22 agosto 2023 11:57
Un calo generale del comparto del business travel a luglio, accompagnato però da un incremento dello scontrino medio e da un dato hotel in controtendenza. Sono le principali evidenze dell’indice mensile sui dati del segmento Business Travel Trend, elaborato dal gruppo Uvet in collaborazione con il Centro Studi Promotor (Csp).
Fatto 100 il livello benchmark di riferimento dell’anno 2019, a luglio il valore registrato dal Btt è stato infatti di 88, in calo di 7 punti rispetto a quanto emerso per il mese di giugno. In termini di valore globale il dato registra un rallentamento, insieme al numero di transazioni, pari a -9 punti. Al contrario, la spesa media di tutto il business travel nel mese di luglio mostra un incremento fino a toccare quota 138, dato superiore di ben 12 punti rispetto al mese precedente.
Nella suddivisione per tipologia si registra un sostanziale calo di quasi tutte le voci: rispetto a giugno è visibile una riduzione di 16 punti nei voli, di 14 punti sulla parte rail e di 17 punti sulla parte car. Si registra invece un incremento di 10 punti nel comparto alberghiero. La spesa media per transazione, infine, rileva infine un Btt 105 nei voli (-8 su giugno), di 164 per il segmento hotel (+34), di 106 nel car rental (-31) e di 106 nel settore rail, a conferma del trend in corso nel rilevamento della spesa globale.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481414
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481415" align="alignleft" width="243"] Domenico Foggetti[/caption]
Continua il percorso di rafforzamento della squadra Master Explorer, che registra due ulteriori new entry per il proprio team commerciale: Adriano Bertolini è un sales promoter con un background presso operatori come Veratour e Alpitour. A lui verrà affidata un’area strategica che include Piemonte, Liguria e Toscana, con l’obiettivo di garantire una presenza costante sul territorio e di sviluppare relazioni con agenzie di viaggi e operatori. Filippo Di Marzo, da tempo nel settore come sales account di prestigiose realtà quali African Explorer e Volonline, gestirà invece il mercato siciliano e quello della provincia di Reggio Calabria.
Le due novità seguono di circa un anno l'ingresso dei due area manager Bruno Normanno e Stefano Convertini, nonché più recentemente del senior marketing & communications advisor, Nicola Romanelli. “Con questa decisione, vogliamo accompagnare e ottimizzare la crescita che riguarda il nostro portfolio di prodotti e servizi in aree con forte potenziale – spiega Domenico Foggetti, direttore generale del to pugliese –. Dal tour operating tradizionale alla nuova versione del portale b2b Prenotando (in arrivo a brevissimo), fino al business travel, tutti i nostri segmenti di business meritano un presidio attento e continuo. Sono certo che Bertolini e Di Marzo ci saranno entrambi di grande aiuto nel nostro posizionamento commerciale nelle regioni di loro competenza”.
I nuovi sales representative avranno modo di confrontarsi subito con gli ultimi giorni della promo Master Explorer, che garantisce il 18% di commissione per prenotazioni sino a fine dicembre e che riguarda tutte le partenze tour operating del 2025. Un’iniziativa che, grazie a una risposta eccezionale del trade, sta impattando in maniera significativa le vendite soprattutto dei prodotti lungo raggio (+80% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), in particolare quelle relative a Stati Uniti e Giappone.
[post_title] => Adriano Bertolini e Filippo Di Marzo new entry sales per Master Explorer
[post_date] => 2024-12-19T09:14:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734599678000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481350
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_418126" align="alignright" width="300"] Uno scorcio di Firenze[/caption]
Crescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.
«Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei».
«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».
Secondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.
Per il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.
[post_title] => Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività
[post_date] => 2024-12-19T08:42:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734597766000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481334
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Hub.brussels affianca il debutto di Kiklegal in Italia, la piattaforma web con sede a Bruxelles, specializzata nell’ottimizzazione e nel coordinamento delle azioni legali collettive.
Rivolta ad associazioni di categoria, avvocati, studi legali e altri professionisti del settore, Kiklegal sarà presentata ufficialmente nel corso di un evento in programma il 22 gennaio alla Brussels House di Milano: nel frattempo, la piattaforma è già operativa e collabora con un pool di legali brussellesi.
“Siamo orgogliosi di accompagnare l’ingresso in Italia di Kiklegal - commenta Guglielmo Pisana, rappresentante della Regione di Bruxelles in Italia, Malta e San Marino -, un esempio concreto della costante ricerca di soluzioni innovative che, anche in campo legale, permettono di migliorare la soddisfazione dei cittadini europei attraverso la tecnologia. La Regione di Bruxelles Capitale è il cuore pulsante d’Europa sul fronte giuridico e legale: numerosi avvocati italiani, ad esempio, hanno una filiale a Bruxelles e dispongono spesso di un “Italian Desk” che assiste in lingua italiana i cittadini e le aziende italiani sul territorio belga”.
La piattaforma risponde alle crescenti esigenze degli studi legali moderni, nella gestione delle azioni collettive: offre una gestione ottimizzata dei protocolli operativi e facilita la collaborazione internazionale tra avvocati e clienti. Dotata di un’interfaccia user-friendly, permette di comunicare in modo chiaro ed efficiente con tutti gli iscritti all’azione collettiva, offre il servizio di voto e trasmette documenti attraverso un canale sicuro. Il vantaggio è duplice: da una parte, i clienti possono accedere facilmente ad uno strumento giuridico che unisce le singole forze, creando una potente dinamica di gruppo; dall'altra, gli avvocati semplificano la loro routine professionale e si concentrano sulle attività strategiche, delegando alla piattaforma tutte le azioni ripetitive e di controllo. Il risultato è un aumento della produttività e una riduzione del margine d'errore.
“Il supporto assicurato da hub.brussels alle imprese che intendono approcciare il mercato italiano spazia dalla ricerca di partner commerciali e/o istituzionali alla consulenza tecnica in materia legale e normativa, fino alla logistica e alla promozione. Durante la presentazione presso la Brussels House, ad esempio, avvocati, esperti legali e rappresentanti istituzionali avranno l’opportunità di esplorare le potenzialità di Kiklegal, instaurando al contempo proficue collaborazioni strategiche con gli stakeholder del sistema giuridico/legale di Bruxelles e dell’Unione europea”.
[post_title] => Hub.brussels supporta l'arrivo di Kiklegal in Italia, specialista delle azioni collettive
[post_date] => 2024-12-18T10:27:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734517649000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481320
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481324" align="alignleft" width="300"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption]
Fiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo.
Sono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.
Come per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.
I numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425. Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.
L'agenzia di domani
Il ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.
Per la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.
Il fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.
L’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.
Tra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.
Punti di forza
La ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.
Tra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.
“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.
[post_title] => Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili
[post_date] => 2024-12-18T09:51:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734515493000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481277
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Presa di posizione dell'Aicalf sul previsto aumento delle tasse sui passeggeri contenuto nella Manovra 2025: "Abbiamo inviato una lettera al Ministro Salvini, al Ministro Giorgetti e ai relatori della legge di Bilancio alla Camera - spiega in una nota Alessandro Fonti, presidente dell’associazione delle principali compagnie aeree low cost presenti sul mercato italiano - per esprimere le nostre profonde preoccupazioni in merito all’emendamento del governo con il quale si incrementa di 50 centesimi di euro per passeggero l’addizionale comunale per i diritti d’imbarco sui voli verso destinazioni extra-Ue in partenza da aeroporti con un traffico annuo pari o superiore a 10 milioni di passeggeri.
“La proposta solleva serie criticità economiche e strategiche per il settore del trasporto aereo e per l’economia italiana nel suo complesso, in un contesto di forte competizione internazionale.
Come ampiamente dimostrato da recenti studi che abbiamo anche presentato in parlamento, ogni incremento dei costi per il trasporto aereo rischia di compromettere la competitività delle compagnie aeree operanti in Italia e di indebolire l’intero sistema aeroportuale nazionale. Peraltro, l’addizionale comunale è una tassa presente solo nel mercato italiano e già rappresenta, proprio per questo, un ostacolo alla competitività del nostro sistema aeroportuale a scapito di altre destinazioni europee. Studi sull’elasticità al prezzo dimostrano che un aumento del costo del biglietto si traduce in una riduzione proporzionale del numero di passeggeri. La proposta di incremento del diritto d’imbarco colpisce direttamente i passeggeri che utilizzano gli aeroporti interessati non solo per turismo, ma anche per necessità, come viaggi di lavoro, studio o cure mediche”.
“Questo emendamento penalizzerebbe chi vola direttamente verso destinazioni extra-Ue dai principali aeroporti italiani. Risulta inoltre in contrasto con gli orientamenti più volte espressi dal Ministero dei Trasporti sull’intenzione di lavorare alla riduzione dell’addizionale comunale su tutto il territorio nazionale. Chiediamo al Governo di intervenire ed eliminare questo ulteriore aggravio per il trasporto aereo, un comparto che funziona e dà lavoro a decine di migliaia di persone in Italia”.
