16 July 2024

Levico Terme: nel parco del Grand Hotel Imperial, il mercatino di Natale

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Mercatino di Natale nel parco del Grand Hotel Imperial, Levico Terme

A Levico Terme, l’avvento, è una cosa seria. La cittadina termale, a partire dal 24 novembre, si colorerà di atmosfere natalizie, luccicanti e colorate, nel suggestivo mercatino nel parco incantato, tra alberi secolari e numerose feste che ogni fine settimana la renderanno un palcoscenico in festa. In questo scenario anche il Grand Hotel Imperial di Levico Terme, storica residenza degli Asburgo, si tingerà di Avvento. L’hotel, infatti, situato proprio nel parco asburgico, sarà al centro degli eventi. Il parco è il più grande parco recintato di tutto il Trentino, con centinaia di alberi secolari, accanto ai quali, durante l’Avvento 60 bancarelle propongono deliziosi e tipici regali di Natale.
Se gli ospiti del Grand Hotel Imperial dovessero contare i passi per arrivare al mercatino, non ne conterebbero più 100, per godersi il ricco programma che offrirà momenti musicali, spettacoli pirotecnici e feste gastronomiche all’insegna di polenta, formaggi di malga e miele. La Festa della Polenta del 2 e del 16 dicembre, la Festa del Formai di Malga del 25 novembre e del 9 dicembre, la Festa del Miele del 7 dicembre e quella della Patata dell’ 8 dicembre.

Un altro appuntamento particolarmente atteso è quello del Simposio “EncontrArte”, che vede una selezione di scultori del legno riportare in vita l’artigianato tradizionale con statue a grandezza naturale. Le opere andranno ad unirsi alle figure della Natività scolpite durante le precedenti edizioni, che saranno esposte in piazza della Chiesa per tutta la durata del Mercatino. In occasione delle aperture serali fino alle 22.30 del Mercatino dell’1, 8 e 15 dicembre sono previsti momenti di grande spettacolo che terranno tutti con il naso all’insù per ammirare i fuochi artificiali all’interno del Parco. Il mercatino e tutti gli eventi riportano al passato, anche il Grand Hotel Imperial riporta alla luce il suo antico splendore: il fascino imperiale che lo contraddistingueva in tutta Europa già nel 1900, anno dell’inaugurazione permea ancora questo luogo di fascino, circondato da un parco di 15 ettari, che nel periodo natalizio si colora delle luci del Natale. L’atmosfera è autentica e intima.
Entrando nell’hotel, ci si sente catapultati nella Belle Époque, la vacanza diventa anche un viaggio nel tempo, non solo nello spazio. Direttamente dall’hotel, in ogni ora del giorno, la passeggiata nel parco tra secolari abeti, aceri caucasici, ginkgo biloba (trasportate a Levico dai vivai austriaci a inizio ‘900) diventa un appuntamento irrinunciabile. Per rilassarsi e sentire il tepore di un sano riposo, c’è l’area wellness dell’hotel, con una piscina coperta molto luminosa, una vasca idromassaggio, sauna finlandese e bagno turco. Un menu di trattamenti beauty & wellness invita gli ospiti a rilassarsi tra massaggi e trattamenti esclusivi. In questa location fiabesca, la cucina è all’altezza della dimora: ricette sane e leggere, ricche di sapori.
La carta dei vini permette di scegliere, sotto l’attenta guida del maître, il vino più indicato: nelle cantine imperiali, infatti, vi sono centinaia di etichette prestigiose, bottiglie dell’antica tradizione vinicola trentina ma anche provenienti da aree di produzione assai pregiate.
Naturalmente, anche le stanze del Grand Hotel Imperial sono luoghi senza tempo, impregnati di storia e di antichi splendori, di fascino e di magia. Pavimenti in legno, pareti in marmo, arredi raffinati che richiamano lo stile austro-ungarico. Le 81 stanze sono in parte arredate con mobili d’epoca, dispongono di terrazzi e balconi. La Sissi Suite è certamente quella più speciale: arredamento regale, dettagli principeschi e atmosfera d’altri tempi. Qui si dorme da principi e i “sogni d’oro” sono assicurati. A due passi dal mercatino natalizio, tutto diventa ancora più romantico.

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drago\" ed era un simbolo del dominio imperiale. \r\n\r\n[gallery ids=\"471158,471157,471159\"]\r\n\r\nQixia Mountain a Nanchino: sulla cima del monte Qixia, sulla riva sud del corso medio e inferiore del fiume Yangtze, c'è un punto panoramico chiamato \"Il luogo dove il primo imperatore costeggiava il fiume\". Si narra infatti che il primo imperatore della Cina, \"Qin Shihuang\", una volta guardò il grande fiume a est e disse che questo era il luogo in cui si divertiva a ispezionare il territorio. Il monte Qixia a Nanchino è detto anche \"il primo monte Mingxiu Jinling (l'antico nome di Nanchino)\".\r\n\r\n[gallery ids=\"471163,471164,471165\"]\r\n\r\nDa non mancare anche una visita alle mura della città Ming di Nanchino, considerate un altro grandiosa realizzazione, dopo la Grande Muraglia cinese.\r\n\r\nLe mura della città Ming di Nanchino sono le mura della città antica più lunghe, più grandi e meglio conservate del mondo, nonché le più grandi della Cina. Dal 2015 , le antiche mura delle dinastie Ming e Qing in 14 città cinesi, hanno presentato domanda congiunta per lo status di Patrimonio dell'Umanità. Gli edifici principali presentano una forma irregolare e le mura cittadine sono costruite secondo la forma della montagna e del terreno. Durante le dinastie Ming e Qing, il fiume Qinhuai fungeva da fossato a sud, i monti Zhongshan a est sostenevano la città, il lago Xuanwu fungeva da barriera a nord e le colline Xina entravano nella città, creando una fortezza militare con caratteristiche difensive uniche.\r\n\r\n[gallery ids=\"471166,471167,471168\"]\r\n\r\nNanchino, molto apprezzata dagli antichi imperatori cinesi, possiede anche un patrimonio culturale mondiale, la Tomba Xiaoling della dinastia Ming. Ming Xiaoling è un famoso imperatore cinese e il fondatore dell'omonima dinastia. Il mausoleo dove sono sepolti l'imperatore Zhu Yuanzhang e la sua regina è stato realizzato tra il 1381 e il 1405, con l'impiego di 100.000 militari. Copre un'area di oltre 1,7 milioni di metri quadrati ed è uno dei più grandi mausolei imperiali della Cina. Essendo il primo delle dinastie Ming e Qing in Cina, il Mausoleo Xiaoling della dinastia Ming rappresenta il più alto risultato dell'architettura e dell'arte della scultura in pietra all'inizio della dinastia Ming.\r\n\r\nHa influenzato direttamente la forma di oltre 20 mausolei imperiali nel periodo Dinastie Ming e Qing.\r\n\r\n[gallery ids=\"471170,471169,471171\"]\r\n\r\nDopo aver visitato Nanchino, si raggiunge Suzhou, la città più meridionale dello Jiangsu.\r\n\r\nPartendo con un volo diretto da Milano a Shanghai, si può arrivare a Suzhou con la ferrovia ad alta velocità in appena mezz'ora. Come Nanchino, il capoluogo di provincia, è anche una famosa città storica con un mix di templi antichi e moderni.\r\n\r\nTappa immancabile è quella ai “Giardini classici di Suzhou”: qui la realizzazione dei giardini vanta una storia lunga 3.000 anni. I giardini di Suzhou sono stati progettati attraverso un design ingegnoso, consentono di godere di scenari diversi attraversandoli. Nel 1997 quattro giardini classici, tra cui il Giardino dell'Umile Amministratore e il Giardino Liuyuan, furono inclusi nella Lista del Patrimonio Culturale Mondiale; tre anni dopo furono inclusi altri cinque giardini, tra cui il Padiglione Canglang e il Boschetto dei Leoni. Ci sono ancora più di 50 giardini ben conservati nella città, per
questo Suzhou è conosciuta come la \"Città dei Giardini\".\r\n\r\nMa Suzhou non è anche una \"città d'acqua\" e per questo è gemellata con Venezia da oltre 41 anni fa. \r\n\r\n[gallery ids=\"471175,471176,471177\"]\r\n\r\nPer vivere le autentiche città acquatiche di Jiangnan in Cina, occorre poi fare una sosta a Zhouzhuang, che si trova a sud-est della città di Suzhou.\r\n\r\nL'antica città di Zhouzhuang è stata fondata oltre 900 anni fa e la parte antica è circondata dall'acqua. La città è attraversata dai canali e ci sono 14 antichi ponti in pietra costruiti durante le dinastie Yuan, Ming e Qing. Lungo il fiume vivono più di 800 famiglie e oltre il 60% delle case conserva ancora lo stile architettonico delle dinastie Ming e Qing. L'acqua è l'anima di Zhouzhuang, quindi ha anche la reputazione di \"città d'acqua numero 1 in Cina\". Qui ponti e strade si collegano, con case profonde e ampi cortili. 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E, in particolare, per coloro che arrivano in Cina per Jiangsu sarà un'eccellente destinazione di viaggio!\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Jiangsu: un paradiso turistico accanto al Canal Grande cinese","post_date":"2024-07-10T13:05:13+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":[]},"sort":[1720616713000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471111","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_471113\" align=\"alignright\" width=\"207\"] Ph Lavinia Carnau[/caption]\r\n\r\nIl Grand Hotel Excelsior Vittoria, 5 stelle lusso di Sorrento, è stato nominato 1° Resort Hotel in Italia dal prestigioso World’s Best Awards.\r\n\r\nNell’anno del suo 190° anniversario, l’hotel, forte di una lunga storia fatta di attenzione, amore,\r\ncostanza, lavoro e passione, che da sei generazioni vede protagonista la famiglia Fiorentino, è riuscito\r\na trasmettere ai viaggiatori tutta la sua cultura e il suo savoir faire profondamente italiano, regalando\r\nun’esperienza unica.\r\n\r\nLa posizione sul Golfo di Napoli, gli interni ricercati dell’Ottocento, i sapori mediterranei dello  stellato Terrazza Bosquet, guidato dall’Executive Chef Antonino Montefusco, le suite One-of-a-kind  dedicate ai più importanti personaggi del jet set ospitati nel corso degli anni, l’atmosfera rilassata della Boutique SPA La Serra, il nuovo La Pergola bar à champagne, sono alcuni degli  elementi che contraddistinguono l’offerta del Grand Hotel Excelsior Vittoria, rendendolo uno dei punti di  riferimento dell’hotellerie italiana e non solo.\r\n\r\n«Un risultato eccellente, motivo di grande orgoglio per la nostra famiglia, che dal lontano 1834 guida\r\ncon dedizione la struttura. 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