10 aprile 2025 11:28
Dal 24 aprile al 4 maggio 2025 Genova ospita la tredicesima edizione di Euroflora, prestigiosa mostra internazionale florovivaistica. In contemporanea, nei weekend del 26-27 aprile e 3-4 maggio, tornano i Rolli Days, dedicati ai palazzi dei Rolli e alle ville suburbane con i loro giardini storici. Questi spazi verdi simbolizzano l’armonia tra natura e architettura e rappresentano per i nobili un rifugio di prestigio. La natura è protagonista anche all’interno dei palazzi, con affreschi e stucchi che si ispirano a paesaggi idilliaci. Le visite guidate sono curate dai divulgatori scientifici, che offrono un’esperienza coinvolgente.
Tra le novità alcune aperture serali sabato 3 maggio per esplorare i siti più suggestivi.
Nel 1576, il senato della repubblica di Genova crea degli elenchi, i “rolli degli alloggiamenti pubblici”, che comprendono i principali palazzi aristocratici della città.
Dato che non era possibile accogliere a palazzo Ducale gli ospiti di stato, per ragioni politiche nonché logistiche, i proprietari dei palazzi inseriti negli elenchi erano obbligati a ricevere nelle proprie residenze – estratte a sorte di volta in volta – diplomatici, dignitari e aristocratici in visita alla Repubblica, facendosi carico di tutte le spese di rappresentanza.
Il modello di ospitalità pubblica creato a Genova è unico: grazie ai suoi ospiti internazionali, come il celebre pittore fiammingo Peter Paul Rubens, che ne celebra i palazzi in un volume di grande successo pubblicato ad Anversa, Genova diventa famosa in tutta Europa per la qualità delle sue architetture e per uno stile di vita raffinato e di altissimo livello.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489233
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per la prima volta, il parco nazionale area marina protetta delle Cinque Terre partecipa a Euroflora, portando a Genova, nel cuore della più importante rassegna florovivaistica internazionale un racconto suggestivo e poco conosciuto: quello delle "altre Cinque Terre", dove l’intreccio millenario tra uomo e natura disegna un paesaggio irripetibile, riconosciuto e tutelato dall’Unesco e al centro di progetti di ricerca, tutela e valorizzazione.
L’allestimento del parco, pensato come un invito a esplorare il territorio in versione “espressa”, accompagna il visitatore in un viaggio attraverso fondali marini, terrazze vitate e crinali boscosi, offrendo una lettura nuova e profonda di un paesaggio che va oltre l’immagine da cartolina. Dalle praterie sommerse di Posidonia oceanica, cuore blu dell’area marina protetta e simbolo di equilibrio ecologico, si risale tra macchia mediterranea e boschi sempreverdi, fino a raggiungere i terrazzamenti scolpiti dall’uomo con muri a secco.
Grazie a prestigiose collaborazioni scientifiche, tra le quali l’Acquario di Genova, il Crea – Centro di ricerca difesa e certificazione di Firenze e agricoltura e ambiente di Bologna, il parco delle Cinque Terre offrirà un ricco calendario di incontri e laboratori. La partecipazione a Euroflora sarà l’occasione per presentare il nuovo orto botanico di Monterosso e il volume sull’Erbario settecentesco di Montesanto di Fra Giuseppe da Spello, alla presenza di Mauro Mariotti, botanico, e di Romilda Saggini, storica.
Lo stand del parco ospiterà una vasca dedicata alla posidonia, realizzata dai biologi dell’Acquario di Genova con l’obiettivo di far scoprire al pubblico questa pianta marina che ha un ruolo ecologico fondamentale per la protezione delle coste e la conservazione della biodiversità.
Curati dai servizi educativi dello stesso acquario, presso lo stand sono previsti degli incontri divulgativi di approfondimento sulla posidonia dal titolo "Le praterie sommerse del mar Mediterraneo" rivolti alle famiglie. Gli appuntamenti sono previsti nei giorni 28, 30 aprile e 2 maggio dalle 14 alle 17, sono a fruizione libera senza necessità di prenotazione, per una durata di 15 minuti l'uno.
»Con la partecipazione a Euroflora – spiega il presidente del parco delle 5 Terre L0renzo Viviani - portiamo il cuore del nostro parco fuori dai confini, in uno scenario internazionale per far conoscere un territorio che va ben oltre i borghi più noti. Quello che presentiamo qui è solo un assaggio: un viaggio dentro i 4.000 ettari di natura tutelata che si estendono tra mare e crinali, terrazzamenti e fondali, suoli e rocce. Le Cinque Terre sono molto più di una cartolina: sono un paesaggio vivo, un laboratorio a cielo aperto dove biodiversità, tradizioni contadine, ricerca scientifica e innovazione convivono ogni giorno. Euroflora è l’occasione per raccontare tutto questo a un pubblico internazionale: mostrare la biodiversità che abita i nostri suoli, le vigne coltivate tra muri a secco, le api selvatiche, la posidonia che respira nei fondali del nostro mare, la macchia mediterranea che profuma i nostri sentieri. Vogliamo che i visitatori scoprano un’altra dimensione delle Cinque Terre: più autentica, più profonda, più vera. Un paesaggio costruito con fatica e cura dall’uomo, modellato dalla natura, e oggi al centro di una nuova visione: quella di una convivenza possibile tra uomo e ambiente».
[post_title] => Euroflora, il Parco delle 5 Terre a Genova per raccontare l’unicità del territorio
[post_date] => 2025-04-22T10:56:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1745319417000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489209
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Piani ambiziosi per l'aeroporto di Genova: dagli investimenti per oltre 12 milioni di euro al nuovo record di passeggeri per l'anno in corso. Un iter di sviluppo che rendere necessario "l'ingresso di nuovi soci nella compagine azionaria della società che gestisce il Cristoforo Colombo".
Così il presidente Enrico Musso, in un'intervista rilasciata a Radiocor, in cui traccia il futuro dello scalo ligure, passando proprio dall'arrivo di soci privati, definito "fondamentale". Per questo "stiamo dialogando, da un lato con i soci dell'aeroporto, dall'altro con Enac e il Mit per il buon esito della ricerca. Le alternative sul tavolo sono l'apertura a nuovi soci attraverso l'aumento di capitale o la cessione di quote da parte degli attuali azionisti”.
Attualmente l'azionariato vede l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale con il 60% del capitale e la Camera di Commercio di Genova con il 40%.
Intanto, il Colombo ha archiviato il 2024 con 1,3 milioni passeggeri registrati, +4,3% rispetto al 2023, con l'obiettivo di "superare quest'anno il record storico di passeggeri movimentati - 1,53 milioni - registrato nel 2019." - previsa il dg Francesco D'Amico -. dopo un mese di marzo chiuso con una crescita del 18,3% rispetto allo stesso periodo nel 2024 e un incremento dei voli del 6,3%, ci aspettiamo, per il mese di aprile, una crescita in doppia cifra (oltre +10% su aprile 2024) trainata anche dai ponti di Pasqua-25 aprile e del primo maggio”.
Non mancano ovviamente le nuove rotte con Varsavia e Cracovia operate da Wizz Air, mentre sono confermati i due voli giornalieri per Amsterdam (Klm) e Monaco (Air Dolomiti - Lufthansa). Centrale sarà anche la ripresa dei voli charter per crocieristi, assenti da tre anni.
Attese positive anche sul fronte economico-finanziario: "Dopo un 2024 che abbiamo chiuso con un ritorno all'utile i primi dati del 2025 sono in linea con le previsioni contenute nel piano industriale in essere”, ha precisato Musso, ricordando poi gli investimenti in evoluzione: "Dopo la recente inaugurazione della nuova ala est, un investimento di circa 15 milioni di euro che ha consentito di raddoppiare la capacità dello scalo portandola a 3 milioni di passeggeri annui (...) entro il 2026, ridisegneremo l'intero volto dell'aeroporto e offriranno ai viaggiatori un'esperienza best in class. L'investimento, del valore di 12,6 milioni di euro, verrà realizzato entro 12/18 mesi mantenendo lo scalo in esercizio e prevede, tra i numerosi interventi, il restyling esterno, l'ammodernamento delle sale d'imbarco e la realizzazione di 10 nuovi check-in, oltre al potenziamento delle aree di controllo frontiera, all'installazione di e-gates e alla realizzazione di una nuova lounge vista mare.
[post_title] => L'aeroporto di Genova punta a nuovi record e cerca soci privati
[post_date] => 2025-04-22T09:05:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1745312727000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487014
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Crescita, innovazione e attenzione alle esigenze delle agenzie di viaggio: questi i pilastri della strategia di Alpitour World, raccontati dal direttore commerciale trade Alessandro Seghi, in occasione dell'ultima edizione di BMT, in cui emergono le nuove iniziative del gruppo per il 2025.
«Abbiamo superato il miliardo di euro di fatturato con largo anticipo sulle previsioni - spiega Seghi -, registrando una crescita del 15% rispetto all’anno precedente, pari a circa 122 milioni di euro in più».
Un risultato caratterizzato da una forte tendenza all’advance booking, «che negli ultimi due anni e mezzo ha allungato significativamente il tempo tra prenotazione e partenza - approfondisce Seghi -, anche se abbiamo osservato anche un incremento della domanda sotto data». Tendenze che hanno portato l'azienda a tarare le strategie di commercializzazione ma anche incrementare il prodotto. «Abbiamo dovuto aumentare la nostra capacità sulle principali destinazioni, come il Mar Rosso e Zanzibar, garantendo voli anche nel mese di aprile, che stiamo riempiendo con ottimi risultati».
Nuove strategie per il booking e il supporto alle agenzie
Una delle novità più rilevanti, destinata a segnare un possibile cambiamento nel settore, è il test avviato su alcune agenzie di viaggio per rendere accessibile il reparto booking anche la domenica, rispondendo così alle esigenze di chi opera anche nei giorni festivi: «Ascoltare le esigenze del mercato è fondamentale per noi - commenta Seghi -. Per molte agenzie, lavorare anche nel weekend è una necessità. Vogliamo supportarle offrendo strumenti flessibili e un’assistenza continua per la costruzione e la chiusura dei pacchetti di viaggio anche nei giorni festivi».
La vicinanza alla distribuzione è fortemente espressa anche con la pianificazione di articolate attività 'sul campo'. «Abbiamo avviato un percorso di formazione con circa 50 tappe su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo già 500 agenti. Stiamo registrando l’ingresso di nuove risorse nelle agenzie e vogliamo accompagnarle in questo percorso con un supporto mirato. Gli AV Days, che organizziamo nella sede di Pesaro, permettono di formare gli agenti da zero sul nostro prodotto, e sono aperti anche ai network con affiliati o associati». Grazie a queste iniziative e ai roadshow, Alpitour ha formato dall'inizio dell'anno quasi 2000 agenzie.
La formazione avviene in diverse modalità, tra cui il metodo 'e-learning by doing', pensato per facilitare l’apprendimento pratico dei sistemi di prenotazione.
Un prodotto assicurativo per le incertezze meteo
A partire dal 1° aprile, Alpitour lancerà un prodotto assicurativo innovativo in collaborazione con Europ Assistance. «L’obiettivo è offrire maggiore tranquillità ai clienti e incentivare le vendite anche nei periodi in cui la situazione meteo potrebbe risultare incerta. Vogliamo garantire una protezione aggiuntiva che renda più sicuro prenotare in qualsiasi stagione».
Un altro aspetto centrale della strategia di Alpitour è l’arricchimento dei pacchetti di viaggio con esperienze uniche e difficilmente replicabili, soprattutto per alcune linee di prodotto specifiche, come Travelling di Turisanda. «Abbiamo costruito, insieme ai colleghi del prodotto, proposte che aggiungono valore reale ai tour, con servizi esclusivi che un cliente non riuscirebbe ad organizzare da solo. Ad esempio, una visita al MoMA di New York quando il museo è chiuso al pubblico, permettendo ai nostri ospiti di essere gli unici presenti la sera, o ancora un’esperienza serale nella Monument Valley, guidata da rappresentanti delle poche famiglie Navajo ancora presenti nell’area».
Con queste iniziative, Alpitour mira non solo a rafforzare il ruolo consulenziale delle agenzie di viaggio, ma anche ad offrire ai clienti esperienze di valore, investendo in soluzioni sempre più personalizzate e distintive. «Il nostro obiettivo è comunicare alle agenzie l’importanza di vendere questi prodotti esclusivi - conclude Seghi -, facendo percepire ai clienti la differenza rispetto al semplice fai-da-te»
[post_title] => Personalizzazione e supporto alle adv: il 2025 di Alpitour
[post_date] => 2025-04-20T09:30:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1745141446000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489190
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono oltre 27 milioni le persone che hanno scelto e sceglieranno il treno, mezzo green per eccellenza, per viaggiare durante i ponti primaverili legati alle festività di Pasqua, del 25 aprile e del 1° maggio. Il Gruppo FS, attraverso le società controllate Trenitalia, FS Treni Turistici Italiani e Busitalia, garantisce un’offerta variegata e all’insegna della sostenibilità.
Per soddisfare le esigenze di mobilità di questo periodo, sono attivi in alcune giornate sei Frecciarossa in più che viaggeranno tra Milano, Roma e Napoli, e treni in doppia composizione per raddoppiare i posti disponibili. Inoltre, fra Milano e la Calabria e fra Milano e la Puglia saranno disponibili in alcuni giorni Frecciarossa notturni.
Con i treni del Regionale è possibile raggiungere 1.700 località italiane, fra città d’arte, borghi e luoghi di montagna e di mare. Sono inoltre attive due corse del Sicilia Express di FS Treni Turistici Italiani per permettere ai residenti in Sicilia di rientrare nei luoghi d’origine per le festività pasquali. Molto apprezzato l’Intercity Notte, che consente di spostarsi di notte e raggiungere la propria meta già dal mattino presto. Bene anche gli Eurocity da e per la Svizzera, con un sensibile incremento degli arrivi su Genova e Bologna. Anche Busitalia rafforza la propria offerta con collegamenti verso aeroporti, mete culturali e località naturalistiche.
A trainare le prenotazioni per i ponti primaverili sono le città d’arte, in particolare Roma, grazie anche alla spinta del Giubileo, Napoli, con le vicine Reggia di Caserta, Pompei e Paestum, e Venezia. Per le lunghe percorrenze in molti hanno deciso di optare per mete di mare, come il nord e il sud della Puglia, la Calabria e la Campania. Sempre apprezzati i borghi piemontesi, toscani e umbri, a partire da Assisi, tappa obbligata per i pellegrini in arrivo in Italia. Grande anche l’interesse per le destinazioni liguri, come le Cinque Terre, e siciliane, come Palermo e la zona del barocco.
[post_title] => Gruppo Fs, per i ponti primaverili oltre 27 milioni di passeggeri
[post_date] => 2025-04-18T14:58:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744988329000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489173
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Italiani ancora protagonisti della crescita dei flussi turistici verso il Giappone, complici tra l'altro le ultime aperture di collegamenti aerei diretti tra i due paesi.
"Nei tre mesi che vanno da gennaio a marzo 2025 abbiamo registrato un incremento del 25% degli arrivi dall'Italia rispetto allo stesso periodo 2024 - afferma Ken Toyoda, direttore della Japan National Tourism Organization nel nostro paese (nella foto) -. A livello globale, i numeri del primo trimestre hanno segnato un +20%, e questo dopo un 2024 da record con 36 milioni di visitatori. Di conseguenza, per il 2025 penso che possiamo ipotizzare un risultato ancora migliore, sebbene sia presto per fare stime più precise".
La promozione 2025 seguirà "il filo conduttore della bellezza, declinata in tutte le sue forme e in tutte le stagioni dell’anno: un viaggio tra arte, design, architettura tradizionale e contemporanea, ma anche natura e tradizioni, il tutto da scoprire privilegiando un turismo di tipo esperienziale, lontano dagli itinerari più battuti".
La destinazione, pioniera nel mettere in campo iniziative mirate a gestire le conseguenze legate all'overtourism, continua a investire su questo fronte: "La nostra missione, come Jnto, è diffondere la conoscenza del fascino e della bellezza del nostro Paese e, promuovendo il turismo di lusso e l'avventura, puntiamo a incoraggiare i viaggiatori a esplorare il Paese oltre le località maggiormente note, scoprendo le aree meno frequentate del Giappone regionale. Stiamo inoltre promuovendo il viaggio in periodi diversi dell'anno, oltre alla stagione dei ciliegi in fiore e all'estate, come ad esempio la stagione del foliage e quella invernale. Inoltre, stiamo lavorando su modi per contribuire al "turismo responsabile" promuovendo buone maniere e pratiche tra i viaggiatori".
[post_title] => Giappone, Toyoda: "Arrivi italiani a +25% nel primo trimestre dell'anno"
[post_date] => 2025-04-18T13:50:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744984203000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489156
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turkish Airlines punta i riflettore sull'aeroporto di Istanbul, che è diventato il primo in Europa a rendere possibili decolli e atterraggi in contemporanea su tre piste.
In questo modo lo scalo turco ha aumentato la propria capacità oraria di movimenti aerei, migliorando significativamente l’efficienza operativa. Per Turkish Airlines, ciò si traduce in tempi di rullaggio più brevi, meno ritardi e maggiore puntualità, offrendo così agli ospiti della compagnia di bandiera un’esperienza più fluida, veloce e sostenibile. Il sistema contribuisce anche alla riduzione delle emissioni di carbonio, in linea con gli impegni ambientali a lungo termine assunti a livello globale dal settore aereo.
"Ora, l’aeroporto di Istanbul si posiziona al vertice dell’aviazione globale, non solo per volume di traffico, ma anche per capacità operativa e competenza tecnica - ha commentato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti della Turchia, Abdulkadir Uraloglu -. Con questo sistema, il flusso del traffico aereo sarà più rapido, la capacità dinamica del nostro aeroporto aumenterà in modo significativo e offriremo ai passeggeri un servizio più veloce e sicuro. Quando la posizione strategica di Istanbul, che unisce i continenti, si combina con questa nuova capacità, il nostro aeroporto assumerà un ruolo ancora più centrale nella logistica dell’aviazione globale.”
“Come Turkish Airlines, siamo orgogliosi di essere parte di un altro momento storico per l’aviazione turca - ha sottolineato Ahmet Bolat, chairman of the board and the executive committee della compagnia aerea di bandiera turca -. Con il decollo simultaneo di tre dei nostri aeromobili, il nostro hub principale, l’aeroporto iGA di Istanbul, ha raggiunto un primato in Europa. Questa capacità operativa migliorerà l’efficienza dei nostri voli e rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso di crescita continua.”
[post_title] => Aeroporto Istanbul: operative le 3 piste che consentono operazioni in contemporanea
[post_date] => 2025-04-18T11:46:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744976804000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489048
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bolivia in primo piano per Tour2000AmericaLatina ed Air Europa che hanno dato a nove agenti di viaggio italiani l’opportunità di sperimentare un tour di 10 giorni e 9 notti alla scoperta della destinazione.
L'itinerario ha offerto un’esperienza immersiva tra alcune delle mete più sorprendenti del Paese andino: da Sucre, città patrimonio dell’Unesco, all’antica Potosí, ricca di storia e legata alla colonizzazione spagnola e alle celebri miniere del Cerro Rico.
Il gruppo ha vissuto l’emozione di camminare sul Salar de Uyuni, la più grande distesa salata del mondo, per poi visitare La Paz, con la sua funivia panoramica e il vivace mercato delle streghe, scoprire la Valle della Luna, immergersi nei misteri dell’antica civiltà di Tiwanaku e lasciarsi incantare dalla spiritualità del Lago Titicaca, tra l’Isola del Sole e l’Isola della Luna.
«Siamo molto soddisfatti del riscontro ottenuto dal fam trip in Bolivia e di aver dato agli agenti di viaggio l’opportunità di volare con Air Europa, apprezzando il comfort e la qualità dei nostri servizi a bordo - dichiara Renato Scaffidi, general manager di Air Europa, che ha accompagnato personalmente il gruppo durante il viaggio -. La nostra flotta moderna è progettata per garantire un’esperienza di viaggio piacevole, grazie a sedili ergonomici, maggiore spazio per le gambe e un sistema di intrattenimento all’avanguardia”.
«Credo fortemente che conoscere da vicino i luoghi e le persone permetta di raccontare un viaggio con passione e consapevolezza - ha sottolineato Roberto Rinaldi, amministratore delegato di Tour2000AmericaLatina -. Ed è proprio questo che desideriamo trasmettere: emozioni autentiche, pensate per un viaggiatore contemporaneo, sempre più attento, curioso e alla ricerca di esperienze significative».
[post_title] => Agenti di viaggio alla scoperta della Bolivia con Tour2000AmericaLatina ed Air Europa
[post_date] => 2025-04-17T10:15:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744884941000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488993
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.
Pasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.
Dato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.
Il trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).
Appare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.
“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.
Turismo estero
Su questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.
I primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.
E per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.
“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.
[post_title] => Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%
[post_date] => 2025-04-16T11:26:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802777000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488923
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Secondo il Centro studi turistici per conto di Toscana promozione turistica la crescita stimata per Pasqua e i ponti è del +1,4%.
Sempre secondo il CST il primo trimestre 2025 indica un +0,8%, per un totale di 4,5 milioni di pernottamenti, con differenze però tra tipologie di prodotti e territori.
La domanda italiana nei primi mesi del 2025 rallenta ancora; cresce invece quella dei turisti stranieri. Principali attrattori della prima parte dell’anno ancora le città d’arte che avrebbero intercettato la quota maggiore della domanda straniera. Buon risultato anche per le località termali, mentre per quelle marine, rurali e di collina le stime indicano un sostanziale stabilità o una leggera crescita. Meno buono il dato per montagna ed ‘altro interesse’.
Per pasqua e ponti la crescita stimata dovrebbe attestarsi al +1,4% di pernottamenti (+0,7% di italiani e +1,9% di stranieri). In valori assoluti le presenze nelle strutture ricettive potrebbero superare 1,9 milioni, di cui 805mila di italiani e oltre 1,1 milioni di turisti stranieri. Città d’arte e borghi registreranno un incremento delle presenze del +1,8%, ma non dovrebbe registrarsi il tutto esaurito. Buone le stime anche per costa (+1,7%), terme (+1,3%) e campagna/collina (+0,9%). Per la montagna la stima è invece di una leggera flessione, -0,4% che potrebbe essere ampiamente recuperata grazie alle prenotazioni last minute. Segno negativo anche per le località ad ‘altro interesse’.
Sempre in vista delle festività alle porte, per il comparto alberghiero è prevista una variazione del +1,5%, con un incremento rilevante di stranieri (+1,9%). La crescita stimata per l’extralberghiero dovrebbe essere del +1,2%, trainata anche in questo caso dagli stranieri (+1,8%). La domanda estera, che potrebbe rappresentare il 58% del mercato del periodo, si riverserà soprattutto verso città/centri d’arte e località di campagna/collina. Quella italiana prevarrà nelle località costiere e di montagna. Una stabilizzazione del mercato è prevista per il mese di maggio, durante il quale si confermeranno i risultati positivi dello scorso anno. Infatti, in base alle prenotazioni già registrate, e alla percezione degli imprenditori, ben il 50,9% del campione ha segnalato una stabilità della domanda, contro il 24,1% di indicazioni di aumento e il 24,9% di diminuzione.
«Le stime sono incoraggianti - commenta il pèresidente della regione Toscana Eugenio Giani - e ci fanno ben sperare per l'avvio della stagione turistica. L'interesse verso la Toscana rimane alto, siamo pronti ad accogliere flussi significativi di visitatori desiderosi di scoprire bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Confidiamo che queste festività possano rappresentare un momento importante per l'economia del nostro territorio e per tutti gli operatori del settore, confermando la Toscana come una destinazione di eccellenza».
«La crescita del +1,4% prevista per Pasqua e i ponti primaverili - aggiunge l'assessore al turismo Leonardo Marras - insieme a un primo trimestre positivo, ci restituisce fiducia. Le città d’arte e i borghi, in particolare, si confermano trainanti, ma è incoraggiante anche il buon andamento delle terme e delle località di campagna. Un segnale importante per la nostra economia e per tutto il comparto turistico toscano».
[post_title] => Toscana, per Pasqua e ponti +1,4% sui pernottamenti. Ma la domanda italiana rallenta
[post_date] => 2025-04-16T10:33:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744799629000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "genova edizione primaverile dei rolli days contemporanea euroflora"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":70,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1195,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489233","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per la prima volta, il parco nazionale area marina protetta delle Cinque Terre partecipa a Euroflora, portando a Genova, nel cuore della più importante rassegna florovivaistica internazionale un racconto suggestivo e poco conosciuto: quello delle \"altre Cinque Terre\", dove l’intreccio millenario tra uomo e natura disegna un paesaggio irripetibile, riconosciuto e tutelato dall’Unesco e al centro di progetti di ricerca, tutela e valorizzazione.\r\n\r\nL’allestimento del parco, pensato come un invito a esplorare il territorio in versione “espressa”, accompagna il visitatore in un viaggio attraverso fondali marini, terrazze vitate e crinali boscosi, offrendo una lettura nuova e profonda di un paesaggio che va oltre l’immagine da cartolina. Dalle praterie sommerse di Posidonia oceanica, cuore blu dell’area marina protetta e simbolo di equilibrio ecologico, si risale tra macchia mediterranea e boschi sempreverdi, fino a raggiungere i terrazzamenti scolpiti dall’uomo con muri a secco.\r\n\r\nGrazie a prestigiose collaborazioni scientifiche, tra le quali l’Acquario di Genova, il Crea – Centro di ricerca difesa e certificazione di Firenze e agricoltura e ambiente di Bologna, il parco delle Cinque Terre offrirà un ricco calendario di incontri e laboratori. La partecipazione a Euroflora sarà l’occasione per presentare il nuovo orto botanico di Monterosso e il volume sull’Erbario settecentesco di Montesanto di Fra Giuseppe da Spello, alla presenza di Mauro Mariotti, botanico, e di Romilda Saggini, storica.\r\n\r\nLo stand del parco ospiterà una vasca dedicata alla posidonia, realizzata dai biologi dell’Acquario di Genova con l’obiettivo di far scoprire al pubblico questa pianta marina che ha un ruolo ecologico fondamentale per la protezione delle coste e la conservazione della biodiversità.\r\n\r\nCurati dai servizi educativi dello stesso acquario, presso lo stand sono previsti degli incontri divulgativi di approfondimento sulla posidonia dal titolo \"Le praterie sommerse del mar Mediterraneo\" rivolti alle famiglie. Gli appuntamenti sono previsti nei giorni 28, 30 aprile e 2 maggio dalle 14 alle 17, sono a fruizione libera senza necessità di prenotazione, per una durata di 15 minuti l'uno.\r\n\r\n»Con la partecipazione a Euroflora – spiega il presidente del parco delle 5 Terre L0renzo Viviani - portiamo il cuore del nostro parco fuori dai confini, in uno scenario internazionale per far conoscere un territorio che va ben oltre i borghi più noti. Quello che presentiamo qui è solo un assaggio: un viaggio dentro i 4.000 ettari di natura tutelata che si estendono tra mare e crinali, terrazzamenti e fondali, suoli e rocce. Le Cinque Terre sono molto più di una cartolina: sono un paesaggio vivo, un laboratorio a cielo aperto dove biodiversità, tradizioni contadine, ricerca scientifica e innovazione convivono ogni giorno. Euroflora è l’occasione per raccontare tutto questo a un pubblico internazionale: mostrare la biodiversità che abita i nostri suoli, le vigne coltivate tra muri a secco, le api selvatiche, la posidonia che respira nei fondali del nostro mare, la macchia mediterranea che profuma i nostri sentieri. Vogliamo che i visitatori scoprano un’altra dimensione delle Cinque Terre: più autentica, più profonda, più vera. Un paesaggio costruito con fatica e cura dall’uomo, modellato dalla natura, e oggi al centro di una nuova visione: quella di una convivenza possibile tra uomo e ambiente».","post_title":"Euroflora, il Parco delle 5 Terre a Genova per raccontare l’unicità del territorio","post_date":"2025-04-22T10:56:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1745319417000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489209","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Piani ambiziosi per l'aeroporto di Genova: dagli investimenti per oltre 12 milioni di euro al nuovo record di passeggeri per l'anno in corso. Un iter di sviluppo che rendere necessario \"l'ingresso di nuovi soci nella compagine azionaria della società che gestisce il Cristoforo Colombo\".\r\n\r\nCosì il presidente Enrico Musso, in un'intervista rilasciata a Radiocor, in cui traccia il futuro dello scalo ligure, passando proprio dall'arrivo di soci privati, definito \"fondamentale\". Per questo \"stiamo dialogando, da un lato con i soci dell'aeroporto, dall'altro con Enac e il Mit per il buon esito della ricerca. Le alternative sul tavolo sono l'apertura a nuovi soci attraverso l'aumento di capitale o la cessione di quote da parte degli attuali azionisti”.\r\n\r\nAttualmente l'azionariato vede l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale con il 60% del capitale e la Camera di Commercio di Genova con il 40%. \r\n\r\nIntanto, il Colombo ha archiviato il 2024 con 1,3 milioni passeggeri registrati, +4,3% rispetto al 2023, con l'obiettivo di \"superare quest'anno il record storico di passeggeri movimentati - 1,53 milioni - registrato nel 2019.\" - previsa il dg Francesco D'Amico -. dopo un mese di marzo chiuso con una crescita del 18,3% rispetto allo stesso periodo nel 2024 e un incremento dei voli del 6,3%, ci aspettiamo, per il mese di aprile, una crescita in doppia cifra (oltre +10% su aprile 2024) trainata anche dai ponti di Pasqua-25 aprile e del primo maggio”.\r\n\r\nNon mancano ovviamente le nuove rotte con Varsavia e Cracovia operate da Wizz Air, mentre sono confermati i due voli giornalieri per Amsterdam (Klm) e Monaco (Air Dolomiti - Lufthansa). Centrale sarà anche la ripresa dei voli charter per crocieristi, assenti da tre anni.\r\n\r\nAttese positive anche sul fronte economico-finanziario: \"Dopo un 2024 che abbiamo chiuso con un ritorno all'utile i primi dati del 2025 sono in linea con le previsioni contenute nel piano industriale in essere”, ha precisato Musso, ricordando poi gli investimenti in evoluzione: \"Dopo la recente inaugurazione della nuova ala est, un investimento di circa 15 milioni di euro che ha consentito di raddoppiare la capacità dello scalo portandola a 3 milioni di passeggeri annui (...) entro il 2026, ridisegneremo l'intero volto dell'aeroporto e offriranno ai viaggiatori un'esperienza best in class. L'investimento, del valore di 12,6 milioni di euro, verrà realizzato entro 12/18 mesi mantenendo lo scalo in esercizio e prevede, tra i numerosi interventi, il restyling esterno, l'ammodernamento delle sale d'imbarco e la realizzazione di 10 nuovi check-in, oltre al potenziamento delle aree di controllo frontiera, all'installazione di e-gates e alla realizzazione di una nuova lounge vista mare.\r\n\r\n ","post_title":"L'aeroporto di Genova punta a nuovi record e cerca soci privati","post_date":"2025-04-22T09:05:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1745312727000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487014","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Crescita, innovazione e attenzione alle esigenze delle agenzie di viaggio: questi i pilastri della strategia di Alpitour World, raccontati dal direttore commerciale trade Alessandro Seghi, in occasione dell'ultima edizione di BMT, in cui emergono le nuove iniziative del gruppo per il 2025.\r\n\r\n«Abbiamo superato il miliardo di euro di fatturato con largo anticipo sulle previsioni - spiega Seghi -, registrando una crescita del 15% rispetto all’anno precedente, pari a circa 122 milioni di euro in più».\r\n\r\nUn risultato caratterizzato da una forte tendenza all’advance booking, «che negli ultimi due anni e mezzo ha allungato significativamente il tempo tra prenotazione e partenza - approfondisce Seghi -, anche se abbiamo osservato anche un incremento della domanda sotto data». Tendenze che hanno portato l'azienda a tarare le strategie di commercializzazione ma anche incrementare il prodotto. «Abbiamo dovuto aumentare la nostra capacità sulle principali destinazioni, come il Mar Rosso e Zanzibar, garantendo voli anche nel mese di aprile, che stiamo riempiendo con ottimi risultati».\r\n\r\nNuove strategie per il booking e il supporto alle agenzie\r\n\r\nUna delle novità più rilevanti, destinata a segnare un possibile cambiamento nel settore, è il test avviato su alcune agenzie di viaggio per rendere accessibile il reparto booking anche la domenica, rispondendo così alle esigenze di chi opera anche nei giorni festivi: «Ascoltare le esigenze del mercato è fondamentale per noi - commenta Seghi -. Per molte agenzie, lavorare anche nel weekend è una necessità. Vogliamo supportarle offrendo strumenti flessibili e un’assistenza continua per la costruzione e la chiusura dei pacchetti di viaggio anche nei giorni festivi».\r\n\r\nLa vicinanza alla distribuzione è fortemente espressa anche con la pianificazione di articolate attività 'sul campo'. «Abbiamo avviato un percorso di formazione con circa 50 tappe su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo già 500 agenti. Stiamo registrando l’ingresso di nuove risorse nelle agenzie e vogliamo accompagnarle in questo percorso con un supporto mirato. Gli AV Days, che organizziamo nella sede di Pesaro, permettono di formare gli agenti da zero sul nostro prodotto, e sono aperti anche ai network con affiliati o associati». Grazie a queste iniziative e ai roadshow, Alpitour ha formato dall'inizio dell'anno quasi 2000 agenzie.\r\n\r\nLa formazione avviene in diverse modalità, tra cui il metodo 'e-learning by doing', pensato per facilitare l’apprendimento pratico dei sistemi di prenotazione.\r\n\r\nUn prodotto assicurativo per le incertezze meteo\r\n\r\nA partire dal 1° aprile, Alpitour lancerà un prodotto assicurativo innovativo in collaborazione con Europ Assistance. «L’obiettivo è offrire maggiore tranquillità ai clienti e incentivare le vendite anche nei periodi in cui la situazione meteo potrebbe risultare incerta. Vogliamo garantire una protezione aggiuntiva che renda più sicuro prenotare in qualsiasi stagione».\r\n\r\nUn altro aspetto centrale della strategia di Alpitour è l’arricchimento dei pacchetti di viaggio con esperienze uniche e difficilmente replicabili, soprattutto per alcune linee di prodotto specifiche, come Travelling di Turisanda. «Abbiamo costruito, insieme ai colleghi del prodotto, proposte che aggiungono valore reale ai tour, con servizi esclusivi che un cliente non riuscirebbe ad organizzare da solo. Ad esempio, una visita al MoMA di New York quando il museo è chiuso al pubblico, permettendo ai nostri ospiti di essere gli unici presenti la sera, o ancora un’esperienza serale nella Monument Valley, guidata da rappresentanti delle poche famiglie Navajo ancora presenti nell’area».\r\n\r\nCon queste iniziative, Alpitour mira non solo a rafforzare il ruolo consulenziale delle agenzie di viaggio, ma anche ad offrire ai clienti esperienze di valore, investendo in soluzioni sempre più personalizzate e distintive. «Il nostro obiettivo è comunicare alle agenzie l’importanza di vendere questi prodotti esclusivi - conclude Seghi -, facendo percepire ai clienti la differenza rispetto al semplice fai-da-te»","post_title":"Personalizzazione e supporto alle adv: il 2025 di Alpitour","post_date":"2025-04-20T09:30:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1745141446000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489190","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono oltre 27 milioni le persone che hanno scelto e sceglieranno il treno, mezzo green per eccellenza, per viaggiare durante i ponti primaverili legati alle festività di Pasqua, del 25 aprile e del 1° maggio. Il Gruppo FS, attraverso le società controllate Trenitalia, FS Treni Turistici Italiani e Busitalia, garantisce un’offerta variegata e all’insegna della sostenibilità.\r\nPer soddisfare le esigenze di mobilità di questo periodo, sono attivi in alcune giornate sei Frecciarossa in più che viaggeranno tra Milano, Roma e Napoli, e treni in doppia composizione per raddoppiare i posti disponibili. Inoltre, fra Milano e la Calabria e fra Milano e la Puglia saranno disponibili in alcuni giorni Frecciarossa notturni.\r\nCon i treni del Regionale è possibile raggiungere 1.700 località italiane, fra città d’arte, borghi e luoghi di montagna e di mare. Sono inoltre attive due corse del Sicilia Express di FS Treni Turistici Italiani per permettere ai residenti in Sicilia di rientrare nei luoghi d’origine per le festività pasquali. Molto apprezzato l’Intercity Notte, che consente di spostarsi di notte e raggiungere la propria meta già dal mattino presto. Bene anche gli Eurocity da e per la Svizzera, con un sensibile incremento degli arrivi su Genova e Bologna. Anche Busitalia rafforza la propria offerta con collegamenti verso aeroporti, mete culturali e località naturalistiche.\r\nA trainare le prenotazioni per i ponti primaverili sono le città d’arte, in particolare Roma, grazie anche alla spinta del Giubileo, Napoli, con le vicine Reggia di Caserta, Pompei e Paestum, e Venezia. Per le lunghe percorrenze in molti hanno deciso di optare per mete di mare, come il nord e il sud della Puglia, la Calabria e la Campania. Sempre apprezzati i borghi piemontesi, toscani e umbri, a partire da Assisi, tappa obbligata per i pellegrini in arrivo in Italia. Grande anche l’interesse per le destinazioni liguri, come le Cinque Terre, e siciliane, come Palermo e la zona del barocco.","post_title":"Gruppo Fs, per i ponti primaverili oltre 27 milioni di passeggeri","post_date":"2025-04-18T14:58:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744988329000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489173","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Italiani ancora protagonisti della crescita dei flussi turistici verso il Giappone, complici tra l'altro le ultime aperture di collegamenti aerei diretti tra i due paesi.\r\n \r\n\"Nei tre mesi che vanno da gennaio a marzo 2025 abbiamo registrato un incremento del 25% degli arrivi dall'Italia rispetto allo stesso periodo 2024 - afferma Ken Toyoda, direttore della Japan National Tourism Organization nel nostro paese (nella foto) -. A livello globale, i numeri del primo trimestre hanno segnato un +20%, e questo dopo un 2024 da record con 36 milioni di visitatori. Di conseguenza, per il 2025 penso che possiamo ipotizzare un risultato ancora migliore, sebbene sia presto per fare stime più precise\".\r\n \r\nLa promozione 2025 seguirà \"il filo conduttore della bellezza, declinata in tutte le sue forme e in tutte le stagioni dell’anno: un viaggio tra arte, design, architettura tradizionale e contemporanea, ma anche natura e tradizioni, il tutto da scoprire privilegiando un turismo di tipo esperienziale, lontano dagli itinerari più battuti\".\r\n \r\nLa destinazione, pioniera nel mettere in campo iniziative mirate a gestire le conseguenze legate all'overtourism, continua a investire su questo fronte: \"La nostra missione, come Jnto, è diffondere la conoscenza del fascino e della bellezza del nostro Paese e, promuovendo il turismo di lusso e l'avventura, puntiamo a incoraggiare i viaggiatori a esplorare il Paese oltre le località maggiormente note, scoprendo le aree meno frequentate del Giappone regionale. Stiamo inoltre promuovendo il viaggio in periodi diversi dell'anno, oltre alla stagione dei ciliegi in fiore e all'estate, come ad esempio la stagione del foliage e quella invernale. Inoltre, stiamo lavorando su modi per contribuire al \"turismo responsabile\" promuovendo buone maniere e pratiche tra i viaggiatori\".","post_title":"Giappone, Toyoda: \"Arrivi italiani a +25% nel primo trimestre dell'anno\"","post_date":"2025-04-18T13:50:03+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744984203000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489156","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turkish Airlines punta i riflettore sull'aeroporto di Istanbul, che è diventato il primo in Europa a rendere possibili decolli e atterraggi in contemporanea su tre piste.\r\n\r\nIn questo modo lo scalo turco ha aumentato la propria capacità oraria di movimenti aerei, migliorando significativamente l’efficienza operativa. Per Turkish Airlines, ciò si traduce in tempi di rullaggio più brevi, meno ritardi e maggiore puntualità, offrendo così agli ospiti della compagnia di bandiera un’esperienza più fluida, veloce e sostenibile. Il sistema contribuisce anche alla riduzione delle emissioni di carbonio, in linea con gli impegni ambientali a lungo termine assunti a livello globale dal settore aereo. \r\n\"Ora, l’aeroporto di Istanbul si posiziona al vertice dell’aviazione globale, non solo per volume di traffico, ma anche per capacità operativa e competenza tecnica - ha commentato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti della Turchia, Abdulkadir Uraloglu -. Con questo sistema, il flusso del traffico aereo sarà più rapido, la capacità dinamica del nostro aeroporto aumenterà in modo significativo e offriremo ai passeggeri un servizio più veloce e sicuro. Quando la posizione strategica di Istanbul, che unisce i continenti, si combina con questa nuova capacità, il nostro aeroporto assumerà un ruolo ancora più centrale nella logistica dell’aviazione globale.” \r\n \r\n“Come Turkish Airlines, siamo orgogliosi di essere parte di un altro momento storico per l’aviazione turca - ha sottolineato Ahmet Bolat, chairman of the board and the executive committee della compagnia aerea di bandiera turca -. Con il decollo simultaneo di tre dei nostri aeromobili, il nostro hub principale, l’aeroporto iGA di Istanbul, ha raggiunto un primato in Europa. Questa capacità operativa migliorerà l’efficienza dei nostri voli e rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso di crescita continua.” \r\n \r\n ","post_title":"Aeroporto Istanbul: operative le 3 piste che consentono operazioni in contemporanea","post_date":"2025-04-18T11:46:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744976804000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489048","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bolivia in primo piano per Tour2000AmericaLatina ed Air Europa che hanno dato a nove agenti di viaggio italiani l’opportunità di sperimentare un tour di 10 giorni e 9 notti alla scoperta della destinazione. \r\n\r\nL'itinerario ha offerto un’esperienza immersiva tra alcune delle mete più sorprendenti del Paese andino: da Sucre, città patrimonio dell’Unesco, all’antica Potosí, ricca di storia e legata alla colonizzazione spagnola e alle celebri miniere del Cerro Rico. \r\n\r\nIl gruppo ha vissuto l’emozione di camminare sul Salar de Uyuni, la più grande distesa salata del mondo, per poi visitare La Paz, con la sua funivia panoramica e il vivace mercato delle streghe, scoprire la Valle della Luna, immergersi nei misteri dell’antica civiltà di Tiwanaku e lasciarsi incantare dalla spiritualità del Lago Titicaca, tra l’Isola del Sole e l’Isola della Luna. \r\n\r\n«Siamo molto soddisfatti del riscontro ottenuto dal fam trip in Bolivia e di aver dato agli agenti di viaggio l’opportunità di volare con Air Europa, apprezzando il comfort e la qualità dei nostri servizi a bordo - dichiara Renato Scaffidi, general manager di Air Europa, che ha accompagnato personalmente il gruppo durante il viaggio -. La nostra flotta moderna è progettata per garantire un’esperienza di viaggio piacevole, grazie a sedili ergonomici, maggiore spazio per le gambe e un sistema di intrattenimento all’avanguardia”. \r\n\r\n«Credo fortemente che conoscere da vicino i luoghi e le persone permetta di raccontare un viaggio con passione e consapevolezza - ha sottolineato Roberto Rinaldi, amministratore delegato di Tour2000AmericaLatina -. Ed è proprio questo che desideriamo trasmettere: emozioni autentiche, pensate per un viaggiatore contemporaneo, sempre più attento, curioso e alla ricerca di esperienze significative». ","post_title":"Agenti di viaggio alla scoperta della Bolivia con Tour2000AmericaLatina ed Air Europa","post_date":"2025-04-17T10:15:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744884941000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.\r\n\r\nPasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.\r\n\r\nDato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.\r\n\r\nIl trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).\r\n\r\nAppare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.\r\n\r\n“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.\r\nTurismo estero\r\nSu questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.\r\n\r\nI primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.\r\n\r\nE per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.\r\n\r\n“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n ","post_title":"Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%","post_date":"2025-04-16T11:26:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744802777000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488923","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo il Centro studi turistici per conto di Toscana promozione turistica la crescita stimata per Pasqua e i ponti è del +1,4%.\r\n\r\nSempre secondo il CST il primo trimestre 2025 indica un +0,8%, per un totale di 4,5 milioni di pernottamenti, con differenze però tra tipologie di prodotti e territori.\r\n\r\nLa domanda italiana nei primi mesi del 2025 rallenta ancora; cresce invece quella dei turisti stranieri. Principali attrattori della prima parte dell’anno ancora le città d’arte che avrebbero intercettato la quota maggiore della domanda straniera. Buon risultato anche per le località termali, mentre per quelle marine, rurali e di collina le stime indicano un sostanziale stabilità o una leggera crescita. Meno buono il dato per montagna ed ‘altro interesse’.\r\n\r\nPer pasqua e ponti la crescita stimata dovrebbe attestarsi al +1,4% di pernottamenti (+0,7% di italiani e +1,9% di stranieri). In valori assoluti le presenze nelle strutture ricettive potrebbero superare 1,9 milioni, di cui 805mila di italiani e oltre 1,1 milioni di turisti stranieri. Città d’arte e borghi registreranno un incremento delle presenze del +1,8%, ma non dovrebbe registrarsi il tutto esaurito. Buone le stime anche per costa (+1,7%), terme (+1,3%) e campagna/collina (+0,9%). Per la montagna la stima è invece di una leggera flessione, -0,4% che potrebbe essere ampiamente recuperata grazie alle prenotazioni last minute. Segno negativo anche per le località ad ‘altro interesse’. \r\n\r\nSempre in vista delle festività alle porte, per il comparto alberghiero è prevista una variazione del +1,5%, con un incremento rilevante di stranieri (+1,9%). La crescita stimata per l’extralberghiero dovrebbe essere del +1,2%, trainata anche in questo caso dagli stranieri (+1,8%). La domanda estera, che potrebbe rappresentare il 58% del mercato del periodo, si riverserà soprattutto verso città/centri d’arte e località di campagna/collina. Quella italiana prevarrà nelle località costiere e di montagna. Una stabilizzazione del mercato è prevista per il mese di maggio, durante il quale si confermeranno i risultati positivi dello scorso anno. Infatti, in base alle prenotazioni già registrate, e alla percezione degli imprenditori, ben il 50,9% del campione ha segnalato una stabilità della domanda, contro il 24,1% di indicazioni di aumento e il 24,9% di diminuzione.\r\n\r\n«Le stime sono incoraggianti - commenta il pèresidente della regione Toscana Eugenio Giani - e ci fanno ben sperare per l'avvio della stagione turistica. L'interesse verso la Toscana rimane alto, siamo pronti ad accogliere flussi significativi di visitatori desiderosi di scoprire bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Confidiamo che queste festività possano rappresentare un momento importante per l'economia del nostro territorio e per tutti gli operatori del settore, confermando la Toscana come una destinazione di eccellenza».\r\n\r\n«La crescita del +1,4% prevista per Pasqua e i ponti primaverili - aggiunge l'assessore al turismo Leonardo Marras - insieme a un primo trimestre positivo, ci restituisce fiducia. Le città d’arte e i borghi, in particolare, si confermano trainanti, ma è incoraggiante anche il buon andamento delle terme e delle località di campagna. Un segnale importante per la nostra economia e per tutto il comparto turistico toscano».","post_title":"Toscana, per Pasqua e ponti +1,4% sui pernottamenti. Ma la domanda italiana rallenta","post_date":"2025-04-16T10:33:49+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744799629000]}]}}