Tunisia, il mercato italiano è in ripresa
[ 0 ]
10 ottobre 2019 07:56
Oltre 100 mila italiani da giugno a settembre. La Tunisia attira sempre più turisti italiani.
Il 2019 chiuderà con un incremento del 30 per cento. Al TTG di Rimini Chaabani Souheil, direttore per l’Italia dell’ente del turismo della Tunisia, commenta i dati relativi al mercato italiano.
“In generale i turisti in Tunisia hanno superato i 7 milioni e 300 mila – spiega il direttore – l’Italia è un mercato importante, il quinto dopo Francia, Russia, Germania, Gran Bretagna. Fra circa tre anni raggiungeremo le cifre abituali dall’Italia ”.
Tra le novità del 2020 nuovi voli charter dall’Italia operati da Nouvelle Air. Sono previste nuove aperture a cura di Marriot e Anantara
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481711
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non solo la vendita di Alpitour può attendere, ma Tamburi Investment Partners starebbe persino seriamente prendendo in considerazione la possibilità di aumentare le proprie quote nel più grande gruppo turistico italiano. Sul tavolo ci sarebbe infatti l'offerta in prelazione di poco più del 36% del capitale di Alpitour a condizioni ritenute da Tip, "allo stato delle preliminari valutazioni svolte, particolarmente interessanti per l’acquirente". Il tutto considerando "l'unicità del gruppo Alpitour nel panorama turistico internazionale" e tenendo conto "delle ingenti consistenze patrimoniali dello stesso", nonché della "sostanziale strutturalità della redditività raggiunta e delle molto promettenti prospettive economiche e finanziarie".
Nel dettaglio, la compagnia guidata da Giovanni Tamburi comunica che "la propria partecipata Asset Italia 1, della quale, attraverso Asset Italia, Tip detiene indirettamente circa il 36% del capitale e partecipata per la restante parte da investitori a suo tempo individuati dalla stessa Tip, ha ricevuto dalle società Dal 1802 Educazione Cultura Salute Ambiente Tecnologia e Parabensa offerte in prelazione per l’acquisto di tutte le partecipazioni dalle stesse detenute in Alpiholding e in Alpitour, che complessivamente rappresentano (in via diretta e indiretta) il 36,03% del capitale di Alpitour. Analoga offerta in prelazione risulta inviata dalle medesime società anche ad Alpiholding, della quale Asset Italia 1 detiene il 49,9% del capitale sociale, in quanto diretta detentrice di azioni Alpitour". L’esercizio dei diritti di prelazione avrà scadenza il 6 febbraio 2025.
[post_title] => Tamburi Investment Partners valuta aumento di quote in Alpitour
[post_date] => 2024-12-23T15:02:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734966179000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481686
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_364310" align="alignleft" width="300"] Eddie Wilson[/caption]
Ryanair continua con questo inganno di scenario. Pur non essendo una forza politica attacca "la decisione miope e regressiva" del governo italiano di aumentare le tasse sui passeggeri che viaggiano dai più grandi aeroporti italiani dall'1 aprile 2025.
"Ryanair invita il Governo a revocare immediatamente questa miope e regressiva decisione di aumentare le tasse sui passeggeri", afferma l'a.d di Ryanair, Eddie Wilson.
"Questa decisione illogica di aumentare l'addizionale comunale, insieme alla mancata rimozione del limite dei voli a Ciampino, sarà particolarmente dannosa per Roma, dove le compagnie aeree, come Ryanair, saranno costrette a ridurre la capacità proprio in vista del Giubileo", sottolinea.
"Questo aumento della tassazione costringerà le compagnie aeree, come Ryanair, a rivedere i propri piani per l'Italia nel 2025, con gravi conseguenze per la connettività, il turismo e i posti di lavoro, in particolare a Roma dove è necessaria una maggiore connettività aerea per sostenere il turismo in entrata nell'Anno Giubilare", avverte il gruppo irlandese.
[post_title] => Ryanair vuole dettare la linea economica sugli scali del nostro Paese
[post_date] => 2024-12-23T11:27:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734953223000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481673
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con un nuovo record di 4 milioni di arrivi internazionali tra gennaio e ottobre 2024 il Qatar guarda con slancio ai nuovi obiettivi di crescita.
Questo risultato è particolarmente significativo, poiché in soli dieci mesi il Paese ha già eguagliato il totale degli arrivi registrati nell’intero anno 2023, segnando un incremento del +26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il trend è particolarmente positivo anche per il mercato italiano, che ha totalizzato 61.000 visitatori, con una crescita del +10% rispetto all'anno precedente.
