6 dicembre 2022 10:00
La Tunisia ha rimosso ogni restrizione ancora in vigore contro il Covid. Il ministero della Sanità tunisino, come riportato da The North Africa Post, ha eliminato lo scorso 2 dicembre – con effetto immediato – l’obbligo di presentare un certificato vaccinale e quello di esito negativo di test Pcr per i viaggiatori che visitano il Paese, dato che le infezioni continuano a diminuire sia in patria, sia sul fronte internazionale.
La decisione è stata presa dopo che il Paese nordafricano ha riportato martedì scorso zero casi di decesso legati al Covid e dovrebbe contribuire a incrementare gli arrivi, portando una boccata d’ossigeno all’economia del Paese che conta proprio sul recupero dell’industria turistica ai livelli precedenti la pandemia, quando il comparto del turismo era il secondo contributore al Pil nazionale.
Rimarranno comunque in vigore alcune misure contro la diffusione del Covid, come l’obbligo di indossare una mascherina in caso di sintomi di infezione e l’obbligo di ventilare adeguatamente gli spazi pubblici chiusi.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488951
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => "Il mercato del turismo italiano è uno dei più importanti per la Spagna, il quarto in ordine di grandezza": a sottolinearlo è Blanca Pérez-Sauquillo López, dallo scorso settembre alla direzione dell’Ente Spagnolo del Turismo e console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano.
"Il turista italiano è altamente fidelizzato: torna più volte in Spagna per conoscere le città, la cultura e la gastronomia. Le sue esigenze rispondono perfettamente alla nostra strategia di sviluppo di un nuovo modello turistico che non sia focalizzato solo su mare, sole e spiaggia ma che possa funzionare tutto l'anno, a 360 gradi. I mesi estivi sono sicuramente i più importanti, ma l’analisi dell’andamento del mercato attuale indica una forte crescita delle presenze turistiche anche nei mesi intermedi. Si può dire che la destagionalizzazione è già in corso e per noi è un cambiamento significativo.
Il piano turistico globale che stiamo mettendo a punto è pensato per il biennio 2026-2028. Prima del Covid la pianificazione seguiva cicli di quattro anni, oggi l’industria turistica si sviluppa a una tale velocità da spingerci a programmazioni più frequenti. In questo momento stiamo definendo la Strategia del Turismo Sostenibile 2030, i cui obiettivi riguardano anche il nostro ruolo di attrattori turistici. Oggi la sostenibilità è al centro del piano di sviluppo del paese: un concetto molto vasto e con diverse declinazioni. Per noi sostenibilità significa viaggiare fuori dalla stagione estiva. Scoprire nuove aree della Spagna - non solo la costa e le isole. Viaggiare spinti dalla curiosità e dall’interesse. Significa soprattutto viaggiare in modo lento, prendendosi del tempo per incontrare le comunità che abitano la nostra terra e vivendo esperienze interattive".
Fondamentale, infine, definire il "target del turista ideale: vorremmo un ospite di valore, non solo per l’elevata capacità di spesa, ma per il suo ruolo nello sviluppo di aree della Spagna ancora poco conosciute. Un visitatore che abbia voglia di scoprire nuovi aspetti del nostro paese: dalla cultura, alla gastronomia, all’enoturismo, al turismo outdoor con la pratica di numerose attività sportive all’aperto".
[post_title] => La Spagna del turismo slow e sostenibile, per scoprire i diversi aspetti della destinazione
[post_date] => 2025-04-16T11:49:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744804154000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488993
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.
Pasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.
Dato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.
Il trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).
Appare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.
“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.
Turismo estero
Su questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.
I primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.
E per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.
“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.
[post_title] => Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%
[post_date] => 2025-04-16T11:26:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802777000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488923
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Secondo il Centro studi turistici per conto di Toscana promozione turistica la crescita stimata per Pasqua e i ponti è del +1,4%.
Sempre secondo il CST il primo trimestre 2025 indica un +0,8%, per un totale di 4,5 milioni di pernottamenti, con differenze però tra tipologie di prodotti e territori.
La domanda italiana nei primi mesi del 2025 rallenta ancora; cresce invece quella dei turisti stranieri. Principali attrattori della prima parte dell’anno ancora le città d’arte che avrebbero intercettato la quota maggiore della domanda straniera. Buon risultato anche per le località termali, mentre per quelle marine, rurali e di collina le stime indicano un sostanziale stabilità o una leggera crescita. Meno buono il dato per montagna ed ‘altro interesse’.
Per pasqua e ponti la crescita stimata dovrebbe attestarsi al +1,4% di pernottamenti (+0,7% di italiani e +1,9% di stranieri). In valori assoluti le presenze nelle strutture ricettive potrebbero superare 1,9 milioni, di cui 805mila di italiani e oltre 1,1 milioni di turisti stranieri. Città d’arte e borghi registreranno un incremento delle presenze del +1,8%, ma non dovrebbe registrarsi il tutto esaurito. Buone le stime anche per costa (+1,7%), terme (+1,3%) e campagna/collina (+0,9%). Per la montagna la stima è invece di una leggera flessione, -0,4% che potrebbe essere ampiamente recuperata grazie alle prenotazioni last minute. Segno negativo anche per le località ad ‘altro interesse’.
Sempre in vista delle festività alle porte, per il comparto alberghiero è prevista una variazione del +1,5%, con un incremento rilevante di stranieri (+1,9%). La crescita stimata per l’extralberghiero dovrebbe essere del +1,2%, trainata anche in questo caso dagli stranieri (+1,8%). La domanda estera, che potrebbe rappresentare il 58% del mercato del periodo, si riverserà soprattutto verso città/centri d’arte e località di campagna/collina. Quella italiana prevarrà nelle località costiere e di montagna. Una stabilizzazione del mercato è prevista per il mese di maggio, durante il quale si confermeranno i risultati positivi dello scorso anno. Infatti, in base alle prenotazioni già registrate, e alla percezione degli imprenditori, ben il 50,9% del campione ha segnalato una stabilità della domanda, contro il 24,1% di indicazioni di aumento e il 24,9% di diminuzione.