[post_title] => Aicalf: duro 'no' delle low cost al nuovo aumento delle tasse sui passeggeri
[post_date] => 2024-12-18T08:30:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734510648000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481088
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Capodanno sold-out e boom dell'Asia per il primo trimestre 2025. Guiness Travel chiude il 2024 con il tutto esaurito per i viaggi dedicati alle festività, un notevole incremento delle vendite annuali e ottime premesse per il prossimo futuro. Le mete preferite per Capodanno vedono in particolare in primo piano l'Indocina, con Vietnam e Thailandia sugli scudi, seguiti da India e Malesia, apprezzate per l'equilibrio tra tradizione e modernità. Nel Vicino Oriente, Emirati Arabi e Oman si confermano destinazioni chiave, mentre in Africa del Nord crescono Marocco, Tunisia ed Egitto. Tra le mete europee, Parigi, Praga, Vienna e Budapest restano in vetta alle preferenze, con Portogallo, Spagna e Turchia a completare l'offerta culturale e gastronomica. New York, infine, continua a brillare per i viaggi oltreoceano.
Partite con largo anticipo anche le vendite per il primo trimestre del 2025. L’offerta prevede viaggi verso numerose destinazioni, alcune delle quali insolite, quali per esempio Australia, Cile, Colombia, l’accoppiata Argentina-Cile, Filippine e Senegal. E già si registra una domanda senza precedenti per l’Asia, con un autentico boom su India, Giappone e Thailandia, Paesi che si confermano tra le mete più ambite e apprezzate degli ultimi anni. Un altro punto di forza è l'ampia gamma di proposte per Pasqua, che quest’anno cade a fine aprile, in concomitanza con la festa della Liberazione e il Primo maggio: un’opportunità unica per chi desidera partire in primavera. Tutti i viaggi da gennaio ad aprile sono già disponibili sul catalogo monografico, diffuso nei mesi precedenti nelle adv e scaricabile dal sito.
“Il supporto delle agenzie partner si è confermato fondamentale. Il loro lavoro quotidiano contribuisce in modo determinante alla valorizzazione delle nostre proposte", sottolinea Guiness Travel in una nota. Una sinergia che ha trovato ulteriore espressione nel successo del roadshow Ci vediamo da te. Dopo una breve pausa per le festività in arrivo, il progetto itinerante firmato Guiness riprenderà quindi a gennaio, con nuove tappe già in programma per coprire l’intero territorio nazionale.
[post_title] => Guiness Travel: Capodanno sold-out e boom dell'Asia per il primo trimestre 2025
[post_date] => 2024-12-16T09:25:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734341150000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480960
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ristrutturazione milionaria per l'Elysium Hotel, il “grande dame” a cinque stelle di Cipro, che avvia un radicale rinnovo di camere e suite.
Il gruppo cipriota Stademos Hotels hainfatti deciso di reinvestire dieci milioni di euro nell’Elysium, situato accanto all’antico sito archeologico delle Tombe dei Re a Paphos: un investimento significativo che mira a soddisfare le esigenze del viaggiatore moderno, mantenendo al contempo l’architettura unica ispirata al Mediterraneo che contraddistingue la struttura.
Progettate dall’architetto locale Eraklis Papachristou, le 48 nuove suite saranno pronte per la primavera del 2025. Tratto distintivo della ristrutturazione sarà un’estetica mediterranea contemporanea, caratterizzata da linee pulite, superfici naturali e tonalità calde. Gli interni combineranno legno di quercia naturale, soffitti con travi a vista, pietra locale di Limassol, marmo Terrazzo Ionian Beige greco e Travertino per creare un’atmosfera minimalista ma raffinata.
Gli spazi esterni, progettati per offrire un’oasi all’aperto agli ospiti, includeranno pareti in cemento intonacate in terracotta, pavimenti in marmo e sedute integrate che incorniciano piscine private. Inoltre, tutte le aree comuni dell’Elysium saranno arricchite con una vasta gamma di specie vegetali autoctone, rafforzando ulteriormente il legame con il paesaggio naturale circostante.
Tra le nuove proposte, la Family Duplex Suite sarà composta da una camera da letto su un soppalco galleried e una zona giorno accogliente, mentre la Garden Villa Suite, inondata di luce naturale, disporrà di un patio privato con piscina a immersione.
Le 12 Studio Suite, adults-only, sono situate nel colonnato megaron dell’hotel e contano di un elegante letto queen-size, una zona toeletta, una spaziosa doccia doppia e terrazze private ideali per prendere il sole o ammirare le stelle. Inoltre, gli ospiti delle Studio Suite avranno accesso esclusivo alla piscina riservata agli adulti, situata in un cortile soleggiato e appartato, perfetto per momenti di puro relax.
[post_title] => L’Elysium Hotel di Cipro avvia una ristrutturazione da 10 milioni di euro
[post_date] => 2024-12-12T11:54:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734004447000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480922
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il turismo inquina, eccome. Infatti le emissioni di carbonio dovute al turismo rappresentano l’8,8% delle emissioni totali di gas serra globali: a dirlo è lo studio pubblicato su Nature Communication dal gruppo di ricerca guidato da Ya-Yen Sun, dell’Università del Queensland in Australia.
Lo studio indica inoltre che tra il 2009 e 2019 le emissioni sono aumentate a una velocità doppia rispetto alle emissioni globali. I dati si riferiscono all’impronta di carbonio prodotta dal turismo tra il 2009 e il 2020 in 175 paesi a l’analisi indica che dal 2009 le emissioni del turismo globale sono cresciute del 3,5% ogni anno – oltre il doppio delle emissioni globali che si attesta all’1,5% annuo – raggiungendo nel 2019 un picco di 5,2 gigatonnellate di CO2 equivalente, ossia l’unità di misura usata per valutare l’impatto delle emissioni.
Crescita della domanda
Un valore che corrisponde all’8,8% delle emissioni totali di gas serra globali. A spingere in alto le emissioni è la crescita di domanda turistica (salita mediamente del 3,8% ogni anno) mentre i piccolissimi miglioramenti fatti sul fronte tecnologico sono riusciti a ridurre l’impatto di appena lo 0,3%. Solo il 2020, a causa della pandemia ha fatto registrare uno stop alla crescita, quando le emissioni si sono fermate a 2,2 gigatonnellate di CO2.
Il grosso dei turisti è composto dai cittadini statunitensi (19,1% del totale) seguiti da cinesi (14,5%), indiani (5,7%) e tedeschi (4,7%) mentre gli italiani sono oltre il decimo posto rappresentando l’1,5% del totale. Lo studio mostra anche grandi disparità nelle emissioni turistiche pro capite, con i 20 paesi con le emissioni più elevate, tra cui Stati Uniti, Cina e India, che contribuiscono per tre quarti dell’impronta di carbonio totale. Risultati, affermano gli autori dello studio, che sottolineano la necessità di azioni urgenti per ridurre le emissioni del turismo.
[post_title] => Il turismo inquina parecchio. Quasi il 9% del gas serra globale
[post_date] => 2024-12-12T08:39:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733992753000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480814
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Assoviaggi e festività. Con la festa dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, si apre tradizionalmente il periodo delle festività invernali: saranno circa 2 milioni gli italiani che faranno un viaggio o una vacanza per le prossime feste natalizie e di fine anno attraverso i servizi delle agenzie.
Ma le richieste di prenotazione sono in calo del 4% rispetto allo scorso anno: il mercato del turismo globale in forte ripresa ha comportato l’aumento delle tariffe in tutto il mondo, ma gli alti costi dei servizi turistici pesano in particolar modo sul mercato domestico, con i viaggiatori italiani che hanno meno capacità di spesa.
Uno scenario che però non dovrebbe compromettere i risultati dell’anno: il fatturato delle imprese del turismo organizzato si avvia verso una crescita nel 2024 del +5%, grazie soprattutto alle buone prestazioni registrate ad inizio 2024.
È questa la sintesi che emerge dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoviaggi Confesercenti, su un campione di 648 agenzie di viaggio.
Le vendite
I dati della ricerca confermano il cambiamento delle abitudini di viaggio degli italiani, mentre si assesta un trend ormai consolidato per il turismo organizzato: l’aumento dei costi dei servizi turistici frena la domanda nel periodo delle festività e sposta le vacanze lontano dai periodi di alta stagione.
Le agenzie di viaggio segnalano, infatti, una flessione dei volumi di vendita per le prossime festività del -3,4% per le prenotazioni dei viaggi all’estero, mentre la contrazione si fa più marcata per le prenotazioni delle destinazioni italiane: -5,2%.
Ma se la domanda di viaggi per l’ultimo periodo dell’anno rallenta, questo non avviene in maniera uniforme per le diverse macroaree geografiche: per quanto riguarda la richiesta di prenotazioni, si registrano andamenti meno positivi nelle regioni del Nord Ovest, rispetto alle regioni del Nord Est e del Centro che evidenziano, invece, risultati migliori.
[post_title] => Assoviaggi: 2 milioni di italiani in viaggio durante le festività
[post_date] => 2024-12-11T09:36:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733909772000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "business travel calo luglio secondo lindice btt uvet centro studi promoter"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":65,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":661,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481414","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481415\" align=\"alignleft\" width=\"243\"] Domenico Foggetti[/caption]\r\n\r\nContinua il percorso di rafforzamento della squadra Master Explorer, che registra due ulteriori new entry per il proprio team commerciale: Adriano Bertolini è un sales promoter con un background presso operatori come Veratour e Alpitour. A lui verrà affidata un’area strategica che include Piemonte, Liguria e Toscana, con l’obiettivo di garantire una presenza costante sul territorio e di sviluppare relazioni con agenzie di viaggi e operatori. Filippo Di Marzo, da tempo nel settore come sales account di prestigiose realtà quali African Explorer e Volonline, gestirà invece il mercato siciliano e quello della provincia di Reggio Calabria.\r\n\r\nLe due novità seguono di circa un anno l'ingresso dei due area manager Bruno Normanno e Stefano Convertini, nonché più recentemente del senior marketing & communications advisor, Nicola Romanelli. “Con questa decisione, vogliamo accompagnare e ottimizzare la crescita che riguarda il nostro portfolio di prodotti e servizi in aree con forte potenziale – spiega Domenico Foggetti, direttore generale del to pugliese –. Dal tour operating tradizionale alla nuova versione del portale b2b Prenotando (in arrivo a brevissimo), fino al business travel, tutti i nostri segmenti di business meritano un presidio attento e continuo. Sono certo che Bertolini e Di Marzo ci saranno entrambi di grande aiuto nel nostro posizionamento commerciale nelle regioni di loro competenza”.\r\n\r\nI nuovi sales representative avranno modo di confrontarsi subito con gli ultimi giorni della promo Master Explorer, che garantisce il 18% di commissione per prenotazioni sino a fine dicembre e che riguarda tutte le partenze tour operating del 2025. Un’iniziativa che, grazie a una risposta eccezionale del trade, sta impattando in maniera significativa le vendite soprattutto dei prodotti lungo raggio (+80% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), in particolare quelle relative a Stati Uniti e Giappone.","post_title":"Adriano Bertolini e Filippo Di Marzo new entry sales per Master Explorer","post_date":"2024-12-19T09:14:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734599678000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_418126\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Uno scorcio di Firenze[/caption]\r\n\r\nCrescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.\r\n\r\n«Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei».\r\n\r\n«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».\r\n\r\nSecondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.\r\n\r\nPer il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.","post_title":"Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività","post_date":"2024-12-19T08:42:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734597766000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481334","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hub.brussels affianca il debutto di Kiklegal in Italia, la piattaforma web con sede a Bruxelles, specializzata nell’ottimizzazione e nel coordinamento delle azioni legali collettive.\r\n\r\nRivolta ad associazioni di categoria, avvocati, studi legali e altri professionisti del settore, Kiklegal sarà presentata ufficialmente nel corso di un evento in programma il 22 gennaio alla Brussels House di Milano: nel frattempo, la piattaforma è già operativa e collabora con un pool di legali brussellesi. \r\n\r\n“Siamo orgogliosi di accompagnare l’ingresso in Italia di Kiklegal - commenta Guglielmo Pisana, rappresentante della Regione di Bruxelles in Italia, Malta e San Marino -, un esempio concreto della costante ricerca di soluzioni innovative che, anche in campo legale, permettono di migliorare la soddisfazione dei cittadini europei attraverso la tecnologia. La Regione di Bruxelles Capitale è il cuore pulsante d’Europa sul fronte giuridico e legale: numerosi avvocati italiani, ad esempio, hanno una filiale a Bruxelles e dispongono spesso di un “Italian Desk” che