7 gennaio 2025 12:12
Spagna ancora protagonista sul palcoscenico turistico internazionale con una nuova e significativa impennata del numero di visitatori nei primi 11 mesi del 2024, fino a quota 88,5 milioni, +10,7%.
Una crescita che ha portato con sé una ulteriore spinta all’economia del Paese: secondo i dati del National Statistics Institute (Ine), da gennaio a novembre 2024 la spesa turistica totale ha raggiunto la cifra record di 118,7 miliardi di euro, con un aumento del 16,7% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le proiezioni per l’intero 2024, in attesa dei dati definitivi del mese di dicembre, puntano al superamento della soglia dei 90 milioni di visitatori.
Le destinazioni più frequentate si confermano la Catalonia, con 18,9 milioni di visitatori, +9,9% rispetto all’anno scorso; le isole Baleari, con 15,1 milioni di viaggiatori,+6,1% e le Canarie, con 13,8 milioni di turisti, +9,6%.
Regno Unito, Francia e Germania restano i principali mercati, ma proprio il mese di novembre è stato caratterizzato dalla performance dei turisti italiani, che ha visto un’impressionante crescita del 22% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Il trend
Nota altrettanto positiva è quella legata alla tendenza dei viaggiatori a privilegiare sempre più alcune delle destinazioni meno conosciute della Spagna: nel mese di novembre si è registrato un aumento del 40,9% dei visitatori nelle aree fuori dai circuiti tradizionali, riflettendo uno degli auspici della destinazione a decongestionare le aree maggiormente segnate dall’overtourism.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482031
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sarà ancora una volta l'agenzia Jn Global Project a curare l'organizzazione di Fitur Lgbt+ 2025, in programma a Madrid dal 22 al 26 gennaio. L'evento intende far incontrare le destinazioni spagnole e internazionali che hanno deciso di inserire la diversità tra i propri pilastri strategici, riaffermando il proprio impegno nelle pratiche inclusive come veicolo per aumentare la propria competitività.
Per la nuova edizione della Fitur Lgbt+ ci si aspetta una crescita delle presenze attorno al 30%, grazie a un incremento delle destinazioni, degli operatori e delle istituzioni coinvolte, impegnate a sviluppare un turismo sempre più sostenibile e inclusivo. Ma l'evento sarà anche l'occasione per evidenziare i risultati ottenuti tramite l'implementazione del programma Spanish network of destinations for diversity: una piattaforma creata dalla stessa Jn Global Project per integrare le destinazioni che promuovono politiche attive di inclusione, migliorando l'esperienza di viaggio delle comunità Lgbti+.
[post_title] => Al via il 22 gennaio a Madrid la cinque giorni della Fitur Lgbt+ 2025 a cura di Jn Global Project
[post_date] => 2025-01-08T11:59:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736337561000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481955
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tap Air Portugal e Portugalia Airlines hanno ottenuto la certificazione Iata Environmental Assessment (IEnvA).
Si tratta della prima certificazione ambientale di questo tipo per entrambe le compagnie aeree, che apre un nuovo capitolo lungo la rotta della sostenibilità intrapresa attraverso pratiche sostenibili e responsabili nel settore dell'aviazione.
La certificazione IEnvA, basata sullo standard ISO 14001, riflette l'implementazione di un solido sistema di gestione ambientale, progettato per garantire l’efficace applicazione di buone pratiche volte a minimizzare gli impatti ambientali. Questo processo ha incluso la definizione e l’adozione di una politica ambientale completa per entrambe le compagnie. In questa prima fase, la certificazione IEnvA ha interessato le attività con impatti ambientali significativi associate alle operazioni globali di volo e agli edifici aziendali situati in Portogallo.
«Questa certificazione rappresenta un passo importante nel nostro continuo percorso di sostenibilità. Siamo impegnati a dare l’esempio, riducendo l’impatto ambientale delle nostre operazioni e promuovendo un'aviazione più responsabile», ha dichiarato Luís Rodrigues, ceo del vettore lusintano -. È il riconoscimento del lavoro congiunto dei nostri team e del costante impegno di Tap per il futuro del pianeta».
A partire da quest'anno Tap utilizzerà un livello di carburante Saf in linea con le pratiche definite dall'Unione europea per il rifornimento negli aeroporti di Unione Europea, Regno Unito e Svizzera. Il livello previsto per quest'anno è del 2% e questo carburante alternativo, sebbene più costoso, costituisce un passo importante verso un'aviazione dal minore impatto ambientale.
[post_title] => Tap Air Portugal accelera sulla rotta green: certificazione Iata IEnvA
[post_date] => 2025-01-08T09:25:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736328308000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481929
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Spagna ancora protagonista sul palcoscenico turistico internazionale con una nuova e significativa impennata del numero di visitatori nei primi 11 mesi del 2024, fino a quota 88,5 milioni, +10,7%.
Una crescita che ha portato con sé una ulteriore spinta all'economia del Paese: secondo i dati del National Statistics Institute (Ine), da gennaio a novembre 2024 la spesa turistica totale ha raggiunto la cifra record di 118,7 miliardi di euro, con un aumento del 16,7% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le proiezioni per l'intero 2024, in attesa dei dati definitivi del mese di dicembre, puntano al superamento della soglia dei 90 milioni di visitatori.
Le destinazioni più frequentate si confermano la Catalonia, con 18,9 milioni di visitatori, +9,9% rispetto all'anno scorso; le isole Baleari, con 15,1 milioni di viaggiatori,+6,1% e le Canarie, con 13,8 milioni di turisti, +9,6%.
Regno Unito, Francia e Germania restano i principali mercati, ma proprio il mese di novembre è stato caratterizzato dalla performance dei turisti italiani, che ha visto un'impressionante crescita del 22% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Il trend
Nota altrettanto positiva è quella legata alla tendenza dei viaggiatori a privilegiare sempre più alcune delle destinazioni meno conosciute della Spagna: nel mese di novembre si è registrato un aumento del 40,9% dei visitatori nelle aree fuori dai circuiti tradizionali, riflettendo uno degli auspici della destinazione a decongestionare le aree maggiormente segnate dall'overtourism.
[post_title] => Spagna: nuova impennata di arrivi e spesa turistica, che tocca i 118,7 mld di euro
[post_date] => 2025-01-07T12:12:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736251922000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481917
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Kenya Airways torna in Borsa, dopo che la Nairobi Securities Exchange ha revocato la sospensione della negoziazione delle azioni della compagnia.
Secondo quanto riferito da Reuters, la sospensione è stata revocata in considerazione della recente performance finanziaria della compagnia, che ha registrato un profitto al netto delle imposte per il semestre fino al 30 giugno 2024, il primo in oltre 10 anni.
Le azioni di Kenya Airways erano state sospese dalle contrattazioni nel 2020, quando il governo aveva annunciato l'intenzione di rinazionalizzare la compagnia aerea: piano che poi non è mai decollato.
Il presidente Michael Joseph aveva dichiarato all'epoca che la compagnia era “impegnata” a completare un piano di ristrutturazione del capitale per ridurre la leva finanziaria e aumentare la liquidità. “Questo fornirà a Kenya Airways una base più solida per la crescita e la stabilità a lungo termine”, aveva aggiunto.
[post_title] => Kenya Airways riammessa alla Borsa di Nairobi
[post_date] => 2025-01-07T11:38:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736249894000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481914
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In un'intervista al Tempo il ministro del turismo Daniela Santanchè traccia un bilancio dell'anno appena trascorso. «Il nostro turismo da record. In Italia +2.5% di visitatori. Il Paese è pronto alla sfida», ha detto il ministro e ha continuato affermando che è «molto positivo vedere questa voglia di Italia nel mondo. Il turismo straniero continuerà a crescere molto, e in parte ha compensato la riduzione del turismo italiano.
«Oggi, dopo la pandemia, molti italiani hanno deciso di andare all’estero, ne dobbiamo tenere conto, perché nel 2023 non era ancora evidente. Poi c’è anche un problema legato alla spesa, i prezzi sono aumentati. Quindi una delle iniziative centrali è la destagionalizzazione: evitare che il picco turistico si concentri solo nei mesi canonici, ma distribuirlo durante tutto l’anno».
Strategie e Italia.it
Poi ha parlato degli stanziamenti previsti dopo che al turismo sono stati assegnati 340 milioni. Una bella cifra che verrà divisa fra la montagna, miglioramento delle strutture ricettive e formazione. Il che ci sembra una buona strategia. Poi il ministro si è sopffermato sull'impatto dei 30 milioni di pellegrini per il Giubileo. «I pellegrini sono anche turisti» ha chiosato il ministro e in parte ha ragione. E infine dell Wttc che dal 1 al 3 ottobre si svolgerà a Roma.
