28 novembre 2023 15:22
Il Natale di Singapore è caratterizzato quest’anno dal 40° anniversario di “Christmas on A Great Street”, l’illuminazione natalizia che ogni anno decora Orchard Road, accesa ufficialmente dal 16 novembre dal presidente Tharman Shanmugaratnam.
Il tema di quest’anno vuole invitare i singaporiani a sognare di nuovo come bambini, grazie anche agli addobbi, un modo per stimolare i cittadini non solo a sognare, ma anche a continuare ad immaginare le infinite possibilità della vita, ma anche quelle di Orchard Road, che in quattro decenni ha visto una forte crescita e trasformazione.
«Il Natale in A Great Street è un evento molto atteso perché diamo inizio ai festeggiamenti a Orchard Road a cui partecipano sia singaporiani sia turisti di tutte le età – ha dichiarato Guo Teyi, direttrice Retail & Dining di Singapore Tourism Board -. Altre esperienze, come la prima festa della vigilia in strada e i villaggi di Natale, aggiungono vivacità al distretto, rendendolo una destinazione lifestyle da visitare durante la stagione».
In città verranno creati tre grandi villaggi di Natale – uno presso Shaw House Urban Plaza e uno a Plaza Singapura aperto dal 1 dicembre e l’ultimo a Ngee Ann City Civic Plaza che aprirà dall’8 dicembre – dove i visitatori potranno divertirsi sulle giostre e cimentarsi in diversi giochi, visitare bancarelle e chioschi di cibo e bevande tipiche del Natale.
Per la prima volta ci sarà anche una festa in occasione della vigilia di Natale: il 24 dicembre Orchard Road verrà chiusa al traffico – dalle 20.00 alle 00.30 – per dare la possibilità a tutti di festeggiare in strada, assistendo all’esibizione della NCC Command Band della Swiss Cottage Secondary School che coinvolgerà tutti gli spettatori con spettacoli di danza e canti natalizi. Non mancherà la musica di quattro DJ, la possibilità di girare per il mercatino di Natale, sessioni di meet&greet con Babbo Natale e food truck con diverse varietà di cibo e bevande… Una serata da trascorrere insieme per fare il countdown al Natale!
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[post_content] => Da Gaspare, Melchiorre e Baldassarre a Serengeti, Ngorongoro e Tarangire: una triade natalizia speciale, quella dei parchi nazionali della Tanzania da attraversare con African Explorer a bordo di un veicolo fuoristrada con tettuccio apribile. E' una delle proposte che il to milanese offre a chi soffre di holidays blues, ovvero di quel profondo senso di malinconia che accompagna sempre più persone nel periodo delle festività, soprattutto quelle cariche di significato e aspettative come il Natale e il Capodanno.
Il pacchetto Tanzania Explorer e Zanzibar prevede la partenza il 23 dicembre, per un viaggio di 15 giorni e 12 notti per ammirare un “presepe” fatto di crateri vulcanici abitati dai grandi felini africani, laghi azzurri dove incontrare ippopotami, gnu e quasi 500 specie di uccelli. E dopo aver attraversato alcuni villaggi Masai, sarà possibile vedere praterie e savane del Serengeti dall’alto, in mongolfiera. Niente maglioni con i rombi nemmeno nella seconda parte del tour, che condurrà sull'isola di Zanzibar, dove iniziare il 2025 all’insegna della bellezza in costume da bagno e infradito.
Un'altra opzione è poi il Kenya dal Mara al mare, al via il 22 dicembre per un itinerario di 16 giorni e 13 notti: lasciata Nairobi il giorno della Vigilia si passerà la notte nelle strutture del Mara Sopa lodge, nella riserva del Masai Mara, per poi partire, l’indomani, per il primo fotosafari di questo viaggio. Non sarà l’unico, ma il safari di Natale è speciale: non tanto perché è Natale, ma perché c’è la possibilità, facoltativamente, di svolgerlo in mongolfiera. E a Capodanno? In spiaggia nella candida Diani Beach.
Il tour Namibia Explorer (26 dicembre – 13 notti e dieci giorni) parte il giorno di Santo Stefano alla scoperte delle dune color albicocca delle ampie distese desertiche del Namib e del Kalahari. Prima ancora, si visiterà il primo dell’anno l’area del Damarland, tra le incisioni rupestri del Twyfelfontein (la più grande collezione dell’Africa australe) e le ardite conformazioni geologiche di Burnt Mountain, dalle cosiddette canne d’organo alla petrified forest.
Il tour Marocco Smart è quindi in programma il 28 dicembre per una durata di otto giorni e sette notti: dai vicoli di blu intenso di Chefchaouen a quelli della medina di Fez, capitale spirituale del paese, fino al color ocra di un tramonto nella vivacissima piazza Djemaa El Fna, cuore di Marrakech, tra artisti d’ogni genere e incantatori di serpenti. Per gli amanti del grande cinema, invece, il Capodanno di Marocco Magic (26 dicembre – sette giorni sei notti) raggiunge la località di Ait Benhaddou, nella cui kasbah sono stati girati capolavori del calibro di Lawrence d’Arabia, il Gioiello del Nilo, il Thè nel deserto e il Gladiatore.
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[post_content] => Importante riconoscimento per l’applicazione dedicata all’industria alberghiera Quicktext, che si aggiudica il Global Tech Award nella categoria intelligenza artificiale: il premio americano pensato per celebrare gli innovatori digitali, valutati da una giuria composta da leader dell’industria It quali Oracle, Google, Amazon, Microsoft, Capital One e altri.
“La propensione dei gruppi alberghieri a investire nell’intelligenza artificiale per affrontare le sfide della comunicazione e della produttività è in continua crescita– spiega il ceo di Quicktext, Daniel Doppler -. Tuttavia, molti albergatori sono ancora relativamente nuovi alla tecnologia e spesso l’attenzione è rivolta principalmente alla funzionalità, a scapito di ciò che conta davvero: la qualità e la scalabilità dei dati”.
In effetti, il ruolo principale di un’intelligenza artificiale conversazionale è quello di comprendere le richieste dei clienti e fornire le risposte appropriate. “Nella stragrande maggioranza dei casi, però, le risposte degli assistenti virtuali sono costituite da testi redatti in ogni lingua o, peggio, tradotti automaticamente. Tutte soluzioni che non solo presentano notevoli problemi di qualità ma anche di scalabilità, soprattutto quando si ha a che fare con lingue non europee come arabo, cinese, giapponese…”.
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[post_content] => Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione.
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The Social Hub, buona la prima. E' bastato un solo tentativo alla compagnia di ospitalità ibrida con base ad Amsterdam, già nota con il nome di The Student Hotel, per ottenere la certificazione B Corp. Il gruppo ha infatti conquistato 107,1 punti su un massimo di 200, mentre la media è di 94. Per fregiarsi del riconoscimento della non-profit ideatrice del movimento delle B Corporation, i candidati devono in particolare raggiungere una quota di riferimento di almeno 80, fornendo al contempo prove di pratiche della loro responsabilità dal punto di vista sociale e ambientale in materia di approvvigionamento energetico, gestione di rifiuti e acqua, retribuzione dei lavoratori, diversity e trasparenza aziendale.
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Volotea investe ancora su Olbia per il 2025 con un +5% di crescita, con quasi 1,1 milioni di posti in vendita e 27 rotte disponibili: numeri che riconfermano l’aeroporto della Costa Smeralda come il più importante in termini di capacità per il vettore sul territorio italiano.
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[post_content] => Le stime di Federalberghi. Dieci milioni di italiani in viaggio per il ponte di Ognissanti, 8,9 milioni dei quali resteranno in Italia prediligendo le località d’arte e, a seguire, la montagna e i posti all’aria aperta per essere in totale contatto con la natura. Diversamente, 1,1 milione di essi sceglierà destinazioni estere per poter visitare le grandi capitali europee che possono essere facilmente raggiungibili con il trasporto aereo anche in relazione alla vicinanza con l’Italia.
Questa, in sintesi, la fotografia del movimento degli italiani in viaggio per il prossimo ponte secondo i risultati dell’indagine condotta da Tecnè per conto della Federalberghi.
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Un assist
“Il fatto che la festività di Ognissanti nel calendario 2024 capiti di venerdì è un assist per il comparto, poiché rappresenta un autentico invito alla programmazione di una vacanza – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dell’indagine realizzata da Tecnè – Dal post covid in poi, abbiamo compreso quanto sia importante per gli italiani non rinunciare alla vacanza, per quanto di durata ridotta".
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