Visit Qatar conferma quindi l'obiettivo di accogliere oltre sei milioni di visitatori all'anno entro il 2030. Per raggiungere questo traguardo, il Paese sta investendo nella realizzazione di nuovi resort, hotel e appartamenti, ampliando così una già ricca offerta ricettiva. Attualmente, la destinazione conta 40.053 camere, di cui il 48% in strutture a 5 stelle e il 19% in hotel a 4 stelle.
E per promuovere ulteriormente la destinazione al trade italiano, Visit Qatar ha recentemente realizzato in collaborazione con Qatar Airways e il dmc Q-Tours - I Viaggi del Qatar, un fam trip esclusivo per tredici tour operator italiani: i partecipanti hanno avuto l’occasione di scoprire in prima persona le eccellenze del Qatar, vivendo un’esperienza immersiva tra attrazioni culturali, nuove infrastrutture e progetti innovativi.
L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di presentare in modo approfondito e coinvolgente il meglio dell’offerta turistica di questa meta emergente, fornendo agli operatori gli strumenti necessari per comprendere le potenzialità del Paese e sviluppare la programmazione sia come vacanza di più giorni tra deserto, mare e cultura, sia come stopover in abbinata al ventaglio di destinazioni servite dalla compagnia di bandiera.
[post_title] => Qatar: crescita a doppia cifra dei visitatori internazionali, italiani a +10%
[post_date] => 2024-12-23T11:25:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734953108000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481668
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato.
L’Italia ha sollevato perplessità in particolare sulla riscrittura dell’art 12 , che disciplina il recesso per circostanze eccezionali ed imprevedibili, in quanto declinato in forma troppo aperta a interpretazioni soggettive che potrebbero dare adito a contenziosi invece che eluderli. L’estensione del concetto di ‘circostanze straordinarie ed imprevedibili’, che legittima la cancellazione del pacchetto turistico senza penali, in mancanza del diritto di regresso nei confronti dei fornitori da parte delle agenzie di viaggi, sarà foriera di innumerevoli contestazioni e decodificazioni con ricadute negative a danno del turismo organizzato”.
Aiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili per gli operatori del turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo.
Dichiarano le associazioni di categoria: “Crediamo che mai come in questo caso la linea tracciata dal nostro ministro del turismo di contemperare un bilanciamento degli interessi in campo era, e resta, l’unica soluzione ragionevole e praticabile. Essenziale è stata, durante il Covid, la norma italiana che consentiva all’organizzatore del pacchetto turistico di decidere tra voucher o rimborso pecuniario: una norma che ha salvato l’intero sistema turistico, dando prevalenza agli operatori, ma con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei consumatori che con la rigida applicazione della legge avrebbero rischiato di rimanere virtuali ed inattuati. Siamo i primi a volere un viaggiatore garantito e tutelato, è nel nostro interesse, ma questo non vuol dire che le nuove norme possano rendere insostenibili e irragionevoli gli obblighi di chi lavora nel turismo.
Il nostro auspicio è che continui il dialogo anche in sede Parlamentare”. “ Auspichiamo che lo strumento del voucher torni ad essere nella piena disponibilità degli operatori (agenzie di viaggi e t.o.), che dovrebbero avere la facoltà di scegliere se utilizzarlo come strumento di rimborso per i viaggiatori, in luogo del pagamento in denaro. Non solo, con riferimento invece al Fondo di Garanzia contro l’insolvenza e il fallimento, l’auspicio è quello di non renderlo uno strumento ancora più complicato ed oneroso per gli operatori. Il rischio è infatti quello che le compagnie assicurative facciano marcia indietro, ritirando dal mercato un’offerta che già oggi funziona con parecchi limiti, diminuendo ulteriormente le garanzie a favore dei viaggiatori, anziché incrementarle”.
L’auspicio è che il Parlamento Europeo, che ha l’ultima parola, adotti dei correttivi sulla linea del traguardo nell’interesse di tutte le parti coinvolte, agevolando relazioni di mercato e non ingabbiandole in insostenibili regole.
[post_title] => Fiavet, Aiav, Aidit, Assoviaggi e Maavi: riscrittura art.12 Direttiva pacchetti
[post_date] => 2024-12-23T10:56:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734951385000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481605
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nessuna nuova nave all’orizzonte per Costa Crociere. La compagnia però prosegue gli investimenti sulle nove unità della flotta, oggetto di upgrade. «Le navi attuali ci bastano a oggi, perché siamo focalizzati sul prodotto a 360 gradi – commenta Luigi Stefanelli vice president worldwide sales Costa Crociere -. Il nostro è un rinnovamento a tutto tondo che comprende destinazioni, tecnologia e intrattenimento. Sappiamo benissimo tutti che il successo di una compagnia non si basa certo sul numero di navi che compongono la flotta».
In occasione del primo Costa Global Summit sono state così per esempio presentate le nuove soluzioni di arredo delle cabine della Deliziosa: progettate da Luca Zaniboni, founder e partner di Dordoni Architetti, le suite rappresentano in particolare un’evoluzione significativa: ispirate all’eleganza della nautica di lusso, utilizzano materiali pregiati come mogano e tessuti pregiati, insieme a una palette cromatica nei toni del blu. Gli spazi sono stati inoltre ripensati per ampliare la percezione dell’ambiente, eliminando elementi datati e introducendo arredi contemporanei e accoglienti, che evocano i prestigiosi marchi italiani del diporto.
L’Italia per Costa resta il mercato numero uno, seguita da Francia e Spagna. «L’impegno è perciò quello di continuare a presidiare con impegno un Paese caratterizzato da una spiccata frammentazione, con migliaia di piccole realtà, che riusciamo a raggiungere anche grazie alla collaborazione con Welcome Travel Group. Il mercato è sano e anche quest’anno chiudiamo con ottimi risultati. La nostra crescita è infatti costante e il tasso di repeaters è alto. Puntiamo su campagne pubblicitarie e tecnologie avanzate per personalizzare il messaggio al cliente, evidenziando il value for money della crociera».
Sul fronte della formazione al trade, infine, la compagnia conferma la grande attenzione all’aggiornamento dedicato alle adv. «La nostra è un'attività capillare, molto impegnativa, che quest'anno si è tradotta in tantissimi roadshow e webinar», conclude Stefanelli.
[post_title] => Stefanelli, Costa: nessuna nuova nave nell'immediato ma focus sul rinnovamento di prodotto
[post_date] => 2024-12-23T10:37:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734950223000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481659
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_139843" align="alignleft" width="300"] Papa Francesco[/caption]
Il Giubileo deve essere un tempo di "rinnovamento totale". "A volte temo che venga associato al turismo religioso", e invece "è un momento di perdono, di gioia, di ricomposizione di tante cose personali e sociali.
Un Giubileo che si riduce al turismo non serve, questo mi spaventa". Lo dice il Papa in una intervista alla emittente argentina cattolica Canal Orbe 21, ripresa da Vatican News. Parlando con la giornalista Maria Bernarda Llorente, Francesco si è naturalmente soffermato sulle principali crisi internazionali.
«Mi preoccupa – ha detto - che i numerosi appelli alla pace delle organizzazioni internazionali entrino da un orecchio e escano dall'altro. C'è anche una ipocrisia di fondo: parliamo di pace, ma armiamo la guerra». Infatti, «uno dei maggiori ritorni degli investimenti in Europa sono le fabbriche di armi. Così, organizziamo conferenze e incontri di pace, ma continuiamo a produrre armi per uccidere».
[post_title] => Papa Francesco: «Mi spaventa che il Giubileo si riduca al turismo»
[post_date] => 2024-12-23T10:36:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734950208000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481649
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Balzo in avanti per il traffico passeggeri dell'aeroporto di Catania, che taglia un nuovo traguardo superando quota 12 milioni nel 2024.
Un risultato "che ne conferma il ruolo centrale nella mobilità del Sud-est della Sicilia e la sua costante crescita" sottolinea una nota della Sac. Nel dettaglio, il Vincenzo Bellini conta un totale di 12.340.005 passeggeri, con un incremento del +14,9% rispetto ai 10.739.614 del 2023.
Un risultato trainato sia dal traffico domestico, che continua a rappresentare una quota rilevante, sia dal rafforzamento delle rotte internazionali. Tra le tratte più significative si segnala quella da e per Roma Fiumicino, che ha totalizzato 1.950.000 passeggeri (+25%) nel corso dell'anno, e il collegamento con Tirana, che ha registrato una crescita straordinaria del +220%, raggiungendo i 245.000 viaggiatori.
"Guardiamo al futuro con fiducia - ha commentato Nico Torrisi, ad della società di gestione - per il 2025 puntiamo a consolidare i progressi fatti, ampliando ulteriormente i collegamenti e migliorando i servizi per i passeggeri. Allo stesso tempo, stiamo lavorando per sviluppare ulteriormente lo scalo di Comiso, attraverso nuovi investimenti e un piano condiviso con le comunità locali".
Le proiezioni per il periodo natalizio confermano questo trend positivo: dal 22 dicembre al 7 gennaio, Sac prevede un traffico complessivo di 512.000 viaggiatori su Fontanarossa, di cui 345.000 nazionali e 167.000 internazionali, con un incremento del +1,3% rispetto allo scorso anno, ma con una flessione dell'1,4% per quanto riguarda i movimenti.
Lo scalo di Comiso, gestito sempre dalla Sac, nel 2024 registra una flessione del traffico, con 260.642 passeggeri (-14%) e una diminuzione dei movimenti del -6,8% rispetto al 2023. Tuttavia, i dati relativi al periodo natalizio offrono segnali di ripresa: si stima un aumento del +12% dei passeggeri e del +18% dei movimenti.
"Sac, grazie anche ai numerosi finanziamenti regionali e del Governo nazionale - si legge in una nota della società - ha avviato un piano di investimenti mirato a rilanciare l'aeroporto ibleo, con l'obiettivo di potenziare l'offerta e promuovere una maggiore attrattività del territorio".
[post_title] => L'aeroporto di Catania vola oltre i 12 mln di passeggeri nel 2024, +14,9%
[post_date] => 2024-12-23T10:26:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734949596000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481645
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => C
[caption id="attachment_427038" align="alignleft" width="300"] Roberta Garibaldi[/caption]
ontinua la crescita dei viaggiatori italiani che hanno compiuto almeno un viaggio con principale motivazione legata all’enogastronomia: sono il 58% nel 2023, un valore superiore di 37 punti percentuali rispetto al 2016. In termini assoluti, si stima siano circa 9,6 milioni i viaggiatori enogastronomici.
Ma la ricerca di esperienze a tema cibo, vino e birra non è una peculiarità di questi turisti, perché interessa ormai tutti i viaggiatori in Italia: 7 su 10 ne hanno svolto almeno cinque nel corso dei viaggi più recenti (+25% sul 2021). Un dato in linea con quanto emerge dallo studio della European Travel Commission, secondo cui le proposte a tema cibo, vino e birra sono le più ricercate dai viaggiatori del Vecchio Continente nei viaggi della prossima estate, insieme a quelle legate ai paesaggi naturali.
Saranno il 4,5%, ossia circa 5,5 milioni gli europei che hanno dichiarato di voler fare un viaggio con motivazione primaria legata all’enogastronomia. Le prospettive per quest’anno sono positive: nonostante la crisi, circa 1 turista italiano su 3 dichiara di avere un budget superiore al 2022 da dedicare all’acquisto delle proposte enogastronomiche. È quanto emerge dalla sesta edizione del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, curata da Roberta Garibaldi.
“L’alto interesse dei turisti, l’offerta eccellente del nostro Paese, la crescita attesa per il turismo dei prossimi anni ci regala un incredibile tris di assi per il prossimo futuro“, afferma Roberta Garibaldi. “La sfida è oggi quella di trasformarlo in un poker, lavorando sui fattori per fare esplodere le potenzialità.
[post_title] => In Italia ci sono 9,6 milioni di viaggiatori enogastronomici
[post_date] => 2024-12-23T10:19:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734949147000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481623
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_471518" align="alignleft" width="300"] Davide Galleri[/caption]
Nuova partnership per Adalte che stringe un accordo con il gestionale Mind3, il cui booking tool dinamico TravelPlace integra ora i prodotti dei dmc partner della stessa Adalte. "Grazie a questa partnership, abbiamo ampliato l’offerta dei tour, in termini sia di assortimento, sia di possibilità di prenotazione in tempo reale su numerose destinazioni mondiali - sottolinea Michele Bortolotto, ceo di Mind3 -. Questo arricchimento all’interno della piattaforma Travelpace consente ai nostri clienti di stringere partnership commerciali con molte dmc, rispondendo rapidamente alle richieste di mercato e creando pacchetti dinamici sempre più vicini alle esigenze dei viaggiatori, senza l’onere di dover caricare manualmente i contratti o gestire allotment, stop-sale e comunicazioni manuali”.
Tra i clienti attualmente parte del portfolio di Mind3, c'è anche il tour operator Going. “L'integrazione dei tour di Adalte ci consente di includere un'ampia offerta di itinerari di partner selezionati, con i quali abbiamo una collaborazione da anni - aggiunge Maurizio Casabianca, chief commercial and operations officer dell'operatore -. E A breve saremo in grado di includere i tour anche nei pacchetti prenotabili tramite la nostra piattaforma”.
“Ogni nuova partnership tecnologica aggiunge qualcosa di innovativo al nostro modello distributivo - conclude il ceo di Adalte, Davide Galleri -. Ogni booking engine ha infatti caratteristiche diverse e funzionalità uniche, anche e soprattutto per quanto riguarda la gestione e la vendita online dei tour. Ciò rende ogni partnership tecnologica un'opportunità esclusiva per tutti i nostri partner dmc. Lo stesso vale per i tour operator che utilizzano l’infrastruttura tecnologica di Mind3, i quali oggi possono facilmente popolare con i prodotti delle più importanti dmc al mondo il loro motore di ricerca tour”.
[post_title] => Nuova partnership per Adalte con il gestionale Mind3. Tra i suoi clienti c'è anche Going
[post_date] => 2024-12-23T09:46:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734947181000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "tunisia mercato italiano ripresa"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":60,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3946,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481711","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non solo la vendita di Alpitour può attendere, ma Tamburi Investment Partners starebbe persino seriamente prendendo in considerazione la possibilità di aumentare le proprie quote nel più grande gruppo turistico italiano. Sul tavolo ci sarebbe infatti l'offerta in prelazione di poco più del 36% del capitale di Alpitour a condizioni ritenute da Tip, \"allo stato delle preliminari valutazioni svolte, particolarmente interessanti per l’acquirente\". Il tutto considerando \"l'unicità del gruppo Alpitour nel panorama turistico internazionale\" e tenendo conto \"delle ingenti consistenze patrimoniali dello stesso\", nonché della \"sostanziale strutturalità della redditività raggiunta e delle molto promettenti prospettive economiche e finanziarie\".\r\n\r\nNel dettaglio, la compagnia guidata da Giovanni Tamburi comunica che \"la propria partecipata Asset Italia 1, della quale, attraverso Asset Italia, Tip detiene indirettamente circa il 36% del capitale e partecipata per la restante parte da investitori a suo tempo individuati dalla stessa Tip, ha ricevuto dalle società Dal 1802 Educazione Cultura Salute Ambiente Tecnologia e Parabensa offerte in prelazione per l’acquisto di tutte le partecipazioni dalle stesse detenute in Alpiholding e in Alpitour, che complessivamente rappresentano (in via diretta e indiretta) il 36,03% del capitale di Alpitour. Analoga offerta in prelazione risulta inviata dalle medesime società anche ad Alpiholding, della quale Asset Italia 1 detiene il 49,9% del capitale sociale, in quanto diretta detentrice di azioni Alpitour\". L’esercizio dei diritti di prelazione avrà scadenza il 6 febbraio 2025.\r\n\r\n ","post_title":"Tamburi Investment Partners valuta aumento di quote in Alpitour","post_date":"2024-12-23T15:02:59+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1734966179000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481686","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_364310\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Eddie Wilson[/caption]\r\n\r\nRyanair continua con questo inganno di scenario. Pur non essendo una forza politica attacca \"la decisione miope e regressiva\" del governo italiano di aumentare le tasse sui passeggeri che viaggiano dai più grandi aeroporti italiani dall'1 aprile 2025.\r\n\r\n\"Ryanair invita il Governo a revocare immediatamente questa miope e regressiva decisione di aumentare le tasse sui passeggeri\", afferma l'a.d di Ryanair, Eddie Wilson.\r\n\r\n\"Questa decisione illogica di aumentare l'addizionale comunale, insieme alla mancata rimozione del limite dei voli a Ciampino, sarà particolarmente dannosa per Roma, dove le compagnie aeree, come Ryanair, saranno costrette a ridurre la capacità proprio in vista del Giubileo\", sottolinea. \r\n \"Questo aumento della tassazione costringerà le compagnie aeree, come Ryanair, a rivedere i propri piani per l'Italia nel 2025, con gravi conseguenze per la connettività, il turismo e i posti di lavoro, in particolare a Roma dove è necessaria una maggiore connettività aerea per sostenere il turismo in entrata nell'Anno Giubilare\", avverte il gruppo irlandese.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Ryanair vuole dettare la linea economica sugli scali del nostro Paese","post_date":"2024-12-23T11:27:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734953223000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481673","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con un nuovo record di 4 milioni di arrivi internazionali tra gennaio e ottobre 2024 il Qatar guarda con slancio ai nuovi obiettivi di crescita.\r\n\r\nQuesto risultato è particolarmente significativo, poiché in soli dieci mesi il Paese ha già eguagliato il totale degli arrivi registrati nell’intero anno 2023, segnando un incremento del +26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il trend è particolarmente positivo anche per il mercato italiano, che ha totalizzato 61.000 visitatori, con una crescita del +10% rispetto all'anno precedente. \r\n\r\nVisit Qatar conferma quindi l'obiettivo di accogliere oltre sei milioni di visitatori all'anno entro il 2030. Per raggiungere questo traguardo, il Paese sta investendo nella realizzazione di nuovi resort, hotel e appartamenti, ampliando così una già ricca offerta ricettiva. Attualmente, la destinazione conta 40.053 camere, di cui il 48% in strutture a 5 stelle e il 19% in hotel a 4 stelle.\r\n\r\nE per promuovere ulteriormente la destinazione al trade italiano, Visit Qatar ha recentemente realizzato in collaborazione con Qatar Airways e il dmc Q-Tours - I Viaggi del Qatar, un fam trip esclusivo per tredici tour operator italiani: i partecipanti hanno avuto l’occasione di scoprire in prima persona le eccellenze del Qatar, vivendo un’esperienza immersiva tra attrazioni culturali, nuove infrastrutture e progetti innovativi.\r\n\r\nL’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di presentare in modo approfondito e coinvolgente il meglio dell’offerta turistica di questa meta emergente, fornendo agli operatori gli strumenti necessari per comprendere le potenzialità del Paese e sviluppare la programmazione sia come vacanza di più giorni tra deserto, mare e cultura, sia come stopover in abbinata al ventaglio di destinazioni servite dalla compagnia di bandiera.","post_title":"Qatar: crescita a doppia cifra dei visitatori internazionali, italiani a +10%","post_date":"2024-12-23T11:25:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734953108000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481668","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato.\r\nL’Italia ha sollevato perplessità in particolare sulla riscrittura dell’art 12 , che disciplina il recesso per circostanze eccezionali ed imprevedibili, in quanto declinato in forma troppo aperta a interpretazioni soggettive che potrebbero dare adito a contenziosi invece che eluderli. L’estensione del concetto di ‘circostanze straordinarie ed imprevedibili’, che legittima la cancellazione del pacchetto turistico senza penali, in mancanza del diritto di regresso nei confronti dei fornitori da parte delle agenzie di viaggi, sarà foriera di innumerevoli contestazioni e decodificazioni con ricadute negative a danno del turismo organizzato”.\r\nAiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili per gli operatori del turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo.\r\nDichiarano le associazioni di categoria: “Crediamo che mai come in questo caso la linea tracciata dal nostro ministro del turismo di contemperare un bilanciamento degli interessi in campo era, e resta, l’unica soluzione ragionevole e praticabile. Essenziale è stata, durante il Covid, la norma italiana che consentiva all’organizzatore del pacchetto turistico di decidere tra voucher o rimborso pecuniario: una norma che ha salvato l’intero sistema turistico, dando prevalenza agli operatori, ma con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei consumatori che con la rigida applicazione della legge avrebbero rischiato di rimanere virtuali ed inattuati. Siamo i primi a volere un viaggiatore garantito e tutelato, è nel nostro interesse, ma questo non vuol dire che le nuove norme possano rendere insostenibili e irragionevoli gli obblighi di chi lavora nel turismo.\r\nIl nostro auspicio è che continui il dialogo anche in sede Parlamentare”. “ Auspichiamo che lo strumento del voucher torni ad essere nella piena disponibilità degli operatori (agenzie di viaggi e t.o.), che dovrebbero avere la facoltà di scegliere se utilizzarlo come strumento di rimborso per i viaggiatori, in luogo del pagamento in denaro. Non solo, con riferimento invece al Fondo di Garanzia contro l’insolvenza e il fallimento, l’auspicio è quello di non renderlo uno strumento ancora più complicato ed oneroso per gli operatori. Il rischio è infatti quello che le compagnie assicurative facciano marcia indietro, ritirando dal mercato un’offerta che già oggi funziona con parecchi limiti, diminuendo ulteriormente le garanzie a favore dei viaggiatori, anziché incrementarle”.\r\nL’auspicio è che il Parlamento Europeo, che ha l’ultima parola, adotti dei correttivi sulla linea del traguardo nell’interesse di tutte le parti coinvolte, agevolando relazioni di mercato e non ingabbiandole in insostenibili regole.","post_title":"Fiavet, Aiav, Aidit, Assoviaggi e Maavi: riscrittura art.12 Direttiva pacchetti","post_date":"2024-12-23T10:56:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1734951385000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481605","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nessuna nuova nave all’orizzonte per Costa Crociere. La compagnia però prosegue gli investimenti sulle nove unità della flotta, oggetto di upgrade. «Le navi attuali ci bastano a oggi, perché siamo focalizzati sul prodotto a 360 gradi – commenta Luigi Stefanelli vice president worldwide sales Costa Crociere -. Il nostro è un rinnovamento a tutto tondo che comprende destinazioni, tecnologia e intrattenimento. Sappiamo benissimo tutti che il successo di una compagnia non si basa certo sul numero di navi che compongono la flotta».\r\n\r\nIn occasione del primo Costa Global Summit sono state così per esempio presentate le nuove soluzioni di arredo delle cabine della Deliziosa: progettate da Luca Zaniboni, founder e partner di Dordoni Architetti, le suite rappresentano in particolare un’evoluzione significativa: ispirate all’eleganza della nautica di lusso, utilizzano materiali pregiati come mogano e tessuti pregiati, insieme a una palette cromatica nei toni del blu. Gli spazi sono stati inoltre ripensati per ampliare la percezione dell’ambiente, eliminando elementi datati e introducendo arredi contemporanei e accoglienti, che evocano i prestigiosi marchi italiani del diporto.\r\n\r\nL’Italia per Costa resta il mercato numero uno, seguita da Francia e Spagna. «L’impegno è perciò quello di continuare a presidiare con impegno un Paese caratterizzato da una spiccata frammentazione, con migliaia di piccole realtà, che riusciamo a raggiungere anche grazie alla collaborazione con Welcome Travel Group. Il mercato è sano e anche quest’anno chiudiamo con ottimi risultati. La nostra crescita è infatti costante e il tasso di repeaters è alto. Puntiamo su campagne pubblicitarie e tecnologie avanzate per personalizzare il messaggio al cliente, evidenziando il value for money della crociera».\r\n\r\nSul fronte della formazione al trade, infine, la compagnia conferma la grande attenzione all’aggiornamento dedicato alle adv. «La nostra è un'attività capillare, molto impegnativa, che quest'anno si è tradotta in tantissimi roadshow e webinar», conclude Stefanelli.","post_title":"Stefanelli, Costa: nessuna nuova nave nell'immediato ma focus sul rinnovamento di prodotto","post_date":"2024-12-23T10:37:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734950223000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481659","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_139843\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Papa Francesco[/caption]\r\n\r\nIl Giubileo deve essere un tempo di \"rinnovamento totale\". \"A volte temo che venga associato al turismo religioso\", e invece \"è un momento di perdono, di gioia, di ricomposizione di tante cose personali e sociali.\r\n\r\nUn Giubileo che si riduce al turismo non serve, questo mi spaventa\". Lo dice il Papa in una intervista alla emittente argentina cattolica Canal Orbe 21, ripresa da Vatican News. Parlando con la giornalista Maria Bernarda Llorente, Francesco si è naturalmente soffermato sulle principali crisi internazionali.\r\n\r\n«Mi preoccupa – ha detto - che i numerosi appelli alla pace delle organizzazioni internazionali entrino da un orecchio e escano dall'altro. C'è anche una ipocrisia di fondo: parliamo di pace, ma armiamo la guerra». Infatti, «uno dei maggiori ritorni degli investimenti in Europa sono le fabbriche di armi. Così, organizziamo conferenze e incontri di pace, ma continuiamo a produrre armi per uccidere».","post_title":"Papa Francesco: «Mi spaventa che il Giubileo si riduca al turismo»","post_date":"2024-12-23T10:36:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734950208000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481649","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Balzo in avanti per il traffico passeggeri dell'aeroporto di Catania, che taglia un nuovo traguardo superando quota 12 milioni nel 2024.\r\n\r\nUn risultato \"che ne conferma il ruolo centrale nella mobilità del Sud-est della Sicilia e la sua costante crescita\" sottolinea una nota della Sac. Nel dettaglio, il Vincenzo Bellini conta un totale di 12.340.005 passeggeri, con un incremento del +14,9% rispetto ai 10.739.614 del 2023.\r\n\r\nUn risultato trainato sia dal traffico domestico, che continua a rappresentare una quota rilevante, sia dal rafforzamento delle rotte internazionali. Tra le tratte più significative si segnala quella da e per Roma Fiumicino, che ha totalizzato 1.950.000 passeggeri (+25%) nel corso dell'anno, e il collegamento con Tirana, che ha registrato una crescita straordinaria del +220%, raggiungendo i 245.000 viaggiatori.\r\n\r\n\"Guardiamo al futuro con fiducia - ha commentato Nico Torrisi, ad della società di gestione - per il 2025 puntiamo a consolidare i progressi fatti, ampliando ulteriormente i collegamenti e migliorando i servizi per i passeggeri. Allo stesso tempo, stiamo lavorando per sviluppare ulteriormente lo scalo di Comiso, attraverso nuovi investimenti e un piano condiviso con le comunità locali\".\r\n\r\nLe proiezioni per il periodo natalizio confermano questo trend positivo: dal 22 dicembre al 7 gennaio, Sac prevede un traffico complessivo di 512.000 viaggiatori su Fontanarossa, di cui 345.000 nazionali e 167.000 internazionali, con un incremento del +1,3% rispetto allo scorso anno, ma con una flessione dell'1,4% per quanto riguarda i movimenti.\r\n\r\nLo scalo di Comiso, gestito sempre dalla Sac, nel 2024 registra una flessione del traffico, con 260.642 passeggeri (-14%) e una diminuzione dei movimenti del -6,8% rispetto al 2023. Tuttavia, i dati relativi al periodo natalizio offrono segnali di ripresa: si stima un aumento del +12% dei passeggeri e del +18% dei movimenti.\r\n\r\n\"Sac, grazie anche ai numerosi finanziamenti regionali e del Governo nazionale - si legge in una nota della società - ha avviato un piano di investimenti mirato a rilanciare l'aeroporto ibleo, con l'obiettivo di potenziare l'offerta e promuovere una maggiore attrattività del territorio\".","post_title":"L'aeroporto di Catania vola oltre i 12 mln di passeggeri nel 2024, +14,9%","post_date":"2024-12-23T10:26:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734949596000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481645","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C\r\n\r\n[caption id=\"attachment_427038\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Roberta Garibaldi[/caption]\r\n\r\nontinua la crescita dei viaggiatori italiani che hanno compiuto almeno un viaggio con principale motivazione legata all’enogastronomia: sono il 58% nel 2023, un valore superiore di 37 punti percentuali rispetto al 2016. In termini assoluti, si stima siano circa 9,6 milioni i viaggiatori enogastronomici.\r\n\r\nMa la ricerca di esperienze a tema cibo, vino e birra non è una peculiarità di questi turisti, perché interessa ormai tutti i viaggiatori in Italia: 7 su 10 ne hanno svolto almeno cinque nel corso dei viaggi più recenti (+25% sul 2021). Un dato in linea con quanto emerge dallo studio della European Travel Commission, secondo cui le proposte a tema cibo, vino e birra sono le più ricercate dai viaggiatori del Vecchio Continente nei viaggi della prossima estate, insieme a quelle legate ai paesaggi naturali.\r\n\r\nSaranno il 4,5%, ossia circa 5,5 milioni gli europei che hanno dichiarato di voler fare un viaggio con motivazione primaria legata all’enogastronomia. Le prospettive per quest’anno sono positive: nonostante la crisi, circa 1 turista italiano su 3 dichiara di avere un budget superiore al 2022 da dedicare all’acquisto delle proposte enogastronomiche. È quanto emerge dalla sesta edizione del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, curata da Roberta Garibaldi.\r\n\r\n“L’alto interesse dei turisti, l’offerta eccellente del nostro Paese, la crescita attesa per il turismo dei prossimi anni ci regala un incredibile tris di assi per il prossimo futuro“, afferma Roberta Garibaldi. “La sfida è oggi quella di trasformarlo in un poker, lavorando sui fattori per fare esplodere le potenzialità.","post_title":"In Italia ci sono 9,6 milioni di viaggiatori enogastronomici","post_date":"2024-12-23T10:19:07+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734949147000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481623","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_471518\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Davide Galleri[/caption]\r\n\r\nNuova partnership per Adalte che stringe un accordo con il gestionale Mind3, il cui booking tool dinamico TravelPlace integra ora i prodotti dei dmc partner della stessa Adalte. \"Grazie a questa partnership, abbiamo ampliato l’offerta dei tour, in termini sia di assortimento, sia di possibilità di prenotazione in tempo reale su numerose destinazioni mondiali - sottolinea Michele Bortolotto, ceo di Mind3 -. Questo arricchimento all’interno della piattaforma Travelpace consente ai nostri clienti di stringere partnership commerciali con molte dmc, rispondendo rapidamente alle richieste di mercato e creando pacchetti dinamici sempre più vicini alle esigenze dei viaggiatori, senza l’onere di dover caricare manualmente i contratti o gestire allotment, stop-sale e comunicazioni manuali”.\r\n\r\nTra i clienti attualmente parte del portfolio di Mind3, c'è anche il tour operator Going. “L'integrazione dei tour di Adalte ci consente di includere un'ampia offerta di itinerari di partner selezionati, con i quali abbiamo una collaborazione da anni - aggiunge Maurizio Casabianca, chief commercial and operations officer dell'operatore -. E A breve saremo in grado di includere i tour anche nei pacchetti prenotabili tramite la nostra piattaforma”.\r\n\r\n“Ogni nuova partnership tecnologica aggiunge qualcosa di innovativo al nostro modello distributivo - conclude il ceo di Adalte, Davide Galleri -. Ogni booking engine ha infatti caratteristiche diverse e funzionalità uniche, anche e soprattutto per quanto riguarda la gestione e la vendita online dei tour. Ciò rende ogni partnership tecnologica un'opportunità esclusiva per tutti i nostri partner dmc. Lo stesso vale per i tour operator che utilizzano l’infrastruttura tecnologica di Mind3, i quali oggi possono facilmente popolare con i prodotti delle più importanti dmc al mondo il loro motore di ricerca tour”.","post_title":"Nuova partnership per Adalte con il gestionale Mind3. Tra i suoi clienti c'è anche Going","post_date":"2024-12-23T09:46:21+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734947181000]}]}}
Tamburi Investment Partners valuta aumento di quote in Alpitour
Ryanair vuole dettare la linea economica sugli scali del nostro Paese
Qatar: crescita a doppia cifra dei visitatori internazionali, italiani a +10%
Fiavet, Aiav, Aidit, Assoviaggi e Maavi: riscrittura art.12 Direttiva pacchetti
Stefanelli, Costa: nessuna nuova nave nell'immediato ma focus sul rinnovamento di prodotto
Papa Francesco: «Mi spaventa che il Giubileo si riduca al turismo»
L'aeroporto di Catania vola oltre i 12 mln di passeggeri nel 2024, +14,9%
In Italia ci sono 9,6 milioni di viaggiatori enogastronomici