L'unica nota stonata, a nostro parere è la risposta su Italia.it. Il ministro dice: «Abbiamo investito molto in Italia.it. Deve diventare un punto di riferimento e lo promuoveremo con una campagna mirata, soprattutto internazionale». Ecco, innanzitutto questi investimenti non si vedono perché il sito non è ancora all'altezza delle attese. In secondo luogo vorremmo sapere a quanto ammonterà la campagna internazionale per promuovere un sito che ancora zoppica.
[post_title] => Santanchè: «Risultati buoni. Prospettive migliori». Ma Italia.it no, please!
[post_date] => 2025-01-07T11:21:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736248897000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481874
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Thailandia ha accolto più di 35 milioni di visitatori internazionali nel 2024, pari ad una crescita di circa il 26% sull'anno precedente (28,15 milioni dell'anno precedente, econdo i dati forniti dal Ministero del Turismo e dello Sport locale.
Dopo il crollo a causa della pandemia, la Cina è tornata a essere il principale mercato internazionale per numero di visitatori in Thailandia, con 6,73 milioni di turisti (+91%), davanti a Malesia, India, Corea del Sud e Russia.
39 milioni di turisti previsti entro il 2025
Secondo il Ministro del Turismo e dello Sport, Sorawong Thienthong, l'anno scorso la spesa turistica si è attestata a circa 45 miliardi di euro, risultato che è stato in linea, e persino leggermente migliore, rispetto alle aspettative delle autorità. Tuttavia, la Thailandia è ancora indietro rispetto al 2019, anno in cui il Paese ha stabilito il suo record di presenze turistiche con 39 milioni di visitatori.
Oggi il recupero rispetto ai livelli pre-pandemia è stimato entro il 2025.
[post_title] => Thailandia: balzo in avanti degli arrivi nel 2024 con oltre 35 mln di turisti
[post_date] => 2025-01-07T09:15:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736241339000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481776
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre cinque milioni di visitatori per una crescita del 25% degli arrivi internazionali rispetto al 2023: questo il consuntivo 2024 del Qatar.
“Il superamento di cinque milioni di visitatori è un traguardo storico per il Qatar, che ci avvicina alla realizzazione della nostra vision di posizionare il Paese come una delle principali destinazioni turistiche del mondo, in rapida crescita e adatta alle famiglie - commenta il presidente di Qatar Tourism, Saad Bin Ali Al Kharji -. Questa crescita del 25% rispetto all'anno precedente, insieme ai 10 milioni di pernottamenti, sottolinea l'efficacia della nostra strategia e gli sforzi di collaborazione dei nostri stakeholder”.
Quanto al futuro, in fieri ci sono obiettivi definiti "ambiziosi ma raggiungibili. Tra il 2022 e il 2030, intendiamo quasi triplicare il numero di visitatori e almeno raddoppiare la spesa turistica. Puntiamo inoltre ad aumentare il contributo totale del turismo al Pil al 10-12%”.
I viaggiatori provenienti dall'area Ccg rappresentano il 41% dei visitatori, mentre il restante 59% proviene dai mercati internazionali. I principali mercati di provenienza, tra cui il Regno dell'Arabia Saudita, l'India, il Regno Unito, la Germania e gli Stati Uniti d'America, hanno registrato una crescita sostanziale.
Il numero di visitatori è cresciuto costantemente durante l'anno, con picchi significativi all'inizio e alla fine del 2024. La Coppa d'Asia AFC a gennaio ha dato il via a un anno da record, mentre la conclusione è stata sottolineata dall'inizio di una fiorente stagione crocieristica 2024-2025, dal Gran Premio del Qatar di Formula 1 e dal numero record di visitatori dall'Arabia Saudita durante le vacanze scolastiche di novembre.
[post_title] => Il Qatar supera i suoi obiettivi con oltre 5 mln di visitatori nel 2024, più 25%
[post_date] => 2025-01-03T09:15:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735895747000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481764
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_423798" align="alignleft" width="300"] Josh Weinstein[/caption]
Dopo gli anni difficili del Covid e della ripartenza post-pandemia i conti del gruppo Carnival tornano finalmente in positivo a chiusura di un anno di grande crescita. La compagnia, che già nel 2023 aveva visto i propri bilanci migliorare sensibilmente senza tuttavia raggiungere il nero in bottom line (-130 milioni di dollari), ha infatti accumulato nel 2024 utili netti per 1,92 miliardi: un risultato persino superiore di 130 milioni alle già ottimistiche previsioni dello scorso settembre.
Tali performance sono state ottenute grazie a ricavi totali per 25 miliardi (+16% sull'anno scorso) e margini operativi lordi rettificati di 6,1 miliardi (ebitda: 4,2 miliardi nel 2023). A trainare i conti Carnival sarebbe stato soprattutto l'aumento delle tariffe medie, cresciute tra il 5% e il 15% a seconda di itinerari, brand e periodi, con le spese degli ospiti a bordo anch'esse in crescita progressiva durante l'anno.
Commentando il bilancio, il chief financial officer David Bernstein ha sottolineato come la domanda continui a essere robusta. Tutto ciò, "ci ha permesso di ricostruire la nostra solidità finanziaria, dandoci l'opportunità di proseguire nel nostro sforzo di trasferire il valore aggiunto dalle operazioni di supporto al debito ai nostri azionisti".
Ottime anche le stime per il futuro con i volumi delle vendite già a livelli record per il 2026. Da segnalare, tra le altre cose, l'ampliamento senza precedenti delle finestre di prenotazioni per i brand nordamericani ed europei della compagnia, ha rivelato il ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein.
[post_title] => I conti Carnival tornano finalmente in positivo: utili netti a quota 1,92 mld di dollari
[post_date] => 2025-01-02T12:27:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735820839000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481761
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => A volte ritornano. E' il caso del volo diretto fra Milano Malpensa e Roma Fiumicino, croce e delizia non soltanto della vecchia Alitalia, ma di ogni compagnia aerea che ha operato il collegamento.
Dopo un'interruzione di quattro anni (Ita Airways è stato l'ultimo vettore impegnato sulla rotta, chiusa nell'ottobre 2020) ora tocca ad Aeroitalia inserirsi sulla tratta che - come anticipato dallo stesso vettore sulla propria pagina Facebook lo scorso 31 dicembre - sarà attiva da domenica 26 gennaio, con fino a tre frequenze giornaliere.
La sfida, da quando le due città sono collegate con i treni Alta Velocità, è proprio quella che vede competere treno e aereo: Aeroitalia impiegherà sulla rotta gli Atr da 68 posti, con un operativo che prevede il decollo da Malpensa alle 7.10, alle 11.50 e alle 18.40, mentre da Fiumicino le partenze sono programmate alle 9.30, alle 15 e alle 21.10.
[post_title] => Malpensa: torna il volo per Roma Fiumicino, dal 26 gennaio con Aeroitalia
[post_date] => 2025-01-02T11:43:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1735818196000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "spagna nuova impennata di arrivi e spesa turistica che tocca i 1187 mld di euro"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":739,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482031","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà ancora una volta l'agenzia Jn Global Project a curare l'organizzazione di Fitur Lgbt+ 2025, in programma a Madrid dal 22 al 26 gennaio. L'evento intende far incontrare le destinazioni spagnole e internazionali che hanno deciso di inserire la diversità tra i propri pilastri strategici, riaffermando il proprio impegno nelle pratiche inclusive come veicolo per aumentare la propria competitività.\r\n\r\nPer la nuova edizione della Fitur Lgbt+ ci si aspetta una crescita delle presenze attorno al 30%, grazie a un incremento delle destinazioni, degli operatori e delle istituzioni coinvolte, impegnate a sviluppare un turismo sempre più sostenibile e inclusivo. Ma l'evento sarà anche l'occasione per evidenziare i risultati ottenuti tramite l'implementazione del programma Spanish network of destinations for diversity: una piattaforma creata dalla stessa Jn Global Project per integrare le destinazioni che promuovono politiche attive di inclusione, migliorando l'esperienza di viaggio delle comunità Lgbti+.","post_title":"Al via il 22 gennaio a Madrid la cinque giorni della Fitur Lgbt+ 2025 a cura di Jn Global Project","post_date":"2025-01-08T11:59:21+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1736337561000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481955","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tap Air Portugal e Portugalia Airlines hanno ottenuto la certificazione Iata Environmental Assessment (IEnvA).\r\n\r\nSi tratta della prima certificazione ambientale di questo tipo per entrambe le compagnie aeree, che apre un nuovo capitolo lungo la rotta della sostenibilità intrapresa attraverso pratiche sostenibili e responsabili nel settore dell'aviazione.\r\n\r\nLa certificazione IEnvA, basata sullo standard ISO 14001, riflette l'implementazione di un solido sistema di gestione ambientale, progettato per garantire l’efficace applicazione di buone pratiche volte a minimizzare gli impatti ambientali. Questo processo ha incluso la definizione e l’adozione di una politica ambientale completa per entrambe le compagnie. In questa prima fase, la certificazione IEnvA ha interessato le attività con impatti ambientali significativi associate alle operazioni globali di volo e agli edifici aziendali situati in Portogallo.\r\n\r\n«Questa certificazione rappresenta un passo importante nel nostro continuo percorso di sostenibilità. Siamo impegnati a dare l’esempio, riducendo l’impatto ambientale delle nostre operazioni e promuovendo un'aviazione più responsabile», ha dichiarato Luís Rodrigues, ceo del vettore lusintano -. È il riconoscimento del lavoro congiunto dei nostri team e del costante impegno di Tap per il futuro del pianeta».\r\n\r\nA partire da quest'anno Tap utilizzerà un livello di carburante Saf in linea con le pratiche definite dall'Unione europea per il rifornimento negli aeroporti di Unione Europea, Regno Unito e Svizzera. Il livello previsto per quest'anno è del 2% e questo carburante alternativo, sebbene più costoso, costituisce un passo importante verso un'aviazione dal minore impatto ambientale. ","post_title":"Tap Air Portugal accelera sulla rotta green: certificazione Iata IEnvA","post_date":"2025-01-08T09:25:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736328308000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481929","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Spagna ancora protagonista sul palcoscenico turistico internazionale con una nuova e significativa impennata del numero di visitatori nei primi 11 mesi del 2024, fino a quota 88,5 milioni, +10,7%. \r\n\r\nUna crescita che ha portato con sé una ulteriore spinta all'economia del Paese: secondo i dati del National Statistics Institute (Ine), da gennaio a novembre 2024 la spesa turistica totale ha raggiunto la cifra record di 118,7 miliardi di euro, con un aumento del 16,7% rispetto allo stesso periodo del 2023. \r\n\r\nLe proiezioni per l'intero 2024, in attesa dei dati definitivi del mese di dicembre, puntano al superamento della soglia dei 90 milioni di visitatori.\r\n\r\nLe destinazioni più frequentate si confermano la Catalonia, con 18,9 milioni di visitatori, +9,9% rispetto all'anno scorso; le isole Baleari, con 15,1 milioni di viaggiatori,+6,1% e le Canarie, con 13,8 milioni di turisti, +9,6%.\r\n\r\nRegno Unito, Francia e Germania restano i principali mercati, ma proprio il mese di novembre è stato caratterizzato dalla performance dei turisti italiani, che ha visto un'impressionante crescita del 22% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.\r\nIl trend\r\nNota altrettanto positiva è quella legata alla tendenza dei viaggiatori a privilegiare sempre più alcune delle destinazioni meno conosciute della Spagna: nel mese di novembre si è registrato un aumento del 40,9% dei visitatori nelle aree fuori dai circuiti tradizionali, riflettendo uno degli auspici della destinazione a decongestionare le aree maggiormente segnate dall'overtourism.","post_title":"Spagna: nuova impennata di arrivi e spesa turistica, che tocca i 118,7 mld di euro","post_date":"2025-01-07T12:12:02+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1736251922000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481917","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Kenya Airways torna in Borsa, dopo che la Nairobi Securities Exchange ha revocato la sospensione della negoziazione delle azioni della compagnia.\r\n\r\nSecondo quanto riferito da Reuters, la sospensione è stata revocata in considerazione della recente performance finanziaria della compagnia, che ha registrato un profitto al netto delle imposte per il semestre fino al 30 giugno 2024, il primo in oltre 10 anni.\r\n\r\nLe azioni di Kenya Airways erano state sospese dalle contrattazioni nel 2020, quando il governo aveva annunciato l'intenzione di rinazionalizzare la compagnia aerea: piano che poi non è mai decollato.\r\n\r\nIl presidente Michael Joseph aveva dichiarato all'epoca che la compagnia era “impegnata” a completare un piano di ristrutturazione del capitale per ridurre la leva finanziaria e aumentare la liquidità. “Questo fornirà a Kenya Airways una base più solida per la crescita e la stabilità a lungo termine”, aveva aggiunto.\r\n\r\n ","post_title":"Kenya Airways riammessa alla Borsa di Nairobi","post_date":"2025-01-07T11:38:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736249894000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481914","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In un'intervista al Tempo il ministro del turismo Daniela Santanchè traccia un bilancio dell'anno appena trascorso. «Il nostro turismo da record. In Italia +2.5% di visitatori. Il Paese è pronto alla sfida», ha detto il ministro e ha continuato affermando che è «molto positivo vedere questa voglia di Italia nel mondo. Il turismo straniero continuerà a crescere molto, e in parte ha compensato la riduzione del turismo italiano. \r\n\r\n«Oggi, dopo la pandemia, molti italiani hanno deciso di andare all’estero, ne dobbiamo tenere conto, perché nel 2023 non era ancora evidente. Poi c’è anche un problema legato alla spesa, i prezzi sono aumentati. Quindi una delle iniziative centrali è la destagionalizzazione: evitare che il picco turistico si concentri solo nei mesi canonici, ma distribuirlo durante tutto l’anno».\r\nStrategie e Italia.it\r\nPoi ha parlato degli stanziamenti previsti dopo che al turismo sono stati assegnati 340 milioni. Una bella cifra che verrà divisa fra la montagna, miglioramento delle strutture ricettive e formazione. Il che ci sembra una buona strategia. Poi il ministro si è sopffermato sull'impatto dei 30 milioni di pellegrini per il Giubileo. «I pellegrini sono anche turisti» ha chiosato il ministro e in parte ha ragione. E infine dell Wttc che dal 1 al 3 ottobre si svolgerà a Roma.\r\n\r\nL'unica nota stonata, a nostro parere è la risposta su Italia.it. Il ministro dice: «Abbiamo investito molto in Italia.it. Deve diventare un punto di riferimento e lo promuoveremo con una campagna mirata, soprattutto internazionale». Ecco, innanzitutto questi investimenti non si vedono perché il sito non è ancora all'altezza delle attese. In secondo luogo vorremmo sapere a quanto ammonterà la campagna internazionale per promuovere un sito che ancora zoppica.","post_title":"Santanchè: «Risultati buoni. Prospettive migliori». Ma Italia.it no, please!","post_date":"2025-01-07T11:21:37+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1736248897000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481874","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Thailandia ha accolto più di 35 milioni di visitatori internazionali nel 2024, pari ad una crescita di circa il 26% sull'anno precedente (28,15 milioni dell'anno precedente, econdo i dati forniti dal Ministero del Turismo e dello Sport locale. \r\n\r\nDopo il crollo a causa della pandemia, la Cina è tornata a essere il principale mercato internazionale per numero di visitatori in Thailandia, con 6,73 milioni di turisti (+91%), davanti a Malesia, India, Corea del Sud e Russia. \r\n\r\n39 milioni di turisti previsti entro il 2025\r\nSecondo il Ministro del Turismo e dello Sport, Sorawong Thienthong, l'anno scorso la spesa turistica si è attestata a circa 45 miliardi di euro, risultato che è stato in linea, e persino leggermente migliore, rispetto alle aspettative delle autorità. Tuttavia, la Thailandia è ancora indietro rispetto al 2019, anno in cui il Paese ha stabilito il suo record di presenze turistiche con 39 milioni di visitatori.\r\n\r\nOggi il recupero rispetto ai livelli pre-pandemia è stimato entro il 2025.","post_title":"Thailandia: balzo in avanti degli arrivi nel 2024 con oltre 35 mln di turisti","post_date":"2025-01-07T09:15:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1736241339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481776","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre cinque milioni di visitatori per una crescita del 25% degli arrivi internazionali rispetto al 2023: questo il consuntivo 2024 del Qatar.\r\n\r\n“Il superamento di cinque milioni di visitatori è un traguardo storico per il Qatar, che ci avvicina alla realizzazione della nostra vision di posizionare il Paese come una delle principali destinazioni turistiche del mondo, in rapida crescita e adatta alle famiglie - commenta il presidente di Qatar Tourism, Saad Bin Ali Al Kharji -. Questa crescita del 25% rispetto all'anno precedente, insieme ai 10 milioni di pernottamenti, sottolinea l'efficacia della nostra strategia e gli sforzi di collaborazione dei nostri stakeholder”.\r\n\r\nQuanto al futuro, in fieri ci sono obiettivi definiti \"ambiziosi ma raggiungibili. Tra il 2022 e il 2030, intendiamo quasi triplicare il numero di visitatori e almeno raddoppiare la spesa turistica. Puntiamo inoltre ad aumentare il contributo totale del turismo al Pil al 10-12%”.\r\n\r\nI viaggiatori provenienti dall'area Ccg rappresentano il 41% dei visitatori, mentre il restante 59% proviene dai mercati internazionali. I principali mercati di provenienza, tra cui il Regno dell'Arabia Saudita, l'India, il Regno Unito, la Germania e gli Stati Uniti d'America, hanno registrato una crescita sostanziale.\r\n\r\nIl numero di visitatori è cresciuto costantemente durante l'anno, con picchi significativi all'inizio e alla fine del 2024. La Coppa d'Asia AFC a gennaio ha dato il via a un anno da record, mentre la conclusione è stata sottolineata dall'inizio di una fiorente stagione crocieristica 2024-2025, dal Gran Premio del Qatar di Formula 1 e dal numero record di visitatori dall'Arabia Saudita durante le vacanze scolastiche di novembre.","post_title":"Il Qatar supera i suoi obiettivi con oltre 5 mln di visitatori nel 2024, più 25%","post_date":"2025-01-03T09:15:47+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1735895747000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481764","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_423798\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Josh Weinstein[/caption]\r\n\r\nDopo gli anni difficili del Covid e della ripartenza post-pandemia i conti del gruppo Carnival tornano finalmente in positivo a chiusura di un anno di grande crescita. La compagnia, che già nel 2023 aveva visto i propri bilanci migliorare sensibilmente senza tuttavia raggiungere il nero in bottom line (-130 milioni di dollari), ha infatti accumulato nel 2024 utili netti per 1,92 miliardi: un risultato persino superiore di 130 milioni alle già ottimistiche previsioni dello scorso settembre.\r\n\r\nTali performance sono state ottenute grazie a ricavi totali per 25 miliardi (+16% sull'anno scorso) e margini operativi lordi rettificati di 6,1 miliardi (ebitda: 4,2 miliardi nel 2023). A trainare i conti Carnival sarebbe stato soprattutto l'aumento delle tariffe medie, cresciute tra il 5% e il 15% a seconda di itinerari, brand e periodi, con le spese degli ospiti a bordo anch'esse in crescita progressiva durante l'anno.\r\n\r\nCommentando il bilancio, il chief financial officer David Bernstein ha sottolineato come la domanda continui a essere robusta. Tutto ciò, \"ci ha permesso di ricostruire la nostra solidità finanziaria, dandoci l'opportunità di proseguire nel nostro sforzo di trasferire il valore aggiunto dalle operazioni di supporto al debito ai nostri azionisti\".\r\n\r\nOttime anche le stime per il futuro con i volumi delle vendite già a livelli record per il 2026. Da segnalare, tra le altre cose, l'ampliamento senza precedenti delle finestre di prenotazioni per i brand nordamericani ed europei della compagnia, ha rivelato il ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein.","post_title":"I conti Carnival tornano finalmente in positivo: utili netti a quota 1,92 mld di dollari","post_date":"2025-01-02T12:27:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1735820839000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481761","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A volte ritornano. E' il caso del volo diretto fra Milano Malpensa e Roma Fiumicino, croce e delizia non soltanto della vecchia Alitalia, ma di ogni compagnia aerea che ha operato il collegamento.\r\n\r\nDopo un'interruzione di quattro anni (Ita Airways è stato l'ultimo vettore impegnato sulla rotta, chiusa nell'ottobre 2020) ora tocca ad Aeroitalia inserirsi sulla tratta che - come anticipato dallo stesso vettore sulla propria pagina Facebook lo scorso 31 dicembre - sarà attiva da domenica 26 gennaio, con fino a tre frequenze giornaliere.\r\n\r\nLa sfida, da quando le due città sono collegate con i treni Alta Velocità, è proprio quella che vede competere treno e aereo: Aeroitalia impiegherà sulla rotta gli Atr da 68 posti, con un operativo che prevede il decollo da Malpensa alle 7.10, alle 11.50 e alle 18.40, mentre da Fiumicino le partenze sono programmate alle 9.30, alle 15 e alle 21.10. \r\n\r\n ","post_title":"Malpensa: torna il volo per Roma Fiumicino, dal 26 gennaio con Aeroitalia","post_date":"2025-01-02T11:43:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1735818196000]}]}}