20 December 2024

CittàSlow Sunday, 24 settembre a spasso e in bici per l’Italia

[ 0 ]

Il 24 settembre 2023 è la Giornata Internazionale del buon vivere slow, slogan e filosofia di Cittaslow. Giunta alla 14a edizione, Cittaslow Sunday è l’occasione per promuovere universalmente concetti e progetti di Cittaslow. 

In questo giorno ogni comune appartenente a Cittaslow organizza una o più iniziative nel proprio territorio ispirandosi al concetto del buon vivere slow. Sindaci delle piccole città della rete, cittadini, ma anche viaggiatori ospiti possono portare il proprio contributo concreto per la sensibilizzazione di queste tematiche a favore di una qualità di vita migliore. 
 
Tra le numerose Cittaslow coinvolte c’è Greve in Chianti, in Toscana, dove di recente l’amministrazione comunale in collaborazione con Cai Firenze ha inaugurato una nuova rete sentieristica. Sei percorsi ad anello storico-naturalistici, corredati di segnaletica e accessibili a tutti, per oltre 70 km di camminate alla scoperta del territorio.  

Dalla Toscana scendiamo fino alla Puglia, dove la Cittaslow Cisternino presenta diversi trail a stretto contatto con la natura. Tra gli itinerari: Monti Comunali, Marinelli, Monte Castel Pagano, Monte Specchia-Cirasulo. Il paesaggio è quello tipico della Murgia e della Valle d’Itria, con masserie e tratturi contornati da muretti a secco e alberi monumentali di olivi e carrubi. E ancora roccia calcarea che si alterna a ricca vegetazione di macchia mediterranea, boschi misti a pino d’Aleppo con esemplari secolari, terrazzamenti e trulli, cisterne d’acqua fino al maestoso acquedotto pugliese. Un interessante itinerario naturalistico è quello che da Monte Pizzuto conduce a un sito geologico rappresentato da un affioramento su roccia carbonatica di numerosissime tracce di molluschi fossili tipici del Cretaceo, risalenti quindi a 150-65 milioni di anni fa.

Protagonista dello Slow Tourism è anche la bicicletta che permette di esplorare il territorio con lentezza, godendosi i panorami e i rapporti con gli abitanti del posto, un mezzo perfettamente sostenibile che sposa la mobilità dolce.

Riflettori accesi, a questo proposito, sulla Cittaslow Pineto, in Abruzzo, che si conferma ComuneCiclabile, grazie ai 4 “bikesmile” assegnati anche quest’anno da Fiab (Federazione italiana Amici della bicicletta).

Ci spostiamo in Liguria dove la Cittaslow Levanto mette a disposizione degli amanti della bicicletta la ciclabile che porta a Framura, un itinerario da percorrere lentamente per godere dei panorami mozzafiato sul mare. Il facile percorso pianeggiante segue il tracciato ferroviario dismesso e riqualificato e si snoda anche tra le antiche gallerie del treno, ben illuminate e segnalate, che grazie a una ristrutturazione conservativa dona alla pista un aspetto d’altri tempi. Le arcate delle gallerie inoltre formano delle terrazze naturali con splendide viste sulle calette sottostanti.
 
 L’autunno tra l’altro è la stagione ideale per assaggiare specialità culinarie originali e uniche. Tra i prodotti di stagione, il tartufo è una vera prelibatezza da degustare ad esempio nella Cittaslow Acqualagna nelle Marche che propone la sua Fiera Nazionale del Tartufo Bianco, ma anche ad Abbiategrasso in Lombardia, nell’ambito della manifestazione AbbiateGusto. È un’occasione per provare ricette tipiche e conoscere nuovi utilizzi in cucina. 

Dal tartufo all’olio, protagonista in diverse Cittaslow umbre con “Frantoi aperti”, tra cui Todi e Amelia con il suo AmerinOlio. Sono appuntamenti che permettono di valorizzare le piccole produzioni locali attraverso degustazioni guidate di olio extravergine d’oliva, visite ai frantoi, laboratori didattici, ma anche passeggiate e momenti musicali tra gli ulivi. 

 
 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481553 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => I tour in Tunisia (anche in esclusiva), unon’ampia offerta overland, nuovi itinerari in destinazioni collaudate come Kenya e Tanzania, nonché proposte inedite nella penisola Arabica, in Oman e Arabia Saudita. Sono le novità della programmazione 2025 di African Explorer e World Explorer, che si uniscono alle storiche e consolidate destinazioni subsahariane (Sudafrica, Namibia, Tanzania e Kenya tra le preferite della clientela). A saltare all’occhio, scorrendo i nuovi calendari di African Explorer, è dunque l’inserimento della Tunisia, che va ad affiancare Marocco ed Egitto tra i Paesi dell’Africa mediterranea. “Si tratta di una regione sulla quale stiamo puntando molto negli ultimi anni – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer –. Nonostante non rientri tra le nostre destinazioni core ci sono infatti ampi margini di crescita e siamo convinti che il nostro approccio explorer all’idea di viaggio, che tante soddisfazioni continua a darci per l’Africa subsahariana, possa sposarsi benissimo anche con Egitto, Tunisia e Marocco”. Le nuove partenze per la Tunisia sono già online, sul sito africanexplorer.com, con proposte sia per viaggi individuali nelle versioni Express (da quattro notti) Best e Unique (da 11 notti), sia per i tour di piccoli gruppi in veste Magic (cinque notti), Smart o Discovery (sette notti). In esclusiva African Explorer, invece, il tour di gruppo Tunisia Explorer (sette notti). Rinnovata anche la programmazione di destinazioni storiche come Kenya e Tanzania, con itinerari pensati tanto per il segmento wedding (Kenya Romantico – flying Safari, Tanzania Romantico), quanto per i viaggi con estensione mare (Tanzania Ngorongoro e mare, Kenya – Tsavo, Amboseli e mare e Kenya, Masai Mara e mare). Nuove estensioni pure per Sudafrica e Namibia (Namibia Explorer e Okavango delta, Namibia Smart e Victoria Falls, Sudafrica Explorer - Victoria Falls e Chobe). Per quanto riguarda il Madagascar, dopo il successo della scorsa estate, saranno inoltre rilanciate le partenze speciali con due itinerari in esclusiva African Explorer (Madagascar dagli Tsingy al mare e Madagascar Explorer). Al fine di raggiungere un pubblico sempre più ampio, trovano poi maggior spazio all’interno della programmazione African Explorer le nuove partenze Overland, che coinvolgeranno in particolare Namibia e Botswana, proposti in una chiave più lenta, rilassata e a contatto con la cultura locale. “Millennials e Gen Z, segmenti di pubblico in forte crescita, ricercano esperienze quanto più autentiche e a diretto contatto con la natura. Intendiamo intercettare con queste nuove partenze, più agili, i viaggiatori più giovani, per i quali è determinante, nella scelta di una destinazione, anche la differenza di prezzo”. Una proposta che ricerca, oltre alla varietà, una trasversalità riscontrata anche nella programmazione di World Explorer: il marchio ha compiuto quest’anno il suo primo lustro, applicando la stessa filosofia explorer a destinazioni di altri continenti. “Dopo aver reintrodotto con soddisfazione mete come il Giappone nel 2023 e lo Sri Lanka nel 2024, da cui abbiamo ricevuto importanti riscontri, abbiamo rinnovato gli accordi con Singapore Airlines per i nuovi viaggi Bali mare e Komodo. Il passo successivo è puntare sul Vicino Oriente. Sono infatti in fase di lancio i nuovi itinerari in Oman e Arabia Saudita.” Per il Giappone, infine, la ricca programmazione sarà possibile anche grazie a nuovi accordi commerciali tra il marchio World Explorer e Korean Air. “Segnaliamo l’introduzione del nuovo viaggio Giappone Panoramico, che include anche località poco battute dal turismo di massa con la zona di Wakayama a sud del Koyasan - conclude Simonetti -. Nel 2025, anno in cui Osaka ospiterà l’Expo, occorre farsi trovare pronti, diversificando il più possibile l’offerta”. [post_title] => Tutte le novità African e World Explorer per il 2025 [post_date] => 2024-12-20T10:36:57+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734691017000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481548 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_481549" align="alignleft" width="300"] Foto di Nicoletta Diamanti[/caption] Un’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale. La prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”. Ma il Wadi Rum run & trek non è solo sport: è solidarietà e impegno. Durante la cerimonia di chiusura, l’8 marzo, giornata internazionale della Donna, Grand Tours consegnerà infatti parte dell’incasso a un’associazione di donne beduine come contributo tangibile da investire in progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico in un’area particolarmente priva di attività destinate all’universo femminile.   [post_title] => La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek [post_date] => 2024-12-20T10:17:32+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734689852000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481471 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' Maiorca la prima destinazione spagnola del brand lifestyle Aethos, già particolarmente attivo in Italia. Boutique hotel a 5 stelle situato su una scogliera nel villaggio di Peguera con accesso diretto al mare, l'Aethos Mallorca aprirà il prossimo 15 giugno. Sarà dotato di 61 camere e suite, di un ristorante mediterraneo e un bar panoramico sulla terrazza. Gli ospiti potranno anche godere di un’ampia area wellness, che comprenderà una spa, una piscina coperta, strutture fitness e un esclusivo members club. “Aethos Mallorca segna una tappa fondamentale nel percorso di espansione nel mercato spagnolo - afferma Benjamin Habbel, ceo e cofondatore di Aethos -. Questo progetto rappresenta il nostro impegno a creare spazi che riflettano la vivacità culturale e la bellezza naturale del luogo". L’apertura di Aethos Mallorca rappresenta il primo passo di un ambizioso piano di espansione, che proseguirà con l’inaugurazione dell'Aethos Madrid entro la fine del 2025. [post_title] => Il brand lifestyle Aethos sbarca in Spagna con una struttura a Maiorca [post_date] => 2024-12-19T12:18:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734610716000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481437 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Corsica torna a investire sul mercato Italia con l'apertura di un nuovo collegamento annuale tra Nizza e Firenze, che decollerà il 27 giugno 2025, con due frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, operate con Atr72-600. La nuova destinazione dall'aeroporto di Nizza Côte d'Azur risponde alla crescente domanda di collegamenti diretti tra la Costa Azzurra e l'Italia. Fa parte di una strategia globale volta a rafforzare i collegamenti tra Nizza, la Corsica e la Toscana, tre regioni emblematiche del Mediterraneo. Questa nuova rotta garantisce connessioni con i quattro aeroporti corsi: Ajaccio, Bastia, Figari e Calvi. Gli orari sono stati adattati per consentire coincidenze agevoli a Nizza, rendendo più facile per i viaggiatori italiani raggiungere la Corsica e per gli isolani raggiungere Firenze. Da quando è entrata nel mercato italiano nel 2022 con i voli per Roma, Milano e Olbia, Air Corsica ha dimostrato di saper cogliere il potenziale di un mercato transfrontaliero in rapida crescita. Con questa nuova rotta annuale, la compagnia aerea continua a sfruttare il suo slancio ottimizzando la sua flotta basata a Nizza. [post_title] => Air Corsica aprirà una nuova rotta da Nizza a Firenze, dal prossimo 27 giugno [post_date] => 2024-12-19T10:27:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734604061000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481380 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Taglio del nastro per la nuova rotta di Aeroitalia tra Perugia e Comiso, che ora viene operata con due frequenze settimanali, il mercoledì e la domenica. “Questo nuovo volo segna un passo avanti nell'espansione dei collegamenti tra la Sicilia e l'Umbria, offrendo ai passeggeri nuove opportunità di viaggio e supportando la crescita economica e turistica del territorio" ha dichiarato Krassimir Tanev, chief commercial officer del vettore. "I nuovi collegamenti con Comiso rafforzano ulteriormente il ruolo del nostro aeroporto come principale punto di collegamento del territorio - ha aggiunto Umberto Solimeno, direttore generale dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria -. Grazie ad Aeroitalia i passeggeri possono ora beneficiare di una nuova connessione strategica che contribuisce anche a creare nuove opportunità per lo sviluppo economico, turistico e culturale dei territori”. "Il nuovo collegamento tra Comiso e Perugia rappresenta un tassello importante nel percorso di valorizzazione dello scalo ibleo - ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso - .Questo volo ribadisce il ruolo strategico dell’Aeroporto di Comiso come punto di riferimento per il territorio, evidenziando come una collaborazione sinergica tra operatività e visione istituzionale possa tradursi in risultati concreti". [post_title] => Aeroitalia è operativa sulla nuova rotta da Comiso a Perugia [post_date] => 2024-12-19T09:00:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734598821000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481360 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’elettrificazione della banchina del Molo Garibaldi nel porto della Spezia, che consentirà alle navi da crociera di spegnere i motori quando sono in sosta, sta ormai diventando realtà. Oggi è stata presentata la prima delle quattro cabine di trasformazione e il Cable Management System, sorta di robot che permetterà di collegare la fonte energetica alle navi passeggeri. La nuova cabina di 250 mq., alta 5 metri che è situata nella zona retrostante alla radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo,  è stata realizzata mediante una nuova struttura a pannelli prefabbricati. Il layout interno è stato studiato in maniera da ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché per avere una migliore accessibilità delle macchine sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione. «La realizzazione della cabina di trasformazione e delle infrastrutture di collegamento a banchina sul molo Garibaldi, compreso il macchinario Cable Management System, appena consegnato all'AdSP dalla ditta Shore Link, testimoniano l'efficacia dell'azione dell'AdSP nel campo dell'efficientamento energetico e delle politiche di sostenibilità ambientale – spiega il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi - L’impegno economico necessario alla realizzazione della prima delle quattro nuove cabine di trasformazione è di oltre otto milioni di Euro, di cui cinque finanziati con il Fondo Complementare. I restanti tre milioni di Euro, che erano previsti a carico di AdSP, sono stati recentemente oggetto di un ulteriore finanziamento  da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti  a valere su fondi PNRR, grazie alla credibilità che abbiamo conquistato sul campo raggiungendo tutti gli obiettivi nei tempi previsti.  Questo ci ha permesso di arrivare ad una copertura di finanziamento integrale dell’intervento.  