«Le stime sono incoraggianti - commenta il pèresidente della regione Toscana Eugenio Giani - e ci fanno ben sperare per l'avvio della stagione turistica. L'interesse verso la Toscana rimane alto, siamo pronti ad accogliere flussi significativi di visitatori desiderosi di scoprire bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Confidiamo che queste festività possano rappresentare un momento importante per l'economia del nostro territorio e per tutti gli operatori del settore, confermando la Toscana come una destinazione di eccellenza».
«La crescita del +1,4% prevista per Pasqua e i ponti primaverili - aggiunge l'assessore al turismo Leonardo Marras - insieme a un primo trimestre positivo, ci restituisce fiducia. Le città d’arte e i borghi, in particolare, si confermano trainanti, ma è incoraggiante anche il buon andamento delle terme e delle località di campagna. Un segnale importante per la nostra economia e per tutto il comparto turistico toscano».
[post_title] => Toscana, per Pasqua e ponti +1,4% sui pernottamenti. Ma la domanda italiana rallenta
[post_date] => 2025-04-16T10:33:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744799629000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488910
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rotte transatlantiche sotto la lente di ingrandimento di Air France: Benjamin Smith, amministratore delegato del gruppo Air France-Klm, avverte che la compagnia viaggia attualmente in “modalità crisi” mentre naviga in quello che viene descritto come “territorio inesplorato” a causa delle instabili politiche sui dazi dell'amministrazione Trump.
In un'intervista a Bloomberg, il ceo ha dichiarato che la compagnia aerea si trova a fronteggiare un calo della domanda di viaggio in classe economica sulle rotte transatlantiche. Per contro, i riempimenti delle cabine Premium rimangono relativamente stabili, ci sono segni di debolezza in classe economy.
Alla domanda sul potenziale impatto dei dazi dell'amministrazione Trump sulle operazioni, Smith ha riconosciuto che l'industria dei viaggi è tra le prime a sentire gli effetti di una recessione.
“Credo che dopo il Covid i viaggi siano stati riposizionati come una priorità assoluta per molti consumatori. Ma con il calo dei prezzi del carburante, stiamo valutando come questo periodo di incertezza possa influire sui nostri risultati finanziari. In termini relativi, siamo già in modalità crisi”, ha aggiunto Smith. Nonostante l'avvertimento, ha dichiarato che al momento non ci sono motivi per cui Air France debba ridurre la capacità sulle sue rotte nordamericane. Se necessario, la compagnia aerea potrebbe spostare tale capacità verso l'America Latina o l'Asia, nonché anticipare o ritardare gli ordini di aeromobili e attuare misure di riduzione dei costi.
Il lato positivo è che la compagnia sta beneficiando del calo dei prezzi del petrolio, una delle sue maggiori spese operative dopo il costo del lavoro.
Smith ha infine sottolineato che la compagnia sta riuscendo a riempire i posti in economy sulle rotte transatlantiche abbassando le tariffe, mentre la domanda per la cabina premium rimane forte, soprattutto da parte dei passeggeri statunitensi, che rappresentano fino al 50% delle prenotazioni.
[post_title] => Air France monitora il Nord America: domanda economy in calo, tiene quella premium
[post_date] => 2025-04-15T11:30:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744716651000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488901
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Le principali Associazioni di rappresentanza della categoria delle guide turistiche, ConfGuide e Federagit, si schierano contro ogni ipotesi di blocco delle procedure di esame per l’abilitazione di nuove guide turistiche, evocato dai ricorsi presentati da una sigla associativa.
Il rischio di una sospensione e del relativo caos nel settore è concreto, a seguito della presentazione di ricorso al Tar del Lazio da parte di una Associazione di guide turistiche.
“Il percorso per arrivare ad una norma nazionale che regolamenti finalmente la professione è stato lungo 12 anni e con le nostre Associazioni di categoria abbiamo partecipato attivamente, confrontandoci con trasparenza ai tavoli istituzionali”, dichiara Valeria Gerli, presidente di Confguide.
“Ci sorprende questo ricorso di cui abbiamo casualmente appreso, considerato che la ricorrente ha anch’essa partecipato alle riunioni”, prosegue Micol Caramello, presidente di Federagit.
Chiedere la sospensiva del Decreto 88/2024 e del Bando per l’abilitazione può bloccare per molto tempo un intero settore e, soprattutto, danneggiare le 29.000 aspiranti guide che stanno affrontando costi e che hanno forti aspettative per iniziare una nuova professione, ma anche frenare l’iter di applicazione della norma che finalmente sta vedendo maggiori controlli sull’abusivismo in molte realtà italiane.
[post_title] => Associazioni di guide turistiche contro il blocco per l'abilitazione
[post_date] => 2025-04-15T11:02:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744714944000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488889
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair valuta un potenziale nuovo taglio dei voli in partenza dagli aeroporti spagnoli di medie e piccole dimensioni, per l'inverno 2026: l'ultimatum è rivolto ad Aena - la società che gestisce gli scali - accusata di non voler intervenire sul livello delle tariffe, giudicate troppo elevate dalla compagnia aerea.
La notizia giunge dal quotidiano El Economista che cita le parole del ceo della low cost irlandese, Eddie Wilson, secondo il quale gli aeroporti regionali “hanno bisogno di tariffe basse per stimolare la crescita (...) altrimenti la formula non funzionerà”. Wilson ha inoltre ribadito che la compagnia non investirà in operazioni in perdita.
Ryanair aveva dichiarato a gennaio che quest'estate ridurrà i voli in sette aeroporti regionali in Spagna offrendo circa 800.000 posti in meno rispetto all'anno scorso.
Per contro, secondo quanto riferisce El Economista, il vettore irlandese ha aggiunto 1,5 milioni di posti negli aeroporti più popolari come Madrid, Malaga e Alicante.
Un portavoce di Aena ha rifiutato di commentare, anche se a gennaio la compagnia ha definito “spurie” le argomentazioni di Ryanair e ha affermato che le sue tariffe sono tra le più basse della regione.
[post_title] => Ryanair pronta a ulteriori tagli dei voli dagli scali spagnoli di medie e piccole dimensioni
[post_date] => 2025-04-15T09:54:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744710866000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488742
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un evento che ha richiesto 12 mesi di lavoro. La ConnAction 2025 di Welcome Travel Group si è tenuta a Casablanca, in Marocco, dal 4 al 7 aprile: «Abbiamo voluto invitare tutte le agenzie di viaggio. - ha ha raccontato l'amministratore delegato Apicella -. Ritenevamo infatti che un evento del network dovesse essere aperto a tutte le nostre 2.600 agenzie, quindi cercavamo una location che fosse facilmente raggiungibile e offrisse i servizi necessari a 1.380 agenti e ai partner commerciali Abbiamo scelto il Marocco perché c’è stata subito un’unità di intenti con Achraf Fayda, l’amministratore delegato dell’Onmt e abbiamo visto il potenziale di crescita e l’accessibilità della destinazione. Il Marocco è vicino, a circa tre ore di volo, e l’attenzione per questo paese è stata significativa nel post-Covid. Stiamo sollecitando l’ente e i tour operator perché trovino un tratto di mare adeguato. Se fosse disponibile, si potrebbe realmente pensare di quadruplicare i numeri che facciamo oggi. Il Marocco è estremamente attrattivo: noi stiamo avendo tantissime richieste di tour per l’estate, anche per il rapporto qualità-prezzo: è una meta vicina a prezzi accessibili. Potrebbe essere un'alternativa a destinazioni di mare della stessa area come l’Egitto e la Tunisia, da offrire al cliente in agenzia a seconda del budget».
"Oggi i numeri sono incoraggianti. - ha proseguito Apicella parlando del network -: abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e più 4% di clienti. Ed è un numero significativo sul milione e 500 mila clienti che muoviamo. Nessuno nel post-Covid avrebbe detto che nel 2024 avremmo raggiunto questi risultati. Siamo molto più forti del 2019; c'è un mood estremamente positivo, anche se dobbiamo capire cosa genererà l’effetto-Trump. Se da una parte c’è una rinnovata energia in tutte le agenzie di viaggio e nei partner commerciali, bisogna però inoltre ricordare che tutte le realtà del turismo devono pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo del Covid: se non riusciamo a fare margini, non potremo saldare i debiti. Il network funziona, ma è sempre perfettibile. Abbiamo tante aree sulle quali lavorare: dobbiamo migliorare i nostri sistemi, trovare modalità di comunicazione più efficaci con le agenzie, che devono ascoltarci con maggiore attenzione: leggendo la nostra newsletter e approfittando delle conoscenze e competenze del network. Proprio per semplificare l'accesso alle informazioni stiamo sviluppando un tool di intelligenza artificiale per erogare all’agente di viaggio i contenuti che pubblichiamo in piattaforma. Stiamo anche lanciando il marketing distribuito, che offre alle adv la possibilità di realizzare autonomamente una comunicazione profilata utilizzando il crm per effettuare comunicazioni mirate verso i loro clienti. È oggi disponibile pure la nuova funzionalità di e-commerce. Tra pochi giorni lanceremo dei pacchetti che prevedono la possibilità di effettuare la vendita online con pagamento carta di credito, con buy now, pay later, o bonifico da parte del cliente per Alpitour e Costa".
Parlando infine della direttiva Pacchetti, Apicella ha aspramente criticato una proposta che "va a tagliare le gambe alla distribuzione organizzata. Perché io sono un intermediario: se manca il tour operating non abbiamo più niente da vendere. Ora dobbiamo fare sistema e attività, creare unione. Welcome Travel Group non è un'associazione di categoria: noi facciamo il network, siamo un'azienda privata, commerciale. Dobbiamo tutelare gli interessi di 2.600 agenzie di viaggio. Dobbiamo farci sentire e spiegare che non possono pensare di distruggere il nostro settore in un momento nel quale ci stiamo finalmente riprendendo".
[post_title] => Welcome Travel Group: la ConnAtion racconta il network e l’andamento del settore
[post_date] => 2025-04-14T10:56:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744628198000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488751
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Gardaland apre la stagione 2025 festeggiando il suo cinquantesimo anniversario. E lo fa con cinque grandi novità, tra cui il debutto mondiale di Animal Treasure Island, presentata in anteprima sabato 12 aprile alla stampa, e successivamente aperta anche al numerosissimo pubblico in attesa di questa novità.
Fondato nel 1975, oggi Gardaland Resort comprende il parco divertimenti con oltre 40 attrazioni per tutte le età, il Gardaland Sea Life Aquarium, il Legoland Water Park e tre hotel tematici.
“Celebriamo questo traguardo importante con uno sguardo rivolto al futuro, e con il giusto mix di emozioni, divertimento e innovazione per creare esperienze uniche e continuare a ottenere risultati importanti - commenta Stefano Cigarini, ceo e vice president Gardaland Resort - Siamo la prima destinazione italiana per fatturato, e la quarta per numero di visitatori all’anno”.
La stagione 2025 si apre quindi con il lancio di cinque novità, che Gardaland si regala e regala al pubblico sempre più numeroso di visitatori provenienti non solo dall’Italia, ma anche dall’estero.
Animal Treasure Island e le altre novità del 2025
Animal Treasure Island trasporta i visitatori in un viaggio straordinario attraverso un’isola misteriosa, dove bene e male si confrontano in una caccia al tesoro ricca di colpi di scena. Con una superficie di 6 mila mq e 20 scene accattivanti, l’attrazione si avvale di tecnologie all’avanguardia per amplificare il coinvolgimento del pubblico. Un sistema audio binaurale a 360 gradi con oltre 250 altoparlanti, una colonna sonora originale creata su misura e un hardware esclusivo appositamente sviluppato garantiscono un’esperienza avvolgente e altamente realistica. Il punto di forza dell’attrazione è il cast di personaggi creati per instaurare un forte legame emotivo con il pubblico. “Pur mantenendo le loro caratteristiche di animali, nella storia che sta alla base dell’esperienza i personaggi sono rappresentati con valori e comportamenti che consentono ai visitatori di connettersi facilmente con ciascuno di loro e ritrovarsi nelle loro personalità" spiega Luisa Forestali, head of marketing Gardaland. A rafforzare il legame con l’universo narrativo di Animal Treasure Island, i visitatori avranno l’opportunità di incontrare da vicino Captain Nine Lives, insieme agli inseparabili Bubbles e Dax Danger, oltre al temibile rivale Captain Blackbear con i suoi compari, per scattare una foto ricordo e rendere questa esperienza ancora più memorabile.
La seconda novità è Bim Bum Bam Live, il ritorno del mitico Uan, l’irresistibile pupazzo rosa che ha fatto divertire intere generazioni con la sua simpatia travolgente. È uno spettacolo intergenerazionale, pensato come omaggio ai mitici anni 80 e 90, per celebrare il compleanno del parco non solo emozionando chi è cresciuto con il programma, ma riuscendo anche a coinvolgere le nuove generazioni.
Con Dragon Empire ci si sposta invece in Oriente, grazie a un’area interamente tematizzata tra luci, colori e adrenalina. Qui, l’esperienza indoor Rocket Factory sfida gli ospiti a diventare apprendisti dei maestri dei fuochi d’artificio, mentre Dragon Rush regala emozioni a tutto tondo con curve imprevedibili e un coaster rotante.
La quarta novità del parco tematico più famoso d’Italia è interamente dedicata all’epoca che stiamo vivendo. Ai the Future is Here è infatti uno spettacolo innovativo al Gardaland Theatre, che fonde tecnologia e creatività per dare vita a un’esperienza straordinaria. Effetti speciali e performance incredibili conquisteranno il pubblico, superando ogni barriera linguistica. Un’avventura accessibile a tutti, ispirata a temi di grande attualità capace di suscitare interesse e creare spunti di riflessione sul rapporto tra gli esseri umani e l'intelligenza artificiale.
E nel portfolio di queste novità di stagione non poteva mancare il simbolo di Gardaland: Prezzemolo e il Mistero dei Mondi Nascosti è una nuova avventura al cinema 4d, che fonde scienza e magia per raccontare le origini del parco e ritrovare il mitico Prezzemolo in un avventuroso viaggio attraverso mondi lontani, gli stessi che dal 1975 hanno ispirato e segnato le tappe di Gardaland. Gli ospiti potranno vivere insieme a Prezzemolo un viaggio al contrario alle origini del parco in un modo davvero unico.
Un'offerta sempre nuova
In questi 50 anni, il parco ha accolto circa 100 milioni di visitatori ed è stato una tappa fondamentale nella memoria di tante generazioni. Grazie anche alla sua capacità di rinnovare continuamente l’offerta, e intercettare le nuove esigenze dei visitatori.
“Siamo orgogliosi che Merlin Entertainments abbia scelto Gardaland per il debutto mondiale di questa straordinaria attrazione - afferma Cigarini - Con un investimento da 10 milioni di euro, questa esperienza offre ai visitatori un coinvolgimento davvero unico”.
[gallery ids="488754,488756,488755"]
[post_title] => Le cinque novità dei 50 anni di Gardaland
[post_date] => 2025-04-14T10:39:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744627167000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488784
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' operativa a tutti gli effetti da oggi, 14 aprile, la partnership tra Ryanair ed Expedia, intesa che è successiva all'inserimento di quest'ultima tra le 'Approved Ota' del vettore, dallo scorso luglio.
I voli della low cost irlandese verso oltre 230 destinazioni sono dunque prenotabili su Expedia Group: l'intesa consente, inoltre, ai clienti di Expedia che prenotano voli Ryanair di fornire direttamente alla compagnia aerea i dettagli di contatto e di pagamento, così da poter accedere al loro account myRyanair e ricevere direttamente le informazioni importanti sul volo, senza dover completare il processo di verifica del cliente richiesto invece ai clienti che prenotano tramite ota non autorizzate.
“I voli Ryanair sono ora prenotabili dai clienti di Expedia Group, con piena trasparenza sui prezzi e accesso diretto alla loro prenotazione - ha commentato il cmo del vettore, Dara Brady -. Non vediamo l’ora di collaborare con Expedia Group e accogliere i loro clienti a bordo della rete di voli a tariffe basse di Ryanair, leader di mercato, quest’estate e oltre.”
"La partnership con Ryanair rappresenta una tappa importante per migliorare le opzioni di viaggio dei nostri clienti. I ha sottolineato il chief commercial officer di Expedia Group, Greg Schulze -. Integrando la loro vasta rete, che include rotte uniche in tutta Europa, questa collaborazione offre ai nostri clienti negli Stati Uniti e in Europa una scelta più ampia e maggiore convenienza".
