5 agosto 2024 12:10
Sono 15 le sedi scelte nei paesi di Camagna, Vignale, Montemagno e Castagnole per ospitare, dal 4 all’8 settembre 2024, Panorama Monferrato: la quarta edizione della mostra diffusa ideata da Italics, rete istituzionale comprensiva di oltre 70 gallerie di arte antica, moderna e contemporanea, che dal 2021, con cadenza annuale, mette in relazione architettura, arte, paesaggio con il territorio e le sue comunità. E in tale contesto, il gruppo Belmond conferma per il terzo anno consecutivo il supporto alle attività di Italics in qualità di main partner.
Dopo le esperienze dell’isola di Procida (2021), Monopoli (2022) e L’Aquila (2023), si è quindi scelto di confrontarsi con un contesto molto diverso rispetto alle precedenti edizioni, il Monferrato, dove colline, terra e tradizione contadina compongono un patrimonio culturale unico. Curata da Carlo Falciani, Panorama Monferrato sviluppa il suo percorso espositivo tra i quattro paesi creando un dialogo attivo e costante con il territorio, le sue istituzioni e i suoi abitanti.
Dall’ex Cottolengo al palazzo comunale di Camagna, da palazzo Callori alla chiesa dei Battuti a Vignale, dal castello ai Voltoni Scalea Barocca a Montemagno, dalla chiesa dell’Annunziata passando per la casa della Maestra fino all’ex asilo Regina Elena a Castagnole: sono i luoghi che si preparano ad accogliere un racconto inedito frutto del contributo di 62 gallerie di Italics e 63 artisti (dai maestri del passato ai grandi nomi del contemporaneo), che con le loro opere, spaziando dalla pittura alla scultura e dall’installazione alla video-arte, restituiscono uno spaccato di storia dell’arte dal II secolo d.C. ai giorni nostri.
La mostra, divisa in capitoli di un unico racconto, sviluppa in ogni paese temi trasversali alle epoche, utili a portare a compimento il viaggio del visitatore contemporaneo che, partendo dai contrasti quotidiani giunge a un livello di spiritualità, anche laica, favorito dall’arte. Come per le precedenti edizioni, in occasione della manifestazione, Panorama attiva progetti e collaborazioni speciali con le istituzioni culturali della regione, con l’intento di stabilire connessioni profonde e durature e generare relazioni virtuose capaci di andare oltre la manifestazione: il Public Program di Panorama Monferrato accompagna infatti i visitatori attivando in diversi momenti della giornata ogni paese del percorso, stimolando l’incontro e la partecipazione. Da mercoledì e per tutta la durata della manifestazione, per esempio, nel teatro comunale Fiorenzo Rizzone di Castagnole il pubblico sarà invitato a prendere parte a un viaggio visivo nell’identità del Monferrato, attraverso una proiezione continua di film, cortometraggi e documentari dal 1950 a oggi, per scoprire storie, cultura e territorio.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483551
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ci sarà anche il il primo Dirty Dancing in Concert mai realizzato in mare nel programma di intrattenimento preparato per la Msc World America, che salperà da PortMiami il prossimo 12 aprile. Il concerto permetterà di assistere dal vivo al celebre film Lionsgate in un nuovo format con cantanti, ballerini e musicisti. Ogni crociera offrirà più occasioni per assistere a Dirty Dancing in Concert, compresa una matinée durante i giorni di navigazione. Durante il concerto di 90 minuti, una band dal vivo e cantanti esperti intoneranno canzoni di successo in sincrono con il film, mentre i ballerini renderanno magica l'atmosfera. L'evento culminerà con una danza finale che coinvolgerà anche gli spettatori in una festa a tema Dirty Dancing che proseguirà fino a tarda notte.
“Siamo entusiasti di annunciare l’arrivo della World America che farà il suo debutto il prossimo 9 aprile e che rappresenta una pietra miliare nella nostra continua evoluzione nel mondo delle crociere - sottolinea il vice president Southern Europe della divisione crociere del gruppo Msc, Leonardo Massa -. Garantire una programmazione di intrattenimento variegata, capace di soddisfare le diverse esigenze di ogni ospite, è essenziale per offrire un'esperienza di crociera unica. La World America è dunque pronta a stupire tutti gli italiani che l’hanno già scelta e la sceglieranno per la propria vacanza oltreoceano”.
Ma a bordo sarà possibile immergersi in continue attività di intrattenimento, 24 ore su 24, con spettacoli teatrali e musica dal vivo, giochi e molto altro. Tra le esperienze più distintive spicca anche il Queen Symphonic al Panorama Lounge. Inoltre, l'offerta si arricchisce di un Comedy Club esclusivo per adulti, di autentici Duelling Pianos e di giochi interattivi per le famiglie.
[post_title] => Dirty Dancing in Concert sale a bordo della Msc World Europa
[post_date] => 2025-01-30T10:10:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738231850000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483469
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_446463" align="alignleft" width="300"] Marco Zalamena[/caption]
Le analisi Ey confermano sostanzialmente i numeri Cbre: nel 2024 il mercato real estate alberghiero in Italia ha registrato investimenti per 2,1 miliardi di euro, segnando un incremento del 30% rispetto all'anno precedente. Si tratta del secondo risultato più alto mai raggiunto dal comparto, superato solo dal picco del 2019, caratterizzato però dall'operazione straordinaria che aveva portato all'acquisizione del brand Belmond da parte del gruppo Lvhm, coinvolgendo numerose strutture della Penisola. I volumi del 2024 si collocano quindi ben al di sopra della media dell’ultimo decennio pari a 1,65 miliardi di euro.
"I principali esiti emersi dal nostro report evidenziano come, nonostante le sfide economiche mondiali, il settore alberghiero italiano continui a dimostrare una notevole resilienza e attrattività per gli investitori - spiega l'head o hospitality Ey Italia, Marco Zalamena -. In particolare, la crescita nel volume degli investimenti e il forte interesse per le destinazioni di lusso e i resort confermano la solidità dei fondamentali del comparto. Il mercato ha infatti visto un'accelerazione delle transazioni nell'ultimo trimestre dell'anno. Guardando al 2025, le prospettive sono complessivamente positive, con un'ulteriore eventuale crescita attesa grazie anche alla graduale riduzione dei tassi di interesse e all'aumento della domanda per destinazioni di lusso e progetti di sviluppo. Si prevede, inoltre, un incremento delle transazioni, in particolare nelle destinazioni urbane e nei settori del lusso e degli extended-stay".
Le principali destinazioni per gli investimenti alberghieri nel 2024 sono state Roma, Venezia e Milano. La Città Eterna ha confermato la propria posizione di leadership con un volume di investimenti pari a 465 milioni di euro (22% del totale), seguita da Venezia con 353 milioni (17%) e Milano con 173 milioni (8%). Le mete resort hanno rappresentato il 39% del volume totale degli investimenti, con un incremento dell'11% rispetto al 2023. Il lago di Como guida la classifica con il 30% del totale, spinto dalla vendita di hotel esistenti e dai progetti di conversione per sviluppare proprietà ultra-lusso. Altre destinazioni resort in evidenza sono la Sicilia (15%) e Forte dei Marmi (11%).
Nell’anno appena terminato, il 53% delle transazioni alberghiere in Italia ha coinvolto investitori internazionali, che provengono principalmente da Europa (27%), Medio Oriente (22%) e Stati Uniti (4%). Il loro profilo ha visto una predominanza di operatori alberghieri (38% del volume totale), seguiti da Hnwi/family offices (23%) e fondi di private equity (20%). Inoltre, il 51% delle transazioni sono state a valore aggiunto (value add, ovvero sviluppi, conversioni e miglioramenti di hotel esistenti), confermando il trend degli ultimi dieci anni. Il 2024 ha visto anche la rinascita degli operatori alberghieri come investitori attivi (39% del volume totale), principalmente guidati da player internazionali.
La suddivisione degli investimenti tra i segmenti alberghieri è rimasta sostanzialmente coerente con l'anno precedente. Il segmento dei 5 stelle ha continuato a dominare, rappresentando il 45% degli investimenti totali e il 19% delle camere transate (circa 2.300), riflettendo le dimensioni maggiori delle operazioni e la presenza di asset trofeo nel mercato del lusso. Il segmento dei 4 stelle ha catturato il 44% dei volumi, con una quota maggiore di camere, rappresentando il 54% delle chiavi totali vendute.
Il vacant possession o valore dell’immobile libero continua a essere l'opzione di investimento preferita in Italia, rappresentando una quota significativa del 73% dei volumi di transazione nel 2024, in aumento rispetto al 58% del 2023, grazie alla maggiore quota di acquisizioni dirette da parte di operatori alberghieri e proprietari-occupanti. La domanda di hotel in leasing è rimasta limitata, rappresentando appena il 12% dei volumi totali, in linea con l'anno precedente, principalmente a causa della poca disponibilità di prodotti core in vendita. Gli sviluppi, inclusi sia progetti greenfield sia conversioni, mantengono la loro quota al 15%, coerente con gli anni precedenti.
[post_title] => Ey conferma il picco di transazioni alberghiere in Italia: volumi a quota 2,1 mld nel 2024
[post_date] => 2025-01-29T11:59:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738151957000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483401
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Era il 2016 quando il gruppo Marriott siglò il deal del secolo nel mondo dell'hotellerie acquisendo i competitor di Starwood per 13,6 miliardi di euro. Nacque in quel modo la compagnia alberghiera più grande al mondo, allora dotata di un portfolio di oltre 5.700 strutture e 1,1 milioni di camere distribuite in 110 Paesi. Un'offerta destinata in seguito a crescere ancora. Il gruppo Starwood includeva marchi storici dell'ospitalità internazionale, tra cui quella Luxury Collection creata per valorizzare le proprietà della Ciga: la più famosa realtà dell’hotellerie di lusso italiana era infatti confluita nel 1995 in Sheraton, a sua volta acquisito tre anni dopo dalla stessa Starwood.
Ora però il marchio creato dall'hotelier visionario Barry Sternlicht circa 30 anni fa sembra destinato a riprendere vita. Con Sternlicht ancora alla guida della compagnia. Alcuni rappresentanti della compagnia di investimento Starwood Capital Group avrebbero infatti confermato a Hotel Investment Today l'intenzione di ribrandizzare il proprio gruppo alberghiero Sh Hotels & Resorts il prossimo febbraio. E Sternlicht è l'attuale presidente di Sh.
La nuova Starwood Hotels avrà ovviamente una dimensione nettamente più ridotta di quella originaria: un totale di una quarantina di alberghi tra strutture già operative e in pipeline, suddivisi nei quattro brand 1 Hotels, Baccarat, Treehouse e Sh Collection. Tra le prossime new entry in programma si segnalano gli 1 Hotels di Austin e Seattle, negli Usa, nonché sull'isola di Creta. Alcuni Treehouse sono inoltre previsti a Miami e a Manchester, in Inghilterra. Mentre nuovi Baccarat sono previsti a Dubai, alle Maldive e a Roma. Tutti e tre i marchi hanno infine in calendario delle inaugurazioni nella saudita Riyadh.
[post_title] => A otto anni dalla fusione del secolo con Marriott, rinasce il brand Starwood
[post_date] => 2025-01-28T15:17:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738077446000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483275
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => I tre comuni liguri di Cervo, Diano Arentino e Villa Faraldi (IM), vincitori nel 2022 del “Bando Borghi” del PNRR, uniscono le forze sotto il nuovo marchio Borghi di Ponente – Vie di pietra che abbracciano il mare, ed affidano alla Open Mind Consulting di Torino la comunicazione del progetto, finalizzato alla rigenerazione e al rebranding del patrimonio culturale, religioso e rurale del golfo dianese, e del retroterra di questo angolo di Liguria.
Il Comune di Cervo, capofila della candidatura, prontamente affiancato da Diano Arentino e Villa Faraldi, ha saputo farsi trovare pronto per questa importante opportunità di valorizzazione del territorio e dell’economia locale che passa, inevitabilmente, anche dalla comunicazione e dal re-branding turistico.
Gli interventi resi possibili dai finanziamenti del PNRR, più concretamente, puntano a promuovere forme di turismo sostenibile e lento, capaci di favorire un processo di destagionalizzazione e posizionare il territorio sul circuito internazionale, e a renderlo punto di riferimento per le attività culturali, dalla programmazione di eventi, alle produzioni innovative, dalla crescita dei talenti e delle imprese culturali, alla promozione di percorsi storici e naturalistici.
«Quello che ci aspettiamo – commenta il Sindaco di Cervo, Comune capofila, Lina Cha – è che i Borghi possano tornare ad essere luoghi vivi e vissuti, promuovendo un ecosistema diffuso capace di offrire opportunità culturali, lavorative, di intrattenimento, sportive e naturalistiche che attirino target anche molto diversi tra loro: professionisti che lavorano in remoto; studenti che cercano un contatto con un clima culturale vitale; imprese per attività formative da svolgersi su questo territorio; turisti in cerca di storia, cultura e natura. Vogliamo creare uno spazio di inclusione ed apertura, dove la cultura, la natura e la bellezza costruiscono e saldano le relazioni, attirano persone, da vicino e da lontano, ad un ritmo che contrasta con quello frenetico delle città e dei grandi eventi».
Nasce così, su suggerimento dell’agenzia di comunicazione torinese Open Mind Consulting srl, a cui le attività di ufficio stampa, pubbliche relazioni e social media management sono state affidate, “Borghi di Ponente – Vie di pietra che abbracciano il mare”, un brand che intende raccontare le specificità dei tre comuni della provincia di Imperia.
«Il Ponente ligure, storica destinazione turistica balneare, ha finalmente la possibilità di raccontarsi sotto una nuova luce e nuove linee guida – commenta Angela Marini, CEO di Open Mind Consulting – intendiamo innanzitutto ribadire una volta di più l’inestricabile il rapporto di codipendenza tra la fascia costiera e il suo retroterra, che possono fare sistema oggi, nell’epoca in cui il turismo è il motore trainante dell’economia locale, come hanno già fatto durante tutta la loro storia di intrecci e scambi mercantili. Vogliamo quindi spostare il punto di vista dal mare all’entroterra, dal blu al verde degli olivi e al rosso della terra, concentrandoci sui suoi frutti sia in senso stretto, per le eccellenze enogastronomiche, che in senso lato, per quanto riguarda le manifestazioni culturali, artistiche, musicali e architettoniche che si esprimono nei borghi di Cervo, Diano Arentino e Villa Faraldi».
[post_title] => Borghi del Ponente, a Open Mind Consulting la comunicazione di un nuovo progetto
[post_date] => 2025-01-27T13:18:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737983905000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483240
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In un settore turistico sempre più frammentato, con nuove professioni che nascono ogni giorno, è fondamentale fare chiarezza e definire ruoli chiari e riconoscibili. A nostro avviso dobbiamo proporre un approccio semplice ma che tiene conto di un organigramma ottimale con due figure fondamentali, quella del tecnico di destinazione e quella del destination manager.
Il tecnico di destinazione è l’anima operativa per la gestione di una DMO turistica. E’ la figura sempre in prima linea, può gestire l’organizzazione pratica, la comunicazione o la gestione del monitoraggio di destinazione con il supporto di sistemi Big Data based. In molti casi si può occupare di coordinare le attività come la gestione della rete, gli eventi locali e il monitoraggio dei servizi offerti. Il suo lavoro è fondamentale per garantire un’esperienza impeccabile ai turisti e per raccogliere informazioni utili per migliorare continuamente la destinazione.
Dall’altra parte, troviamo il destination manager. Questa è la figura che ha la visione strategica. Cerca le risorse, analizza i dati, pianifica lo sviluppo del territorio e coordina le attività dei tecnici di destinazione e degli altri operatori. È il punto di riferimento per tutti gli attori del settore, dagli enti pubblici ai privati, con l'obiettivo di creare un sistema turistico integrato, sostenibile e competitivo.
Il destination manager ha delle forti competenze di base , implementate anche e soprattutto da una solida esperienza sul campo e poi ha una propria specializzazione, sia per la gestione dei diversi ambiti territoriali e delle differenti esigenze di sviluppo turistico, dalle aree interne alle grandi città d’arte, alle specializzazioni di prodotto.
Allargare il panorama delle professioni turistiche con una definizione più chiara e strategica di queste due figure chiave porta vantaggi significativi. Tra gli altri, facilita la comprensione del settore sia per gli addetti ai lavori che per le istituzioni e permette loro di effettuare le scelte più corrette per una migliore gestione di una Dmo . In secondo luogo, permette di sviluppare percorsi formativi chiari e certificati per la loro professionalizzazione. Infine, permette di allineare il modello italiano agli standard internazionali, rendendo più facile collaborare con operatori stranieri.
È arrivato il momento di riconoscere e valorizzare queste due professioni fondamentali. Un modello chiaro, semplice e riconoscibile può fare la differenza per il futuro del turismo in Italia.
Flavia Maria Coccia
Claudio Dell’Accio
Assidema
[post_title] => Il tecnico di destinazione e il ruolo del destination manager
[post_date] => 2025-01-27T10:39:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737974399000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483210
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha celebrato una nuova edizione del Premio Stampa Israele. Una targa di riconoscimento e l’attestato della piantumazione di un albero in Israele sono andati a chi nel 2023 ha raccontato il paese come meta turistica, sottolineando la ricchezza della sua offerta.
Travel Quotidiano ha ricevuto il premio per la stampa trade come «ringraziamento per aver sempre seguito l’impegno dell’Ente del Turismo di Israele e la destinazione, anche quando non è stato facile raccontarla».
Grande la soddisfazione di Kalanit Goren Perry, consigliere dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo (sede di Milano): «Il mio paese è stato raccontato in maniera coinvolgente e creativa: dall’offerta religiosa a quella culturale e gastronomica, all’attenzione al turismo Lgbtq. Gerusalemme, Tel Aviv, la Galilea... Il 2025 è l’anno del Giubileo, l’anno della speranza. Il Ministero del Turismo di Israele ha effettuato interventi di conservazione e miglioramento delle strutture e infrastrutture dei principali siti al fine di agevolare il ritorno dei pellegrini, desiderosi di vivere in Terra Santa l’esperienza dell’anno giubilare.
Sono stati investiti 50milioni di euro sia per realizzare nuovi progetti legati all’hotellerie, sia per organizzare l’accoglienza nei siti giubilari del Santo Sepolcro di Gerusalemme, della Natività di Betlemme e della Basilica dell’Annunciazione di Nazareth - dove ottenere l’indulgenza giubilare secondo le norme disposte dalla Santa Sede.
È poi in programma un’eccezionale mostra in cui verranno esposti per la prima volta i rotoli di Isaia al Museo d’Israele. Il pellegrinaggio sarà l’occasione per immergersi nella storia della terra Santa di Israele e favorirà il dialogo e l’unità delle persone. Vogliamo guardare al futuro».
[post_title] => A Travel Quotidiano il premio stampa trade di Israele. Le attese per l'anno del Giubileo
[post_date] => 2025-01-27T09:50:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737971417000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483172
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Da tempo Corsica Sardinia Ferries è molto concentrata a promuovere il turismo sostenibile e continua ad investire nella direzione della transizione ecologica e della riduzione dell’impronta ambientale.
«Corsica Sardinia Ferries è sempre più Green Oriented – aggiunge Cristina Pizzutti, Responsabile Comunicazione e Marketing Corsica Sardinia Ferries - ed è consapevole dell'importanza del mare e della sua salute, per questo si impegna quotidianamente per ridurre la sua impronta ecologica e preservare il Mediterraneo, il suo ecosistema e la sua preziosa biodiversità. Le sue Navi Gialle non sono solo un mezzo confortevole per raggiungere le destinazioni delle vacanze ma veri e propri laboratori galleggianti, che partecipano allo sforzo collettivo, per la difesa del mare e dell’ecosistema».
Fiore all’occhiello della compagnia è la Ristorazione che propone una vasta scelta a bordo: il Ristorante à la carte DOLCE VITA, dove i piatti della tradizione sono rivisitati in chiave moderna, sotto la supervisione di uno chef stellato, il dinamico Self-Service gourmand YELLOW’S, gli allegri coffee shop SWEET CAFE, l’elegante e classico RIVIERA LOUNGE, il LIDO BEACH bar posto sul ponte solarium, il mediterraneo “pasta e pizza” GUSTO e il MAIN STREET hamburgheria contemporanea. Questi locali, che hanno un nome rappresentativo, un logo dedicato e una precisa personalità, esprimono i moderni concetti di ristorazione, rispettando le mode, le filosofie di vita, le esigenze salutistiche e le voglie della clientela più attenta.
La ristorazione è di qualità, curata, ricca, originale, varia e accessibile, rispetta i ritmi delle stagioni e la sostenibilità in cucina, grazie alla scelta di cibi biologici o di prodotti a basso impatto ambientale e di provenienza locale e attraverso tecniche di lavorazione ad hoc. Su tutte le navi, i piatti sono rigorosamente preparati a bordo, con materie prime scelte, per garantire freschezza, bontà e qualità.
[post_title] => Corsica Sardinia Ferries, focus su ristorazione e ambiente
[post_date] => 2025-01-27T08:47:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737967629000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483158
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Museo Archeologico “Ubaldo Formentini” del Castello San Giorgio si conferma anche nel 2024 il Museo dei record: sfiorati i 50.000 visitatori nel 2024, con un trend positivo che si conferma dagli anni precedenti (quasi 45mila nel 2023 e 30mila nel 2023), con un incasso complessivo di quasi 200.000 euro (162.680,50 euro nel 2023, 117.010,74 euro nel 2022).
«I dati relativi ai visitatori e agli incassi dell'anno 2024 c«onfermano il grande apprezzamento riscosso dal nostro Museo Archeologico, che risulta essere sempre più apprezzato dai visitatori di tutto il mondo e punto di riferimento per persone di tutte le età. – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – Uno straordinario risultato ottenuto grazie al ricco patrimonio culturale custodito, ma anche grazie alle innumerevoli iniziative didattiche e le esposizioni temporanee che si susseguono nel corso dell’anno e che continueranno anche nel 2025 con tante novità. Inoltre sono stati inseriti nel dossier di Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027 eventi speciali per il Paleofestival e per Spetialis che arricchiranno ulteriormente queste manifestazioni».
Il Museo del Castello nel 2024 ha vantato il successo della mostra “Imago”, posta in dialogo con la collezione civica, coniugando la sua offerta culturale con le attività didattiche e ludiche museali di cui è capofila con eventi di rievocazione storica cittadina e rassegne ormai di chiara fama. In particolare, il Castello San Giorgio ha promosso eventi di grande rilievo extraterritoriale: la diciassettesima edizione del “Paleofestival” il Festival dell’archeologia sperimentale divulgativa sul Mondo Antico, la rassegna culturale estiva delle “Notti al Castello” con oltre venti appuntamenti; la seconda edizione di “Spetialis. Festival della Spezia Antica” che ha previsto una tre giorni di rievocazione della storia della Città della Spezia dal Medioevo all’Ottocento e la tradizionale “Notte Mostruosa” che è l’evento serale di punta della Città del 31 ottobre.
[post_title] => La Spezia, record di visitatori nel 2024 al Museo del Castello San Giorgio
[post_date] => 2025-01-24T11:35:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737718521000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483099
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => AVIS, brand di rent-a-car parte di Avis Budget Group, e Genoa CFC annunciano l’avvio di una partnership che include la fornitura di veicoli a noleggio e la valorizzazione dei processi di innovazione nell’ambito della mobilità sostenibile.
Grazie a questa partnership, AVIS, leader di eccellenza tra i player nel segmento di riferimento, trasporta nel circuito calcistico e mediatico la peculiarità dei suoi modelli operativi e un’ampia gamma di offerte, inserendosi in un calendario di iniziative ideate per la fan-base del club e il popolo del calcio.
L’impegno di AVIS per la progettualità di un mondo sempre più eco-sostenibile è supportato dalla visibilità che Serie A e Genoa garantiscono, sia a livello locale che globale, attraverso le opportunità, i servizi e le facilities delle partite allo stadio “Ferraris”, con la presenza nelle sale corporate hospitality degli sponsor, la diffusione di messaggi audio/video e l’esempio di un uso delle risorse equo ed efficiente, nel perimetro delle attenzioni per il futuro.
Nell’ambito della collaborazione, AVIS metterà a disposizione del club una delle sue soluzioni di mobilità eco-friendly, da utilizzare per gli spostamenti dello staff e della dirigenza.
Inoltre, per tutto il girone di ritorno della Stagione Sportiva 2024-2025, AVIS sarà presente con LED domination a bordocampo, nel pre-partita e nell’intervallo, durante le gare ufficiali casalinghe del campionato.
La partnership prevede benefici anche per i tifosi: i possessori della tessera del Club potranno usufruire di uno sconto dedicato del 15%, valido per noleggi sul territorio nazionale e all’estero.
[post_title] => Avis è official car rental partner del Genoa CFC
[post_date] => 2025-01-24T10:31:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737714661000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "italics al via il 4 settembre la mostra diffusa panorama monferrato belmond main sponsor"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":79,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1099,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483551","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci sarà anche il il primo Dirty Dancing in Concert mai realizzato in mare nel programma di intrattenimento preparato per la Msc World America, che salperà da PortMiami il prossimo 12 aprile. Il concerto permetterà di assistere dal vivo al celebre film Lionsgate in un nuovo format con cantanti, ballerini e musicisti. Ogni crociera offrirà più occasioni per assistere a Dirty Dancing in Concert, compresa una matinée durante i giorni di navigazione. Durante il concerto di 90 minuti, una band dal vivo e cantanti esperti intoneranno canzoni di successo in sincrono con il film, mentre i ballerini renderanno magica l'atmosfera. L'evento culminerà con una danza finale che coinvolgerà anche gli spettatori in una festa a tema Dirty Dancing che proseguirà fino a tarda notte.\r\n\r\n“Siamo entusiasti di annunciare l’arrivo della World America che farà il suo debutto il prossimo 9 aprile e che rappresenta una pietra miliare nella nostra continua evoluzione nel mondo delle crociere - sottolinea il vice president Southern Europe della divisione crociere del gruppo Msc, Leonardo Massa -. Garantire una programmazione di intrattenimento variegata, capace di soddisfare le diverse esigenze di ogni ospite, è essenziale per offrire un'esperienza di crociera unica. La World America è dunque pronta a stupire tutti gli italiani che l’hanno già scelta e la sceglieranno per la propria vacanza oltreoceano”.\r\n\r\nMa a bordo sarà possibile immergersi in continue attività di intrattenimento, 24 ore su 24, con spettacoli teatrali e musica dal vivo, giochi e molto altro. Tra le esperienze più distintive spicca anche il Queen Symphonic al Panorama Lounge. Inoltre, l'offerta si arricchisce di un Comedy Club esclusivo per adulti, di autentici Duelling Pianos e di giochi interattivi per le famiglie.\r\n\r\n ","post_title":"Dirty Dancing in Concert sale a bordo della Msc World Europa","post_date":"2025-01-30T10:10:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738231850000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_446463\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Marco Zalamena[/caption]\r\n\r\nLe analisi Ey confermano sostanzialmente i numeri Cbre: nel 2024 il mercato real estate alberghiero in Italia ha registrato investimenti per 2,1 miliardi di euro, segnando un incremento del 30% rispetto all'anno precedente. Si tratta del secondo risultato più alto mai raggiunto dal comparto, superato solo dal picco del 2019, caratterizzato però dall'operazione straordinaria che aveva portato all'acquisizione del brand Belmond da parte del gruppo Lvhm, coinvolgendo numerose strutture della Penisola. I volumi del 2024 si collocano quindi ben al di sopra della media dell’ultimo decennio pari a 1,65 miliardi di euro.\r\n\r\n\"I principali esiti emersi dal nostro report evidenziano come, nonostante le sfide economiche mondiali, il settore alberghiero italiano continui a dimostrare una notevole resilienza e attrattività per gli investitori - spiega l'head o hospitality Ey Italia, Marco Zalamena -. In particolare, la crescita nel volume degli investimenti e il forte interesse per le destinazioni di lusso e i resort confermano la solidità dei fondamentali del comparto. Il mercato ha infatti visto un'accelerazione delle transazioni nell'ultimo trimestre dell'anno. Guardando al 2025, le prospettive sono complessivamente positive, con un'ulteriore eventuale crescita attesa grazie anche alla graduale riduzione dei tassi di interesse e all'aumento della domanda per destinazioni di lusso e progetti di sviluppo. Si prevede, inoltre, un incremento delle transazioni, in particolare nelle destinazioni urbane e nei settori del lusso e degli extended-stay\".\r\n\r\nLe principali destinazioni per gli investimenti alberghieri nel 2024 sono state Roma, Venezia e Milano. La Città Eterna ha confermato la propria posizione di leadership con un volume di investimenti pari a 465 milioni di euro (22% del totale), seguita da Venezia con 353 milioni (17%) e Milano con 173 milioni (8%). Le mete resort hanno rappresentato il 39% del volume totale degli investimenti, con un incremento dell'11% rispetto al 2023. Il lago di Como guida la classifica con il 30% del totale, spinto dalla vendita di hotel esistenti e dai progetti di conversione per sviluppare proprietà ultra-lusso. Altre destinazioni resort in evidenza sono la Sicilia (15%) e Forte dei Marmi (11%).\r\n\r\nNell’anno appena terminato, il 53% delle transazioni alberghiere in Italia ha coinvolto investitori internazionali, che provengono principalmente da Europa (27%), Medio Oriente (22%) e Stati Uniti (4%). Il loro profilo ha visto una predominanza di operatori alberghieri (38% del volume totale), seguiti da Hnwi/family offices (23%) e fondi di private equity (20%). Inoltre, il 51% delle transazioni sono state a valore aggiunto (value add, ovvero sviluppi, conversioni e miglioramenti di hotel esistenti), confermando il trend degli ultimi dieci anni. Il 2024 ha visto anche la rinascita degli operatori alberghieri come investitori attivi (39% del volume totale), principalmente guidati da player internazionali.\r\n\r\nLa suddivisione degli investimenti tra i segmenti alberghieri è rimasta sostanzialmente coerente con l'anno precedente. Il segmento dei 5 stelle ha continuato a dominare, rappresentando il 45% degli investimenti totali e il 19% delle camere transate (circa 2.300), riflettendo le dimensioni maggiori delle operazioni e la presenza di asset trofeo nel mercato del lusso. Il segmento dei 4 stelle ha catturato il 44% dei volumi, con una quota maggiore di camere, rappresentando il 54% delle chiavi totali vendute.\r\n\r\nIl vacant possession o valore dell’immobile libero continua a essere l'opzione di investimento preferita in Italia, rappresentando una quota significativa del 73% dei volumi di transazione nel 2024, in aumento rispetto al 58% del 2023, grazie alla maggiore quota di acquisizioni dirette da parte di operatori alberghieri e proprietari-occupanti. La domanda di hotel in leasing è rimasta limitata, rappresentando appena il 12% dei volumi totali, in linea con l'anno precedente, principalmente a causa della poca disponibilità di prodotti core in vendita. Gli sviluppi, inclusi sia progetti greenfield sia conversioni, mantengono la loro quota al 15%, coerente con gli anni precedenti.","post_title":"Ey conferma il picco di transazioni alberghiere in Italia: volumi a quota 2,1 mld nel 2024","post_date":"2025-01-29T11:59:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1738151957000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483401","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Era il 2016 quando il gruppo Marriott siglò il deal del secolo nel mondo dell'hotellerie acquisendo i competitor di Starwood per 13,6 miliardi di euro. Nacque in quel modo la compagnia alberghiera più grande al mondo, allora dotata di un portfolio di oltre 5.700 strutture e 1,1 milioni di camere distribuite in 110 Paesi. Un'offerta destinata in seguito a crescere ancora. Il gruppo Starwood includeva marchi storici dell'ospitalità internazionale, tra cui quella Luxury Collection creata per valorizzare le proprietà della Ciga: la più famosa realtà dell’hotellerie di lusso italiana era infatti confluita nel 1995 in Sheraton, a sua volta acquisito tre anni dopo dalla stessa Starwood.\r\n\r\nOra però il marchio creato dall'hotelier visionario Barry Sternlicht circa 30 anni fa sembra destinato a riprendere vita. Con Sternlicht ancora alla guida della compagnia. Alcuni rappresentanti della compagnia di investimento Starwood Capital Group avrebbero infatti confermato a Hotel Investment Today l'intenzione di ribrandizzare il proprio gruppo alberghiero Sh Hotels & Resorts il prossimo febbraio. E Sternlicht è l'attuale presidente di Sh.\r\n\r\nLa nuova Starwood Hotels avrà ovviamente una dimensione nettamente più ridotta di quella originaria: un totale di una quarantina di alberghi tra strutture già operative e in pipeline, suddivisi nei quattro brand 1 Hotels, Baccarat, Treehouse e Sh Collection. Tra le prossime new entry in programma si segnalano gli 1 Hotels di Austin e Seattle, negli Usa, nonché sull'isola di Creta. Alcuni Treehouse sono inoltre previsti a Miami e a Manchester, in Inghilterra. Mentre nuovi Baccarat sono previsti a Dubai, alle Maldive e a Roma. Tutti e tre i marchi hanno infine in calendario delle inaugurazioni nella saudita Riyadh.","post_title":"A otto anni dalla fusione del secolo con Marriott, rinasce il brand Starwood","post_date":"2025-01-28T15:17:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1738077446000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483275","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I tre comuni liguri di Cervo, Diano Arentino e Villa Faraldi (IM), vincitori nel 2022 del “Bando Borghi” del PNRR, uniscono le forze sotto il nuovo marchio Borghi di Ponente – Vie di pietra che abbracciano il mare, ed affidano alla Open Mind Consulting di Torino la comunicazione del progetto, finalizzato alla rigenerazione e al rebranding del patrimonio culturale, religioso e rurale del golfo dianese, e del retroterra di questo angolo di Liguria.\r\n\r\nIl Comune di Cervo, capofila della candidatura, prontamente affiancato da Diano Arentino e Villa Faraldi, ha saputo farsi trovare pronto per questa importante opportunità di valorizzazione del territorio e dell’economia locale che passa, inevitabilmente, anche dalla comunicazione e dal re-branding turistico. \r\n\r\nGli interventi resi possibili dai finanziamenti del PNRR, più concretamente, puntano a promuovere forme di turismo sostenibile e lento, capaci di favorire un processo di destagionalizzazione e posizionare il territorio sul circuito internazionale, e a renderlo punto di riferimento per le attività culturali, dalla programmazione di eventi, alle produzioni innovative, dalla crescita dei talenti e delle imprese culturali, alla promozione di percorsi storici e naturalistici. \r\n\r\n«Quello che ci aspettiamo – commenta il Sindaco di Cervo, Comune capofila, Lina Cha – è che i Borghi possano tornare ad essere luoghi vivi e vissuti, promuovendo un ecosistema diffuso capace di offrire opportunità culturali, lavorative, di intrattenimento, sportive e naturalistiche che attirino target anche molto diversi tra loro: professionisti che lavorano in remoto; studenti che cercano un contatto con un clima culturale vitale; imprese per attività formative da svolgersi su questo territorio; turisti in cerca di storia, cultura e natura. Vogliamo creare uno spazio di inclusione ed apertura, dove la cultura, la natura e la bellezza costruiscono e saldano le relazioni, attirano persone, da vicino e da lontano, ad un ritmo che contrasta con quello frenetico delle città e dei grandi eventi».\r\n\r\nNasce così, su suggerimento dell’agenzia di comunicazione torinese Open Mind Consulting srl, a cui le attività di ufficio stampa, pubbliche relazioni e social media management sono state affidate, “Borghi di Ponente – Vie di pietra che abbracciano il mare”, un brand che intende raccontare le specificità dei tre comuni della provincia di Imperia.\r\n\r\n«Il Ponente ligure, storica destinazione turistica balneare, ha finalmente la possibilità di raccontarsi sotto una nuova luce e nuove linee guida – commenta Angela Marini, CEO di Open Mind Consulting – intendiamo innanzitutto ribadire una volta di più l’inestricabile il rapporto di codipendenza tra la fascia costiera e il suo retroterra, che possono fare sistema oggi, nell’epoca in cui il turismo è il motore trainante dell’economia locale, come hanno già fatto durante tutta la loro storia di intrecci e scambi mercantili. Vogliamo quindi spostare il punto di vista dal mare all’entroterra, dal blu al verde degli olivi e al rosso della terra, concentrandoci sui suoi frutti sia in senso stretto, per le eccellenze enogastronomiche, che in senso lato, per quanto riguarda le manifestazioni culturali, artistiche, musicali e architettoniche che si esprimono nei borghi di Cervo, Diano Arentino e Villa Faraldi».\r\n\r\n ","post_title":"Borghi del Ponente, a Open Mind Consulting la comunicazione di un nuovo progetto","post_date":"2025-01-27T13:18:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737983905000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483240","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In un settore turistico sempre più frammentato, con nuove professioni che nascono ogni giorno, è fondamentale fare chiarezza e definire ruoli chiari e riconoscibili. A nostro avviso dobbiamo proporre un approccio semplice ma che tiene conto di un organigramma ottimale con due figure fondamentali, quella del tecnico di destinazione e quella del destination manager.\r\n\r\nIl tecnico di destinazione è l’anima operativa per la gestione di una DMO turistica. E’ la figura sempre in prima linea, può gestire l’organizzazione pratica, la comunicazione o la gestione del monitoraggio di destinazione con il supporto di sistemi Big Data based. In molti casi si può occupare di coordinare le attività come la gestione della rete, gli eventi locali e il monitoraggio dei servizi offerti. Il suo lavoro è fondamentale per garantire un’esperienza impeccabile ai turisti e per raccogliere informazioni utili per migliorare continuamente la destinazione.\r\n\r\nDall’altra parte, troviamo il destination manager. Questa è la figura che ha la visione strategica. Cerca le risorse, analizza i dati, pianifica lo sviluppo del territorio e coordina le attività dei tecnici di destinazione e degli altri operatori. È il punto di riferimento per tutti gli attori del settore, dagli enti pubblici ai privati, con l'obiettivo di creare un sistema turistico integrato, sostenibile e competitivo.\r\n\r\nIl destination manager ha delle forti competenze di base , implementate anche e soprattutto da una solida esperienza sul campo e poi ha una propria specializzazione, sia per la gestione dei diversi ambiti territoriali e delle differenti esigenze di sviluppo turistico, dalle aree interne alle grandi città d’arte, alle specializzazioni di prodotto.\r\n\r\nAllargare il panorama delle professioni turistiche con una definizione più chiara e strategica di queste due figure chiave porta vantaggi significativi. Tra gli altri, facilita la comprensione del settore sia per gli addetti ai lavori che per le istituzioni e permette loro di effettuare le scelte più corrette per una migliore gestione di una Dmo . In secondo luogo, permette di sviluppare percorsi formativi chiari e certificati per la loro professionalizzazione. Infine, permette di allineare il modello italiano agli standard internazionali, rendendo più facile collaborare con operatori stranieri.\r\n\r\nÈ arrivato il momento di riconoscere e valorizzare queste due professioni fondamentali. Un modello chiaro, semplice e riconoscibile può fare la differenza per il futuro del turismo in Italia.\r\n\r\n \r\n\r\nFlavia Maria Coccia\r\n\r\nClaudio Dell’Accio\r\n\r\nAssidema","post_title":"Il tecnico di destinazione e il ruolo del destination manager","post_date":"2025-01-27T10:39:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737974399000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483210","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha celebrato una nuova edizione del Premio Stampa Israele. Una targa di riconoscimento e l’attestato della piantumazione di un albero in Israele sono andati a chi nel 2023 ha raccontato il paese come meta turistica, sottolineando la ricchezza della sua offerta.\r\n\r\nTravel Quotidiano ha ricevuto il premio per la stampa trade come «ringraziamento per aver sempre seguito l’impegno dell’Ente del Turismo di Israele e la destinazione, anche quando non è stato facile raccontarla».\r\n\r\nGrande la soddisfazione di Kalanit Goren Perry, consigliere dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo (sede di Milano): «Il mio paese è stato raccontato in maniera coinvolgente e creativa: dall’offerta religiosa a quella culturale e gastronomica, all’attenzione al turismo Lgbtq. Gerusalemme, Tel Aviv, la Galilea... Il 2025 è l’anno del Giubileo, l’anno della speranza. Il Ministero del Turismo di Israele ha effettuato interventi di conservazione e miglioramento delle strutture e infrastrutture dei principali siti al fine di agevolare il ritorno dei pellegrini, desiderosi di vivere in Terra Santa l’esperienza dell’anno giubilare.\r\n\r\nSono stati investiti 50milioni di euro sia per realizzare nuovi progetti legati all’hotellerie, sia per organizzare l’accoglienza nei siti giubilari del Santo Sepolcro di Gerusalemme, della Natività di Betlemme e della Basilica dell’Annunciazione di Nazareth - dove ottenere l’indulgenza giubilare secondo le norme disposte dalla Santa Sede.\r\n\r\nÈ poi in programma un’eccezionale mostra in cui verranno esposti per la prima volta i rotoli di Isaia al Museo d’Israele. Il pellegrinaggio sarà l’occasione per immergersi nella storia della terra Santa di Israele e favorirà il dialogo e l’unità delle persone. Vogliamo guardare al futuro».","post_title":"A Travel Quotidiano il premio stampa trade di Israele. Le attese per l'anno del Giubileo","post_date":"2025-01-27T09:50:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1737971417000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483172","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da tempo Corsica Sardinia Ferries è molto concentrata a promuovere il turismo sostenibile e continua ad investire nella direzione della transizione ecologica e della riduzione dell’impronta ambientale.\r\n\r\n«Corsica Sardinia Ferries è sempre più Green Oriented – aggiunge Cristina Pizzutti, Responsabile Comunicazione e Marketing Corsica Sardinia Ferries - ed è consapevole dell'importanza del mare e della sua salute, per questo si impegna quotidianamente per ridurre la sua impronta ecologica e preservare il Mediterraneo, il suo ecosistema e la sua preziosa biodiversità. Le sue Navi Gialle non sono solo un mezzo confortevole per raggiungere le destinazioni delle vacanze ma veri e propri laboratori galleggianti, che partecipano allo sforzo collettivo, per la difesa del mare e dell’ecosistema».\r\n\r\nFiore all’occhiello della compagnia è la Ristorazione che propone una vasta scelta a bordo: il Ristorante à la carte DOLCE VITA, dove i piatti della tradizione sono rivisitati in chiave moderna, sotto la supervisione di uno chef stellato, il dinamico Self-Service gourmand YELLOW’S, gli allegri coffee shop SWEET CAFE, l’elegante e classico RIVIERA LOUNGE, il LIDO BEACH bar posto sul ponte solarium, il mediterraneo “pasta e pizza” GUSTO e il MAIN STREET hamburgheria contemporanea. Questi locali, che hanno un nome rappresentativo, un logo dedicato e una precisa personalità, esprimono i moderni concetti di ristorazione, rispettando le mode, le filosofie di vita, le esigenze salutistiche e le voglie della clientela più attenta.\r\n\r\nLa ristorazione è di qualità, curata, ricca, originale, varia e accessibile, rispetta i ritmi delle stagioni e la sostenibilità in cucina, grazie alla scelta di cibi biologici o di prodotti a basso impatto ambientale e di provenienza locale e attraverso tecniche di lavorazione ad hoc. Su tutte le navi, i piatti sono rigorosamente preparati a bordo, con materie prime scelte, per garantire freschezza, bontà e qualità.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Corsica Sardinia Ferries, focus su ristorazione e ambiente","post_date":"2025-01-27T08:47:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737967629000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483158","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Il Museo Archeologico “Ubaldo Formentini” del Castello San Giorgio si conferma anche nel 2024 il Museo dei record: sfiorati i 50.000 visitatori nel 2024, con un trend positivo che si conferma dagli anni precedenti (quasi 45mila nel 2023 e 30mila nel 2023), con un incasso complessivo di quasi 200.000 euro (162.680,50 euro nel 2023, 117.010,74 euro nel 2022).\r\n\r\n«I dati relativi ai visitatori e agli incassi dell'anno 2024 c«onfermano il grande apprezzamento riscosso dal nostro Museo Archeologico, che risulta essere sempre più apprezzato dai visitatori di tutto il mondo e punto di riferimento per persone di tutte le età. – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – Uno straordinario risultato ottenuto grazie al ricco patrimonio culturale custodito, ma anche grazie alle innumerevoli iniziative didattiche e le esposizioni temporanee che si susseguono nel corso dell’anno e che continueranno anche nel 2025 con tante novità. Inoltre sono stati inseriti nel dossier di Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027 eventi speciali per il Paleofestival e per Spetialis che arricchiranno ulteriormente queste manifestazioni».\r\n\r\nIl Museo del Castello nel 2024 ha vantato il successo della mostra “Imago”, posta in dialogo con la collezione civica, coniugando la sua offerta culturale con le attività didattiche e ludiche museali di cui è capofila con eventi di rievocazione storica cittadina e rassegne ormai di chiara fama. In particolare, il Castello San Giorgio ha promosso eventi di grande rilievo extraterritoriale: la diciassettesima edizione del “Paleofestival” il Festival dell’archeologia sperimentale divulgativa sul Mondo Antico, la rassegna culturale estiva delle “Notti al Castello” con oltre venti appuntamenti; la seconda edizione di “Spetialis. Festival della Spezia Antica” che ha previsto una tre giorni di rievocazione della storia della Città della Spezia dal Medioevo all’Ottocento e la tradizionale “Notte Mostruosa” che è l’evento serale di punta della Città del 31 ottobre.\r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, record di visitatori nel 2024 al Museo del Castello San Giorgio","post_date":"2025-01-24T11:35:21+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737718521000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483099","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"AVIS, brand di rent-a-car parte di Avis Budget Group, e Genoa CFC annunciano l’avvio di una partnership che include la fornitura di veicoli a noleggio e la valorizzazione dei processi di innovazione nell’ambito della mobilità sostenibile.\r\n\r\nGrazie a questa partnership, AVIS, leader di eccellenza tra i player nel segmento di riferimento, trasporta nel circuito calcistico e mediatico la peculiarità dei suoi modelli operativi e un’ampia gamma di offerte, inserendosi in un calendario di iniziative ideate per la fan-base del club e il popolo del calcio.\r\n\r\nL’impegno di AVIS per la progettualità di un mondo sempre più eco-sostenibile è supportato dalla visibilità che Serie A e Genoa garantiscono, sia a livello locale che globale, attraverso le opportunità, i servizi e le facilities delle partite allo stadio “Ferraris”, con la presenza nelle sale corporate hospitality degli sponsor, la diffusione di messaggi audio/video e l’esempio di un uso delle risorse equo ed efficiente, nel perimetro delle attenzioni per il futuro. \r\n\r\nNell’ambito della collaborazione, AVIS metterà a disposizione del club una delle sue soluzioni di mobilità eco-friendly, da utilizzare per gli spostamenti dello staff e della dirigenza.\r\n\r\nInoltre, per tutto il girone di ritorno della Stagione Sportiva 2024-2025, AVIS sarà presente con LED domination a bordocampo, nel pre-partita e nell’intervallo, durante le gare ufficiali casalinghe del campionato.\r\n\r\nLa partnership prevede benefici anche per i tifosi: i possessori della tessera del Club potranno usufruire di uno sconto dedicato del 15%, valido per noleggi sul territorio nazionale e all’estero.\r\n\r\n ","post_title":"Avis è official car rental partner del Genoa CFC","post_date":"2025-01-24T10:31:01+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1737714661000]}]}}