6 April 2025

Uve Rooms & Wine Bar di La Morra, nel cuore delle Langhe per un soggiorno esperienziale

[ 0 ]

UVE Rooms & Wine Bar di La Morra, relais di charme, si trova nel cuore delle Langhe, proprio in uno dei borghi che ha ricevuto la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano nel 2024. La Bandiera Arancione viene assegnata attraverso un processo di certificazione ai comuni dell’entroterra che sappiano esprimere eccellenza in termini ambientali, culturali, enogastronomici, di accoglienza e innovazione. 

Le tranquille vie ciottolate del piccolo centro storico sono un fiorire di enoteche, piccole botteghe e bistrot legati alla straordinaria produzione enogastronomica del territorio, che è stato dichiarato Patrimonio Unesco dell’Umanità. La piazza principale, circondata di edifici storici in pietra e mattoni, si affaccia su un belvedere tra i più suggestivi della zona, che consente di ammirare vigneti a perdita d’occhio sulle colline circostanti.

Questa terra regala anche durante la stagione più calda due qualità di tartufo: lo scorzone e l’uncinato, conosciuto anche semplicemente come tartufo nero. 

Un soggiorno a Uve Rooms & Wine Bar di La Morra durante la bella stagione dà la possibilità di vivere il territorio open air, puntando su esplorazioni in bicicletta elettrica per i borghi, passeggiate tra i vigneti e gite culturali (e gastronomiche) alla volta delle vicine Alba, Barolo e Asti. 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488172 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Questa mattina a Milano, nel nuovo ufficio dell’Ente ellenico per il Turismo, la ministra del Turismo della Grecia Olga Kefalogianni ha incontrato la stampa trade italiana per presentare le ultime novità sulla destinazione e i dati più recenti.   “Nel 2024, che è stato un anno record per il turismo in Grecia, per la prima volta il mercato italiano ha raggiunto la terza posizione, subito dopo Germania e Uk: gli italiani che hanno visitato la Grecia sono stati oltre 2 milioni. Il nostro obiettivo è continuare a crescere, puntando in particolare sulla destagionalizzazione e su nuove destinazioni e prodotti”. E anche i primi dati del 2025, relativi a gennaio (+10%), confermano il trend positivo nelle stagioni di spalla, grazie ai collegamenti tutto l’anno da diversi scali italiani per Atene e Salonicco.   Diversificazione del prodotto  Più in generale, accanto al prodotto balneare che rappresenta il fondamento dell’offerta, per il 2025 la Grecia punta a spingere il turismo gastronomico, il turismo del vino e il turismo rurale: “In diverse zone della Grecia si può soggiornare in campagna a poca distanza dal mare e da attrazioni culturali e archeologiche: un mix ideale per la vacanza, non solo d’estate” ha sottolineato Kafalogianni. Un'altra priorità è lo sviluppo del prodotto diving e del turismo nautico, grazie al potenziamento dei servizi offerti dalle marine turistiche già esistenti e a investimenti per future marine.   Sul fronte dei target, la Grecia guarda con interesse al segmento luxury, ma vuole continuare a essere una destinazione adatta a tutte le tasche. “Negli ultimi 10 anni il numero dei cinque stelle è raddoppiato, con grandi investimenti da parte di numerose catene internazionali. Ma pensiamo sia importante mantenere un equilibrato mix di prodotto, dai piccoli alberghi familiari ai resort di lusso.”  In particolare, la Grecia punta con decisione a confermare la sua fama di destinazione amata dai più giovani: “Abbiamo in programma una serie di campagne ad hoc sui social più utilizzati dalle nuove generazioni. I ragazzi cercano il sole e il mare, ma amano anche le vacanze attive ed esperienziali”. [caption id="attachment_488173" align="alignleft" width="300"] Nella foto, da destra, Kyriaki Boulasidou, la ministra del turismo, Olga Kefalogianni, l'uscente direttrice della sede italiana dell'ente, Eleni Gavrilidou, e Antonella Papanicola[/caption] L’incontro milanese è stata anche l’occasione per il rientro ufficiale in Italia di Kyriaki Boulasidou, che torna nel nostro Paese in qualità di direttore dell’Ente ellenico per il turismo, dopo un passaggio di due anni alla sede di Amsterdam. [post_title] => Grecia, Kefalogianni: "Con 2 mln di arrivi l’Italia è il terzo mercato più importante" [post_date] => 2025-04-04T15:08:35+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743779315000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488061 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Arriverà domani negli Stati Uniti  la Norwegian Aqua, nuova ammiraglia Ncl. Dopo due eventi celebrativi a Boston e New York, la nave verrà ufficialmente battezzata a Miami. Operativa da fine aprile, partirà quindi dal porto di Miami verso Caraibi e Bahamas: da Port Canaveral raggiungerà i Caraibi e da New York salperà verso le Bermuda con crociere fino a sette giorni. Tra le località che Aqua toccherà, Puerto Plata nella Repubblica Dominicana, St. Thomas nelle Isole Vergini Americane, e Great Stirrup Cay, l'isola privata di Ncl alle Bahamas. Numerose le escursioni possibili, che spaziano da itinerari storici e naturalistici a esperienze ravvicinate con la fauna locale. Con 156.300 tonnellate di stazza e una lunghezza di 322 metri, la Aqua è la nave di debutto della classe Prima Plus, in grado di ospitare 3.571 passeggeri. Le aree interne risultano più ariose mentre i numerosi spazi esterni sono ancora più ampi. Le cabine sono interne, esterne anche con balcone, club balcony suite e suite. Tra le soluzioni disponibili, si distinguono gli Studio per i viaggiatori singoli e le lussuose sistemazioni dell’area The Haven. L’accesso all’area è privato e gli ospiti del The Haven possono godere di vantaggi esclusivi tra cui un maggiordomo 24 ore su 24 e il servizio concierge, una lounge privata, bar, ristorante e infinity pool. Tra le numerose suite, la duplex su due piani comprende tre camere da letto, balconi privati e vasca idromassaggio. La Norwegian Aqua offre inoltre una vasta scelta di opzioni di intrattenimento, dalla mattina alla sera. Il fulcro è senza dubbio l’Aqua Theater a tre piani: un ampio teatro in cui gli ospiti possono assistere a spettacoli di altissimo livello come Revolution: a Celebration of Prince, il primo spettacolo su Prince realizzato su una nave. Non manca la vita notturna nei numerosi locali a bordo, mentre in seconda serata in teatro le poltrone della platea scompaiono e lo spazio si trasforma in una grande discoteca. Le aree ristoro dai sapori internazionali sono numerose e spaziano dal buffet a ristoranti alla carta gratuiti e a pagamento. Oltre alle proposte inedite, sono stati rinnovati i ristoranti preferiti della classe Prima e i grandi classici di Ncl: l'Indulge Food Hall, per esempio, presenta ora anche Planterie, nuovo ristorante che offre piatti a base vegetale. Ma sulla nave c'è anche il divertimento adrenalinico con l’Aqua Slidecoaster: la prima attrazione al mondo che combina su una nave montagne russe e acquascivoli. Il Glow Court è invece il primo campo da gioco interattivo con illuminazione a led. Dalla Game Zone al minigolf high-tech, fino allo scivolo The Drop che scende dieci piani sul fianco della nave e all’ampia area giochi esterna, c’è qualcosa per tutti i gusti. I più piccoli possono divertirsi anche nell’Acqua Park o partecipare insieme ai genitori alle attività del programma Guppies. Per una pausa di relax, infine, oltre alla piscina principale, il Vibe Beach Club è un angolo adults only dotato di bar, solarium e idromassaggi a sfioro, mentre la Mandara Spa è il centro benessere di bordo, dotato di piscine, stanza del ghiaccio, docce esperienziali, bagno turco e sala relax panoramica. Numerosi pure i trattamenti benessere proposti. di Elisa Biagioli [post_title] => La Norwegian Aqua arriva domani negli Usa. Tutti i dettagli della nuova ammiraglia Ncl [post_date] => 2025-04-03T12:27:42+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743683262000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488040 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non si ferma l'ondata del turismo del vino in Italia. infatti nel 2025 saranno oltre 13 milioni. Un dato che segna un incremento di poco inferiore all'8,5% rispetto allo scorso anno. Toccheranno i 20 milioni, inoltre, i pernottamenti collegati direttamente al fenomeno con una crescita superiore all'11% in dodici mesi. A stimarlo, a pochi giorni dal Vinitaly, una indagine della Cna anticipata dall'Ansa. L'indagine è limitata al turismo: esclude le cosiddette gite fuori porta e fa rientrare nel calcolo solo le attività in cantine e vigne che comprendano perlomeno un pernottamento in strutture alberghiere e/o extra-alberghiere, in azienda o fuori di essa. Per due terzi circa gli enoturisti saranno italiani, per il residuo terzo abbondante giungeranno dall'estero. Tra questi ultimi quattro su cinque inseriranno l'esperienza in cantine e vigne nell'ambito di una vacanza più lunga nel nostro Paese; uno su cinque invece avrà come predominante la motivazione enologica o enogastronomica. Per quanto riguarda la provenienza, cresce la quota di turisti che "sbarcano" dagli Usa e aumenta il numero di quanti arrivano da Asia e Oceania. Dall'Europa sono tedeschi, britannici, svizzeri, olandesi e austriaci gli eno-appassionati che compongono la 'top five' Secondo Cna, l'enoturista è per lo più un vacanziere di fascia medio-alta che, in particolare nel periodo della vendemmia, si dedica anche ad attività esperienziali, anche impegnandosi in mansioni agricole o artigianali. [post_title] => Turismo del vino in crescita: 13 milioni in Italia nel 2025 [post_date] => 2025-04-03T11:30:39+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743679839000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488035 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sorgerà nella capitale Asuncìon il primo indirizzo del gruppo Minor in Paraguay. Il nuovo Nh Collection sarà parte di un complesso di oltre 70 piani, destinato a diventare l’edificio più alto della città e il quarto più alto del Sud America. Lo sviluppo includerà anche residence, uffici, spazi commerciali e parcheggi. La struttura, la cui apertura è prevista per il 2029, disporrà di 80 camere e si rivolgerà sia ai viaggiatori d’affari sia a quelli leisure, includendo una spa, una piscina, un ristorante e bar, una terrazza, un eliporto e diverse sale meeting. Lo sviluppo dell’hotel verrà realizzato in collaborazione con Grupo Petra, una delle principali realtà immobiliari del Paraguay. L’investimento complessivo è stimato tra gli 8 e i 12 milioni di dollari.  Minor continua a esplorare nuove opportunità nelle città secondarie del Paese allo stesso tempo proseguendo la propria strategia di crescita in America Latina, con un focus su mercati chiave come Cile, Argentina e Perù, oltre che su altre destinazioni consolidate nella regione. [post_title] => Il gruppo Minor debutta in Paraguay con un nuovo Nh Collection ad Asuncìon [post_date] => 2025-04-03T11:19:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743679191000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487971 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Milano è la nostra casa in Italia. E affiancare la base di Linate a quella storica di Malpensa è un'ambizione che finalmente si realizza»: Kenton Jarvis, ceo di easyJet, ha illustrato così questa mattina al city airport milanese il lancio della nuova base, dopo aver inaugurato ieri quella di Roma Fiumicino. Con cinque aeromobili basati a Linate, i collegamenti  p2p verso le principali città europee saranno la cifra distintiva dell'attività easyJet dal city airport: «Per la prima volta - ha precisato Jarvis - offriamo un'alternativa low cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano vettori legacy, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio».  Il network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra  le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles. Nelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam. «L’arrivo di easyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milan Airports  - rattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti (18 all'ora, ndr)  l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con elevati load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili. Inoltre, il network di destinazioni da Linate di easyJet che è dichiaratamente p2p si sposta perfettamente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su mete europee. Infine cresce in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali raggiungibili dallo scalo rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate». A evidenziare la ricaduta positiva delle operazioni di easyJet su Milano e sul territorio lombardo uno studio di Assolombarda, presentato questa mattina dal presidente Alessandro Spada. L’investimento del vettore a Linate, con il posizionamento dei cinque velivoli e 120 dipendenti diretti, si inserisce in una strategia di crescita che ha generato in Lombardia un impatto economico di 892,4 milioni di euro nel 2024. Dal 2006 al 2024, il valore aggiunto complessivo apportato dalla compagnia alla regione ha toccato gli 8,5 miliardi di euro.  Notevoli gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia. L'investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa  ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%. «Linate è un aeroporto peculiare nel panorama europeo per la stretta vicinanza al cuore della sua città di riferimento, Milano - ha osservato Spada -. Per questo motivo è un asset prezioso, visto che può essere utilizzato anche da una clientela premium e i nuovi voli rappresentano una grande opportunità anche per rafforzare ulteriormente la connessione della città con il resto d’Italia e d’Europa. Milano, già oggi, oltre a essere la capitale economica del Paese, è la città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale». [gallery ids="487985,487986,487984"]   [post_title] => EasyJet apre la base di Linate. Jarvis: «Milano è la nostra casa in Italia» [post_date] => 2025-04-02T14:41:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743604889000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487919 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La meeting industry in Italia rappresenta un comparto in forte espansione, in grado di generare una ricaduta economica positiva su strutture e territori coinvolti. “La meeting industry ha un ruolo cruciale per il mondo del turismo nel nostro Paese. L’organizzazione di eventi e congressi attira numerosi partecipanti internazionali che, una volta arrivati in Italia, innescano un circolo virtuoso per il settore e per la nostra economia. Al di là del singolo evento, il viaggiatore investe nel pernotto, negli spostamenti e nelle visite culturali, andando a scoprire le bellezze italiane. La crescita del comparto Mice è significativa e rappresenta una leva di sviluppo per l’intero territorio nazionale” commenta Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit. Come emerge dallo studio promosso da Enit  in collaborazione con Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, equivalente ad una spesa complessiva pari a quasi 9 miliardi di euro. Secondo le ultime stime disponibili (relative all’annualità 2023), il 42% della spesa è rappresentato dall’alloggio (3.750.278.000 euro), il 29,9% è costituito dalla spesa per i trasporti (2.671.069.000 euro) sostenuta in Italia, riguardante sia i trasferimenti interni a lunga percorrenza a livello nazionale e regionale (trasporto aereo, ferroviario e automobilistico), sia gli spostamenti a livello locale (principalmente autobus e taxi). Spesa Il 15,9% è riferito alla spesa per la ristorazione sostenuta al di fuori sia dell’hotel dove il partecipante ha alloggiato, sia della struttura dove è stato ospitato l’evento (1.417.816.000 euro); il restante 12,2% della spesa totale è relativo ad acquisti e altre spese (beni per uso personale e spese per la fruizione di servizi culturali, ricreativi e di intrattenimento) pari a 1.094.020.000 euro. A tutto questo bisogna poi sommare la spesa per la realizzazione di meeting, congressi ed eventi (catering e ristorazione interna, allestimenti e tecnologie, spazi e altri servizi) che vale più di 2 miliardi 800 milioni di euro, portando così il complessivo del contributo economico diretto del mondo Mice in Italia a ben 11 miliardi 746 milioni di euro. Una somma che si traduce in una spesa media giornaliera per singolo partecipante di circa 281€, cifra che aumenta se si considerano gli eventi di durata superiore a un giorno. Spesa media giornaliera che risulta più elevata nel Nord Ovest del Paese, pari a circa 256 euro a livello complessivo, che raggiunge i 328€ al giorno se si prendono in considerazione solamente gli eventi che hanno registrato una durata superiore a un giorno. In quest’area geografica si concentra il 39,7% del totale della spesa per eventi e congressi, seguita dal Centro Italia (27,7%), Nord Est (23,6%) e Sud – Isole (9%). Uno spaccato geografico direttamente proporzionale alla concentrazione delle sedi ospitanti gli eventi (alberghi con sale meeting, centri congressi e sedi fieristico congressuali, dimore storiche e molto altro): il Nord racchiude il 53,2% delle sedi totali e ha ospitato il 59 % degli eventi (crescita del +11,8%), il Centro possiede il 24,8% delle sedi e ha ospitato il 24,7% degli eventi complessivi (+13,4%), il Sud dispone del 13,8% delle sedi e ha ospitato il 10,2% degli eventi (+10%), chiudono le Isole con l’8,2% delle sedi ed il 6,1% degli eventi ospitati (+11,5%). Interventi “Il settore della meeting industry in Italia rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e turistica. La significativa spesa generata dagli eventi e congressi non solo sostiene l'economia locale, ma promuove anche le meraviglie della nostra nazione a livello internazionale. È fondamentale continuare a investire in questo comparto strategico, che contribuisce a creare posti di lavoro e a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Siamo impegnati a garantire un ambiente favorevole per questa industria, affinché possa prosperare e portare benefici a tutte le regioni del nostro territorio” afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo. “La pubblicazione di questo studio è molto importante perché certifica il valore dell’industria italiana dei congressi e degli eventi business. Va inoltre sottolineato che, rispetto al dato medio indicato dalla ricerca, il contributo economico del MICE risulta ancora più alto se si considerano gli eventi di più lunga durata e maggiore complessità quali i congressi associativi, soprattutto internazionali. In questo ambito emerge la maggiore capacità di attrattiva da parte delle destinazioni che investono per aumentare la propria competitività e, anche per questo, il congressuale è un settore del turismo con ancora ampi margini di crescita”, dichiara Gabriella Gentile, Presidente di Federcongressi&eventi.  [post_title] => Il Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di persone [post_date] => 2025-04-02T10:11:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743588691000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487898 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_463471" align="alignleft" width="300"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption] Il “turismo del futuro” nelle parole della ministra del turismo Daniela Santanchè, intervenuta da remoto alla seconda edizione della borsa del turismo esperienziale della Spezia, in programma nella città ligure fino al 2 aprile. «Negli ultimi anni il panorama globale del turismo ha subito notevoli cambiamenti- spiega Santanchè -  I viaggiatori di oggi hanno desideri diversi. Non si accontentano più di “semplici” visite a monumenti o del soggiorno in hotel, ma cercano esperienze che mettano in contatto con la cultura, la natura e le tradizioni locali. La domanda è: siamo sicuri di essere pronti a soddisfare le aspettative dei viaggiatori? Su questo dobbiamo interrogarci tutti insieme e in questa direzione dobbiamo lavorare in squadra». L’esperienza è al centro di tutto, il viaggiatore vuole arricchire il proprio bagaglio culturale. «In Italia siamo molto fortunati – aggiunge la ministra – possiamo offrire esperienze uniche, dai percorsi enogastronomici, alle escursioni nei parchi nazionali, fino all’immersione nelle attività artigianali. Ogni angolo della nostra nazione ha qualcosa di speciale». Tour personalizzati, esperienze immersive sono tra i trend emergenti, così come l’interesse per la sostenibilità. «Nel trimestre estivo 2023 – continua Santanchè – l'interesse per le visite a laboratori artigiani, fabbriche o siti per la produzione di beni è raddoppiato rispetto all’anno precedente. La quota sale al 14,2% nelle vacanze paesaggistiche e al 21, 3% nelle vacanze culturali». Per quanto riguarda il progetto Ala (area vasta ligure apuana) Daniela Santanchè conferma il grande interesse ed il supporto da parte del ministero che è partner. «Un’iniziativa che rappresenta un’eccellenza nel panorama turistico nazionale – conclude  la ministra – perché vuole valorizzare 66 comuni tra la costa e l’entroterra, con l’obiettivo di potenziare l’attrattiva creando una destinazione turistica integrata, puntando sulla diversità del territorio. Il ministero si è impegnato a dare visibilità a tutto il progetto sull’hub digitale del turismo. L’area vasta ligure, sono certa, sarà in grado di attrarre sempre più visitatori in qualsiasi periodo dell’anno». [post_title] => Santanchè a Bitesp La Spezia, “siamo sicuri di essere pronti a soddisfare le aspettative dei viaggiatori?” [post_date] => 2025-04-02T09:42:51+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743586971000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487833 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un nuovo sito internet per il Consorzio Turistico Congressuale Golfo dei Poeti e Area Vasta Ligure Apuana. Il consorzio, che aderisce a Confcommercio La Spezia, fa leva quindi su una rinnovata identità visiva. L'agenzia Digiside Srl, agenzia di comunicazione e marketing digitale della Spezia, ha svelato il nuovo logo e il portale web. I consorziati hanno espresso il loro apprezzamento per il portale, che unisce funzionalità, semplicità ed esprime l’immagine moderna e allo stesso tempo istituzionale. «La progettazione è stata realizzata in tempi rapidi e, come sempre in agenzia, è il risultato di un ascolto attivo delle esigenze del cliente e di una sinergia tra i vari reparti - spiega Emanuela Re, responsabile dello sviluppo web di Digiside Srl, l’agenzia di comunicazione e marketing che ha realizzato il sito -  Un progetto innovativo, studiato per essere intuitivo, accattivante e altamente funzionale, pronto a diventare un punto di riferimento per l’offerta turistica della Liguria e della Toscana». I tour operator e gli operatori del settore, provenienti dalla provincia di La Spezia, Lunigiana, Cinque Terre, Massa e Carrara, si sono messi in gioco con esperienze esclusive e pacchetti viaggio studiati per esaltare le unicità delle diverse destinazioni. Un impegno condiviso che nasce dalla sinergia tra governance, associati e l’agenzia di comunicazione Digiside. Le categorie rappresentate all’interno del consorzio spaziano a 360° nel mondo del turismo: hospitality, tour operators, guide turistiche, ristorazione, eventi, trasporti, turismo esperienziale. «Un momento fondamentale per il consorzio e per tutti gli operatori coinvolti  – sottolinea Lorenzo Servadei Confcommercio La Spezia –. Stiamo costruendo il primo progetto interregionale che unisce Liguria e Toscana con un obiettivo comune: valorizzare le nostre eccellenze, dalla costa alle montagne, attraverso un network di professionisti della filiera turistica». Il consorzio è di fatto una rete di aziende che collaborano in modo sinergico per offrire un incoming turistico completo, capace di soddisfare le aspettative di gruppi e viaggiatori individuali. Grazie ai tour operator associati, è in grado di organizzare pacchetti turistici personalizzati, sia per gruppi che per singoli viaggiatori. La collaborazione tra le aziende del consorzio consente di proporre soggiorni su misura, adattabili a ogni esigenza. Il consorzio turistico congressuale Golfo dei Poeti e Area Vasta Ligure Apuana è nato circa 20 anni fa, con l'obiettivo di valorizzare e promuovere le straordinarie risorse turistiche di un territorio unico. Inizialmente, il focus era più orientato alla valorizzazione del Golfo dei Poeti, con un'attenzione particolare al settore alberghiero. Nel tempo, il consorzio ha vissuto fasi di crescita e momenti di stasi, ma oggi si trova in una posizione strategica per consolidare la propria identità e rafforzare la sua presenza nel panorama turistico. Il consorzio Golfo dei Poeti opera attraverso una strategia di collaborazione e sviluppo sinergico, coinvolgendo operatori turistici, enti pubblici e realtà imprenditoriali del settore. https://www.gemsexperience.com   [post_title] => Confcommercio La Spezia, nuovo sito per il consorzio Golfo dei Poeti e Area Vasta Ligure Apuana [post_date] => 2025-04-01T11:46:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743508001000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487818 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Hotel Bellevue Cortina d’Ampezzo è il primo albergo del marchio Emblems Collection in Italia. Il debutto, atteso per il 2026, segna un passo significativo nell’espansione globale del marchio del gruppo Accor, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio e creare un’icona senza tempo nel cuore delle Dolomiti. Il progetto rappresenta anche l’inizio di una promettente collaborazione con partner del settore nel Sud-est Europa, che condividono con Accor l’ambizione di ridefinire il lusso attraverso tradizione, artigianato e innovazione. «L'Hotel Bellevue Cortina d'Ampezzo incarna alla perfezione l'essenza di Emblems Collection - precisa Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems -: un’ospitalità raffinata ed esclusiva, dove lusso e intimità si intrecciano armoniosamente. Nel cuore delle Dolomiti, questa nuova destinazione è per noi motivo di grande orgoglio, poiché unisce con maestria natura e raffinatezza, emozione ed esperienza. Desidero esprimere la mia sincera gratitudine a Invel Real Estate e Prodea Investments per la fiducia riposta in questo straordinario progetto». La struttura disporrà di 80 camere di lusso, di cui 27 suite con vista sulle montagne, una Spa di 500 metri quadrati e un’offerta food&beverage ricca di influenze sia locali sia internazionali, che ambisce a diventare il nuovo punto di riferimento a Cortina.   [post_title] => Accor: la Emblems Collection debutta in Italia con l'Hotel Bellevue Cortina d'Ampezzo [post_date] => 2025-04-01T10:49:24+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743504564000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "uve rooms wine bar la morra nel cuore delle langhe un soggiorno esperienziale" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":117,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":867,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488172","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Questa mattina a Milano, nel nuovo ufficio dell’Ente ellenico per il Turismo, la ministra del Turismo della Grecia Olga Kefalogianni ha incontrato la stampa trade italiana per presentare le ultime novità sulla destinazione e i dati più recenti.\r\n \r\n“Nel 2024, che è stato un anno record per il turismo in Grecia, per la prima volta il mercato italiano ha raggiunto la terza posizione, subito dopo Germania e Uk: gli italiani che hanno visitato la Grecia sono stati oltre 2 milioni. Il nostro obiettivo è continuare a crescere, puntando in particolare sulla destagionalizzazione e su nuove destinazioni e prodotti”. E anche i primi dati del 2025, relativi a gennaio (+10%), confermano il trend positivo nelle stagioni di spalla, grazie ai collegamenti tutto l’anno da diversi scali italiani per Atene e Salonicco.\r\n \r\nDiversificazione del prodotto \r\nPiù in generale, accanto al prodotto balneare che rappresenta il fondamento dell’offerta, per il 2025 la Grecia punta a spingere il turismo gastronomico, il turismo del vino e il turismo rurale: “In diverse zone della Grecia si può soggiornare in campagna a poca distanza dal mare e da attrazioni culturali e archeologiche: un mix ideale per la vacanza, non solo d’estate” ha sottolineato Kafalogianni. Un'altra priorità è lo sviluppo del prodotto diving e del turismo nautico, grazie al potenziamento dei servizi offerti dalle marine turistiche già esistenti e a investimenti per future marine.\r\n \r\nSul fronte dei target, la Grecia guarda con interesse al segmento luxury, ma vuole continuare a essere una destinazione adatta a tutte le tasche. “Negli ultimi 10 anni il numero dei cinque stelle è raddoppiato, con grandi investimenti da parte di numerose catene internazionali. Ma pensiamo sia importante mantenere un equilibrato mix di prodotto, dai piccoli alberghi familiari ai resort di lusso.”  In particolare, la Grecia punta con decisione a confermare la sua fama di destinazione amata dai più giovani: “Abbiamo in programma una serie di campagne ad hoc sui social più utilizzati dalle nuove generazioni. I ragazzi cercano il sole e il mare, ma amano anche le vacanze attive ed esperienziali”.\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_488173\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Nella foto, da destra, Kyriaki Boulasidou, la ministra del turismo, Olga Kefalogianni, l'uscente direttrice della sede italiana dell'ente, Eleni Gavrilidou, e Antonella Papanicola[/caption]\r\n\r\nL’incontro milanese è stata anche l’occasione per il rientro ufficiale in Italia di Kyriaki Boulasidou, che torna nel nostro Paese in qualità di direttore dell’Ente ellenico per il turismo, dopo un passaggio di due anni alla sede di Amsterdam.\r\n\r\n","post_title":"Grecia, Kefalogianni: \"Con 2 mln di arrivi l’Italia è il terzo mercato più importante\"","post_date":"2025-04-04T15:08:35+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743779315000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Arriverà domani negli Stati Uniti  la Norwegian Aqua, nuova ammiraglia Ncl. Dopo due eventi celebrativi a Boston e New York, la nave verrà ufficialmente battezzata a Miami. Operativa da fine aprile, partirà quindi dal porto di Miami verso Caraibi e Bahamas: da Port Canaveral raggiungerà i Caraibi e da New York salperà verso le Bermuda con crociere fino a sette giorni. Tra le località che Aqua toccherà, Puerto Plata nella Repubblica Dominicana, St. Thomas nelle Isole Vergini Americane, e Great Stirrup Cay, l'isola privata di Ncl alle Bahamas. Numerose le escursioni possibili, che spaziano da itinerari storici e naturalistici a esperienze ravvicinate con la fauna locale.\r\n\r\nCon 156.300 tonnellate di stazza e una lunghezza di 322 metri, la Aqua è la nave di debutto della classe Prima Plus, in grado di ospitare 3.571 passeggeri. Le aree interne risultano più ariose mentre i numerosi spazi esterni sono ancora più ampi. Le cabine sono interne, esterne anche con balcone, club balcony suite e suite. Tra le soluzioni disponibili, si distinguono gli Studio per i viaggiatori singoli e le lussuose sistemazioni dell’area The Haven. L’accesso all’area è privato e gli ospiti del The Haven possono godere di vantaggi esclusivi tra cui un maggiordomo 24 ore su 24 e il servizio concierge, una lounge privata, bar, ristorante e infinity pool. Tra le numerose suite, la duplex su due piani comprende tre camere da letto, balconi privati e vasca idromassaggio.\r\n\r\nLa Norwegian Aqua offre inoltre una vasta scelta di opzioni di intrattenimento, dalla mattina alla sera. Il fulcro è senza dubbio l’Aqua Theater a tre piani: un ampio teatro in cui gli ospiti possono assistere a spettacoli di altissimo livello come Revolution: a Celebration of Prince, il primo spettacolo su Prince realizzato su una nave. Non manca la vita notturna nei numerosi locali a bordo, mentre in seconda serata in teatro le poltrone della platea scompaiono e lo spazio si trasforma in una grande discoteca.\r\n\r\nLe aree ristoro dai sapori internazionali sono numerose e spaziano dal buffet a ristoranti alla carta gratuiti e a pagamento. Oltre alle proposte inedite, sono stati rinnovati i ristoranti preferiti della classe Prima e i grandi classici di Ncl: l'Indulge Food Hall, per esempio, presenta ora anche Planterie, nuovo ristorante che offre piatti a base vegetale.\r\n\r\nMa sulla nave c'è anche il divertimento adrenalinico con l’Aqua Slidecoaster: la prima attrazione al mondo che combina su una nave montagne russe e acquascivoli. Il Glow Court è invece il primo campo da gioco interattivo con illuminazione a led. Dalla Game Zone al minigolf high-tech, fino allo scivolo The Drop che scende dieci piani sul fianco della nave e all’ampia area giochi esterna, c’è qualcosa per tutti i gusti. I più piccoli possono divertirsi anche nell’Acqua Park o partecipare insieme ai genitori alle attività del programma Guppies.