assiste in lingua italiana i cittadini e le aziende italiani sul territorio belga”. \r\n\r\nLa piattaforma risponde alle crescenti esigenze degli studi legali moderni, nella gestione delle azioni collettive: offre una gestione ottimizzata dei protocolli operativi e facilita la collaborazione internazionale tra avvocati e clienti. Dotata di un’interfaccia user-friendly, permette di comunicare in modo chiaro ed efficiente con tutti gli iscritti all’azione collettiva, offre il servizio di voto e trasmette documenti attraverso un canale sicuro. Il vantaggio è duplice: da una parte, i clienti possono accedere facilmente ad uno strumento giuridico che unisce le singole forze, creando una potente dinamica di gruppo; dall'altra, gli avvocati semplificano la loro routine professionale e si concentrano sulle attività strategiche, delegando alla piattaforma tutte le azioni ripetitive e di controllo. Il risultato è un aumento della produttività e una riduzione del margine d'errore.\r\n\r\n“Il supporto assicurato da hub.brussels alle imprese che intendono approcciare il mercato italiano spazia dalla ricerca di partner commerciali e/o istituzionali alla consulenza tecnica in materia legale e normativa, fino alla logistica e alla promozione. Durante la presentazione presso la Brussels House, ad esempio, avvocati, esperti legali e rappresentanti istituzionali avranno l’opportunità di esplorare le potenzialità di Kiklegal, instaurando al contempo proficue collaborazioni strategiche con gli stakeholder del sistema giuridico/legale di Bruxelles e dell’Unione europea”.","post_title":"Hub.brussels supporta l'arrivo di Kiklegal in Italia, specialista delle azioni collettive","post_date":"2024-12-18T10:27:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734517649000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481324\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption]\r\nFiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo. \r\nSono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.\r\nCome per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.\r\nI numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425. Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.\r\n\r\nL'agenzia di domani\r\nIl ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.\r\nPer la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.\r\nIl fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.\r\nL’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.\r\nTra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.\r\n\r\nPunti di forza\r\nLa ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.\r\nTra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.\r\n“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.","post_title":"Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili","post_date":"2024-12-18T09:51:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1734515493000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481277","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Presa di posizione dell'Aicalf sul previsto aumento delle tasse sui passeggeri contenuto nella Manovra 2025: \"Abbiamo inviato una lettera al Ministro Salvini, al Ministro Giorgetti e ai relatori della legge di Bilancio alla Camera - spiega in una nota Alessandro Fonti, presidente dell’associazione delle principali compagnie aeree low cost presenti sul mercato italiano - per esprimere le nostre profonde preoccupazioni in merito all’emendamento del governo con il quale si incrementa di 50 centesimi di euro per passeggero l’addizionale comunale per i diritti d’imbarco sui voli verso destinazioni extra-Ue in partenza da aeroporti con un traffico annuo pari o superiore a 10 milioni di passeggeri.\r\n“La proposta solleva serie criticità economiche e strategiche per il settore del trasporto aereo e per l’economia italiana nel suo complesso, in un contesto di forte competizione internazionale.\r\nCome ampiamente dimostrato da recenti studi che abbiamo anche presentato in parlamento, ogni incremento dei costi per il trasporto aereo rischia di compromettere la competitività delle compagnie aeree operanti in Italia e di indebolire l’intero sistema aeroportuale nazionale. Peraltro, l’addizionale comunale è una tassa presente solo nel mercato italiano e già rappresenta, proprio per questo, un ostacolo alla competitività del nostro sistema aeroportuale a scapito di altre destinazioni europee. Studi sull’elasticità al prezzo dimostrano che un aumento del costo del biglietto si traduce in una riduzione proporzionale del numero di passeggeri. La proposta di incremento del diritto d’imbarco colpisce direttamente i passeggeri che utilizzano gli aeroporti interessati non solo per turismo, ma anche per necessità, come viaggi di lavoro, studio o cure mediche”.\r\n“Questo emendamento penalizzerebbe chi vola direttamente verso destinazioni extra-Ue dai principali aeroporti italiani. Risulta inoltre in contrasto con gli orientamenti più volte espressi dal Ministero dei Trasporti sull’intenzione di lavorare alla riduzione dell’addizionale comunale su tutto il territorio nazionale. Chiediamo al Governo di intervenire ed eliminare questo ulteriore aggravio per il trasporto aereo, un comparto che funziona e dà lavoro a decine di migliaia di persone in Italia”.","post_title":"Aicalf: duro 'no' delle low cost al nuovo aumento delle tasse sui passeggeri","post_date":"2024-12-18T08:30:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734510648000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481088","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Capodanno sold-out e boom dell'Asia per il primo trimestre 2025. Guiness Travel chiude il 2024 con il tutto esaurito per i viaggi dedicati alle festività, un notevole incremento delle vendite annuali e ottime premesse per il prossimo futuro. Le mete preferite per Capodanno vedono in particolare in primo piano l'Indocina, con Vietnam e Thailandia sugli scudi, seguiti da India e Malesia, apprezzate per l'equilibrio tra tradizione e modernità. Nel Vicino Oriente, Emirati Arabi e Oman si confermano destinazioni chiave, mentre in Africa del Nord crescono Marocco, Tunisia ed Egitto. Tra le mete europee, Parigi, Praga, Vienna e Budapest restano in vetta alle preferenze, con Portogallo, Spagna e Turchia a completare l'offerta culturale e gastronomica. New York, infine, continua a brillare per i viaggi oltreoceano.\r\n\r\nPartite con largo anticipo anche le vendite per il primo trimestre del 2025. L’offerta prevede viaggi verso numerose destinazioni, alcune delle quali insolite, quali per esempio Australia, Cile, Colombia, l’accoppiata Argentina-Cile, Filippine e Senegal. E già si registra una domanda senza precedenti per l’Asia, con un autentico boom su India, Giappone e Thailandia, Paesi che si confermano tra le mete più ambite e apprezzate degli ultimi anni. Un altro punto di forza è l'ampia gamma di proposte per Pasqua, che quest’anno cade a fine aprile, in concomitanza con la festa della Liberazione e il Primo maggio: un’opportunità unica per chi desidera partire in primavera. Tutti i viaggi da gennaio ad aprile sono già disponibili sul catalogo monografico, diffuso nei mesi precedenti nelle adv e scaricabile dal sito.\r\n\r\n“Il supporto delle agenzie partner si è confermato fondamentale. Il loro lavoro quotidiano contribuisce in modo determinante alla valorizzazione delle nostre proposte\", sottolinea Guiness Travel in una nota. Una sinergia che ha trovato ulteriore espressione nel successo del roadshow Ci vediamo da te. Dopo una breve pausa per le festività in arrivo, il progetto itinerante firmato Guiness riprenderà quindi a gennaio, con nuove tappe già in programma per coprire l’intero territorio nazionale.","post_title":"Guiness Travel: Capodanno sold-out e boom dell'Asia per il primo trimestre 2025","post_date":"2024-12-16T09:25:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734341150000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480960","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ristrutturazione milionaria per l'Elysium Hotel, il “grande dame” a cinque stelle di Cipro, che avvia un radicale rinnovo di camere e suite. \r\nIl gruppo cipriota Stademos Hotels hainfatti deciso di reinvestire dieci milioni di euro nell’Elysium, situato accanto all’antico sito archeologico delle Tombe dei Re a Paphos: un investimento significativo che mira a soddisfare le esigenze del viaggiatore moderno, mantenendo al contempo l’architettura unica ispirata al Mediterraneo che contraddistingue la struttura. \r\nProgettate dall’architetto locale Eraklis Papachristou, le 48 nuove suite saranno pronte per la primavera del 2025. Tratto distintivo della ristrutturazione sarà un’estetica mediterranea contemporanea, caratterizzata da linee pulite, superfici naturali e tonalità calde. Gli interni combineranno legno di quercia naturale, soffitti con travi a vista, pietra locale di Limassol, marmo Terrazzo Ionian Beige greco e Travertino per creare un’atmosfera minimalista ma raffinata. \r\nGli spazi esterni, progettati per offrire un’oasi all’aperto agli ospiti, includeranno pareti in cemento intonacate in terracotta, pavimenti in marmo e sedute integrate che incorniciano piscine private. Inoltre, tutte le aree comuni dell’Elysium saranno arricchite con una vasta gamma di specie vegetali autoctone, rafforzando ulteriormente il legame con il paesaggio naturale circostante.\r\nTra le nuove proposte, la Family Duplex Suite sarà composta da una camera da letto su un soppalco galleried e una zona giorno accogliente, mentre la Garden Villa Suite, inondata di luce naturale, disporrà di un patio privato con piscina a immersione.\r\nLe 12 Studio Suite, adults-only, sono situate nel colonnato megaron dell’hotel e contano di un elegante letto queen-size, una zona toeletta, una spaziosa doccia doppia e terrazze private ideali per prendere il sole o ammirare le stelle. Inoltre, gli ospiti delle Studio Suite avranno accesso esclusivo alla piscina riservata agli adulti, situata in un cortile soleggiato e appartato, perfetto per momenti di puro relax.\r\n ","post_title":"L’Elysium Hotel di Cipro avvia una ristrutturazione da 10 milioni di euro","post_date":"2024-12-12T11:54:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734004447000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480922","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo inquina, eccome. Infatti le emissioni di carbonio dovute al turismo rappresentano l’8,8% delle emissioni totali di gas serra globali: a dirlo è lo studio pubblicato su Nature Communication dal gruppo di ricerca guidato da Ya-Yen Sun, dell’Università del Queensland in Australia.\r\n\r\nLo studio indica inoltre che tra il 2009 e 2019 le emissioni sono aumentate a una velocità doppia rispetto alle emissioni globali. I dati si riferiscono all’impronta di carbonio prodotta dal turismo tra il 2009 e il 2020 in 175 paesi a l’analisi indica che dal 2009 le emissioni del turismo globale sono cresciute del 3,5% ogni anno – oltre il doppio delle emissioni globali che si attesta all’1,5% annuo – raggiungendo nel 2019 un picco di 5,2 gigatonnellate di CO2 equivalente, ossia l’unità di misura usata per valutare l’impatto delle emissioni.\r\nCrescita della domanda\r\nUn valore che corrisponde all’8,8% delle emissioni totali di gas serra globali. A spingere in alto le emissioni è la crescita di domanda turistica (salita mediamente del 3,8% ogni anno) mentre i piccolissimi miglioramenti fatti sul fronte tecnologico sono riusciti a ridurre l’impatto di appena lo 0,3%. Solo il 2020, a causa della pandemia ha fatto registrare uno stop alla crescita, quando le emissioni si sono fermate a 2,2 gigatonnellate di CO2.\r\n\r\nIl grosso dei turisti è composto dai cittadini statunitensi (19,1% del totale) seguiti da cinesi (14,5%), indiani (5,7%) e tedeschi (4,7%) mentre gli italiani sono oltre il decimo posto rappresentando l’1,5% del totale. Lo studio mostra anche grandi disparità nelle emissioni turistiche pro capite, con i 20 paesi con le emissioni più elevate, tra cui Stati Uniti, Cina e India, che contribuiscono per tre quarti dell’impronta di carbonio totale. Risultati, affermano gli autori dello studio, che sottolineano la necessità di azioni urgenti per ridurre le emissioni del turismo.","post_title":"Il turismo inquina parecchio. Quasi il 9% del gas serra globale","post_date":"2024-12-12T08:39:13+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733992753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480814","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Assoviaggi e festività. Con la festa dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, si apre tradizionalmente il periodo delle festività invernali: saranno circa 2 milioni gli italiani che faranno un viaggio o una vacanza per le prossime feste natalizie e di fine anno attraverso i servizi delle agenzie.\r\n \r\nMa le richieste di prenotazione sono in calo del 4% rispetto allo scorso anno: il mercato del turismo globale in forte ripresa ha comportato l’aumento delle tariffe in tutto il mondo, ma gli alti costi dei servizi turistici pesano in particolar modo sul mercato domestico, con i viaggiatori italiani che hanno meno capacità di spesa.\r\n \r\nUno scenario che però non dovrebbe compromettere i risultati dell’anno: il fatturato delle imprese del turismo organizzato si avvia verso una crescita nel 2024 del +5%, grazie soprattutto alle buone prestazioni registrate ad inizio 2024.\r\n \r\nÈ questa la sintesi che emerge dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoviaggi Confesercenti, su un campione di 648 agenzie di viaggio.\r\n \r\nLe vendite \r\n \r\nI dati della ricerca confermano il cambiamento delle abitudini di viaggio degli italiani, mentre si assesta un trend ormai consolidato per il turismo organizzato: l’aumento dei costi dei servizi turistici frena la domanda nel periodo delle festività e sposta le vacanze lontano dai periodi di alta stagione.\r\n \r\nLe agenzie di viaggio segnalano, infatti, una flessione dei volumi di vendita per le prossime festività del -3,4% per le prenotazioni dei viaggi all’estero, mentre la contrazione si fa più marcata per le prenotazioni delle destinazioni italiane: -5,2%.\r\n \r\nMa se la domanda di viaggi per l’ultimo periodo dell’anno rallenta, questo non avviene in maniera uniforme per le diverse macroaree geografiche: per quanto riguarda la richiesta di prenotazioni, si registrano andamenti meno positivi nelle regioni del Nord Ovest, rispetto alle regioni del Nord Est e del Centro che evidenziano, invece, risultati migliori.\r\n ","post_title":"Assoviaggi: 2 milioni di italiani in viaggio durante le festività","post_date":"2024-12-11T09:36:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733909772000]}]}}