19 giugno 2017 09:48
«I borghi sono un’eccellenza italiana da valorizzare». Un messaggio chiaro e sintetico quello del sottosegretario al turismo Dorina Bianchi che dà il via al progetto “Passaborgo”, attività promozionale alla quale hanno aderito oltre 200 borghi in tutto il territorio nazionale che prevede di creare una rete tra i borghi, stimolando il passaparola con biglietti agevolati per mostre, musei e siti di interesse turistico o eventi.
«Oltre a questa iniziativa promozionale, – aggiunge Bianchi – stiamo lavorando a un protocollo d’intesa tra Mibact e Miur per promuovere i viaggi d’istruzione nei borghi con l’obiettivo di far conoscere in maniera approfondita il nostro Paese e sensibilizzare i giovani sul tema della sostenibilità. Stiamo realizzando un atlante digitale, su cui saranno cliccabili tutti i borghi di interesse turistico-culturale e un cartellone unico di eventi. Nel prossimo autunno, presumibilmente a ottobre, arriverà la maratona nei borghi: una manifestazione che si svolgerà in quei borghi che vorranno aderire e che saranno messi in rete tra loro. Sarà una passeggiata nei cammini del territorio intorno al borgo o che uniscono i borghi tra di loro per godere dello spettacolo di queste bellezze senza tempo».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481435
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sarà ormeggiata per sette settimane presso il bacino di carenaggio del porto di Singapore la Paul Gauguin. La nave della compagnia francese Ponant rappresentata in Italia da Gioco Viaggi, e progettata per navigare nelle acque polinesiane con accesso ravvicinato a lagune poco profonde, andrà infatti incontro a un processo di rinnovamento multimilionario che avverrà nei primi mesi del 2025.
I principali interventi riguarderanno l’assetto di nuove cabine comunicanti ideali per famiglie e gruppi di amici, il restyling del ristorante le Grill con un inedito look moderno realizzato con interni dalle tonalità bianche che si affiancano a elementi e illuminazione in bambù mantenendo la vista panoramica sulle isole. E ancora, sarà rivisitata l’area piscina e bar, con l’introduzione di cabanas ombreggiate e vari aggiornamenti estetici con mosaici e nuove chaise longues. Anche il pool bar avrà una nuova connotazione con pannelli in legno intagliato e un’illuminazione suggestiva. Previsto pure un restyling generale per un ammodernamento degli arredi e dei tappeti con una palette di colori tropicali. Il look esterno presenterà inoltre una nuova ciminiera con il logo a tre vele di Ponant, mentre lo scafo sarà dotato di accenti di grigio.
A livello tecnologico, saranno implementate soluzioni sempre più sostenibili, tra cui sistemi avanzati per il recupero del calore, motori ottimizzati, un sistema di trattamento dell’acqua di mare per produrre acqua potabile e la riduzione della plastica monouso a bordo. E ancora, miglioramenti nella gestione dei rifiuti, tra cui frantumatori di vetro e compattatori di cartone per il riciclo. La nave tornerà a solcare l’oceano Pacifico alla fine di marzo 2025 con itinerari in Indonesia, Melanesia e successivamente con le classiche crociere in Polinesia Francese, tra le isole della Società, Tuamotu, isole Cook e Marchesi.
[gallery ids="481439,481440,481441"]
[post_title] => Ponant: restyling multimilionario per la Paul Gauguin
[post_date] => 2024-12-19T10:26:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734603981000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481250
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Rapporto 2024 sul turismo enogastronomico italiano, presentato da AITE-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, evidenzia la Toscana quale meta preferita dai viaggiatori italiani.
I dati dello studio mostrano che la Toscana ha superato la Sicilia, in pole position nel 2023, come meta di viaggi enogastronomici. Il 33,9% dei turisti italiani vorrebbe visitarla, il 39,3% dichiara di esserci stato nel corso dei viaggi più recenti. Al secondo e terzo posto nel 2024 si collocano Emilia-Romagna e Puglia.
«Il rapporto di AITE - spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – conferma che
l’attrattività della Toscana deriva anche da una sapiente unione di enogastronomia e cultura, che si esprime anche nei borghi minori e nelle aree interne, la cui scoperta è stata, secondo i dati presentati, il motivo che ha mosso ben il 19% degli intervistati. Quanto emerge dal Rapporto AITE conferma il nostro impegno per la valorizzazione di aree della nostra regione meno conosciute ma estremamente affascinanti e ricche di potenziale, nell'ottica di quel progetto di sostegno alla rinascita di tutto il territorio regionale che chiamamo 'Toscana diffusa'».
«Siamo molto soddisfatti di questo risultato - ha commentato l'assessore al turismo e all'economia Leonardo Marras - è il segno concreto del lavoro fatto in questi anni, insieme alle associazioni di categoria e alle migliaia di operatori che hanno confermato la loro adesione a Vetrina Toscana, o che hanno deciso di farlo per la prima volta, partecipanti ad una grande comunità che offre accoglienza e esperienze straordinarie ai turisti. Quello di Vetrina è un grande progetto che punta a promuovere la Toscana attraverso il racconto trasversale di tematiche che diventano vere e proprie motivazioni di viaggio».
Il 70% degli intervistati dichiara che è stata proprio l'enograstronomia a indurre la scelta di una meta negli ultimi tre anni. Il vino (38,1% delle preferenze) è considerato il prodotto più rappresentativo dell’Italia in ambito agroalimentare, seguono l’olio extravergine di oliva (24%), la pizza (22%), la pasta
(15%) e i formaggi (11%).
L'impatto economico stimato sull'economia nazionale è di 40 miliardi di euro tra profitti diretti, indiretti e indotto.
[post_title] => Turismo enogastronomico, la Toscana è la meta preferita dai viaggiatori italiani nel 2024
[post_date] => 2024-12-18T09:14:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734513285000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481101
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481107" align="alignleft" width="300"] Un rendering del nuovo The Social Hub di Firenze Belfiore[/caption]
Con un po' di ritardo rispetto agli annunci iniziali, ma arrivano finalmente le conferme per le due nuove attese aperture italiane firmate The Social Hub (ex The Student Hotel): Firenze Belfiore sarà in particolare inaugurato il prossimo 1° di febbraio con prenotazioni disponibili già da ora. Posizionata nei pressi del centro storico, nel quartiere di San Jacopino, la proprietà sarà dotata di 550 camere , spazi di coworking per oltre 600 persone, ristoranti, bar, ambienti per riunioni ed eventi, una piscina olimpionica sul tetto, uno shopping boulevard e un giardino di quartiere. Fiore all’occhiello della struttura, la terrazza con giardino pensile di 7 mila mq, per gran parte accessibile al pubblico attraverso una scala esterna.
E' invece prevista per la primavera l'apertura del The Social Hub Roma, nel quartiere di San Lorenzo, con le prenotazioni disponibili da gennaio. La proprietà da 392 stanze nel quartiere San Lorenzo si sviluppa su una superficie di 24.000 mq con un parco pubblico di 10 mila mq, che sarà l’epicentro dell’hub. Il complesso è stato progettato per essere un distretto nella città che incarna lo spirito della ex-Dogana. Le tre strutture principali comprendono un nuovo edificio realizzato in stile contemporaneo e spazi ristrutturati che ospitano già l’istituto di Accademia Italiana (campus dedicato alla moda e al design) e un’area adibita agli eventi all'aperto. Inoltre, spiccano un bar e una piscina sul tetto con vista sulla Città Eterna, ristoranti, uno spazio di coworking per 160 persone e ulteriori aree per riunioni ed eventi.
Con queste novità, The Social Hub raddoppia il proprio portfolio nella Penisola, che già include un'altra struttura a Firenze e una a Bologna, per un investimento complessivo iniziale di 560 milioni di euro. La nostra Penisola diventa così il secondo mercato per importanza della compagnia. In calendario, nel primo semestre, c'è pure il debutto di un complesso da 310 camere a Porto. In totale il brand di ospitalità ibrida arriverà a contare 21 proprietà distribuite in 19 città europee.
[post_title] => The Social Hub conferma le nuove aperture italiane: a febbraio a Firenze e in primavera a Roma
[post_date] => 2024-12-16T10:49:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734346179000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480840
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.
«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.
Anche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.
A solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.
Tra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.
In Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.
Di prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.
In Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.
La Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».
[post_title] => Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”
[post_date] => 2024-12-12T10:19:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733998792000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480898
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’Ente del Turismo di La Paz, Baja California Sur, in collaborazione con Konrad Travel, presenta e rilancia la destinazione Baja California Sur, pronta a riconquistare il mercato post-Covid.
«C’è un grandissimo segmento di gente che vuole tutto tranne che l’ovvio, che è disposta a spendere di più di quello che pensava se il valore aggiunto della meta, dell’esperienza, della destinazione vale la pena». Così Gianluca Sposito, General Manager di Konrad Travel, descrive la destinazione Baja California Sur, che il tour operator vende da 30 anni.
Grazie alla recente introduzione di voli diretti da Francoforte a San José del Cabo, operati da Condor a partire da novembre 2024, la regione, situata tra l’Oceano Pacifico e il Golfo di California, è ancora più accessibile per il mercato europeo.
La Baja California Sur di Konrad Travel accoglie i viaggiatori con un budget medio-alto in resort e hotel di lusso dalle dimensioni contenute, come l’Hotel Chablé, la cui apertura è prevista per il 2025.
Fondamentale il noleggio di un veicolo per gli spostamenti. Il tour operator propone itinerari fly&drive su misura comprensivi di tutto il necessario per vivere spensierati l’esperienza messicana, incluso anche uno smartphone programmato con tutte le informazioni di viaggio, utile per assistenza e monitoraggio da remoto. Gli itinerari variano dai 10 ai 13 giorni in selfdrive o con guida. Interessante anche la possibilità di campeggiare con un luxury concierge.
Oltre a trattarla come meta a sé stante, Gianluca Sposito rivela: «Stiamo cercando di portare la Baja California come estensione “balneare” al west americano – la costa pacifica, a differenza del Golfo di California, è poco adatta alla balneazione -. Abbiamo, per questo, studiato un itinerario più raccolto con solo tre tappe», magari abbinabile ad altri Paesi del Centro America.
Tappe ed attività imperdibili durante un viaggio a Baja California Sur comprendono il Mar de Cortez, con le sue spiagge bianche, le acque cristalline e la barriera corallina di Cabo Pulmo, le escursioni in barca come quelle in partenza da La Paz verso la meravigliosa Isola Espíritu Santo, la visita del "Pueblo Mágico" di Todos Santos. Praticabili il sand boarding tra le dune del deserto del Vizcaìno, uno dei cinque siti UNESCO della zona e sport acquatici di vario tipo. Esperienza unica al mondo: la possibilità di relazionarsi in acqua con le balene grigie, in migrazione da gennaio ad aprile lungo tutta la costa pacifica.
Meta ancora poco battuta dal turismo, la Baja California Sur è perfetta per una vacanza attiva e autentica, ideale per chi ricerca mete naturalistiche fuori dai circuiti più turistici. Fruibile tutto l’anno, con un’estate che si estende da maggio a dicembre, la destinazione si presta a itinerari di mare ma anche botanici, data la grande varietà di cactus locali.
Foto e testo di Elisa Biagioli
[post_title] => Konrad Travel e l'Ente del Turismo di La Paz, ecco le proposte su Baja California Sur
[post_date] => 2024-12-11T14:55:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733928915000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480843
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Prosegue la crescita di Thai Airways che, dal 1° dicembre, ha aperto la nuova rotta Bruxelles-Bangkok con 7 frequenze settimanali, ampliando ulteriormente un network che raggiunge oggi 53 destinazioni in 29 paesi.
Si vola in Thailandia con un collegamento diretto da Milano Malpensa e, dall'hub di Bangkok, è poi possibile accedere alle connessioni verso tutta l’Asia, l’Australia, oltre che in Indocina, Vietnam, Cambogia e Laos, che è una zona di estremo interesse per il mercato italiano - sottolinea Mauro Sassano, senior supervisor sales department Thai Airways -. L’operativo attualmente in vigore dall’Italia è il giornaliero Malpensa-Bangkok, che parte alle 13:05 per arrivare il mattino dopo alle 5:55, in 10h di volo. Si torna partendo alle 00:35 per arrivare alle 7:10 a Malpensa.
«È un orario che consente di fare 2gg di vacanza in più visto l’arrivo al mattino presto e la partenza alla sera tardi. L’aeromobile operativo sulla rotta è il Dreamliner 787-9 configurato in business class (1-2-1, con accesso separato per ciascuno dei 30 posti) ed economy (configurazione 3-3-3, 268 posti con una distanza superiore alla media dell’industria). Quanto alla franchigia si parte dai 20kg, per arrivare ai 40 in business-class, con 30 in economy, a seconda della tariffa venduta. Indipendentemente dal numero di connessioni si vola con un unico documento di viaggio e la dogana si fa all’arrivo a destinazione.
È il servizio di bordo che fa la differenza. Già salendo sull’aereo sembra di entrare in Thailandia per i colori, il servizio e il personale di bordo sorridente, che indossa abiti tradizionali. Per chi parte da Bangkok offriamo poi un catering realizzato dalla nota chef Bo-Lan e i pasti possono essere preassegnati a determinate condizioni. Abbiamo una ricca cantina e serviamo brand prestigiosi, proponendo ai passeggeri prodotti locali thailandesi come cioccolato e caffé, portando un po’ di Thailandia in tutte le nostre destinazioni.
Anche i kit di cortesia per il viaggio marcati “Jim Thompson” fanno parte di questo concept: sono firmati da un brand thailandese legato all’imprenditore statunitense che diede nuova vita all’industria tessile locale negli anni ‘50 e ‘60».
Approfondendo il percorso fatto da Thai Airways fino ad oggi il senior supervisor ricorda: «Nel 2020 abbiamo interrotto i collegamenti a seguito del Covid e li abbiamo ripresi con successo il primo luglio 2024. Dal 2020 siamo in amministrazione controllata e contiamo di uscirne nella tarda primavera del 2025 grazie al nostro piano di ristrutturazione fondato sulla centralità del cliente - passeggero e trade - sull’eccellenza commerciale, sulla competitività dei costi e sul continuo miglioramento della compagnia. La capacità offerta è incrementata dal 2022: partendo da 34,449 nel 2025 siamo arrivati al 72,711. Attualmente la nostra flotta è composta da 77 aerei di nuovissima generazione, in linea con il nostro piano di ristrutturazione».
[post_title] => Thai Airways: operativo anche il collegamento giornaliero sulla Bangkok-Bruxelles
[post_date] => 2024-12-11T10:15:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733912100000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480807
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sea Prime è tra gli espositori di Mebaa 2024, uno dei principali appuntamenti per la business aviation, in corso a Dubai fino al 12 dicembre (stand 883).
La kermesse rappresenta un’occasione unica per presentare il progetto infrastrutturale che coinvolge Linate Prime: con i lavori in corso per l'ampliamento del Terminal e delle aree di parcheggio, il progetto migliorerà i servizi ai passeggeri e fornirà nuovi spazi lounge. L'espansione, in linea con le prossime Olimpiadi Invernali di Milano Cortina del 2026, è progettata per migliorare l'esperienza di viaggio dei clienti locali e internazionali.
Un aspetto qualificante del progetto è l’ampliamento di circa 10 mila m2 del piazzale aeromobili, che precederà i lavori del terminal.
“Il progetto di espansione di Linate Prime è un passo significativo nel nostro impegno per fornire un'esperienza di alto livello ai nostri clienti, compresi quelli dal Middle East che rappresentano circa il 5% del traffico gestito nei nostri scali - ha dichiarato Chiara Dorigotti, ceo di Sea Prime -. Con il comfort e l'efficienza al centro di questo nuovo sviluppo, stiamo rafforzando la nostra posizione di leadership nella business aviation in Italia e in Europa, preparandoci anche alle esigenze delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina del 2026”.
[gallery ids="480846,480847,480848"]
[post_title] => Sea Prime partecipa a Dubai a Mebaa 2024: focus sull'ampliamento di Linate Prime
[post_date] => 2024-12-11T09:50:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733910625000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480670
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Gli Skyview Chalets, sul lago di Dobbiaco (BZ), a pochi chilometri dalle Tre Cime di Lavaredo, tra il Parco Naturale Dolomiti di Sesto e quello di Fanes-Sennes-Braies, sono 12 glass cube adults only, rifugi segreti, scrigni di relax incappucciati da un manto di neve candida. Nessun albero è stato abbattuto per la costruzione di questi nidi di relax.
Ecofrendly, raffinati e ricchi di ogni comfort, gli chalet accolgono con un angolo di tisane aromatiche, la macchina del caffè, il frigo e una ricca colazione con prodotti Bio a km zero direttamente in chalet. Il tradizionale legno di cirmolo, tipico delle stube nelle antiche malghe dell’Alto Adige, profuma l’ambiente con i sui trucioli balsamici, noti per l’effetto di ridurre il battito cardiaco.
Nella versione superior, offrono anche una sauna a raggi infrarossi privata, alla quale si aggiunge una vasca idromassaggio Jacuzzi e ampia terrazza panoramica soleggiata per la versione deluxe. Tre chalet sono infatti pet friendly, pensati e organizzati per accogliere anche i “quattro zampe”.
Chi ama sciare può godere dei 100 km di piste con 32 impianti di risalita dell’area sciistica 3 Cime Dolomiti, cinque montagne collegate con servizio navetta e venti minuti di treno. Oppure scegliere i 119 km di piste di Plan de Corones, sempre con servizio navetta gratuito e venticinque minuti di treno. Ancora, l’area sciistica di Cortina D’Ampezzo, 120 km di piste, 38 impianti, con navetta gratuita fino alla stazione ferroviaria.
Una sosta può essere al ristorante Seeschupfe/Il Fienile con vista spettacolare sul lago, dove deliziarsi il palato con i piatti tipici altoatesini e la cucina tradizionale. Un altro prestigioso riconoscimento è l’ingresso nella selezione della Guida MICHELIN 2024. Sono stati apprezzati i valori di una cucina tradizionale ma nello stesso tempo innovativa, la qualità dei prodotti locali molti dei quali a Km zero e coltivati in loco.
Dal 6 gennaio 2025, prezzi a partire da 329 euro per Chalet Superior, con prima colazione, minimo 2 notti.
[post_title] => Skyview Chalets, proposte relax nei 12 glass-cube ecofriendly immersi nel bosco
[post_date] => 2024-12-09T12:03:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733745807000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480453
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Novità in casa Bzar, che ha appena acquisito la gestione dell'hotel la Pace di Pisa: un 3 stelle da 63 camere. La proprietà è stata venduta pochi giorni fa dalla famiglia Romanelli a una società che ha appena rilevato anche altre attività a Cortina d'Ampezzo e a Forte dei Marmi, si legge sul Tirreno, e che ha deciso di affidare la gestione della struttura di Pisa alla compagnia capitolina.
Bzar sta vivendo una fase di forte espansione, grazie anche al recente debutto in Sicilia con il 5 stelle da 23 camere hotel Metropole di Taormina, nonché con i 4 stelle Mari del Sud resort di Vulcano, Palazzo Cavalieri di Siracusa e Garden Vulcano di Lipari.
A oggi la compagnia capitolina vanta un totale di oltre 1.200 camere situate anche in destinazioni come Roma, Milano e Venezia. In pipeline ci sono già ulteriori strutture nella Città eterna, il Palazzo delle Coppelle, sulla Laguna, Ca' della Fava, e nel capoluogo lombardo, Palazzo Buenos Aires.
“A 30 anni, Alessia Melisi, Kaja Osinski e io abbiamo intrapreso un viaggio ambizioso, guidati dalla passione per l'ospitalità e dal desiderio di creare qualcosa di unico - spiega Filippo Ribacchi, presidente e socio Bzar -. Oggi, dopo dieci anni, siamo orgogliosi di vedere come il nostro impegno e la nostra visione si siano trasformati in una realtà di successo che continua a crescere e innovare".
[gallery ids="480455,480456,480457"]
[post_title] => Prosegue l'espansione del gruppo Bzar che acquisisce la gestione dell'hotel la Pace di Pisa
[post_date] => 2024-12-05T09:32:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733391146000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "dorina bianchi via al progetto passaborgo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":38,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":406,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481435","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà ormeggiata per sette settimane presso il bacino di carenaggio del porto di Singapore la Paul Gauguin. La nave della compagnia francese Ponant rappresentata in Italia da Gioco Viaggi, e progettata per navigare nelle acque polinesiane con accesso ravvicinato a lagune poco profonde, andrà infatti incontro a un processo di rinnovamento multimilionario che avverrà nei primi mesi del 2025.\r\n\r\nI principali interventi riguarderanno l’assetto di nuove cabine comunicanti ideali per famiglie e gruppi di amici, il restyling del ristorante le Grill con un inedito look moderno realizzato con interni dalle tonalità bianche che si affiancano a elementi e illuminazione in bambù mantenendo la vista panoramica sulle isole. E ancora, sarà rivisitata l’area piscina e bar, con l’introduzione di cabanas ombreggiate e vari aggiornamenti estetici con mosaici e nuove chaise longues. Anche il pool bar avrà una nuova connotazione con pannelli in legno intagliato e un’illuminazione suggestiva. Previsto pure un restyling generale per un ammodernamento degli arredi e dei tappeti con una palette di colori tropicali. Il look esterno presenterà inoltre una nuova ciminiera con il logo a tre vele di Ponant, mentre lo scafo sarà dotato di accenti di grigio.\r\n\r\nA livello tecnologico, saranno implementate soluzioni sempre più sostenibili, tra cui sistemi avanzati per il recupero del calore, motori ottimizzati, un sistema di trattamento dell’acqua di mare per produrre acqua potabile e la riduzione della plastica monouso a bordo. E ancora, miglioramenti nella gestione dei rifiuti, tra cui frantumatori di vetro e compattatori di cartone per il riciclo. La nave tornerà a solcare l’oceano Pacifico alla fine di marzo 2025 con itinerari in Indonesia, Melanesia e successivamente con le classiche crociere in Polinesia Francese, tra le isole della Società, Tuamotu, isole Cook e Marchesi.\r\n\r\n[gallery ids=\"481439,481440,481441\"]","post_title":"Ponant: restyling multimilionario per la Paul Gauguin","post_date":"2024-12-19T10:26:21+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734603981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481250","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Rapporto 2024 sul turismo enogastronomico italiano, presentato da AITE-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, evidenzia la Toscana quale meta preferita dai viaggiatori italiani.\r\n\r\nI dati dello studio mostrano che la Toscana ha superato la Sicilia, in pole position nel 2023, come meta di viaggi enogastronomici. Il 33,9% dei turisti italiani vorrebbe visitarla, il 39,3% dichiara di esserci stato nel corso dei viaggi più recenti. Al secondo e terzo posto nel 2024 si collocano Emilia-Romagna e Puglia.\r\n\r\n«Il rapporto di AITE - spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – conferma che\r\nl’attrattività della Toscana deriva anche da una sapiente unione di enogastronomia e cultura, che si esprime anche nei borghi minori e nelle aree interne, la cui scoperta è stata, secondo i dati presentati, il motivo che ha mosso ben il 19% degli intervistati. Quanto emerge dal Rapporto AITE conferma il nostro impegno per la valorizzazione di aree della nostra regione meno conosciute ma estremamente affascinanti e ricche di potenziale, nell'ottica di quel progetto di sostegno alla rinascita di tutto il territorio regionale che chiamamo 'Toscana diffusa'».\r\n\r\n«Siamo molto soddisfatti di questo risultato - ha commentato l'assessore al turismo e all'economia Leonardo Marras - è il segno concreto del lavoro fatto in questi anni, insieme alle associazioni di categoria e alle migliaia di operatori che hanno confermato la loro adesione a Vetrina Toscana, o che hanno deciso di farlo per la prima volta, partecipanti ad una grande comunità che offre accoglienza e esperienze straordinarie ai turisti. Quello di Vetrina è un grande progetto che punta a promuovere la Toscana attraverso il racconto trasversale di tematiche che diventano vere e proprie motivazioni di viaggio».\r\n\r\nIl 70% degli intervistati dichiara che è stata proprio l'enograstronomia a indurre la scelta di una meta negli ultimi tre anni. Il vino (38,1% delle preferenze) è considerato il prodotto più rappresentativo dell’Italia in ambito agroalimentare, seguono l’olio extravergine di oliva (24%), la pizza (22%), la pasta\r\n(15%) e i formaggi (11%).\r\nL'impatto economico stimato sull'economia nazionale è di 40 miliardi di euro tra profitti diretti, indiretti e indotto.","post_title":"Turismo enogastronomico, la Toscana è la meta preferita dai viaggiatori italiani nel 2024","post_date":"2024-12-18T09:14:45+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734513285000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481101","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481107\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Un rendering del nuovo The Social Hub di Firenze Belfiore[/caption]\r\n\r\nCon un po' di ritardo rispetto agli annunci iniziali, ma arrivano finalmente le conferme per le due nuove attese aperture italiane firmate The Social Hub (ex The Student Hotel): Firenze Belfiore sarà in particolare inaugurato il prossimo 1° di febbraio con prenotazioni disponibili già da ora. Posizionata nei pressi del centro storico, nel quartiere di San Jacopino, la proprietà sarà dotata di 550 camere , spazi di coworking per oltre 600 persone, ristoranti, bar, ambienti per riunioni ed eventi, una piscina olimpionica sul tetto, uno shopping boulevard e un giardino di quartiere. Fiore all’occhiello della struttura, la terrazza con giardino pensile di 7 mila mq, per gran parte accessibile al pubblico attraverso una scala esterna.\r\n\r\nE' invece prevista per la primavera l'apertura del The Social Hub Roma, nel quartiere di San Lorenzo, con le prenotazioni disponibili da gennaio. La proprietà da 392 stanze nel quartiere San Lorenzo si sviluppa su una superficie di 24.000 mq con un parco pubblico di 10 mila mq, che sarà l’epicentro dell’hub. Il complesso è stato progettato per essere un distretto nella città che incarna lo spirito della ex-Dogana. Le tre strutture principali comprendono un nuovo edificio realizzato in stile contemporaneo e spazi ristrutturati che ospitano già l’istituto di Accademia Italiana (campus dedicato alla moda e al design) e un’area adibita agli eventi all'aperto. Inoltre, spiccano un bar e una piscina sul tetto con vista sulla Città Eterna, ristoranti, uno spazio di coworking per 160 persone e ulteriori aree per riunioni ed eventi.\r\n\r\nCon queste novità, The Social Hub raddoppia il proprio portfolio nella Penisola, che già include un'altra struttura a Firenze e una a Bologna, per un investimento complessivo iniziale di 560 milioni di euro. La nostra Penisola diventa così il secondo mercato per importanza della compagnia. In calendario, nel primo semestre, c'è pure il debutto di un complesso da 310 camere a Porto. In totale il brand di ospitalità ibrida arriverà a contare 21 proprietà distribuite in 19 città europee.","post_title":"The Social Hub conferma le nuove aperture italiane: a febbraio a Firenze e in primavera a Roma","post_date":"2024-12-16T10:49:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734346179000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480840","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Thailandia è una destinazione emozionale ed è un paradiso per tutti i viaggiatori, anche per gli honeymooners. Sono almeno 20 i motivi per scoprirla, spiega Mario Degli Innocenti dell’Ente del turismo thailandese in Italia, sottolineando come gli arrivi siano cresciuti grazie al volo giornaliero di Thai Airways da Milano Malpensa che, da luglio a metà novembre ha portato 200 mila viaggiatori in destinazione, tornando ai numeri pre-pandemici.\r\n\r\n«La Thailandia può essere proposta tutto l’anno, tenendo conto della stagionalità. È un paese tropicale a regime monsonico, quindi ci sono 2 stagioni: quella umida delle piogge che va da maggio/giugno fino a ottobre inoltrato e quella secca da novembre a maggio, si possono scegliere diverse aree del paese con diverse condizioni climatiche. L’ospitalità locale, la Thainess, è davvero unica, come lo sono la tranquillità e la sicurezza. Le statistiche ci dicono che la Thailandia è una delle destinazioni più sicure al mondo. Bangkok, che è la città più prenotata al mondo per il 2025 (seguita da Parigi, Londra e Roma) pur essendo abitata da 13 mln di persone, è estremamente sicura. È stata istituita una Polizia Turistica, da contattare digitando 1155 sullo smartphone. L’elevato standard degli alberghi in tutto il paese consente avere un’esperienza di alto livello pagando meno che in tante altre destinazioni e il rapporto qualità/prezzo è sempre vantaggioso.\r\n\r\nAnche per questo - continua Degli Innocenti - la scorsa settimana l’importante rivista Travel+Leisure ha decretato la Thailanda “destinazione dell’anno” per il 2025 e otteniamo tanti riconoscimenti: Lonely Planet, ad esempio, ha inserito la Thailandia nei “Best in Travel 2025”. Il mare, sia nel golfo che sul versante occidentale, accoglie meravigliosi siti di immersione, per incontrare mante giganti, tartarughe e delfini, ammirando i fondali colorati e le spiagge bianche non scottano mai perché la sabbia è di origine organica e non minerale.\r\n\r\nA solo un’ora e mezza dall’aeroporto di Bangkok - viaggiando in auto e poi in barca - si raggiunge Koh Samet con i suoi meravigliosi resort affacciati su spiagge esclusive come il “Paradee”, perfetto per i viaggi di nozze e per chi non ha tempo per arrivare a Phuket o alle splendide isole del Golfo e del Mare delle Andamane. Su ogni spiaggia c’è poi un’ampia proposta di sport balneari.\r\n\r\nTra i 20 motivi per visitare la Thailandia bisogna ricordare lo shopping, con le sete preziose e i manufatti in legno di teak, in particolare al Nord. A Bangkok si trovano delle mecche dello shopping: opulenti e sfarzosi centri commerciali che vendono di tutto. Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.\r\n\r\nIn Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.\r\n\r\nDi prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.\r\n\r\nIn Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.\r\n\r\nLa Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».\r\n\r\n","post_title":"Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”","post_date":"2024-12-12T10:19:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733998792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480898","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Ente del Turismo di La Paz, Baja California Sur, in collaborazione con Konrad Travel, presenta e rilancia la destinazione Baja California Sur, pronta a riconquistare il mercato post-Covid.\r\n\r\n«C’è un grandissimo segmento di gente che vuole tutto tranne che l’ovvio, che è disposta a spendere di più di quello che pensava se il valore aggiunto della meta, dell’esperienza, della destinazione vale la pena». Così Gianluca Sposito, General Manager di Konrad Travel, descrive la destinazione Baja California Sur, che il tour operator vende da 30 anni.\r\n\r\nGrazie alla recente introduzione di voli diretti da Francoforte a San José del Cabo, operati da Condor a partire da novembre 2024, la regione, situata tra l’Oceano Pacifico e il Golfo di California, è ancora più accessibile per il mercato europeo.\r\n\r\nLa Baja California Sur di Konrad Travel accoglie i viaggiatori con un budget medio-alto in resort e hotel di lusso dalle dimensioni contenute, come l’Hotel Chablé, la cui apertura è prevista per il 2025.\r\n\r\nFondamentale il noleggio di un veicolo per gli spostamenti. Il tour operator propone itinerari fly&drive su misura comprensivi di tutto il necessario per vivere spensierati l’esperienza messicana, incluso anche uno smartphone programmato con tutte le informazioni di viaggio, utile per assistenza e monitoraggio da remoto. Gli itinerari variano dai 10 ai 13 giorni in selfdrive o con guida. Interessante anche la possibilità di campeggiare con un luxury concierge.\r\n\r\nOltre a trattarla come meta a sé stante, Gianluca Sposito rivela: «Stiamo cercando di portare la Baja California come estensione “balneare” al west americano – la costa pacifica, a differenza del Golfo di California, è poco adatta alla balneazione -. Abbiamo, per questo, studiato un itinerario più raccolto con solo tre tappe», magari abbinabile ad altri Paesi del Centro America.\r\n\r\nTappe ed attività imperdibili durante un viaggio a Baja California Sur comprendono il Mar de Cortez, con le sue spiagge bianche, le acque cristalline e la barriera corallina di Cabo Pulmo, le escursioni in barca come quelle in partenza da La Paz verso la meravigliosa Isola Espíritu Santo, la visita del \"Pueblo Mágico\" di Todos Santos. Praticabili il sand boarding tra le dune del deserto del Vizcaìno, uno dei cinque siti UNESCO della zona e sport acquatici di vario tipo. Esperienza unica al mondo: la possibilità di relazionarsi in acqua con le balene grigie, in migrazione da gennaio ad aprile lungo tutta la costa pacifica.\r\n\r\nMeta ancora poco battuta dal turismo, la Baja California Sur è perfetta per una vacanza attiva e autentica, ideale per chi ricerca mete naturalistiche fuori dai circuiti più turistici. Fruibile tutto l’anno, con un’estate che si estende da maggio a dicembre, la destinazione si presta a itinerari di mare ma anche botanici, data la grande varietà di cactus locali.\r\n\r\n \r\n\r\nFoto e testo di Elisa Biagioli\r\n\r\n ","post_title":"Konrad Travel e l'Ente del Turismo di La Paz, ecco le proposte su Baja California Sur","post_date":"2024-12-11T14:55:15+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733928915000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480843","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la crescita di Thai Airways che, dal 1° dicembre, ha aperto la nuova rotta Bruxelles-Bangkok con 7 frequenze settimanali, ampliando ulteriormente un network che raggiunge oggi 53 destinazioni in 29 paesi.\r\n\r\nSi vola in Thailandia con un collegamento diretto da Milano Malpensa e, dall'hub di Bangkok, è poi possibile accedere alle connessioni verso tutta l’Asia, l’Australia, oltre che in Indocina, Vietnam, Cambogia e Laos, che è una zona di estremo interesse per il mercato italiano - sottolinea Mauro Sassano, senior supervisor sales department Thai Airways -. L’operativo attualmente in vigore dall’Italia è il giornaliero Malpensa-Bangkok, che parte alle 13:05 per arrivare il mattino dopo alle 5:55, in 10h di volo. Si torna partendo alle 00:35 per arrivare alle 7:10 a Malpensa.\r\n\r\n«È un orario che consente di fare 2gg di vacanza in più visto l’arrivo al mattino presto e la partenza alla sera tardi. L’aeromobile operativo sulla rotta è il Dreamliner 787-9 configurato in business class (1-2-1, con accesso separato per ciascuno dei 30 posti) ed economy (configurazione 3-3-3, 268 posti con una distanza superiore alla media dell’industria). Quanto alla franchigia si parte dai 20kg, per arrivare ai 40 in business-class, con 30 in economy, a seconda della tariffa venduta. Indipendentemente dal numero di connessioni si vola con un unico documento di viaggio e la dogana si fa all’arrivo a destinazione.\r\n\r\nÈ il servizio di bordo che fa la differenza. Già salendo sull’aereo sembra di entrare in Thailandia per i colori, il servizio e il personale di bordo sorridente, che indossa abiti tradizionali. Per chi parte da Bangkok offriamo poi un catering realizzato dalla nota chef Bo-Lan e i pasti possono essere preassegnati a determinate condizioni. Abbiamo una ricca cantina e serviamo brand prestigiosi, proponendo ai passeggeri prodotti locali thailandesi come cioccolato e caffé, portando un po’ di Thailandia in tutte le nostre destinazioni.\r\n\r\nAnche i kit di cortesia per il viaggio marcati “Jim Thompson” fanno parte di questo concept: sono firmati da un brand thailandese legato all’imprenditore statunitense che diede nuova vita all’industria tessile locale negli anni ‘50 e ‘60».\r\n\r\nApprofondendo il percorso fatto da Thai Airways fino ad oggi il senior supervisor ricorda: «Nel 2020 abbiamo interrotto i collegamenti a seguito del Covid e li abbiamo ripresi con successo il primo luglio 2024. Dal 2020 siamo in amministrazione controllata e contiamo di uscirne nella tarda primavera del 2025 grazie al nostro piano di ristrutturazione fondato sulla centralità del cliente - passeggero e trade - sull’eccellenza commerciale, sulla competitività dei costi e sul continuo miglioramento della compagnia. La capacità offerta è incrementata dal 2022: partendo da 34,449 nel 2025 siamo arrivati al 72,711. Attualmente la nostra flotta è composta da 77 aerei di nuovissima generazione, in linea con il nostro piano di ristrutturazione».","post_title":"Thai Airways: operativo anche il collegamento giornaliero sulla Bangkok-Bruxelles","post_date":"2024-12-11T10:15:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733912100000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480807","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sea Prime è tra gli espositori di Mebaa 2024, uno dei principali appuntamenti per la business aviation, in corso a Dubai fino al 12 dicembre (stand 883).\r\n \r\nLa kermesse rappresenta un’occasione unica per presentare il progetto infrastrutturale che coinvolge Linate Prime: con i lavori in corso per l'ampliamento del Terminal e delle aree di parcheggio, il progetto migliorerà i servizi ai passeggeri e fornirà nuovi spazi lounge. L'espansione, in linea con le prossime Olimpiadi Invernali di Milano Cortina del 2026, è progettata per migliorare l'esperienza di viaggio dei clienti locali e internazionali.\r\n\r\n \r\nUn aspetto qualificante del progetto è l’ampliamento di circa 10 mila m2 del piazzale aeromobili, che precederà i lavori del terminal.\r\n\r\n \r\n“Il progetto di espansione di Linate Prime è un passo significativo nel nostro impegno per fornire un'esperienza di alto livello ai nostri clienti, compresi quelli dal Middle East che rappresentano circa il 5% del traffico gestito nei nostri scali - ha dichiarato Chiara Dorigotti, ceo di Sea Prime -. Con il comfort e l'efficienza al centro di questo nuovo sviluppo, stiamo rafforzando la nostra posizione di leadership nella business aviation in Italia e in Europa, preparandoci anche alle esigenze delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina del 2026”.\r\n\r\n\r\n[gallery ids=\"480846,480847,480848\"]\r\n\r\n","post_title":"Sea Prime partecipa a Dubai a Mebaa 2024: focus sull'ampliamento di Linate Prime","post_date":"2024-12-11T09:50:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733910625000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480670","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gli Skyview Chalets, sul lago di Dobbiaco (BZ), a pochi chilometri dalle Tre Cime di Lavaredo, tra il Parco Naturale Dolomiti di Sesto e quello di Fanes-Sennes-Braies, sono 12 glass cube adults only, rifugi segreti, scrigni di relax incappucciati da un manto di neve candida. Nessun albero è stato abbattuto per la costruzione di questi nidi di relax.\r\n\r\nEcofrendly, raffinati e ricchi di ogni comfort, gli chalet accolgono con un angolo di tisane aromatiche, la macchina del caffè, il frigo e una ricca colazione con prodotti Bio a km zero direttamente in chalet. Il tradizionale legno di cirmolo, tipico delle stube nelle antiche malghe dell’Alto Adige, profuma l’ambiente con i sui trucioli balsamici, noti per l’effetto di ridurre il battito cardiaco. \r\n\r\nNella versione superior, offrono anche una sauna a raggi infrarossi privata, alla quale si aggiunge una vasca idromassaggio Jacuzzi e ampia terrazza panoramica soleggiata per la versione deluxe. Tre chalet sono infatti pet friendly, pensati e organizzati per accogliere anche i “quattro zampe”.\r\n\r\nChi ama sciare può godere dei 100 km di piste con 32 impianti di risalita dell’area sciistica 3 Cime Dolomiti, cinque montagne collegate con servizio navetta e venti minuti di treno. Oppure scegliere i 119 km di piste di Plan de Corones, sempre con servizio navetta gratuito e venticinque minuti di treno. Ancora, l’area sciistica di Cortina D’Ampezzo, 120 km di piste, 38 impianti, con navetta gratuita fino alla stazione ferroviaria.\r\n\r\nUna sosta può essere al ristorante Seeschupfe/Il Fienile con vista spettacolare sul lago, dove deliziarsi il palato con i piatti tipici altoatesini e la cucina tradizionale. Un altro prestigioso riconoscimento è l’ingresso nella selezione della Guida MICHELIN 2024. Sono stati apprezzati i valori di una cucina tradizionale ma nello stesso tempo innovativa, la qualità dei prodotti locali molti dei quali a Km zero e coltivati in loco.\r\n\r\nDal 6 gennaio 2025, prezzi a partire da 329 euro per Chalet Superior, con prima colazione, minimo 2 notti.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Skyview Chalets, proposte relax nei 12 glass-cube ecofriendly immersi nel bosco","post_date":"2024-12-09T12:03:27+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733745807000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480453","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità in casa Bzar, che ha appena acquisito la gestione dell'hotel la Pace di Pisa: un 3 stelle da 63 camere. La proprietà è stata venduta pochi giorni fa dalla famiglia Romanelli a una società che ha appena rilevato anche altre attività a Cortina d'Ampezzo e a Forte dei Marmi, si legge sul Tirreno, e che ha deciso di affidare la gestione della struttura di Pisa alla compagnia capitolina.\r\n\r\nBzar sta vivendo una fase di forte espansione, grazie anche al recente debutto in Sicilia con il 5 stelle da 23 camere hotel Metropole di Taormina, nonché con i 4 stelle Mari del Sud resort di Vulcano, Palazzo Cavalieri di Siracusa e Garden Vulcano di Lipari.\r\n\r\nA oggi la compagnia capitolina vanta un totale di oltre 1.200 camere situate anche in destinazioni come Roma, Milano e Venezia. In pipeline ci sono già ulteriori strutture nella Città eterna, il Palazzo delle Coppelle, sulla Laguna, Ca' della Fava, e nel capoluogo lombardo, Palazzo Buenos Aires.\r\n\r\n“A 30 anni, Alessia Melisi, Kaja Osinski e io abbiamo intrapreso un viaggio ambizioso, guidati dalla passione per l'ospitalità e dal desiderio di creare qualcosa di unico - spiega Filippo Ribacchi, presidente e socio Bzar -. Oggi, dopo dieci anni, siamo orgogliosi di vedere come il nostro impegno e la nostra visione si siano trasformati in una realtà di successo che continua a crescere e innovare\".\r\n\r\n[gallery ids=\"480455,480456,480457\"]","post_title":"Prosegue l'espansione del gruppo Bzar che acquisisce la gestione dell'hotel la Pace di Pisa","post_date":"2024-12-05T09:32:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733391146000]}]}}