16 July 2024

Parma, al 10° Festival della Lentezza un mix tra eventi, concerti, spettacoli, mostre

[ 0 ]

A Parma, dal 7 al 9 giugno 2024, la decima edizione del Festival della Lentezza con oltre 60 eventi tra musica, libri, incontri, spettacoli, laboratori, mostre ed iniziative esperienziali. Protagonisti Umberto Galimberti, Paolo Fresu, Luca Bizzarri, Daria Bignardi, Vera Gheno, Francesca Mannocchi.
 “La nostalgia del futuro” è il tema scelto quest’anno unendo in un ideale “fil rouge” incontri, presentazioni di libri, laboratori, spettacoli, concerti, mostre e attività creative ed esperienziali per grandi e piccoli che per 3 giorni renderanno la città ducale un luogo speciale di socialità, convivialità e cultura.

Un compleanno importante per l’eclettica manifestazione che dal 2023 ha trovato il suo fulcro nel centro di Parma e che viene festeggiato con un ricchissimo programma, frutto anche del nuovo gemellaggio con alcune importanti manifestazioni, con le quali sono stati scambiati reciprocamente contenuti e idee: il Festival della Comunicazione di Camogli diretto da Danco Singer e Rosangela Bonsignorio, Time in Jazz di Berchidda diretto da Paolo Fresu e lo Sponz Fest diretto da Vinicio Capossela.

La rassegna – che vedrà un’anteprima a Colorno (PR) dal 17 al 19 maggio 2024 – ancora una volta trasformerà il piazzale della Chiesa di San Francesco del Prato, simbolo di rinascita grazie alla grande opera di restauro collettiva, la Casa della Musica, Piazzale Salvo d’Acquisto, Borgo delle Colonne e altri luoghi iconici della cultura parmigiana, in palcoscenici diffusi: luoghi di contaminazione reciproca,  di cultura e di comunità dove vivere momenti per staccare, divertirsi e riflettere insieme. Parole chiave: sostenibilità, inclusione, creatività, cambiamento.

Un programma (tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito) che da venerdì 7 giugno fino alla notte di domenica 9 giugno coinvolgerà i visitatori.

Tra i protagonisti, Nicola Lagioia che il 7 giugno alle 18 terrà una lectio magistralis; Luca Bizzarri lo stesso giorno alle 21 presenterà il suo spettacolo “Non hanno un amico”. Sabato 8 giugno alle ore 16 l’incontro “Immaginare futuri con le parole” con Vera Gheno e alle ore 19,30, in piazzale San Francesco del Prato, sarà proprio dedicata al tema del Festival, “La nostalgia del futuro”, la lectio magistralis tenuta da Umberto Galimberti. Alle 21, sempre in piazzale San Francesco del Prato, “Vittorio restiamo umani”, narrazione con disegno e musica di Giacomo “Foglia” Fogliazza. Domenica 9 giugno alle ore 12, l’incontro “Le parole in comune” con la giornalista Francesca Mannocchi.  Alle 18,30 un viaggio nell’isolamento, anche interiore è la riflessione che porterà Daria Bignardi con il suo nuovo libro “Ogni prigione è un’isola” mentre alle 21,30 chiuderà la rassegna il concerto “Musica dalle macerie” con Aeham Ahmad (musica e pianoforte) e Paolo Fresu (tromba e flicorno) nel piazzale di San Francesco del Prato.

Diversi gli appuntamenti del Festival della Lentezza in collaborazione con Verdi Off, la rassegna di eventi collaterali al Festival Verdi, come il “Cucù Verdiano”, ogni sera in Piazzale Salvo d’Acquisto.

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471448 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_362136" align="alignleft" width="300"] Lago d'Iseo[/caption] La regione lombardia stanzia 9,6 milioni di euro per valorizzare i laghi lombardi attraverso 26 nuovi interventi infrastrutturali sulle aree demaniali. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle infrastrutture e opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, di concerto con l'assessore ai trasporti e mobilità sostenibile, Franco Lucente. I finanziamenti consentiranno la realizzazione e riqualificazione dei pontili e delle strutture per la navigazione pubblica di linea e da diporto, il miglioramento dell’accessibilità ai laghi, la realizzazione e il completamento di passeggiate a lago e percorsi ciclopedonali, il consolidamento di sponde e banchine, la realizzazione di opere idrauliche e idrogeologiche. Le risorse complessive sono 13.125.075 euro, di cui 9.623.825 euro di contributo regionale. I cantieri partiranno nel 2025 per concludersi, in base al singolo cronoprogramma dell’opera, entro il 2025 o entro il 2026. Di seguito la ripartizione dei finanziamenti per Autorità di Bacino lacuale [post_title] => La regione Lombardia stanzia 9,6 milioni per i laghi [post_date] => 2024-07-15T14:22:13+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721053333000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%. I dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%. La dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale. Vendite dirette e problemi in Ue Per quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023. Nel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%. Resta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi.  [post_title] => Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto [post_date] => 2024-07-15T12:58:37+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721048317000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Testimone del tempo e della storia, il sistema fortificato del Piemonte, che per secoli difese una terra a lungo contesa, si riconferma un asset strategico per la promozione dei territori attraverso la cultura. Un progetto avviato nel 2023 che rinnova e amplia l’accordo fra regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo. L’estate 2024, oltre ai forti di Exilles, Fenestrelle (To) , Gavi  (Al) e Vinadio (Cn), già coinvolti lo scorso anno, presenta la novità dell’Opera 5 di Moiola (Cn), struttura in caverna tra le più grandi del cuneese, che fa parte di un più ampio sistema di difesa costruito in Valle Stura, e il progetto Le Strade dei Forti nato nell’ambito del Bando “In Luce per valorizzare e raccontare le identità culturali del Pinerolese. Da luglio musica, spettacoli, visite guidate, molte altre iniziative turistico - culturali e un gioco a premi per incentivare la visita di tutti i siti coinvolti animeranno i siti coinvolti.. L’iniziativa culminerà il 21 e 22 settembre con la seconda edizione del weekend “Forti Fortissimi!” e sarà identificata della brand identity “Forti Fortissimi” che condensa in un logotipo e in un’immagine coordinata l’identità del progetto. « Forti Piemonte – ha sottolineato Marina Chiarelli, nuovo assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport – , intende valorizzazione un patrimonio che ci ricorda la storia millenaria del nostro Piemonte ed è destinato non solo ad attrarre un pubblico internazionale, ma anche a far riscoprire a noi stessi luoghi che spesso sono rimasti nell'ombra». Un volano anche per l’economia locale, comer icorda Matteo Bagnasco, responsabile dell’Obiettivo Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo.  «Siamo convinti che la valorizzazione del nostro patrimonio culturale sia un fondamentale driver di sviluppo sostenibile per i luoghi e per le loro comunità . E’ fondamentale operare in un’ottica sistemica, cooperare e concertare con tutti gli attori che vivono, animano e gestiscono i territori, valorizzando le reti e i network. A coordinare l’intera iniziativa la Fondazione Artea, in collaborazione con Associazione Abbonamento Musei, Fondazione Piemonte  dal Vivo, Visit Piemonte, con il supporto di enti, associazioni e stakeholders locali, direttamente o indirettamente coinvolti nella gestione e nell’animazione dei forti. Forti Piemonte 2024 prevede una campagna di promozione e valorizzazione dei siti coinvolti e delle attività organizzate nei mesi estivi. In chiusura, il 21 e 22 settembre per la 2.a  edizione di “Forti Fortissimi! le fortezze coinvolte si uniranno in un unico circuito museale e culturale diffuso con proposte pensate per un pubblico diversificato di visitatori e turisti che vedrà protagonisti, anche grandi nomi del teatro. [post_title] => Forti Piemonte: al via il piano di valorizzazione e promozione delle fortificazioni regionali [post_date] => 2024-07-15T10:43:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721040192000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471303 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Al via alla Spezia la nuova mostra En garde! Manifatture artistiche, materiali preziosi e ritualità tradizionali nelle antiche armi del museo Civico. «Un'esposizione unica nel suo genere, che ci permette di approfondire usi e costumi di antiche civiltà, ma che contestualmente ci racconta la vita di tanti spezzini che hanno vissuto all’estero, sono entrati in contatto con culture lontane e hanno voluto donare i beni provenienti dalle loro esperienze alla città, affinché divenissero patrimonio comune. – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini –. La prima sezione della mostra è stata recentemente donata dalla famiglia Costa-Stellini, che ringrazio, e comprende armi bianche e accessori provenienti principalmente dall’Africa e dall’Asia, oltre ad alcuni pezzi europei; mentre le altre sezioni sono organizzate per provenienza e ci consentiranno di viaggiare verso l’America, l’Africa, l’Asia e l’Oceania. Un itinerario affascinante e ricco di curiosità attraverso i tesori della nostra collezione museale, assolutamente da non perdere». L’esposizione permette di ammirare una sezione museale – l’etnografia non europea – di cui raramente il pubblico ha fruito e che rappresenta un unicum nel panorama regionale per cui il museo Etnografico risulta una delle istituzioni più importanti. Per questa occasione sono stati restaurati alcuni manufatti di grande importanza. Sono esposti, infatti, simboli di alcune tra le più affascinanti civiltà che si conoscono, come il tomahawk dei nativi americani, il boomerang degli aborigeni australiani, i keris indonesiani. La mostra vedrà inoltre una serie di attività collaterali, visite guidate, laboratori per bambini, conversazioni e conferenze a tema, che saranno promosse nel corso dell’anno.         [post_title] => La Spezia: al museo Etnografico fino a maggio 2025 la mostra En Garde! Manifatture artistiche [post_date] => 2024-07-12T12:25:21+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720787121000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471327 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Anche Ponant porta a bordo delle proprie navi la connessione Starlink. Il servizio, offerto gratuitamente agli ospiti, è destinato a migliorare la qualità della connessione wifi in mare, anche nelle aree più remote, grazie alle possibilità offerte dai 6 mila satelliti SpaceX in orbita bassa. "La Commandant Charcot è stata la prima delle nostre unità a sperimentare Starlink al Polo Nord geografico", spiega il chief guest experience & product officer di Ponant, Benoît Carassou-Maillan. Ma l'intera flotta della compagnia è già stata predisposta l'anno scorso per installare il sistema su tutte le navi. [post_title] => Ponant porta la connessione Starlink a bordo delle proprie navi [post_date] => 2024-07-12T12:19:50+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720786790000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471329 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => TraghettiPer, comparatore online per la prenotazione di traghetti, ha da poco lanciato la nuova versione del suo nuovo sito web traghettiper.it per rendere la prenotazione dei traghetti verso le principali destinazioni del Mediterraneo più intuitiva e veloce, grazie a un'interfaccia ancora più user-friendly. TraghettiPer, comparatore online per la prenotazione di traghetti, ha da poco lanciato la nuova versione del suo nuovo sito web traghettiper.it per rendere la prenotazione dei traghetti verso le principali destinazioni del Mediterraneo più intuitiva e veloce, grazie a un'interfaccia ancora più user-friendly. Interfaccia di prenotazione ancora più user-friendly La nuova interfaccia di prenotazione di TraghettiPer è stata progettata per migliorare ulteriormente l’esperienza utente. Con un design smart e intuitivo, il sistema mostra in tempo reale diverse soluzioni di viaggio, permettendo agli utenti di comparare facilmente tutte le opzioni disponibili e trovare quella più adatta alle proprie esigenze. Inserendo i dati del viaggio, gli utenti possono consultare in pochi secondi tutte le offerte disponibili e selezionare la tariffa più conveniente. Ampia offerta, innovazione e professionalità Grazie alla consolidata collaborazione con i principali operatori marittimi, TraghettiPer offre una vasta offerta di rotte e compagnie di navigazione, garantendo così una copertura completa delle destinazioni del Mediterraneo. L’esperienza decennale in viaggi e biglietteria marittima insieme a l’utilizzo di protocolli di sicurezza di ultima generazione per la gestione delle transazioni e alla professionalità del customer service, rendono TraghettiPer la scelta affidabile per chi desidera prenotare traghetti online. Con l’introduzione di queste nuove funzionalità, TraghettiPer conferma il suo impegno nell'innovazione e nell'affidabilità, puntando sempre a migliorare il servizio offerto ai propri clienti. L’obiettivo è rendere la comparazione dei traghetti un’operazione facile e conveniente, grazie a un’interfaccia intuitiva, a una tecnologia proprietaria efficace e un servizio clienti altamente professionale ed efficiente. [post_title] => TraghettiPer rende ancora più semplice la prenotazione online dei traghetti [post_date] => 2024-07-12T12:18:26+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => traghettiper ) [post_tag_name] => Array ( [0] => TraghettiPer ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720786706000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471308 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà presentato il prossimo 18 luglio alle 19, presso la sala della Colonna di palazzo Nervegna, a Brindisi, il nuovo percorso biennale Its gratuito di alta specializzazione in design, innovazione e marketing del turismo costiero accessibile. Il programma è organizzato dall'Its Academy per l’industria dell’ospitalità e del turismo allargato della Puglia e vede anche la partecipazione, in qualità di main partner, del gruppo Nicolaus. L’obiettivo primario del corso è quello di formare figure professionali altamente qualificate per migliorare lo standard qualitativo del settore turistico e delle attività costiere e marine: profili che siano consapevoli delle innovazioni e delle più recenti tendenze e che rispondano con le giuste competenze alla crescente domanda di lavoro specializzato che spesso non trova riscontro nell’offerta. Il percorso garantisce un titolo di studio (5° livello Eqf) spendibile nel mondo del lavoro. “La formazione è uno dei pilastri della nostra cultura aziendale ed è uno dei fattori che hanno fatto la differenza nell’ambito del nostro percorso di crescita - sottolinea il direttore risorse umane Nicolaus, Alessandro Arborio Mella -. Anche per questo siamo particolarmente fieri di essere al fianco di un’eccellenza scolastica quale Its per dare vita a un importante progetto formativo legato al turismo con una forte valenza territoriale. Come abbiamo sottolineato nel lancio della stagione sportiva 2024-2025 della squadra di basket di Brindisi, che ci vedrà coinvolti in qualità di main partner, il legame di Nicolaus con il territorio è forte e vivo: in relazione a ciò con orgoglio abbiamo deciso di mantenere il nostro quartier generale a Ostuni, dove sono le nostre radici e dove possiamo continuare a lavorare concretamente per la sostenibilità sociale del turismo, anche attraverso la creazione di opportunità lavorative”.   [post_title] => Nicolaus main partner del nuovo percorso biennale Its sul turismo costiero accessibile [post_date] => 2024-07-12T11:01:00+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720782060000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471296 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un convento dell'ordine di Santa Chiara del 1604, successivamente occupato dall'ordine della Visitazione di Santa Maria dal 1803 agli inizi degli anni '80. Da queste radici originarie ha preso forma la nuova struttura di design Hôtel du Couvent. Situata nel cuore del centro storico di Nizza, la proprietà è stata realizzata da Valéry Grégo, il nome dietro gli hotel di design Les Roches Rouges e La Pigalle, che ne ha curato un restauro durato ben dieci anni. I lavori sono stati realizzati in collaborazione con lo studio Mumbai e lo studio Méditerranée, che ha sua volta lavorato con Festen Architecture per gli interni. Il risultato sono 88 camere arredate con un mix di pezzi su misura e di antiquariato d'epoca, con vista sul centro storico, sui giardini terrazzati, sul porto o sulle colline circostanti. Tra le soluzioni disponibili ci sono pure 