16 July 2024

Parco Alpi Liguri, con il riconoscimento della CETS l’ingresso nella rete delle destinazioni sostenibili

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Una delegazione del Parco Alpi Liguri, tra cui il presidente del Parco Alessandro Alessandri, i sindaci di Triora Massimo Di Fazio, di Pigna Roberto Trutalli e di Rezzo Renato Adorno, assieme a 4 aziende turistiche del territorio e agli operatori del Parco Alpi Liguri e della Regione Liguria, hanno fatto visita al Parlamento Europeo in occasione della cerimonia di premiazione formale del prestigioso riconoscimento della CETS Carta Europea del Turismo Sostenibile, ottenuta dal Parco nel 2021. L’evento, organizzato dalla Europarc Federation, ha visto insignire i Parchi europei che hanno ottenuto il marchio tra il 2020 ed il 2022.

Il marchio ottenuto è per il Parco un importante traguardo internazionale che certifica una virtuosa gestione del territorio in ambito turistico ed ambientale e consente l’ingresso nella rete di destinazioni sostenibili a livello internazionale. Il risultato raggiunto rappresenta un primato in quanto il Parco naturale regionale delle Alpi Liguri è il primo parco regionale in Liguria ad averla ottenuta.

«La Regione Liguria e il Parco delle Alpi Liguri – spiega il vice presidente della Regione con delega ai Parchi Alessandro Piana – per due giorni a Bruxelles al Parlamento Europeo hanno celebrato un momento importante nel percorso di ottenimento della certificazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile. Un percorso realizzato grazie ai fondi del progetto transfrontaliero Alcotra Piter Alpimed Patrim e ai tavoli della governance del progetto PITEM MITO – Dalle Alpi al Mare: la terra dell’Outdoor tra Italia e Francia. Un impegno concreto capace di parlare alle comunità legate alle proprie tradizioni, di simboleggiare quell’Europa che finanzia e supporta processi economici innovativi, sostenibili anche nei territori più piccoli. Un esempio di coesione, collaborazione, partecipazione, rete».

«Il Parco naturale regionale delle Alpi Liguri – ha sottolineato il Presidente Alessandri – ha una grande vocazione internazionale, una grande voglia di crescere e fare squadra per conservare e sviluppare il territorio. Sono orgoglioso del risultato ottenuto che voglio condividere con tutti i collaboratori e gli uffici del Parco, che ringrazio, e con i colleghi sindaci. Aver conseguito la Carta europea del turismo sostenibile vuol dire offrire una ulteriore garanzia di qualità a turisti e visitatori, considerata la grande attenzione spesa per il turismo che rispetta l’ambiente e le comunità locali».

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