5 settembre 2019 10:53
L’Alto Adige ( o Sud Tirolo), vanta tantissime tradizioni.
Oggi le vacanze attive, a piedi o in bicicletta su per i monti, in estate, sugli sci in inverno, scatenano appetiti formidabili che ben vengono supportati dalle delizie culinarie delle valli.
E’ proprio fra breve, quando i colori dell’autunno iniziano a tingere il paesaggio, che si apre il tempo di Törggelen, una delle più amate tradizioni del territorio.
E’ un’usanza “gustosa” che parte da lontano. Origini semplici e antiche che, oggi, come un tempo, vedono i contadini e gli amanti del vino non perdere occasione alcuna per incontrarsi nella stube per degustare, assaggiare, godersi il vino nuovo e i prodotti artigianali e genuini dei masi.
La locanda Angerguterkeller, a Castelbello
Il Törggelen rappresenta il connubio perfetto fra la natura e le delizie gastronomiche che ci regala. In Val Venosta, ad esempio, una delle più antiche e celebrate locande è la Angerguterkeller, a Castelbello, un luogo perfetto per riunirsi all’imbrunire, dopo una piacevole camminata per deliziare il palato e rifocillarsi a dovere con le spevialità locali: schlutzkrapfen (ravioli agli spinaci), canederli, carne di maiale salmistrata e salsicce con crauti. Il tutto accompagnato ovviamente dal vino nuovo e dalle castagne arrosto e i tipici krapfen altoatesini ripieni di marmellata.
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[post_content] => Il soft brand di casa Marriott, The Luxury Collection, debutta a Diriyah, città nota per essere stata il luogo di nascita del regno saudita nel 1727. Conosciuta per il suo valore storico e per l'antica architettura Najdi, Diriyah ospita tra le altre cose un sito Patrimonio dell'umanità Unesco, At-Turaif, che offre uno sguardo sul passato della regione, con palazzi, moschee e strutture in mattoni di fango ben conservati e restaurati, emblematici del Najd, la regione centrale dell'Arabia Saudita.
Il Bab Samhan, a Luxury Collection Hotel, Diriyah, deve inoltre il suo nome a una delle porte della città, dove il sovrano Abdullah bin Saud organizzò i piani di difesa della capitale contro le forze ottomane. L'hotel è stato realizzato in collaborazione con il fondo pubblico d'investimento e sviluppatore Diriyah Company Group, includendo elementi di design Najdi restaurati e ispirati al sole, ai fiori selvatici, alle fronde delle palme e alle montagne della regione.
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[post_content] => A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato.
L’Italia ha sollevato perplessità in particolare sulla riscrittura dell’art 12 , che disciplina il recesso per circostanze eccezionali ed imprevedibili, in quanto declinato in forma troppo aperta a interpretazioni soggettive che potrebbero dare adito a contenziosi invece che eluderli. L’estensione del concetto di ‘circostanze straordinarie ed imprevedibili’, che legittima la cancellazione del pacchetto turistico senza penali, in mancanza del diritto di regresso nei confronti dei fornitori da parte delle agenzie di viaggi, sarà foriera di innumerevoli contestazioni e decodificazioni con ricadute negative a danno del turismo organizzato”.
Aiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili per gli operatori del turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo.
Dichiarano le associazioni di categoria: “Crediamo che mai come in questo caso la linea tracciata dal nostro ministro del turismo di contemperare un bilanciamento degli interessi in campo era, e resta, l’unica soluzione ragionevole e praticabile. Essenziale è stata, durante il Covid, la norma italiana che consentiva all’organizzatore del pacchetto turistico di decidere tra voucher o rimborso pecuniario: una norma che ha salvato l’intero sistema turistico, dando prevalenza agli operatori, ma con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei consumatori che con la rigida applicazione della legge avrebbero rischiato di rimanere virtuali ed inattuati. Siamo i primi a volere un viaggiatore garantito e tutelato, è nel nostro interesse, ma questo non vuol dire che le nuove norme possano rendere insostenibili e irragionevoli gli obblighi di chi lavora nel turismo.
Il nostro auspicio è che continui il dialogo anche in sede Parlamentare”. “ Auspichiamo che lo strumento del voucher torni ad essere nella piena disponibilità degli operatori (agenzie di viaggi e t.o.), che dovrebbero avere la facoltà di scegliere se utilizzarlo come strumento di rimborso per i viaggiatori, in luogo del pagamento in denaro. Non solo, con riferimento invece al Fondo di Garanzia contro l’insolvenza e il fallimento, l’auspicio è quello di non renderlo uno strumento ancora più complicato ed oneroso per gli operatori. Il rischio è infatti quello che le compagnie assicurative facciano marcia indietro, ritirando dal mercato un’offerta che già oggi funziona con parecchi limiti, diminuendo ulteriormente le garanzie a favore dei viaggiatori, anziché incrementarle”.
L’auspicio è che il Parlamento Europeo, che ha l’ultima parola, adotti dei correttivi sulla linea del traguardo nell’interesse di tutte le parti coinvolte, agevolando relazioni di mercato e non ingabbiandole in insostenibili regole.
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ontinua la crescita dei viaggiatori italiani che hanno compiuto almeno un viaggio con principale motivazione legata all’enogastronomia: sono il 58% nel 2023, un valore superiore di 37 punti percentuali rispetto al 2016. In termini assoluti, si stima siano circa 9,6 milioni i viaggiatori enogastronomici.
Ma la ricerca di esperienze a tema cibo, vino e birra non è una peculiarità di questi turisti, perché interessa ormai tutti i viaggiatori in Italia: 7 su 10 ne hanno svolto almeno cinque nel corso dei viaggi più recenti (+25% sul 2021). Un dato in linea con quanto emerge dallo studio della European Travel Commission, secondo cui le proposte a tema cibo, vino e birra sono le più ricercate dai viaggiatori del Vecchio Continente nei viaggi della prossima estate, insieme a quelle legate ai paesaggi naturali.
Saranno il 4,5%, ossia circa 5,5 milioni gli europei che hanno dichiarato di voler fare un viaggio con motivazione primaria legata all’enogastronomia. Le prospettive per quest’anno sono positive: nonostante la crisi, circa 1 turista italiano su 3 dichiara di avere un budget superiore al 2022 da dedicare all’acquisto delle proposte enogastronomiche. È quanto emerge dalla sesta edizione del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, curata da Roberta Garibaldi.
“L’alto interesse dei turisti, l’offerta eccellente del nostro Paese, la crescita attesa per il turismo dei prossimi anni ci regala un incredibile tris di assi per il prossimo futuro“, afferma Roberta Garibaldi. “La sfida è oggi quella di trasformarlo in un poker, lavorando sui fattori per fare esplodere le potenzialità.
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[post_content] => Nuovo record di passeggeri trasportati sulle rotte tra Portogallo e Brasile per Tap Air Portugal, che per la prima volta superano la soglia dei due milioni di passeggeri trasportati in un solo anno tra i due Paesi.
Con voli giornalieri e frequenti tra Lisbona e numerose città brasiliane, la compagnia lusitana si è affermata come un ponte essenziale per gli scambi culturali, turistici e commerciali tra le due nazioni. Il traguardo di due milioni di passeggeri è un record storico, mai raggiunto prima in un solo anno.
“Tap è orgogliosa di collegare due Paesi con una storia comune e un futuro promettente - afferma il ceo di Tap, Luís Rodrigues -. Questo record riflette il nostro impegno per la qualità dei nostri servizi e la fiducia che i nostri passeggeri ripongono nel nostro lavoro. Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno scelto e continuano a scegliere Tap per i loro viaggi tra Portogallo e Brasile, e continueremo a impegnarci per offrire un'esperienza di volo eccezionale”.
Per festeggiare il traguardo del bi-milionesimo passeggero in Brasile, Tap Miles&Go lo ha omaggiato con 200.000 miglia: si tratta di Victor Pereira, 22 anni, studente di ingegneria della produzione, che è partito con il volo TP028 dall'Aeroporto Internazionale Salvador Luís Eduardo Magalhães, a Bahia, diretto a Porto, in Portogallo, con uno scalo nella capitale portoghese.
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[post_content] => Il Gruppo Lufthansa amplia gli investimenti sul lungo raggio con un ulteriore ordine per cinque Airbus A350-1000: questi si sommeranno ai dieci A350-1000 ordinati nel marzo 2023, con consegne previste a partire da aprile 2026.
Questi nuovi velivoli saranno consegnati tra il 2028 e il 2030. Il valore totale dell'ordine è di circa due miliardi di dollari Usa a prezzo di listino. Con un totale di 60 A350-900 e 15 A350-1000, il Gruppo Lufthansa è uno dei maggiori clienti di A350 a livello mondiale.
“Il nuovo ordine sottolinea la nostra grande fiducia nella partnership di lunga data, stretta e di successo con Airbus - ha commentato Carsten Spohr, presidente del consiglio di amministrazione e ceo di Deutsche Lufthansa -. Con i modernissimi aeromobili a lungo raggio A350, stiamo accelerando la più grande modernizzazione della nostra flotta nella nostra storia. Stiamo investendo più che mai nella nostra storia per rendere il trasporto aereo più sostenibile, per raggiungere i nostri obiettivi di riduzione delle emissioni di CO₂ e allo stesso tempo offrire ai nostri clienti il massimo livello di comfort con un'esperienza di viaggio di prima classe.
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[post_content] => Momenti attivi con yoga sulla spiaggia, giochi olimpici e pool party; attività per i più piccoli come la decorazione di biscotti e l’arrivo di Babbo Natale; spettacoli dedicati, tra cui la premiere teatrale del Re Leone e una festa serale con musica dal vivo e proiezioni di film natalizi. Sono alcune delle attività in programma per il 25 dicembre nei resort Viva by Wyndham, per consentire agli ospiti di immergersi in un'atmosfera speciale in grado di unire e tradizioni alle vibes tropicali. A dare il via alle celebrazioni, la cerimonia dell’accensione dell’albero di Natale accompagnata da cocktail, musica dal vivo e performance spettacolari.
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Il calendario degli appuntamenti Viva prosegue quindi con la settimana di fine anno, durante la quale gli eventi Viva Vibe saranno i protagonisti assoluti: dal neon party alla silent disco dove scegliere la propria colonna sonora da ballare con la sabbia sotto i piedi, fino agli stravaganti Candy Shop party per tornare bambini, ai vibranti holy colors e agli intramontabili schiuma party.
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[post_content] => Con l’arrivo del Natale, Ragusa Ibla si trasforma in un luogo incantato, dove la bellezza del barocco incontra la meraviglia delle luminarie e delle tradizioni festive. Il progetto, nato dalla collaborazione tra il Comune di Ragusa e il Centro Commerciale Naturale (Ccn) Antica Ibla, ha come obiettivo non solo quello di offrire un’esperienza unica ai visitatori, ma anche di valorizzare il territorio, aumentare l'attrattività della destinazione sui mercati internazionali e destagionalizzare i flussi turistici aiutando gli operatori a lavorare anche nei mesi di spalla.
Come raccontato dal presidente Daniele La Rosa, il Centro Commerciale Naturale Antica Ibla nasce dalla volontà degli esercenti locali di creare uno strumento comune per valorizzare le proprie capacità imprenditoriali, ma soprattutto per riscoprire l’orgoglio di appartenere a un luogo ricco di storia e umanità. Forte del sostegno di circa 85 imprese, il Ccn si impegna a contrastare la disumanizzazione delle città e ad aiutare la destagionalizzazione dell'offerta attraverso iniziative che rafforzano la vivacità del territorio e del commercio locale. «Quest’anno – spiega La Rosa – Ibla ha indossato il vestito buono della festa. Le luminarie, i mercatini e le attività che abbiamo organizzato in sinergia con il Comune rappresentano un’occasione per vivere il Natale in una dimensione speciale. Il nostro impegno è stato quello di pianificare un calendario di eventi ricco e inclusivo, capace di attirare sia famiglie che giovani, per condividere momenti di bellezza e tradizione».
Ibla Magia del Natale
L'iniziativa Ibla Magia del Natale include un programma variegato di eventi che spaziano dai presepi viventi ai concerti, dai mercatini natalizi al Villaggio di Babbo Natale, dove i più piccoli possono incontrare Babbo Natale, visitare la fabbrica dei giocattoli e divertirsi con gli elfi cantastorie.
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[post_content] => I tour in Tunisia (anche in esclusiva), unon’ampia offerta overland, nuovi itinerari in destinazioni collaudate come Kenya e Tanzania, nonché proposte inedite nella penisola Arabica, in Oman e Arabia Saudita. Sono le novità della programmazione 2025 di African Explorer e World Explorer, che si uniscono alle storiche e consolidate destinazioni subsahariane (Sudafrica, Namibia, Tanzania e Kenya tra le preferite della clientela).
A saltare all’occhio, scorrendo i nuovi calendari di African Explorer, è dunque l’inserimento della Tunisia, che va ad affiancare Marocco ed Egitto tra i Paesi dell’Africa mediterranea. “Si tratta di una regione sulla quale stiamo puntando molto negli ultimi anni – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer –. Nonostante non rientri tra le nostre destinazioni core ci sono infatti ampi margini di crescita e siamo convinti che il nostro approccio explorer all’idea di viaggio, che tante soddisfazioni continua a darci per l’Africa subsahariana, possa sposarsi benissimo anche con Egitto, Tunisia e Marocco”.
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Un’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale.
La prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”.
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