28 luglio 2017 18:43
Nell’anno di Pistoia Capitale della Cultura italiana il Museo Marino Marini rafforza la propria missione di meta turistico-culturale su scala internazionale attraverso la creazione di un pacchetto di itinerari turistici inediti che permettono al visitatore di conoscere e riscoprire l’artista pistoiese da angolazioni diverse. L’obiettivo è quello di contestualizzare il pensiero di Marino nel tessuto urbano di Pistoia e metterlo in relazione con le testimonianze gotiche, i linguaggi del Novecento e i segni dell’arte contemporanea.
«E’ questo uno dei veicoli per raccontare la città nell’anno di Pistoia capitale della cultura, un modo diverso e forse più profondo – spiega – l’assessore al turismo Stefano Ciuoffo – è come se Marino Marini, che a Pistoia è nato, ha vissuto e ha lavorato, e che alla nostra città appartiene con il suo linguaggio innovativo, uscisse dal museo e ci raccontasse la città. Questo percorso può valorizzare, insieme ai siti monumentali e storici della città, anche le sue preziose testimonianze di arte contemporanea e la sua attitudine nei confronti degli artisti dal Novecento ad oggi. E’ anche un modo per sottolineare come la Toscana possa raccontare se stessa unendo il patrimonio artistico con la contemporaneità».
L’offerta turistica è stata elaborata dallo staff del Museo con il supporto di giovani storici dell’arte ed esperti conoscitori del patrimonio culturale della città di Pistoia. Il Museo Marino Marini attiverà percorsi formativi gratuiti per guide turistiche interessate a raccontare questo nuovo sguardo su Marino e promuovere il suo patrimonio nel mondo.
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[post_content] => I Berti Hotels segnano l'ingresso in Abruzzo dei Futura Style. Il brand Futura Vacanze che raccoglie villaggi e hotel in esclusiva oggi conta così 14 indirizzi totali, distribuiti anche in Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia e Campania. Ubicato sul litorale di Silvi Marina, il complesso abruzzese si affaccia direttamente sulla spiaggia insignita della bandiera Blu dal 2008.
La proprietà si compone di due strutture: il 5 stelle Hotel Berti e il 4 stelle President, dotate complessivamente di 300 camere , due piscine, un’ampia spiaggia attrezzata e attività di animazione. La proposta è ideale per le famiglie, grazie anche alla presenza di camere comunicanti (due + due posti letto). Il ristorante offre servizio al tavolo presso l’hotel Berti, mentre al President il servizio è a buffet.
“Abbiamo lavorato per far crescere strategicamente le esclusive del mare Italia e le strutture Futura Style sono un'ottima scelta per la distribuzione, che può contare su qualità e disponibilità di soluzioni vacanza per target differenti in ogni momento della stagione - spiega il direttore prodotto Italia Futura Vacanze, Alberto Cannavale -. Sono perfettamente in linea con la filosofia di prodotto che privilegia località balneari dal forte appeal, facilmente raggiungibili e ideali per famiglie. L’introduzione dell’Abruzzo nella nostra programmazione, con una struttura di qualità come i Futura Style Berti Hotels, risponde a una crescente richiesta del mercato”.
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[post_content] => Ha le idee chiare Alberto Peroglio Longhin sul futuro di Th Group: il nuovo amministratore della compagnia padovana controllata dalla Solfin di Graziano Debellini, da Cdp Equity e da Isa, ha raccontato i piani della compagnia a breve e medio termine in due interviste distinte al Sole 24 Ore e a Pambianco Hotellerie: dopo aver chiuso il 2024 con un fatturato a quota 214 milioni di euro e margini operativi lordi per 11,2 milioni (ebitda), pari a una marginalità di circa il 5%, la società punta quindi ora a far crescere ulteriormente i ricavi (l'obiettivo è raggiungere i 240 mln nel 2025). Ma anche a migliorare una reddittività oggi ancora non elevatissima, soprattutto per una società che ha il proprio core business nell'hotellerie (la divisione to contribuisce per poco sopra i 40 mln, ndr).
