16 July 2024

Zanzibar ha già superato gli arrivi totalizzati nel 2019. L’Europa resta il primo mercato

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Zanzibar brucia le tappe della prevista ripresa turistica, chiudendo il 2022 con numeri superiori rispetto al periodo pre pandemia. Le statistiche ufficiali indicano infatti un totale di 548.503 arrivi per lo scorso anno, rispetto ai 538.264 del 2019.

Ed è cominciato nel migliore dei modi anche il 2023, con un mese di gennaio che ha visto l’ingresso sull’isola di 68.813 visitatori stranieri, con i turisti provenienti dall’Italia che hanno superato quelli da Polonia e Ucraina, che occupavano i primi posti nel gennaio 2022. Si tratta del numero più alto di visitatori che Zanzibar ha registrato dal 2018 e anche dell’arrivo mensile più alto degli ultimi cinque anni.

Gli altri 10 mercati principali includono la Germania (4.634), i Paesi scandinavi (3.588), il Regno Unito (2.615), i Paesi Bassi (2.293), la Repubblica Ceca (1.858) e il Kenya (1.698).

Poiché Zanzibar continua a essere la destinazione più popolare per i viaggiatori della Tanzania continentale e per i cittadini dell’Africa orientale che trascorrono sulle isole le festività di Pasqua e Natale, il ministro del turismo e del patrimonio, Simai Mohammed Sai, ha affermato che, considerando il trend attuale, il settore potrebbe superare di gran lunga gli 850.000 arrivi annuali previsti. Nel gennaio 2023, i turisti provenienti dall’Europa dominano ancora il mercato, rappresentando circa l’81,9% di tutti i visitatori.

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Ancora, il mondo legato alla birra, che nelle Fiandre è sinonimo di eccellenza e unicità».\r\n\r\n[caption id=\"attachment_471074\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giovanna Sainaghi, director Italy, Visit Flanders - Ente del turismo delle Fiandre[/caption]\r\n\r\nMa il 2024 si caratterizza fortemente per la significativa offerta di eventi artistici temporanei che si affiancano al tradizionale quanto ricco patrimonio permanente, «in grado di accendere un riflettore su località meno note, oppure zone diverse da quelle più frequentate dai turisti, mettendo in risalto tutto il bello della regione».\r\n\r\nIn questo quadro spiccano «la Triennale Bruges 2024, in calendario fino al prossimo 1° settembre: il centro città e la sua frazione sul mare, Zeebrugge, sono punteggiati da installazioni e opere di 12 artisti e architetti di fama internazionale, che raccontano una Bruges diversa, oltre la sua immagine classica legata al patrimonio del passato». A questo evento si affianca quello della Triennale di Arte Contemporanea sulla costa belga (Beaufort24, dal tema ‘the Fabric of Life’, visitabile fino al 3 novembre): «Un dialogo tra luoghi e opere d’arte attraverso installazioni e sculture che percorrono gli oltre 60 km di costa fiamminga, tra Francia e Olanda. I paesaggi caratterizzati da spiagge chilometriche e alte dune di sabbia, diventano un palcoscenico unico per un'arte che tutti possono apprezzare. Inoltre, ai percorsi ciclabili e pedonali che consentono di immergersi nell'arte lungo la costa, toccando sia le nuove installazioni, che quelle già parte del Beaufort Sculpture Park, si aggiunge un tram costiero che percorre i 67 chilometri della costa garantendo una piacevole alternativa di trasporto.\r\n\r\nTerzo evento è quello legato alle celebrazioni per i 75 anni dalla scomparsa di James Ensor, uno dei protagonisti della scena artistica belga tra espressionismo, simbolismo, cubismo, a cavallo di 800 e 900. Fiammingo di Ostenda, dove durante il Covid aveva riaperto la sua casa, viene ricordato in particolare ad Anversa, dove si trova la più ampia collezione dell’artista nel mondo e, da settembre 2024, una serie di mostre nei diversi musei della città offrirà ai visitatori un'occasione unica per immergersi nelle opere del maestro.\r\n\r\nIl legame con il trade\r\n\r\nLe attività di Visit Flanders rivolte al trade nel 2024 passano, inevitabilmente, anche da questi eventi, «con momenti di comunicazione e attività specifiche a loro rivolte, per coinvolgerli, e continueranno nella seconda metà dell’anno. Dopo l'estate tornerà poi il format FlandersTalks che da tre anni è occasione per un incontro faccia a faccia con il trade, un momento non solo di formazione sulla destinazione, ma di confronto sui trend del momento: quest'anno saremo sicuramente a Milano e in un'altra città che stiamo selezionando». \r\n\r\nL'Italia rappresenta per le  Fiandre il settimo mercato per importanza, «dopo i vicini di casa olandesi, seguiti da Francia e Germania - più o meno appaiate -, Regno Unito, Usa e Spagna».\r\n\r\n[gallery ids=\"471090,471087,471092,471085,471089,471086\"]","post_title":"Riscoprire le Fiandre fra arte contemporanea, cicloturismo e birra","post_date":"2024-07-09T13:06:58+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1720530418000]}]}}

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