18 suite, alcune delle quali dotate di cucina, con la possibilità di richiedere uno chef o un maggiordomo. All'interno delle mura esterne del convento, si cela inoltre un giardino segreto di più di 8 mila metri quadrati. In collaborazione con Tom-Stuart Smith, paesaggista, e James Basson di Scape Design, lo spazio è stato ripensato in un’ottica di connessione con lo stesso convento. Nel chiostro centrale rivivrà poi l'antica erboristeria fondata dalle suore, guidata dall'erborista locale Gregory Unrein di Nice Organic. Fornirà agli ospiti consigli personalizzati e rimedi su misura, oltre a tè, tisane e tinture con le erbe del giardino, e, allo stesso tempo, servirà anche la cucina e il bar del convento di erbe essiccate. La biblioteca, dove approfondire la storia della città, mette in luce l'École de Nice: un movimento artistico che si è sviluppato a Nizza a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha riunito molti artisti riconosciuti a livello internazionale, tra cui Martial Raysse, Ben, Yves Klein, Arman e Alocco, Sosno. Archivio ufficiale di tutto ciò che è stato pubblicato sul movimento, lo spazio si presterà a collaborazioni con scuole d'arte, conferenze e workshop per gli ospiti e la comunità locale. Lo spazio benessere si ispirerà alle antiche tradizioni balneari romane, incorporando acqua, trattamenti e attività fisica. A disposizione pure una piscina coperta e una piscina relax. Un'area dedicata ai trattamenti offrirà massaggi su misura con oli essenziali selezionati dall'erborista dell'Hôtel du Couvent, mentre i trattamenti viso personalizzati utilizzeranno prodotti naturali. Oltre a una piscina all'aperto, le terme romane del convento propongono anche il Movement Studio: uno spazio dedicato all'esercizio fisico, alla danza e al movimento, sale per trattamenti e un centro culturale per rilassare la mente, per un'esperienza di benessere olistica. All'esterno, i giardini vantano una ulteriore piscina di 20 metri con vista sul Mediterraneo e una all'aperto adiacente al cafè La Guinguette. Le proposte f&b dell'hotel saranno guidate dai sapori e dai prodotti provenienti dalla fattoria di proprietà a Touët-sur-Var, che rifornisce il convento di verdure di stagione, frutta e uova delle sue 250 galline, ospitando anche visite di ospiti, cene e laboratori gastronomici. Nel ristorante del chiostro, il refettorio originale, al cafè La Guinguette e nel bistrot di rue des Serruriers sarà possibile gustare quindi piatti tipici. E' presente pure una panetteria, ricavata nell'ex panificio del convento, che preparerà ogni giorno pane fresco, con farina macinata in loco secondo la tradizione centenaria, mentre la cantina offrirà una scelta di 3.500 etichette. Nelle vicinanze, le Bar sarà il luogo ideale in cui trascorrere i propri pomeriggi. Il sabato mattina l'Hôtel du Couvent aprirà infine il proprio cortile al mercato cittadino, in cui gli ospiti e i nizzardi potranno rifornirsi di prodotti locali e della regione circostante. Valéry Grégo vive a Londra da vent'anni ed è entrato nel mondo dell'ospitalità come si entra in una vecchia libreria: per caso. Nato nella periferia parigina da due ricercatori aerospaziali, ha studiato inizialmente letteratura e materie umanistiche a Parigi, per poi dedicarsi alla finanza. Dopo un primo periodo come imprenditore nel settore finanziario, il suo background letterario e il suo spirito avventuriero lo hanno portato a creare Perseus nel 2010, con l'obiettivo di ribaltare il concetto di viaggio. Le Pigalle, inaugurato nel 2015, gli ha permesso di esprimere questa ospitalità moderna, radicata e consapevole, che si adatta a un mondo in rapida evoluzione. Grégo ha poi fatto rinascere diversi resort in montagna e stabilimenti costieri, tra cui Les Roches Rouges a Saint-Raphaël e Les 3 Vallées a Courchevel 1850, con il marchio Hôtels d'en Haut, che ha venduto nel 2019 per concentrarsi sull'Hôtel du Couvent, l'ultimo di questa generazione di luoghi.   [post_title] => Ci sono anche una panetteria e un'erboristeria nel nuovo hotel di design nizzardo du Couvent [post_date] => 2024-07-12T10:49:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720781365000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471276 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Spezia ha avviato le procedure per la candidatura a Capitale italiana della Cultura 2027. «Questa iniziativa - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - rappresenta un'opportunità straordinaria per valorizzare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale della Spezia, oltre a promuovere le nostre eccellenze a livello nazionale e internazionale. Abbiamo approvato le tappe per presentare la partecipazione: un iter che si concluderà nella primavera del 2025 e che, in caso di esito positivo, porterà la cultura spezzina al centro dell'attenzione in Italia, permettendoci di sviluppare una serie di iniziative che coinvolgeranno tutta la comunità, dalle associazioni alle imprese, ai cittadini. La Spezia sta vivendo un autentico rinnovamento culturale: abbiamo rinnovato la convenzione con la famiglia Lia per la valorizzazione del Museo Lia, siglato un partenariato pubblico-privato con la Fondazione Carispezia per il rilancio del Camec, rinnovato la Mediateca e il Museo del Sigillo, e stiamo valorizzando il Castello San Giorgio e il Museo Etnografico con nuove mostre. Questa rivoluzione coinvolge tutti i siti culturali della città e sarà completata entro il 2027, per mostrare a tutta Italia e al mondo le nostre bellezze». L’iniziativa “Capitale italiana della Cultura” si propone di sostenere, incoraggiare e valorizzare la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura. Il fine ultimo è quello di diffondere in modo sempre più capillare il riconoscimento del valore della leva culturale come strumento di coesione sociale, integrazione, creatività, innovazione, crescita economica e benessere, sia individuale sia collettivo. Entro il 26 settembre 2024, il Comune della Spezia perfezionerà la propria candidatura inviando un dettagliato dossier. Entro il 12 dicembre 2024, la Giuria della città “Capitale italiana della cultura”  esaminerà le candidature ammesse. Entro il 12 marzo 2025, la Giuria del Ministero della Cultura convocherà ciascuno dei Comuni, Città Metropolitane e alle Unioni dei Comuni, ad un’audizione pubblica di presentazione e di approfondimento del dossier di candidatura. Entro il 28 marzo 2025 la Giuria raccomanderà al Ministro della Cultura la candidatura del Comune, Città Metropolitane e Unioni dei Comuni ritenuta più idonea ad essere insignita del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2027, dandone opportuna motivazione. A seguire, su proposta del Ministro, il titolo di “Capitale della Cultura” per l’anno 2027 sarà successivamente conferito dal Consiglio dei Ministri con propria delibera.   [post_title] => La Spezia candidata a Capitale Italiana della Cultura 2027 [post_date] => 2024-07-11T13:10:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720703416000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "parma al 10 festival della lentezza un mix eventi concerti spettacoli mostre" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":89,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1832,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471448","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_362136\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Lago d'Iseo[/caption]\r\n\r\nLa regione lombardia stanzia 9,6 milioni di euro per valorizzare i laghi lombardi attraverso 26 nuovi interventi infrastrutturali sulle aree demaniali. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle infrastrutture e opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, di concerto con l'assessore ai trasporti e mobilità sostenibile, Franco Lucente.\r\n\r\nI finanziamenti consentiranno la realizzazione e riqualificazione dei pontili e delle strutture per la navigazione pubblica di linea e da diporto, il miglioramento dell’accessibilità ai laghi, la realizzazione e il completamento di passeggiate a lago e percorsi ciclopedonali, il consolidamento di sponde e banchine, la realizzazione di opere idrauliche e idrogeologiche.\r\n\r\nLe risorse complessive sono 13.125.075 euro, di cui 9.623.825 euro di contributo regionale. I cantieri partiranno nel 2025 per concludersi, in base al singolo cronoprogramma dell’opera, entro il 2025 o entro il 2026. Di seguito la ripartizione dei finanziamenti per Autorità di Bacino lacuale","post_title":"La regione Lombardia stanzia 9,6 milioni per i laghi","post_date":"2024-07-15T14:22:13+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721053333000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%.\r\n\r\nI dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%.\r\n\r\nLa dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale.\r\nVendite dirette e problemi in Ue\r\nPer quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023.\r\n\r\nNel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%.\r\n\r\nResta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi. ","post_title":"Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto","post_date":"2024-07-15T12:58:37+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721048317000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Testimone del tempo e della storia, il sistema fortificato del Piemonte, che per secoli difese una terra a lungo contesa, si riconferma un asset strategico per la promozione dei territori attraverso la cultura. Un progetto avviato nel 2023 che rinnova e amplia l’accordo fra regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo.\r\n\r\nL’estate 2024, oltre ai forti di Exilles, Fenestrelle (To) , Gavi  (Al) e Vinadio (Cn), già coinvolti lo scorso anno, presenta la novità dell’Opera 5 di Moiola (Cn), struttura in caverna tra le più grandi del cuneese, che fa parte di un più ampio sistema di difesa costruito in Valle Stura, e il progetto Le Strade dei Forti nato nell’ambito del Bando “In Luce per valorizzare e raccontare le identità culturali del Pinerolese.\r\n\r\nDa luglio musica, spettacoli, visite guidate, molte altre iniziative turistico - culturali e un gioco a premi per incentivare la visita di tutti i siti coinvolti animeranno i siti coinvolti.. L’iniziativa culminerà il 21 e 22 settembre con la seconda edizione del weekend “Forti Fortissimi!” e sarà identificata della brand identity “Forti Fortissimi” che condensa in un logotipo e in un’immagine coordinata l’identità del progetto.\r\n\r\n« Forti Piemonte – ha sottolineato Marina Chiarelli, nuovo assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport – , intende valorizzazione un patrimonio che ci ricorda la storia millenaria del nostro Piemonte ed è destinato non solo ad attrarre un pubblico internazionale, ma anche a far riscoprire a noi stessi luoghi che spesso sono rimasti nell'ombra». Un volano anche per l’economia locale, comer icorda Matteo Bagnasco, responsabile dell’Obiettivo Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo. \r\n\r\n«Siamo convinti che la valorizzazione del nostro patrimonio culturale sia un fondamentale driver di sviluppo sostenibile per i luoghi e per le loro comunità . E’ fondamentale operare in un’ottica sistemica, cooperare e concertare con tutti gli attori che vivono, animano e gestiscono i territori, valorizzando le reti e i network.\r\n\r\nA coordinare l’intera iniziativa la Fondazione Artea, in collaborazione con Associazione Abbonamento Musei, Fondazione Piemonte  dal Vivo, Visit Piemonte, con il supporto di enti, associazioni e stakeholders locali, direttamente o indirettamente coinvolti nella gestione e nell’animazione dei forti.\r\n\r\nForti Piemonte 2024 prevede una campagna di promozione e valorizzazione dei siti coinvolti e delle attività organizzate nei mesi estivi. In chiusura, il 21 e 22 settembre per la 2.a  edizione di “Forti Fortissimi! le fortezze coinvolte si uniranno in un unico circuito museale e culturale diffuso con proposte pensate per un pubblico diversificato di visitatori e turisti che vedrà protagonisti, anche grandi nomi del teatro.","post_title":"Forti Piemonte: al via il piano di valorizzazione e promozione delle fortificazioni regionali","post_date":"2024-07-15T10:43:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721040192000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al via alla Spezia la nuova mostra En garde! Manifatture artistiche, materiali preziosi e ritualità tradizionali nelle antiche armi del museo Civico. «Un'esposizione unica nel suo genere, che ci permette di approfondire usi e costumi di antiche civiltà, ma che contestualmente ci racconta la vita di tanti spezzini che hanno vissuto all’estero, sono entrati in contatto con culture lontane e hanno voluto donare i beni provenienti dalle loro esperienze alla città, affinché divenissero patrimonio comune. – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini –. La prima sezione della mostra è stata recentemente donata dalla famiglia Costa-Stellini, che ringrazio, e comprende armi bianche e accessori provenienti principalmente dall’Africa e dall’Asia, oltre ad alcuni pezzi europei; mentre le altre sezioni sono organizzate per provenienza e ci consentiranno di viaggiare verso l’America, l’Africa, l’Asia e l’Oceania. Un itinerario affascinante e ricco di curiosità attraverso i tesori della nostra collezione museale, assolutamente da non perdere».\r\n\r\nL’esposizione permette di ammirare una sezione museale – l’etnografia non europea – di cui raramente il pubblico ha fruito e che rappresenta un unicum nel panorama regionale per cui il museo Etnografico risulta una delle istituzioni più importanti. Per questa occasione sono stati restaurati alcuni manufatti di grande importanza. Sono esposti, infatti, simboli di alcune tra le più affascinanti civiltà che si conoscono, come il tomahawk dei nativi americani, il boomerang degli aborigeni australiani, i keris indonesiani. La mostra vedrà inoltre una serie di attività collaterali, visite guidate, laboratori per bambini, conversazioni e conferenze a tema, che saranno promosse nel corso dell’anno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Spezia: al museo Etnografico fino a maggio 2025 la mostra En Garde! Manifatture artistiche","post_date":"2024-07-12T12:25:21+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1720787121000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471327","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Anche Ponant porta a bordo delle proprie navi la connessione Starlink. Il servizio, offerto gratuitamente agli ospiti, è destinato a migliorare la qualità della connessione wifi in mare, anche nelle aree più remote, grazie alle possibilità offerte dai 6 mila satelliti SpaceX in orbita bassa.\r\n\r\n\"La Commandant Charcot è stata la prima delle nostre unità a sperimentare Starlink al Polo Nord geografico\", spiega il chief guest experience & product officer di Ponant, Benoît Carassou-Maillan. Ma l'intera flotta della compagnia è già stata predisposta l'anno scorso per installare il sistema su tutte le navi.","post_title":"Ponant porta la connessione Starlink a bordo delle proprie navi","post_date":"2024-07-12T12:19:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1720786790000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471329","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nTraghettiPer, comparatore online per la prenotazione di traghetti, ha da poco lanciato la nuova versione del suo nuovo sito web traghettiper.it per rendere la prenotazione dei traghetti verso le principali destinazioni del Mediterraneo più intuitiva e veloce, grazie a un'interfaccia ancora più user-friendly.\r\n\r\nTraghettiPer, comparatore online per la prenotazione di traghetti, ha da poco lanciato la nuova versione del suo nuovo sito web traghettiper.it per rendere la prenotazione dei traghetti verso le principali destinazioni del Mediterraneo più intuitiva e veloce, grazie a un'interfaccia ancora più user-friendly.\r\nInterfaccia di prenotazione ancora più user-friendly\r\nLa nuova interfaccia di prenotazione di TraghettiPer è stata progettata per migliorare ulteriormente l’esperienza utente. Con un design smart e intuitivo, il sistema mostra in tempo reale diverse soluzioni di viaggio, permettendo agli utenti di comparare facilmente tutte le opzioni disponibili e trovare quella più adatta alle proprie esigenze.\r\n\r\nInserendo i dati del viaggio, gli utenti possono consultare in pochi secondi tutte le offerte disponibili e selezionare la tariffa più conveniente.\r\nAmpia offerta, innovazione e professionalità\r\nGrazie alla consolidata collaborazione con i principali operatori marittimi, TraghettiPer offre una vasta offerta di rotte e compagnie di navigazione, garantendo così una copertura completa delle destinazioni del Mediterraneo. L’esperienza decennale in viaggi e biglietteria marittima insieme a l’utilizzo di protocolli di sicurezza di ultima generazione per la gestione delle transazioni e alla professionalità del customer service, rendono TraghettiPer la scelta affidabile per chi desidera prenotare traghetti online.\r\n\r\nCon l’introduzione di queste nuove funzionalità, TraghettiPer conferma il suo impegno nell'innovazione e nell'affidabilità, puntando sempre a migliorare il servizio offerto ai propri clienti. L’obiettivo è rendere la comparazione dei traghetti un’operazione facile e conveniente, grazie a un’interfaccia intuitiva, a una tecnologia proprietaria efficace e un servizio clienti altamente professionale ed efficiente.","post_title":"TraghettiPer rende ancora più semplice la prenotazione online dei traghetti","post_date":"2024-07-12T12:18:26+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":["traghettiper"],"post_tag_name":["TraghettiPer"]},"sort":[1720786706000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471308","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà presentato il prossimo 18 luglio alle 19, presso la sala della Colonna di palazzo Nervegna, a Brindisi, il nuovo percorso biennale Its gratuito di alta specializzazione in design, innovazione e marketing del turismo costiero accessibile. Il programma è organizzato dall'Its Academy per l’industria dell’ospitalità e del turismo allargato della Puglia e vede anche la partecipazione, in qualità di main partner, del gruppo Nicolaus.\r\n\r\nL’obiettivo primario del corso è quello di formare figure professionali altamente qualificate per migliorare lo standard qualitativo del settore turistico e delle attività costiere e marine: profili che siano consapevoli delle innovazioni e delle più recenti tendenze e che rispondano con le giuste competenze alla crescente domanda di lavoro specializzato che spesso non trova riscontro nell’offerta. Il percorso garantisce un titolo di studio (5° livello Eqf) spendibile nel mondo del lavoro.\r\n\r\n“La formazione è uno dei pilastri della nostra cultura aziendale ed è uno dei fattori che hanno fatto la differenza nell’ambito del nostro percorso di crescita - sottolinea il direttore risorse umane Nicolaus, Alessandro Arborio Mella -. Anche per questo siamo particolarmente fieri di essere al fianco di un’eccellenza scolastica quale Its per dare vita a un importante progetto formativo legato al turismo con una forte valenza territoriale. Come abbiamo sottolineato nel lancio della stagione sportiva 2024-2025 della squadra di basket di Brindisi, che ci vedrà coinvolti in qualità di main partner, il legame di Nicolaus con il territorio è forte e vivo: in relazione a ciò con orgoglio abbiamo deciso di mantenere il nostro quartier generale a Ostuni, dove sono le nostre radici e dove possiamo continuare a lavorare concretamente per la sostenibilità sociale del turismo, anche attraverso la creazione di opportunità lavorative”.\r\n\r\n ","post_title":"Nicolaus main partner del nuovo percorso biennale Its sul turismo costiero accessibile","post_date":"2024-07-12T11:01:00+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1720782060000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un convento dell'ordine di Santa Chiara del 1604, successivamente occupato dall'ordine della Visitazione di Santa Maria dal 1803 agli inizi degli anni '80. Da queste radici originarie ha preso forma la nuova struttura di design Hôtel du Couvent. Situata nel cuore del centro storico di Nizza, la proprietà è stata realizzata da Valéry Grégo, il nome dietro gli hotel di design Les Roches Rouges e La Pigalle, che ne ha curato un restauro durato ben dieci anni. I lavori sono stati realizzati in collaborazione con lo studio Mumbai e lo studio Méditerranée, che ha sua volta lavorato con Festen Architecture per gli interni.\r\n\r\nIl risultato sono 88 camere arredate con un mix di pezzi su misura e di antiquariato d'epoca, con vista sul centro storico, sui giardini terrazzati, sul porto o sulle colline circostanti. Tra le soluzioni disponibili ci sono pure 18 suite, alcune delle quali dotate di cucina, con la possibilità di richiedere uno chef o un maggiordomo.\r\n\r\nAll'interno delle mura esterne del convento, si cela inoltre un giardino segreto di più di 8 mila metri quadrati. In collaborazione con Tom-Stuart Smith, paesaggista, e James Basson di Scape Design, lo spazio è stato ripensato in un’ottica di connessione con lo stesso convento. Nel chiostro centrale rivivrà poi l'antica erboristeria fondata dalle suore, guidata dall'erborista locale Gregory Unrein di Nice Organic. Fornirà agli ospiti consigli personalizzati e rimedi su misura, oltre a tè, tisane e tinture con le erbe del giardino, e, allo stesso tempo, servirà anche la cucina e il bar del convento di erbe essiccate.\r\n\r\nLa biblioteca, dove approfondire la storia della città, mette in luce l'École de Nice: un movimento artistico che si è sviluppato a Nizza a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha riunito molti artisti riconosciuti a livello internazionale, tra cui Martial Raysse, Ben, Yves Klein, Arman e Alocco, Sosno. Archivio ufficiale di tutto ciò che è stato pubblicato sul movimento, lo spazio si presterà a collaborazioni con scuole d'arte, conferenze e workshop per gli ospiti e la comunità locale.\r\n\r\nLo spazio benessere si ispirerà alle antiche tradizioni balneari romane, incorporando acqua, trattamenti e attività fisica. A disposizione pure una piscina coperta e una piscina relax. Un'area dedicata ai trattamenti offrirà massaggi su misura con oli essenziali selezionati dall'erborista dell'Hôtel du Couvent, mentre i trattamenti viso personalizzati utilizzeranno prodotti naturali. Oltre a una piscina all'aperto, le terme romane del convento propongono anche il Movement Studio: uno spazio dedicato all'esercizio fisico, alla danza e al movimento, sale per trattamenti e un centro culturale per rilassare la mente, per un'esperienza di benessere olistica. All'esterno, i giardini vantano una ulteriore piscina di 20 metri con vista sul Mediterraneo e una all'aperto adiacente al cafè La Guinguette.\r\n\r\nLe proposte f&b dell'hotel saranno guidate dai sapori e dai prodotti provenienti dalla fattoria di proprietà a Touët-sur-Var, che rifornisce il convento di verdure di stagione, frutta e uova delle sue 250 galline, ospitando anche visite di ospiti, cene e laboratori gastronomici. Nel ristorante del chiostro, il refettorio originale, al cafè La Guinguette e nel bistrot di rue des Serruriers sarà possibile gustare quindi piatti tipici. E' presente pure una panetteria, ricavata nell'ex panificio del convento, che preparerà ogni giorno pane fresco, con farina macinata in loco secondo la tradizione centenaria, mentre la cantina offrirà una scelta di 3.500 etichette. Nelle vicinanze, le Bar sarà il luogo ideale in cui trascorrere i propri pomeriggi. Il sabato mattina l'Hôtel du Couvent aprirà infine il proprio cortile al mercato cittadino, in cui gli ospiti e i nizzardi potranno rifornirsi di prodotti locali e della regione circostante.\r\n\r\nValéry Grégo vive a Londra da vent'anni ed è entrato nel mondo dell'ospitalità come si entra in una vecchia libreria: per caso. Nato nella periferia parigina da due ricercatori aerospaziali, ha studiato inizialmente letteratura e materie umanistiche a Parigi, per poi dedicarsi alla finanza. Dopo un primo periodo come imprenditore nel settore finanziario, il suo background letterario e il suo spirito avventuriero lo hanno portato a creare Perseus nel 2010, con l'obiettivo di ribaltare il concetto di viaggio. Le Pigalle, inaugurato nel 2015, gli ha permesso di esprimere questa ospitalità moderna, radicata e consapevole, che si adatta a un mondo in rapida evoluzione. Grégo ha poi fatto rinascere diversi resort in montagna e stabilimenti costieri, tra cui Les Roches Rouges a Saint-Raphaël e Les 3 Vallées a Courchevel 1850, con il marchio Hôtels d'en Haut, che ha venduto nel 2019 per concentrarsi sull'Hôtel du Couvent, l'ultimo di questa generazione di luoghi.\r\n\r\n ","post_title":"Ci sono anche una panetteria e un'erboristeria nel nuovo hotel di design nizzardo du Couvent","post_date":"2024-07-12T10:49:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720781365000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" La Spezia ha avviato le procedure per la candidatura a Capitale italiana della Cultura 2027.\r\n\r\n«Questa iniziativa - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - rappresenta un'opportunità straordinaria per valorizzare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale della Spezia, oltre a promuovere le nostre eccellenze a livello nazionale e internazionale. Abbiamo approvato le tappe per presentare la partecipazione: un iter che si concluderà nella primavera del 2025 e che, in caso di esito positivo, porterà la cultura spezzina al centro dell'attenzione in Italia, permettendoci di sviluppare una serie di iniziative che coinvolgeranno tutta la comunità, dalle associazioni alle imprese, ai cittadini. La Spezia sta vivendo un autentico rinnovamento culturale: abbiamo rinnovato la convenzione con la famiglia Lia per la valorizzazione del Museo Lia, siglato un partenariato pubblico-privato con la Fondazione Carispezia per il rilancio del Camec, rinnovato la Mediateca e il Museo del Sigillo, e stiamo valorizzando il Castello San Giorgio e il Museo Etnografico con nuove mostre. Questa rivoluzione coinvolge tutti i siti culturali della città e sarà completata entro il 2027, per mostrare a tutta Italia e al mondo le nostre bellezze».\r\n\r\nL’iniziativa “Capitale italiana della Cultura” si propone di sostenere, incoraggiare e valorizzare la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura. Il fine ultimo è quello di diffondere in modo sempre più capillare il riconoscimento del valore della leva culturale come strumento di coesione sociale, integrazione, creatività, innovazione, crescita economica e benessere, sia individuale sia collettivo.\r\n\r\nEntro il 26 settembre 2024, il Comune della Spezia perfezionerà la propria candidatura inviando un dettagliato dossier.\r\n\r\nEntro il 12 dicembre 2024, la Giuria della città “Capitale italiana della cultura”  esaminerà le candidature ammesse.\r\n\r\nEntro il 12 marzo 2025, la Giuria del Ministero della Cultura convocherà ciascuno dei Comuni, Città Metropolitane e alle Unioni dei Comuni, ad un’audizione pubblica di presentazione e di approfondimento del dossier di candidatura.\r\n\r\nEntro il 28 marzo 2025 la Giuria raccomanderà al Ministro della Cultura la candidatura del Comune, Città Metropolitane e Unioni dei Comuni ritenuta più idonea ad essere insignita del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2027, dandone opportuna motivazione. A seguire, su proposta del Ministro, il titolo di “Capitale della Cultura” per l’anno 2027 sarà successivamente conferito dal Consiglio dei Ministri con propria delibera.\r\n\r\n ","post_title":"La Spezia candidata a Capitale Italiana della Cultura 2027","post_date":"2024-07-11T13:10:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720703416000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti