178341000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470812","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, in sinergia con San Lorenzo Spa e la sua controllata Bluegame Srl, hanno presentato un piano di investimenti per una cifra complessiva che supera i 91 milioni di euro per la realizzazione di un programma industriale nel settore della nautica italiana, che coinvolgerà anche i cantieri della Spezia.\r\n\r\n«Il progetto di sviluppo della nautica, con un investimento di 91 milioni di euro - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - che coinvolgerà anche i cantieri spezzini, è una notizia accolta con entusiasmo dalla nostra città. Mi congratulo con Sanlorenzo Spa e la sua controllata Bluegame Srl per aver creduto in questo progetto, volto a innovare e valorizzare il settore, e con il Governo per il concreto sostegno a questo piano di investimenti.\r\n\r\nIl programma prevede lo sviluppo di tecnologie che ridurranno l’impatto ambientale, aumenteranno la capacità produttiva e creeranno nuovi posti di lavoro. Ancora una volta, una realtà leader della nautica nel nostro territorio si dimostra all'avanguardia, portando avanti progetti ecologici e tecnologici con benefici occupazionali ed economici, e promuovendo il prestigio della nostra città.\r\n\r\nLe aziende continuano a investire alla Spezia, e per questo l’Amministrazione si impegna sempre di più nel progetto del Miglio Blu, volto a creare una rete tra le imprese del settore, migliorare le infrastrutture e collegare le aziende con il Campus Universitario e la formazione professionale: un polo formativo che prepara ogni anno studenti pronti a entrare nel settore con corsi d’eccellenza unici in Italia».","post_title":"La Spezia, crescono investimenti nella nautica a favore del Progetto Miglio Blu","post_date":"2024-07-05T09:00:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720170008000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti