27 aprile 2020 09:48

Luca Boccato
Un progetto interessante, quello di “Io resto in Italia”, che riunisce più di 200 imprenditori del turismo. L’dea originale di un piccolo nucleo di professionisti nasce i primi di marzo, guidati da Gabriele Gneri, consulente turistico e albergatore, e Andrea Babbi, già direttore dell’Enit.
L’iniziativa sta registrando una crescita costante, ed è il più ambizioso progetto dedicato al rilancio del turismo in Italia basato su una piattaforma online e un interlocutore per temi legati alla politica, alle istituzioni, agli enti di ricerca, capace di offrire spunti di riflessione e proposte concrete, ad una platea di auditori professionali ed interessati.
In questo contesto, si inserisce con la propria adesione anche DOC-COM, la business unit della comunicazione della rete di Doc Servizi, piattaforma cooperativa italiana nel settore della creatività e della cultura, che lavorerà a fianco degli imprenditori, mettendo in relazione le persone e le idee. In particolare svolgerà analisi, offrirà consulenza strategica, ideerà e organizzerà le attività di rilancio, curerà la comunicazione con un piano dedicato.
La prossima fase sarà decisiva: “Io resto in Italia” diventa un think tank permanente, un catalizzatore capace di imprimere un’accelerazione virtuosa al processo di rinascita. Intanto prosegue la campagna di adesioni, il portale www.iorestoinitalia.org si arricchisce di contenuti e idee liberamente consultabili, si organizzano conference e talk tramite videoconferenza, in particolare ogni venerdì.
Lo scorso fine settimana l’ospite è stato Luca Boccato, ceo di HNH Hospitality, uno dei principali operatori indipendenti presenti nel mercato italiano nel segmento degli hotel 4 e 5 stelle. Al centro del suo intervento, una riflessione sul futuro del turismo, osservato dal punto di vista del settore alberghiero, sicuramente uno dei più duramente colpiti dalla crisi.
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[post_content] => La commissione europea approva progetto Regenera4med, 260mila euro per area marina Bergeggi.
«Il progetto Regenera4MED, di cui fa parte in partenariato la regione Liguria – spiega Luca Lombardi, assessore al turismo della regione Liguria - è stato approvato dal programma interreg Euro-MED 2021-2027. Si tratta di un grandissimo risultato perché questo progetto è uno dei 23 su 167 ricevuti ed è l’unico che coinvolge il nostro territorio, nel caso specifico l'Area Marina di Bergeggi, ad essere ammesso a finanziamento».
Il capofila del progetto Regenera4MED è l’Ente Regionale spagnolo Catalan Tourism Board. Il partenariato comprende enti, istituzioni e centri di studi e ricerca di Spagna, Francia, Italia, Grecia, Slovenia e Croazia.
Nel dettaglio, regione Liguria con il comune e l’Area Marina di Bergeggi è partner associato del progetto nell’area pilota che si svilupperà anche nel golfo dell’isola (Noli, Spotorno e Vezzi Portio). Il budget complessivo è di circa 2,5 milioni di euro, cofinanziato all’80%. La quota spettante a regione Liguria è pari ad oltre 260 mila euro che saranno destinati a potenziare lo sviluppo degli attori territoriali pubblici e privati attivi nell’area del golfo dell’isola. La durata del progetto è di 33 mesi.
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I lavoratori non sono costi
Seconda: invece di aiutare sempre gli imprenditori e di vedere i lavoratori come costi, sarebbe meglio fare pressione per aumentare gli stipendi così i lavoratori possono prendere in affitto anche un monolocale ma che sia un monolocale scelto da loro e non imposto dall'azienda.
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[post_content] => L’ex rifugio Quintino Sella, dopo una breve pausa per lavori, riapre al pubblico con un nuovo allestimento multimediale, un percorso senza precedenti che trasporterà il visitatore indietro nel tempo fino agli anni quaranta, trasformando la memoria storica in un viaggio interattivo e coinvolgente.
Nei mesi scorsi l’amministrazione Peracchini aveva approvato un protocollo di partenariato pubblico privato tra comune della Spezia e associazione Senza Tempo alla quale è stata affidata la gestione della galleria.
Nello specifico l’ associazione si è occupata di realizzare un progetto di valorizzazione della struttura che include investimenti in attrezzature di realtà virtuale e si occuperà della gestione della biglietteria e delle aperture della galleria Quintino Sella, garantendo la fruibilità 7 giorni su 7 con i seguenti orari minimi:
L’associazione inoltre si occuperà di organizzare le visite guidate, che dovranno essere realizzate da guide certificate, garantire le pulizie di gestione ordinaria della struttura e apporre apposita cartellonistica all’esterno della galleria.
«L’ex Rifugio Antiaereo Quintino Sella rientra nel progetto “La Spezia Forte” grazie al quale in questi anni abbiamo riconsegnato agli spezzini siti storici e culturali dimenticati come la batteria Valdilocchi, il convento delle Clarisse, il parco delle Mura e il parco della Rimembranza. – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – Questo è un luogo della memoria, testimone di eventi bellici che hanno scosso la nostra città e che oggi intende trasmettere un messaggio di pace, come testimoniato anche dall’opera di Ozmo che abbiamo voluto venisse realizzata all’ingresso della galleria, per un futuro che non ripeta più gli errori del passato. Con l’affidamento della gestione all’associazione Senza Tempo, che ringrazio, la galleria sarà ancora più fruibile e l’esperienza immersiva ancora più intensa, tramite un nuovo riallestimento che utilizza le tecnologie di realtà virtuale per creare un legame tra passato e presente».
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Cinque giorni di totale immersione nella vivace realtà pratese, con la sua storia unica di riciclo del tessile e la presenza di storiche aziende dove ancora è possibile vedere e toccare con mano il percorso della green fashion: dagli stracci che giungono ogni anno a Prato ai tessuti rigenerati, tra tradizione artigianale e innovazione. Il festival Tipo è anche visite a fabbriche recuperate e riconvertite a funzioni diverse, mostre fotografiche, laboratori di moda creativa o per i più piccoli, legati all’arte contemporanea. E, ancora, quest’anno Il festival propone un inedito e particolare sguardo su Prato per scoprire le location a tema industriale della città, set di importanti film. In programma anche tour gastronomici dedicati allo street food cinese; a Prato risiede infatti una delle più numerose comunità cinesi in Italia.
In occasione di Tipo festival sarà presentato il progetto Epic - experience prato industrial culture, approvato all'interno del bando european urban initiative, che vede protagonista il comune di Prato, capofila insieme ad altri nove partner pubblici e privati.
Con Epic, Prato avrà a disposizione cinque milioni di euro da investire in quattro anni sul turismo industriale per implementare, arricchire e sviluppare ulteriormente l'esperienza di Tipo, progetto che dal 2021 fa parte della proposta turistica che caratterizza la città. Epic posiziona così Prato come modello di gestione del turismo industriale a livello europeo.
In programma anche il convegno nazionale sullo stato del turismo dedicato ai professionisti del settore, sabato 5 aprile, con cui Prato si pone come laboratorio per discutere su nuove pratiche di turismo: il turismo industriale, l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nel settore turistico e ancora le nuove tecnologie digitali per valorizzare il territorio. Per un turismo sempre più sostenibile e attrattivo, in un continuum tra memoria e futuro.
Grande chiusura di TIPO festival, come è ormai tradizione, una serata di spettacolo e musica che quest’anno vede protagonisti Stefano Massini e Paolo Jannacci.
Tipo festival sarà ospitato a Prato al centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, al Museo del Tessuto, alla Biblioteca Lazzerini che ha sede nell’ex Fabbrica Campolmi, il più grande complesso industriale d’origine ottocentesca all’interno delle mura medievali di Prato, oggi luogo di interesse pubblico, all’ex Anonima Calamai, lanificio progettato da Pierluigi Nervi e oggi oggetto di un importante progetto di recupero, anche in ottica culturale.
Le fabbriche raccontano storie, in un “dentro e fuori” tra le archeologie industriali e gli stabilimenti in attività. Il progetto Tipo è un viaggio alla scoperta del patrimonio della città del distretto tessile, tra il museo del tessuto, il centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, il Mumat – museo delle macchine tessili e molto altro.
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[post_content] => E' partito bene il 2025 di I4T. Lo racconta il responsabile intermediazione assicurativa, Christian Garrone: "I numeri sono trainati dall’advance booking sull’estate e dai ponti di primavera, che quest’anno offrono ottime occasioni di vacanza. È tuttavia presto per fare previsioni: il contesto geopolitico incerto per ora stimola i clienti ad assicurarsi di più, ma in caso di cigni neri potrebbe ripercuotersi sulla domanda e incidere sulla propensione al viaggio. Rispondiamo a questa incertezza puntando su tutti gli asset che ci contraddistinguono: prodotto versatile, ma anche tecnologia e consulenza”.
Proprio recentemente I4T ha annunciato l’inserimento di due nuovi responsabili di area nella rete commerciale: Emilio Ganci per la Sicilia occidentale e Jacopo Rumor per il basso Veneto. Con 15 area manager, la compagnia raggiunge ora capillarmente il territorio nazionale. Sul fronte del prodotto, la parola d’ordine è differenziazione: “Puntiamo su coperture sempre più complete, come le polizze medico/bagaglio e annullamento della linea Silver e su prodotti dedicati a specifici segmenti di mercato, come la I4School per le gite e i viaggi di istruzione. Allo stesso tempo, abbiamo pensato alle dinamiche di un mercato sempre più globalizzato, nel quale non è raro organizzare un viaggio per clienti stranieri oppure viaggi per clienti italiani in partenza dall’estero, e alle nuove forme distributive dei viaggi: le polizze, per esempio, sono valide anche in caso di viaggi legati a operazioni welfare e l’indennizzo per l’annullamento del viaggio viene messo a disposizione dell’assicurato sottoforma di voucher”.
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Ha preso il via la “Amazing Thailand Grand Tourism & Sports Year 2025”, la campagna lancia dalla Tat in collaborazione con il Ministero del Turismo e dello Sport della Thailandia: obiettivo per l'anno in corso è quello di accogliere 40 milioni di visitatori stranieri ed entrate turistiche per 2,8 trilioni di baht (oltre 75,8 miliardi di euro).
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Il 17 febbraio è andata in onda l'attesissima terza serie di White Lotus e quest'estate Krabi farà da sfondo al film Jurassic World Rebirth.
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[post_content] => Salvatore Ombra è stato riconfermato alla presidenze di Airgest, la società che gestisce l'aeroporto di Trapani, dal presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani.
Gli altri due componenti del consiglio di amministrazione del 'Vincenzo Florio' sono i mazaresi Antonina Martinciglio e Paolo Torrente.
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[post_content] => Si chiama Lysa ed è l'ultima new entry nel team CartOrange: un tool di intelligenza artificiale dinamico destinato a diventare un supporto importante per gli oltre 400 consulenti del network. "Si tratta di un investimento davvero importante - racconta l’amministratore delegato e fondatore della rete consulenziale, Gianpaolo Romano, che già l'anno scorso ci aveva anticipato la novità in arrivo -. Parliamo di centinaia di migliaia di euro solo in questa fase iniziale, per uno strumento per sua natura in costante evoluzione, che quindi ha bisogno di cure continue. Non solo: alla sua gestione abbiamo dedicato un team di sette persone, una per ciascuno dei nostri reparti centrali, che dedica il 50% del proprio tempo lavorativo all'aggiornamento di Lysa. Oltre al costo del software in quanto tale, va quindi anche considerato l'investimento in ore-risorse".
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