In azienda si sta perciò lavorando a un nuovo piano industriale, che mira a una crescita organica e allo sbarco in Borsa entro cinque anni. Per il resto, Peroglio Longhin ha sostanzialmente confermato quanto già rivelato a noi di Travel Quotidiano lo scorso ottobre: lo sviluppo di Th Group passerà infatti per una strategia asset light, in partnership preferibilmente con investitori istituzionali come la stessa Cdp. Tre le linee di espansione tra montagna, mare e segmento urban con un piano che non escluderà un processo di razionalizzazione dell'offerta soprattutto balneare, in una prospettiva appunto di incremento delle marginalità. Tra le novità in imminente arrivo, ha quindi concluso Peroglio Longhin, sono in vista alcune new entry montane in Piemonte, Val d'Aosta, Trentino e Veneto.
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[post_content] => La commissione europea approva progetto Regenera4med, 260mila euro per area marina Bergeggi.
«Il progetto Regenera4MED, di cui fa parte in partenariato la regione Liguria – spiega Luca Lombardi, assessore al turismo della regione Liguria - è stato approvato dal programma interreg Euro-MED 2021-2027. Si tratta di un grandissimo risultato perché questo progetto è uno dei 23 su 167 ricevuti ed è l’unico che coinvolge il nostro territorio, nel caso specifico l'Area Marina di Bergeggi, ad essere ammesso a finanziamento».
Il capofila del progetto Regenera4MED è l’Ente Regionale spagnolo Catalan Tourism Board. Il partenariato comprende enti, istituzioni e centri di studi e ricerca di Spagna, Francia, Italia, Grecia, Slovenia e Croazia.
Nel dettaglio, regione Liguria con il comune e l’Area Marina di Bergeggi è partner associato del progetto nell’area pilota che si svilupperà anche nel golfo dell’isola (Noli, Spotorno e Vezzi Portio). Il budget complessivo è di circa 2,5 milioni di euro, cofinanziato all’80%. La quota spettante a regione Liguria è pari ad oltre 260 mila euro che saranno destinati a potenziare lo sviluppo degli attori territoriali pubblici e privati attivi nell’area del golfo dell’isola. La durata del progetto è di 33 mesi.
Il progetto è finalizzato ad aumentare la resilienza delle destinazioni turistiche e del settore turistico per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione dei rischi naturali, promuovendo modelli di turismo rigenerativo, che riduca al minimo gli impatti negativi ed aumenti gli impatti positivi del turismo su clima, ambiente, società e cultura anche attraverso puntuali azioni di formazione per gli stakeholders e la condivisione di esperienze di successo anche in supporto allo storytelling per la promozione della fruizione sostenibile della destinazione, evitando gli impatti negativi del turismo di massa anche attraverso un approccio olistico nelle diverse aree pilota basato sul turismo rigenerativo. Fondamentali sono i concetti di educazione e consapevolezza, promuovendo un modo di viaggiare più responsabile, con esperienze immersive e sostenibili, la riconnessione con la natura, privilegiando destinazioni che permettono di rigenerare sé stessi e l'ambiente, come riserve naturali o progetti di riforestazione e lo sviluppo locale e rigenerazione economica , sostenendo l’autenticità e le tradizioni locali sia in agricoltura che nell’artigianato.
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[post_content] => Si svolgerà a Prato dal 4 all'8 aprile la terza edizione di Tipo, il festival del turismo industriale.
Cinque giorni di totale immersione nella vivace realtà pratese, con la sua storia unica di riciclo del tessile e la presenza di storiche aziende dove ancora è possibile vedere e toccare con mano il percorso della green fashion: dagli stracci che giungono ogni anno a Prato ai tessuti rigenerati, tra tradizione artigianale e innovazione. Il festival Tipo è anche visite a fabbriche recuperate e riconvertite a funzioni diverse, mostre fotografiche, laboratori di moda creativa o per i più piccoli, legati all’arte contemporanea. E, ancora, quest’anno Il festival propone un inedito e particolare sguardo su Prato per scoprire le location a tema industriale della città, set di importanti film. In programma anche tour gastronomici dedicati allo street food cinese; a Prato risiede infatti una delle più numerose comunità cinesi in Italia.
In occasione di Tipo festival sarà presentato il progetto Epic - experience prato industrial culture, approvato all'interno del bando european urban initiative, che vede protagonista il comune di Prato, capofila insieme ad altri nove partner pubblici e privati.
Con Epic, Prato avrà a disposizione cinque milioni di euro da investire in quattro anni sul turismo industriale per implementare, arricchire e sviluppare ulteriormente l'esperienza di Tipo, progetto che dal 2021 fa parte della proposta turistica che caratterizza la città. Epic posiziona così Prato come modello di gestione del turismo industriale a livello europeo.
In programma anche il convegno nazionale sullo stato del turismo dedicato ai professionisti del settore, sabato 5 aprile, con cui Prato si pone come laboratorio per discutere su nuove pratiche di turismo: il turismo industriale, l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nel settore turistico e ancora le nuove tecnologie digitali per valorizzare il territorio. Per un turismo sempre più sostenibile e attrattivo, in un continuum tra memoria e futuro.
Grande chiusura di TIPO festival, come è ormai tradizione, una serata di spettacolo e musica che quest’anno vede protagonisti Stefano Massini e Paolo Jannacci.
Tipo festival sarà ospitato a Prato al centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, al Museo del Tessuto, alla Biblioteca Lazzerini che ha sede nell’ex Fabbrica Campolmi, il più grande complesso industriale d’origine ottocentesca all’interno delle mura medievali di Prato, oggi luogo di interesse pubblico, all’ex Anonima Calamai, lanificio progettato da Pierluigi Nervi e oggi oggetto di un importante progetto di recupero, anche in ottica culturale.
Le fabbriche raccontano storie, in un “dentro e fuori” tra le archeologie industriali e gli stabilimenti in attività. Il progetto Tipo è un viaggio alla scoperta del patrimonio della città del distretto tessile, tra il museo del tessuto, il centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, il Mumat – museo delle macchine tessili e molto altro.
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[post_content] => E' stato l'Uzbekistan il protagonista del primo fam trip 2025 griffato Going. Promosso in collaborazione con Turkish Airlines, il viaggio di formazione ha offerto un'immersione nelle ricchezze culturali del Paese e un approfondimento sulle strutture alberghiere del portafoglio del to di casa Msc, con l'obiettivo di creare esperienze di viaggio su misura sempre più raffinate.
L'interesse dei viaggiatori italiani per l'Uzbekistan è in forte crescita, grazie a un patrimonio storico inestimabile e a una politica di accesso semplificata dal 2019. La leggendaria Via della Seta, che per secoli ha connesso Oriente e Occidente, attraversa città come Samarcanda, Bukhara, Kokand e Khiva, autentici musei a cielo aperto. Ma il fascino dell'Uzbekistan va oltre la storia: metropoli come Tashkent e Nukus sono oggi vivaci centri culturali dove il passato dialoga con le espressioni artistiche moderne e contemporanee. In particolare, il museo Savitsky di Nukus, ribattezzato dalla stampa internazionale il Louvre del deserto, custodisce una delle più straordinarie collezioni d'arte dell'Avanguardia russa.
Le antiche tradizioni mercantili del Paese continuano inoltre a esercitare un grande richiamo sui viaggiatori italiani. Durante il fam trip, le agenzie di viaggio hanno quindi esplorato anche i celebri mercati coperti di Bukhara, tra cui il Toki-Zargaron (dedicato ai gioielli), il Toki-Telpak Furushon (ai copricapi tradizionali) e il Toki-Sarrafon (un tempo sede dei cambiavalute).
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[post_content] => Il tour Grecia Classica di Viaggi Oggi porta il viaggiatore a respirare la storia di una terra antica, culla della civiltà occidentale. Un paese a cavallo tra Oriente e Occidente dove è nata la democrazia, dove la filosofia ha guidato la formazione del pensiero moderno e dove il passare del tempo ha lasciato testimonianze dell’ingegno umano.
«Seguendo una domanda che continua a rinnovarsi noi mettiamo sempre al centro il cliente unendo viaggiatori con esigenze diverse che poi vengono declinate su itinerari differenti - spiega Carlo Terracciano, amministratore unico di Viaggi Oggi, in occasione di un recente fam trip pensato per presentare la proposta modulare dell'operatore capitolino -. Noi più che un prodotto abbiamo una cassetta degli attrezzi, da cui prendiamo quello che ci serve».
Il tour Grecia Classica prende in particolare il via da Atene: modulabile nei tempi e nei luoghi di visita, sempre accompagnato dalla guida parlante italiano di Big Blue Travel, rappresentata in Italia proprio da Viaggi Oggi, accompagna i viaggiatori alla scoperte del valore storico e umano dei siti. In circa 3 ore e mezza si raggiunge dunque Delfi, luogo sacro di Apollo e della sua sacerdotessa, la Pizia. Si arriva al sito risalendo le pendici del monte Parnasso che, con i suoi 2.500 metri, è anche una stazione sciistica: un’atmosfera inaspettata per la Grecia che si respira ad Arachova, deliziosa cittadina montana dalla vivace vita notturna.
«È davvero un bel paesino - sottolinea Terracciano -. Oltre alla prossimità a Delfi, è vicino agli impianti sciistici frequentati dal turismo locale e propone servizi, ristoranti e negozi di qualità. Essere ad Arachova è una scelta precisa per offrire qualcosa di più al gruppo». Da qui si raggiunge quindi Delfi: il piccolo centro ricco di negozi di souvenir è in completo contrasto con il silenzio e il fascino del sito, con le sue testimonianze che risalgono la costa della montagna. Accompagnati dalle parole della guida, e grazie alle informazioni acquisite nel museo all’ingresso, si immagina il ricco centro religioso e spirituale greco sorto a partire dall'VIII secolo a.C. e attivo fino al IV secolo a.C. Qui una via sacra era costellata da centinaia di statue di marmo dorato e dai tesori, tempietti ricchi di doni di chi giungeva da lontano a consultare l’oracolo. E sempre qui la famosa Pizia, prima scelta tra le fanciulle, poi tra le matrone di Delfi, dava i suoi oracoli che solo i sacerdoti sapevano interpretare e che influenzavano la vita delle persone e la politica delle città-stato greche. Oggi restano pietre e gruppi di colonne che guardano una verde valle.
Da Delfi, seguendo tappe che prevedono l’incontro con una gastronomia locale sempre gustosa, fatta di carne, patate, salse con lo yogurt, insalate e sorprese come la Moussaka, simile a lasagne con le melanzane, si raggiunge la seconda tappa del tour: le Meteore, risultato di un fenomeno geologico chiamato conglomerazione. Con il significato "sospese tra la terra e il cielo", le Meteore sono delle alte torri di arenaria modellate dall'acqua che copriva l'area nella preistoria. Sulla cima sorgono dei sorprendenti monasteri. È un luogo di mistero: non solo perché sono centri spirituali bizantini che un tempo accoglievano più di 2 mila consacrati, uomini e donne, ma anche perché sembra impossibile essere stati capaci di costruire queste strutture tanto in alto. Oggi rimangono attivi solo sei dei 24 monasteri sorti a partire dal X secolo d.C., quando giunsero in quest'area della Tessaglia alcuni monaci provenienti dal monte Athos nella penisola Calcidica, a nord-est della Grecia. Si arrivava agli eremi solo con la carrucola o scalando la roccia, tanto che i gradini per accedere ad alcuni di loro vennero scavati solo nel 1920.
Da Atene le Meteore oggi si raggiungono in autobus. Partendo dalla capitale ellenica si viaggia per circa 4 ore e mezza e si sosta per una pausa nel Mouzaki Palace, che si trova a soli 30 minuti di distanza dai suggestivi pinnacoli ed è dotato di una piscina per rinfrescarsi durante i mesi più caldi. Giunti nell'area delle Meteore si visitano quindi i monasteri ancora in funzione e aperti a rotazione (due femminili e quattro maschili), che ospitano 70 tra monaci e monache. La visita guidata viene organizzata tenendo conto dei giorni di apertura, del tipo di accesso secondo l'età dei visitatori e anche del percorso di avvicinamento, che sarà quello ombreggiato nei mesi estivi. Tornando ad Atene, si passa poi dalla piana delle Termopili, località un tempo vicino alla costa e ricca di fonti termali che attirano tanti camperisti. È nota per la battaglia del 480 a.C., quando una piccola forza greca comandata dal re di Sparta Leonida rallentò l'avanzata dell'esercito persiano.
La capitale della Grecia è la tappa finale di questo tour: la visita parte dall’Acropoli, la città alta che domina la città con i templi maestosi come il Partenone; ci si sposta al museo Nazionale con i suoi reperti unici e si conclude il viaggio con la vivace atmosfera locale nelle viuzze dell’antico quartiere della Plaka, sotto l’Acropoli, e nei viali ricchi di negozi di brand famosi, in centro città. Alle 11 della domenica i più curiosi potranno seguire il cambio della guardia davanti al palazzo del parlamento, ammirando il passaggio degli euzoni, che marciano con la loro particolare divisa. «Il nostro tour Grecia Classica unisce vari elementi. - conclude Terracciano -: vendiamo anche porzioni di percorso. A partire dalla mezza giornata di Atene fino a quelle intere a Delfi e in Argolide; poi due giorni e un notte Delfi e Meteore; due giorni e una notte in Argolide e Olimpia e poi tre/quattro/cinque giorni, fino ad arrivare a otto giorni e sette notti».
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[post_content] => Visit Emilia celebra la bellezza gratuita delle città di Reggio Emilia, Parma e Piacenza, svelando musei, chiese e monumenti accessibili senza costi. Tra i protagonisti ci sono i Musei Civici, il Complesso della Pilotta e la Galleria Ricci Oddi, che offrono a tutti l’opportunità di scoprire il patrimonio culturale italiano.
Reggio Emilia, la città del Tricolore ospita i Musei Civici di Palazzo dei Musei, che offrono un percorso storico dal Paleolitico all’Ottocento, e il Museo del Tricolore, dove nacque la bandiera italiana nel 1797. Il Museo della Storia della Psichiatria esplora il passato della medicina mentale, mentre il Mauriziano ricorda Ludovico Ariosto con il suo parco. Infine, la Collezione Maramotti unisce moda e arte contemporanea, mentre la Basilica della Ghiara e il Duomo mostrano capolavori religiosi.
Il cuore culturale di Parma batte per gli affreschi del Correggio nella Cattedrale, in Piazza Duomo e in San Giovanni Evangelista in Piazzale San Giovanni. La Chiesa di San Francesco del Prato, recentemente restaurata, la Casa della Musica e la Pinacoteca Stuard sono mete imperdibili. Il Castello dei Burattini incanta i bambini, mentre il Complesso Monumentale della Pilotta, aperto gratuitamente ogni prima domenica del mese, e la casa natale di Arturo Toscanini, raccontano storia e musica. La Basilica della Steccata, con gli affreschi del Parmigianino, accoglie il visitatore per il gran finale.
Con uno stile più discreto ma altrettanto affascinante, Piacenza, città dalle 100 chiese ma non solo, invita a visitare la Cattedrale, le Basiliche di San Savino, di Sant’Antonino e Santa Maria di Campagna con gli affreschi del Pordenone e la Chiesa di San Sisto. Il Palazzo Gotico svela l’arte medievale, mentre spazi moderni come XNL e la Galleria Ricci Oddi (aperta gratuitamente per un giorno al mese) danno voce all’arte contemporanea, inclusa l’opera misteriosa “Ritratto di Signora” di Klimt. L’Antiquarium di Santa Margherita conserva reperti che narrano millenni di storia e il Laboratorio Aperto di Piacenza, ricavato nella ex Chiesa del Carmine (fondata nel 1334) tornata a nuova vita, è protagonista di un progetto di recupero e riuso funzionale.
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[post_content] => Le destinazioni ideali da visitare nei mesi di giugno, luglio e agosto. Tour2000AmericaLatina presenta le partenze garantite per l’estate 2025. “L’estate italiana è il periodo ideale per esplorare molti Paesi del Nuovo continente, grazie a condizioni climatiche favorevoli che rendono il viaggio molto piacevole – spiega Marino Pagni, direttore generale dell'operatore marchigiano -. In questi mesi, il clima andino di Perù e Bolivia è secco e soleggiato, offrendo la situazione ottimale per visitare Machu Picchu, il lago Titicaca e il Salar de Uyuni. Il Nord-Est del Brasile gode della stagione asciutta, con temperature gradevoli e venti costanti lungo la Rotta delle Emozioni, mentre l’Amazzonia è particolarmente accessibile grazie all’alto livello delle acque, che consente di esplorare le aree più remote della foresta. In Colombia e Messico, le spiagge caraibiche offrono acque calme e cieli tersi, perfetti per un mix tra cultura e relax”.
Con il clima secco che permette di esplorare Machu Picchu e la Valle Sacra senza piogge e con cieli limpidi, grazie a partenze garantite ogni 15 giorni Tour2000AmericaLatina propone Colori del Perù 14gg /11notti e Perù Express di 12gg/nove notti. Nei mesi tra giugno e agosto, anche in Bolivia il clima è secco e stabile. Le partenze garantite dedicate sono quindi due: Bolivia Express dieci gg/ notti e Todo Bolivia 12gg/nove notti.
In Argentina e Cile le temperature fresche rendono le escursioni tra il Perito Moreno e le Torres del Paine un’esperienza da non perdere con il tour Patagonia Express di 11gg/notti notti. La Colombia offre sole e mare tutto l’anno con il tour Essenze Colombiane di 11gg/nove notti. Nel Nord-Est del Brasile lungo la Rotta delle Emozioni 13 gg/ 11 notti si registra la stagione secca, con temperature miti e brezze costanti che rendono piacevole ogni spostamento. Nella regione amazzonica, invece, il livello dell’acqua offre un accesso privilegiato alle zone più remote della foresta con il tour Rio e la navigazione del Rio delle Amazzoni 11gg/ nove notti.
In Messico, nonostante l'estate coincida con la stagione delle piogge, le precipitazioni sono spesso brevi e concentrate nel tardo pomeriggio o in serata, lasciando ampio spazio per esplorare siti archeologici come Chichén Itzá, Uxmal e Tulum, o rilassarsi nelle acque turchesi di Playa del Carmen e Isla Mujeres con il tour le Meraviglie di Chiapas e Yucatan nove gg/sette notti.
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Prenderà avvio dalla cittadina veneta di Vigonovo, il prossimo 18 marzo, il roadshow interamente dedicato a Dune, i viaggi spedizione di Kel 12. Il programma di presentazione dell’offerta tematica del tour operator milanese, in collaborazione con il partner assicurativo Europ Assistance Italia, prevede inoltre tappe anche a Napoli (25 marzo), Firenze (26 marzo) e Torino (10 aprile).
A Vigonovo l’incontro è previsto a Villa Sagredo lungo la riviera del Brenta, un antico castello convertito in residenza patrizia nel Cinquecento; nella città partenopea è invece organizzata una visita al museo di Antropologia, Centro musei scienze naturali e fisiche di Napoli, custode di oltre 26 mila reperti. Firenze potrà essere apprezzata dalle sale del settecentesco palazzo Capponi, direttamente affacciato sull’Arno; ultima tappa, infine, al Mao di Torino, il museo di Arte orientale già residenza della nobiltà sabauda in epoca barocca e oggi in possesso di alcuni rarissimi tesori fra cui i reperti preislamici di Seleucia e Coche in Iraq.
Il roadshow Dune: i viaggi spedizione, dove saltano le regole del gioco mette al centro l’offerta di destinazioni dove la comodità non è la priorità, perché conta tutta la bellezza che si può raggiungere e nella quale ci si può immergere solo se, per esempio, si accetta di dormire in tenda. Gli approfondimenti sul deserto del Rub’ al Khali in Oman o del Sahara in Algeria saranno curati dall’esperta Kel 12 Caterina Borgato, in tour insieme alla chief commercial officer Kel 12, Daniela Di Berardino.
Ma non finisce qui: se oggi infatti il prodotto di Kel 12 è conosciuto per l’80% nel Nord e Centro Italia, alcune aree restano ancora da sviluppare nel Centro-Sud e a esse sarà perciò dedicata ampia attenzione commerciale nei mesi a venire, così come nel roadshow del prossimo anno. All’interno del team di cinque promotori monomandatari, recentemente è infatti entrato a far parte anche Ferdinando Vallelunga, referente sales Sud Italia: lui stesso viaggiatore con un curriculum significativo, già apprezzato fra gli agenti di viaggio per la sua disponibilità e per l’esperienza. Rafforzando la presenza commerciale sul territorio, potenziando il booking e incrementando le attività di comunicazione e di formazione, Kel 12 punta a incrementare il numero delle agenzie di fiducia, oggi all’incirca 150, cioè quelle in grado di garantire una fidelizzazione e un lavoro continuativo. Per le top seller sono inoltre previsti due fam trip esclusivi, di cui uno proprio nell’Oman al centro del roadshow Dune.
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