A giugno 2025 le opere saranno completate, poi ci sarà una fase per i test. Ma stiamo già lavorando per l’affidamento del servizio di interesse generale per la fornitura dell'energia elettrica e per la gestione e manutenzione del sistema che permetterà al porto della Spezia di mettere a disposizione il molo Garibaldi elettrificato per le navi da crociera». «La conclusione della prima cabina di trasformazione - aggiunge Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - e la nuova tecnologia per la distribuzione dell’energia segnano un passo decisivo verso l’elettrificazione delle banchine per le navi da crociera. Un risultato importante per la città, perché consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta in porto, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica, riducendo l’impatto ambientale nel territorio. Il turismo crocieristico, con oltre 800mila visitatori l’anno, è centrale per la nostra economia. Il nostro obiettivo è renderlo pienamente sostenibile, combinando benefici per il commercio locale con la tutela dell’ambiente. In questa direzione, lavoriamo con l’Autorità Portuale e altri Enti per accelerare la transizione ecologica del porto. Tra i progetti chiave, c’è anche il nuovo Molo Crociere, i cui lavori avanzano rapidamente.  Confermiamo così il nostro impegno per un porto innovativo e sostenibile, a vantaggio della città e delle future generazioni».   [post_title] => Porto La Spezia, pronta la prima cabina per fornitura di energia alle navi da crociera [post_date] => 2024-12-19T08:41:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734597702000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481331 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova identità visiva per Terme di Sirmione, che contemporaneamente lancia quattro brand inediti volti a identificare le proprie principali linee di business. Con il payoff the Science of Thermalism e inserendo nella grafica il proprio elemento chimico distintivo, il complesso gardesano intende in particolare esprimere il più importante valore aziendale: lo zolfo sotto forma di idrogeno solforato. "In un mercato in cui la denominazione terme è spesso inflazionata e usata in modo improprio - sostiene Margherita De Angeli, direttore generale di Terme di Sirmione -, the Science of Thermalism è espressione dell’investimento nella ricerca medico scientifica e nello sviluppo di offerte basate su un’acqua ricca di idrogeno solforato, la cui efficacia è scientificamente dimostrata. È recente un’autorevole articolo del professor Giuseppe Cirino, membro del nostro comitato scientifico, pubblicato sulla rivista Physiological Reviews 2023, che illustra il ruolo dell’idrogeno solforato nella regolazione endogena di numerosi organi e sistemi quali polmoni, cuore, fegato, reni, sistema riproduttivo, apparato locomotore e organi endocrini con un focus sulla fisiologia, incluso l’invecchiamento”. Quattro linee di prodotto Con oltre 400 mila cure erogate, 13 specializzazioni sanitarie, molteplici pacchetti specialistici, Terme Virgilio diventa Terme di Sirmione - Therapy District: un luogo in cui la cura della salute delle persone è coordinata da un comitato scientifico e da un team di medici specialisti. In questo contesto si inserisce un programma di recupero e diffusione della cultura termale per medici e farmacisti attraverso un percorso formativo gratuito di cinque Ecm e otto scientific dinner, nonché la realizzazione sul nuovo sito di un’area interattiva riservata alla classe medica. Aquaria, 200 mila ingressi l’anno, diventa invece Terme di Sirmione - Spa & Thermal Garden, per rappresentare maggiormente la forza degli elementi che determinano l’essenza della struttura di oggi e quella di domani con il piano di sviluppo che ridefinirà il concetto di benessere e del self-care per prevenire lo stress e l’ansia, migliorare il respiro, rafforzare il sistema immunitario, riequilibrare corpo e mente. Il valore delle quattro strutture ricettive (il Grand Hotel Terme Sirmione, il Sirmione Terme, l'Acquaviva del Garda e il Fonte Boiola) rappresentato, oltre che da bellissime location, da programmi integrati di salute e benessere termale, viene condensato nel nuovo marchio Terme di Sirmione - Wellness Hotels. Infine è presso l’headquarter che nasce il nuovo brand Terme di Sirmione - Cosmetics Institute, dedicato a una linea cosmetica interamente riformulata per unire all’acqua termale esclusivi attivi brevettati.   [post_title] => Cambio di immagine per Terme di Sirmione che lancia quattro nuovi brand [post_date] => 2024-12-18T10:29:07+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734517747000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481334 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hub.brussels affianca il debutto di Kiklegal in Italia, la piattaforma web con sede a Bruxelles, specializzata nell’ottimizzazione e nel coordinamento delle azioni legali collettive. Rivolta ad associazioni di categoria, avvocati, studi legali e altri professionisti del settore, Kiklegal sarà presentata ufficialmente nel corso di un evento in programma il 22 gennaio alla Brussels House di Milano: nel frattempo, la piattaforma è già operativa e collabora con un pool di legali brussellesi.  “Siamo orgogliosi di accompagnare l’ingresso in Italia di Kiklegal - commenta Guglielmo Pisana, rappresentante della Regione di Bruxelles in Italia, Malta e San Marino -, un esempio concreto della costante ricerca di soluzioni innovative che, anche in campo legale, permettono di migliorare la soddisfazione dei cittadini europei attraverso la tecnologia. La Regione di Bruxelles Capitale è il cuore pulsante d’Europa sul fronte giuridico e legale: numerosi avvocati italiani, ad esempio, hanno una filiale a Bruxelles e dispongono spesso di un “Italian Desk” che assiste in lingua italiana i cittadini e le aziende italiani sul territorio belga”.  La piattaforma risponde alle crescenti esigenze degli studi legali moderni, nella gestione delle azioni collettive: offre una gestione ottimizzata dei protocolli operativi e facilita la collaborazione internazionale tra avvocati e clienti. Dotata di un’interfaccia user-friendly, permette di comunicare in modo chiaro ed efficiente con tutti gli iscritti all’azione collettiva, offre il servizio di voto e trasmette documenti attraverso un canale sicuro. Il vantaggio è duplice: da una parte, i clienti possono accedere facilmente ad uno strumento giuridico che unisce le singole forze, creando una potente dinamica di gruppo; dall'altra, gli avvocati semplificano la loro routine professionale e si concentrano sulle attività strategiche, delegando alla piattaforma tutte le azioni ripetitive e di controllo. Il risultato è un aumento della produttività e una riduzione del margine d'errore. “Il supporto assicurato da hub.brussels alle imprese che intendono approcciare il mercato italiano spazia dalla ricerca di partner commerciali e/o istituzionali alla consulenza tecnica in materia legale e normativa, fino alla logistica e alla promozione. Durante la presentazione presso la Brussels House, ad esempio, avvocati, esperti legali e rappresentanti istituzionali avranno l’opportunità di esplorare le potenzialità di Kiklegal, instaurando al contempo proficue collaborazioni strategiche con gli stakeholder del sistema giuridico/legale di Bruxelles e dell’Unione europea”. [post_title] => Hub.brussels supporta l'arrivo di Kiklegal in Italia, specialista delle azioni collettive [post_date] => 2024-12-18T10:27:29+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734517649000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie. “Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”. Al contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”. [post_title] => Borghini e Cossa: non è ancora tempo delle polizze per gli eventi catastrofali [post_date] => 2024-12-17T15:15:11+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734448511000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cittaslow sunday 24 settembre spasso bici litalia t" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":49,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1777,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481553","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I tour in Tunisia (anche in esclusiva), unon’ampia offerta overland, nuovi itinerari in destinazioni collaudate come Kenya e Tanzania, nonché proposte inedite nella penisola Arabica, in Oman e Arabia Saudita. Sono le novità della programmazione 2025 di African Explorer e World Explorer, che si uniscono alle storiche e consolidate destinazioni subsahariane (Sudafrica, Namibia, Tanzania e Kenya tra le preferite della clientela).\r\n\r\nA saltare all’occhio, scorrendo i nuovi calendari di African Explorer, è dunque l’inserimento della Tunisia, che va ad affiancare Marocco ed Egitto tra i Paesi dell’Africa mediterranea. “Si tratta di una regione sulla quale stiamo puntando molto negli ultimi anni – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer –. Nonostante non rientri tra le nostre destinazioni core ci sono infatti ampi margini di crescita e siamo convinti che il nostro approccio explorer all’idea di viaggio, che tante soddisfazioni continua a darci per l’Africa subsahariana, possa sposarsi benissimo anche con Egitto, Tunisia e Marocco”.\r\n\r\nLe nuove partenze per la Tunisia sono già online, sul sito africanexplorer.com, con proposte sia per viaggi individuali nelle versioni Express (da quattro notti) Best e Unique (da 11 notti), sia per i tour di piccoli gruppi in veste Magic (cinque notti), Smart o Discovery (sette notti). In esclusiva African Explorer, invece, il tour di gruppo Tunisia Explorer (sette notti). Rinnovata anche la programmazione di destinazioni storiche come Kenya e Tanzania, con itinerari pensati tanto per il segmento wedding (Kenya Romantico – flying Safari, Tanzania Romantico), quanto per i viaggi con estensione mare (Tanzania Ngorongoro e mare, Kenya – Tsavo, Amboseli e mare e Kenya, Masai Mara e mare). Nuove estensioni pure per Sudafrica e Namibia (Namibia Explorer e Okavango delta, Namibia Smart e Victoria Falls, Sudafrica Explorer - Victoria Falls e Chobe). Per quanto riguarda il Madagascar, dopo il successo della scorsa estate, saranno inoltre rilanciate le partenze speciali con due itinerari in esclusiva African Explorer (Madagascar dagli Tsingy al mare e Madagascar Explorer).\r\n\r\nAl fine di raggiungere un pubblico sempre più ampio, trovano poi maggior spazio all’interno della programmazione African Explorer le nuove partenze Overland, che coinvolgeranno in particolare Namibia e Botswana, proposti in una chiave più lenta, rilassata e a contatto con la cultura locale. “Millennials e Gen Z, segmenti di pubblico in forte crescita, ricercano esperienze quanto più autentiche e a diretto contatto con la natura. Intendiamo intercettare con queste nuove partenze, più agili, i viaggiatori più giovani, per i quali è determinante, nella scelta di una destinazione, anche la differenza di prezzo”.\r\n\r\nUna proposta che ricerca, oltre alla varietà, una trasversalità riscontrata anche nella programmazione di World Explorer: il marchio ha compiuto quest’anno il suo primo lustro, applicando la stessa filosofia explorer a destinazioni di altri continenti. “Dopo aver reintrodotto con soddisfazione mete come il Giappone nel 2023 e lo Sri Lanka nel 2024, da cui abbiamo ricevuto importanti riscontri, abbiamo rinnovato gli accordi con Singapore Airlines per i nuovi viaggi Bali mare e Komodo. Il passo successivo è puntare sul Vicino Oriente. Sono infatti in fase di lancio i nuovi itinerari in Oman e Arabia Saudita.”\r\n\r\nPer il Giappone, infine, la ricca programmazione sarà possibile anche grazie a nuovi accordi commerciali tra il marchio World Explorer e Korean Air. “Segnaliamo l’introduzione del nuovo viaggio Giappone Panoramico, che include anche località poco battute dal turismo di massa con la zona di Wakayama a sud del Koyasan - conclude Simonetti -. Nel 2025, anno in cui Osaka ospiterà l’Expo, occorre farsi trovare pronti, diversificando il più possibile l’offerta”.","post_title":"Tutte le novità African e World Explorer per il 2025","post_date":"2024-12-20T10:36:57+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734691017000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481549\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Foto di Nicoletta Diamanti[/caption]\r\n\r\nUn’esperienza unica che unisce avventura, scoperta e impegno sociale. Dal 4 al 9 marzo 2025 la Giordania diventa protagonista del Wadi Rum run&trek: un percorso non competitivo pensato per runner e camminatori di ogni livello e di ogni età. Comincia al tramonto la prima delle quattro tappe in cui è organizzato l'evento. Al rientro al campo, dopo una sessione di yoga e di massaggi, ci si prepara a contemplare il manto di stelle che ricopre il deserto. Si continua nei giorni seguenti, una tappa al giorno fino a coprire gli 80 chilometri per i runners e i 40 chilometri per i camminatori. Ciascuno al proprio ritmo, assistiti da guide locali esperte e dal direttore tecnico sportivo Gianni Maccagni, veterano delle competizioni nel deserto. I partecipanti faranno base in un campo tendato nel deserto gestito da personale locale che si occuperà dell’assistenza tecnica e avranno a disposizione jeep e staff di supporto. I briefing informativi saranno accompagnati da presentazioni sulla cultura beduina e sull’ambiente naturale.\r\n\r\nLa prima edizione del Wadi Rum run&trek è stata fortemente voluta da Mahmoud Khasawneh, ceo della dmc Grand Tours: “Non ho mai smesso di sostenere il mio Paese. Vogliamo dare un segnale concreto agli appassionati e ai viaggiatori e trovare sempre nuovi spunti per incoraggiarli a visitare la Giordania”. Con il supporto di Carla Diamanti, autrice di numerose guide e reportages e autorevole esperta della destinazione, è stato quindi messo a punto un programma destinato anche agli accompagnatori degli sportivi e sono stati creati momenti di scambio e di arricchimento culturale: “Chiunque visiti la Giordania rimane affascinato dai siti archeologici ma anche dalla natura e dalle persone. Questo progetto mira a valorizzarle in maniera particolare”.\r\n\r\nMa il Wadi Rum run & trek non è solo sport: è solidarietà e impegno. Durante la cerimonia di chiusura, l’8 marzo, giornata internazionale della Donna, Grand Tours consegnerà infatti parte dell’incasso a un’associazione di donne beduine come contributo tangibile da investire in progetti che abbiano come obiettivo lo sviluppo economico in un’area particolarmente priva di attività destinate all’universo femminile.\r\n\r\n ","post_title":"La dmc giordana Grand Tours organizza a marzo la prima edizione del Wadi Rum run&trek","post_date":"2024-12-20T10:17:32+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734689852000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481471","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Maiorca la prima destinazione spagnola del brand lifestyle Aethos, già particolarmente attivo in Italia. Boutique hotel a 5 stelle situato su una scogliera nel villaggio di Peguera con accesso diretto al mare, l'Aethos Mallorca aprirà il prossimo 15 giugno. Sarà dotato di 61 camere e suite, di un ristorante mediterraneo e un bar panoramico sulla terrazza. Gli ospiti potranno anche godere di un’ampia area wellness, che comprenderà una spa, una piscina coperta, strutture fitness e un esclusivo members club.\r\n\r\n“Aethos Mallorca segna una tappa fondamentale nel percorso di espansione nel mercato spagnolo - afferma Benjamin Habbel, ceo e cofondatore di Aethos -. Questo progetto rappresenta il nostro impegno a creare spazi che riflettano la vivacità culturale e la bellezza naturale del luogo\". L’apertura di Aethos Mallorca rappresenta il primo passo di un ambizioso piano di espansione, che proseguirà con l’inaugurazione dell'Aethos Madrid entro la fine del 2025.","post_title":"Il brand lifestyle Aethos sbarca in Spagna con una struttura a Maiorca","post_date":"2024-12-19T12:18:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734610716000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Corsica torna a investire sul mercato Italia con l'apertura di un nuovo collegamento annuale tra Nizza e Firenze, che decollerà il 27 giugno 2025, con due frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, operate con Atr72-600.\r\n\r\nLa nuova destinazione dall'aeroporto di Nizza Côte d'Azur risponde alla crescente domanda di collegamenti diretti tra la Costa Azzurra e l'Italia. Fa parte di una strategia globale volta a rafforzare i collegamenti tra Nizza, la Corsica e la Toscana, tre regioni emblematiche del Mediterraneo.\r\n\r\nQuesta nuova rotta garantisce connessioni con i quattro aeroporti corsi: Ajaccio, Bastia, Figari e Calvi. Gli orari sono stati adattati per consentire coincidenze agevoli a Nizza, rendendo più facile per i viaggiatori italiani raggiungere la Corsica e per gli isolani raggiungere Firenze.\r\n\r\nDa quando è entrata nel mercato italiano nel 2022 con i voli per Roma, Milano e Olbia, Air Corsica ha dimostrato di saper cogliere il potenziale di un mercato transfrontaliero in rapida crescita. Con questa nuova rotta annuale, la compagnia aerea continua a sfruttare il suo slancio ottimizzando la sua flotta basata a Nizza.","post_title":"Air Corsica aprirà una nuova rotta da Nizza a Firenze, dal prossimo 27 giugno","post_date":"2024-12-19T10:27:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734604061000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481380","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro per la nuova rotta di Aeroitalia tra Perugia e Comiso, che ora viene operata con due frequenze settimanali, il mercoledì e la domenica.\r\n\r\n“Questo nuovo volo segna un passo avanti nell'espansione dei collegamenti tra la Sicilia e l'Umbria, offrendo ai passeggeri nuove opportunità di viaggio e supportando la crescita economica e turistica del territorio\" ha dichiarato Krassimir Tanev, chief commercial officer del vettore.\r\n\r\n\"I nuovi collegamenti con Comiso rafforzano ulteriormente il ruolo del nostro aeroporto come principale punto di collegamento del territorio - ha aggiunto Umberto Solimeno, direttore generale dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria -. Grazie ad Aeroitalia i passeggeri possono ora beneficiare di una nuova connessione strategica che contribuisce anche a creare nuove opportunità per lo sviluppo economico, turistico e culturale dei territori”.\r\n\r\n\"Il nuovo collegamento tra Comiso e Perugia rappresenta un tassello importante nel percorso di valorizzazione dello scalo ibleo - ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso - .Questo volo ribadisce il ruolo strategico dell’Aeroporto di Comiso come punto di riferimento per il territorio, evidenziando come una collaborazione sinergica tra operatività e visione istituzionale possa tradursi in risultati concreti\".","post_title":"Aeroitalia è operativa sulla nuova rotta da Comiso a Perugia","post_date":"2024-12-19T09:00:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734598821000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481360","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’elettrificazione della banchina del Molo Garibaldi nel porto della Spezia, che consentirà alle navi da crociera di spegnere i motori quando sono in sosta, sta ormai diventando realtà. Oggi è stata presentata la prima delle quattro cabine di trasformazione e il Cable Management System, sorta di robot che permetterà di collegare la fonte energetica alle navi passeggeri.\r\n\r\nLa nuova cabina di 250 mq., alta 5 metri che è situata nella zona retrostante alla radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo,  è stata realizzata mediante una nuova struttura a pannelli prefabbricati. Il layout interno è stato studiato in maniera da ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché per avere una migliore accessibilità delle macchine sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione.\r\n\r\n«La realizzazione della cabina di trasformazione e delle infrastrutture di collegamento a banchina sul molo Garibaldi, compreso il macchinario Cable Management System, appena consegnato all'AdSP dalla ditta Shore Link, testimoniano l'efficacia dell'azione dell'AdSP nel campo dell'efficientamento energetico e delle politiche di sostenibilità ambientale – spiega il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi - L’impegno economico necessario alla realizzazione della prima delle quattro nuove cabine di trasformazione è di oltre otto milioni di Euro, di cui cinque finanziati con il Fondo Complementare. I restanti tre milioni di Euro, che erano previsti a carico di AdSP, sono stati recentemente oggetto di un ulteriore finanziamento  da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti  a valere su fondi PNRR, grazie alla credibilità che abbiamo conquistato sul campo raggiungendo tutti gli obiettivi nei tempi previsti.  Questo ci ha permesso di arrivare ad una copertura di finanziamento integrale dell’intervento.  A giugno 2025 le opere saranno completate, poi ci sarà una fase per i test. Ma stiamo già lavorando per l’affidamento del servizio di interesse generale per la fornitura dell'energia elettrica e per la gestione e manutenzione del sistema che permetterà al porto della Spezia di mettere a disposizione il molo Garibaldi elettrificato per le navi da crociera».\r\n\r\n«La conclusione della prima cabina di trasformazione - aggiunge Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - e la nuova tecnologia per la distribuzione dell’energia segnano un passo decisivo verso l’elettrificazione delle banchine per le navi da crociera. Un risultato importante per la città, perché consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta in porto, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica, riducendo l’impatto ambientale nel territorio. Il turismo crocieristico, con oltre 800mila visitatori l’anno, è centrale per la nostra economia. Il nostro obiettivo è renderlo pienamente sostenibile, combinando benefici per il commercio locale con la tutela dell’ambiente. In questa direzione, lavoriamo con l’Autorità Portuale e altri Enti per accelerare la transizione ecologica del porto. Tra i progetti chiave, c’è anche il nuovo Molo Crociere, i cui lavori avanzano rapidamente.  Confermiamo così il nostro impegno per un porto innovativo e sostenibile, a vantaggio della città e delle future generazioni».\r\n\r\n ","post_title":"Porto La Spezia, pronta la prima cabina per fornitura di energia alle navi da crociera","post_date":"2024-12-19T08:41:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734597702000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481331","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova identità visiva per Terme di Sirmione, che contemporaneamente lancia quattro brand inediti volti a identificare le proprie principali linee di business. Con il payoff the Science of Thermalism e inserendo nella grafica il proprio elemento chimico distintivo, il complesso gardesano intende in particolare esprimere il più importante valore aziendale: lo zolfo sotto forma di idrogeno solforato.\r\n\r\n\"In un mercato in cui la denominazione terme è spesso inflazionata e usata in modo improprio - sostiene Margherita De Angeli, direttore generale di Terme di Sirmione -, the Science of Thermalism è espressione dell’investimento nella ricerca medico scientifica e nello sviluppo di offerte basate su un’acqua ricca di idrogeno solforato, la cui efficacia è scientificamente dimostrata. È recente un’autorevole articolo del professor Giuseppe Cirino, membro del nostro comitato scientifico, pubblicato sulla rivista Physiological Reviews 2023, che illustra il ruolo dell’idrogeno solforato nella regolazione endogena di numerosi organi e sistemi quali polmoni, cuore, fegato, reni, sistema riproduttivo, apparato locomotore e organi endocrini con un focus sulla fisiologia, incluso l’invecchiamento”.\r\n\r\nQuattro linee di prodotto\r\n\r\nCon oltre 400 mila cure erogate, 13 specializzazioni sanitarie, molteplici pacchetti specialistici, Terme Virgilio diventa Terme di Sirmione - Therapy District: un luogo in cui la cura della salute delle persone è coordinata da un comitato scientifico e da un team di medici specialisti. In questo contesto si inserisce un programma di recupero e diffusione della cultura termale per medici e farmacisti attraverso un percorso formativo gratuito di cinque Ecm e otto scientific dinner, nonché la realizzazione sul nuovo sito di un’area interattiva riservata alla classe medica. Aquaria, 200 mila ingressi l’anno, diventa invece Terme di Sirmione - Spa & Thermal Garden, per rappresentare maggiormente la forza degli elementi che determinano l’essenza della struttura di oggi e quella di domani con il piano di sviluppo che ridefinirà il concetto di benessere e del self-care per prevenire lo stress e l’ansia, migliorare il respiro, rafforzare il sistema immunitario, riequilibrare corpo e mente.\r\n\r\nIl valore delle quattro strutture ricettive (il Grand Hotel Terme Sirmione, il Sirmione Terme, l'Acquaviva del Garda e il Fonte Boiola) rappresentato, oltre che da bellissime location, da programmi integrati di salute e benessere termale, viene condensato nel nuovo marchio Terme di Sirmione - Wellness Hotels. Infine è presso l’headquarter che nasce il nuovo brand Terme di Sirmione - Cosmetics Institute, dedicato a una linea cosmetica interamente riformulata per unire all’acqua termale esclusivi attivi brevettati.\r\n\r\n ","post_title":"Cambio di immagine per Terme di Sirmione che lancia quattro nuovi brand","post_date":"2024-12-18T10:29:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734517747000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481334","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hub.brussels affianca il debutto di Kiklegal in Italia, la piattaforma web con sede a Bruxelles, specializzata nell’ottimizzazione e nel coordinamento delle azioni legali collettive.\r\n\r\nRivolta ad associazioni di categoria, avvocati, studi legali e altri professionisti del settore, Kiklegal sarà presentata ufficialmente nel corso di un evento in programma il 22 gennaio alla Brussels House di Milano: nel frattempo, la piattaforma è già operativa e collabora con un pool di legali brussellesi. \r\n\r\n“Siamo orgogliosi di accompagnare l’ingresso in Italia di Kiklegal - commenta Guglielmo Pisana, rappresentante della Regione di Bruxelles in Italia, Malta e San Marino -, un esempio concreto della costante ricerca di soluzioni innovative che, anche in campo legale, permettono di migliorare la soddisfazione dei cittadini europei attraverso la tecnologia. La Regione di Bruxelles Capitale è il cuore pulsante d’Europa sul fronte giuridico e legale: numerosi avvocati italiani, ad esempio, hanno una filiale a Bruxelles e dispongono spesso di un “Italian Desk” che assiste in lingua italiana i cittadini e le aziende italiani sul territorio belga”. \r\n\r\nLa piattaforma risponde alle crescenti esigenze degli studi legali moderni, nella gestione delle azioni collettive: offre una gestione ottimizzata dei protocolli operativi e facilita la collaborazione internazionale tra avvocati e clienti. Dotata di un’interfaccia user-friendly, permette di comunicare in modo chiaro ed efficiente con tutti gli iscritti all’azione collettiva, offre il servizio di voto e trasmette documenti attraverso un canale sicuro. Il vantaggio è duplice: da una parte, i clienti possono accedere facilmente ad uno strumento giuridico che unisce le singole forze, creando una potente dinamica di gruppo; dall'altra, gli avvocati semplificano la loro routine professionale e si concentrano sulle attività strategiche, delegando alla piattaforma tutte le azioni ripetitive e di controllo. Il risultato è un aumento della produttività e una riduzione del margine d'errore.\r\n\r\n“Il supporto assicurato da hub.brussels alle imprese che intendono approcciare il mercato italiano spazia dalla ricerca di partner commerciali e/o istituzionali alla consulenza tecnica in materia legale e normativa, fino alla logistica e alla promozione. Durante la presentazione presso la Brussels House, ad esempio, avvocati, esperti legali e rappresentanti istituzionali avranno l’opportunità di esplorare le potenzialità di Kiklegal, instaurando al contempo proficue collaborazioni strategiche con gli stakeholder del sistema giuridico/legale di Bruxelles e dell’Unione europea”.","post_title":"Hub.brussels supporta l'arrivo di Kiklegal in Italia, specialista delle azioni collettive","post_date":"2024-12-18T10:27:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734517649000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie.\r\n\r\n“Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”.\r\n\r\nAl contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”.","post_title":"Borghini e Cossa: non è ancora tempo delle polizze per gli eventi catastrofali","post_date":"2024-12-17T15:15:11+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734448511000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti