1 dicembre 2022 10:23
Dal metaverso alla tecnologia biometrica, dalla possibilità di lavorare da qualunque luogo al viaggiare leggeri: Amadeus traccia la rotta di un futuro che è già oggi nella sua analisi dei travel trends per il 2023.
“Il mondo era solito prevedere l’impatto della tecnologia nei viaggi in modo del tutto fisico, immaginando modalità di trasporto sempre più capienti e veloci – ha spiegato Gabriele Rispoli, direttore commerciale di Amadeus Italia -. Il futuro è arrivato e sembra molto diverso: le persone vogliono contribuire a ridurre il proprio impatto sul Pianeta, privilegiando le relazioni umane, l’esperienza e il sentirsi “società” in generale. In questa nuova ed entusiasmante realtà, la tecnologia permetterà di vivere e costruire nuovi modelli, nuove abitudini, rispondere a nuove attitudini. Soluzioni come il metaverso e la biometria offriranno nuove esperienze e servizi ai viaggiatori, trasformando il travel rapidamente”.
Sono allora cinque i Travel Trends 2023 individuati dal gsa, che identificano cinque nuovi scenari che influenzeranno il settore dei viaggi a partire da un altro concetto di agente di viaggio: l’esplorazione del metaverso permetterà ai clienti di scoprire una destinazione prima di arrivarci o di rivivere i propri ricordi; la biometria aiuterà a creare un’esperienza di pagamento di viaggio senza interruzioni; viaggiare senza bagagli: gli hotel offriranno ai viaggiatori più servizi in modo che possano viaggiare più leggeri; lavorare in viaggio: i lavoratori a distanza adotteranno uno stile di vita sempre più nomade, spostandosi in luoghi diversi man mano che le politiche di “lavoro da qualsiasi luogo” si andranno uniformando; viaggi business che creano legami: emergerà una nuova categoria di viaggi d’affari, incentrata sulla connessione tra i team, la costruzione di relazioni e la creatività lontano dall’ufficio.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489010
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Scegliere il bagaglio ‘giusto’ da portare con sé in viaggio è un aspetto da non sottovalutare; i tanti accessori disponibili in commercio, dalle valigie ai trolley, passando per gli zaini e i borsoni, hanno caratteristiche differenti gli uni dagli altri, in quanto rispondono ad esigenze tecniche e pratiche diverse. Nel nostro approfondimento, vediamo quali sono gli aspetti da prendere in considerazione per scegliere la valigia più adatta a ogni genere di viaggio.
Viaggi brevi e gite fuori porta
Partiamo dagli spostamenti più brevi, ovvero le gite fuori porta con ritorno in giornata. In tal caso, a prescindere dal mezzo di trasporto, uno zaino di medie dimensioni è più che sufficiente. Per quanto riguarda, invece, i viaggi brevi (massimo tre giorni), le opzioni possono essere molteplici:
• trolley piccolo; facile da trasportare anche quando ci si sposta a piedi, si adatta ad ogni genere di spostamento (treno, aereo, auto);
• borsone da viaggio con tracolla; comodo e versatile, è molto leggero ma al contempo particolarmente capiente;
• zaino da viaggio per compagnie aeree low cost; soluzione versatile, indicata soprattutto per chi vuole concedersi un weekend spostandosi in aereo.
Mini vacanza (dai 4 ai 7 giorni)
Nel caso in cui il viaggio duri più di un weekend, è necessario propendere per un bagaglio più capiente; in tal modo, si ha la possibilità di portare con sé più cose, e avere a disposizione tutto l’occorrente per godere del proprio soggiorno al meglio. Nello specifico, a seconda della destinazione e del tipo di viaggio, è consigliabile scegliere tra
• una valigia media; per gli spostamenti in aereo, si può optare per un bagaglio di questo tipo, da imbarcare a bordo pagando in anticipo una franchigia aggiuntiva;
• uno zaino grande da trekking (con capienza tra i 40 e i 60 litri), invece, può rappresentare l’alternativa ideale per viaggi in auto o in camper dallo spirito avventuriero.
Vacanze lunghe (una settimana o più)
Quando la durata del viaggio supera la settimana, è consigliabile scegliere valigie o trolley capienti e funzionali, a seconda di come sono organizzati gli spostamenti e della destinazione da raggiungere. Per un viaggio intercontinentale, ad esempio, è opportuno dotarsi di un trolley di grandi dimensioni (23 kg) che consenta di imbarcare tutto l’occorrente per la vacanza; in alternativa, uno zaino modulare con tanti scomparti può rappresentare un’opzione altrettanto valida, specie se il soggiorno si sviluppa a ‘tappe’, con svariati spostamenti.
Valigie per ogni esigenza: l’offerta di Carpisa
Uno dei brand che meglio interpreta le moderne esigenze di viaggio è senza dubbio Carpisa; grazie ad un ampio catalogo di valigie e bagagli, l’azienda è in grado di intercettare le necessità di ogni genere di viaggiatore, proponendo anzitutto un’ampia selezione di trolley, diversi per dimensioni, colori e finiture. In particolare, Carpisa ha sviluppato una linea di accessori conformi alle politiche di imbarco delle compagnie aeree low cost sui bagagli a mano ‘piccoli’, ossia quelli che possono essere imbarcati gratuitamente senza costi aggiuntivi.
Ai trolley con involucro rigido, disponibili anche in formati di medie e grandi dimensioni, si aggiungono quelli semirigidi, ideali per chi preferisce viaggiare con un bagaglio più leggero e versatile. Le valigie Carpisa sono realizzate con materiali di qualità, durevoli e resistenti, nonché orientati ad una maggiore sostenibilità come l’innovativo Gotech, che presenta una maggiore percentuale di poliuretano riciclato al suo interno.
In aggiunta, l’azienda offre la possibilità di assicurare la propria valigia, tutelandosi durante un viaggio aereo. La polizza è valida per dodici mesi e si applica ai prodotti Carpisa acquistati in negozio oppure online; l’attivazione va effettuata sul sito ufficiale del brand, compilando un apposito form. Per ottenere il risarcimento, è sufficiente inviare una copia dello scontrino di acquisto e della denuncia di perdita da richiedere in aeroporto.
[post_title] => Dalla città alla natura: la valigia giusta per ogni tipo di viaggio
[post_date] => 2025-04-16T14:07:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744812428000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488951
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => "Il mercato del turismo italiano è uno dei più importanti per la Spagna, il quarto in ordine di grandezza": a sottolinearlo è Blanca Pérez-Sauquillo López, dallo scorso settembre alla direzione dell’Ente Spagnolo del Turismo e console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano.
"Il turista italiano è altamente fidelizzato: torna più volte in Spagna per conoscere le città, la cultura e la gastronomia. Le sue esigenze rispondono perfettamente alla nostra strategia di sviluppo di un nuovo modello turistico che non sia focalizzato solo su mare, sole e spiaggia ma che possa funzionare tutto l'anno, a 360 gradi. I mesi estivi sono sicuramente i più importanti, ma l’analisi dell’andamento del mercato attuale indica una forte crescita delle presenze turistiche anche nei mesi intermedi. Si può dire che la destagionalizzazione è già in corso e per noi è un cambiamento significativo.
Il piano turistico globale che stiamo mettendo a punto è pensato per il biennio 2026-2028. Prima del Covid la pianificazione seguiva cicli di quattro anni, oggi l’industria turistica si sviluppa a una tale velocità da spingerci a programmazioni più frequenti. In questo momento stiamo definendo la Strategia del Turismo Sostenibile 2030, i cui obiettivi riguardano anche il nostro ruolo di attrattori turistici. Oggi la sostenibilità è al centro del piano di sviluppo del paese: un concetto molto vasto e con diverse declinazioni. Per noi sostenibilità significa viaggiare fuori dalla stagione estiva. Scoprire nuove aree della Spagna - non solo la costa e le isole. Viaggiare spinti dalla curiosità e dall’interesse. Significa soprattutto viaggiare in modo lento, prendendosi del tempo per incontrare le comunità che abitano la nostra terra e vivendo esperienze interattive".
Fondamentale, infine, definire il "target del turista ideale: vorremmo un ospite di valore, non solo per l’elevata capacità di spesa, ma per il suo ruolo nello sviluppo di aree della Spagna ancora poco conosciute. Un visitatore che abbia voglia di scoprire nuovi aspetti del nostro paese: dalla cultura, alla gastronomia, all’enoturismo, al turismo outdoor con la pratica di numerose attività sportive all’aperto".
[post_title] => La Spagna del turismo slow e sostenibile, per scoprire i diversi aspetti della destinazione
[post_date] => 2025-04-16T11:49:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744804154000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488993
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.
Pasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.
Dato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.
Il trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).
Appare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.
“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.
Turismo estero
Su questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.
I primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.
E per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.
“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.
[post_title] => Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%
[post_date] => 2025-04-16T11:26:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802777000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488984
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_488987" align="alignleft" width="300"] Riccardo Giondi, presidente Club del Sole[/caption]
Club del Sole riposiziona il suo prodotto e punta a diventare la catena di villaggi più grande d’Italia mentre l’acquisizione di nuove strutture accelera la sua crescita anche verso il Sud.
Un’esperienza lunga 50 anni, Club del Sole, sinonimo di vacanze all’aria aperta, in piena fase di espansione passa da 20 villaggi nel 2023 ai 27 di oggi, in 8 regioni, lungo le coste italiane, al lago e in montagna, con ogni tipo di soluzioni abitative dagli chalet ai discovery, piazzole, lodge tent, bungalow, appartamenti, suite, camere d’albergo. Nel 2024 ha raggiunto oltre 3,2 milioni di presenze, di cui il 47% straniere.
Un'azienda di 200 dipendenti che passa a 2.000 in alta stagione. Risorse umane su cui si fa formazione, dando vita al progetto Accademy di Club del Sole come sottolineato da Riccardo Giondi presidente di Club del Sole.
«Il 2024 è stato un anno chiave per Club del Sole che ha visto l’ingresso di un nuovi partner nella compagine societaria – ha spiegato Angelo Cartelli, direttore generale –, dando spinta a importanti investimenti per la riqualificazione di strutture già esistenti, realizzazione di nuovi concept, villaggi luoghi di incontro tra natura, divertimento e comfort dove “far convivere comfort e natura per la prima volta insieme”. Un’offerta ora distinta in quattro cluster, quattro nuovi modi di vivere Club del Sole». Easy camping village, Family collection, Family resort e Boutique resort.
«La gestione ha in programma investimenti costanti mirati al riposizionamento del prodotto, clusterizzazione, realizzazione di nuove strutture, tecnologia, promozione su canali media in Italia e all’estero, processi di internazionalizzazione e apertura di nuove sedi estere, disintermediazione dei canali di vendita – ha affermato Francesco Giondi, amministratore delegato di Club del Sole -. Il piano di sviluppo prevede l’accesso ad ulteriori investimenti, che saliranno a 167 milioni di euro entro il 2026-2028 con 30 villaggi e superare i 170 milioni di fatturato nel 2028 con un Ebitda di oltre il 35%. Per la leadership del mercato italiano puntiamo inoltre ad espanderci in nuovi territori, la Liguria e la Puglia e superare i 200 milioni di fatturato».
Con il 2025 si aggiungono i villaggi Due Laghi Levico, Caldonazzo e Val di Fiemme, dove con la collaborazione dello studio di architettura di Pietro Giorgieri, la montagna trentina sfrutterà l’occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il progetto di Riccione e Silvi Marina (cluster family collection) in programma tra il 2026-2028 sarà il modello di villaggio apripista del nuovo concept di Club del Sole, in perfetta connessione con la natura.
[post_title] => Tutte le novità Club del Sole che traguarda ricavi per 170 mln di euro nel 2028
[post_date] => 2025-04-16T11:20:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => angelo-cartelli
[1] => club-del-sole
[2] => francesco-giondi
[3] => in-evidenza
[4] => riccardo-giondi
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Angelo Cartelli
[1] => Club del Sole
[2] => Francesco Giondi
[3] => In evidenza
[4] => Riccardo Giondi
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802425000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488936
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_488939" align="alignright" width="300"] Massimo Diana, Laura Nadalini, Claudio Busca[/caption]
In vista dell’imminente stagione estiva, Bluvacanze, Vivere&Viaggiare e Blunet fanno squadra con Ota Viaggi e con la sister company Gnv e presentano Vacanze Mare Italia Family & Pet. Un pacchetto tutto compreso composto da 100% ospitalità italiana, family + quattro zampe oriented, navi di qualità e assistenza H24/7su7 per costruire esperienze di viaggio ideali per ogni tipo di nucleo familiare.
Come spiega Massimo Diana, direttore commerciale di Ota Viaggi, “la vision condivisa da tutti i partner punta ad incrementare la redditività del retail del turismo, e in quest’ottica la nuova brochure è stata pensata appositamente per le agenzie di viaggi dei network che fanno capo a Msc Cruises, con il prezioso contributo di Ota Viaggi, operatore specializzato da oltre 30 anni in Sardegna e Mare Italia, con focus su pacchetti nave + soggiorno”.
Il catalogo raccoglie le migliori 14 strutture a 4 stelle del Sud Italia con servizi per famiglie con bambini e animali domestici al seguito: per ogni resort sono specificate le condizioni di ammissione, e se sono disponibili “dog beach” nelle vicinanze. Fra tutte, il Club Esse di Cala Gonone a Orosei si distingue per includere l’ospitalità di cani di grossa taglia.
Tra pandemia, guerre e inflazione, negli ultimi 5 anni il settore del turismo ha registrato un cambiamento importante del mercato, e i player hanno dovuto fare i conti con una diversa capacità di spesa delle famiglie italiane, riposizionando di conseguenza l’offerta, in un’ottica sempre più orientata al value for money.
«Le vacanze al mare in Italia rappresentano da sempre un prodotto forte in agenzia di viaggi, che si è molto qualificato nell’ultimo decennio e ancora conta sulla competenza dei consulenti – commenta Claudio Busca della direzione Retail del Gruppo Bluvacanze - A maggior ragione il servizio di traghetto, arricchitosi di personalizzazioni per le quali la conoscenza di uno specialista assicura l’accesso alla migliore esperienza di acquisto. Il segreto quindi, e il nostro valore aggiunto, è la formazione continua della nostra rete».
I network del Gruppo Bluvacanze, insieme ai partner, seguono con frequenza trimestrale programmi di aggiornamento sul prodotto e accedono a risorse di marketing e di comunicazione attraverso la piattaforma gestionale “Ada”. E con il consolidamento della partnership, i punti vendita beneficiano di vantaggi competitivi e promozioni “best price”.
«I villaggi pubblicati nel catalogo Estate 2025 rappresentano i cavalli di battaglia del Gruppo Bluvacanze: il Mare Italia ideale per i nuclei familiari o di amici che cercano lunghe distese di sabbia, baie e mare blu così come la buona cucina, le attività sportive, la comodità e la sicurezza delle vacanze nel senso più classico del termine. Meglio se si possono portare anche gli amatissimi quattro zampe cui vogliamo sempre dedicare un’attenzione speciale», spiega Diana.
Per GNV la stagione estiva italiana è quest’anno all’insegna di importanti novità, a partire dall’ingresso in flotta sia di nuove navi che di navi rinnovate. “Sulla Sicilia avremo a disposizione le nostre due navi nuove, Gnv Polaris già operativa e GNV Orion che entrerà in flotta a brevissimo, mentre sulla Sardegna saranno protagoniste due delle nostre smart ship, Splendid e Rhapsody, digitalizzate e rinnovate, con un portfolio per i clienti di oltre 2000 cabine al giorno” ha dichiarato in conferenza stampa Laura Nadalini, passengers key account Gnv.
Il traghetto si conferma tra le opzioni più pratiche per viaggiare, in particolare per raggiungere le mete italiane, e GNV punta, con le nuove proposte, a offrire traversate a bordo più efficienti, sostenibili e confortevoli. Con politiche di prezzo che prevedono scontistiche importanti nei periodi spalla e nelle advance booking.
“L’incontro di oggi rappresenta un’opportunità preziosa per valorizzare il lavoro degli agenti di viaggio e consolidare la collaborazione tra partner, strumento chiave per innovare e arricchire la nostra offerta e costruire esperienze di viaggio indimenticabili” ha commentato Matteo Della Valle, chief commercial officer di Gnv.
[post_title] => Vacanze Mare Italia Family & Pet: il nuovo catalogo firmato Bluvacanze, Ota Viaggi e Gnv
[post_date] => 2025-04-16T09:36:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => bluvacanze
[1] => gnv
[2] => ota-viaggi
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => bluvacanze
[1] => Gnv
[2] => Ota Viaggi
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744796181000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488914
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bilancio positivo per il 2024 di Egyptair che ha visto la compagnia trasportare più di 10,2 milioni di passeggeri, per una crescita di oltre il 4% rispetto ai 9,8 milioni del 2023. Di questi, 8,6 milioni hanno volato su rotte internazionali.
Un trend positivo evidenziato anche dai risultati ottenuti sulle rotte da Roma e Milano. Il mercato Italia ha registrato un load factor complessivo del 74%, per un totale di oltre 264.000 passeggeri trasportati, con una crescita del 5,1%. In particolare, i collegamenti da Roma hanno segnato un incremento passando dal 65% al 72%, mentre Milano si attesta su un 75% nel 2024.
Nel dettaglio, durante l’estate 2024 le mete internazionali più visitate dai passeggeri italiani che hanno viaggiato con Egyptair facendo scalo a Il Cairo, sono state Nairobi (25%), Giakarta (23%) Canton-Guangzhou in Cina (20%) e Johannesburg (15%).
Dalla scorsa estate la compagnia ha incrementato i voli diretti a Il Cairo per un totale di 30 voli settimanali, distribuiti equamente tra Milano e Roma, garantendo la possibilità di viaggiare a oltre 4.000 passeggeri ogni settimana.
È stata inoltre inaugurata la rotta diretta Milano Malpensa-Luxor, pensata per rispondere alle esigenze del mercato in particolare nei periodi di forte richiesta, durante le vacanze estive e invernali. Inoltre, sono stati operati numerosi voli charter in accordo con i principali tour operator italiani da ulteriori città italiane strategiche per i flussi verso l’Egitto e, in particolare, il mar Rosso.
"Questi dati confermano il ruolo strategico ricoperto da Egyptair nel mantenere stretti i legami, turistici ed economici, tra l’Italia e l’Egitto - commenta Salah Tawfik, regional director Italia & Malta -. Siamo impegnati a garantire la miglior esperienza di volo a bordo dei nostri aerei, e per questo siamo in attesa di ricevere nuovi aeromobili, con consegna prevista tra l’inizio del 2025 e la fine del 2026”.
[post_title] => Egyptair cresce in Italia: passeggeri a +5,1% e oltre 30 voli settimanali per Il Cairo
[post_date] => 2025-04-16T09:00:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744794010000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488895
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il calendario particolarmente favorevole della Pasqua e dei Ponti primaverili del 2025 ha dato un forte impulso alle prenotazioni rilevate da Astoi. I dati dell’Osservatorio Astoi, consueto appuntamento che monitora i comportamenti degli italiani nei confronti del Turismo Organizzato, evidenziano un incremento dei ricavi del 55% rispetto al 2024.
La possibilità di pianificare viaggi più lunghi con pochi giorni di ferie, grazie alla combinazione delle festività pasquali con il 25 aprile il 1° maggio, ha creato condizioni ottimali per la programmazione delle vacanze. Rispetto al 2023, anno con disposizione simile del calendario, la crescita ricavi è stata del 40%.
Questa crescita così significativa dimostra che ampie fasce del pubblico italiano hanno scelto di affidare la gestione del proprio tempo libero agli Operatori del Turismo Organizzato.
Il segmento di clientela è variegato, con una prevalenza di famiglie e coppie. Da un lato c’è chi ha approfittato delle chiusure scolastiche, dall’altro adulti con buona capacità di spesa, coppie di ogni età e gruppi di amici che scelgono di viaggiare insieme per vivere un’esperienza all’estero.
Gli italiani confermano una crescente propensione alla prenotazione anticipata: la maggior parte ha organizzato le vacanze con almeno 90 giorni d’anticipo, per beneficiare di condizioni più vantaggiose. Tutti gli operatori Astoi registrano una netta preferenza per l’Advance Booking, a scapito del last minute. La lunga pausa primaverile si consolida così come momento privilegiato per partire, al pari dell’estate e delle festività di fine anno.
Pier Ezhaya
«Le prenotazioni per Pasqua e i Ponti primaverili registrano un risultato molto positivo che testimonia come il desiderio di viaggiare resti forte nonostante le incertezze geopolitiche e il rallentamento economico - commenta Pier Ezhaya presidente di Astoi. Questo trend conferma anche la fiducia che il pubblico italiano ripone nel Turismo organizzato, apprezzato per l'affidabilità, le garanzie e la qualità dei servizi offerti. Sempre più persone scelgono di prenotare con anticipo, consapevoli dei vantaggi economici e organizzativi che questa modalità permette. Le destinazioni più amate restano in linea con le stagioni precedenti, ma si segnalano importanti ritorni, come quello del Mar Rosso. Le premesse per l’estate sono altrettanto incoraggianti e si delinea un ottimismo solido e diffuso tra tutti gli Associati.”
Mete richieste
Tra le mete più richieste spicca il Mar Rosso che, dopo un rallentamento dello scorso anno, riconquista una posizione di vertice nel medio raggio. Località come Sharm el Sheikh e Marsa Alam tornano ad attrarre il pubblico italiano grazie alla vicinanza, al clima ideale e al favorevole rapporto qualità-prezzo. Buoni riscontri anche per Emirati Arabi, Oman e Marocco, mentre l’Uzbekistan si distingue per l’offerta culturale.
In Europa si segnalano preferenze per Scandinavia e Islanda, affiancate da Portogallo e Canarie, scelte per la varietà di esperienze e il clima gradevole.
Sul lungo raggio è il Giappone a imporsi come la destinazione più citata e desiderata, confermando un trend in costante ascesa. Seguono, con ottimi risultati, Maldive, Kenya, Zanzibar, Indonesia, Thailandia, India, Cina, Stati Uniti, Messico e Repubblica Dominicana.
Durata e prezzi
La durata media delle vacanze di Pasqua e dei Ponti si attesta tra i 7 e i 10 giorni, con soggiorni di 6-7 giorni per Europa e medio raggio, e di 9-11 giorni per il lungo raggio.
Anche la spesa media varia in base alla destinazione e alla tipologia di prodotto: si parte da circa 1.500 euro per viaggi in Europa e medio raggio e per i pacchetti villaggio all inclusive, mentre si arriva a più di 3.000 euro per i viaggi su misura a lungo raggio, con punte di oltre 6.500 euro per le proposte di fascia alta.
Quanto alla tipologia di vacanza, si conferma l’equilibrio tra soggiorni mare e viaggi itineranti. Cresce l’interesse per tour culturali, itinerari naturalistici e viaggi di gruppo, ma restano centrali anche le esperienze balneari, in particolare verso destinazioni come Maldive ed Egitto. Accanto alla tenuta dei pacchetti volo con soggiorno in villaggio, si registra una crescente domanda di vacanze più personalizzabili e arricchite da esperienze autentiche. Segnalata anche l’influenza di eventi e prodotti di intrattenimento sulle scelte di viaggio: il Giappone, ad esempio, già meta molto amata, è ulteriormente trainato dall’interesse per Expo 2025.
Previsioni estate
Infine, iniziano a delinearsi le prime indicazioni per l’estate 2025, che si preannuncia nel complesso positiva. Le prenotazioni già registrate dagli associati Astoi evidenziano una crescita media compresa tra il 5% e il 10% rispetto allo stesso periodo del 2024, seppure con andamenti differenziati a seconda dei mesi. Giugno appare più in ritardo, probabilmente a causa della vicinanza con i lunghi Ponti primaverili, mentre l’andamento di luglio e agosto è più dinamico, in crescita sull’anno scorso.
L’Italia continua a rappresentare una scelta importante per il turismo estivo, con Sicilia e Sardegna tra le mete più prenotate. Forte l’interesse anche per il Mediterraneo, con Grecia e Baleari in testa, così come il Mar Rosso, che conferma il suo ritorno tra le destinazioni preferite. Sul lungo raggio, il Giappone si distingue ancora come meta di culto per gli italiani, affiancato da Kenya, Zanzibar e Stati Uniti.
Anche il comparto crocieristico registra segnali incoraggianti: le prenotazioni primaverili si sono attestate su buoni livelli e le prospettive estive restano solide.
[post_title] => Ezhaya (Astoi): «Pasqua e ponti ok. Fiducia nel Turismo organizzato»
[post_date] => 2025-04-15T10:31:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744713068000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488559
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il parco nazionale delle Cinque Terre, in accordo con i comuni del territorio e in coordinamento con tutti gli enti preposti alla sicurezza ha definito anche per quest’anno un piano di gestione e controllo dei flussi escursionistici sui sentieri, in previsione dell’elevata affluenza durante i ponti primaverili.
Nei giorni di maggiore afflusso, verrà reintrodotto il senso unico di percorrenza sul tratto del sentiero verde azzurro (Sva) compreso tra Monterosso e Vernazza, nella fascia oraria dalle 9 alle 14.
Il senso unico da Monterosso verso Vernazza sarà attivo nelle seguenti giornate: sabato 19 aprile; domenica 20 aprile; lunedì 21 aprile; venerdì 25 aprile; sabato 26 aprile; domenica 27 aprile; giovedì 1° maggio; giovedì 29 maggio; sabato 31 maggio; domenica 1° giugno; lunedì 2 giugno.
Questa misura, già sperimentata con successo nel 2023 e nel 2024, è finalizzata a migliorare la fruizione del sentiero e garantire la sicurezza dei visitatori, evitando incroci pericolosi e situazioni di congestione lungo un percorso particolarmente stretto e ripido. La scelta del verso di percorrenza è supportata dai dati dei contapersone, che indicano come oltre il 70% degli escursionisti segua spontaneamente il tragitto da Monterosso a Vernazza.
«In un contesto in cui la bellezza del nostro territorio si intreccia con la sua intrinseca fragilità – spiega Lorenzo Viviani, presidente del Parco - siamo chiamati a compiere scelte che coniughino la tutela dell’ambiente con la sicurezza e il rispetto di chi lo attraversa. Per questo motivo, il parco introduce anche quest’anno, nei periodi di maggiore afflusso, il senso unico sul tratto del sentiero verde azzurro da Monterosso a Vernazza che si sviluppa lungo gli antichi muri a secco, un patrimonio paesaggistico e culturale di inestimabile valore. Questa misura, pensata con attenzione e spirito di servizio, nasce dalla volontà di garantire una fruizione più ordinata e sicura del percorso, riducendo i rischi di congestione e preservando l’integrità dei luoghi. Il presidio di volontari e operatori qualificati, che ringrazio per l’impegno e la professionalità, sarà al fianco dei visitatori per accompagnarli con informazioni, assistenza e soprattutto per condividere un messaggio: chi cammina sui nostri sentieri entra in un santuario di cultura e natura, e come tale va vissuto con consapevolezza e rispetto».
[post_title] => Parco Cinque Terre, nuove disposizioni per gestire i flussi turistici nei ponti primaverili
[post_date] => 2025-04-15T09:08:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744708093000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488823
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’eco-turismo è una tendenza in costante crescita, spinta dal desiderio di viaggiare nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali. Sempre più viaggiatori scelgono mete sostenibili, strutture a basso impatto ambientale e modalità di spostamento eco-compatibili.
Questo approccio da un lato riduce l’impronta ecologica e dall’altro contribuisce allo sviluppo delle economie locali. Di seguito, una selezione di destinazioni e consigli per pianificare un viaggio sostenibile, valorizzando l’esperienza e il rispetto per il pianeta.
Viaggiare sostenibilmente partendo dagli aeroporti
Pianificare un viaggio sostenibile inizia già dalla partenza. Ridurre l’impatto ambientale è possibile anche nella scelta del parcheggio in aeroporto. Utilizzando piattaforme come Parkos, è possibile confrontare e prenotare i migliori parcheggi in prossimità degli aeroporti.
Ad esempio basta selezionare la voce “parcheggi Bergamo aeroporto”, per scegliere le opzioni più convenienti e in linea con le proprie esigenze di partenza da Bergamo. Si tratta di una soluzione che unisce comodità e attenzione per l’ambiente, evitando lunghi tragitti in auto e ottimizzando gli spostamenti.
Per chi parte dall’Emilia-Romagna, invece, è possibile confrontare diverse soluzioni di parcheggio Bologna aeroporto, selezionando quelle più vicine, sicure e con il miglior rapporto qualità-prezzo. Un piccolo gesto che contribuisce a un approccio più sostenibile fin dalle prime fasi del viaggio.
Destinazioni italiane ed europee che promuovono il turismo responsabile
In Italia, alcune regioni si stanno distinguendo per l’impegno verso un turismo sostenibile. Il Trentino-Alto Adige, ad esempio, punta su mobilità elettrica, hotel ecologici e promozione dei prodotti locali. Le Cinque Terre, pur affollate, stanno adottando misure per regolare i flussi turistici e proteggere il fragile ecosistema. Anche la Sardegna e la Sicilia offrono esperienze di eco-turismo legate alla natura, al trekking e all’enogastronomia locale.
Anche l’Europa offre numerose destinazioni eco-friendly, perfette per chi desidera esplorare nuove culture e paesaggi senza compromettere l’ambiente. Islanda, Norvegia e Slovenia si distinguono per le loro politiche ambientali e le iniziative volte alla protezione del territorio. Anche le Azzorre e la Costa Brava in Spagna si stanno affermando come mete d’eccellenza per l’eco-turismo, grazie a una gestione turistica attenta e sostenibile.
Muoversi in modo green: dalla bicicletta al car sharing
Una componente fondamentale dell’eco-turismo è la scelta dei mezzi di trasporto. Privilegiare treni, autobus, biciclette o servizi di car sharing consente di ridurre le emissioni e vivere il viaggio in maniera più autentica. Nelle città, molti enti turistici promuovono itinerari ciclabili e trasporti pubblici ecologici, incoraggiando comportamenti virtuosi tra i visitatori.
Consigli pratici per viaggiare in modo sostenibile
Adottare comportamenti responsabili durante il viaggio è fondamentale per promuovere un turismo sostenibile. Preferire alloggi certificati, evitare lo spreco di risorse, rispettare la cultura locale e limitare l’uso della plastica sono alcune delle azioni che ogni viaggiatore può intraprendere. Anche la scelta di esperienze autentiche, come escursioni guidate da abitanti del luogo o degustazioni in aziende agricole, contribuisce a valorizzare il territorio.
L’eco-turismo rappresenta una risposta concreta alla crescente esigenza di coniugare scoperta e sostenibilità. Scegliere mete green, adottare comportamenti consapevoli e utilizzare strumenti per ottimizzare i propri spostamenti sono passi fondamentali per un futuro del turismo più rispettoso dell’ambiente. Viaggiare in modo sostenibile è sia una scelta etica che un’opportunità per vivere esperienze autentiche.
[post_title] => Eco-turismo: le mete che mettono la sostenibilità al centro del viaggio
[post_date] => 2025-04-14T12:51:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744635088000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "amadeus e i travel trends 2023 dal metaverso al viaggiare senza bagagli"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":147,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2354,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489010","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Scegliere il bagaglio ‘giusto’ da portare con sé in viaggio è un aspetto da non sottovalutare; i tanti accessori disponibili in commercio, dalle valigie ai trolley, passando per gli zaini e i borsoni, hanno caratteristiche differenti gli uni dagli altri, in quanto rispondono ad esigenze tecniche e pratiche diverse. Nel nostro approfondimento, vediamo quali sono gli aspetti da prendere in considerazione per scegliere la valigia più adatta a ogni genere di viaggio.\r\n\r\nViaggi brevi e gite fuori porta\r\n\r\nPartiamo dagli spostamenti più brevi, ovvero le gite fuori porta con ritorno in giornata. In tal caso, a prescindere dal mezzo di trasporto, uno zaino di medie dimensioni è più che sufficiente. Per quanto riguarda, invece, i viaggi brevi (massimo tre giorni), le opzioni possono essere molteplici:\r\n• trolley piccolo; facile da trasportare anche quando ci si sposta a piedi, si adatta ad ogni genere di spostamento (treno, aereo, auto);\r\n• borsone da viaggio con tracolla; comodo e versatile, è molto leggero ma al contempo particolarmente capiente;\r\n• zaino da viaggio per compagnie aeree low cost; soluzione versatile, indicata soprattutto per chi vuole concedersi un weekend spostandosi in aereo.\r\n\r\nMini vacanza (dai 4 ai 7 giorni)\r\n\r\nNel caso in cui il viaggio duri più di un weekend, è necessario propendere per un bagaglio più capiente; in tal modo, si ha la possibilità di portare con sé più cose, e avere a disposizione tutto l’occorrente per godere del proprio soggiorno al meglio. Nello specifico, a seconda della destinazione e del tipo di viaggio, è consigliabile scegliere tra\r\n• una valigia media; per gli spostamenti in aereo, si può optare per un bagaglio di questo tipo, da imbarcare a bordo pagando in anticipo una franchigia aggiuntiva;\r\n• uno zaino grande da trekking (con capienza tra i 40 e i 60 litri), invece, può rappresentare l’alternativa ideale per viaggi in auto o in camper dallo spirito avventuriero.\r\n\r\nVacanze lunghe (una settimana o più)\r\nQuando la durata del viaggio supera la settimana, è consigliabile scegliere valigie o trolley capienti e funzionali, a seconda di come sono organizzati gli spostamenti e della destinazione da raggiungere. Per un viaggio intercontinentale, ad esempio, è opportuno dotarsi di un trolley di grandi dimensioni (23 kg) che consenta di imbarcare tutto l’occorrente per la vacanza; in alternativa, uno zaino modulare con tanti scomparti può rappresentare un’opzione altrettanto valida, specie se il soggiorno si sviluppa a ‘tappe’, con svariati spostamenti.\r\n\r\nValigie per ogni esigenza: l’offerta di Carpisa\r\nUno dei brand che meglio interpreta le moderne esigenze di viaggio è senza dubbio Carpisa; grazie ad un ampio catalogo di valigie e bagagli, l’azienda è in grado di intercettare le necessità di ogni genere di viaggiatore, proponendo anzitutto un’ampia selezione di trolley, diversi per dimensioni, colori e finiture. In particolare, Carpisa ha sviluppato una linea di accessori conformi alle politiche di imbarco delle compagnie aeree low cost sui bagagli a mano ‘piccoli’, ossia quelli che possono essere imbarcati gratuitamente senza costi aggiuntivi.\r\n\r\nAi trolley con involucro rigido, disponibili anche in formati di medie e grandi dimensioni, si aggiungono quelli semirigidi, ideali per chi preferisce viaggiare con un bagaglio più leggero e versatile. Le valigie Carpisa sono realizzate con materiali di qualità, durevoli e resistenti, nonché orientati ad una maggiore sostenibilità come l’innovativo Gotech, che presenta una maggiore percentuale di poliuretano riciclato al suo interno.\r\n\r\nIn aggiunta, l’azienda offre la possibilità di assicurare la propria valigia, tutelandosi durante un viaggio aereo. La polizza è valida per dodici mesi e si applica ai prodotti Carpisa acquistati in negozio oppure online; l’attivazione va effettuata sul sito ufficiale del brand, compilando un apposito form. Per ottenere il risarcimento, è sufficiente inviare una copia dello scontrino di acquisto e della denuncia di perdita da richiedere in aeroporto.","post_title":"Dalla città alla natura: la valigia giusta per ogni tipo di viaggio","post_date":"2025-04-16T14:07:08+00:00","category":["informazione-pr"],"category_name":["Informazione PR"],"post_tag":[]},"sort":[1744812428000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488951","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Il mercato del turismo italiano è uno dei più importanti per la Spagna, il quarto in ordine di grandezza\": a sottolinearlo è Blanca Pérez-Sauquillo López, dallo scorso settembre alla direzione dell’Ente Spagnolo del Turismo e console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano.\r\n\r\n\"Il turista italiano è altamente fidelizzato: torna più volte in Spagna per conoscere le città, la cultura e la gastronomia. Le sue esigenze rispondono perfettamente alla nostra strategia di sviluppo di un nuovo modello turistico che non sia focalizzato solo su mare, sole e spiaggia ma che possa funzionare tutto l'anno, a 360 gradi. I mesi estivi sono sicuramente i più importanti, ma l’analisi dell’andamento del mercato attuale indica una forte crescita delle presenze turistiche anche nei mesi intermedi. Si può dire che la destagionalizzazione è già in corso e per noi è un cambiamento significativo.\r\n\r\nIl piano turistico globale che stiamo mettendo a punto è pensato per il biennio 2026-2028. Prima del Covid la pianificazione seguiva cicli di quattro anni, oggi l’industria turistica si sviluppa a una tale velocità da spingerci a programmazioni più frequenti. In questo momento stiamo definendo la Strategia del Turismo Sostenibile 2030, i cui obiettivi riguardano anche il nostro ruolo di attrattori turistici. Oggi la sostenibilità è al centro del piano di sviluppo del paese: un concetto molto vasto e con diverse declinazioni. Per noi sostenibilità significa viaggiare fuori dalla stagione estiva. Scoprire nuove aree della Spagna - non solo la costa e le isole. Viaggiare spinti dalla curiosità e dall’interesse. Significa soprattutto viaggiare in modo lento, prendendosi del tempo per incontrare le comunità che abitano la nostra terra e vivendo esperienze interattive\".\r\n\r\nFondamentale, infine, definire il \"target del turista ideale: vorremmo un ospite di valore, non solo per l’elevata capacità di spesa, ma per il suo ruolo nello sviluppo di aree della Spagna ancora poco conosciute. Un visitatore che abbia voglia di scoprire nuovi aspetti del nostro paese: dalla cultura, alla gastronomia, all’enoturismo, al turismo outdoor con la pratica di numerose attività sportive all’aperto\".","post_title":"La Spagna del turismo slow e sostenibile, per scoprire i diversi aspetti della destinazione","post_date":"2025-04-16T11:49:14+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744804154000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.\r\n\r\nPasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.\r\n\r\nDato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.\r\n\r\nIl trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).\r\n\r\nAppare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.\r\n\r\n“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.\r\nTurismo estero\r\nSu questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.\r\n\r\nI primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.\r\n\r\nE per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.\r\n\r\n“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n ","post_title":"Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%","post_date":"2025-04-16T11:26:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744802777000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488984","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488987\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Riccardo Giondi, presidente Club del Sole[/caption]\r\n\r\nClub del Sole riposiziona il suo prodotto e punta a diventare la catena di villaggi più grande d’Italia mentre l’acquisizione di nuove strutture accelera la sua crescita anche verso il Sud.\r\n\r\nUn’esperienza lunga 50 anni, Club del Sole, sinonimo di vacanze all’aria aperta, in piena fase di espansione passa da 20 villaggi nel 2023 ai 27 di oggi, in 8 regioni, lungo le coste italiane, al lago e in montagna, con ogni tipo di soluzioni abitative dagli chalet ai discovery, piazzole, lodge tent, bungalow, appartamenti, suite, camere d’albergo. Nel 2024 ha raggiunto oltre 3,2 milioni di presenze, di cui il 47% straniere.\r\n\r\nUn'azienda di 200 dipendenti che passa a 2.000 in alta stagione. Risorse umane su cui si fa formazione, dando vita al progetto Accademy di Club del Sole come sottolineato da Riccardo Giondi presidente di Club del Sole.\r\n\r\n«Il 2024 è stato un anno chiave per Club del Sole che ha visto l’ingresso di un nuovi partner nella compagine societaria – ha spiegato Angelo Cartelli, direttore generale –, dando spinta a importanti investimenti per la riqualificazione di strutture già esistenti, realizzazione di nuovi concept, villaggi luoghi di incontro tra natura, divertimento e comfort dove “far convivere comfort e natura per la prima volta insieme”. Un’offerta ora distinta in quattro cluster, quattro nuovi modi di vivere Club del Sole». Easy camping village, Family collection, Family resort e Boutique resort.\r\n\r\n«La gestione ha in programma investimenti costanti mirati al riposizionamento del prodotto, clusterizzazione, realizzazione di nuove strutture, tecnologia, promozione su canali media in Italia e all’estero, processi di internazionalizzazione e apertura di nuove sedi estere, disintermediazione dei canali di vendita – ha affermato Francesco Giondi, amministratore delegato di Club del Sole -. Il piano di sviluppo prevede l’accesso ad ulteriori investimenti, che saliranno a 167 milioni di euro entro il 2026-2028 con 30 villaggi e superare i 170 milioni di fatturato nel 2028 con un Ebitda di oltre il 35%. Per la leadership del mercato italiano puntiamo inoltre ad espanderci in nuovi territori, la Liguria e la Puglia e superare i 200 milioni di fatturato».\r\n\r\nCon il 2025 si aggiungono i villaggi Due Laghi Levico, Caldonazzo e Val di Fiemme, dove con la collaborazione dello studio di architettura di Pietro Giorgieri, la montagna trentina sfrutterà l’occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il progetto di Riccione e Silvi Marina (cluster family collection) in programma tra il 2026-2028 sarà il modello di villaggio apripista del nuovo concept di Club del Sole, in perfetta connessione con la natura.","post_title":"Tutte le novità Club del Sole che traguarda ricavi per 170 mln di euro nel 2028","post_date":"2025-04-16T11:20:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["angelo-cartelli","club-del-sole","francesco-giondi","in-evidenza","riccardo-giondi"],"post_tag_name":["Angelo Cartelli","Club del Sole","Francesco Giondi","In evidenza","Riccardo Giondi"]},"sort":[1744802425000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488936","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488939\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Massimo Diana, Laura Nadalini, Claudio Busca[/caption]\r\n\r\nIn vista dell’imminente stagione estiva, Bluvacanze, Vivere&Viaggiare e Blunet fanno squadra con Ota Viaggi e con la sister company Gnv e presentano Vacanze Mare Italia Family & Pet. Un pacchetto tutto compreso composto da 100% ospitalità italiana, family + quattro zampe oriented, navi di qualità e assistenza H24/7su7 per costruire esperienze di viaggio ideali per ogni tipo di nucleo familiare.\r\n\r\nCome spiega Massimo Diana, direttore commerciale di Ota Viaggi, “la vision condivisa da tutti i partner punta ad incrementare la redditività del retail del turismo, e in quest’ottica la nuova brochure è stata pensata appositamente per le agenzie di viaggi dei network che fanno capo a Msc Cruises, con il prezioso contributo di Ota Viaggi, operatore specializzato da oltre 30 anni in Sardegna e Mare Italia, con focus su pacchetti nave + soggiorno”.\r\n\r\nIl catalogo raccoglie le migliori 14 strutture a 4 stelle del Sud Italia con servizi per famiglie con bambini e animali domestici al seguito: per ogni resort sono specificate le condizioni di ammissione, e se sono disponibili “dog beach” nelle vicinanze. Fra tutte, il Club Esse di Cala Gonone a Orosei si distingue per includere l’ospitalità di cani di grossa taglia.\r\n\r\nTra pandemia, guerre e inflazione, negli ultimi 5 anni il settore del turismo ha registrato un cambiamento importante del mercato, e i player hanno dovuto fare i conti con una diversa capacità di spesa delle famiglie italiane, riposizionando di conseguenza l’offerta, in un’ottica sempre più orientata al value for money.\r\n\r\n«Le vacanze al mare in Italia rappresentano da sempre un prodotto forte in agenzia di viaggi, che si è molto qualificato nell’ultimo decennio e ancora conta sulla competenza dei consulenti – commenta Claudio Busca della direzione Retail del Gruppo Bluvacanze - A maggior ragione il servizio di traghetto, arricchitosi di personalizzazioni per le quali la conoscenza di uno specialista assicura l’accesso alla migliore esperienza di acquisto. Il segreto quindi, e il nostro valore aggiunto, è la formazione continua della nostra rete».\r\n\r\nI network del Gruppo Bluvacanze, insieme ai partner, seguono con frequenza trimestrale programmi di aggiornamento sul prodotto e accedono a risorse di marketing e di comunicazione attraverso la piattaforma gestionale “Ada”. E con il consolidamento della partnership, i punti vendita beneficiano di vantaggi competitivi e promozioni “best price”.\r\n\r\n«I villaggi pubblicati nel catalogo Estate 2025 rappresentano i cavalli di battaglia del Gruppo Bluvacanze: il Mare Italia ideale per i nuclei familiari o di amici che cercano lunghe distese di sabbia, baie e mare blu così come la buona cucina, le attività sportive, la comodità e la sicurezza delle vacanze nel senso più classico del termine. Meglio se si possono portare anche gli amatissimi quattro zampe cui vogliamo sempre dedicare un’attenzione speciale», spiega Diana.\r\n\r\nPer GNV la stagione estiva italiana è quest’anno all’insegna di importanti novità, a partire dall’ingresso in flotta sia di nuove navi che di navi rinnovate. “Sulla Sicilia avremo a disposizione le nostre due navi nuove, Gnv Polaris già operativa e GNV Orion che entrerà in flotta a brevissimo, mentre sulla Sardegna saranno protagoniste due delle nostre smart ship, Splendid e Rhapsody, digitalizzate e rinnovate, con un portfolio per i clienti di oltre 2000 cabine al giorno” ha dichiarato in conferenza stampa Laura Nadalini, passengers key account Gnv.\r\n\r\nIl traghetto si conferma tra le opzioni più pratiche per viaggiare, in particolare per raggiungere le mete italiane, e GNV punta, con le nuove proposte, a offrire traversate a bordo più efficienti, sostenibili e confortevoli. Con politiche di prezzo che prevedono scontistiche importanti nei periodi spalla e nelle advance booking.\r\n\r\n“L’incontro di oggi rappresenta un’opportunità preziosa per valorizzare il lavoro degli agenti di viaggio e consolidare la collaborazione tra partner, strumento chiave per innovare e arricchire la nostra offerta e costruire esperienze di viaggio indimenticabili” ha commentato Matteo Della Valle, chief commercial officer di Gnv.","post_title":"Vacanze Mare Italia Family & Pet: il nuovo catalogo firmato Bluvacanze, Ota Viaggi e Gnv","post_date":"2025-04-16T09:36:21+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["bluvacanze","gnv","ota-viaggi"],"post_tag_name":["bluvacanze","Gnv","Ota Viaggi"]},"sort":[1744796181000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488914","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Bilancio positivo per il 2024 di Egyptair che ha visto la compagnia trasportare più di 10,2 milioni di passeggeri, per una crescita di oltre il 4% rispetto ai 9,8 milioni del 2023. Di questi, 8,6 milioni hanno volato su rotte internazionali.\r\nUn trend positivo evidenziato anche dai risultati ottenuti sulle rotte da Roma e Milano. Il mercato Italia ha registrato un load factor complessivo del 74%, per un totale di oltre 264.000 passeggeri trasportati, con una crescita del 5,1%. In particolare, i collegamenti da Roma hanno segnato un incremento passando dal 65% al 72%, mentre Milano si attesta su un 75% nel 2024.\r\nNel dettaglio, durante l’estate 2024 le mete internazionali più visitate dai passeggeri italiani che hanno viaggiato con Egyptair facendo scalo a Il Cairo, sono state Nairobi (25%), Giakarta (23%) Canton-Guangzhou in Cina (20%) e Johannesburg (15%).\r\nDalla scorsa estate la compagnia ha incrementato i voli diretti a Il Cairo per un totale di 30 voli settimanali, distribuiti equamente tra Milano e Roma, garantendo la possibilità di viaggiare a oltre 4.000 passeggeri ogni settimana.\r\nÈ stata inoltre inaugurata la rotta diretta Milano Malpensa-Luxor, pensata per rispondere alle esigenze del mercato in particolare nei periodi di forte richiesta, durante le vacanze estive e invernali. Inoltre, sono stati operati numerosi voli charter in accordo con i principali tour operator italiani da ulteriori città italiane strategiche per i flussi verso l’Egitto e, in particolare, il mar Rosso.\r\n\"Questi dati confermano il ruolo strategico ricoperto da Egyptair nel mantenere stretti i legami, turistici ed economici, tra l’Italia e l’Egitto - commenta Salah Tawfik, regional director Italia & Malta -. Siamo impegnati a garantire la miglior esperienza di volo a bordo dei nostri aerei, e per questo siamo in attesa di ricevere nuovi aeromobili, con consegna prevista tra l’inizio del 2025 e la fine del 2026”.\r\n ","post_title":"Egyptair cresce in Italia: passeggeri a +5,1% e oltre 30 voli settimanali per Il Cairo","post_date":"2025-04-16T09:00:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744794010000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488895","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il calendario particolarmente favorevole della Pasqua e dei Ponti primaverili del 2025 ha dato un forte impulso alle prenotazioni rilevate da Astoi. I dati dell’Osservatorio Astoi, consueto appuntamento che monitora i comportamenti degli italiani nei confronti del Turismo Organizzato, evidenziano un incremento dei ricavi del 55% rispetto al 2024.\r\nLa possibilità di pianificare viaggi più lunghi con pochi giorni di ferie, grazie alla combinazione delle festività pasquali con il 25 aprile il 1° maggio, ha creato condizioni ottimali per la programmazione delle vacanze. Rispetto al 2023, anno con disposizione simile del calendario, la crescita ricavi è stata del 40%.\r\nQuesta crescita così significativa dimostra che ampie fasce del pubblico italiano hanno scelto di affidare la gestione del proprio tempo libero agli Operatori del Turismo Organizzato.\r\nIl segmento di clientela è variegato, con una prevalenza di famiglie e coppie. Da un lato c’è chi ha approfittato delle chiusure scolastiche, dall’altro adulti con buona capacità di spesa, coppie di ogni età e gruppi di amici che scelgono di viaggiare insieme per vivere un’esperienza all’estero.\r\nGli italiani confermano una crescente propensione alla prenotazione anticipata: la maggior parte ha organizzato le vacanze con almeno 90 giorni d’anticipo, per beneficiare di condizioni più vantaggiose. Tutti gli operatori Astoi registrano una netta preferenza per l’Advance Booking, a scapito del last minute. La lunga pausa primaverile si consolida così come momento privilegiato per partire, al pari dell’estate e delle festività di fine anno.\r\n\r\nPier Ezhaya\r\n«Le prenotazioni per Pasqua e i Ponti primaverili registrano un risultato molto positivo che testimonia come il desiderio di viaggiare resti forte nonostante le incertezze geopolitiche e il rallentamento economico - commenta Pier Ezhaya presidente di Astoi. Questo trend conferma anche la fiducia che il pubblico italiano ripone nel Turismo organizzato, apprezzato per l'affidabilità, le garanzie e la qualità dei servizi offerti. Sempre più persone scelgono di prenotare con anticipo, consapevoli dei vantaggi economici e organizzativi che questa modalità permette. Le destinazioni più amate restano in linea con le stagioni precedenti, ma si segnalano importanti ritorni, come quello del Mar Rosso. Le premesse per l’estate sono altrettanto incoraggianti e si delinea un ottimismo solido e diffuso tra tutti gli Associati.”\r\nMete richieste\r\nTra le mete più richieste spicca il Mar Rosso che, dopo un rallentamento dello scorso anno, riconquista una posizione di vertice nel medio raggio. Località come Sharm el Sheikh e Marsa Alam tornano ad attrarre il pubblico italiano grazie alla vicinanza, al clima ideale e al favorevole rapporto qualità-prezzo. Buoni riscontri anche per Emirati Arabi, Oman e Marocco, mentre l’Uzbekistan si distingue per l’offerta culturale.\r\nIn Europa si segnalano preferenze per Scandinavia e Islanda, affiancate da Portogallo e Canarie, scelte per la varietà di esperienze e il clima gradevole.\r\nSul lungo raggio è il Giappone a imporsi come la destinazione più citata e desiderata, confermando un trend in costante ascesa. Seguono, con ottimi risultati, Maldive, Kenya, Zanzibar, Indonesia, Thailandia, India, Cina, Stati Uniti, Messico e Repubblica Dominicana.\r\n\r\nDurata e prezzi\r\nLa durata media delle vacanze di Pasqua e dei Ponti si attesta tra i 7 e i 10 giorni, con soggiorni di 6-7 giorni per Europa e medio raggio, e di 9-11 giorni per il lungo raggio.\r\nAnche la spesa media varia in base alla destinazione e alla tipologia di prodotto: si parte da circa 1.500 euro per viaggi in Europa e medio raggio e per i pacchetti villaggio all inclusive, mentre si arriva a più di 3.000 euro per i viaggi su misura a lungo raggio, con punte di oltre 6.500 euro per le proposte di fascia alta.\r\nQuanto alla tipologia di vacanza, si conferma l’equilibrio tra soggiorni mare e viaggi itineranti. Cresce l’interesse per tour culturali, itinerari naturalistici e viaggi di gruppo, ma restano centrali anche le esperienze balneari, in particolare verso destinazioni come Maldive ed Egitto. Accanto alla tenuta dei pacchetti volo con soggiorno in villaggio, si registra una crescente domanda di vacanze più personalizzabili e arricchite da esperienze autentiche. Segnalata anche l’influenza di eventi e prodotti di intrattenimento sulle scelte di viaggio: il Giappone, ad esempio, già meta molto amata, è ulteriormente trainato dall’interesse per Expo 2025.\r\n\r\nPrevisioni estate\r\nInfine, iniziano a delinearsi le prime indicazioni per l’estate 2025, che si preannuncia nel complesso positiva. Le prenotazioni già registrate dagli associati Astoi evidenziano una crescita media compresa tra il 5% e il 10% rispetto allo stesso periodo del 2024, seppure con andamenti differenziati a seconda dei mesi. Giugno appare più in ritardo, probabilmente a causa della vicinanza con i lunghi Ponti primaverili, mentre l’andamento di luglio e agosto è più dinamico, in crescita sull’anno scorso.\r\nL’Italia continua a rappresentare una scelta importante per il turismo estivo, con Sicilia e Sardegna tra le mete più prenotate. Forte l’interesse anche per il Mediterraneo, con Grecia e Baleari in testa, così come il Mar Rosso, che conferma il suo ritorno tra le destinazioni preferite. Sul lungo raggio, il Giappone si distingue ancora come meta di culto per gli italiani, affiancato da Kenya, Zanzibar e Stati Uniti.\r\nAnche il comparto crocieristico registra segnali incoraggianti: le prenotazioni primaverili si sono attestate su buoni livelli e le prospettive estive restano solide.\r\n \r\n \r\n ","post_title":"Ezhaya (Astoi): «Pasqua e ponti ok. Fiducia nel Turismo organizzato»","post_date":"2025-04-15T10:31:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744713068000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488559","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il parco nazionale delle Cinque Terre, in accordo con i comuni del territorio e in coordinamento con tutti gli enti preposti alla sicurezza ha definito anche per quest’anno un piano di gestione e controllo dei flussi escursionistici sui sentieri, in previsione dell’elevata affluenza durante i ponti primaverili.\r\n\r\nNei giorni di maggiore afflusso, verrà reintrodotto il senso unico di percorrenza sul tratto del sentiero verde azzurro (Sva) compreso tra Monterosso e Vernazza, nella fascia oraria dalle 9 alle 14.\r\n\r\nIl senso unico da Monterosso verso Vernazza sarà attivo nelle seguenti giornate: sabato 19 aprile; domenica 20 aprile; lunedì 21 aprile; venerdì 25 aprile; sabato 26 aprile; domenica 27 aprile; giovedì 1° maggio; giovedì 29 maggio; sabato 31 maggio; domenica 1° giugno; lunedì 2 giugno.\r\n\r\nQuesta misura, già sperimentata con successo nel 2023 e nel 2024, è finalizzata a migliorare la fruizione del sentiero e garantire la sicurezza dei visitatori, evitando incroci pericolosi e situazioni di congestione lungo un percorso particolarmente stretto e ripido. La scelta del verso di percorrenza è supportata dai dati dei contapersone, che indicano come oltre il 70% degli escursionisti segua spontaneamente il tragitto da Monterosso a Vernazza.\r\n\r\n«In un contesto in cui la bellezza del nostro territorio si intreccia con la sua intrinseca fragilità – spiega Lorenzo Viviani, presidente del Parco - siamo chiamati a compiere scelte che coniughino la tutela dell’ambiente con la sicurezza e il rispetto di chi lo attraversa. Per questo motivo, il parco introduce anche quest’anno, nei periodi di maggiore afflusso, il senso unico sul tratto del sentiero verde azzurro da Monterosso a Vernazza che si sviluppa lungo gli antichi muri a secco, un patrimonio paesaggistico e culturale di inestimabile valore. Questa misura, pensata con attenzione e spirito di servizio, nasce dalla volontà di garantire una fruizione più ordinata e sicura del percorso, riducendo i rischi di congestione e preservando l’integrità dei luoghi. Il presidio di volontari e operatori qualificati, che ringrazio per l’impegno e la professionalità, sarà al fianco dei visitatori per accompagnarli con informazioni, assistenza e soprattutto per condividere un messaggio: chi cammina sui nostri sentieri entra in un santuario di cultura e natura, e come tale va vissuto con consapevolezza e rispetto».","post_title":"Parco Cinque Terre, nuove disposizioni per gestire i flussi turistici nei ponti primaverili","post_date":"2025-04-15T09:08:13+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744708093000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488823","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’eco-turismo è una tendenza in costante crescita, spinta dal desiderio di viaggiare nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali. Sempre più viaggiatori scelgono mete sostenibili, strutture a basso impatto ambientale e modalità di spostamento eco-compatibili.\r\n\r\nQuesto approccio da un lato riduce l’impronta ecologica e dall’altro contribuisce allo sviluppo delle economie locali. Di seguito, una selezione di destinazioni e consigli per pianificare un viaggio sostenibile, valorizzando l’esperienza e il rispetto per il pianeta.\r\nViaggiare sostenibilmente partendo dagli aeroporti\r\nPianificare un viaggio sostenibile inizia già dalla partenza. Ridurre l’impatto ambientale è possibile anche nella scelta del parcheggio in aeroporto. Utilizzando piattaforme come Parkos, è possibile confrontare e prenotare i migliori parcheggi in prossimità degli aeroporti.\r\n\r\nAd esempio basta selezionare la voce “parcheggi Bergamo aeroporto”, per scegliere le opzioni più convenienti e in linea con le proprie esigenze di partenza da Bergamo. Si tratta di una soluzione che unisce comodità e attenzione per l’ambiente, evitando lunghi tragitti in auto e ottimizzando gli spostamenti.\r\n\r\nPer chi parte dall’Emilia-Romagna, invece, è possibile confrontare diverse soluzioni di parcheggio Bologna aeroporto, selezionando quelle più vicine, sicure e con il miglior rapporto qualità-prezzo. Un piccolo gesto che contribuisce a un approccio più sostenibile fin dalle prime fasi del viaggio.\r\nDestinazioni italiane ed europee che promuovono il turismo responsabile\r\nIn Italia, alcune regioni si stanno distinguendo per l’impegno verso un turismo sostenibile. Il Trentino-Alto Adige, ad esempio, punta su mobilità elettrica, hotel ecologici e promozione dei prodotti locali. Le Cinque Terre, pur affollate, stanno adottando misure per regolare i flussi turistici e proteggere il fragile ecosistema. Anche la Sardegna e la Sicilia offrono esperienze di eco-turismo legate alla natura, al trekking e all’enogastronomia locale.\r\n\r\nAnche l’Europa offre numerose destinazioni eco-friendly, perfette per chi desidera esplorare nuove culture e paesaggi senza compromettere l’ambiente. Islanda, Norvegia e Slovenia si distinguono per le loro politiche ambientali e le iniziative volte alla protezione del territorio. Anche le Azzorre e la Costa Brava in Spagna si stanno affermando come mete d’eccellenza per l’eco-turismo, grazie a una gestione turistica attenta e sostenibile.\r\nMuoversi in modo green: dalla bicicletta al car sharing\r\nUna componente fondamentale dell’eco-turismo è la scelta dei mezzi di trasporto. Privilegiare treni, autobus, biciclette o servizi di car sharing consente di ridurre le emissioni e vivere il viaggio in maniera più autentica. Nelle città, molti enti turistici promuovono itinerari ciclabili e trasporti pubblici ecologici, incoraggiando comportamenti virtuosi tra i visitatori.\r\nConsigli pratici per viaggiare in modo sostenibile\r\nAdottare comportamenti responsabili durante il viaggio è fondamentale per promuovere un turismo sostenibile. Preferire alloggi certificati, evitare lo spreco di risorse, rispettare la cultura locale e limitare l’uso della plastica sono alcune delle azioni che ogni viaggiatore può intraprendere. Anche la scelta di esperienze autentiche, come escursioni guidate da abitanti del luogo o degustazioni in aziende agricole, contribuisce a valorizzare il territorio.\r\n\r\nL’eco-turismo rappresenta una risposta concreta alla crescente esigenza di coniugare scoperta e sostenibilità. Scegliere mete green, adottare comportamenti consapevoli e utilizzare strumenti per ottimizzare i propri spostamenti sono passi fondamentali per un futuro del turismo più rispettoso dell’ambiente. Viaggiare in modo sostenibile è sia una scelta etica che un’opportunità per vivere esperienze autentiche.","post_title":"Eco-turismo: le mete che mettono la sostenibilità al centro del viaggio","post_date":"2025-04-14T12:51:28+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1744635088000]}]}}