6 novembre 2024 12:10
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Michele Cossa
E’ un momento di grande fermento per il mondo delle assicurazioni viaggi. Lo conferma anche Michele Cossa, socio e a.d. di Borghini e Cossa: “In un contesto sempre più sfidante dal punto di vista economico, geopolitico e ambientale, l’industria del turismo è alla ricerca di soluzioni assicurative evolute, in grado di salvaguardare la sostenibilità delle aziende nel medio e lungo periodo”.
In particolare, se la richiesta di polizze viaggi da parte dei clienti finali si dimostra in costante incremento, nei primi otto mesi del 2024 la domanda delle imprese si concentra soprattutto sulle coperture rivolte alla protezione del business, come le polizze cyber, la tutela legale, che registra un balzo del 27% rispetto allo stesso periodo del 2023, e la responsabilità civile professionale, in crescita del 16%.
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Matteo Maria Rossi
Da segnalare l’interesse per il welfare sanitario a favore dei dipendenti: una leva vantaggiosa per le aziende dal punto di vista fiscale e contributivo, ma anche per i dipendenti, a fronte di un sistema sanitario sempre più congestionato. Se in altri settori il welfare sanitario è ormai un must-have per attrarre la forza lavoro e fidelizzarla nel tempo, nei primi otto mesi del 2024 la domanda di polizze e fondi spesa sanitari da parte delle imprese turistiche è aumentata del 49%.
Riflettori infine inevitabilmente puntati anche sulle polizze catastrofali, in seguito all’introduzione dell’obbligo a carico di tutte le imprese a partire dal prossimo 31 dicembre. Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa, mette però in guardia da un eccessivo allarmismo: “Il nostro suggerimento è di evitare scelte avventate, perché stiamo ancora aspettando il decreto attuativo che, oltre a stabilire i requisiti minimi delle coperture, dovrà sciogliere molti dubbi applicativi. Considerato l’iter travagliato del decreto e le tempistiche ristrette, il mercato si aspetta che l’entrata in vigore effettiva dell’obbligo non sarà, probabilmente, prima di fine marzo 2025, salvo ulteriori proroghe, già trapelate dal dibattito parlamentare. Allo stesso modo, ricordiamo a chi è già in possesso di coperture catastrofali, che l’adeguamento dei contratti in corso alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale: nel frattempo, le garanzie catastrofali dei contratti in corso, ove previste in polizza, manterranno la loro piena validità, garantendo una buona tutela dalle principali fonti di rischio”.
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[post_content] => Non si arresta il trend positivo del flussi turistici verso la Turchia, che nel gennaio 2025 ha registrato una crescita del 6,1% rispetto allo stesso mese di un anno fa.
Gli arrivi stranieri sono saliti a 2,17 milioni, secondo quanto dichiarato dal Ministero della Cultura e del Turismo, un nuovo massimo storico per gennaio che va a corroborare le previsioni di un nuovo record annuale consecutivo.
Nel 2024 il numero dei visitatori è salito a quota 52,63, superando il precedente massimo di 49,2 milioni del 2023. Tale cifra ha raggiunto i 62,27 milioni se si includono le visite dei turchi residenti all'estero.
Per il 2025, il governo stima 64 milioni di visitatori e circa 63,6 miliardi di dollari di entrate. Le entrate sono aumentate dell'8,3% nel 2024 a 61,1 miliardi di dollari e hanno superato il precedente massimo di 54,3 miliardi di dollari del 2023.
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Un balzo in avanti del traffico passeggeri imputabile non soltanto ai tradizionali picchi estivi: "Uno dei dati più positivi - spiega Mario Garau, direttore Routes Development di Geasar alla Nuova Sardegna – è quello relativo ai mesi spalla. Ogni mese è stato il migliore di sempre da quando è cominciata la storia del Costa Smeralda e siamo più che soddisfatti". Analizzando i singoli mesi, sempre fuori da quelli estivi più trafficati, si nota infatti una crescita esponenziale: "Ad aprile abbiamo registrato il 35% in più, a maggio il 24% e a ottobre il 23%. Ovviamente si tratta di dati importantissimi, che vanno a confermare la necessità di ampliare l’aeroporto".
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[post_content] => Perché visitare ciascuno dei 12 stati del Sud degli Stati Uniti? È la domanda alla quale hanno voluto rispondere i rappresentanti dei paesi che fanno parte dell’agenzia di marketing Travel South Usa. Hanno raccontato le loro destinazioni a Milano in un vivace workshop, sottolineando l’importanza della storia e della cultura, della natura, della musica e anche della cucina del territorio.
«Il Missouri si trova al centro dell’America e confina con 8 diversi stati degli Usa! - racconta Megan Sheets di Visit Missouri - È servito da due aeroporti internazionali: uno sul lato est - il St.Louis Lambert International - e a ovest quello internazionale di Kansas City. Nella regione ci sono diversi scali nazionali e regionali e servizi su binari. Si può anche affittare una macchina e intraprendere un road-trip percorrendo i 450km della Route66 all’interno del paese. Lungo il percorso vengono proposte tante esperienze outdoor e si costeggiano numerose attrazioni che non sono state toccate dal passare del tempo, tra le quali alberghi come il Wagon Weel Motel di Cuba, Missouri, che nel 2026 celebrerà il suo centenario. La natura del Missouri è sorprendente: oltre a 6mila grotte, ci sono 92 parchi statali con accesso gratuito dove dedicarsi all’hiking, ai percorsi in bicicletta, all’arrampicata e anche alle immersioni! Uno dei parchi più noti è il Quivre State Park, tappa iniziale del percorso in bicicletta che quest’anno celebra il suo 350esimo anniversario: si seguono i binari di un’antica ferrovia attraversando quasi l’intero paese. Lungo il tracciato si incontrano cantine e b&b dove scoprire l’America più autentica e la sua ospitalità. In questo 2025 sono in programma numerosi eventi e festival e l’apertura di un interessante museo che raccoglie i reperti dell’intera Route66». Il Missouri ha un importante patrimonio culturale. È famoso per aver dato i natali allo scrittore Mark Twain e al pistolero Jesse James. Come gli stati vicini, celebra la bellezza della musica: «Qui sono nati il ragtime e il Kansas City jazz; St.Louis è la città del bluesman Chuck Berry e ovunque risuonano le note del country e del bluegrass» conclude Sheets.
A cavallo tra il confine del Missouri e quello del Kansas si trova Kansas City, descritta da Devin Aaron, di Visit KC. «Siamo considerati il cuore dell’America: ci troviammo a meno di 4 ore dalla costa atlantica e a metà strada tra New Yok e Miami. Oltre che per i notevoli percorsi di hiking e ciclismo, sono tanti i motivi per visitare la città. Tra questi la nostra tradizione del jazz, che risale al 1920 ed è testimoniata dallo storico museo. Una delle nostre maggiori attrazioni è l’unico museo degli Stati Uniti dedicato alla Prima Guerra Mondiale. E poi abbiamo il cibo e la nostra passione per il Bbq, al quale è dedicato un museo che aprirà nei prossimi mesi. Un’altra ragione per visitare Kansas City è la sua cultura sportiva. - aggiunge Aaron - Partecipiamo al Super Bowl, abbiamo tante squadre di football e baseball e nel 2026 ospiteremo alcuni incontri della Fifa. Stiamo anche costruendo il primo stadio adatto al calcio femminile. Siamo molto fieri di essere inclusivi in tutto quello che facciamo e nelle nostre offerte»
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[post_content] => Nuova mossa per il gruppo Aethos che acquisisce Yayem, piattaforma digitale esperienziale riservata ai soci e dedicata agli esploratori contemporanei. Gli iscritti potranno ora accedere a tutte le destinazioni Aethos tramite un'unica app mobile gestita dallo stesso gruppo alberghiero.
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[post_content] => Trump e le crociere. Azioni Carnival in calo del 5,9%, di Rcl del 7,6%, di Norwegian Cruise Line del 4,9%, di Viking Holdings del 3%. E' stata la reazione di ieri della Borsa di New York all'uscita di mercoledì su Fox News di Howard Lutnick. Il segretario al Commercio Usa ha infatti attaccato duramente l'industria delle crociere sostenendo che le compagnie del settore non pagano le tasse nel Paese: "Avete mai visto una nave da crociera battente bandiera americana? - ha dichiarato Lutnick -. Nessuna di loro paga le tasse. Questo finirà presto con Donald Trump".
Stando ai commenti raccolti da Cnbc presso gli analisti di Stifel Financial, la Borsa avrebbe tuttavia reagito in maniera eccessiva (overreacted) alle parole del segretario al Commercio: "Questa è probabilmente la decima volta negli ultimi 15 anni che abbiamo visto un politico annunciare dei cambiamenti nelle policy di tassazione dell'industria crocieristica. Tutte le volte la cosa è poi finita nel nulla".
Cargo
Anche perché, hanno aggiunto quelli di Stifel, intervenire in questo campo, per come è strutturata la legislazione Usa, significherebbe rivoluzionare il sistema fiscale dell'intero settore cargo, di cui peraltro la crocieristica rappresenta solo una minima parte. Non solo: le compagnie potrebbero anche reagire trasferendo i propri quartier generali al di fuori del Paese, riducendo in questo modo i posti di lavoro in America.
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La società costruttrice europea guarda con cautela al 2025 e si pone un obiettivo di consegna di aeromobili che si colloca nella parte bassa delle stime degli analisti, mentre le tensioni commerciali e un'attività spaziale in difficoltà ne offuscano le prospettive.
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[post_content] => Una coppia sopra i 40 anni, che ha disponibilità di tempo e magari la possibilità di partire fuori dalle stagionalità tradizionali. E' l'identikit del viaggiatore del Western Australia tracciato da Roberto Boni: "Parliamo dello Stato su cui si indirizza il 15% dei 1.500 passeggeri circa che ogni anno movimentiamo verso il paese oceanico - racconta il product manager di Discover Australia del gruppo Quality -. Sembra una percentuale tutto sommato ridotta, ma in realtà rappresenta la quota maggiore di una destinazione che normalmente viene venduta nella sua interezza, con itinerari che comprendono transfer molto impegnativi".
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La crescente popolarità della destinazione è testimoniata pure dall'intensa attività di Tourism Western Australia sul territorio tricolore: "Lavoriamo ormai da tre anni con Quality che è il nostro key distribution partner principale in Italia - racconta il responsabile marketing dell'ente, Craig Smith -. Prima della pandemia i viaggiatori della Penisola erano ventitreesimi per volumi. Oggi sono undicesimi, appena dietro i vietnamiti e davanti agli svizzeri. Quest'anno inoltre Perth è stata scelta tra le tre città della cultura e della creatività italiana del mondo. Ospiterà quindi una serie di eventi dedicati alla moda, al food & wine, al design, alla musica e allo sport organizzati in collaborazione con il consolato". E poi la meta è facilmente raggiungibile, anche grazie ai collegamenti Singapore Airlines: un volo quotidiano da Milano, più quattro-cinque a settimana da Roma per la città-stato asiatica, da cui poi sono a disposizione sei-sette partenze al giorno verso il Western Australia.
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Avoris è sbarcato in Italia con i suoi brand Travelplan e Welcomebeds da meno di un mese e già annuncia un'importante novità per il mercato tricolore. In occasione di un incontro capitolino al Mama Shelter, il responsabile del team sales Italia, Giovanni Castelli, ha infatti rivelato il rafforzamento dell'offerta voli sul Centro America grazie a un accordo in esclusiva con Air Europa con posti garantiti, che si sommano ai collegamenti della compagnia di casa, Iberojet: "Li proponiamo nel pacchettizzato a cifre molto interessanti e ci permetteranno di slegarci dal charter italiano, consentendosi sostanzialmente di organizzare partenze in qualsiasi momento della settimana per soggiorni di lunghezza variabile".
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