16 July 2024

Tunisia: Karim Jatlaoui è il nuovo direttore dell’ente del turismo in Italia

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Passaggio di testimone alla direzione dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo in Italia: Karim Jatlaoui prende il posto di Souheil Chaabani, che ha lasciato l’incarico lo scorso febbraio.

Il neo direttore, vanta un’esperienza pluridecennale nel settore del turismo e ha già rappresentato la Tunisia in Italia fino agli inizi degli anni 2000: dopo un’esperienza quinquennale in Cina, ha ricoperto cariche direttive presso la sede dell’ente in Tunisia.

«E’ un onore per me, intraprendere nuovamente quest’avventura e di rappresentare la Tunisia in Italia» afferma Jatlaoui
che tra i suoi primi impegni vede quello di incontrare i protagonisti del mondo turistico italiano riuniti alla Bmt di Napoli. L’impegno rivolto al trade è confermato anche attraverso la proposta di educational, campagne congiunte con i tour operator, eventi e partecipazione alle fiere.

Il mercato italiano è molto importante per il paese, con 123.000 arrivi nel 2023, ha superato il numero di entrate e confermato l’obiettivo di raggiungere i flussi turistici realizzati nel 2019.

Alla tradizionale offerta turistica che fa perno su balneare, benessere, cultura, Sahara, la Tunisia affianca nuovi investimenti per promuovere un turismo sostenibile ed ecologico, in grado di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei suoi visitatori.

 

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Un risultato reso possibile da investimenti strutturali supportati anche dai 2,4 miliardi di Euro del fondo Next Gen Eu di cui circa 1,8 destinati ai piani di sostenibilità delle singole destinazioni iberiche, parte al recupero del patrimonio storico e parte per le aziende” Gli effetti positivi sono evidenti ed hanno favorito un cambio di percezione della destinazione che ha visto calare del 21,6%  il tradizionale prodotto sole&mare, incrementando  del 10% i soggiorni culturali e del + 2% le visite in bassa stagione.\r\n\r\nSpainTalks ha alternato presentazioni di realtà turistiche spagnole a tavole rotonde, panel e confronti con enti, esperti e operatori italiani, nell’ottica di un sinergico scambio di esperienze. Ne sono emersi spunti interessanti. Dalla necessità di politiche che mettano la sostenibilità al centro della gestione pubblica del settore così da favorire il conseguimento di riconoscimenti internazionali; all’importanza di una governance pubblica e privata condivisa, così come di affrontare collettivamente la sostenibilità. Ezequiel García Collantes, direttore delle Relazioni istituzionali della società Segittur della Segreteria Generale del Turismo di Spagna, vero pioniere nella gestione di destinazioni chiave di sostenibilità, ha illustrato come una rete innovativa può migliorare la competitività delle località turistiche e la qualità della vita dei suoi residenti. 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