[post_title] => Ryanair: operativa da oggi la partnership con Expedia, voli prenotabili
[post_date] => 2025-04-14T10:26:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744626360000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "tunisia eliminate con effetto immediato anche le ultime restrizioni contro il covid"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":119,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1502,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488951","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Il mercato del turismo italiano è uno dei più importanti per la Spagna, il quarto in ordine di grandezza\": a sottolinearlo è Blanca Pérez-Sauquillo López, dallo scorso settembre alla direzione dell’Ente Spagnolo del Turismo e console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano.\r\n\r\n\"Il turista italiano è altamente fidelizzato: torna più volte in Spagna per conoscere le città, la cultura e la gastronomia. Le sue esigenze rispondono perfettamente alla nostra strategia di sviluppo di un nuovo modello turistico che non sia focalizzato solo su mare, sole e spiaggia ma che possa funzionare tutto l'anno, a 360 gradi. I mesi estivi sono sicuramente i più importanti, ma l’analisi dell’andamento del mercato attuale indica una forte crescita delle presenze turistiche anche nei mesi intermedi. Si può dire che la destagionalizzazione è già in corso e per noi è un cambiamento significativo.\r\n\r\nIl piano turistico globale che stiamo mettendo a punto è pensato per il biennio 2026-2028. Prima del Covid la pianificazione seguiva cicli di quattro anni, oggi l’industria turistica si sviluppa a una tale velocità da spingerci a programmazioni più frequenti. In questo momento stiamo definendo la Strategia del Turismo Sostenibile 2030, i cui obiettivi riguardano anche il nostro ruolo di attrattori turistici. Oggi la sostenibilità è al centro del piano di sviluppo del paese: un concetto molto vasto e con diverse declinazioni. Per noi sostenibilità significa viaggiare fuori dalla stagione estiva. Scoprire nuove aree della Spagna - non solo la costa e le isole. Viaggiare spinti dalla curiosità e dall’interesse. Significa soprattutto viaggiare in modo lento, prendendosi del tempo per incontrare le comunità che abitano la nostra terra e vivendo esperienze interattive\".\r\n\r\nFondamentale, infine, definire il \"target del turista ideale: vorremmo un ospite di valore, non solo per l’elevata capacità di spesa, ma per il suo ruolo nello sviluppo di aree della Spagna ancora poco conosciute. Un visitatore che abbia voglia di scoprire nuovi aspetti del nostro paese: dalla cultura, alla gastronomia, all’enoturismo, al turismo outdoor con la pratica di numerose attività sportive all’aperto\".","post_title":"La Spagna del turismo slow e sostenibile, per scoprire i diversi aspetti della destinazione","post_date":"2025-04-16T11:49:14+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744804154000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.\r\n\r\nPasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.\r\n\r\nDato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.\r\n\r\nIl trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).\r\n\r\nAppare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.\r\n\r\n“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.\r\nTurismo estero\r\nSu questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.\r\n\r\nI primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.\r\n\r\nE per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.\r\n\r\n“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n ","post_title":"Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%","post_date":"2025-04-16T11:26:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744802777000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488923","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo il Centro studi turistici per conto di Toscana promozione turistica la crescita stimata per Pasqua e i ponti è del +1,4%.\r\n\r\nSempre secondo il CST il primo trimestre 2025 indica un +0,8%, per un totale di 4,5 milioni di pernottamenti, con differenze però tra tipologie di prodotti e territori.\r\n\r\nLa domanda italiana nei primi mesi del 2025 rallenta ancora; cresce invece quella dei turisti stranieri. Principali attrattori della prima parte dell’anno ancora le città d’arte che avrebbero intercettato la quota maggiore della domanda straniera. Buon risultato anche per le località termali, mentre per quelle marine, rurali e di collina le stime indicano un sostanziale stabilità o una leggera crescita. Meno buono il dato per montagna ed ‘altro interesse’.\r\n\r\nPer pasqua e ponti la crescita stimata dovrebbe attestarsi al +1,4% di pernottamenti (+0,7% di italiani e +1,9% di stranieri). In valori assoluti le presenze nelle strutture ricettive potrebbero superare 1,9 milioni, di cui 805mila di italiani e oltre 1,1 milioni di turisti stranieri. Città d’arte e borghi registreranno un incremento delle presenze del +1,8%, ma non dovrebbe registrarsi il tutto esaurito. Buone le stime anche per costa (+1,7%), terme (+1,3%) e campagna/collina (+0,9%). Per la montagna la stima è invece di una leggera flessione, -0,4% che potrebbe essere ampiamente recuperata grazie alle prenotazioni last minute. Segno negativo anche per le località ad ‘altro interesse’. \r\n\r\nSempre in vista delle festività alle porte, per il comparto alberghiero è prevista una variazione del +1,5%, con un incremento rilevante di stranieri (+1,9%). La crescita stimata per l’extralberghiero dovrebbe essere del +1,2%, trainata anche in questo caso dagli stranieri (+1,8%). La domanda estera, che potrebbe rappresentare il 58% del mercato del periodo, si riverserà soprattutto verso città/centri d’arte e località di campagna/collina. Quella italiana prevarrà nelle località costiere e di montagna. Una stabilizzazione del mercato è prevista per il mese di maggio, durante il quale si confermeranno i risultati positivi dello scorso anno. Infatti, in base alle prenotazioni già registrate, e alla percezione degli imprenditori, ben il 50,9% del campione ha segnalato una stabilità della domanda, contro il 24,1% di indicazioni di aumento e il 24,9% di diminuzione.\r\n\r\n«Le stime sono incoraggianti - commenta il pèresidente della regione Toscana Eugenio Giani - e ci fanno ben sperare per l'avvio della stagione turistica. L'interesse verso la Toscana rimane alto, siamo pronti ad accogliere flussi significativi di visitatori desiderosi di scoprire bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Confidiamo che queste festività possano rappresentare un momento importante per l'economia del nostro territorio e per tutti gli operatori del settore, confermando la Toscana come una destinazione di eccellenza».\r\n\r\n«La crescita del +1,4% prevista per Pasqua e i ponti primaverili - aggiunge l'assessore al turismo Leonardo Marras - insieme a un primo trimestre positivo, ci restituisce fiducia. Le città d’arte e i borghi, in particolare, si confermano trainanti, ma è incoraggiante anche il buon andamento delle terme e delle località di campagna. Un segnale importante per la nostra economia e per tutto il comparto turistico toscano».","post_title":"Toscana, per Pasqua e ponti +1,4% sui pernottamenti. Ma la domanda italiana rallenta","post_date":"2025-04-16T10:33:49+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744799629000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488910","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rotte transatlantiche sotto la lente di ingrandimento di Air France: Benjamin Smith, amministratore delegato del gruppo Air France-Klm, avverte che la compagnia viaggia attualmente in “modalità crisi” mentre naviga in quello che viene descritto come “territorio inesplorato” a causa delle instabili politiche sui dazi dell'amministrazione Trump.\r\n\r\nIn un'intervista a Bloomberg, il ceo ha dichiarato che la compagnia aerea si trova a fronteggiare un calo della domanda di viaggio in classe economica sulle rotte transatlantiche. Per contro, i riempimenti delle cabine Premium rimangono relativamente stabili, ci sono segni di debolezza in classe economy.\r\n\r\nAlla domanda sul potenziale impatto dei dazi dell'amministrazione Trump sulle operazioni, Smith ha riconosciuto che l'industria dei viaggi è tra le prime a sentire gli effetti di una recessione.\r\n\r\n“Credo che dopo il Covid i viaggi siano stati riposizionati come una priorità assoluta per molti consumatori. Ma con il calo dei prezzi del carburante, stiamo valutando come questo periodo di incertezza possa influire sui nostri risultati finanziari. In termini relativi, siamo già in modalità crisi”, ha aggiunto Smith. Nonostante l'avvertimento, ha dichiarato che al momento non ci sono motivi per cui Air France debba ridurre la capacità sulle sue rotte nordamericane. Se necessario, la compagnia aerea potrebbe spostare tale capacità verso l'America Latina o l'Asia, nonché anticipare o ritardare gli ordini di aeromobili e attuare misure di riduzione dei costi.\r\n\r\nIl lato positivo è che la compagnia sta beneficiando del calo dei prezzi del petrolio, una delle sue maggiori spese operative dopo il costo del lavoro.\r\n\r\nSmith ha infine sottolineato che la compagnia sta riuscendo a riempire i posti in economy sulle rotte transatlantiche abbassando le tariffe, mentre la domanda per la cabina premium rimane forte, soprattutto da parte dei passeggeri statunitensi, che rappresentano fino al 50% delle prenotazioni.","post_title":"Air France monitora il Nord America: domanda economy in calo, tiene quella premium","post_date":"2025-04-15T11:30:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744716651000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488901","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le principali Associazioni di rappresentanza della categoria delle guide turistiche, ConfGuide e Federagit, si schierano contro ogni ipotesi di blocco delle procedure di esame per l’abilitazione di nuove guide turistiche, evocato dai ricorsi presentati da una sigla associativa.\r\n\r\nIl rischio di una sospensione e del relativo caos nel settore è concreto, a seguito della presentazione di ricorso al Tar del Lazio da parte di una Associazione di guide turistiche.\r\n\r\n“Il percorso per arrivare ad una norma nazionale che regolamenti finalmente la professione è stato lungo 12 anni e con le nostre Associazioni di categoria abbiamo partecipato attivamente, confrontandoci con trasparenza ai tavoli istituzionali”, dichiara Valeria Gerli, presidente di Confguide.\r\n\r\n“Ci sorprende questo ricorso di cui abbiamo casualmente appreso, considerato che la ricorrente ha anch’essa partecipato alle riunioni”, prosegue Micol Caramello, presidente di Federagit.\r\n\r\nChiedere la sospensiva del Decreto 88/2024 e del Bando per l’abilitazione può bloccare per molto tempo un intero settore e, soprattutto, danneggiare le 29.000 aspiranti guide che stanno affrontando costi e che hanno forti aspettative per iniziare una nuova professione, ma anche frenare l’iter di applicazione della norma che finalmente sta vedendo maggiori controlli sull’abusivismo in molte realtà italiane.","post_title":"Associazioni di guide turistiche contro il blocco per l'abilitazione","post_date":"2025-04-15T11:02:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744714944000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488889","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair valuta un potenziale nuovo taglio dei voli in partenza dagli aeroporti spagnoli di medie e piccole dimensioni, per l'inverno 2026: l'ultimatum è rivolto ad Aena - la società che gestisce gli scali - accusata di non voler intervenire sul livello delle tariffe, giudicate troppo elevate dalla compagnia aerea.\r\n\r\nLa notizia giunge dal quotidiano El Economista che cita le parole del ceo della low cost irlandese, Eddie Wilson, secondo il quale gli aeroporti regionali “hanno bisogno di tariffe basse per stimolare la crescita (...) altrimenti la formula non funzionerà”. Wilson ha inoltre ribadito che la compagnia non investirà in operazioni in perdita.\r\n\r\nRyanair aveva dichiarato a gennaio che quest'estate ridurrà i voli in sette aeroporti regionali in Spagna offrendo circa 800.000 posti in meno rispetto all'anno scorso.\r\n\r\nPer contro, secondo quanto riferisce El Economista, il vettore irlandese ha aggiunto 1,5 milioni di posti negli aeroporti più popolari come Madrid, Malaga e Alicante.\r\nUn portavoce di Aena ha rifiutato di commentare, anche se a gennaio la compagnia ha definito “spurie” le argomentazioni di Ryanair e ha affermato che le sue tariffe sono tra le più basse della regione.","post_title":"Ryanair pronta a ulteriori tagli dei voli dagli scali spagnoli di medie e piccole dimensioni","post_date":"2025-04-15T09:54:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744710866000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488742","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un evento che ha richiesto 12 mesi di lavoro. La ConnAction 2025 di Welcome Travel Group si è tenuta a Casablanca, in Marocco, dal 4 al 7 aprile: «Abbiamo voluto invitare tutte le agenzie di viaggio. - ha ha raccontato l'amministratore delegato Apicella -. Ritenevamo infatti che un evento del network dovesse essere aperto a tutte le nostre 2.600 agenzie, quindi cercavamo una location che fosse facilmente raggiungibile e offrisse i servizi necessari a 1.380 agenti e ai partner commerciali Abbiamo scelto il Marocco perché c’è stata subito un’unità di intenti con Achraf Fayda, l’amministratore delegato dell’Onmt e abbiamo visto il potenziale di crescita e l’accessibilità della destinazione. Il Marocco è vicino, a circa tre ore di volo, e l’attenzione per questo paese è stata significativa nel post-Covid. Stiamo sollecitando l’ente e i tour operator perché trovino un tratto di mare adeguato. Se fosse disponibile, si potrebbe realmente pensare di quadruplicare i numeri che facciamo oggi. Il Marocco è estremamente attrattivo: noi stiamo avendo tantissime richieste di tour per l’estate, anche per il rapporto qualità-prezzo: è una meta vicina a prezzi accessibili. Potrebbe essere un'alternativa a destinazioni di mare della stessa area come l’Egitto e la Tunisia, da offrire al cliente in agenzia a seconda del budget».\r\n\r\n\"Oggi i numeri sono incoraggianti. - ha proseguito Apicella parlando del network -: abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e più 4% di clienti. Ed è un numero significativo sul milione e 500 mila clienti che muoviamo. Nessuno nel post-Covid avrebbe detto che nel 2024 avremmo raggiunto questi risultati. Siamo molto più forti del 2019; c'è un mood estremamente positivo, anche se dobbiamo capire cosa genererà l’effetto-Trump. Se da una parte c’è una rinnovata energia in tutte le agenzie di viaggio e nei partner commerciali, bisogna però inoltre ricordare che tutte le realtà del turismo devono pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo del Covid: se non riusciamo a fare margini, non potremo saldare i debiti. Il network funziona, ma è sempre perfettibile. Abbiamo tante aree sulle quali lavorare: dobbiamo migliorare i nostri sistemi, trovare modalità di comunicazione più efficaci con le agenzie, che devono ascoltarci con maggiore attenzione: leggendo la nostra newsletter e approfittando delle conoscenze e competenze del network. Proprio per semplificare l'accesso alle informazioni stiamo sviluppando un tool di intelligenza artificiale per erogare all’agente di viaggio i contenuti che pubblichiamo in piattaforma. Stiamo anche lanciando il marketing distribuito, che offre alle adv la possibilità di realizzare autonomamente una comunicazione profilata utilizzando il crm per effettuare comunicazioni mirate verso i loro clienti. È oggi disponibile pure la nuova funzionalità di e-commerce. Tra pochi giorni lanceremo dei pacchetti che prevedono la possibilità di effettuare la vendita online con pagamento carta di credito, con buy now, pay later, o bonifico da parte del cliente per Alpitour e Costa\".\r\n\r\nParlando infine della direttiva Pacchetti, Apicella ha aspramente criticato una proposta che \"va a tagliare le gambe alla distribuzione organizzata. Perché io sono un intermediario: se manca il tour operating non abbiamo più niente da vendere. Ora dobbiamo fare sistema e attività, creare unione. Welcome Travel Group non è un'associazione di categoria: noi facciamo il network, siamo un'azienda privata, commerciale. Dobbiamo tutelare gli interessi di 2.600 agenzie di viaggio. Dobbiamo farci sentire e spiegare che non possono pensare di distruggere il nostro settore in un momento nel quale ci stiamo finalmente riprendendo\". ","post_title":"Welcome Travel Group: la ConnAtion racconta il network e l’andamento del settore","post_date":"2025-04-14T10:56:38+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1744628198000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488751","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gardaland apre la stagione 2025 festeggiando il suo cinquantesimo anniversario. E lo fa con cinque grandi novità, tra cui il debutto mondiale di Animal Treasure Island, presentata in anteprima sabato 12 aprile alla stampa, e successivamente aperta anche al numerosissimo pubblico in attesa di questa novità.\r\n\r\nFondato nel 1975, oggi Gardaland Resort comprende il parco divertimenti con oltre 40 attrazioni per tutte le età, il Gardaland Sea Life Aquarium, il Legoland Water Park e tre hotel tematici.\r\n\r\n“Celebriamo questo traguardo importante con uno sguardo rivolto al futuro, e con il giusto mix di emozioni, divertimento e innovazione per creare esperienze uniche e continuare a ottenere risultati importanti - commenta Stefano Cigarini, ceo e vice president Gardaland Resort - Siamo la prima destinazione italiana per fatturato, e la quarta per numero di visitatori all’anno”.\r\n\r\nLa stagione 2025 si apre quindi con il lancio di cinque novità, che Gardaland si regala e regala al pubblico sempre più numeroso di visitatori provenienti non solo dall’Italia, ma anche dall’estero.\r\n\r\nAnimal Treasure Island e le altre novità del 2025\r\n\r\nAnimal Treasure Island trasporta i visitatori in un viaggio straordinario attraverso un’isola misteriosa, dove bene e male si confrontano in una caccia al tesoro ricca di colpi di scena. Con una superficie di 6 mila mq e 20 scene accattivanti, l’attrazione si avvale di tecnologie all’avanguardia per amplificare il coinvolgimento del pubblico. Un sistema audio binaurale a 360 gradi con oltre 250 altoparlanti, una colonna sonora originale creata su misura e un hardware esclusivo appositamente sviluppato garantiscono un’esperienza avvolgente e altamente realistica. Il punto di forza dell’attrazione è il cast di personaggi creati per instaurare un forte legame emotivo con il pubblico. “Pur mantenendo le loro caratteristiche di animali, nella storia che sta alla base dell’esperienza i personaggi sono rappresentati con valori e comportamenti che consentono ai visitatori di connettersi facilmente con ciascuno di loro e ritrovarsi nelle loro personalità\" spiega Luisa Forestali, head of marketing Gardaland. A rafforzare il legame con l’universo narrativo di Animal Treasure Island, i visitatori avranno l’opportunità di incontrare da vicino Captain Nine Lives, insieme agli inseparabili Bubbles e Dax Danger, oltre al temibile rivale Captain Blackbear con i suoi compari, per scattare una foto ricordo e rendere questa esperienza ancora più memorabile.\r\n\r\nLa seconda novità è Bim Bum Bam Live, il ritorno del mitico Uan, l’irresistibile pupazzo rosa che ha fatto divertire intere generazioni con la sua simpatia travolgente. È uno spettacolo intergenerazionale, pensato come omaggio ai mitici anni 80 e 90, per celebrare il compleanno del parco non solo emozionando chi è cresciuto con il programma, ma riuscendo anche a coinvolgere le nuove generazioni.\r\n\r\nCon Dragon Empire ci si sposta invece in Oriente, grazie a un’area interamente tematizzata tra luci, colori e adrenalina. Qui, l’esperienza indoor Rocket Factory sfida gli ospiti a diventare apprendisti dei maestri dei fuochi d’artificio, mentre Dragon Rush regala emozioni a tutto tondo con curve imprevedibili e un coaster rotante.\r\n\r\nLa quarta novità del parco tematico più famoso d’Italia è interamente dedicata all’epoca che stiamo vivendo. Ai the Future is Here è infatti uno spettacolo innovativo al Gardaland Theatre, che fonde tecnologia e creatività per dare vita a un’esperienza straordinaria. Effetti speciali e performance incredibili conquisteranno il pubblico, superando ogni barriera linguistica. Un’avventura accessibile a tutti, ispirata a temi di grande attualità capace di suscitare interesse e creare spunti di riflessione sul rapporto tra gli esseri umani e l'intelligenza artificiale.\r\n\r\nE nel portfolio di queste novità di stagione non poteva mancare il simbolo di Gardaland: Prezzemolo e il Mistero dei Mondi Nascosti è una nuova avventura al cinema 4d, che fonde scienza e magia per raccontare le origini del parco e ritrovare il mitico Prezzemolo in un avventuroso viaggio attraverso mondi lontani, gli stessi che dal 1975 hanno ispirato e segnato le tappe di Gardaland. Gli ospiti potranno vivere insieme a Prezzemolo un viaggio al contrario alle origini del parco in un modo davvero unico.\r\nUn'offerta sempre nuova\r\nIn questi 50 anni, il parco ha accolto circa 100 milioni di visitatori ed è stato una tappa fondamentale nella memoria di tante generazioni. Grazie anche alla sua capacità di rinnovare continuamente l’offerta, e intercettare le nuove esigenze dei visitatori.\r\n\r\n“Siamo orgogliosi che Merlin Entertainments abbia scelto Gardaland per il debutto mondiale di questa straordinaria attrazione - afferma Cigarini - Con un investimento da 10 milioni di euro, questa esperienza offre ai visitatori un coinvolgimento davvero unico”.\r\n\r\n[gallery ids=\"488754,488756,488755\"]","post_title":"Le cinque novità dei 50 anni di Gardaland","post_date":"2025-04-14T10:39:27+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744627167000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488784","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' operativa a tutti gli effetti da oggi, 14 aprile, la partnership tra Ryanair ed Expedia, intesa che è successiva all'inserimento di quest'ultima tra le 'Approved Ota' del vettore, dallo scorso luglio.\r\n\r\nI voli della low cost irlandese verso oltre 230 destinazioni sono dunque prenotabili su Expedia Group: l'intesa consente, inoltre, ai clienti di Expedia che prenotano voli Ryanair di fornire direttamente alla compagnia aerea i dettagli di contatto e di pagamento, così da poter accedere al loro account myRyanair e ricevere direttamente le informazioni importanti sul volo, senza dover completare il processo di verifica del cliente richiesto invece ai clienti che prenotano tramite ota non autorizzate. \r\n\r\n“I voli Ryanair sono ora prenotabili dai clienti di Expedia Group, con piena trasparenza sui prezzi e accesso diretto alla loro prenotazione - ha commentato il cmo del vettore, Dara Brady -. Non vediamo l’ora di collaborare con Expedia Group e accogliere i loro clienti a bordo della rete di voli a tariffe basse di Ryanair, leader di mercato, quest’estate e oltre.”\r\n\r\n\"La partnership con Ryanair rappresenta una tappa importante per migliorare le opzioni di viaggio dei nostri clienti. I ha sottolineato il chief commercial officer di Expedia Group, Greg Schulze -. Integrando la loro vasta rete, che include rotte uniche in tutta Europa, questa collaborazione offre ai nostri clienti negli Stati Uniti e in Europa una scelta più ampia e maggiore convenienza\".","post_title":"Ryanair: operativa da oggi la partnership con Expedia, voli prenotabili","post_date":"2025-04-14T10:26:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744626360000]}]}}