\r\n\r\nPer una pausa di relax, infine, oltre alla piscina principale, il Vibe Beach Club è un angolo adults only dotato di bar, solarium e idromassaggi a sfioro, mentre la Mandara Spa è il centro benessere di bordo, dotato di piscine, stanza del ghiaccio, docce esperienziali, bagno turco e sala relax panoramica. Numerosi pure i trattamenti benessere proposti.\r\n\r\ndi Elisa Biagioli","post_title":"La Norwegian Aqua arriva domani negli Usa. Tutti i dettagli della nuova ammiraglia Ncl","post_date":"2025-04-03T12:27:42+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743683262000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488040","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si ferma l'ondata del turismo del vino in Italia. infatti nel 2025 saranno oltre 13 milioni. Un dato che segna un incremento di poco inferiore all'8,5% rispetto allo scorso anno.\r\n\r\nToccheranno i 20 milioni, inoltre, i pernottamenti collegati direttamente al fenomeno con una crescita superiore all'11% in dodici mesi. A stimarlo, a pochi giorni dal Vinitaly, una indagine della Cna anticipata dall'Ansa. L'indagine è limitata al turismo: esclude le cosiddette gite fuori porta e fa rientrare nel calcolo solo le attività in cantine e vigne che comprendano perlomeno un pernottamento in strutture alberghiere e/o extra-alberghiere, in azienda o fuori di essa.\r\n\r\nPer due terzi circa gli enoturisti saranno italiani, per il residuo terzo abbondante giungeranno dall'estero. Tra questi ultimi quattro su cinque inseriranno l'esperienza in cantine e vigne nell'ambito di una vacanza più lunga nel nostro Paese; uno su cinque invece avrà come predominante la motivazione enologica o enogastronomica. Per quanto riguarda la provenienza, cresce la quota di turisti che \"sbarcano\" dagli Usa e aumenta il numero di quanti arrivano da Asia e Oceania. Dall'Europa sono tedeschi, britannici, svizzeri, olandesi e austriaci gli eno-appassionati che compongono la 'top five'\r\n\r\nSecondo Cna, l'enoturista è per lo più un vacanziere di fascia medio-alta che, in particolare nel periodo della vendemmia, si dedica anche ad attività esperienziali, anche impegnandosi in mansioni agricole o artigianali.","post_title":"Turismo del vino in crescita: 13 milioni in Italia nel 2025","post_date":"2025-04-03T11:30:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1743679839000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488035","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sorgerà nella capitale Asuncìon il primo indirizzo del gruppo Minor in Paraguay. Il nuovo Nh Collection sarà parte di un complesso di oltre 70 piani, destinato a diventare l’edificio più alto della città e il quarto più alto del Sud America. Lo sviluppo includerà anche residence, uffici, spazi commerciali e parcheggi.\r\n\r\nLa struttura, la cui apertura è prevista per il 2029, disporrà di 80 camere e si rivolgerà sia ai viaggiatori d’affari sia a quelli leisure, includendo una spa, una piscina, un ristorante e bar, una terrazza, un eliporto e diverse sale meeting. Lo sviluppo dell’hotel verrà realizzato in collaborazione con Grupo Petra, una delle principali realtà immobiliari del Paraguay. L’investimento complessivo è stimato tra gli 8 e i 12 milioni di dollari. \r\n\r\nMinor continua a esplorare nuove opportunità nelle città secondarie del Paese allo stesso tempo proseguendo la propria strategia di crescita in America Latina, con un focus su mercati chiave come Cile, Argentina e Perù, oltre che su altre destinazioni consolidate nella regione.","post_title":"Il gruppo Minor debutta in Paraguay con un nuovo Nh Collection ad Asuncìon","post_date":"2025-04-03T11:19:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1743679191000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487971","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Milano è la nostra casa in Italia. E affiancare la base di Linate a quella storica di Malpensa è un'ambizione che finalmente si realizza»: Kenton Jarvis, ceo di easyJet, ha illustrato così questa mattina al city airport milanese il lancio della nuova base, dopo aver inaugurato ieri quella di Roma Fiumicino.\r\n\r\nCon cinque aeromobili basati a Linate, i collegamenti  p2p verso le principali città europee saranno la cifra distintiva dell'attività easyJet dal city airport: «Per la prima volta - ha precisato Jarvis - offriamo un'alternativa low cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano vettori legacy, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio». \r\nIl network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra  le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles.\r\nNelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam.\r\n«L’arrivo di easyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milan Airports  - rattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti (18 all'ora, ndr)  l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con elevati load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili. Inoltre, il network di destinazioni da Linate di easyJet che è dichiaratamente p2p si sposta perfettamente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su mete europee. Infine cresce in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali raggiungibili dallo scalo rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate».\r\nA evidenziare la ricaduta positiva delle operazioni di easyJet su Milano e sul territorio lombardo uno studio di Assolombarda, presentato questa mattina dal presidente Alessandro Spada. L’investimento del vettore a Linate, con il posizionamento dei cinque velivoli e 120 dipendenti diretti, si inserisce in una strategia di crescita che ha generato in Lombardia un impatto economico di 892,4 milioni di euro nel 2024. Dal 2006 al 2024, il valore aggiunto complessivo apportato dalla compagnia alla regione ha toccato gli 8,5 miliardi di euro. \r\nNotevoli gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia. L'investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa  ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%.\r\n\r\n«Linate è un aeroporto peculiare nel panorama europeo per la stretta vicinanza al cuore della sua città di riferimento, Milano - ha osservato Spada -. Per questo motivo è un asset prezioso, visto che può essere utilizzato anche da una clientela premium e i nuovi voli rappresentano una grande opportunità anche per rafforzare ulteriormente la connessione della città con il resto d’Italia e d’Europa. Milano, già oggi, oltre a essere la capitale economica del Paese, è la città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale».\r\n\r\n[gallery ids=\"487985,487986,487984\"]\r\n ","post_title":"EasyJet apre la base di Linate. Jarvis: «Milano è la nostra casa in Italia»","post_date":"2025-04-02T14:41:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743604889000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487919","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La meeting industry in Italia rappresenta un comparto in forte espansione, in grado di generare una ricaduta economica positiva su strutture e territori coinvolti.\r\n“La meeting industry ha un ruolo cruciale per il mondo del turismo nel nostro Paese. L’organizzazione di eventi e congressi attira numerosi partecipanti internazionali che, una volta arrivati in Italia, innescano un circolo virtuoso per il settore e per la nostra economia. Al di là del singolo evento, il viaggiatore investe nel pernotto, negli spostamenti e nelle visite culturali, andando a scoprire le bellezze italiane. La crescita del comparto Mice è significativa e rappresenta una leva di sviluppo per l’intero territorio nazionale” commenta Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit.\r\nCome emerge dallo studio promosso da Enit  in collaborazione con Federcongressi&eventi e realizzato da Aseri, Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il settore Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di partecipanti provenienti da ogni parte del mondo, equivalente ad una spesa complessiva pari a quasi 9 miliardi di euro.\r\nSecondo le ultime stime disponibili (relative all’annualità 2023), il 42% della spesa è rappresentato dall’alloggio (3.750.278.000 euro), il 29,9% è costituito dalla spesa per i trasporti (2.671.069.000 euro) sostenuta in Italia, riguardante sia i trasferimenti interni a lunga percorrenza a livello nazionale e regionale (trasporto aereo, ferroviario e automobilistico), sia gli spostamenti a livello locale (principalmente autobus e taxi).\r\n\r\nSpesa\r\nIl 15,9% è riferito alla spesa per la ristorazione sostenuta al di fuori sia dell’hotel dove il partecipante ha alloggiato, sia della struttura dove è stato ospitato l’evento (1.417.816.000 euro); il restante 12,2% della spesa totale è relativo ad acquisti e altre spese (beni per uso personale e spese per la fruizione di servizi culturali, ricreativi e di intrattenimento) pari a 1.094.020.000 euro.\r\nA tutto questo bisogna poi sommare la spesa per la realizzazione di meeting, congressi ed eventi (catering e ristorazione interna, allestimenti e tecnologie, spazi e altri servizi) che vale più di 2 miliardi 800 milioni di euro, portando così il complessivo del contributo economico diretto del mondo Mice in Italia a ben 11 miliardi 746 milioni di euro. Una somma che si traduce in una spesa media giornaliera per singolo partecipante di circa 281€, cifra che aumenta se si considerano gli eventi di durata superiore a un giorno.\r\nSpesa media giornaliera che risulta più elevata nel Nord Ovest del Paese, pari a circa 256 euro a livello complessivo, che raggiunge i 328€ al giorno se si prendono in considerazione solamente gli eventi che hanno registrato una durata superiore a un giorno. In quest’area geografica si concentra il 39,7% del totale della spesa per eventi e congressi, seguita dal Centro Italia (27,7%), Nord Est (23,6%) e Sud – Isole (9%).\r\n\r\nUno spaccato geografico direttamente proporzionale alla concentrazione delle sedi ospitanti gli eventi (alberghi con sale meeting, centri congressi e sedi fieristico congressuali, dimore storiche e molto altro): il Nord racchiude il 53,2% delle sedi totali e ha ospitato il 59 % degli eventi (crescita del +11,8%), il Centro possiede il 24,8% delle sedi e ha ospitato il 24,7% degli eventi complessivi (+13,4%), il Sud dispone del 13,8% delle sedi e ha ospitato il 10,2% degli eventi (+10%), chiudono le Isole con l’8,2% delle sedi ed il 6,1% degli eventi ospitati (+11,5%).\r\nInterventi\r\n“Il settore della meeting industry in Italia rappresenta un'importante opportunità di crescita economica e turistica. La significativa spesa generata dagli eventi e congressi non solo sostiene l'economia locale, ma promuove anche le meraviglie della nostra nazione a livello internazionale. È fondamentale continuare a investire in questo comparto strategico, che contribuisce a creare posti di lavoro e a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Siamo impegnati a garantire un ambiente favorevole per questa industria, affinché possa prosperare e portare benefici a tutte le regioni del nostro territorio” afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n“La pubblicazione di questo studio è molto importante perché certifica il valore dell’industria italiana dei congressi e degli eventi business. Va inoltre sottolineato che, rispetto al dato medio indicato dalla ricerca, il contributo economico del MICE risulta ancora più alto se si considerano gli eventi di più lunga durata e maggiore complessità quali i congressi associativi, soprattutto internazionali. In questo ambito emerge la maggiore capacità di attrattiva da parte delle destinazioni che investono per aumentare la propria competitività e, anche per questo, il congressuale è un settore del turismo con ancora ampi margini di crescita”, dichiara Gabriella Gentile, Presidente di Federcongressi&eventi. ","post_title":"Il Mice in Italia coinvolge annualmente più di 27 milioni di persone","post_date":"2025-04-02T10:11:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743588691000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487898","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463471\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\nIl “turismo del futuro” nelle parole della ministra del turismo Daniela Santanchè, intervenuta da remoto alla seconda edizione della borsa del turismo esperienziale della Spezia, in programma nella città ligure fino al 2 aprile.\r\n\r\n«Negli ultimi anni il panorama globale del turismo ha subito notevoli cambiamenti- spiega Santanchè -  I viaggiatori di oggi hanno desideri diversi. Non si accontentano più di “semplici” visite a monumenti o del soggiorno in hotel, ma cercano esperienze che mettano in contatto con la cultura, la natura e le tradizioni locali. La domanda è: siamo sicuri di essere pronti a soddisfare le aspettative dei viaggiatori? Su questo dobbiamo interrogarci tutti insieme e in questa direzione dobbiamo lavorare in squadra».\r\n\r\nL’esperienza è al centro di tutto, il viaggiatore vuole arricchire il proprio bagaglio culturale.\r\n\r\n«In Italia siamo molto fortunati – aggiunge la ministra – possiamo offrire esperienze uniche, dai percorsi enogastronomici, alle escursioni nei parchi nazionali, fino all’immersione nelle attività artigianali. Ogni angolo della nostra nazione ha qualcosa di speciale».\r\n\r\nTour personalizzati, esperienze immersive sono tra i trend emergenti, così come l’interesse per la sostenibilità.\r\n\r\n«Nel trimestre estivo 2023 – continua Santanchè – l'interesse per le visite a laboratori artigiani, fabbriche o siti per la produzione di beni è raddoppiato rispetto all’anno precedente. La quota sale al 14,2% nelle vacanze paesaggistiche e al 21, 3% nelle vacanze culturali».\r\n\r\nPer quanto riguarda il progetto Ala (area vasta ligure apuana) Daniela Santanchè conferma il grande interesse ed il supporto da parte del ministero che è partner. «Un’iniziativa che rappresenta un’eccellenza nel panorama turistico nazionale – conclude  la ministra – perché vuole valorizzare 66 comuni tra la costa e l’entroterra, con l’obiettivo di potenziare l’attrattiva creando una destinazione turistica integrata, puntando sulla diversità del territorio. Il ministero si è impegnato a dare visibilità a tutto il progetto sull’hub digitale del turismo. L’area vasta ligure, sono certa, sarà in grado di attrarre sempre più visitatori in qualsiasi periodo dell’anno».","post_title":"Santanchè a Bitesp La Spezia, “siamo sicuri di essere pronti a soddisfare le aspettative dei viaggiatori?”","post_date":"2025-04-02T09:42:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743586971000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487833","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo sito internet per il Consorzio Turistico Congressuale Golfo dei Poeti e Area Vasta Ligure Apuana.\r\n\r\nIl consorzio, che aderisce a Confcommercio La Spezia, fa leva quindi su una rinnovata identità visiva. L'agenzia Digiside Srl, agenzia di comunicazione e marketing digitale della Spezia, ha svelato il nuovo logo e il portale web. I consorziati hanno espresso il loro apprezzamento per il portale, che unisce funzionalità, semplicità ed esprime l’immagine moderna e allo stesso tempo istituzionale. «La progettazione è stata realizzata in tempi rapidi e, come sempre in agenzia, è il risultato di un ascolto attivo delle esigenze del cliente e di una sinergia tra i vari reparti - spiega Emanuela Re, responsabile dello sviluppo web di Digiside Srl, l’agenzia di comunicazione e marketing che ha realizzato il sito -  Un progetto innovativo, studiato per essere intuitivo, accattivante e altamente funzionale, pronto a diventare un punto di riferimento per l’offerta turistica della Liguria e della Toscana».\r\n\r\nI tour operator e gli operatori del settore, provenienti dalla provincia di La Spezia, Lunigiana, Cinque Terre, Massa e Carrara, si sono messi in gioco con esperienze esclusive e pacchetti viaggio studiati per esaltare le unicità delle diverse destinazioni. Un impegno condiviso che nasce dalla sinergia tra governance, associati e l’agenzia di comunicazione Digiside.\r\n\r\nLe categorie rappresentate all’interno del consorzio spaziano a 360° nel mondo del turismo: hospitality, tour operators, guide turistiche, ristorazione, eventi, trasporti, turismo esperienziale.\r\n\r\n«Un momento fondamentale per il consorzio e per tutti gli operatori coinvolti  – sottolinea Lorenzo Servadei Confcommercio La Spezia –. Stiamo costruendo il primo progetto interregionale che unisce Liguria e Toscana con un obiettivo comune: valorizzare le nostre eccellenze, dalla costa alle montagne, attraverso un network di professionisti della filiera turistica».\r\n\r\nIl consorzio è di fatto una rete di aziende che collaborano in modo sinergico per offrire un incoming turistico completo, capace di soddisfare le aspettative di gruppi e viaggiatori individuali.\r\n\r\nGrazie ai tour operator associati, è in grado di organizzare pacchetti turistici personalizzati, sia per gruppi che per singoli viaggiatori. La collaborazione tra le aziende del consorzio consente di proporre soggiorni su misura, adattabili a ogni esigenza.\r\n\r\nIl consorzio turistico congressuale Golfo dei Poeti e Area Vasta Ligure Apuana è nato circa 20 anni fa, con l'obiettivo di valorizzare e promuovere le straordinarie risorse turistiche di un territorio unico. Inizialmente, il focus era più orientato alla valorizzazione del Golfo dei Poeti, con un'attenzione particolare al settore alberghiero. Nel tempo, il consorzio ha vissuto fasi di crescita e momenti di stasi, ma oggi si trova in una posizione strategica per consolidare la propria identità e rafforzare la sua presenza nel panorama turistico.\r\n\r\nIl consorzio Golfo dei Poeti opera attraverso una strategia di collaborazione e sviluppo sinergico, coinvolgendo operatori turistici, enti pubblici e realtà imprenditoriali del settore.\r\n\r\nhttps://www.gemsexperience.com\r\n\r\n ","post_title":"Confcommercio La Spezia, nuovo sito per il consorzio Golfo dei Poeti e Area Vasta Ligure Apuana","post_date":"2025-04-01T11:46:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743508001000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487818","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Hotel Bellevue Cortina d’Ampezzo è il primo albergo del marchio Emblems Collection in Italia. Il debutto, atteso per il 2026, segna un passo significativo nell’espansione globale del marchio del gruppo Accor, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio e creare un’icona senza tempo nel cuore delle Dolomiti.\r\n\r\nIl progetto rappresenta anche l’inizio di una promettente collaborazione con partner del settore nel Sud-est Europa, che condividono con Accor l’ambizione di ridefinire il lusso attraverso tradizione, artigianato e innovazione.\r\n\r\n«L'Hotel Bellevue Cortina d'Ampezzo incarna alla perfezione l'essenza di Emblems Collection - precisa Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems -: un’ospitalità raffinata ed esclusiva, dove lusso e intimità si intrecciano armoniosamente. Nel cuore delle Dolomiti, questa nuova destinazione è per noi motivo di grande orgoglio, poiché unisce con maestria natura e raffinatezza, emozione ed esperienza. Desidero esprimere la mia sincera gratitudine a Invel Real Estate e Prodea Investments per la fiducia riposta in questo straordinario progetto».\r\n\r\nLa struttura disporrà di 80 camere di lusso, di cui 27 suite con vista sulle montagne, una Spa di 500 metri quadrati e un’offerta food&beverage ricca di influenze sia locali sia internazionali, che ambisce a diventare il nuovo punto di riferimento a Cortina.\r\n\r\n ","post_title":"Accor: la Emblems Collection debutta in Italia con l'Hotel Bellevue Cortina d'Ampezzo","post_date":"2025-04-01T10:49:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1743504564000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti